L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.123 - Mercoledì 25 Maggio 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Addio Marco, generoso fino all’ultimo Si è spento ieri nel reparto di rianimazione di Belcolle il 25enne vittima di un tragico incidente Non ce l’ha fatta Marco Bri- gliozzi, il centauro 25enne che la scorsa domenica è stato vittima di un brutto scontro con altre due automobili. Fino all’ultimo i fami- gliari e i parenti del giovane hanno sperato nel miracolo, che però non è arrivato. Marco si è spento nella mattinata di ieri, mentre i genitori si trovavano al suo capazzale, quel capezzale che, dal giorno dell’in- cidente, non hanno mai lasciato. Un’amara conclusione per la sto- ria di un ragazzo che nella sua vita ha sempre e solo dato, mostrando una grande generosità e un gran- de amore per gli altri. E’ proprio così che gli amici più intimi lo ricordano oggi. I funerali avranno luogo venerdì mattina alle 9.30 nella Chiesa di Zepponami, si sta valutando se celebrare la funzione all’esterno per accogliere le tante persone che verranno a dare l’ul- timo saluto a Marco. Alessandro IV, oggi i 750 anni dalla morte ATTUALITA’ - Intervista con l’archeologo spagnolo che ne cerca la sepoltura Cronaca Cronaca Litorale Fermati tre giovani stranieri con arnesi da scasso a Sutri di Luca Appia a pagina 2 Scomparso Antonio Annesi anziano di Vallerano dalla Redazione a pagina 2 Chiara Caselli passeggia tra natura e storia di Vulci di Viviana Tartaglini a pagina 8 Crescono i mal di pancia per la giunta Olivieri di Vitorchiano che ancora deve nascere ma mostra già segni evidenti di cedimento. Ad aggravare ulteriormente il peso delle indiscrezioni, un episo- dio apparentemente inspiegabile: il neo sindaco diserta la conferen- za stampa di presentazione del- l’importante Festival che si terrà in paese il prossimo week end. Il sindaco Olivieri assente ingiustificato POLITICA EDITORIALE Perdere un figlio ed avere il coraggio di farlo vivere ancora Caro Pietro, collega impagabile, uomo di grandi valori e padre esemplare. Da ieri la tua vita, quella della tua consorte e di tutti i tuoi cari non sarà più quella da te sognata. Il destino ti ha portato via l’unico figlio, Marco, che tanto amavi e che ti riempiva d’orgoglio per quello in cui era riusci- to e per quanto stava per fare una volta trasferito a Roma. Scrivere in questo mo- mento, soprattutto per chi ti ha conosciuto e ti cono- sce bene è davvero difficile. Non mi tiro indietro, non l’ho fatto nel salutare mio padre nel suo ultimo viag- gio, ma questo, come san- no bene coloro che hanno perso un figlio, è un dolore senza speranza di consola- zione. La sofferenza, quella inimmaginabile della mam- ma di Marco, la tua adorata moglie Cecilia. Tu Pietro, uomo di chiesa, persona umile, altruista, disponibile e generosa, da oggi dovrai trovare la forza di reagire a questo terribile momento che la vita ti ha riservato. La comunità zepponamese e montefiasconese si strin- gerà intorno a te non solo perché stai soffrendo, ma soprattutto perché hai per- so un figlio di 25 anni in un modo orribile e prematuro. L’ultimo gesto d’estremo amore verso gli altri è stato quello di concedere, insieme a tua moglie, l’autorizzazio- ne all’espianto degli organi di Marco e ridare speranza ad altri esseri umani soffe- renti. Domenica è la festa della Patrona di Zepponami, la Madonna del Giglio, quella Madonna che tanto venera- vi, per la quale tanto ti sei speso e che oggi piange con te. Non crediamo ci saranno più festeggiamenti. di Paolo Gianlorenzo di Simona Tenentini a pagina 4 Un vandalo distrugge i sarcofagi etruschi a San Pietro SPECIALE TUSCANIA di Valeria Sebastiani alle pagine 11 e 12 Gita ad Amsterdam le contraddizioni di Contessa CIVITA CASTELLANA di Simona Tenentini a pagina 15 Al via la trentaseiesima edizione della Sagra del lattarino MARTA di Fulvio Medici a pagina 14 Come sarà la nuova Giunta di Sandrino Aquilani? VETRALLA di Daniele Camilli a pagina 13 Oggi l’importante ricorrenza dei 750 anni dalla morte di Papa Ales- sandro IV. Per l’occasione abbiamo deciso di intervistare l’archeologo spagnolo Alberto Pichardo Gallardo che ha riacceso in città e non solo l’interesse per il ritrovamento della sepoltura, segreta da secoli, dell’importante Ponte�ce. Con lui abbiamo cercato di capire l’evoluzione del progetto. di Roberto Pomi a pagina 7 dalla Redazione a pagina 3 Lupino, va bene così MOTOCROSS - Il mondiale MX2 ora torna in Europa Piazzamenti che valgono punti importanti e che per- mettono di recuperare qual- che posizione nella classi�ca mondiale. Alessandro Lupino è tornato con un bilancio ab- bastanza positivo dal doppio appuntamento con il mondiale motocross, prima negli Stati Uniti e poi in Brasile, ed ora si prepara per un trittico di impegni in Europa. di Glauco Antoniacci a pagina 16 Dopo il contrordine del Comi- tato regionale, la squadra falisca ha dovuto cambiare parzialmente i suoi piani. Domenica prossima se la dovrà infatti vedere, nella se- mi�nale di andata playoff, contro il Valmontone e non col Borgo Podgora come precedentemente indicato. Antolovic ritroverà da avversario sulla panchina roma- na De Rosa, ex compagno di squadra da calciatore. Playoff in arrivo per il Montefiascone CALCIO di Gianluca Natoli a pagina 17

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25 maggio 2011

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pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.123 - Mercoledì 25 Maggio 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Addio Marco, generoso fino all’ultimoSi è spento ieri nel reparto di rianimazione di Belcolle il 25enne vittima di un tragico incidente

Non ce l’ha fatta Marco Bri-gliozzi, il centauro 25enne che la scorsa domenica è stato vittima di un brutto scontro con altre due automobili. Fino all’ultimo i fami-gliari e i parenti del giovane hanno sperato nel miracolo, che però non è arrivato. Marco si è spento nella mattinata di ieri, mentre i genitori si trovavano al suo capazzale, quel capezzale che, dal giorno dell’in-cidente, non hanno mai lasciato. Un’amara conclusione per la sto-ria di un ragazzo che nella sua vita ha sempre e solo dato, mostrando una grande generosità e un gran-de amore per gli altri. E’ proprio così che gli amici più intimi lo ricordano oggi. I funerali avranno luogo venerdì mattina alle 9.30 nella Chiesa di Zepponami, si sta valutando se celebrare la funzione all’esterno per accogliere le tante persone che verranno a dare l’ul-timo saluto a Marco.

Alessandro IV, oggi i 750 anni dalla morteATTUALITA’ - Intervista con l’archeologo spagnolo che ne cerca la sepoltura

Cronaca Cronaca LitoraleFermati tre giovani straniericon arnesi da scasso a Sutridi Luca Appiaa pagina 2

Scomparso Antonio Annesianziano di Valleranodalla Redazionea pagina 2

Chiara Caselli passeggiatra natura e storia di Vulcidi Viviana Tartaglinia pagina 8

Crescono i mal di pancia per la giunta Olivieri di Vitorchiano che ancora deve nascere ma mostra già segni evidenti di cedimento. Ad aggravare ulteriormente il peso delle indiscrezioni, un episo-dio apparentemente inspiegabile: il neo sindaco diserta la conferen-za stampa di presentazione del-l’importante Festival che si terrà in paese il prossimo week end.

Il sindaco Olivieri assente ingiustificato

POLITICA

EDITORIALEPerdere un figlio ed avere il coraggio di farlo vivere ancora

Caro Pietro,collega impagabile, uomo

di grandi valori e padre esemplare.

Da ieri la tua vita, quella della tua consorte e di tutti i tuoi cari non sarà più quella da te sognata. Il destino ti ha portato via l’unico figlio, Marco, che tanto amavi e che ti riempiva d’orgoglio per quello in cui era riusci-to e per quanto stava per fare una volta trasferito a Roma.

Scrivere in questo mo-mento, soprattutto per chi ti ha conosciuto e ti cono-sce bene è davvero difficile. Non mi tiro indietro, non l’ho fatto nel salutare mio padre nel suo ultimo viag-gio, ma questo, come san-no bene coloro che hanno perso un figlio, è un dolore senza speranza di consola-zione. La sofferenza, quella inimmaginabile della mam-ma di Marco, la tua adorata moglie Cecilia. Tu Pietro, uomo di chiesa, persona umile, altruista, disponibile e generosa, da oggi dovrai trovare la forza di reagire a questo terribile momento che la vita ti ha riservato. La comunità zepponamese e montefiasconese si strin-gerà intorno a te non solo perché stai soffrendo, ma soprattutto perché hai per-so un figlio di 25 anni in un modo orribile e prematuro. L’ultimo gesto d’estremo amore verso gli altri è stato quello di concedere, insieme a tua moglie, l’autorizzazio-ne all’espianto degli organi di Marco e ridare speranza ad altri esseri umani soffe-renti.

Domenica è la festa della Patrona di Zepponami, la Madonna del Giglio, quella Madonna che tanto venera-vi, per la quale tanto ti sei speso e che oggi piange con te. Non crediamo ci saranno più festeggiamenti.

di Paolo Gianlorenzo

di Simona Tenentinia pagina 4

Un vandalo distruggei sarcofagi etruschia San Pietro

SPECIALE TUSCANIA

di Valeria Sebastianialle pagine 11 e 12

Gita ad Amsterdam le contraddizioni di Contessa

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 15

Al via la trentaseiesima edizione della Sagra del lattarino

MARTA

di Fulvio Medicia pagina 14

Come sarà la nuova Giunta diSandrino Aquilani?

VETRALLA

di Daniele Camillia pagina 13

Oggi l’importante ricorrenza dei 750 anni dalla morte di Papa Ales-sandro IV.

Per l’occasione abbiamo deciso di intervistare l’archeologo spagnolo Alberto Pichardo Gallardo che ha riacceso in città e non solo l’interesse per il ritrovamento della sepoltura, segreta da secoli, dell’importante Ponte�ce. Con lui abbiamo cercato di capire l’evoluzione del progetto.

di Roberto Pomia pagina 7

dalla Redazionea pagina 3

Lupino, va bene cosìMOTOCROSS - Il mondiale MX2 ora torna in Europa

Piazzamenti che valgono punti importanti e che per-mettono di recuperare qual-che posizione nella classi�ca mondiale. Alessandro Lupino è tornato con un bilancio ab-bastanza positivo dal doppio appuntamento con il mondiale motocross, prima negli Stati Uniti e poi in Brasile, ed ora si prepara per un trittico di impegni in Europa.

di Glauco Antoniaccia pagina 16

Dopo il contrordine del Comi-tato regionale, la squadra falisca ha dovuto cambiare parzialmente i suoi piani. Domenica prossima se la dovrà infatti vedere, nella se-mi�nale di andata playoff, contro il Valmontone e non col Borgo Podgora come precedentemente indicato. Antolovic ritroverà da avversario sulla panchina roma-na De Rosa, ex compagno di squadra da calciatore.

Playoff in arrivo per il Montefiascone

CALCIO

di Gianluca Natolia pagina 17

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Mercoledì 25 Maggio 2011cronaca viterbese Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio2 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Scompare nel nulla il barbiere di VignanelloDa ieri mattina sembra essersi volatilizzato Antonio Annesi che ogni giorno si reca al lavoro da Vallerano

Nuova scomparsa nel-la Tuscia. Dalla mat-tina di ieri sembra

essersi volatilizzato Antonio Annesi, un uomo residente a Vallerano ma che lavora a Vignanello.

A dare l’allarme nella tarda mattinata sono stati i figli dell’uomo, che non sono riusciti a mettersi in contatto con lui per tutta la mattinata. L’uomo vive a Vallerano, ma ogni mattina esce di casa per andare a piedi fino a Vignanello, dove ha un negozio da barbiere. Tutte le mattina Annesi fa lo stesso percorso, passando in più o meno allo stesso orario in un bar di Vallerano per fare colazione. Non riuscen-do a mettersi in contatto con l’uomo, i figli sono corsi proprio al bar di Vallerano per vedere se ieri mattina fosse passato di lì come sem-pre. Il barista, però, ieri non ha visto per niente l’anziano e la cosa ha confermato le prime paure dei due figli. Da quanto si apprende le ricerche dell’uomo sono ini-ziate immediatamente, senza però dare particolari frutti, almeno fino alla tarda sera di ieri.

Antonio Annesi è di altez-za media, ha circa 70 anni ed è calvo. Le autorità non hanno ancora rilasciato un elenco completo del vestiario che l’uomo portava quando è scomparso. Si sta cercando di capire, intanto, da quanto tempo l’uomo si sia volati-lizzato: se nella mattinata di ieri o addirittura dalla scorsa notte. Per il momento le ricerche di Antonio An-nesi procedono senza sosta, soprattutto nella zona di Vallerano e Vignanello, i due paesi che frequentava più assiduamente.

Antonio Annesi

Scompare nel nulla il barbiere di VignanelloFermati tre romeni con arnessi da scassoSecondo i militari erano pronti a svaligiare una delle tante ville presenti a Sutri

Da qualche tempo i ca-rabinieri della Tuscia hanno messo in piedi

speci� ci servizi contro i furti in appartamento. Dopo le ondate di svaligiamenti dei mesi scorsi, infatti, le forze dell’ordine hanno reagito col pugno d’oro, ottenendo spesso risultati soddisfacenti, come nel caso accaduto pochi giorni fa a Ronciglione.

I militari stavano proprio pattugliando una di quelle zone più esposte al fenomeno delle rapine in villa, il centro residenziale “Colle Diana” a Sutri, quando alle due di notte hanno notato tre � gure muo-versi in modo sospetto nella zona. I carabinieri li hanno fermato, sono tre romeni tra i 27 e i 33 anni a bordo di una Volvo S40, e li hanno sottopo-sti a perquisizione. Nascosti nel veicolo i militari hanno trovato vari arnesi atti allo scasso, torce frontali, guanti in lattice e pas-samontagna custoditi in una sacca nel portabagagli. Due dei fermati, inoltre, erano già noti alle forze dell’ordine. Erano stati arrestati già nei mesi scorsi sempre per reati contro il patri-

monio, uno a Roma e l’altro a Siena, mentre il terzo è risultato incensurato. I tre romeni risie-dono tutti nella periferia ovest di Roma. Secondo i militari i tre erano pronti ad entrare in azione in una delle ville della zona residenziale e razziarla. Determinante è stato quindi l’intervento dei Carabinieri, insospettiti dalla presenza delle tre persone a bordo dell’auto, che hanno scongiurato che i malfattori portassero a compi-mento il loro disegno criminale. L’attenzione dei Carabinieri di Ronciglione verso il fenomeno

dei furti nelle abitazioni dei numerosi centri residenziali del comprensorio rimane sempre altissima e oltre all’impegno quotidiano nei servizi perlu-strativi è importante, e spesso decisiva, anche la collaborazio-ne dei cittadini che segnalano al 112 tempestivamente tutto ciò che possa sembrare strano o sospetto. Scongiurato il perico-lo, i Carabinieri di Ronciglione sono adesso al lavoro per riu-scire a collegare la presenza dei tre l’altra notte a Colle Diana con altri eventi delittuosi ana-loghi veri� catisi nella zona. (la)

Dopo la morte di Fallico si alzano i toni della protestaMarroni e Peduzzi tornano a chiedere a gran voce interventi contro il sovraffollamento nel penitenziario viterbese

di LUCA APPIA

Dopo l’ennesima morte nel carcere di Mammagialla

inizia a montare la preoccu-pazione per le condizioni dei carcerati e degli agenti della polizia penitenziaria.

Da mesi il garante dei di-ritti dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, lamenta il terribile sovraffollamento della casa circondariale di Viterbo e l’incredibile penu-ria di guardie carcerarie co-strette a turni allucinanti per garantire la completezza del servizio. Dopo questi ultimi tre decessi (Dioume Sergigme Shoiibu, Giuseppe Ledda e lunedì mattina Luigi Fallico) le parole del garante dei dete-nuti iniziano ad assumere un peso rilevante e la politica non poù più rimanere a guardare. Ieri si sono levate altre voci sull’incresciosa situazione di Mammagialla, come quella dell’onorevole del Pd, Pietro Tidei, che ha chiamato in causa direttamente il Ministro della Giustizia Angelo Alfano. “L’onorevole ministro e il Go-verno - ha dichiarato Tidei - devono affrontare seriamente le problematiche che af� iggo-no le carceri di tutto il paese, ormai sulla via della paralisi, onde evitare episodi di grande entità e per prevenire il feno-meno dei decessi e dei suicidi che non investono solo i dete-nuti ma anche gli operatori. In qualsiasi altra situazione - afferma l’Onorevole - un disagio psichico o � sico sareb-be adeguatamente curato per prevenire conseguenze gravi. In carcere, invece, con queste condizioni, ogni situazione di

disagio può nascondere una potenziale, drammatica � ne”.

A prendere la parole sul caso Mammagialla, però, ar-rivano anche Ivano Peduzzi e Fabio Nobile, capogruppo e consigliere della Federazione della Sinistra alla Regione La-zio. Peduzzi nei mesi scorsi si era già recato a Mammagialla per veri� care personalmente la situazione. Una volta uscito aveva descritto una situazio-ne al limite del collasso, che doveva essere recuperata al più presto. Quando Peduzzi visitò il carcere era da poco morto il senegalese Shoiibu, operato alla testa poco prima di essere arrestato e morto in cella, dopo di lui toccò alla guardia carceraria Ledda, che in un momento di forte depressione si è tolto la vita con la sua pistola d’ordinan-

za e in� ne all’ex brigatista rosso Luigi Fallico, morto per arresto cardiaco nella notte tra domenica e lunedì. “Nonostante i sopralluoghi e le numerose denunce di questi mesi, - esordiscono i rappre-sentanti della Federazione della Sinistra - nulla si muove per far fronte al dramma delle carceri. Carenze di organico e sovraffollamento fanno della detenzione una vera e propria tortura: incivile sia il tratta-mento riservato ai detenuti sia la condizione di lavoro della polizia penitenziaria. Dalla cronaca e dalle dichiarazio-ni del garante dei detenuti - proseguono - apprendiamo di una nuova morte sospetta e forse evitabile nel carcere Mammagialla di Viterbo. Prima Dioune Sergigme Shoii-bou, senegalese di 30 anni,

tenuto in cella nonostante avesse subito un intervento al cervello e fosse privo di parte della calotta cranica. Ieri il probabile infarto di Luigi Fallico, un uomo affetto da disturbi ipertensivi che da giorni accusava forti dolori al petto, trattati dall’infermeria del carcere sembrerebbe con tachipirina e un farmaco dila-tatore delle coronarie. E’ certo - concludono Peduzzi e Nobile - che il diritto alla salute e alle adeguate prestazioni sanitarie, già insuf� cienti per i cittadini della nostra regione, stiano divenendo un miraggio all’in-terno degli istituti penitenziari per la popolazione detenuta”. Un altro intervento sul fatto, in� ne, arriva da Donata Ca-pece, segretario generale del Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria, che ieri mattina si trovava al consiglio regionale del Lazio. “Le criticità penitenziarie del Lazio si chiamano sovraffolla-mento e carenza di personale di Polizia: al 30 aprile c’erano infatti nelle 14 carceri laziali 6587 detenuti rispetto ai circa 4.800 posti letto regolamenta-ri. E negli organici dei reparti di Polizia Penitenziaria di tut-ta la regione mancano com-plessivamente piu’ di mille Baschi Azzurri. Non a caso la corale ed unitaria protesta dei sindacati concentra su questi due signi� cativi criticità il disagio e il malessere che si respira nelle carceri laziali”. Durante il discorso Capece ha anche ricordato con commo-zione Giuseppe Ledda, ispet-tore e segretario provinciale del Sappe, suicidatosi in car-cere mentre era in servizio.

Conferenza a via Saffi contro l’arsenico

Dopo poco più di due mesi la fase di raccolta

firme a sostegno della peti-zione popolare nell’ambito della campagna ‘Non datece-la a bere’ ha raggiunto la sua conclusione.

Il testo, elaborato e sotto-scritto dal comitato ‘No Ar-senico e Veleni nell’acqua’, sarà presentato e votato in uno dei prossimi consigli comunali a firma di tutti i consiglieri Pd e del consiglie-re Mezzetti (Sel).

“Per ribadire il nostro ap-poggio - così dal Comitato - all’iniziativa e richiamare l’attenzione della cittadi-nanza a cui si chiede di mantenere viva l’attenzione e la partecipazione all’inizia-tiva, il comitato organizza un’assemblea pubblica il 30 maggio alle ore 17,00 presso la sala conferenze della pro-vincia in via Saffi 49”.

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cronaca viterbese Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano3Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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Dopo due giorni di lotta muore Marco BrigliozziNon ce l’ha fatta il centauro vittima di uno scontro la scorsa domenica. Autorizzato l’espianto degli organi

Nonce l’ha fatta Marco Brigliozzi, il 25enne che la scorsa dome-

nica pomeriggio fu vittima di un terribile scontro nella zona di Montisola, la locali-tà che si trova tra Montefia-scone e Zepponami, a bordo della sua moto.

L’incontro con il destino Marco ce l’ha avuto dome-nica pomeriggio, intorno alle 14.30, quando un’auto che si muoveva verso Viterbo ha preso in pieno la sua moto e un’altra vettura che si tro-vava sulla sua stessa corsia di marcia con a bordo altri due giovani. L’impatto fu terribile: il corpo di Marco venne sbalzato a qualche metro di distanza, cadendo violentemente sull’asfalto. La moto e le due auto per un attimo quasi si fusero in un unico oggetto. Immediato l’intervento del 118, che ha subito notato le cattive con-dizioni del 25enne. Gli altri coinvolti avevano riportato qualche lieve ferita, ma nulla che preoccupasse i medici. Storia diversa per Marco che aveva riportato dall’impatto varie fratture scheletriche e un’edema cerebrale. Viste la gravi condizioni, i medici hanno allertato l’eliambu-

A Vasanello la storia si ripete

Ancora intimidazionicontro la Martines

Ancora scritte contro Dominga Martines, candidata a sindaco

alle scorse elezioni comunali vinte di gran lunga da An-tonio Porri del centrodestra. Ancora a Vasanello. È il quarto episodio di vio-lenza ai danni della lista Al-ternativa in poco più di un mese. Insulti tracciati con la bomboletta. Prima sulla sede del comita-to elettorale, poi sui muri. La prima volta il 17 aprile, la seconda il 24, la terza ieri mattina, probabilmente impressa durante la notte a cavallo tra lunedì e marte-dì. In mezzo anche le ruote squarciate ad un candidato della lista della Martines.

“Solita bomboletta e stesso colore rosso. Iden-tica mano?”, si chiedono da l’Alternativa. Facendoci notare la forma delle “T”. Pressoché simili in tutti i fatti elencati. E, ancor più inquietante, in coincidenza con scelte ben precise.

All’inizio quella di can-didarsi e presentare una squadra alle elezioni, poi di fare una campagna elet-torale di denuncia e infine – decisione presa sabato – di organizzare una presenza

lanza Pegaso, che è atterrata nei pressi dell’incidente e una volta caricato il giovane è ri-partita velocemente alla vol-ta di Belcolle. Una volta nel nosocomio viterbesi, i medici avevano confermato le prime ipotesi fatte sul luogo dell’in-cidente. Dopo avergli asse-gnato un codice rosso, Marco è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva dove ieri

si è spento. Sono stati due giorni di grande attesa e di angoscia per i famigliari del 24enne, che non hanno mai lasciato il capezzale del figlio nella speranza di un miraco-lo. Il giovane, infatti, nella prima giornata di ricovero aveva dato qualche segnale positivo, ma i medici hanno aspettato a cantare vittoria, visto che in casi come questo

‘Repressione’ alla Cittadella della SaluteI commercianti stanchi dell’interminabile sequenza di multe fatte dalla Municipale

Rabbia, amarezza e senso di impotenza.

E’ quanto emerge dalla de-nuncia di Roberto, dipendente di uno dei tanti negozi dislocati nei pressi della Cittadella della Salute, che non ne può più dei ‘raid punitivi’ dei vigili urbani. “Tutti i giorni arrivano - dice - parcheggiano dove vogliono intralciando anche il traf� co ed ostruendo il passaggio delle auto e si mettono a far multe senza considerare la dram-matica carenza di parcheggi. Questa non è prevenzione, ma repressione. E per chi lì ci lavora sono problemi seri”. Parole for-ti, dettate dalla frustrazione di dover affrontare ogni mattina una situazione obiettivamente pesante. Una protesta dura, che dovrebbe far ri� ettere…

Grandinata sulla TusciaChiusa la strada traOriolo Romano e Vejano

Il tempo un po’ pazzo che preannuncia l’arrivo del-

l’estate è tornato a far visita alla Tuscia.

Qualche giorno fa, infatti, un violento temporale si è abbattuto su gran parte della provincia e in alcuni casi ha dato piena potenza alla sua faria. Una violenta grandina-ta si è infatti abbattuta sulla zona di Vetralla, creando non pochi disagi sia durante il suo passaggio che dopo, rovinando molto colture e danneggiando vistosamente mezzi di locomozione e altre cose. Ieri il copione si è ripe-tuto, ma questa volta è toccata alla parte sud della provincia. I danni questa volta sembra essere più contenuti rispetto a quelli di qualche tempo fa, ma di disagi ne ha creati molti an-che qui. A causa della violenza con cui il ghiacchio si scagliava contro il suolo, infatti, le forze dell’ordine hanno ritenuto più sicuro chiudere al traf� co la strada che collega Oriolo Ro-mano con Vejano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della zona per bloccare le auto in transito sulla zona, mentre una piccola ruspa ha ripulito il manto stradale dal ghiaccio che l’aveva ricoperto. La situa-zione è tornata alla normalità una volta che il temporale si è placato e gli operatori sono riusciti a concludere i lavori di ripristino della strada.

A Daniele Dolci il Premio Nazionale del Ministero dell’IstruzioneLo studente dell’Istituto Pietro Canonica di Vetralla conquista un importante riconoscimento

Riconoscimento di prestigio per il giovane vetrallese

Daniele Dolci e per l’Istituto Canonica di Vetralla nell’am-bito del Premio Nazionale M.I.U.R. per la Valorizzazione delle Eccellenze. Il concorso, che prevedeva per l’Anno Sco-lastico 2010-2011 il tema “Tra localismo e globalizzazione: l’attualità del pensiero di Fede-rico Caffè”, si è concluso con la cerimonia di premiazione pres-so l’Istituto Tecnico Tito Acer-bo di Pescara, dove il giovane allievo del Canonica è stato in-signito del primo premio per la sezione Prodotto Multimediale. Il progetto di Daniele Dolci si è sviluppato intorno alla vita accademica di Federico Caffè, ripercorrendo il suo cammino professionale e umano all’in-

terno dell’Università di Roma La Sapienza. Per esaltare l’at-tualità degli insegnamenti del grande economista e integrarle nel continuum percettivo e co-gnitivo degli spettatori, Dolci ha utilizzato una tecnica avve-niristica, realizzando un video stereoscopico, da fruirsi con l’ausilio degli appositi occhia-lini 3d red-cyan. Per lo stesso motivo Dolci ha anche attualiz-zato la vita di Caffè (scomparso in circostanze misteriose nella notte fra il 14 e il 15 aprile del 1987) trasportandone la � gura nel XXI Secolo. Un’intelligente soluzione che ha anche il sa-pore di un monito: ripensare la dottrina dell’economista, in una società in cui il processo di globalizzazione sembra invade-re ogni settore della vita quo-

Il cielo di Viterboinvaso da elicotteriE’ partita lunedì l’esercitazione

multinazionale e interforze “Italian Call 11”, che si svolgerà � no al prossimo 9 giugno nello spazio aereo di Viterbo e nel poligono di Monte Romano. All’esercitazione partecipano oltre 30 elicotteri e 300 soldati di otto Paesi differenti. Lo scopo è quello di promuovere la collabo-razione e condividere le procedu-re sulle operazioni in elicottero nei vari Paesi. Le attività saranno focalizzate su operazioni ‘com-bined’ (multinazionali) e ‘joint’ (interforze): tra queste la ricerca e il soccorso, lo sgombero sani-tario, le operazioni aeromobili e l’impiego di forze in situazioni di emergenza. Sono previste fasi distinte curando in particolare gli aspetti di sicurezza e di condivi-sione delle procedure.

La foto scattata dai negozianti stanchi delle multe

Marco Brigliozzi insieme alla fi danzata

di DANIELE CAMILLI

Le nuove scritte contro Dominga Martines

fissa in paese per continuare a fare politica nonostante la lista della Martines non abbia ottenuto nemmeno un consigliere comunale. La domanda sorge dunque spontanea. Semplice “im-brattamento” oppure una precisa volontà politica.

La volontà di chi nem-meno tollera la presenza di una nuova forza politica? “Dominga vive a Vasanello da sempre – precisano i suoi – in paese ha anche uno studio.

Per insultarla hanno avu-to trent’anni di tempo. Per-ché, invece, si accaniscono soltanto ora, sempre dalle parti del Comitato oppure nei luoghi dove vengono affissi i manifesti?”.

Forse perché l’intimi-dazione punta non solo a screditare, ma a sradicare partendo da una delle più classiche manovre di di-struzione dell’avversario politico.

Quale? Indurlo al dubbio. Fargli sorgere dubbi su sé stesso e sulla propria azione spingendolo infine a dire: “ma chi me lo ha fatto fare? Per quale motivo devo con-tinuare?”. Ecco, la fine della democrazia. Fa male a tutti. Anche a un piccolo paese come Vasanello.

tidiana, dalla socializzazione alla comunicazione interattiva e multimediale. Alla consegna del premio da parte del Prof. P. Landini, Pre-side della Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Pescara hanno assistito anche il vicepresidente della Regione Abruzzo Dott. A. Castiglione e il Presidente della Provincia di Pescara Dott. G. Testa, oltre

all’ex alunno di Federico Caffè Silvio Pro� co. Sentito il rin-graziamento di Daniele Dolci all’interno del discorso cele-brativo, nei confronti del corpo docente dell’I.I.S. P. Canonica ed in particolare della Prof.ssa Alessia Pancrazi, Docente di Disegno Tecnico e Storia del-l’Arte, che ha sostenuto il gio-vane allievo nella realizzazione del progetto.

Daniele Dolci durante la premiazione

è difficile interpretare corret-tamente i segni che lancia il corpo.

Ieri mattina alle 10, infine, Marco non ce l’ha fatta più a lottare con il dolore e si è spento. I famigliari subito dopo la morte del ragazzo ne hanno autorizzato l’espianto degli organi, nella speranza che il sacrificio di Marco possa aiutare altri ragazzi come lui a vivere una vita piena. Domani mattina sarà eseguita l’autopsia sul cor-po del giovane, mentre nel pomeriggio verrà allestita una camera ardente presso la Chiesa di San Francesco, a Montefiascone. Venerdì mattina alle 9, infine, ver-ranno celebrati i funerali del 24enne, probabilmente con una funzione all’aperto, in vista delle tante persone che parteciperanno all’ultimo addio a Marco Brigliozzi.

Ieri i corridoi dell’ospedale Belcolle sono stati invasi da un folto gruppo di persone, arrivate a salutare il giovane e a stingersi nel dolore dei genitori. Anche la redazione de L’Opinione si associa alle tante persone che in questo momento sono vicine al do-lore del collega Pietro e della moglie Cecilia.

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AltoLazio primo piano

Vitorchiano, la maggioranza traballaIl neo sindaco Olivieri diserta l’importante conferenza di presentazione del Festival Edu. E’ ai ferri corti con Ciancolini?

gni, anche se sono in molti ad affermare di aver visto varcare l’ingresso della sede elettorale anche da alcuni candidati delle altre liste, a partire da quella di Miglioramento. Una cosa è certa, la mossa della mancata presentazione alla conferenza sembra proprio confermare simili rumors, visto che, inoltre, coincide con il telefono spento del neo primo cittadino.

Insomma, tutte le circostanze paiono convergere su un’unico dato: quello che Olivieri non vuole rilasciare dichiarazioni in proposito, a parte la nota uf� ciale diramata nella tarda serata di lunedì in cui si legge che: “Il sindaco e i consiglieri eletti intendono fare chiarez-za.... Durante la formazione della lista, l’attuale sindaco Olivieri aveva espresso alcune richieste per ottemperare in maniera autonoma ed ef� cace al suo futuro mandato, le quali sarebbero state applicate a di-screzione dello stesso, qualora si fossero rese necessarie.

Quel giorno si stabilì che il sindaco uscente Gemini Ciancolini avrebbe fatto parte della giunta senza diritto di voto, ricoprendo la carica di Presidente del Consiglio, l’ing. Francesco Ragni a discrezione di Olivieri avrebbe fatto parte della giunta, temporaneamente, in qualità di assessore esterno.

Gli altri assessori scelti dal Sindaco in base al risultato elettorale conseguito (nume-ro di preferenze). In � ne gli

‘Miglioramento’ commenta la situazione

D’Orazi: “Sono già sfi brati all’interno”“Lo faccio con qualche giorno

di ritardo, ma non per questo, intendo dimenticarmi degli amici che hanno votato la lista ‘Miglio-ramento’ - così Raffaele D’Orazi -, che con i suoi 480 consensi ha dato una svolta signi� cativa alla politica vitorchianese, incominciando di nuovo a creare un dialogo e un confronto fra i cittadini che dal banco della minoranza, insieme a

Sante Fabbri, cercherò di tutelare al meglio.

Li ringrazio tutti in modo parti-colare, così pure un sentito ringra-ziamento va a coloro che mi hanno accompagnato durante la campa-gna elettorale e non solo chi era insieme a me nella lista, ma anche chi nell’ombra ha contribuito in un lavoro pro� cuo ed estenuante. Purtroppo solo a pochi giorni di di-stanza dal risultato elettorale che ha visto primeggiare a sindaco Nicola Olivieri, anche con una larga mag-gioranza, noi della lista ‘Migliora-mento’, restiamo allibiti di come si stanno evolvendo le cose; ossia da quanto si evince, già prima di inizia-re la partita, si presenta una mag-gioranza logora e litigiosa, assiepata nella discussione non sui program-mi, ma su una lotta di potere e forse d’interessi che non ha nulla a che vedere con quanto la lista “Insieme per Vitorchiano” professava prima delle elezioni. Tutto ruota intorno a nuove colate di cemento? Tutto ruota intorno alle aree fabbricabi-li? Sono domande che come lista ‘Miglioramento’ ci facevamo pri-ma delle elezioni e continuiamo a porcele e a porle senza che da parte degli altri ci siano adeguate risposte o meglio si preferisce non risponde-re per niente. La nostra prossima battaglia sarà imperniata su questi principi: meno cemento, più servizi, più agricoltura, più cultura, più turismo, più trasparenza. A volte credo di essere davanti ad una atro� a della democrazia o a una crisi della politica democratica e mi domando se è possibile difendere e rivitalizzare le istituzioni della liber-tà, i circuiti della partecipazione, il principio egualitario “che storica-mente hanno preso forma negli stati nazionali” in questo mondo globalizzato, attraversato da cre-scenti � ussi migratori e dominato da un potere � nanziario sempre più forte. In una realtà piccola come la nostra, cari amministratori evitiamo di far crescere tale potere � nanziario”.

Fabbri: “Il mio impegno al servizio del paese”Il consigliere d’opposizione si mette a completa disposizione della gente

Il consigliere d’opposizione al Comune di Vitorchiano Sante

Fabbri (Miglioramento), al servizio dei vitorchianesi per costruire un paese migliore. “L’elezione al con-siglio comunale rappresenta per me un onore – così Fabbri – e un impegno, preso con tutti i cittadini, che intendo rispettare al meglio. Bisogna agire su infrastrutture e servizi per dettare un percorso di crescita ma anche stare a contatto con le gente per andare a risolvere i piccoli problemi e malesseri di ogni giorno. E’ mia intenzione svolgere un lavoro costruttivo anche dai

banchi dell’opposizione, dove sie-do. In questi giorni, tra l’altro, ho avuto il piacere di veri� care una piena disponibilità del neo eletto sindaco Nicola Olivieri. Delle per-sone mi hanno presentato, alcuni giorni fa, il problema di alcuni � li della corrente che antiesteticamente e forse pericolosamente facevano bella mostra di sé sulla facciata della chiesa di Sant’Amanzio. L’ho fatto presente al sindaco Olivieri e subito abbiamo sistemato il piccolo problema. Questo è lo spirito con cui bisogna lavorare per il Paese. Non mancheranno sicuramente i

Il sindaco Olivieri, appena eletto e già ‘fantasma’.

Alla conferenza stampa di ieri a Palazzo Gentili, per la presentazione del Festival Edu, tutti i presenti hanno pensato la stessa cosa: è assurdo che un sindaco neoeletto diserti la sua prima uscita uf� ciale.

Assurdo ma poi nemmeno tanto, se si considera in che acque sta navigando una giun-ta comunale che non è stata ancora eletta uf� cialmente ma mostra già i primi segni di cedi-mento, come un’anziana signo-ra logorata in viso dal passare del tempo. Eppure, in questo caso, di tempo ne è passato ben poco. A voler essere precisi, i primi mal di pancia risalgono a venerdì scorso, quindi a soli tre giorni dalla consacrazione elettorale. E dire che Olivieri, del� no coccolato del sindaco uscente Gemini Ciancolini, sembrava destinato a un futuro radioso nella politica locale e viterbese. E invece eccoci qui, a cercare di immaginare che volto abbia, visto che, � nora lo abbiamo conosciuto da qual-che fotogra� a in puro stampo elettorale. Tutto è nato quando in paese iniziano a circolare le prime indiscrezioni riguardo la presunta nomina di un assesso-re esterno, in palese violazione degli accordi presi in fase di campagna elettorale. Il nome più quotato per questo incarico sembra essere Francesco Ra-

di SIMONA TENENTINI

politica viterbese

eletti avrebbero nominato il capogruppo, mentre il sinda-co, il futuro vice sindaco tra gli assessori. Questa la fedele ricostruzione delle dinami-che che hanno interessato la formazione della squadra di governo, a Nicola era stata lasciata ampia discrezionalità per l’applicazione di quanto sopra esposto, in concordia con tutti i presenti. Visti i fatti di questi ultimi giorni spetterà al Sindaco concordemente con il gruppo di maggioranza sta-bilire la formazione del futuro gruppo di lavoro.”

Curioso che il comunicato sia � rmato da sindaco e ammi-nistrazione, come se si parlasse di due enti distinti.

O forse è proprio così?

momenti di scontro ma l’importan-te è anteporre a tutto una cosa sola: l’interesse di Vitorchiano e della sua gente”.

“Abbiamo accolto l’invito al-l’evento organizzato dall’asso-

ciazione TeRRRe come un’occa-sione per portare la Commissione stessa tra la gente e sul territorio”. Lo ha detto il presidente della Commissione regionale agricol-tura, Francesco Battistoni, che lunedì pomeriggio, a Maccare-se, ha partecipato all’incontro promosso dall’associazione � na-lizzata a diffondere la cultura di un modello di vita sostenibile. In seguito alla Giornata mondiale per la biodiversità del 22 maggio, TeRRRe ha voluto organizzare un incontro dal titolo “Conserva-zione dell’agro-biodiversità a sca-la locale e le sue potenzialità per la piccola agricoltura nel Lazio”. “Un incontro interessante – ha di-chiarato Battistoni – nel quale io e il collega Peduzzi abbiamo potuto

ascoltare le tante problematiche emerse dal confronto con gli agri-coltori, i consorzi e le cooperative di produttori, le associazioni che da anni si occupano di coope-razione sociale in ambito agri-colo sia in Italia che all’estero”. L’iniziativa, che si inserisce nel programma dell’8° edizione del Festival Internazionale Audiovisi-vo della Biodiversità, organizzato dal Centro Internazionale Croce-via, è stata spunto di ri� essione e di suggerimenti relativamente alle tematiche agricole speci� che di quel territorio, che vanta grandi e piccole aziende. “Su quando emerso dal dibattito di oggi pro-seguiranno i prossimi lavori della Commissione agricoltura – ha rassicurato il Presidente, sottoli-neando il grande lavoro svolto dagli agricoltori nel preservare

Battistoni a confronto con agricoltori e consorziLa Regione Lazio vicina alle problematiche del territorio

Individuati dal Comune di Viterbo 23 lotti da assegnareUbertini: “Un risultato positivo per cooperative e imprese”“23 lotti assegnati. Di

questi, 17 composti da 22 alloggi e 6 da 14”. Ad annunciare il risultato del sorteggio delle aree riguar-danti i piani PEEP in loca-lità Acquabianca e Sbarri avvenuto nella mattinata di lunedì a Palazzo dei Priori è direttamente l’assessore al-l’Urbanistica Claudio Uber-tini, che aggiunge: “È stata una procedura complessa quella che ha riguardato la fase precedente all’assegna-zione, che ha richiesto tempi piuttosto lunghi. Finalmente si è potuto procedere all’as-segnazione delle aree, un risultato che sono certo è in grado di soddisfare sia l’am-ministrazione comunale, sia gli operatori, le cooperative e le imprese del settore edile che da tempo richiedevano

e sollecitavano la definizio-ne di tale situazione. Nei prossimi giorni gli uffici comunali preposti potran-no procedere al rilascio dei relativi certificati e e auto-rizzazioni inerenti le asse-gnazioni delle aree. Auspico che tale risultato possa con-cretizzarsi quanto prima in una vera e propria iniezione ricostituente per questo im-portante comparto su cui l’amministrazione comuna-le sta ponendo la massima attenzione. Nei prossimi giorni – conclude Ubertini – sono previsti interventi per la perimetrazione delle aree agricole e, in attesa della pubblicazione della graduatoria regionale per l’housing sociale, gli uffici hanno avviato le procedure per garantire la necessaria

la diversità delle colture agricole tradizionali. “Sono fermamente convinto – ha detto – che agri-coltura e ambiente siano settori legati indissolubilmente tra loro, un legame che teniamo sempre presente nei lavori della nostra commissione, tanto che nella pro-posta di legge sulla tracciabilità la Commissione si è trovata d’ac-cordo nell’inserire il parametro Emas”. Tanti gli argomenti toc-cati e puntuale l’illustrazione del lavoro svolto dalla Commissione agricoltura in questo primo anno di lavoro. “La nostra presenza qui – con-clude Battistoni – dimostra la vo-lontà della Commissione a calarsi nelle problematiche del territorio e a confrontarsi con le persone che in primo luogo vivono la crisi del settore”.

tempestività per la redazio-ne dei relativi atti”. Alla riunione operativa di ieri, oltre all’assessore Ubertini e al dirigente del settore Ur-banistica Capoccioni, sono intervenute alcune delle associazioni di categoria del territorio.

“Potenziare il settore ferroviario”L’assessore ai trasporti Franco Simeone in prima linea

“Ieri mattina, sugli organi di stam-pa, abbiamo appreso che l’Azien-

da Cotral, nel corso della riunione della cabina di regia tecnica sulle infrastrutture, per evitare sovrapposi-zione di servizi, ha dichiarato di voler privilegiare il trasporto su gomma a scapito di quello su ferro. In piena sintonia con quanto rappresentato in quella sede e in altre occasioni dalla Dirigente del Settore Trasporti Mara Ciambella, non solo ribadiamo la necessità di difendere le ferrovie viter-besi, ma ne chiediamo il risanamento ed il potenziamento per favorire lo

sviluppo del nostro territorio”. A dichiararlo è l’assessore ai trasporti della Provincia di Viterbo, Franco Simeone. “Con viva soddisfazione – prosegue – abbiamo preso atto della coincidenza di vedute con la Regione Lazio e, al tempo stesso, siamo vicini ai comitati spontanei che chiedono la riapertura della Orte-Civitavecchia. Le ferrovie viterbesi costituiscono un patrimonio irrinunciabile, e continue-ranno a svolgere il loro insostituibile ruolo anche quando saranno final-mente portate a compimento tutte le infrastrutture di collegamento”.

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attualità viterbese Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

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Detenuti e studenti si incontrano in televisioneSuccesso per il progetto ‘La Tv è vita’ promosso a Mammagialla dall’Università della Tuscia

Promuovere il confronto e la socializzazione tra persone che vivono in

due mondi lontani: il carcere e la società esterna, che spes-so non comunicano tra loro. E’ questa l’idea dominante che si trova dietro il pro-getto “La Tv è vita”, nato nel quadro dell’accordo di collaborazione tra l’Univer-sità della Tuscia e la Casa Circondariale di Viterbo, vo-luto dal professor Giovanni Fiorentino, docente di Socio-logia della Comunicazione del Dipartimento di Scienze umanistiche, della comu-nicazione e del turismo, e dagli studenti del gruppo Yell/Yellow, e realizzato tra ottobre 2009 e marzo 2010. L’evento ha coinvolto attiva-mente un gruppo di detenuti in un laboratorio di comuni-cazione televisiva.

I detenuti, dopo aver rac-contato l’esperienza auto-biografica di grandi consu-matori di televisione, si sono confrontati con docenti, professionisti ed esperti del settore, giornalisti e registi, autori e produttori, che li hanno guidati a costruire i presupposti per un rapporto consapevole con il medium e le basi per il progetto di un video che ponesse al centro la relazione tra detenuto e scatola televisiva. Dal suc-cessivo incontro dei detenuti con un gruppo di studenti e una telecamera, nasce il cor-

tometraggio-documentario “La TV è vita”: attraverso la televisione, scatola magica e potente, abbiamo la possibi-lità di scoprire chi è, come e cosa vive un detenuto oggi, nello spazio della sorveglian-za totale.

Giovedì 26 maggio alle ore 11.00, l’Aula Magna del-la facoltà di Scienze Politiche ospiterà la prima visione del cortometraggio “La TV è vita” che offre voce e volto a detenuti che mettono in gioco loro stessi per provare a sollecitare attraverso i me-dia, nella società “esterna”, una cultura di attenzione al carcere e alla sua vita in-tensamente televisiva: luogo potenziale di comunicazione, ricerca, studio e magari an-che di produzione creativa. In questo caso la televisione, quella del presente sociale, promiscua e molteplice, della convergenza digita-le, di you-tube e dei social network, diventa realmente una finestra per ognuno di noi. Il detenuto, ordinaria-mente rimosso dal panorama dei media, prima di tutto te-levisivo, più in generale dalla vita quotidiana di ognuno di noi, ritorna. Si riprende il diritto, e la possibilità, di parola. Dopo i saluti del Di-rettore della Casa Circonda-riale di Viterbo, del Rettore dell’Università della Tuscia e del Preside della Facoltà di Scienze Politiche, verrà

proiettato il cortometraggio “La TV è Vita”. A seguire la tavola rotonda Perché in car-cere la TV è vita?, alla quale interverranno: Valentina Calderone, saggista; Andrea Scazzola, giornalista; Filip-po Rossi, giornalista; Laura

Pacelli, regista; Giuseppe Sicari, giornalista; Francesca Anania, docente; Patrizia Meacci, educatrice carce-raria; Paolo Taggi, autore televisivo. Coordinerà il pro-fessore Giovanni Fiorentino, ideatore del progetto.

La nuova tendenza in fatto di telefonia

Impazza anche a Viterbola ‘moshi moshi’ maniadi VIVIANA

TARTAGLINI

La tecnologia avanza, i modelli dei tele-fonini sono sempre

più originali, più hi tech, le tecnologie più all’avan-guardia, la ricerca degli accessori più affinata e ossessiva. Ci sembra di averle viste proprio tutte. E invece no. A Viterbo, da poco ha fatto capolino una nuova tendenza che sta im-pazzando dalle sale delle redazioni di giornale, alle aule di tribunale fino alle alte stanze dei bottoni del-la nostra piccola cittadina. E’ il moshi moshi (moshi in giapponese significa “pron-to” ndr), un particolare, colorato, stravagante auri-colare a forma di cornetta telefonica. Quella cornetta che avevamo messo nel dimenticatoio con l’avven-to dei cellulari, adesso la rifà da padrona. E si mette anche parecchio in mostra con i suoi colori vivaci, che vanno dal rosa shocking al

verde mela passando per un giallo accecante ed un ele-gante grigio. Di certo non passa inosservata, di certo non è piccola, sicuramen-te è un ostico accessorio da borsetta e sarà difficile tenerla in tasca senza che catturi l’attenzione (cosa che può sempre tornare utile a qualcuno!). Sta di fatto, che il così battezzato moshi moshi, appoggiato “distrattamente” su un tavolo del ristorante, o usato con finta noncuranza durante una conversazio-ne, diventa subito oggetto di apprezzamenti, ilarità, scatti fotografici e curio-sità. Tant’è vero che sia all’aperitivo, sia durante un importante processo o nel corso di incontri isti-tuzionali, ci è stato chiesto dove poter “rimediare” il vanesio oggetto. Dai più e dai meno noti. Per una vol-ta almeno, non siamo stati oggetto di occhiatacce, ma di ammirazione. Siamo sta-ti notizia perché abbiamo fatto tendenza!

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AltoLazio primo piano7Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Oggi i 750 anni dalla morte di Alessandro IVIntervista esclusiva all’archeologo spagnolo Alberto Pichardo, ideatore del progetto di ricerca del Papa scomparso

Oggi i 750 anni dalla morte di Papa Alessandro IV. Una data importante, so-

prattutto per la recente attenzione che è stata accesa sul Ponte� ce la cui sepoltura è andata perduta. Un erede di Pietro particolarmente signi� cativo per la città di Viterbo e che è al centro di un progetto di ricerca internazionale, che trova il suo ispiratore nel giovane archeo-logo spagnolo Alberto Pichardo Gallardo.

Siamo andati a intervistare que-sto giovane Indiana Jones iberico per fare il punto della situazione sull’avanzamento del progetto di ricerca della sepoltura.

Come sta avanzando il proget-to?

La novità sostanziale è l’im-pegno sempre più consistente del Comune di Viterbo che ringrazio. L’amministrazione ha presentato un progetto alla Regione Lazio, insieme all’Unitus, che dovrebbe metterci a disposizione circa 40mila euro.

Sono una fetta consistente dei 100mila euro di cui abbiamo biso-gno per concretizzare la prima fase: lo studio geo� sico-archeologico. Siamo al lavoro per reperire gli ulteriori � nanziamenti necessari. In questa prima fase partecipano le Università di Palermo, La Sapienza, l’Università di Granada, quella di Siviglia e tre ditte private viterbesi. Si tratta della Stega, del professor Pino Pagano, la ditta del geologo Giancarlo Brutti e la Tecom. Un ringraziamento speciale va anche a loro che, per il bene del progetto e della città, si sono offerti di lavorare gratuitamente.

Ringrazio anche i cinque studen-ti dell’Unitus che mi stanno dando una mano nel coinvolgimento di altri atenei europei e con piacere mi preme sottolineare che presto arri-veranno a Viterbo studenti spagnoli e polacchi di Storia e Archeologia.

In questa fase di attesa, prima di entrare nel vivo del progetto di ricerca, avete allestito una mostra all’interno della ex chiesa di San Tommaso. Come sta andando?

C’è un numero che parla da solo. Fino a oggi sono stati presi, dalle persone in visita alla mostra, 2500 opuscoli illustrativi del pro-getto di ricerca.

La ex chiesa di San Tommaso è stata visitatissima durante due eventi importanti che la città di Viterbo ha vissuto in queste ultime settimane: ‘San Pellegrino in Fiore’ e ‘La Città a Colori’. Ringrazio per il sostegno gli assessori alla Cultura, Enrico Contardo, e alle Politiche Giovanili, Daniele Sabatini.

Come vive questo giorno sim-bolico dei 750 anni dalla morte del Papa che sta cercando?

Con un po’ di rammarico. Quando ho iniziato quest’avventu-ra pensavo che questo poteva esse-

re il giorno giusto per riportare alla luce la sepoltura. Purtroppo tutto sta andando a rilento ma non mi abbatto. La città deve recuperare questo pezzo della memoria sto-rica così importante e deve dargli il giusto risalto. Ci sono artisti viterbesi che già stanno lavorando alla realizzazione di statue su Papa Alessandro IV, magari sarebbe im-portante intitolargli una piazza.

Questo Ponte� ce, così signi� ca-tivo per i viterbesi nell’epoca Me-dioevale può di fatto fare ancora del bene a Viterbo. Il progetto di ricerca sulla sepoltura può infatti appassionare l’opinione pubblica mondiale e portare molto turismo in città.

Oltre naturalmente a suscitare l’interesse di altri studiosi e appas-sionati di storia e archeologia.

Viterbo tiene nascosto il volto di Federico BarbarossaSi trova in un angolo poco in vista al secondo piano del Museo Civico

Un volto in peperino raf� gurante Federico

il Barbarossa è custodito all’interno del Museo Civi-co, recentemente intitolato all’etruscologo Luigi Rossi Danielli.

Si tratta di un pezzo uni-co, non esistono infatti altre immagini in tutta la città che raf� gurano l’imperatore. Anche se è bene precisare che l’attribuzione a Federico II non è certa. Il dato che ci ha

colpito riguarda però il po-sizionamento della scultura. Sembra infatti che sia nasco-sta. Dif� cile individuarla, è stata posizionata in un ango-lo del museo. Una “damnatio memoriae” che continua an-che nel Ventunesimo secolo?

Alla luce dei fatti sembra proprio di sì. Siamo riusciti a “scovare” il pezzo per una circostanza strana e soltanto grazie alla nostra curiosità. Di fatto si trova al secondo

di ROBERTO POMI

piano del Museo Civico. A farla da padroni, in questa parte della struttura, sono i due quadri di Sebastiano del Piombo. Il percorso, trac-ciato con una striscia gialla all’interno delle stanze, taglia fuori la parte dove si trova il volto di Federico II. Di fatto la scultura è coperta anche da un’altra tela e posizionata lateralmente, nell’ultima ap-pendice del museo, proprio come mostrato nello scatto in basso.

Strano è prendere nota di come un personaggio così importante della storia, come Federico il Barbarossa, sia in pratica stato dimenticato a Viterbo. Potrebbe invece rap-presentare una risorsa, anche per l’attrazione di � ussi tu-ristici. Nella città non sono rimaste tracce della presenza dello “stupor mundi”. Il pa-lazzo imperiale, che sorgeva lungo viale Raniero Capocci, è stato praticamente raso al suolo e qualsiasi riferimento alla Viterbo ghibellina (quel-la che stava con l’imperatore) è stato fatto sparire. Sarebbe invece interessante e valido

recuperare quella parte della memoria cittadina legata al Barbarossa, magari partendo proprio da questo volto scol-pito del Museo Civico. Si po-trebbe costruirci intorno uno spazio espositivo e magari con l’ausilio delle nuove tec-nologie ricostruire la Viterbo imperiale.

Il mito di Federico II è sicuramente suggestivo e ca-pace di attirare l’attenzione

dell’opinione pubblica mon-diale, dopotutto il Castello del Monte (magni� ca opera voluta dall’imperatore) fa bella mostra di sè ogni giorno sulle monete italiane da un centesimo. Quanto meno sa-rebbe il caso di dare a questo volto in peperino una collo-cazione più dignitosa, sempre che realmente raf� guri uno dei più illustri reggenti del Sacro Romano Impero.Il volto attribuito a Federico II tenuto (quasi nascosto) in un angolo del Museo

Il volto attribuito a Federico II “Il Barbarossa”

L’archeologo spagnolo Alberto Pichardo Gallardo

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Si è tenuto sabato pomerig-gio, presso la sala Sacchetti

di Palazzo dei Priori il tanto atteso incontro pubblico tra i cittadini per rendere noti i dati emersi dal monitoraggio autonomo dell’ aria nell’ alto Lazio.

Il monitoraggio è stato vo-luto dai cittadini e � nanziato con il sostegno attivo di oltre 3000 famiglie, imprenditori, cooperative agricole e del con-sorzio di Boni� ca.

A presentare il volume dal signi� cativo titolo “Non vi da-remo tregua” contenente i dati dell’indagine e acquistabile presso il comitato dei cittadini liberi con un offerta minima di 5,00€, i volti noti della lo-cale lotta al carbone: Marzia Marzioli ed Ernesto Cesarini, coordinatori del comitato dei cittadini liberi, Emiliozzi Clau-dio il tecnico che ha spiegato alla platea il signi� cato dei gra� ci e delle cifre riportate nella ricerca e Patrizia Basili, moderatrice del dibattito.

Nella sala, gremita di gente, è stato possibile riconoscere molti politici locali intervenu-ti al dibattito, Enrico Piroli,

MONTALTO DI CASTRO

Al� o Meraviglia, Giovanni Guarisco, Marco Tosoni, Anna Rita De Alessandris, Marco Fiaccadori, ed il vice sindaco Giovanni Olivo Sera� ni.

Tra i presenti molti anche i rappresentati della società civi-le, in particolar modo i rappre-sentanti del mondo agricolo e delle cooperative agricole, tra tanti il Presidente della Coop. Pantano Gianfederico Ange-lotti, molto impegnato anche nella battaglia contro il nu-cleare.

Il dato più inquietante che emerge dalle analisi è quel-lo delle polveri sottili, una situazione critica e al limite della sostenibilità a cui non si dovrebbe aggiungere altro inquinamento.

Un � ume in piena Marzia Marzioli nel commentare il ri-sultato del monitoraggio e l’at-teggiamento della politica che amministra il territori. Spiega amramente rispondendo alla domanda di molti cittadini sul perchè di una battuta d’arre-sto delle azioni del comitato rispetto ai media e alla comu-nicazione “ Siamo stati ridotti al silenzio perchè siamo stati venduti dalla politica per i sol-di delle compensazioni, soldi

Polveri sottili, è emergenzaTARQUINIA - Resi noti sabato pomeriggio i dati emersi dal monitoraggio autonomo dell’aria dell’alto Lazio

che noi cittadini non abbiamo visto, perchè questi fondi non fanno mai bene ai cittadini, fanno sempre bene solo alla politica.

Senza un’amministrazione che si preoccupi della salute dei cittadini la nostra battaglia si fa più dura- e affonda- ave-vano promesso 40 ettari di bo-sco e non vogliono concederci più neppure quelli perchè vogliono destinare quella por-zione di territorio ad un altra porcata”.

Durante l’incontro, come annunciato già da tempo, è stato proiettato l’ intervento del Sindaco Mazzola durante la presentazione del registro tumori l’ 8 novembre 2010 a Viterbo, intervento che ha dato adito a diverse e dure polemiche e di cui riportiamo testualmente i passaggi ogget-to della diatriba: “ l’altra sod-disfazione è quella di dire una volta per tutte prima e dopo questo tipo di patologie im-portanti da dove vengono.Io sono di quelli convinti che devono venire non possono venire solo dall’ ambiente, ma forse vengono pure da altri tipi di lavorazione che ci sono in zona no? Che ci sono state

e ci sono no? una di quelle più importanti potrebbe essere l’agricoltura. È ovvio che è un discorso importante soprat-tutto per gli agricoltori capire se quel tipo di lavorazione che si fanno possono essere de-terminanti oppure no, perchè questo è importante, noi lavo-riamo molto l’ortofrutta e c’è un’importante nell’ ortofrutta , l’importante diciamo uso di prodotti per cui dobbiamo vedere anche se scagionare nel caso l’agricoltura da questi eventi diciamo di patologie tumorali”.

Duro il commento di Fe-derico Angelotti intervenuto in rappresentanza del mon-do agricolo a margine della proiezione: “ hanno detto che noi del mondo agricolo unito siamo bugiardi, ma sembra che questo video abbia detto la verità una volta per tutte. Noi la faccia ce la mettiamo sempre, abbiamo chiesto ad Egidi e Parroncini di venire a vedere il video con noi, ma siamo stati derisi e accusati di inviare lettere anonime. Vo-gliamo fare un’ appello a tutti i politici, dalla Regione, alla Provincia, al Comune perchè vorremmo iniziare a vivere un

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AltoLazioSabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano

po’ meglio. Chiediamo un’al-tra volta con forza un incontro in comune perchè vogliamo chiarire questa situazione una volta per tutte e la vogliamo chiarire in quella sede”.

A spiegare agli astanti i parametri entro cui opera il settore dell’ ortofrutta locale è intervenuto Stefano Girardi, dottore agronomo, che ha riferito come le aziende locali partecipino volontariamente a monitoraggi a livello naziona-le e che il tasso di � tofarmaci presenti nelle colture locali è

inferiore a quello consentito del 2%.

Dall’ incontro pubblico è emersa una sempre più eviden-te scollatura tra cittadini ed amministrazione, una situazio-ne giunta al limite paradossale in cui il Sindaco, in pubblica assemblea, accusa una fascia della sua cittadinanza di essere la responsabile di un problema ambientale tutt’altro che tra-scurabile e di certo ascrivibile a ben altre cause ben visibili, basta rivolgere lo sguardo a sud- est.

di DILETTA ALESSANDRELLI

Chiara Caselli in visita al Parco di VulciL’attrice porterà il suo spettacolo nel meraviglioso palcoscenico naturale

Ieri, Chiara Caselli, bra-vissima attrice bolognese classe 1967, è stata in

visita a Vulci, il luogo che, a breve, sarà scenario più che naturale della sua rap-presentazione, “I monologhi di Molly Bloom”, l’ultima parte della grande opera di James Joice “Ulysses”. Particolarmente legata a

questo testo che è stato uno dei motivi che la spinsero ad intraprendere la strada della recitazione, ha già ottenuto un successo travolgente ai botteghini del Teatro Piccolo Eliseo Patroni Griffi di Roma nelle repliche di maggio.

Dopo una attento studio del personaggio, che inizial-mente può risultare un po’ ostico e complicato ai più, Chiara è riuscita a compren-

derne lo spirito, sbroglian-do la matassa linguistica dell’autore e cogliendone a pieno la meravigliosa sem-plicità, umanità e chiarezza.

Ieri, l’attrice accompa-gnata dal nostro editore, Ferdinando Guglielmotti, ha visitato il Parco Archeologi-co di Vulci, tuffandosi nella natura e nel passato e facen-do una sorta di sopralluogo al palcoscenico che vedrà rappresentare dal 9 luglio prossimo una rassegna tea-trale e musicale di grande livello. Il contesto fiabesco, richiama ad un passato lon-tano e misterioso. Chiara ci ha raccontato che da sempre è stata curiosa di sapere cosa fossero quelle rovine stilizza-te disegnate sulle indicazioni stradali della località, ed ora, dopo averle visitate, si sente onorata, sorpresa e felice di poter recitare in un luogo che tanto si sposa con il suo personaggio. Infatti Chiara ci confida che oltre ad es-sere lei stessa una grande amante della natura e di aver provato delle sensazioni e delle vibrazione che l’hanno rimandata alla sua infanzia nell’attraversare il percorso del sito archeologico, ha quasi sentito in quei viali, l’energia di Molly, della don-na di Dublino che ha però reminiscenze mediterranee perché cresciuta nell’isola di Gibilterra. Una donna quindi, che come Chiara, sa apprezzare e godere di odori, profumi e ronzii della terra e dell’aria. Questa è stata Vulci. Per Chiara ieri, e per chiunque la voglia visitare.

Un percorso che dal laghetto del Pellicone, attraverso un suggestivo sentiero intriso di colori sale sulla sommità del pianoro su cui si sviluppava in antico la città etrusco-ro-mana. Espressione perfetta, secondo la nostra interlocu-trice, di ciò che esprime at-traverso l’interpretazione del suo personaggio. Ci spiega infatti che Molly, come ogni essere umano, sembra essere articolato, complesso, diffi-cile. In realtà è una creatura umile, naturale e il suo obiet-tivo è renderla comprensibile al pubblico: tradurre le agi-tazioni dell’animo umano in un linguaggio che in fondo è comune a tutti noi. La parte-

cipazione emotiva di Chiara è molto forte e traspare dalle sue parole, dall’ardore con cui ci spiega l’impegno e la difficoltà che ha incontrato nel dover ridurre in una sola ora di recitazione un testo di così tanta levatura che si articola in più fasi ed in circa quattro ore. Le belle sensazioni che ha provato ieri a Vulci, il grande piace-re fisico e dell’animo che ci racconta aver provato, sono state sicuramente un forte incoraggiamento per questa avventura che sta intrapren-dendo con la sua compagnia. In particolar modo, si soffer-ma a parlare del suo collega Pino Quartullo, direttore

artistico del Teatro Traiano di Civitavecchia, che ha rin-contrato con immenso piace-re dopo parecchi anni. Con Pino hanno avuto già modo di lavorare insieme in pas-sato e “Al di là delle grandi qualità artistiche”, ci dice Chiara, “ho ritrovato una persona di grande professio-nalità, integra, generosa, un lavoratore instancabile che sa riconoscere il valore delle persone a livello profondo”. Con gli animi mossi da queste forti motivazioni, la grande recitazione di Chia-ra e lo scenario pittoresco e suggestivo garantito dal Parco di Vulci, signori: “Si va in scena!”.

di VIVIANA TARTAGLINI

Page 9: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

Illuminazione e approvvigionamento idrico le richieste prioritarie all’amministrazione

Insorgono i residenti di Campo di Mare

Un ringraziamento commos-so per il risultato inatteso si

trasforma in un plauso all’ope-rosità dei cittadini e insieme in un invito a non interrompere in nessun modo il dialogo con la neonata amministrazione.

Il nuovo sindaco di An-guillara, Francesco Pizzorno, che ha vinto insieme al suo slogan american way “Insieme si può”, ha scritto e diffuso una lettera aperta agli abitanti, riversando e diluendo nell’in-timità di parole dirette ai suoi elettori e sostenitori l’enfasi da comizio post elettorale, altri-menti scontata. Pizzorno glissa populismi e smancerie smacca-te avanzando un progetto di cambiamento dal basso, che scaturisca dal ventre caldo del paese, dai singoli come dalle as-sociazioni, fautrici della svolta amministrativa. Scrive infatti “adesso il nostro compito sarà quello di amministrare Anguil-lara, affrontando i problemi che la af� ggono, ma anche valorizzando le tante realtà associative, culturali, sportive, lavorative ed artigianali che – grazie a voi – la rendono una città viva e ‘speciale’.

I cittadini che vogliono vivere insieme, incontrarsi, esprimere le proprie opinioni, hanno dimostrato che si può essere cittadini attivi. Io e la mia squadra, onorati dall’inca-rico che ci avete af� dato, sare-mo quotidianamente impegnati per rendere possibile il cambia-mento, non solo della nostra Città, ma anche di un modo di fare politica”. In attesa della fe-

Disagi e proteste. In via Campo di Mare, nel punto dove inizia via

B.Marini, si ferma la condotta dell’acqua, riprendendo l’allaccio della tubazione (che misteriosa-mente si è fermata in quel punto nel 2004), con circa 200 metri di tubo si raggiunge il bottino che si trova al di là del ponte della ferrovia e l’acqua arriverebbe anche agli sfortunati residenti nonché villeggianti di Campo di Mare (Cerveteri).

“A seguito dell’assemblea pubblica che si è tenuta a Cam-po di Mare sabato 7 Maggio - dichiara Cesare Flenghi Por-tavoce dei Manifestanti - si è riunito il “Comitato Spontaneo dei Manifestanti” per esaminare quanto comunicato dal sindaco Gino Ciogli in quell’occasione. I temi presi in esame dal Comitato sono stati quelli trattati nel corso della riunione: l’illuminazione e l’approvvigionamento idrico.

Pur esprimendo un parziale apprezzamento in merito a quanto realizzato lo scorso anno dall’attuale amministrazione comunale (illuminazione di v.le Mediterraneo e zone limitrofe, approvvigionamento idrico mediante autobotti, chiusura di alcuni tombini), il Comitato in-

tende esternare delle perplessità in merito a quanto concertato con il Comune e non ancora attuato.

Aspetti che sono fondamenta-li per la qualità della vita a Cam-po di Mare: il proseguimento dei lavori per l’illuminazione pubbli-ca (secondo lotto, inizio lavori previsti per Ottobre 2010 e non attuato), l’aumento della portata idrica attraverso un’adduzione dall’acquedotto pubblico di Ce-renova che trasferirebbe l’acqua (15 litri al secondo) all’impianto idrico di Campo di Mare. A tal proposito informiamo i Campo-marini che vi sono stati incontri e sopralluoghi fra tutte le parti interessate: Provincia, Comune, ACEA, FF.SS. ed Ostilia.

La realizzazione della condotta (sostituzione/potenziamento), attesa da lunghi anni, è necessaria ed indispensabile per tutti, Ostilia compresa. Impianto che, a pa-rere del Comitato, dovrà essere gestito dal Comune o da un gestore terzo e non da Ostilia! Occorre anche procedere, con urgenza, a mettere in salva-guardia i cavi e i quadri elettrici che risultano aperti e pericolo-si. Un programma che trova il suo punto di forza nel mettere in sicurezza l’intero quartiere, come disposto dall’ordinanza

del Sindaco, la numero 6 del 25 Febbraio 2010, che ordinava tutto questo. Il Comitato ha, inoltre, preso in esame lo stato delle spiagge: il fenomeno del-l’erosione marina sta in� iggen-do a tutta la costa seri danni. Ogni anno vengono persi centi-naia di metri quadri di litorale. Un danno per i vacanzieri e per gli stabilimenti balneari che si ri� ette sull’economia locale che avrebbe bisogno, al contrario, di essere corroborata. Altri

sta in Piazza del Comune di ve-nerdì 27 maggio e soprattutto del primo consiglio comunale, battesimo di fuoco formale per il sindaco, arrivano lodi dagli ambienti provinciali del Pd. Il capogruppo Pd nel Consiglio provinciale di Roma, Emiliano Minnucci, ha commentatoil risultato delle elezioni comu-nali di Anguillara dichiarando quanto queste abbiano por-tato “la netta affermazione dell’alleanza di centrosinistra” iscrivendosi “a pieno titolo nel quadro politico nazionale”.

Minnucci ha sottolinea-to il valore numerico della presenza del centrosinistra nella provincia di Roma, dove alcuni tra i comuni più popo-losi chiamati al voto, tra cui appunto Anguillara, hanno

deciso per la virata epocale dal centrodestra al centrosinistra.“Nel comune lacustre” ha aggiunto Minnucci “la nostra vittoria è � glia di un paziente e lungo lavoro di tessitura e ricomposizione del campo po-litico alternativo a quello delle destre locali. Questa scelta, sancita dall’ultimo congresso del Pd di Anguillara, e porta-ta avanti con caparbietà dal nuovo segretario Rita Camilli e da tutto il gruppo dirigen-te, si è rivelata vincente sia nel dialogo con le altre forze politiche, sia nel messaggio inviato ai cittadini. Un mes-saggio…basato sulla chiarezza e sulla coerenza. Un candidato sindaco autorevole, onesto, capace di ascoltare. Una lista omogenea e credibile”.

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Comuni limitro� hanno posto barriere per la protezione della costa mentre sul nostro lito-rale non c’è accenno di alcun lavoro.

Il Comitato, in� ne, auspica che in tempi brevissimi, visto l’approssimarsi della stagione estiva, le promesse lascino il posto ai fatti. Solo risultati concreti (acqua e luce) ed al più presto, potranno confermare la mutata strategia della attuale amministrazione”.

Apprezzamenti dagli ambienti provinciali del Pd: “Vittoria simbolo”

Il neo sindaco Pizzorno ai cittadini“Ora cambiamo Anguillara”

di BRUNA DI BERARDINO

area braccianese Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano9Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

di SARAH PANATTA

In occasione dei campionati ita-liani della Federazione italiana

di Dragon Boat (FIDB) di fondo del 17 aprile 2011, si è disputato sulle acque del lago di Bracciano il titolo italiano di Dragon Boat sulla distanza dei 5000 metri.

I Canottieri Comunali Alba-longa, sono tornati a casa con due medaglie d’argento al collo sulla distanza dei 5000 metri nella categoria open e misto. “Abbiamo sbaragliato la concorrenza grazie ad una strategia di gara aggressiva sin dalle prime pagaiate – affer-mano con soddisfazione i ragazzi dell’Albalonga – Questo ci ha per-messo di chiudere con un vantaggio notevolissimo sulle altre squadre e di ridurre, allo stesso tempo, il distacco dalla squadra di casa, che alla � ne è stato di soli 4 secondi nel-la categoria open e 2 nel misto”.

Ma se per l’equipaggio misto non si tratta di una novità, il risul-tato ottenuto nella categoria open pone solide basi per la preparazio-ne di un nuovo appuntamento, questa volta con il Campionato

italiano e le gare promozionali per la distanza rispettivamente di 2000 metri e 200 metri, della Federazio-ne Italiana canoa kayak (FICK).

L’appuntamento per il Trofeo del Lago Olimpico, questo il nome della manifestazione orga-nizzata dalla Canottieri Comunali Albalonga in collaborazione con A.I.S.A. SPORT, è � ssato per il 28 e 29 maggio 2011 presso il Lago Albano di Castel Gandolfo.

SABATO 28 (a partire dalle ore 15.00)

- presentazione atleti- circoli sportivi aperti con stand

e attrezzature- manifestazione dimostrativa di

“war canoe”DOMENICA 29 (a partire dalle

ore 10.00)- � nale manifestazione dimo-

strativa 200 mt dragon boat- � nale manifestazione dimo-

strativa 200 mt “war canoe”- campionato italiano 2000 mt

dragon boat- premiazione

Dragon Boat, protagonistii Canottieri di Albalonga

Page 10: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

Sabato 21 Maggio 2011provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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AltoLazio primo pianoSpeciale TUSCANIA a cura di Studio1

Speciale TUSCANIA

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speciale tuscania Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

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AltoLazio

L’uomo crea e l’uomo distrugge. In un moto perpetuo di che è dif�cile

interrompere. A volte l’uomo di-strugge inconsapevolmente, per ignoranza o super�cilità, tesori preziosi, memorie antiche. Allo-ra non si può fare nulla se non rammaricarsi per quello che si è perso sperando che l’attenzione e la crescente consapevolezza possanno impedire il ripetersi di taluni scempi. Altre volte invece l’uomo distrugge per sprezzo, per dispetto, per vandalismo. Al-lora non si può che rimanere at-toniti di fronte alla devastazione

Dai vandali alle aste, periodo nero per i sarcofagiNei giorni scorsi la furia distruttrice di un teppista si è abbattuta sul colle di S. Pietro

della nostra natura piccola e me-schina. E’ grave quanto accaduto sul colle di S. Pietro pochi giorni fa, gravissimo. Alcuni sarcofagi etruschi che da sempre giacciono industurbati, deposti sul prato o lungo le mura all’esterno della Basilica, sono stati distrutti dalla scellerata furia umana. E a di-struggerli sembrerebbe sia stato un cittadino. I motivi? Ancora ignoti. A quanto pare il ‘vandalo’ in questione stava abbattendo a picconate un muro della Basilica e parte della scalata dell’epi-scopio. Alcune pietre del muro sarebbero cadute sui sarcofagi. Non si può pensare però che si sia trattato d’incidente, anche perché, in almeno un caso ,un

di VALERIA SEBASTIANI

sarcofago sarebbe stato colpito direttamente. Si riaprono anti-chi dibattiti sull’opportunità di lasciare i sarcofagi incustoditi. A Tuscania ce ne sono molti oltre a quelli di S. Pietro: da quelli adagiati sul belvedere di piazza Basile, piazza del Comune, a quelli di Santa Croce, la chiesa del vecchio ospedale adibita attualmente a Sala Conferenze. Le opere funebri etrusche fanno ormai parte dell’arredo urbano, donano a Tuscania un fascino unico. Ce ne sono così tante da non preoccuparsi troppo di

Sopra un sarcofago distrutto; a destra il muro ‘picconato’;sotto, a sinistra i frammenti murari che hanno colpito

i sarcofagi sul colle di S. Pietro.

quelle che giacciono all’aperto, neanche di uno in particolare, quello collocato nel giardino di S. Croce, che reca un’incisione. Servirebbe la ferma posizione di un soprintendente a trovare un ricovero per le antiche te-stimonianze ma anche quando questo si trovasse, sarebbe dif�cile reperire un posto dove collocarli. Non certo l’attuale museo cittadino, già pieno oltre misura. Allora che i sarcofagi ri-mangano li dove sono che a dire il vero, i tuscanesi si sono affe-zionati a quelle antiche presenze

ma almeno vengano lasciati in pace. Un danno enorme quello veri�catosi a S. Pietro che ci si augura non si ripeta mai più. Sono andati irrimediabilmente distrutti ‘pezzi’ di età ellenisti-ca (IV- III secolo a.C.) simili a quelli appartenenti alla famiglia Curunas. Sull’accaduto sono al lavoro i Carabinieri, per com-prendere la dinamica del caso, ma anche per capire se esistano prove per inchiodare il vandalo, che sarebbe già stato identi�-cato, alle sue responsabilità. Un altro misfatto che rischia di �nire impunito e sempre a dan-no di sarcofagi. Recentemente è comparso nei cataloghi di una famosa casa d’aste inglese,

proprio un sarcofago �ttile pro-veniente da Tuscania ed è stato anche acquistato. Ovviamente non ci è dato sapere ne da chi ne per quale importo, quel che è certo è che la stessa sorte di qui a pochi giorni la subirà un altro, appartenente ad una collezione privata. Defunto il proprietario, la vedova se ne disfarrà sempre con un asta, sempre in Inghilter-ra. Che siano di Tuscania è cer-to, che siano stati trafugati tanto tempo fa anche, così come pure che non torneranno mai in Italia perché impossibile provarne la trafugazione illecita, il furto o lo scavo abusivo. Come per molti altri beni della nostra città sparsi per il mondo.

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Una città che vive da sempre sull’acquaL’architetto Stefano Brachetti racconta come la ricchezza idrica del territorio favorì l’insediamento urbano

Il patriota istriano che visse a Tuscania per amore di una donnaI TUSCANESI E LA STORIA - Donato Ragosa, inseme a Guglielmo Oberdan organizzò l’attentato all’imperatore d’Austria

Ieri 24 maggio, ricorreva l’entrata dell’Italia nella pri-

ma guerra mondiale che per il nostro paese rappresentò la tappa più importante, quella conclusiva, del Risorgimento. Dell’Unità. Come dimenticare la canzone ‘Il Piave mormora’ dove si evidenziano gli uomini, i patrioti arte�ci di quel senti-mento di ‘nazione’ che portò all’uni�cazione della penisola? Tra quei patrioti �gura Gu-glielmo Oberdan. La morte di Giuseppe Garibaldi, avvenuta nel 1882, e il conseguente scoraggiamento degli esuli che avevano riposto in lui le loro

speranze, spinse Oberdan a organizzare un attentato, assie-me ad altri irredentisti, tra cui l’istriano Donato Ragosa(nella foto), con cui si era sempre mantenuto in contatto, contro l’imperatore Francesco Giusep-pe in visita a Trieste in occasio-ne dei 500 anni di “dedizione” della città all’Austria. Prima che l’attentato potesse compiersi, venne arrestato a Ronchi, in seguito alla segnalazione di un messo comunale che notò il suo ingresso clandestino in territo-rio austriaco nei pressi di Versa. Condannato a morte dalla giu-stizia austriaca per diserzione e

cospirazione, avendo confessato le intenzioni di attentare alla vita dell’imperatore Francesco Giuseppe, fu impiccato a Trie-ste il 20 dicembre 1882. Andò meglio a Donato Ragosa che separatosi dall’amico procedette verso l’Istria per cercare di ‘solle-varla’ mentre Oberdan avrebbe pensato all’insurrezione di Trie-ste. Non riuscendo nell’impresa Ragosa se ne tornò in Italia. Mentre Oberdan fu catturato e in�ne ucciso, Ragosa riuscì a mettersi in salvo anche perché il governo Austriaco non ottenne mai la sua estradizione. Fu as-solto dall’assise di Udine. Dopo

l’ impresa che lo rese celebre pa-triota, si stabilì a Tuscania, dove nel 1883 sposò Francesca Pa-squali. Quì esercito per tutta la vita la professione di farmacista. Doanto Ragosa era nato a Buie d’Istria il primo dicembre 1856, morì il primo febbraio 1909. Fu sepolto nel cimitero di Tuscania con la seguente lapide: “La virtu’ e l’ardire che per l’ambito riscat-to dal paese natio tenacemente avvinsero l’animo di Donato Ragosa, morto a tuscania a 52 anni il 1° febbraio 1909, insegni-no quanto debba essere sacro in petto italiano il sentimento della patria.. .” (V.S.)

Cosa c’era prima dei palazzi e delle torri, prima che le mura urba-ne fossero elevate e poi abbattute, prima delle strade basolate con i ponti arditi? Ma anche prima dei sentieri in terra battuta che scivo-lavano silenziosi tra le tagliate dove si aprivano tombe scavate nella roccia? “C’erano le forre che deli-mitavano altopiani boscosi o pen-dii dolci che scendevano da colline verso valli ampie e soleggiate ma, soprattutto, c’era l’acqua, principa-le arte�ce di quelle forme. -risponde Stefano Brachetti- è l’acqua che in modi diversi e in diverse forme ha accompagnato la storia di un popolo e del suo territorio.Nasce Tuscania con in un territorio geo-morfologicamente ben delineato, dominato dal Colle di S. Pietro de-stinato, proprio per la sua peculiari-tà orogra�ca, a diventarne il centro simbolico e funzionale. Ma se le ri-pide pendici dell’altura rispondeva-no assai bene alle necessità difensive delle prime popolazioni, altri sono i motivi che, a livello territoriale, ne dettarono la scelta ed uno di questi è la presenza di una particolare via d’acqua: il �ume Marta. Lungo il �ume, sulle alture a lui prossime o nelle valli immediatamente vicine, nacquero altri insediamenti che, nel corso dei secoli assunsero carat-tere diverso a seconda della realtà politica dell’epoca. Durante la pax romana assunsero il carattere di ville rustiche per ridiventare, in età

medievale, piccoli insediamenti forti�cati, siano essi castelli o ab-bazie, che assunsero nuovamente il duplice ruolo di controllo militare e sfruttamento agricolo. L’impor-tanza del controllo del �ume, in età medievale, è documentata dalla posizione dei castelli di Ancarano e Pian Fasciano, disposti ai due lati del �ume in un punto dove la valle da lui percorsa si fa piuttosto stret-ta, formavano una tenaglia su quel percorso che, eventuali assalitori provenienti dalla costa, avrebbero risalito nel tentativo di raggiungere il ricco entroterra. Era l’epoca in cui le incursioni dei saraceni avevano causato lo spopolamento delle zone costiere, determinato l’abbandono di Civitavecchia e la decadenza di Tarquinia e, in�ne, lo spostamento e la riunione di larga parte delle sedi vescovili dell’Etruria Meridionale, in Tuscania. Poi con l’età moderna, le strade iniziarono a seguire i cen-tri politici e non più viceversa. L’età delle guerre nazionali rendevano inutile il controllo del territorio e dei corsi d’acqua tanto, in caso di pericolo, non si stava sicuri più nemmeno in città. Il �ume tornò ad essere una fonte idrica, un bacino it-tico e forza motrice per gli opi�ci, in particolare per i mulini e le conce-rie. Poi l’industria, prese il posto dei mulini, ai piedi dell’antico colle, e il �ume, che sembrava eterno e forte, si scoprì indifeso ed offeso. Ed i �gli degli antichi etruschi iniziarono a

guardarlo da lontano, dall’alto di un ponte moderno, mentre passa-vano velocemente con le macchine. E non lo conobbero più. Se il �ume Marta scorre ben visibile dalla sua origine alla foce, c’è un’altra acqua che cammina nascosta e, spesso, molto più vicina a noi. È questa l’acqua delle sorgenti, dei cunicoli sotterranei, dei piccoli fossi, con la quale – per secoli – i tuscanesi hanno lavato, spurgato, irrigato, abbeverato ed in�ne, dissetato e decorato la propria città. Probabil-mente, i nostri antenati, intuirono che l’acqua creava dei percorsi e che, quindi, si poteva anticipare la

natura aiutando l’acqua ad andare per strade di pietra verso luoghi più comodi: nacquero gli acquedotti. Sembra che già gli antichi etruschi fossero capaci di costruire cunicoli sotterranei di captazione con una tecnica così evoluta da restare inalterata per secoli. L’abitato di Tu-scania era servito, già nel Medioevo, da una rete di cunicoli sotterranei di questo tipo che alcuni attribuisco-no, almeno parzialmente, ad inter-venti di età antica: evidentemente, accortisi che l’acqua sgorgava alla base delle alture che formavano l’abitato, se ne razionalizzò la raccolta scavando dei condotti

che raccogliessero la moltitudine di piccole vene in unico canale che conduceva ad un bottino che, a sua volta, forniva una fontana. Questo sistema lo troviamo attuato nella più antica fontana medievale sopravvissuta, la fontana delle sette cannelle(nella foto), realizzata nelle forme attuali all’inizio del Trecen-to. In età antica e medievale, sulle alture, erano presenti dei pozzi per la fornitura idrica. La presenza di pozzi, sembra attestata tra le rovi-ne del Palazzo Comunale sul colle del Rivellino, presso la chiesa di S. Pietro sull’omonima altura, tra le case rinascimentali del terziere di Poggio, nel chiostro del convento di S. Agostino, etc. L’uomo rinasci-mentale, con il suo più alto tenore di vita, iniziò a prediligere l’acqua corrente, ma anche a vivere in palazzi più complessi posti nella zona più elevata del paese: le vec-chie fontane medievali, con la loro acqua di sorgente erano rimaste giù nella parte bassa dell’abitato occupata, progressivamente, dai ceti meno abbienti e dalle attività manifatturiere. Ed è per l’uomo rinascimentale, anche se con un po’ di ritardo, che dal 1616 si iniziò a costruire il primo acquedotto pub-blico di Tuscania. Fu un’opera im-pegnativa sia �nanziariamente che tecnicamente e, soprattutto, am-ministrativamente: venne condotta l’acqua da fuori la città tramite una conduttura interrata in muratura e

tubi di cotto; vennero realizzate le pubbliche fontane (sia per arredo che per approvvigionamento); in-�ne c’era il diritto del ricasco ed i problemi degli scarichi. Le famiglie più facoltose ottenevano dalla Co-munità, il diritto di deviare il corso dell’acqua per farla transitare nelle fontane interne alle loro dimore con l’obbligo di non interrompere la corsa dell’acqua e non sporcarla. Così all’interno dei cortili dei palazzi patrizi, ma anche in alcune case più modeste o negli istituti religiosi, sor-sero fontane più o meno decorative. Se quella dell’approvvigionamento idrico è una storia antica, non lo è altrettanto quella dello smaltimen-to delle acque. Se l’acqua non do-veva essere sporcata è evidente che quella prelevata �niva, con tutto il resto delle immondizie negli scari-chi che erano, per lo più, canaletti di scolo a cielo aperto al centro del-le strade secondarie. Solo in quelle secondarie perché si proibiva di gettare immondizie (ed all’epoca si intendeva tutto ciò che di organico e inorganico si produceva nella vita domestica) sulle vie più importanti come la Strada Maggiore o la Via del Corso, mentre si usavano liberamente anche anditi e cortili. Già nel Settecento, però, qualcosa si andava facendo se, ad esempio, esisteva un chiavicone grande che portava degli scarichi dalla piazza del Duomo �no a fuori la porta di Poggio”.

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AltoLazio

VETRALLA

Ecco i possibili assessori e i criteri di assegnazioneA breve i nomi della Giunta del neosindaco Sandrino Aquilani. Il primo Consiglio si terrà il 31 maggio

FARNESE - La festa dei fi ori vedrà la partecipazione dei madonnari della scuola napoletana

‘In terra nostra fl ores apparuerunt’Apriranno l’evento “Farnese

in Fiore” sabato 28 maggio i Madonnari della Scuola Napole-tana di Gennaro Troìa di Napoli.I due esperti dell’arte del gessetto su asfalto, in piazza del Comune, animeranno tutta la giornata rea-lizzando due opere pittoriche, una in onore della Madonna delle Gra-zie e l’altra un omaggio a Farnese..Al ristorante “la Piazzetta del sole”, Al “RokkaBar” ed al “Bar Italia” potrete degustare rispettivamente menù e cocktail � oriti, gelati e dolci in …� ore, presentati in maniera originale.Le mostre fotogra� che e di ar-tigianato locale, l’esposizioni di olii, profumi, e saponi derivati

dai � ori, nonché quadri, cera-miche ed oggettistica potranno essere visitate percorrendo il caratteristico ponte “Viadotto Ducale” del 1600, che attraversa la più bella piazza di Farnese e dal quale potrete ammirare dall’alto tutto il paesaggio e la Fontana di mostra nella piazza addobbata da piante grasse. A coronamento di questa ma-nifestazione sarà esposto di fronte alla Chiesa SS Salvatore, un Pugnalone, mosaico di � ori e foglie, realizzato in occasione della festa della Madonna di mezzo maggio di Acquapenden-te e accanto un’esposizione di Bonsai. Dominerà nella piazza

del Comune la maestosa opera d’arte “ Realtà e Sogno “ , in tufo, realizzata dal pittore scul-tore Cesare Bozzini (l’Etrusco).Ci auguriamo- dicono gli or-ganizzatori – che la risonanza di tutta la manifestazione serva ad offrire una immagine di Farnese più rispondente alle attese di quanti si impegnano per la promozione umana e culturale del nostro territorio.L’appuntamento è dunque per sabato 28 maggio per l’inau-gurazione! Naturalmente sono tutti invitati a partecipare.Per ulteriori informazioni potre-te contattare i seguenti numeri: 3498606164 / 3288728103

di DANIELE CAMILLI BOLSENA - Incontro sulla raccolta differenziata

Tavolo di lavoro per il progetto ‘Isola Ecologica’

Oggi nella sala con-siliare del comune

di Bolsena si terrà una riunione tecnico opera-tiva tra la giunta e gli operatori del settore dei rifiuti per le indicazioni gestionali del servizio di raccolta differenziata.

È la seconda fase del-l’operazione, dopo quella della consegna alle fami-glie di Bolsena del ma-teriale informativo e dei quattro bidoncini colorati per differenziare i rifiu-ti. Dopo questa riunio-ne, dove si parlerà degli aspetti tecnici, legati alle rispettive mansioni diegli addetti ai lavori, seguirà una conferenza stampa a ridosso del primo giugno,

data di partenza del servi-zio di raccolta. Di certo il progetto attuato dall’am-ministrazione comunale, darà una svolta ambien-tale alla cittadina, tra le prime in Italia a partire con questo tipo di servi-zio, denominato “Isola Ecologica”.

All’incontro di merco-ledì parteciperanno, oltre i componenti della giunta, i dipendenti comunali, quelli della società Pluri-servizi, i vigili urbani e la sezione locale della Prote-zione Civile.

Tutti potranno segui-re in diretta le fasi e le immagini della riunio-ne dal profilo Twitter del Comune di Bolse-na: www.twitter.com/Bolsena_City .

Tra le priorità della Giunta Comunale del neo eletto,

Alberto Bambini, sembra esserci l’iter burocratico per l’acquisto degli immobili facenti parte del Bosco Monumentale del Sasseto: la singolare formazione che si estende per una super� cie di circa 50 ettari nella frazione di Torre Al� na.

La grande super� cie, perlopiù boschiva, presenta siti d’interesse comunitario, con grandi massi di pietra lavica che si possono osser-vare percorrendo il bosco.

Sono il prodotto della fram-mentazione di alcune colate lavi-che discendenti il pendio che porta alla valle del � ume Paglia. Massi e rocce di tutte le dimensioni sono sparse ai piedi degli alberi for-mando in certi tratti ammassi alti e tormentati.

Le rocce hanno una colora-zione variabile dal nero al grigio

chiaro, avvolte rossastra o viola-cea per fenomeni di ossidazione. All’interno del bosco del Sasseto si erge, anche, il mausoleo goticheg-giante dove riposano le spoglie del Marchese Edoardo Cahen, antico proprietario del castello.

Inoltre la presenza di alberi secolari di diverse specie, rovere, cerro, carpino bianco, faggio, agri-foglio, leccio con altezze che arri-vano a superare i 25 metri e non raramente, raggiungono il metro di diametro, fanno raggiungere al bosco un livello di protezione ambientale elevato, vista la biodi-versità presente.

Intervistato, il primo cittadino, sottolinea alcuni aspetti: “E’ anche un elemento identitario forte della comunità di Torre Al� na, che ha vissuto la presenza del Bosco del Sasseto sia dal punto di vista sto-rico (il parco risale ai Monaldeschi con un passato di alcuni secoli), che socio-culturale, viste le grotte utilizzate dalla popolazione quale

ACQUAPENDENTE - Il sindaco Bambini avvia l’iter per l’acquisto del Sasseto

Il Bosco Monumentale tra storia e identità culturalerifugio nei periodi della guerra.

Luogo quindi ideale”, sottoli-nea in� ne, “dove realizzare attività di visita didattico-educative, rivol-ta alle scuole del comprensorio (alto lazio, umbro-orvietano e toscano-senese).

E’ importante che tale pale patrimonio rimanga fruibile per la comunità con il carattere di utilità

pubblica oltre che di conservazio-ne ambientale.

Poter disporre di tale bene permetterebbe di attuare tutti quegli interventi di riquali� cazione ambientale come ripristino della sentieristica esistente i cui progetti esecutivi sono, da tempo, depo-sitati presso la sede della Riserva Naturale Monte Rufeno”.

ACQUAPENDENTE - Rifondazione Comunista

In lutto per Gianfranco CubaniCircolo aquesiano di Ri-

fondazione Comunista in lutto per la morte improvvisa, all’età di 64 anni di Gianfran-co Cubani. Aveva avuto alcuni problemi cardiaci nel recente passato, ma nulla faceva im-maginare una così prematura scomparsa. Figura emblemati-ca di una tradizione di sinistra di altri tempi, pur vivendo nel vicino comune ternano di Allerona era attivissimo all’in-terno del circolo aquesiano. “Le sue idee ed i suoi progetti in questo ultimo quinquennio hanno sicuramente contribuito a costruire i successi politici di un gruppo che nell’ultima tor-nata elettorale ha consentito al candidato, Claudio Speroni di ottenere ben 137 voti. La scomparsa improvvisa del no-stro Compagno”, sottolinea il Circolo in una breve nota informativa concertata con l’Associazione ‘Il Ginepro’,

“ci rende attoniti e sconvolti. Ma le strade che ci ha aperto restano. Non dimenticheremo mai la determinazione che da sempre lo ha contraddistinto. Nelle lotte per la solidarietà, l’equità e la giustizia sociale. E’ attraverso la difesa dei dirit-ti delle classi deboli e dell’am-biente che continueremo a di-fendere il suo pensiero. Grazie Gianfranco, per tutto ciò che ci hai insegnato”. (F.M.)

di FULVIO MEDICI

di FULVIO MEDICI

In dirittura d’arrivo le grandi manovre per la nomina della Giunta comunale che accompa-

gnerà il Sindaco Sandrino Aquilani da qui al 2016. Potremmo avere i nomi già dalla prossima settimana. E addirittura vederceli presentare uno ad uno al Consiglio comunale previsto per il 31 maggio alle 17.30, quando l’aula di Piazza Umberto I ospiterà di nuovo i rappresentanti del popolo vetrallese dopo un’as-senza di quasi un anno e mezzo dall’ultima assemblea.

Quali sono criteri e uomini che daranno vita all’esecutivo Aquila-ni? Proviamo a indovinare e per deduzione ad indicare. Partiamo dal criterio. Quale? Quello delle aree politiche di appartenenza. I voti vengono poi da sé, ma all’in-terno dell’area stessa. Possiamo pertanto suddividere l’attuale mag-gioranza in quattro macroaree. Si tratta inoltre di gruppi politici e non consiliari. Non li vedremo costituirsi uf� cialmente in seno al Palazzo comunale. Abbiamo così “Quarantenni”, “Marconiani”,

“Sandriniani” e “Non allineati”. I primi hanno come referenti pro-vinciali Mauro Rotelli, Gianluca Mantuano e Paolo Bianchini (Pdl). I secondi – che si sovrappongono ai primi e tranne in un caso do-vrebbero a breve riconoscersi solo nel primo gruppo appena elencato – hanno come punti di riferimento Candido Socciarelli e i Popolari Li-berali, così come Giuseppe Fraticel-li a Palazzo Gentili e Paolo Muroni a Palazzo dei Priori. I terzi invece sono strettamente legati al Sindaco, mentre i quarti si presentano come la “no man’s land” del Consiglio,

quindi territorio di conquista. In mezzo, soggetti che rischiano col tempo d’essere isolati.

“Quarantenni” e “Marconia-ni”. Ossia Giulio Zelli, Michele Vittori, Filippo Cancellieri e Mau-rizio Sensi. Quest’ultimo rimarrà forse l’ultimo dei “Marconiani”. Ma è lui che ha i contatti con i Po-polari Liberali, Fraticelli e Muroni. Quindi farà gruppo a sé e proba-bilmente – direbbe Marx – in sé e per sé. “Sandriniani”, cioè Dario Bacocco, Santino De Rinaldis e Giuseppe Venanzi. Venanzi che rischia però di restare isolato, ma

i suoi rapporti con Francesco Bat-tistoni – anch’esso “quarantenne” nonché presidente della Commis-sione regionale agricoltura – sono buoni. In� ne i “Non allineati”, vale a dire Francesco Biancucci (Fli), Sandro Baroni (tuttavia vicino a Cancellieri) e i consiglieri “deboli” Mauro Patrignani ed Elio Ferri. L’ordine con cui abbiamo elencato le macroaree non è casuale, bensì gerarchico. Dunque – andatevi a questo punto a vedere il peso speci� co di ognuno di loro – le cariche potrebbero essere ripartite in questo modo: Giulio Zelli, vice Sindaco e assessore ai servizi socia-li. Michele Vittori, delega alla cul-tura. Filippo Cancellieri, quella alle attività produttive. Sandro Baroni, assessorato urbanistica e lavori pubblici. Maurizio Sensi, patrimo-nio. Francesco Biancucci, bilancio e personale. Fuori dal toto nomine, almeno per il momento, Venanzi e De Rinaldis, che però guarderebbe alla Pro Loco. Presidente del Con-siglio, Elio Ferri.

Certo, solo ipotesi – e teniamo a speci� carlo – ma dettate tutte da una logica.

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AltoLazio primo piano

Installate da una ventina di commercianti fioriere in tutto il corso Cavour.

Sono state volute e acqui-state a proprie spese senza il contributo di nessuno organo; questa splendida iniziativa è stata promossa dagli stessi operatori com-merciali di Corso Cavour. Le fioriere, in ferro battuto, oltre ad abbellire l’ arteria principale della città servo-no finalmente a creare un vialetto per il passaggio pe-donale. Uno di questi ope-ratori commerciali: “Grazie all’idea di alcuni di noi, ab-biamo installato, circa una decina di giorni fa, queste fioriere che sono state collo-cate davanti ai negozi di chi ha aderito. Voglio precisare che questo intervento è stato finanziato direttamente da noi commercianti, senza nes-sun aiuto né comunale, né di altri enti. È stato soltanto il nostro spirito di iniziativa che ci ha fatto fare questo progetto, che secondo noi è valido. Infatti -continua

MONTEFIASCONE

MARTA - La classica sagra del lattarino giunta alla trentaseiesima edizione

Tutti in riva al lago a gustare il pesce fritto

Le fi oriere facilitano il passaggio pedonale Interamente autofi nanziata la lodevole iniziativa dei commercianti di corso Cavour

l’operatore commerciale- queste fiorire oltre ad abbel-lire la via servono per creare una piccola passeggiata e voglio precisare che non sono stati fatti per non far parcheggiare la auto ma sol-tanto per rendere più accat-tivante il paese in vista della stagione estiva. Inoltre in alcune zone dove sono state posizionate queste fioriere vi è il divieto di sosta e quindi

non comporta nulla in ter-mini di viabilità e parcheg-gi”. Tuttavia a causa della circolazione delle macchine e dei parcheggi il passaggio dei pedoni è divenuto quasi impossibile. È una cosa che si ripete da decenni senza che mai nessun politico e nessuna amministrazione abbia voluto risolvere la situazione. “Abbiamo chiesto il parere -continua

il commerciante- a tutte e tre le liste concorrenti che si sono contese il Comune e tutte sono state favorevoli all’idea. Questo progetto è stato fatto soltanto per il paese e per incentivare il turismo. La lista Cimarello, quella che è risultata vinci-trice, ha chiaramente espres-so il proprio parere positivo ed appoggerà l’idea in qualsiasi modo perché è estremamente importante per la città”. L’operatore commerciale aggiunge: “Ol-tre ad aver fatto tutto con i nostri soldi, abbiamo chie-sto le autorizzazioni all’uffi-cio tecnico, e il commissario prefettizio ha predisposto anche una delibera”. Per quanto riguarda il progetto di ridare vita al Corso il commerciante ha l’idea di organizzare degli spettacoli itineranti con compagnie di Fabbrica di Roma e di Piti-gliano, anche in occasione della Fiera del Vino”. Un altro commerciante è molto critico sulla diffidenza di alcuni cittadini e di alcuni commercianti per questa

iniziativa della fioriere: “Ho visto in questi giorni, molta inciviltà nei confronti di queste fioriere. Infatti molte piante sono state rotte ed al-cuni cittadini le stanno con-testando in tutti i modi. An-che il parcheggio selvaggio continua soprattutto perché i vigili urbani ed il comu-ne non fanno rispettare le regole. Sembra che a Mon-tefiascone vi sia una legge tribale e non una legge per tutti”. I commercianti chie-dono in particolare maggiori controlli da parte dei vigili

urbani sia per i parcheggi che per la salvaguardia delle fioriere stesse. Decisamente è un’ottima iniziativa e la nuova amministrazione non potrà non essere sensibile all’ iniziativa che serve per rilanciare il paese, in parti-colare il centro storico ed il Corso Cavour, e potrebbe essere, dopo decenni di po-lemiche che hanno portato allo sfacelo della città, il primo esempio per iniziare la chiusura del centro sto-rico tanto sperato ma mai realizzato.

Il Cotom, comitato per la tutela dell’ospedale di Monte� asco-

ne, porge gli auguri alla nuova giunta capeggiata da Luciano Cimarello ed invita la stessa amministrazione ad una attenta analisi per individuare la persona da inserire nel prestigioso incari-co della presidenza della struttu-ra di Villa Serena, il cui 51% per cento è di proprietà del Comune ed il 49% alla società Geress. “Il Cotom porge gli auguri -esordi-sce una nota del comitato a � rma del presidente Giorgio Onofri- al nuovo sindaco, Luciano Cima-rello, e a tutti gli eletti al Con-siglio Comunale, auguri che si devono considerare anche per un buon pro� cuo lavoro. Il Cotom è consapevole che guidare una città è cosa faticosa, la si dovreb-be guidare in modo imparziale e trasparente, con obiettivi � naliz-zati al bene comune, con la mac-china amministrativa all’insegna dell’ef� cienza ed ef� cacia; ne siamo certi, Luciano Cimarello e la sua squadra opereranno

in tal senso”. La nota aggiunge inoltre: “Il Cotom, come ormai noto, non è solo a difesa del nostro ospedale, ma anche a difesa dei diritti del cittadino, ed in quest’ottica anche ad essere propositivi su scelte d’interesse comune”. Analizza poi anche la questione della futura carica di presidente di Villa Serena: “Dagli organi di stampa, si viene a sapere che, forse, il prossimo presidente di Villa Serena sarà il signor Luciano Femminella, è su questa informazione che vogliamo suggerire, al nuovo sindaco, un criterio per la scelta del presidente e dei consiglieri dei prossima nomina per Villa Sere-na. Fermo restando -continua la nota- che non sussiste preclu-sione per il signor Femminella, persona stimata, con trascorsi professionali di tutto rispetto e con capacità indubbie; il criterio consiste di scegliere, con priori-tà, persone che abbiano titoli e competenza, ma che, per svariati motivi, si trovino in condizione di non occupati, privi di entrate economiche. Assurdo sarebbe se, con stessi titoli e competenze, si preferisca chi già ha un lavoro o percepisce una pensione che gli permette di vivere più che dignitosamente, a scapito di chi si trova in uno stato di sofferenza economica per mancanza di la-voro; purtroppo ne conosciamo alcuni. Questo vale, chiaramente, se dette cariche sono remunerate, se ci sono persone che intendo-no espletarle a titolo gratuito la cosa cambia; anche se la nostra preferenza è per remunerare chi è in sofferenza economica. Questo è un suggerimento che vale per tutte quelle cariche di competenza dell’amministrazio-ne comunale che prevedano una remunerazione”. (M.M.)

Sabato 28 e domenica 29 maggio a Marta ospiterà

la 36esima sagra del lattarino. Un appuntamento irrinuncia-bile, che vede ormai da oltre trent’anni impegnati volonta-ri, pescatori e gente comune, per quella che è una delle sa-gre più belle della provincia.

Le origini risalgono a circa trent’anni fa.

Un gruppo d’amici marta-ni: Giuseppe Fratini, Antonio Lisoni , Scatarcia Costantino , Danilo Paganini , con l’ap-provazione di alcuni pescatori di professione, Pepparello , Gige l’Grosso , l’Draghetto, Giuliano il Bitter , attenti e sensibili, entusiasti e consa-pevoli delle straordinarie le bellezze paesaggistiche, e dei tesori gastronomici del lago, fondarono un circolo cultu-rale alla memoria di Alberto Lisoni, da questo derivò su-

bito un azione concreta , pra-tica originale per quei tempi: ‘ La Sagra del Lattarino’. Per gradi, pian piano, questa manifestazione si è afferma-ta, è diventata una delle più grandi manifestazioni della provincia di Viterbo, ed è conosciuta e apprezzata non soltanto in Italia, ma in molti paese d’Europa.

Una grande padella di tre metri di diametro tro-neggia su un piedistallo nel parco lungo la riva del lago.Nell’olio bollente, che profu-ma, vengono lanciati i piccoli lattarini appena pescati e in-farinati.

Il fritto fragrante, servito su ciotole di ceramica , non ha tempo di raffreddarsi , clienti intorno a migliaia, sono serviti da una schiera di volontari, ragazzi e ragazze, vestiti di bianco, non sono ca-merieri , sono amici che dan-no ospitalità, i friggitori, non

sono ristoratori, ma pescatori, e così i cassieri, tutta gente del posto, che aiuta a servi-re i numerosi partecipanti.“La gente, ‘sgranoccchia’ la

frittura , il lattarino si mangia tutto, compresa la testa , si gode il panorama , s’ incotra, si conosce, si saluta, in un cli-ma festoso, ci si diverte!”

di MICHELE MARI

MARTA - Maurizio Conestà ringrazia gli elettori e ribadisce il suo impegno per il paese

“Prima di tutto affronterò il problema degli scuolabus!”Il consigliere di opposizione,

eletto nella lista ‘Un Futuro per Marta’, Maurizio Conestà, sarà una piccola ma importante voce dei cittadini di Marta, in consiglio comunale. “Per questo ringrazio pubblica-mente tutto quelli che mi hanno votato”

E’ sinteticamente questo il messaggio che il consigliere comunale, intervistato in reda-zione, vuole inviare a tutta la cittadinanza di Marta.

“Mi impegnerò a fondo per il

mio paese, come ho chiaramen-te detto in campagna elettorale. Per me sarà un onore portare all’attenzione del consiglio comunale le varie istanze dei cittadini, cercando celeri solu-zioni per ognuno. Alcuni temi mi stanno particolarmente a cuore: parcheggi, viabilità e in particolare il problema degli scuolabus. Siamo uno dei po-chi paesi della provincia a non avere questo servizio. Sarebbe necessario poter � nalmente of-frire il trasporto per gli studenti

della scuola dell’obbligo, con la possibilità di accompagnare anche bambini diversamente abili, inoltre si potrebbero uti-lizzare questi mezzi anche per il trasporto di anziani, fuori dagli orari delle scuole e per gite culturali. Spero di trovare, nella maggioranza, un interlocutore con il quale poter attuare alcune necessarie modi� che sul tema viabilità, le mie proposte al di là dell’appartenenza politica, sa-ranno unicamente per il bene di Marta e dei martani.” (F.M.)

MONTEFIASCONE - Comitato pro ospedale

Il benvenuto alla Giuntadi FULVIO MEDICI

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

Qualche tempo fa, La Destra di Civita Castellana, presentò

un’interrogazione in cui si chiedeva chiarezza circa una gita d’istruzione effettuata ad Amsterdam dagli alunni del-l’istituto Colasanti.

In particolare, il punto maggiormente criticato era il rapporto tra l’agenzia di viaggi che si occupò di organizzare il tour e la stessa amministrazio-ne comunale guidata da Ange-lelli (per pura coincidenza, tra l’altro, marito della titolare dell’agenzia in questione).

L’assessore Contessa, chia-mato in causa quale destinata-rio dell’interrogazione, si è af-frettato, in questi ultimi giorni, a dipanare, apparentemente, le presunte ‘ombre’ nell’intera vicenda, chiamandosi fuori in maniera elegante anche se un pò ‘traballante’.

Queste le sue dichiarazio-ni: “Non risulta vero che il viaggio di istruzione citato

CIVITA CASTELLANA

nell’interrogazione sia stato patrocinato, organizzato e so-stenuto dall’Amministrazione Comunale; le scuole superiori come è noto, non dipendono per alcun aspetto all’Ente Comunale, né tanto meno il comune può in� uire sui viaggi di istruzione di assoluta auto-nomia scolastica.” La contrad-dizione, però, è stata subito ‘smascherata’poichè, secondo quanto scrivono Carlo Ange-letti e Roberta Rossetti: “Con

Gita in Olanda, il Comune si chiama fuoriL’assessore Contessa dichiara che l’amministrazione è estranea al tour, ma viene smentito in una nota della coordinatrice del Colasanti

RONCIGLIONE - Al Palazzo delle Maestranze

Mannino in mostraGiuseppe Mannino, torna

ad esporre al Palazzo delle Maestranze di Ronciglione, in via Roma, 41, dopo tre anni. Questa mostra rappresenta una sintesi di un percorso consoli-dato e l’inizio di una nuova av-ventura cavalleresca, che risente dell’esperienza che l’artista ha fatto a Berlino, dove ha realizza-to buona parte delle opere espo-ste. La mostra si articola nei vari aspetti tematici su cui si incentra l’opera di Mannino nell’ultimo triennio. Il � lo conduttore è la � gura del Don Chisciotte della Mancia, di cui l’artista è un cul-tore; nel corso della mostra, pe-raltro, verrà presentata l’edizione pregiata dell’opera di Cervantes con i colori di Mannino e con una sua nota introduttiva.

La mostra propone, inoltre, i dipinti raf� guranti temi che rappresentano diversità a volte sconcertanti come tutti i tabù ed offre l’opportunità di vedere le sculture in bronzo più recenti, raf� guranti reperti di animali e piante � oreali con radici aeree e da ultimo candelabri su rami� ca-zione di magnolie.

C’è in� ne un aspetto interes-sante, che rende la mostra un “Evento”, consistente nell’inizio dell’avventura del Cavaliere Arancione, cioè la nascita di un nuovo movimento artistico e cul-turale, in occasione del centena-rio del Gruppo Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro), fondato da Vasilij Kandiskij e Franz Marc proprio in questi giorni del 1911 a Monaco di Baviera.

nota del 04/11/2010, inviata ai genitori degli alunni del liceo, la Coordinatrice del Classico I.S.S. Colasanti comunicava: “In occasione dell’adesione del ns. istituto al progetto “Insolita Amsterdam Arte Ar-chitettura Design”, patrocina-to e sostenuto dal Comune di Civita Castellana, Assessorato Istruzione e Cultura, si intende ecc. ecc....

Preso atto che: “Dalla nota inviata ai genitori degli alunni del liceo, dalla Coordinatrice del Classico I.S.I.S.S. Cola-santi, si apprende di un ipo-tetico sostegno e patrocinio del Comune di Civita Castel-lana al progetto.... Alla luce di quanto sopra descritto, sareb-be opportuno che l’Assessore alla Pubblica Istruzione, in virtù della missiva scolastica, chiarisca in modo dettagliato, la vicenda del viaggio d’istru-zione... iniziando, se di sua pertinenza, a far luce sulla regolare applicazione della normativa turistica per i viaggi d’istruzione, che prevede il

soggiorno in strutture ricettive Alberghiere (Alberghi, Motels e Villaggi albergo) anziché extralberghiere (Ostelli, Agri-turismi, case vacanze).” Segue poi un’interrogazione all’as-sessore Giancarlo Contessa per conoscere, tra l’altro:

Se è a conoscenza della nota inviata ai genitori... nella qua-le viene sottolineato, a chiare note, un ipotetico patrocinio e sostegno da parte del Comune di Civita Castellana....

Se risponde al vero che tra gli organizzatori dell’evento vi sia anche la presenza dell’agenzia di viaggi Easy Tour di Civita Ca-stellana.... che gli studenti sono stati fatti soggiornare in ostelli olandesi.... che gli organizzatori del progetto “Insolita Amster-dam Arte Architettura e Cultura Design “, avrebbero forse dovu-to applicare le direttive previste dalla Circolare Ministeriale n°291/92 , nella quale si parla esplicitamente di “albergo” (e non di ostelli o strutture extra alberghiere) per l’alloggio degli studenti e dei professori.”

ORTE - La manifestazione, che si terrà nel centro storico dal 27 al 29 maggio, prevede numerosi appuntamenti

Tutto pronto per S.Sebastiano in Fioreloro una mano”.

Tra gli appuntamenti clou della tre giorni, il convegno “La via Amerina viterbese, un percorso tra fede, storia e ambiente”, in programma alle ore 18 di sabato. L’iniziativa è a cura dell’assessora-to al Turismo della Provincia di Vi-terbo che sta curando un progetto di valorizzazione turistica dell’inte-ra zona: “Presenteremo il percorso turistico sulla via Amerina – ha proseguito Danti – che coinvolge dieci comuni del comprensorio. Colgo quindi l’occasione per ringraziare la Contrada di San Sebastiano che ci ospita”.

Sedici eventi in 48 ore. Questo il carnet della sesta edizione che sarà anche contraddistinta dai festeggiamenti dei 150 anni del-l’Unità d’Italia: “La giornata di venerdì sarà tutta dedicata all’Uni-tà d’Italia - ha spiegato Nazario

Basili, priore della contrada di San Sebastiano - alle ore 18 avverrà l’inaugurazione del giardino pen-sile realizzato per l’occasione in via Belvedere. Alle ore 18,30, sarà presentata la mostra: Scatti - foto-cronache italiane di Mario Proto. I1 fotografo del Corriere della Sera racconta trent’anni di fatti di cronaca, dal 1980 al 2010, che hanno caratterizzato la storia del nostro Paese, allestita all’interno del Centro aggregazione sociale, in via Belvedere. La mostra sarà aperta anche sabato e domenica, dalle 10 alle 16 e dalle 19 alle 23. Alle ore 19,30 concerto del quin-tetto d’archi dedicato al 150°, a cura dell’associazione culturale Il Palcoscenico. Alle 20,30 cena al-l’aperto, nella piazzetta del Poggio, con animazione”.

Il programma di sabato 28 si aprirà, invece, alle ore 11,30,

con l’inaugurazione della mostra mercato di prodotti tipici. Alle ore 17 nello spazio adiacente a via Belvedere sarà allestito uno spazio per bambini. Dalle 20 chi vorrà potrà consumare la cena in taver-na, menù alla carta. Dopo la cena, alle 21,30, in Piazza della Libertà, la Compagnia “Circo Squilibra-to” presenterà lo spettacolo “Il Calderone delle meraviglie”. La giornata conclusiva si aprirà, alle ore 12, con un concerto aperitivo al Poggio a cura dell’associazione “Il Palcoscenico”. Alle ore 17 si terrà il concerto dei vincitori del quinto concorso musicale “Una nota per amica”, nella chiesa di San Francesco. Alle 18,30 un corteo dì contrada si muoverà verso piazza della Libertà dove si terrà una dis� da tra sbandieratori che concluderà il programma di festeggiamenti della tre giorni.

E’ stata presentata lunedì scorso, a Palazzo Gentili, la sesta edi-

zione di San Sebastiano in Fiore, la manifestazione di primavera per la promozione turistica del centro storico di Orte, che avrà come protagonisti i � ori ad abbellire gli angoli del rione. Organizzata dalla contrada San Sebastiano, in collaborazione con la Provincia di Viterbo, il Comune di Orte, l’asso-ciazione culturale Il Palcoscenico e il Centro aggregazione sociale di Orte, la manifestazione si svolge-rà dal 27 al 29 maggio: “Siamo molto felici di patrocinare tale evento – ha affermato l’assessore provinciale al Turismo, Andrea Danti – negli anni scorsi ho avuto modo di partecipare, in prima persona, a questa festa e mi ha colpito l’entusiasmo e l’impegno degli organizzatori realizzano, per questo ho ritenuto doveroso dare

di SIMONA TENENTINI

provincia di viterbo Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano15Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

VITORCHIANO - A cura di ProgettoUomo

Al via il Festival dei saperi educativiE’ stata presentata ieri a

Palazzo Gentili, la sconda edizione del Festival dei

Saperi educativi, che si terrà a Vi-torchiano dal 27 al 29 maggio.

Una miriade di appuntamenti gratuiti dedicati a temi psicolo-gici, pedagogici, sociali – lezioni pubbliche in piazza, laboratori per le scuole, mostre, convegni, proiezioni, spettacoli – animeran-no per tre giorni l’antico borgo medioevale. L’evento, promosso dall’Istituto superiore universita-rio di scienze psicopedagogiche e sociali Progetto Uomo, af� liato alla Ponti� cia Università Salesia-na, e dal Comune di Vitorchia-no, nasce, come spiega il preside dell’istituto Niccolò Pisanu, per proporre una profonda ri� essio-ne sulle forme e le potenzialità dell’educazione dell’uomo, che inizia dalla nascita e termina con la morte.

L’educazione è compito di tut-ti, è una ricchezza che si accresce, giorno dopo giorno, e non deve essere delegata dalla famiglia a soggetti esterni che possono es-sere la scuola o, nel peggiore dei casi, la televisione. Scopo della kermesse è quello di analizzare dunque, nel profondo, lo “stato di salute” di un Paese che sembra aver smarrito i fondamentali punti di riferimento, fatica ad affrontare con serietà e creatività le nuove s� de sociali e rischia di deprimere e compromettere il proprio rilevante patrimonio educativo e culturale.

Il Festival coinvolge docenti ed esperti per porre l’accento sulle vie d’uscita e sul rinnova-mento delle pratiche educative. “Con il Festival - continua Pisa-nu- vogliamo invitare le persone in piazza per sentir parlare di educazione, che non è un sapere specialistico ma riguarda tutti.

Saranno presenti docenti di

varie università italiane che por-teranno il loro punto di vista”. Da sottolineare il convegno di domenica 29, dal titolo “Vi-terbo verso Lisbona. Il sistema dei servizi all’infanzia nella Tu-scia viterbese”, in cui l’Istituto Progetto Uomo presenterà i risultati della ricerca svolta in tutti i Comuni della provincia per valutare la qualità dei ser-vizi all’infanzia nel Viterbese. “Il Comune di Vitorchiano ha creduto � n dall’inizio sia in questo festival sia nell’attività dell’Istituto Progetto Uomo – ha detto l’assessore Giuseppe Bagnato – La scorsa edizione ha avuto riscontro anche al di fuori dei con� ni nazionali e abbiamo posto Edu come punto fermo della programmazione culturale della nostra amministrazione. Si tratta di un evento che coinvolge tutto il paese e per questo voglio ringraziare già da ora tutte le as-sociazioni di Vitorchiano e il per-sonale del Comune che saranno pienamente impegnati per garan-tire la buona riuscita del festival”.“Con il presidente Marcello Me-roi abbiamo voluto fortemente supportare questa iniziativa che propone un programma di alto livello – ha sottolineato e con-cluso l’assessore alla Politiche sociali di Palazzo Gentili, Paolo Bianchini – e in più è ospitata in un borgo che rappresenta lo scenario naturale perfetto per ospitare questa iniziativa. In un momento di deriva comporta-mentale dell’uomo è importante mettere dei punti fermi attraver-so regole.

Proprio per questo diventa fondamentale il ruolo di tutte le istituzioni che devono far sì che l’educazione non sia solo un proposito, ma un elemento imprescindibile.”

(Sim.Ten.)

FABRICA DI ROMA - Cinque punti all’ordine del giorno

Oggi il primo consiglioPrimo atto uf� ciale della nuova

amministrazione a Fabrica di Roma: la convocazione straordi-naria del consiglio, da parte del Sindaco, per l’ordine del giorno composto di cinque articoli. La seduta consiliare è convocata per questa sera alle ore 21,00, nell’au-la assembleare del Comune.

Il Sindaco giura, davanti al-l’assemblea, la propria fedeltà a osservare fedelmente e lealmente la Costituzione italiana, in manie-ra solenne con voce intelligibile e chiara. Sarà questo giuramento, il pilastro sul quale si reggerà tutto il comportamento futuro del primo cittadino. Il neo eletto, giurando l’osservanza della Carta costituzionale compie, di fatto, il primo atto di “sottomissione” non soltanto al dettato della

Costituzione, ma anche a tutte le leggi collegate. Un impegno solenne che mette in pratica im-mediata, con la convocazione del Consiglio stesso e delle successive approvazioni di decisioni che lo caratterizzeranno.

Al primo punto si parlerà della condizione d’eleggibilità o meno dei consiglieri neo elletti. Al secondo numero si procederà alla sostituzione dei consiglieri che hanno presentato le proprie dimissioni.

I punti, quattro e cinque ri-spettivamente comunicazione, da parte del Sindaco, dei nomi componenti la giunta, del vice sindaco e degli indirizzi generali di governo e successiva elezione dei componenti la commissione elettorale. (E.M.)

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 25 Maggio 2011

MOTOCROSS

16

Trionfo meritato nella Coppa della Perugina

Cesetti-Veralli, vittoria al ‘Bacio’L’equipaggio viterbese Cesetti/

Veralli, al volante di una Morris Mi-nor, ha concesso il bis; dopo il Trofeo Carlo Fabri, la coppia viterbese si è aggiudicata anche la Coppa della Pe-rugina, una fra le più famose gare di regolarità storiche dell’Asi. La prova

si è disputata lo scorso week-end a Perugia ed era valevole anche per il Trofeo Zanon. Dopo un’agguerrita battaglia a colpi di centesimi contro equipaggi molto quali� cati, Cesetti e Veralli sono riusciti a salire sul gradi-no più alto del podio.

Lupino centra un altro ‘13’Punti importanti nella prova iridata in Brasile nonostante il dolore alla spalla

MOTOCICLISMO - Segnali incoraggianti da Vallelunga dove ha gareggiato nella Premier Cup e nel Centauro

Letizia Marchetti si rimette in ‘sesto’

FORMULA ABARTH - De Beer 5° a Varano

Team Victoria Worldsoddisfatto a metà

di GLAUCO ANTONIACCI

Non era iniziato affatto bene il week-end bra-siliano di Alessandro

Lupino, impegnato nella quarta tappa del campionato mondiale MX2 di motocross sulla pista di Indaiatuba.

Il ventenne pilota viterbese, in sella alla sua Husqvarna del team Ricci Racing, aveva infatti concluso in diciottesima posi-zione la manche di quali� ca, un piazzamento non certo esaltante in vista delle due manches di gara. Lupino è partito male nel-la prima prova della domenica ma è riuscito gradualmente a recuperare ed ha portato a casa un positivo dodicesimo posto, in grado di garantirgli nove punti nella classi� ca mondiale.

Nella seconda manche del pomeriggio, il centauro viterbe-se ed il suo team si aspettavano ancora di più, ed in effetti la partenza ha fatto sperare in un piazzamento fra i primi dieci che quest’anno non è ancora ar-rivato. Purtroppo l’Husqvarna ha iniziato ad accusare qualche

poteva fare di più, anche perchè i piloti del Mondiale presenti in pista erano pochi, ma va bene così. In Brasile stavo un po’ meglio, peccato per la seconda manche e quel problema elet-tronico alla moto, lo stesso che avevo accusato già in Olanda, che mi ha obbligato a rallentare. Se non ci fosse stato, avrei potu-to � nire molto più avanti”.

La carovana del mondiale è già tornata in Europa per prepa-rarsi ad un trittico molto atteso: il 5 giugno c’è il Gran Premio di Francia, sette giorni dopo si replica in Portogallo e il 19 gran � nale in Spagna. Terreni favore-voli a Lupino che, si spera, avrà recuperato anche una buona condizione � sica: “Quando sono sceso in pista negli Stati Uniti ero praticamente senza allenamento nelle gambe - chiu-de il portacolori del team Ricci Racing - questa volta spero di essere più pronto”.

In attesa che arrivi il nuovo motore occorre stringere i denti e racimolare più punti possibili; attualmente Lupino è quattor-dicesimo con 40 punti ma può crescere ancora molto.

La sensazione è che sia sulla strada giusta e che, da adesso

in avanti, non potrà che miglio-rare. Letizia Marchetti è tornata con due sesti posti dalle gare di-sputate lo scorso � ne settimana a Vallelunga, nell’ambito del 2° Trofeo di Otricoli.

La pilota di Civita Castel-lana era impegnata sia nella Premier National Cup che nel Trofeo del Centauro, sempre per la classe Open, in sella alla Suzuki 1000 del team Crazy Old Men. Le prove uf� ciali l’avevano vista girare sul passo di 1’44”3 nella Premier Cup e 1’44”2 nel Centauro, tempi che le erano valsi rispettivamente la diciottesima posizione nella gri-glia di partenza della gara della mattina e la settima in quella del pomeriggio.

Al mattino, in una gara molto affollata che ha visto schierarsi al via sia i protagonisti della Open che quelli della Stock insieme, la Marchetti non è partita benissi-mo ma poi ha trovato un buon ritmo, riuscendo anche a replica-re il tempo della quali� cazione. Al termine dei dieci giri previsti

problema al terzo passaggio, così Lupino è stato costretto a rallentare il ritmo in maniera vistosa, accontentandosi di portare a casa qualche punto; sotto la bandiera a scacchi è transitato in diciassettesima po-sizione, così il suo � ne settimana è terminato con tredici punti, gli stessi racimolati la settimana precdente a Glen Helen, negli Stati Uniti.

Il bilancio del pilota viterbese è tutto sommato positivo: “Non è andata malissimo, anche perchè la spalla mi faceva un gran male e c’è stato bisogno di ricorrere agli antidolori� ci per riuscire a correre. Negli Stati Uniti soprattutto avvertivo mol-to dolore ma per fortuna sono riuscito a portare a termine le due manches e raccogliere buo-ni piazzamenti; certamente si

si è piazzata sesta di classe, con il rammarico di non aver potuto recuperare di più sui piloti che la precedevano, apparsi un po’ in dif� coltà nel � nale.

La gara del Centauro è stata molto più incerta, condizionata anche da un violento acquazzo-ne che si è abbattuto sulla pista di Vallelunga circa un’ora prima del via; tutti i team, una volta

terminata la pioggia, si sono trovati nel dubbio se scegliere gomme da asciutto o da bagnato e sono rimasti con questo punto interrogativo sino a pochi minuti prima del semaforo verde.

La Marchetti e il team Crazy Old Men hanno puntato sulle gomme da asciutto, una decisio-ne che ha comportato qualche rischio nei primi giri, disputati su

una pista ancora bagnata, ma ha dato buoni frutti con il progres-sivo asciugarsi delle traiettorie; è così arrivato un altro sesto posto che permette di tracciare un bi-lancio tutto sommato positivo del � ne settimana: “E’ andata abbastanza bene - conferma Le-tizia Marchetti - anche se poteva andare meglio. Diciamo che � nalmente siamo tornati a gira-re su tempi buoni e questo mi rende ottimista per le prossime gare. Nella Premier ho disputato una gara in rimonta dopo essere partita male, solo alla � ne sono riuscita a replicare i tempi delle quali� che ma ormai i primi era-no troppo lontani per sperare di riacciuffarli. Nella gara del Centauro abbiamo rischiato la scelta delle gomme ma la pista si è asciugata bene e non ci sono stati problemi”.

Il 5 giugno Letizia Marchetti sarà in pista al Mugello per la terza tappa della Premier Na-tional Cup mentre, sette giorni dopo, sarà il circuito di Valle-lunga ad ospitare il secondo appuntamento del Campionato Italiano Femminile. (ga)

Un quinto posto in gara 1 e un � nale amaro in gara 2 al termine di una

rimonta appassionante.Roman De Beer, il giovanissi-

mo pilota sudafricano del team Victoria World di Nepi che par-tecipa al Trofeo Abarth Selenia Aci-Csai, non è riuscito a con-cludere come avrebbe voluto il � ne settimana sulla pista di Varano de’ Melegari, tracciato parmense che ha ospitato l’Aci-Csai Racing Weekend. Nel-l’ambito di questa intensa due giorni di motori, è andato in scena anche il Trofeo Alboreto con al via i giovani e rampanti protagonisti del campionato Abarth. Roman De Beer, pupil-lo di Dario Caso che è proprie-tario del team Victoria World, si è messo in bella evidenza nella prima manche scattando dalla quinta posizione sulla gri-glia di partenza. Il sudafricano ha avuto un ottimo spunto in partenza, recuperando subito due posizioni, ma alla seconda curva ha subito l’attacco di un avversario e, per evitare possi-bili collisioni, è stato costretto a stringere la curva, perdendo le due posizioni che aveva gua-dagnato pochi secondi prima. Ritrovatosi di nuovo in quinta piazza, De Beer ha duellato a lungo con il russo Sirotkin e il brasiliano Costa, cercando proprio nel � nale di guadagna-re qualche posizione e salire sul podio, ma i suoi avversari

hanno tenuto duro e lo hanno preceduto di pochi secondi. Gara in solitaria davanti a tutti per lo svizzero Niederhauser che ha confermato tutte le sue qualità.

In gara due c’è stato subito un colpo di scena per De Beer che è rimasto fermo in partenza ed è stato s� lato da tutti i suoi avversari; ritrovatosi ultimo, il portacolori del Victoria World ha iniziato una bella rimonta che lo ha visto agganciare l’ot-tava posizione quando manca-va circa un quarto d’ora allo scadere del tempo previsto per la manche. Il giovane sudafrica-no ha tallonato a lungo l’italia-no Agostini della Scuderia Vil-lorba Corse, cercando in tutti i modi un varco per superarlo. Nelle ultimissime fasi della gara, all’uscita di una curva, Agostini ha leggermente sban-dato e De Beer non ha potuto far nulla per evitarlo, rimanen-do bloccato in mezzo alla pista insieme al pilota italiano. E’ stato ugualmente classi� cato in quattordicesima posizione, ma è chiaro che è rimasta la delu-sione per una manche iniziata male e � nita peggio, proprio quando sembrava che De Beer fosse pronto per un posto sul podio. Le occasioni per rifarsi comunque non mancheranno, considerando anche i suoi se-dici anni di età e il talento che ha già dimostrato di possedere. (GA)

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SPORT

17Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo pianoCALCIO PROMOZIONE PLAYOUT

LINEA VERDE VITERBESE - Curiosità e disamina della stagione 2010/2011. Bene la juniores

Il podio dei leoncini gialloblù premia Bonaventura e company

Le sorprese non finiscono mai. Lo scorso lunedì sera il Comi-tato regionale è ritornato sui

suoi passi e così dopo aver comu-nicato nella settimana precedente gli accoppiamenti per le gare di se-mifinale dei playoff di Promozione laziale, ha rivoluzionato il ‘quadro’ chiamando a Roma i responsabili delle squadre qualificate per effettua-re i sorteggi. Dall’urna è uscito fuori l’accoppiamento Montefiascone-Valmontone (i viterbesi giocheranno domenica prossima la prima in casa allo stadio ‘Le Fontanelle’ alle ore 11,00). Proprio quel Valmontone che mister Antolovic sperava tanto di non dover incontrare subito, visto le passate botte rimediate negli otta-vi di finale della Coppa Italia dove i gialloverdi hanno perso 5-0 nella gara di andata e vinto inutilmente per 1-0 al ritorno. Calistri e Venanzi sono sulla via del recupero, motivo per cui hanno buone chance en-trambi di poter finire quantomeno in panchina nella prossima gara.

“Fino a lunedì mattina tutti era-vamo convinti di affrontare il Borgo Podgora in semifinale playoff- ha dichiarato il mister del Montefia-scone Daniele Antolovic- poi invece è arrivata questa notizia inaspettata dei sorteggi. Ed il Valmontone sicuramente tra tutte quelle che ci potevano capitare è la squadra più rognosa.”

Quali insegnamenti si possono trarre dalle gare di Coppa Italia? “Dovremo evitare di lasciare troppa facilità di manovra a De Francesco che nella gara di andata in Coppa ci ha rifilato una cinquina incredibile e per questo ci è rimasto sullo stoma-co. Oltre a marcare lui con attenzio-ne, ci dovremo preoccupare del loro sistema di gioco che è molto partico-lare. Non saprei dire quale schema

tattico adottano. Hanno giocatori molto duttili che nella stessa partita si scambiano spesso di ruolo senza lasciare punti di riferimento agli avversari”.

Chi teme di più per un’eventuale finale, Villannova o Borgo Podgora?

“Domenica scorsa ho assistito allo spareggio traVillanova e Mon-terotondo Scalo. Il Villanova mi ha fatto un’ottima impressione. Ha ele-menti di ottimo livello come Neroni e Laurentini. Il Borgo Podgora sulla carta è più debole, ma non bisogna dimenticare che è una neopromossa e che quindi ha tanto entusiasmo”.

In caso di ripescaggio potreste essere promossi anche senza vincere i playoff, ne siete consapevoli?

“Preferisco non pensarci adesso. Mi rifiuto di farlo. Faccio l’allenatore ed il mio compito è quello di vincere sul campo”.

L’altro accoppiamento per le semifinali è quello Borgo Podgora-Villanova. Tutte le gare di andata playoff si giocheranno domenica prossima mentre quelle di ritorno il 5 giugno (sempre alle ore 11).

A quel punto le squadre vincitrici

dei rispettivi incontri si affronteran-no in una finale secca su campo neu-tro il 12 giugno. Stessa sorte tocche-rà alle perdenti delle due semifinali che si contenderanno invece il terzo e quarto posto. Tutta la griglia finale potrebbe comunque alla fine risulta-re inutile per il discorso promozione. Infatti sembrerebbe che i posti in Ec-cellenza per eventuali ripescaggi non dovrebbero essere inferiori a cinque, motivo per cui se non tutte e quattro, almeno tre delle squadre partecipan-ti ai playoff hanno davvero ottime possibilità di essere promosse nella categoria maggiore.

VALMONTONELa squadra romana ha parte-

cipato al girone D di Promozione laziale nella stagione 2010/2011. Ha collezionato 81 punti, uno solo in meno rispetto al Segni (prima classificata). L’allenatore Andrea De Rosa è subentrato a Di Cori nei primi giorni del marzo scorso. L’at-tuale tecnico del Valmontone è stato compagno di squadra da giocatore proprio di Daniele Antolovic ai tem-pi del Cervetri in serie C.

di LEONARDO CUTIGNI

L’Associazione Sportiva Viter-bese Calcio chiude i battenti

di una stagione in cui a dare le soddisfazioni maggiori ai colori gialloblù sono stati i settori gio-vanili che, oltre a dare slancio e � ducia per l’avvenire del calcio nella Tuscia, hanno dato � lo da torcere alle rivali più accreditate delle realtà romane e del calcio laziale in generale. Un ipotetico podio vedrebbe classi� carsi al pri-mo posto la Viterbese allenata da Alessandro Conticchio che, nella categoria Giovanissimi Elite, è an-data oltre le più rosee aspettative quali� candosi per la fase � nale dei play-off, inanellando l’incredibile cifra di 13 vittorie consecutive, ed uscendo alle semi� nali senza l’onta della scon� tta per mano del Savio, tra l’altro con degli arbitraggi a dir poco sfavorevoli.

Sul secondo gradino del podio troviamo la Viterbese allenata da Massimo Viviani che nella catego-ria Juniores Nazionale ha lottato per il titolo per metà stagione,

frenata nella seconda parte per la malaugurata decisione di privare la rosa di tre giovani fondamentali per l’economia del gioco. Anch’es-sa ha centrato l’obbiettivo play-off, risultato auspicabile ma non certo facile da raggiungere, uscendo an-ch’essa a testa alta nonostante la scon� tta per mano dell’Aprilia.

Sul terzo gradino del podio troviamo a pari merito la Viter-bese di Massimo Bertini nella categoria Allievi Elite e la Viterbese

di GIANLUCA NATOLI

Montefi ascone-Valmontone, sembrerebbe...Antolovic commenta il sorteggio: “Poteva andare meglio. De Francesco? Ci è rimasto sullo stomaco”

CALCIO ECCELLENZA PLAYOUT - Domenica i rossoblù sono costretti a vincere

La Foglianese prepara il colpaccioLa squadra di Pascucci conti-

nua a leccarsi le ferite, anche se deve smettere al più presto

di farlo. Fra pochi giorni sarà di nuovo Cecchina-Foglianese, sta-volta sul campo dei ‘nemici’. Un solo riusultato potrà permettere ai vetrallesi di salvarsi: la vittoria. Un pareggio infatti non servirebbe a nulla. In quel caso la squadra di Pedini rimarrebbe in Eccellenza in virtù del miglior posizionamento in classifica. I problemi in formazione per i rossoblù non mancheranno. Quintiliani e Gianfelice sono stati ammoniti domenica scorsa e poichè erano diffidati non saranno della gara di ritorno.Torniamo adesso ad analizzare le prestazioni individeuali di alcuni protagonisti della gara del San Paolo terminata 0-0.

PAGELLEPascucci: imposta bene la gara in

partenza, ma poi nel secondo tempo ha paura di vincere. La squadra recepisce il messaggio e lo ‘accon-tenta’. Probabilmente nei minuti finali avrebbe potuto rischiare di più mischiando un pò le carte. Voto 5,5. Guardingo!

Tessicini: gioca alla grande, mette dentro tutto quello che ha e sbaglia molto poco Nel corso della ripresa lascia spazio al compagno Fanka. Voto 6,5. Combattente!

Malè: prestazione perfetta. Pun-tuale negli interventi e determinato a non concedere nemmeno un centi-metro agli attaccanti avversari. A lui la palma di migliore in campo. Voto 7. Baluardo!

di Raffaele Sergio per la serie D. Il primo dopo una partenza dif� cile ha inanellato una serie di vittorie impressionante centrando la metà della classi� ca con largo anticipo, tra l’altro mettendo in mostra un buon calcio e giovani interessanti. Il secondo, arrivato troppo tardi a dirigere la prima squadra, ha sapu-to motivare un gruppo parso stan-co e senza mordente, gettando le basi per la Viterbese che verrà. Ci auguriamo in un campionato più consono al blasone della società.

Da non dimenticare poi i campionati degli Allievi Fascia B di Eccellenza dove la Viterbese di mister Valentini pur senza grossi squilli di tromba ha ottenuto una salvezza tranquilla e l’operazione salvezza centrata dalla Viterbese ‘97 allenata da Vincenzo Rossi nei giovanissimi fascia B di Eccellenza con un gruppo che è cresciuto di qualità, intensità e rendimento.

I TOP DEL 2011Un tributo va sicuramente ri-

servato ai protagonisti in campo, quindi ecco i top del 2011: al primo posto, a mio avviso e senza

Mister Daniele Antolovic

Grimaldi: è proprio tra i suoi piedi che passa una delle occasioni più ghiotte per andare in vantaggio. Pividori però ci mette più volte i guantoni e sminuisce la pericolosità delle sue azioni.Voto 6,5.Testardo!

Aquilani: autore di una pre-stazione molto generosa avrebbe sicuramente merittato il premio del gol. Voto 6,5. Fosforo!

Fioravanti: irriconoscibile. Gioca pochi palloni ed appare e scomapre dalle azioni dei compagni come un fantasma. Voto 5,5. Ectoplasma!

Arbitro Ricci di Tivoli: si pre-senta a Cura in stile scampagnata, malgrado il forte temporale. E’ incapace di gestire il match sin dal-l’inizio, permettendo ai giocatori del Cecchina di fare mille sceneggiate per ogni singolo contatto con gli avversari ed usando a senso unico i cartellini (quando si ricorda di averli) contro quelli della Foglianese. Unica decisione saggia l’espulsione di Mar-tinelli al 39’ st per un’entrata da ‘ma-cellaio’. Voto 4,5. Inetto! (G.N)

Gabriele Malè

Francesco Bonaventura

per la prossima stagione. Per lui parlano i fatti o meglio i gol, che toccano cifra 20, dimostrando di aver trovato con mister Sergio la giusta sinergia. Sul terzo gradino troviamo un altro giovanissimo guidato da Conticchio, ossia Francesco Bonaventura bomber di grande prospettiva che ha realizzato oltre 20 marcature con i gialloblù e che ha vinto il titolo nazionale dei giovanissimi con la rappresentativa laziale giocando per giunta come titolare.

Un orgoglio per lui e per il calcio viterbese che si conferma un ottimo vivaio. Leonardo Bo-nucci, a cui facciamo gli auguri per l’imminente matrimonio, sta dando lustro alla nostra terra ma questi piccoli leoni hanno tutto il potenziale per raggiungerlo tra qualche anno.

PROVINO CON IL CHIEVOA conferma della bontà del

lavoro svolto ecco che nello scorso � ne settimana i boys Provenzano e Paolelli (classe ‘97) hanno effet-tuato dei provini con il Chievo destando un’ottima impressione

dubbi, troviamo Alessio Provenza-no classe ’97 che ha disputato una stagione strepitosa trascinando con le sue giocate il gruppo ’96 ai play-off e salvando i suoi pari età nel campionato giovanissimi elite fascia B. Per lui quindi un doppio impegno svolto nel migliore dei modi, che gli è valso l’interesse delle big del settore. Al secondo posto Daniele Federici che, giunto in punta di piedi, ha trascinato la Viterbese meritando la conferma

NON SOLO MERCATO

Grossardi ‘pensiero’A Latera eccoil nuovo presidente

A chi andrà la panchina del Pia-noscarano di Promozione nella

prossima stagione? Bella domandina alla quale il presidente del Pianosca-rano Gianluca Grossardi risponde senza indugi: “La prima scelta è quella della riconferma di mister Ferretti al quale abbiamo sottoposto i nostri programmi. Spetta a lui la de-cisione di dire si o no con i problemi che in primis sono legati agli aspetti logistici viste le distanze tra Viterbo e il suo luogo di residenza. Entro dieci giorni contiamo di sciogliere il quesi-to”. Intanto però vi state guardando attorno: “Confermo ma di questo è al corrente lo stesso Ferretti, tutto av-viene alla luce del sole, senza nessun gioco particolare”. Questo contatto con mister Scorsini a che punto è? “C’è stato e ci vedremo anche in settimana. Un contatto opportuno nell’eventualità che si venga a creare un vuoto sulla conduzione tecnica della prima squadra. E’ stato un pour parler come ce ne sono stati altri e se Ferretti dirà di no altri ancora potreb-bero esserci”.

Le scuse - Poi il massimo dirigente del Pianoscarano ci tiene a scusarsi con il responsabile del settore giova-nile della Foglianese Massimiliano Petrelli per una sua uscita sbagliata in occasione del match di domenica valido per i play out degli allievi re-gionali: “A volte il nervosismo ti fa comportare come non ci si dovrebbe comportare. Ammetto il mio errore e ci tengo a scusarmi con il dirigente della Foglianese”. Un bell’atto quindi che sottoliniamo molto volentieri.

NUOVO PRESIDENTEAL LATERAIn mezzo a una infinità di chiac-

chiere e mezze verità è certezza il nome del nuovo presidente del La-tera che è quello di Emanuele Fred-diani, 35 anni, titolare dell’omonimo mobilificio “Freddiani” è già sponsor nella passata stagione. Subentra a Rodolfo Cionco e la nomina è stat decisa lunedì sera con il direttivo del club che adesso si sta organizzando per il prossimo campionato. Per il discorso tecnico resta in piedi l’ipotesi Tossio ma non c’è niente di ufficiale.

Gianluca Grossardi

Alessio Provenzano

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo pianosport��

SPORT

18 Mercoledì 25 Maggio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

NEWS DI CALCIO

Le semifi nali del Memorial ‘Sorge’ sono serviteSabato avremo Allumiere-Tolfa e Atletico Falisco-F. Tuscania. L’analisi dei play off di Terza Categoria e il programma del week-end

Piccole gioie della Scuola Calcio del Tuscaniain festa all’Olimpico. Nel torneo ‘Interforze’

fi nisce 2-2 tra Pianeta Giustizia e Vigili del Fuoco,tutta la situazione. Pari e patta ai ‘Pugnaloni’

tra Selecao e Gsa. Super Peparello con doppietta

La pagina del nostro calcio a 360 gradi con gli appro-fondimenti e le novità del

movimento nelle varie manife-stazioni e categorie ad iniziare dai play off sul campionato di calcio di Terza Categoria dove siamo giunti alle semi� nali, su quelli che sono gli abbinamenti delle semi� nali del Memorial Sorge per l’attività amatoriale del Centro Sportivo Italiano ed ancora zoom sul torneo di cal-cio dell’Interforze e sul torneo ad Acquapendente riservato al “Gruppo dei Pugnaloni”.

CALCIO 3ª CATEGORIAVERSO LE SEMIFINALI DEI PLAY OFFNon sono uscite sorprese dal

ritorno dei quarti di � nale nella Coppa Provincia di Viterbo. Oltre al Real Caprarola, che aveva vinto per tre a zero sulla Cicram, hanno difeso bene il loro vantaggio anche Las Vegas Soccer e Sipicciano dopo il tre a uno dell’andata. I civitavec-chiesi si sono addirittura tolti lo s� zio di andare a vincere anche a Bassano in Teverina: nella prima mezz’ora di gara i padroni di casa hanno provato a premere sull’acceleratore ma il Las Vegas, grazie all’espe-rienza dei suoi uomini chiave, non si è scomposto. L’unico brivido per gli uomini di mister Walter Rizzo è stato il rigore reclamato dagli avversari per un atterramento in area subi-to da Innocenti dopo circa un quarto d’ora. Probabilmente l’azione scomposta di difensore e portiere, che hanno � nito per chiudere a tenaglia l’attaccante, avrebbe meritato la massima punizione ma, come detto, passata quella paura i tirrenici hanno potuto gestire il ma-tch senza patemi, soprattutto dopo la rete confezionata da Baroncini sul � nale della prima frazione.

Dopo i novanta minuti mol-to godibili di andata, Doc Gal-lese e Sipicciano hanno offerto un ottimo spettacolo anche al ritorno. Nonostante le due reti di vantaggio già in cassaforte, i sipiccianesi hanno provato a partire forte per chiudere de� -nitivamente il discorso e solo un salvataggio sulla linea da parte di un difensore li ha pri-vati della gioia del goal. Nella seconda frazione i ragazzi del presidente Nico Scarponi sono dovuti restare sulla corda: at-torno al 20’ i padroni di casa hanno colto un palo e alla mez-z’ora è stato Savoia a s� orare il goal dell’uno a zero. Il Doc, insomma, ha provato a giocarsi sino in fondo le proprie carte senza tuttavia scal� re le sicu-rezze del Sipicciano.

Non sorprende nemmeno il passaggio del turno conquista-

to dallo Sporting Ronciglione United, seconda classi� cata del girone B, a cui dopo l’uno a due dell’andata è bastato l’uno a zero per eliminare il Tarkna 2007. Sia vincitori che vinti hanno confermato le proprie qualità dando lustro a questi play-off di Terza Categoria. Il grande merito dei cimini è stato quello di crederci sino in fondo: dopo che il primo tempo si era chiuso a reti inviolate l’undici allenato da coach Oroni è ri-masto in dieci a inizio ripresa per il rosso sventolato a Ste-fano Mancinelli. Nonostante ciò, o forse proprio per questo, lo Sporting ha messo ancora più cattiveria agonistica nella s� da riuscendo con Agnoletto a trovare il goal quali� cazione: l’attaccante di casa ha colpito di prima intenzione, su un traversone proveniente dalla destra, cogliendo l’angolo sotto la traversa.

Nel prossimo � ne settimana andranno in scena le semi� nali che saranno Sipicciano-Rea Caprarola e Las Vegas Soccer-Sporting Ronciglione.

Così in campo - Ecco il programma di andata delle semi� nali dei play off della Terza Categoria. Sabato 28 maggio alle 16,30 al Fattori di Civitavecchia match di an-data tra Las Vegas e Sporting Ronciglione United. Domenica 29 maggio alle 16,30 il match di andata tra Sipicciano e Real Caprarola.

Danilo Palumbo

PICCOLE GIOIEDI TUSCANIAALLO STADIO OLIMPICOEd ora che il campionato

è � nito come faranno queste piccole gioie. Nella foto in alto a destra ecco la simpatia e la delizia di alcuni bambini della Scuola Calcio (classi 2002/2003) che nei giorni scorsi han-no avuto l’onore e il piacere di recarsi allo stadio Olimpico per assistere al confronto di serie A tra Lazio e Genoa. Ed il grup-po accompagnato da tecnici, dirigenti e genitori ha dimo-strato di gradire alquanto. Per alcuni di loro si è trattato del battesimo con lo stadio Olim-pico ed è stata una emozione grandissima. Unico neo è che il campionato di serie A adesso è � nito ma tutti loro già si sono prenotati per la prossima sta-gione volendo fare il bis.

CALCIO AMATORIDEFINITE LE SEMIFINALIDEL MEMORIAL “SORGE”FIGURACCIA ACQUAPENDENTECon le ultime gare della fase

di quali� cazione si è concluso il primo turno della undicesima edizione del Memorial “Gio-vanni Sorge”, sponsorizzato alla grande dalla ditta Auto-Salder di Canino. Ecco come è andata e purtroppo dobbiamo registrare la � guraccia della Virtus Acquapendente che non si è presentata a giocare sul campo dell’Allumiere e per questo comportamento visto l’articolo 4 del regolamento ha avuto una ammenda di € 100,00, l’esclusione dal pro-seguo del Memorial e per tre edizioni successive.

Girone A - Così nell’ultima giornata: Amatori Caprani-ca-Vignanello 4-2; Asa Allu-miere-V. Acquapendente 3-0 a tavolino; Comunità Mondo Nuovo-F. Tuscania 2-3. Classi-� ca: Allumiere 13; F. Tuscania 8; Capranica e Vignanello 7; Mondo Nuovo 2; V. Acquapen-dente 0.

Girone B - Qui nei match dell’ultimo turno: A. Brac-ciano-Bassano Romano 1-3; Atletico Viterbo-Vejanese 2-0; Atletico Falisco-Ac Tolfa 4-3. Classi� ca: Atletico Falisco e Amatori Tolfa 10; Bassano Romano 9; Atletico Viterbo 8; Vejanese 4; A. Bracciano 1.

Semi� nali - De� nito il qua-dro delle semi� nali. Sabato 28 maggio alle 18,30 avremo il match tra Asa Allumiere e Tol-fa (campo di Allumiere) e alle 17,30 la s� da tra Atletico Fali-sco e Fulgur Tuscania (campo di Rignano Flaminio).

Classi� che Disciplina - Così nelle classi� che Disciplina del Memorial Sorge. Girone A: 1° Asa Allumiere (1,20); 2° Mon-do Nuovo (4,10); 3°F. Tuscania (6,20); 4° Capranica (9,40); 5° Vignanello (13,80); 6°) Virtus Acquapendente (17,50).

Girone B: 1°) Bassano Ro-mano (0,90); 2°) Atletico Fa-lisco (1,50); 3°) An Bracciano (1,50); 4°) Vejanese (4,60); 5°) Atletico Viterbo (10,40); 6) A. Tolfa (15,80).

TORNEO DEI PUGNALONIPARI TRA LA SELECAO E IL GRUPPO GSA

Divertente pareggio per 2-2 nel match del girone B della fase di quali� cazione del torneo di calcio ad Acquapendente ri-servato ai gruppi dei Pugnaloni. Ecco come è andata nel 2-2 tra il Gruppo Selecao e il Gsa.

GRUPPO SELECAO 2GRUPPO GSA 2Gruppo Selecao: Sacco, Ma-

gini, Vitali, Galli, Colonnelli, Grossi, Andrea Canepina, Pu-tano Bisti, Peparello, Cardellini, Pinzi, Luca Canepina, Paggetti, D’Amico, Caccamo, Mariano Ronca, Paoletti. All: Pelosi

Gruppo Gsa: Fabrizio Tiberi, Coppi, Piazzai, Del Francia, Se-ra� nelli, Rossi, Nocchi, Francis, Nulli, Paggetti, Eugeni, Guer-rini, Sartucci, Capra, Massi, Valentino Tiberi. All: Riccardo Pulvano

Marcatori: pt 29’ Sartucci (Gruppo Gsa), 43° Peparello (Gruppo Selecao): st 67° Pe-parello (Gruppo Selecao), 80° Valentino Tiberi (Gruppo Gsa)

Al termine di una gara com-battuta ed equilibrata, Selecao e Gsa si spartiscono la posta in palio. Inizio migliore per

la Selecao. All’8° un bel colpo di testa di Grossi si perde alto sopra la traversa. Otto minuti dopo ci prova Caccamo. Ma la sua conclusione si perde alta. Al primo affondo-gara Gsa in rete. Angolo di Serafinelli al 29° e testata vincente di Sartucci. La Selecao ci mette circa dieci minuti per organizzarci e si fa vedere dalle parti di Fa-brizio Tiberi al 40° con una conclusione poco velleitaria di Paggetti. Scoppiettante e zeppo di proteste Gsa l’inizio ripresa. Dopo una conclusione di Pinzi salvata sulla riga ed un tiro Sera-finelli alto, l’arbitro dopo alcuni contatti al limite della regolarità in area Gsa concede un calcio di rigore che fa esplodere l’ira bian-conera. Infallibile Peparello dal dischetto. Venticinque minuti dopo lo stecco con-cede il bis. Straordinario per propulsività il finale Gsa. Il pareggio sembra cosa fatta al 75°. Rossi emerge dalla mischia ed infila con un tapin in rete. L’arbitro

annulla scatenando ancora le proteste binconere. Per loro comunque “l’ultima preghiera” è quella giusta. Piazzai calcia “in the box”, Grossi respinge di testa, ma Serafinelli è il più svelto a prendere la palla e buttarla ancora dentro. Per la gioia di un Valentino Tiberi. Ra-pido ed intelligente a mette-re nel sacco tra una selva di gambe.

Classi� ca - Così dopo tre giornate: Gruppo Selecao 4; Gruppo Comb 3; Gruppo Gsa 1

Prossimo Turno - Oggi alle 18,30 s� da tra Gruppo Comb e Gruppo Gsa

TORNEO INTERFORZEPARI TRA VIGILI DEL FUOCOE POLIZIA PENITENZIARIADa lunedì ha preso il via dopo

la settimana di sosta la quarta giornata della fase di quali� -cazione del Torneo Interforze 2011. In campo al Sasso D’Ad-deo di San Martino al Cimino i team dei Vigili del Fuoco e della Polizia Penitenziaria ancora a secco di successi dopo tre turni. E anche stavolta è � nita senza vincitori visto che la combattuta gara si è conclusa con il punteg-gio di 2-2. Le due formazioni restano in corsa per quel quarto posto che consegna la quali� ca-zione alle semi� nali. Per le prime tre piazze appare tutto deciso.

Oggi in campo - Nel po-meriggio alle 17,30 abbiamo la seconda s� da della quarta giornata al Comunale di So-riano tra l’Istituto di Vigilanza Privata di mister Arconi e il Pianeta Giustizia.

Variazione - Intanto per problemi legati alla struttura è stato stabilito che le due semi-� nali del 6 e 7 giugno non si giocheranno al Rocchi ma sul campo in sintetico di Soriano come mostra la tabella che pubblichiamo in pagina. A seguire ecco la classi� ca aggior-nata dopo il match di lunedì.

CLASSIFICAAeronautica 9 puntiPolizia di Stato 9 puntiPianeta Giustizia 6 puntiVigili del Fuoco 2 puntiVigilanza Privata 1 puntoPol. Penitenziaria 1 punto

Il portiere Sacco (Gruppo Selecao) I Pulcini del Tuscania all’Olimpico di Roma

CALENDARIO INTERFORZE (inizio gare 17,30)data partita e campo risultato

VIGILI DEL FUOCO - POLIZIA DI STATO (Villanova) 0 - 1

VIGILANZA PRIVATA - AERONAUTICA (Soriano) 0 - 5

PENITENZIARIA - PIANETA GIUSTIZIA (La Quercia) 0 - 2

PIANETA GIUSTIZA - AERONAUTICA (La Quercia) 0 - 3

POLIZIA DI STATO - PENITENZIARIA (Soriano) 1 - 0

VIGILI DEL FUOCO - VIGILANZA PRIVATA (S.Martino) 0 - 0

VIGILANZA PRIVATA - POLIZIA DI STATO (S.Martino) 0 - 1

AERONAUTICA - PENITENZIARIA (Soriano) 2 - 0

PIANETA GIUSTIZIA - VIGILI DEL FUOCO (S.Martino) 0 - 1

PENITENZIARIA - VIGILI DEL FUOCO (S.Martino) 2 - 2

oggi VIGILANZA PRIVATA - PIANETA GIUSTIZIA (Soriano)

27/05 AERONAUTICA - POLIZIA DI STATO (S.Martino)

30/05 POLIZIA DI STATO PIANETA GIUSTIZIA (S.Martino)

01/06 VIGILI DEL FUOCO - AERONAUTICA (Soriano)

03/06 PENITENZIARIA - VIGILANZA PRIVATA (S.Martino)

SEMIFINALI (Comunale Soriano)

06/06 prima contro quarta

07/06 seconda contro terza

FINALE (Stadio Rocchi di Viterbo)

11/06

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

sport��

SPORT

19Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo pianoDRIBBLING SOTTO LE STELLE

Ciclone Bassa Tuscia GalleseBatte 6-1 il valido Monte Romano nel girone A. I match di oggi

LINEA VERDE - I risultati del Pea, oggi a Tuscania il ‘Luchetti’ con le Primavera di Lazio e Grosseto

Corneto e Civita campioni del ‘Sei bravo a...’. Caprarola vince il ricorso sul TuscaniaViaggiando nelle tante sfaccetta-

ture del nostro calcio giovanile tra i vari tornei e le manifestazioni di fine stagione.

OGGI A TUSCANIAIL MEMORIAL “LUCHETTI”Appuntamento da non perdere

oggi pomeriggio allo stadio del-l’Olivo di Tuscania con i confronti del triangolare tra Primavera della Lazio, del Grosseto e i boys dell’Asd Nuova Tuscania che in occasione di questo triangolare esaminerà anche dei nuovi calciatori (muniti di nulla osta) per la prossima stagione. Un appuntamento che si preannuncia davvero interessante per una due ore di calcio di sicuro interesse e con i tecnici Bollini (Lazio), Statuto (Grosseto) e Forti (Nuova Tuscania) che più del risultato finale andranno a cercare dei miglioramenti nel gioco delle rispettive compagini. Il bellissi-mo scenario dello stadio dell’Olivo, sperando anche nelle discrete con-dizioni metereologiche garantirà ai presenti uno spettacolo di gradevole interesse.

JUNIORES: RISULTATIDEL MEMORIAL PEAAL FILESI DI ORTE Nessuna sorpresa nella seconda

giornata del girone B del Memorial

Pea in corso al Gildo Filesi di Orte. Le favorite Viterbese e Narnese infatti hanno avuto ragione delle rispettive avversarie andando a conquistare i loro primi 3 punti della kermesse. Vediamo nel dettaglio come è andata

Viterbese-Ortana 2-1 - Vittoria sofferta per i leoni gialloblù di mi-ster Bertini contro i padroni di casa dell’Ortana. Sfida combattutissima fin dalle prime battute con la Vi-terbese a passare in vantaggio per prima grazie alla rete su punizione di Zagarella e con i biancorossi locali bravi a non demordere e a trovare sul finire della prima frazione il gol del pari con Piciucchi. La ripresa vedeva l’Ortana partire più convinta e soprattutto nei primi minuti crea-re vari grattacapi ai gialloblù che addirittura restavano in 10 per un fallo da ultimo uomo. Nonostante l’uomo in meno Fapperdue e com-pagni riconquistavano campo e chiudevano dietro i locali che però in contropiede almeno 3 occasioni, due volte con Gammino a tu per tu con il portiere ed una volta con Piciucchi, si divoravano la possibilità del 2-1. E così come vuole la più famosa regola non scritta del calcio, gol mangiato, gol subito e tre punti alla Viterbese.

Narnese-Macchie 3-0 - Vittoria netta e mai in discussione quella del-

0. Dell’esito di questo match vi da-remo notizia nella nostra edizione di domani.

Questa sera - Oggi alle 21 al Comunale di Caprarola sfida del girone B tra la Virtus Cimini qua-lificata per le semifinali e l’Etrusca reduce da due ko nelle prime due gare disputate.

SEI BRAVO A SCUOLA....CORNETO E CIVITAALLE FINALI REGIONALINello scorso fine settimana si

sono giocati sui campi di Monte-fiascone e del Pianoscarano le feste finali dei concentreamenti provin-ciali del Sei Bravo a Scuola di ......... Ed ecco i verdetti.

A Montefiascone - Successo degli esordienti del Corneto Tarquinia che ha avuto la meglio sui pari età di Calcio Tuscia, Pol. Real Azzurra Grotte di Castro e Montefiascone.

A Pianoscarano - Qui afferma-zione dei boys del Civita Castellana Calcio Giovanile che si sono imposti sui pari di età di Pianoscarano, Etru-sca e Barco Murialdina.

In bocca al lupo - Alle forma-zioni di Corneto e Civita che prose-guono la loro avventura in ambito regionale e la speranza ed il deside-rio è che possano proseguire la loro esperienza sino alle finali nazionali di Coverciano.

la Narnese sui ragazzi del Macchie. 3-0 il finale di un match che ha mo-strato in modo chiaro la differente qualità tra le due compagini con i rossoblù di Narni superiori anche dal punto di vista fisico. Il Macchie da parte sua ha provato a ripetere la buona prova mostrata con l’Ortana ma questa volta per i biancoverdi non c’è stato nulla da fare.

Ecco invece i risultati maturati nelle sfide del girone A.

Ternana-Campitello 2-0 - Terza vittoria in altrettante gare per la Ternana che grazie al successo sul Campitello guadagna l’accesso alla finalissima del Memorial. I rossoverdi confermano ancora una volta quanto di buono mostrato nelle prime due gare disputate e si

candidano a favorita per il successo finale. Il Campitello da parte sua c’ha provato fino all’ultimo minuto ma non c’è stato nulla da fare.

V. Spoleto- Olimpia-Thyrus 0-1 - Vittoria per i giovani ternani che al cospetto della Voluntas si impongo-no per 1-0 onorando il proprio tor-neo al meglio e rimanendo in corsa per l’accesso alla finale per il 3° e 4° posto il proprio torneo. Entrambe le compagini infatti sono matemati-camente eliminate dalla corsa per il primato. (Ale Urs.)

TORNEO “CITTA’DI CAPRAROLA”3-0 A TAVOLINOPER IL TUSCANIAL’organizzazione del Torneo

“Città di Caprarola” ha dato se-guito al ricorso presentato dal Tu-scania Bolsena per il match giocato venerdì sera contro il Pianoscarano e pareggiato sul campo per 1-1. Al Tuscania Bolsena va il 3-0 a tavo-lino in quanto il Pianoscarano in buona fede ha portato nel secondo match dei tesserati che non erano inclusi nella lista iniziale dei 22 gio-catori presentata prima dell’esordio alla competizione. Regolamento applicato e quindi 3-0 per il Tusca-nia Bolsena.

Ieri sera - Si sono affrontate per il girone A proprio il Tuscania Bolsena ed il Barco. Prima di questa sfida la classifica del girone era la seguente: Vis Aurelia 6; Tuscania Bolsena e Pianoscarano 3; Barco Murialdina

Da lunedì sera squadre in campo per la seconda set-timana di s� de al torneo

del “Dribbling Sotto Le Stelle” splendidamente organizzato dalla società Asd Oratorio Villanova con la sponsorizzazione del Lazio Club Viterbo e che è intitolato in questa IX edizione alla compian-ta Katia Pelizzari.

GIRONE ALunedì, nella seconda giornata

del girone A si è giocato un solo confronto e bis del Bassa Tuscia Gallese che dopo la vittoria dell’esordio contro l’Oratorio Grandori ha battuto per 6-1 il pur valido Monte Romano che ha giocato comunque un ottimo match, dimostrando valida quali-tà. La seconda s� da della seconda giornata tra Ischia di Castro e

Oratorio Grandori verrà recupe-rata venerdì 27 maggio con inizio alle ore 20.

Classi� ca - Così dopo tre incontri: Bassa Tuscia Gallese 6; Monte Romano 3; Ischia di Ca-stro e Oratorio Grandori 0 con queste ultime due che ovviamente hanno una partita in meno.

IERI, OGGIE DOMANIIN CAMPOIeri sera - Si sono giocate le due

s� de del girone B tra Canepina e Calcio Tuscia e Pianoscarano-Accordia Oriolo Romano il cui esito ve lo daremo nella nostra edizione di domani.

Oggi - Questo l’appuntamento odierno con i confronti del girone C. Alle 20 avremo la gara tra

Monte� ascone e Montalto e alle 21 la s� da tra Bagnoregio e Vir-tus Pilastro.

Domani - Si disputerà la se-

conda giornata del girone D con le s� de alle 20 tra Civita Castel-lana e Oratorio Villanova e alle 21 fra il Tre Croci e il quotato Corneto Tarquinia.

MEMORIAL SOCCIARELLI - I risultati delle sfi de di lunedì, le classifi che e il programma odierno

Esordienti 2000, bell’esordio della Cimina RonciglioneDa lunedì sfide della terza

settimana al Memorial “Alessio Socciarelli” di Grotte di Castro. Ecco quanto è accaduto, le situazioni nei vari tornei e il programma odierno.

ESORDIENTI 2000Girone A - Nella seconda

giornata della fase di qualifi-cazione successo per 5-0 del Pitigliano sul Piansano. Ha riposato la Pol. Real Azzurra Grotte di Castro Giallo. Classifica: Pitigliano e Pol. Real Azzurra giallo 3; Piansano 0. Prossimo Turno: lunedì 30 maggio alle 19 avremo il match tra Pitigliano e Pol. Real Azzurra giallo. Riposerà il Piansano or-mai eliminato.

Girone B - Qui nella seconda giornata bel successo per 4-2 della Cimina Ronciglione sulla Vigor Acquapendente. Ha riposato la Fontebelverde. Classifica: Cimina Ronciglione e Vigor 3; Fontebelverde 0. Pros-simo Turno: lunedì 30 maggio

alle 17 Fontebelverde-Ronciglio-ne. Riposerà la Vigor.

Girone C - Qui nella terza giornata vittoria e certezza del primato per il Dlf Civitavec-chia che si è imposto per 5-2 sulla Pol. Real Azzurra Grot-te di Castro blu. Ha riposato il Civita Castellana. Classifica: Dlf Civitavecchia 6 (qualificata); Pol. Real Azzurra Grotte blu e Civita Castellana 0. Prossimo turno: lunedì 30 maggio alle 18 Pol. Real Azzurra Grotte blu-Civita Castellana. Riposerà il Dlf Civitavecchia.

PULCINI 2001Girone B - Qui era in

programma un recupero della seconda giornata che di fatto è saltata in quanto il Manciano ha disertato nella sfida contro il Civita Castellana che ha quindi vinto 3-0 a tavolino. Classifica dopo due turni: Ci-vita Castellana e Calcio Tuscia 6; eliminate Manciano e Vigor a 0 punti. Prossimo Turno - Oggi

alle 18 sfida tra Civita Castellana e C. Tuscia che deciderà il primato del girone. Sabato 28 maggio alle 17,30 avremo l’ininfluente sfida tra Vigor e Manciano.

PICCOLI AMICIGirone unico - Così nelle

sfide della seconda giornata per i più piccoli: Fontebeverde-Vigor 0-5; Caninese-Pol. Real Azzur-ra giallo 3-2; Pol. Real Azzurra blu-Vigor 2-7. Classifica parziale: Vigor e Pol. Real Azzurra giallo 6;

Caninese e Pol. Real Azzurra blu 3; Fontebelverde 0.

Prossimo Turno - Così lu-nedì 30 maggio nell’ultimo tur-no della fase di qualificazione: alle 17 Fontebelverde-Pol. Real Azzurra blu; alle 17,45 Fonte-belverde-Caninese; alle 18,30 Vigor-Caninese e alle 19,15 Pol. Real Azzurra Giallo-Pol. Real Azzurra Blu

OGGI IN CAMPOFemminile - Oggi alle 17

per il girone A sfida tra Pol. Real Azzurra B e San Rocco A e alle 18 per il girone B match tra Montefiascone e San Rocco B.

Pulcini 2003 - Per il girone A oggi alle 17 Vigor-Civita Ca-stellana e per il girone B alle 18 Vulsinia-Piansano.

Pulcini 2001 - Alle 18 an-ticipo della terza giornata del girone B tra Civita Castellana e Calcio Tuscia. Nell’edizione di domani il resoconto delle gare giocate ieri. (agv)

Bassa Tuscia Gallese

Monte Romano

Mister Forti (Tuscania)Mister Statuto (Grosseto)Mister Bollini (Lazio)

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo pianosport��

SPORT

20 Mercoledì 25 Maggio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

CALCIO GIOVANISSIMI

3° MEMORIAL FILIPPO AQUILANI - Presentato il torneo organizzato dalla Virtus Pilastro, riservato ad allievi e giovanissimi

Diciotto sfi de per divertirci alla grande nel ricordo del ‘Mister’

Coppa della Teverina, quanti sorrisiVince l’Asd Sabina che in fi nale batte al golden gol il Tre Croci

È stato un bel torneo quello disputato tra venenerdì, sabato e domenica al campo “Pompei” di Bagnoregio e che è stato or-

ganizzato dalle società Bagnoregio 2009 e Lu-briano, riservato alla categoria Giovanissimi.

FINALE AL GOLDEN GOLLa finale era stata centrata dalle compagini

dell’Asd Sabina e dal Tre Croci che in semifi-nale avevano avuto la meglio risprettivamente sul team del Lubriano-Bagnoregio 2009 e del Montalto. Trionfo finale della formazione rea-tina del Sabina che ha vinto nella finalissima per 1-0 al golden gol segnato nei tempi supple-mentari contro il valido Tre Croci.

FINALINATerzo posto per l’Asd Lubriano/Bagnoregio

2009 che nella finale per la medaglia di bron-zo ha avuto la meglio per 4-0 sul Montalto Calcio.

RICONOSCIMENTI“Un plauso ai partecipanti per questa bella

manifestazione giocata all’insegna della spor-tività - ci ha detto l’organizzatore dell’evento Massimo Baggiani - è stato un bel torneo e di buona qualità”. Ricordiamo inoltre che si è aggiudicato il titolo di cannoniere della ma-nifestazione Cristian Goth de La Sabina con 3 reti e che ha vinto al sorteggio con Lorenzo Cognini del Lubriano Bagnoregio, anche lui autore di tre centi. Il premio del miglior gioca-tore delle semifinali è andato a Pierluigi Lotti del Montalto Calcio.

NELLE FOTOA sinistra la premiazione di Liotti. Qui sotto

a sinistra il Tre Croci, ottimo secondo e a de-stra i campioncini del Sabina. In alto a destra i padroni di casa dell’Asd Lubriano/Bagnoregio 2009 e sotto il gruppo del Montalto Calcio.

agv

CALENDARIO ALLIEVI (ore 20)data partita risultato31/05 A) VIRTUS PILASTRO - ORTANA

01/06 B) PIANOSCARANO - VIRTUS CIMINI

06/06 A) ORTANA - SORIANO

08/06 B) BARCO MURIALDINA - PIANOSSCARANO

10/06 A) VIRTUS PILASTRO - SORIANO

14/06 B) BARCO MURIALDINA - VIRTUS CIMINI

SEMIFINALI

17/06 PRIMA GIRONE A - SECONDA GIRONE B

20/06 PRIMA GIRONE B - SECONDA GIRONE A

FINALISSIMA

25/06

CALENDARIO GIOVANISSIMI (ore 20)data partita risultato30/05 A) VIRTUS PILASTRO - CIVITA CASTELLANA

03/06 B) PIANOSCARANO - BARCO MURIALDINA

07/06 A) CIVITA CASTELLANA - SORIANO

09/06 MONTEFIASCONE - BARCO MURIALDINA

13/06 A) VIRTUS PILASTRO - SORIANO

15/06 B) PIANOSCARANO - MONTEFIASCONE

SEMIFINALI

18/06 PRIMA GIRONE A - SECONDA GIRONE B

21/06 PRIMA GIRONE B - SECONDA GIRONE A

FINALE

25/06

Girone B - Pianoscarano, Barco Murialdina e Virtus Cimini.

Sulla destra il tabellone delle sfi de. Gara inaugurale il 31 maggio alle 20 con il match tra Virtus Pilastro e Ortana.

GIOVANISSIMIAnche qui abbiamo la par-

tecipazione di sei compagini così suddivise.

Girone A - Virtus Pilastro, Nuova Sorianese e Civita Ca-stellana

Girone B - Pianoscarano, Montefi ascone e Barco Mu-rialdina

Si è svolto presso la sede della Virtus Pilastro, la

presentazione del “3° Me-morial Filippo Aquilani”, riservato alle categorie Gio-vanissimi e Allievi. Presenti il presidente Virtus Pilastro Pacchiarotti, il Delegato Pro-vinciale Figc Renzo Lucarini, il vice Sindaco Enrico Maria Contardo, il consigliere re-gionale Parroncini, il consi-gliere regionale Figc Sergio Insogna, il presidente Aiac di Viterbo Otello Settimi e per la rappresentanza arbitrale il sig. Mariani. Tutti hanno voluto spendere parole di elogio per la fi gura di uno

sportivo vero come Filippo Aquilani, che molto ha dato allo sport viterbese. Erano presenti i familiari di Filippo, che hanno apprezzato lo sfor-zo e l’impegno che la società Pilastro mette in campo ora-mai da tre anni per ricordare un caro amico. Nella tabelle che pubblichiamo a corredo del servizio ecco tutte le sfi de in programma.

ALLIEVISei le squadre parteci-

panti alla terza edizione dell’Aquilani.

Girone A - Virtus Pilastro, Ortana e Nuova Sorianese

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sport��

SPORT

21Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano

di ALESSANDRO URSINI

Va all’Ortana il derby d’andata dei play-off promozione della serie

D umbra. Sotto un sole cocente da togliere il � ato infatti i bian-corossi del duo tecnico Impen-na-Sciarrini hanno battuto per 4-3 l’Orte Futsal portando a casa un piccolo ma importante vantaggio in vista del match di ritorno. Vantaggio minimo che sommato però a quello ottenuto grazie alla miglior classi� ca al termine della regular-season, permette a Fabrizi e compagni di quali� carsi anche in caso di scon� tta di un gol. Grande protagonista del match è stato l’attaccante dell’Ortana Daniele Bacchiocchi che ancora una vol-ta ha dato prova di tutte le sue qualità oltre ad aver realizzato tre dei quattro gol. Passando all’Orte Futsal, i ragazzi di mi-ster Martellino hanno disputato una buona gara pagando però a caro prezzo però il black-out fatto registrare ad inizio ripresa che è costato la rimonta e lo svantaggio. Nelle � la gialloblù da segnalare l’ottima prova di Alessio Trombetta, autore di due reti.

LA PARTITAAlla ‘Pinetina’ di Petignano

è andato in scena un derby molto equilibrato in cui l’Orte Futsal ha cercato di fare la gara mentre l’Ortana, trovata la giusta quadratura difensiva, si è af� data alle ripartenze e ai colpi dei singoli. L’avvio è stato

tutto per i padroni di casa che si portavano in vantaggio con una conclusione dalla distanza di Trombetta. La reazione dell’Or-tana non tardava ad arrivare e sugli sviluppi di una punizione Fabrizi trovava il pari. Passava-no appena 2’ e l’Orte tornava avanti ancora con Trombetta. Sul 2-1 si chiudeva la prima fra-zione. La ripresa si apriva con la doppietta di Bacchiocchi che prima su punizione e poi con una vera magia ribaltava il risul-tato. A 10’ dalla � ne un colpo di testa di Frale faceva esplodere la “Pinetina” e rimetteva in parità il match. Neanche il tempo di esultare però per i gialloblù che ancora lo scatenato Bacchiocchi siglava il 4-3 de� nitivo.

POST PARTITASoddisfatto il match-win-

ner Daniele Bacchiocchi: “Abbiamo giocato una gara ottima dal punto di vista tattico sfruttando al meglio tutte le occasioni create. No-nostante il vantaggio però la battaglia sarà ancora lunga e sabato prossimo servirà ancora una grande presta-zione”. Mastica amaro ma è � ducioso mister Martellino: “Una scon� tta che brucia e che lascia l’amaro in bocca ma nulla è ancora compro-messo. Sabato scorso abbia-mo fatto abbastanza bene ma non è bastato quindi nel match di ritorno saremo chiamati a fare ancora di

più. Non abbiamo nessuna intenzione di arrenderci. Ci proveremo � no alla � ne”.

POLEMICHEA � ne gara nelle � la del-

l’Orte Futsal monta un po’ la polemica verso i cugini del-l’Ortana. I ragazzi del patron Panattoni infatti non hanno gradito l’utilizzo da parte dei cugini di giocatori prove-nienti dalla prima squadra di calcio. Per dovere di cronaca va detto che le proteste gial-loblù possono essere condivi-se dal punto di vista morale ma non hanno nessuna altra validità in quanto l’operato dell’Ortana è in perfetta re-gola con le norme vigenti.

Bacchiocchi-show, il primo derby va all’OrtanaGara 1 dei play-off fi nisce ai biancorossi che si impongono di misura (4-3) sui cugini dell’Orte Futsal

C5 D MASCHILE UMBRA PLAYOFF

set che riporta in alto la Prima Equipe, ma a decidere le sorti dell’incontro è Monica Putano Alias Bisti che, a partire dall’8 pari del tie-break, sale in cattedra mandando letteralmente in tilt la ricezione della Prima Equipe e propiziando i sette punti decisivi che consentono al Gruppo Cen-tro di eliminare una pericolosa avversaria nella corsa alla qua-li� cazione per la Final Four. Me-ritati gli applausi per entrambi i team che hanno dato vita ad una battaglia serrata e ricca anche di momenti di bel gioco.

VOLLEY - Prosegue il torneo dei Pugnaloni

Gruppo Centro al tie-breaksu una coriacea Prima Equipe

GRUPPO CENTRO 3GRUPPO PRIMA EQUIPE 2(25-9 / 26-28 / 25-20 / 17-

25 / 15-8)

Il Gruppo Centro supera la Prima Equipe al termine di

una s� da combattutissima, estromettendola dalla Final Four del torneo dei Pugnaloni in corso ad Acquapendente. Grande par-tenza per il team guidato da una Federica Friggi superba nell’im-postare il gioco e di un Andrea Bisti particolarmente ispirato sotto rete.

Il Centro scappa subito nel punteggio e a poco servono i servizi di Claudio Cica e le gio-cate sotto rete di Paolo Marziali. La reazione della Prima Equipe arriva nel secondo parziale e a suonare la riscossa ci pensa Francesca Meaccini che, con ta-lento e determinazione, trascina avanti palla dopo palla il proprio team. Il Centro non ci sta e prova a replicare trascinando il parziale ai vantaggi, ma alla � ne deve ce-dere e il risultato torna in parità.

Cimino è ispirato nel terzo periodo, così il Centro rimette nuovamente la testa avanti e si porta sul 2-1; l’alternarza di risultati prosegue nel quarto

FITNESS - A Rimini i suoi atleti hanno presentato nuove metodologie di allenamento

La New Life fa il pieno di consensiSi è rivelata un successo la

presenza della New Life Fitness alla Fiera del Fitness di Rimini, la grande kermesse dedicata al benessere ed alla forma � sica che ha visto con-� uire nella città romagnola espositori ed appassionati da tutta Italia.

La � era ha sposato in pieno il nuovo concetto di cultura funzionale del corpo, già introdotto e sperimenta-to in largo anticipo proprio dalla palestra viterbese che si è presentata a Rimini per

una dimostrazione con tre suoi atleti. Carlo Cecconelli, Daniele Manini e Paolo Cori hanno illustrato ai presenti le metodologie di allenamento che vede i bene� ci indiriz-zati al miglioramento della qualità della vita. Davanti ad un folto pubblico, la pa-lestra del presidente Rolando Mei ha mostrato l’eccellenza motoria ottenuta con i nuovi programmi ‘Funzional Resi-stance Training’. Diverse ditte costruttrici di attrezzature da palestra tra le più importanti

d’Italia hanno evidenziato forte interesse per l’orienta-mento sull’aspetto funzionale dell’allenamento, mettendo già adesso in cantiere alcuni progetti molto interessanti per realizzare attrezzature che vadano proprio in questa direzione. Gli atleti e lo staff tecnico della società viterbe-se, che può contare anche su professionisti affermati come il dott. Filippo Massaroni ed il tecnico Antonio Massaroni, sono ritornati pieni di entu-siasmo dall’esperienza rimine-se, con il desiderio di ripeterla al più presto.

Daniele Bacchiocchi (Ortana C5) Riccardo Frale (Futsal Orte)

Il Campo Scuola di Viterbo ha ospitato la festa � nale del minivolley provinciale, la

manifestazione che ha visto pro-tagonisti i più giovani praticanti di pallavolo della provincia.

L’evento, denominato Vol-leygiocando, ha visto esibirsi sui dieci campi allestiti per l’oc-casione circa duecento bambini dagli otto ai dodici anni che si sono s� dati in tornei di palla rilanciata, minivolley e supermi-nivolley. Una giornata di festa e divertimento, organizzata dalla FIPAV in collaborazione con il Coni, ma anche un momento di forte partecipazione non soltanto per gli addetti ai lavori. La presenza di tanti bambini è stata la dimostrazione del gran-de impegno da parte di società, tecnici e genitori che hanno seguito i giovani atleti duran-te tutto il corso dell’anno. Al Volleygiocando erano presenti le società ASDP Tarquinia, Asp Vetralla, C.S. Ronciglione, Civi-ta Volley, Junior Volley, Libertas Monte� ascone, Polisportiva Ferentum, VBC Viterbo, Volley Orte, Volley Vignanello e Volley Viterbo.

Alla � ne della manifestazio-ne, visibilmente soddisfatto nel

vedere sui campi una buona parte del futuro della pallavo-lo viterbese, il presidente del comitato provinciale FIPAV, Roberto Centini, oltre all’or-ganizzazione, le società e i ge-nitori, ha voluto ringraziare per la collaborazione il presidente del Coni Viterbo Livio Treta, presente all’evento, il presi-dente del comitato provinciale FIDAL, Sergio Burratti, il Prof. Massimo Chiusaroli, Adriano Ruggiero, responsabile del set-tore scuola e minivolley FIPAV e Carlo Serpieri, consigliere referente della FIPAV.

L’arrivederci più bello al prossimo anno è stato dato da tutti i bambini, capaci come nessun altro di mettere in risalto il lato più bello e autentico dello sport.

Il presidente Centini ha an-che invitato tutti a uno dei mo-menti più importanti di questo � nale di stagione, le � nali dei play off di serie C femminile che determineranno la promozione ai campionati nazionali di serie B2 di due compagini del Lazio. L’appuntamento si svolgerà do-menica prossima, 29 maggio, al Palazzetto dello Sport di Bolse-na a partire dalle ore 16.

PALLAVOLO - In campo mini atleti di tutta la provincia

Con Volleygiocandola festa è assicurata

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Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

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SPORT

22 Mercoledì 25 Maggio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

EVENTO

Una staffetta che è messaggio di UnitàBen 150 studenti della Tuscia si sono passati il testimone da Viterbo a Roma arrivando fi no al Quirinale

ATLETICA - A conclusione di un anno di lavoro con gli istituti della provincia il bilancio non può che essere positivo

Premiati i più bravi dei Giochi Sportivi Studenteschi

ATLETICA GIOVANILE - Ai CDS Ragazzi e Cadetti

Nuovi primati da urloper Turco e Marchetti

Una festa annunciata e prontamente andata in scena. La Staffetta Vi-

terbo-Roma, organizzata per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia, si è trasformata in un successo ben oltre le aspetta-tive.

Gli alunni delle scuole vi-terbesi, 150 in totale, hanno coperto gli 83 Km che separa-no la Prefettura di Viterbo dal Quirinale di Roma ‘sobbar-candosi’ un chilometro a testa. Le scuole superiori interessate all’iniziativa erano il Liceo Ginnasio M.Buratti Viterbo, l’I.S.S. F.Orioli Viterbo, il Liceo Scienti� co P.Ruf� ni Vi-terbo, l’I.P.S.E.O. Caprarola, l’Istituto Magistrale S.Rosa Viterbo, l’I.T.C. Paolo Savi Viterbo, l’I.T.A.S. Bagnoregio, l’I.S.S. Tarquinia, l’I.S.S. C.A. Dalla Chiesa Monte� ascone, l’I.S.S. Colasanti Civita Ca-stellana e il Liceo Scienti� co A. Meucci Monte� ascone.

Prima della partenza, per incoraggiare i giovani parte-

Sulla storica pista del Gui-dobaldi di Rieti, i giovani

dell’Alto Lazio Colavene hanno partecipato al terzo atto dei campionati di società dedica-ti alle categorie Ragazzi/e e Cadetti/e. I migliori atleti della regione hanno dato vita a gare appassionanti e non sono man-cati risultati molto interessanti. La Colavene Civita Castellana ha schierato Valeria Carvetti e Martina Turco nella categoria Ragazze, Federico Marcucci nella categoria Ragazzi e Fran-cesco Marchetti (nella foto) nella categoria Cadetti

Valeria Carvetti (classe 1998), quest’anno sempre ai vertici del-la categoria Ragazze nel salto in alto, ha colto un ottimo 2° posto assoluto con 1.40m in una gara in cui c’è stata anche la grandissi-ma prestazione di Marina Turco (1999) che ha migliorato il suo limite personale di 4 cm saltando 1,37m che le è valso il 6° posto. La Carvetti ha gareggiato anche nei 150 metri, ottenendo il 17° posto con 21”61. Nella catego-ria Ragazzi Federico Marcucci (anno 1999) ha disputato i 60 ostacoli chiudendo 35esimo in 11”86. Nella categoria maggiore dei Cadetti, Francesco Marchetti ha disputato i 300 metri frantu-mando con un bel 40”38 il suo limite personale precedente che era di 41”95. Questo crono gli è valso l’11esimo posto su un lotto molto numeroso di atleti.

Si tornerà in pista il primo week-end di giugno per i cam-pionati provinciali riservati alle categorie Esordienti, Ragazzi/e, Cadetti/e, Allievi/e e Juniores; l’evento si svolgerà al campo scuola di Viterbo.

La sala delle conferenze del-l’amministrazione provin-

ciale ha ospitato la cerimonia di premiazione dei Giochi Sportivi Studenteschi 2010/11. L’evento rappresenta il momento con-clusivo di un lavoro durato per tutto l’anno scolastico all’interno dei Centri Sportivi. Sono stati premiati gli istituti vincitori del titolo provinciale delle diverse specialità ed è stato assegnato il Trofeo Coppa della Provincia. La professoressa Falcioni del-l’Uf� cio Scolastico ha rivolto un ringraziamento a tutte le autorità che con la loro presenza hanno sottolineato l’importanza dello sport nel processo educativo: “Quest’anno si è dato un nuovo impulso all’attività sportiva sco-lastica: sono stati attivati nuovi Centri ed abbiamo raggiunto quota 25 su 31 istituti com-prensivi nel primo grado e 14 su 16 nel secondo grado; sono stati promossi i Giochi Sportivi Studenteschi di cinque nuove discipline, abbiamo dato vita a varie attività promozionali tra cui la Coppa della provincia che ha riguardato in via sperimentale

quattro scuole e si concluderà il prossimo 7 giugno”.

“Queste attività promozionali - ha proseguito la prof.ssa Fal-cioni - sono state fondamentali per permettere il massimo coin-volgimento e la massima parte-cipazione, perché caratterizzati da un regolamento che privilegia la partecipazione piuttosto che la vittoria nella singola disci-plina. Inoltre hanno sostenuto la motivazione degli studenti a frequentare i Css e consentito di realizzare quella educazione alla competizione, tanto racco-mandata dalle linee guida del ministero. Quest’anno per la pri-ma volta è stata assicurata l’assi-stenza medica in modo assoluta-mente professionale ed af� dabile grazie alla collaborazione con il dott. Bonarrigo e l’associazione Misericordia Viterbo, per cui in modo assolutamente siste-matico, abbiamo avuto sempre medico ed ambulanza in tutte le gare effettuate fuori di palestre scolastiche. E’ stata particolar-mente curata la comunicazione riguardante tutte le attività anche attraverso la ristrutturazione del

sito. Questi lusinghieri risultati si devono alla collaborazione di tutti coloro che hanno interagito con il coordinamento; ringrazio tutti i colleghi che hanno svolto un lavoro intenso, spesso facen-dosi carico di dif� coltà orga-nizzative e problemi strutturali; un grazie particolare a chi mi hanno dato un grande aiuto nella realizzazione delle varie attività, in particolare Adriano Ruggiero, Anna Cruciani, Alcide Lozzi, Nuccio Chiossi, Giorgia Giorgini, Monica Condurelli, e i dirigenti scolastici che li hanno

BOCCE - Riscossa degli atleti di casa

Deangelis-Federici, che gioielloLa bocciofila di Villa San

Giovanni in Tuscia ha organizzato domenica scor-sa il 2° Trofeo Gioielleria Dino Tarabù, trentesima gara di bocce del calendario provinciale del comitato di Viterbo.

La gara, specialità “Cop-pia”, ha visto la partecipa-zione di 102 atleti prove-nienti da Toscana, Umbria e Lazio che hanno dato vita a gironi molto combattuti pri-ma della fase finale, disputa-ta presso il bocciodromo di Villa San Giovanni. L’arbitro Carmelo Giuseppe Nardo di Canale Monterano è stato ben coadiuvato da Mario Piacentini, Luciano De Santis e Nando Casali del comitato viterbese, in un evento che ha fatto registrare la riscossa degli atleti di casa, premiati dal titolare della gioielleria Dino Tarabù.

Il primo posto è andato alla formazione composta da Galliano Deangelis (presi-dente del comitato viterbese) e Paolo Federici (categoria ‘B’) della bocciofila Oriolo-Vejano, bravi ad imporsi in finale sulla coppia Ottaviano Garbin-Luigi Furlan (catego-ria ‘C’) della bocciofila di Ceri-Ladispoli. Terzo posto a Mario Clementi e Gino Pieri (categoria ‘A’) della bocciofila Etruria di Tar-quinia davanti ad Alessan-dro Pugliesi e Innocenzo Te-deschini (categoria ‘D’) della bocciofila di Vignanello.

Ora si guarda ai campio-nati italiani, per la categorie ‘A’ e ‘B’, che si svolgeranno a Verona il 28 e 29 maggio. Alla manifestazione parteci-peranno 14 atleti del comita-to viterbese che cercheranno di conquistarsi un po’ di gloria.

cipanti sono arrivati i saluti del Prefetto dott.ssa Antonella Scolamiero, del Sindaco Giu-lio Marini, del Vescovo Lino Fumagalli e del Presidente del CONI Livio Treta. A Piazza del Plebiscito, dopo l’appello di tutti i partecipanti effet-tuato dal professor Nuccio Chiossi dall’altoparlante di

una pattuglia della polizia stradale - in omaggio alla festa nazionale dell’Arma - il Prefet-to (per l’occasione in tuta da ginnastica) ha dato il via alla manifestazione.

Scuola capo� la del progetto il Liceo Ginnasio M.Buratti della preside Paola Moscucci che, al suo primo anno di

insediamento, ha già mostra-to che i punti cardini su cui si baserà questo prestigioso istituto saranno serietà, impe-gno e studio ma anche grande attenzione alle attività vicino ai giovani come il teatro, lo sport, i viaggi di istruzione, gli scambi culturali.

A conclusione della staffet-ta, la preside Paola Moscucci ha dichiarato: “Ringrazio tutte le istituzioni che hanno partecipato a vario titolo a quest’evento: la Scuola Sot-tuf� ciali che ha messo a dispo-sizione i mezzi di trasporto, i Carabinieri, la Polizia Stradale e i Vigili Urbani per l’ordine pubblico, la Prefettura per l’organizzazione generale, il Provveditorato degli studi e l’uf� cio educazione � sica per il coordinamento con le altre scuole, il CONI di Viterbo che ha offerto i completi sportivi, la Banca di Viterbo, la Miseri-cordia che ha assicurato l’as-sistenza medica lungo tutto il trasporto e in modo particola-

re i miei dieci colleghi dirigenti scolastici”.

“L’arrivo al Quirinale - ha affermato il prof. Chiossi ideatore della manifestazione - è stata un’emozione grande soprattutto quando, insieme al Sindaco di Viterbo Giulio Marini e a tutto il gruppo degli studenti delle scuole viterbesi, abbiamo ascoltato l’inno d’Ita-lia suonato dalla fanfara della Guardia di Finanza. L’Unità d’Italia è riuscita a riunire le scuole viterbesi, dando un segnale forte di unità a tutti gli studenti che, per un lungo periodo, si sono allenati per rientrare nei tempi previsti. Lavorando con i giovani è fondamentale relazionarsi con argomenti a loro vicini e lo sport è uno di questi”.

Al termine della staffetta, una delegazione delle scuole è stata ricevuta in Quirinale, mentre tutti gli studenti sono potuti entrare nel piazzale interno del Quirinale per scat-tare foto ricordo.

af� ancati e sostenuti, i presidenti di federazione per la migliore or-ganizzazione dei Gss delle varie discipline il presidente del Coni Tereta ed il coord. Tecnico, per il sostegno, l’aiuto il consiglio costanti. Ringrazio anche l’asses-sore Bianchini per la vicinanza ed il sostegno anche economico al piano provinciale delle attività promozionali presentato dall’uf-� cio. Da ultimo ringrazio i ragaz-zi, veri protagonisti dello sport scolastico, che ho seguito con piacere durante le fasi provinciali ed in molte trasferte regionali. A loro rivolgo i complimenti per il livello tecnico espresso, frutto di un impegno costante, ma so-prattutto per il comportamento, sempre caratterizzato da grande correttezza e sportività: è bello vincere, ma è più bello farlo ri-spettando le regole, l’avversario e l’arbitro. Sono certa, che con la collaborazione e l’impegno comune coglieremo in futuro ri-sultati ancora migliori, in termini di un crescente coinvolgimento sia numerico che motivazionale degli studenti per avviarli ad un sano e corretto stile di vita”.

Livio Treta

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Lo so cari amici del-

l’Ariete, non ci state capendo n i e n t e . . t u t t o sembra avvi-

Esaltati ed esaltanti..è

così che vi vogliono le stelle, ed è così che vi vedono

E bravi che siete voi

a dribblare i colpi avversi della Luna..sì è vero, lei dai

Non c’è nien-te da dire

voi state davve-ro rinascendo.. questa Prima-vera particolar-

Siete alle prese con

tanti piccoli problemi da ri-solvere, e quel che è peggio e

Questa Luna un po’ odio-

setta dal segno dei Pesci vorrebbe rovinarvi la festa, magari facendovi

Avete mai s e n t i t o

dire che il ter-ribile Saturno quando è in un segno, per il

Si dice in giro che qualcu-

no che è molto conosciuto dai Signori dello Zodiaco per

essere affascinante, magnetico e rimorchione per natura, ultima-mente si senta un po’ in affanno a causa di alcune previsioni che si stanno facendo sul suo prossimo futuro..e si dice anche che il suo famoso pungiglione sia in fase di allenamento per prepararsi a colpire..beh..se lo vedete ditegli di rilassarsi..e di non credere a fandonie..OK?

primo periodo distrugge tutto ciò che non va ma poi in un secon-do periodo aiuta a ricostruire la vita su basi più solide?..ebbene sì cari stanchi amici della Bilancia..sono lieto di comunicar-vi che state entrando in questo secondo periodo..che diventerà ancora più fl orido dal 4 giugno i poi, quando anche un meraviglio-so comincerà a SOSTENERVI

E dopo aver passato un

weekend tutto sommato rilas-sante e diver-tente ecco che

Nettuno che vi adora..la

vostra grotta in fondo al mare piena di pesciolini che

muovendosi a branchi fanno dei meravigliosi giochi di luce e come se non bastasse, quando fate la passeggiatina, pardon, la nuotatina pomeridiana ecco che improvvisamente girate l’angolo et voila..un altro forziere.. beh cosa vi devo dire?..aprite e go-detevi i regali..SIETE STRAFOR-TUNATI!!!

oggi sentite nuovamente quella sensazione di stanchezza che da qualche tempo vi perseguita..non è nulla di preoccupante..ma ve ne siete accorti che la vostra mole di lavoro ultimamente è au-mentata a dismisura?..tutti hanno bisogno di voi..tutti si appoggiano a voi..da una parte è un bene ma dall’altra..CHE FATICA!

rimanere quel bel tacco 12 incastrato in un sanpietrino proprio mentre dovete presentarvi ad una conferenza organiz-zata dal vostro nuovo direttore con l’in-tento di farvi aumentare lo stipendio..date retta a me..togliete le scarpe e presenta-tevi così..a piedi nudi..belle ed eleganti come siete farete ancora più scalpore ..E IL MONDO, PARDON, L’AUMENTO SARA’ VOSTRO

che sono tutti problemi causati da altri.. sapete bene che essendo i più forti dello Zodiaco viene spontaneo appoggiarsi a voi..ed è ciò che in questo momento stanno facendo tutti quelli che vi sono intorno..reagite!..aprite le fauci tuonando un bel “BASTA!!! DATEVI DA FARE!!! E sarete lasciati in pace!

mente calda la avvertite sulla vo-stra pelle come un preludio di una fantastica estate che, statene certi, vi vedrà assoluti protagonisti di in-numerevoli successi sia in campo lavorativo dove ultimamente avete più dato che ricevuto, sia in campo affettivo, dve se siete soli avrete la possibilità di trovare un grande amore..QUELLO VERO!

Pesci ce la sta mettendo tut-ta per innervosirvi facendovi incontrate persone che vi irri-tano non poco creandovi più di un problema..però un bel sestile di Giove protegge alla grande e vi permette di supe-rare qualsiasi gelosia e invidia e per di più CAMMINANDO A TESTA ALTA!

i vostri amici, per non parlare del vostro grande amore che stenta a riconoscervi per quanto siete gioviali, simpatici, audaci e…stranamente e piacevolmente iperattivi..è questo l’effetto che fanno su di voi i pianeti in questo momento..e non fi nirà certo qui..ormai lo avete capito, no?..SIETE E SARETE I PIU’ FORTUNATI PER TANTO, TANTISSIMO TEMPO..

cendarsi in maniera convulsa e confusionaria nella vostra vita..ma se voi rimanete calmi e tranquilli facendovi fate trascinare dall’onda positiva senza opporre alcuna resistenza vi troverete tra pochissimo tempo belli ricchi e famosi…non ci credete?datemi retta..fi datevi di me..e soprattut-to.. DI GIOVE!!

Ma no!!..non m e t t e -

tevi subito in allarme se improvv i sa -mente qual-

che piccolo intoppo arriva ad interrompere la vostra attività per un giorno..certo che sietre davvero sensibili eh?..eh sì..e quindi qualsiasi sciocchezza vi mette in ansia..ma c’è di bello che dopo cinque minuti ripren-dete piena fi ducia nelle vostre capacità e ritornate ad essere positivi, splendidi e fortunati..anzi..FORTUNATISSIMI

Qu e s t o b l o c c o

che vi sta perseguitando da un po’ di tempo, questo

senso di congelamento che sentite nel cuore e che riguarda anche il vostro conto in banca si ca pian piano sciogliendo..e visto che nella vita le cose accadono tutte all’improvvi-so, io vi garantisco che dal 4 giugno in poi voi vedrete la vostra situazione radicalmente cambiata..SARETE I PRIMI!!!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

OGGI 25 MAGGIOFORTINI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CAIROLI, 14 (VT)TEL: 0761-304034

almanacco Sabato 30 Aprile 20112 Viterbo &AltoLazioprimo piano 3Sabato 30 Aprile 2011 Viterbo &

AltoLazio primo piano23Mercoledì 25 Maggio 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

PREVISIONI METEOROLOGICHEMercoledì 25 Maggio 2011 Giovedì 26 Maggio 2011

ore 00 cielo poco nuvoloso e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 14,9 °Core 03 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 5 km/h. Temperatura di 15 °Core 06 cielo poco nuvoloso e vento da nord/est a 7 km/h. Temperatura di 15,9 °Core 09 cielo poco nuvoloso con mode-rate nubi cumuliformi e vento da nord/est a 6 km/h. Temperatura di 20,6 °Core 12 cielo poco nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da nord/est a 3 km/h. Temperatura di 23,6 °Core 15 cielo poco nuvoloso con mode-rate nubi cumuliformi e vento da ovest a 5 km/h. Temperatura di 23,5 °Core 18 cielo poco nuvoloso con cumuli sparsi e vento da nord/ovest a 6 km/h. Temperatura di 22,8 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da nord/ovest a 5 km/h. Temperatura di 18,9 °C

ore 09 cielo quasi sereno o poco nuvolo-so con cumuli sparsi e vento da nord/est a 4 km/h. Temperatura di 20 °Core 12 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con moderate nubi cumuliformi e vento da ovest a 2 km/h. Temperatura di 23,7 °Core 15 cielo poco nuvoloso con cumuli sparsi e vento da sud/ovest a 9 km/h. Temperatura di 23,7 °Core 21 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da sud/ovest a 5 km/h. Temperatu-ra di 18,2 °C

DOMANI 26 MAGGIOCOMUNALE S. BARBARA(DIURNO E NOTTURNO)

VIA PORSENNA, SNC (VT)TEL: 0761-270543

Page 24: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 25 maggio 2011