2014 11-21 presentazione breton agile at work - trento

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Lean e Agile per lo sviluppo di prodotti hardware

Claudio Saurin – Direttore Sviluppo Prodotto in Breton Daniela Rinaldi - Architetto Libero Professionista

21/11/2014

• Breton produce inoltre impianti per la fabbricazione delle pietre composite.

• Negli anni '90 Breton è entrata nel settore dei centri di lavoro a controllo numerico ad alta velocità per metalli, diventando in pochi anni uno dei più importanti attori mondiali.

• Fondata nel 1963 da Marcello Toncelli e guidata dai figli Luca e Dario dal 2003

• Breton Spa conta oggi più di 600 dipendenti

• Breton è leader nella costruzione di macchine e impianti per qualsiasi lavorazione industriale di marmo, granito e pietra.

L’azienda Breton

Bretonstone e Lapitec

Centri di lavoro a controllo numerico per la pietra

Centri di lavoro a controllo numerico per metalli e resine

progettisti studi esterni di progettazione

progetti di sviluppo ordine cliente all’anno progetti sviluppo nuovi prodotti all’anno

progetti contemporanei disegni CAD emessi ogni mese post-it virtuali alla settimana

Le esigenze della gestione progetti in Breton

• Offrire a ciascuno il giusto approccio e la giusta prospettiva

• Consentire la gestione di attività non a progetto secondo logiche PDCA

• Consentire di gestire attività di routine

• Consentire visioni e valutazioni qualitative (in modalità grafica)

• Consentire analisi quantitative per poter fare l’Heijunka (l’arte di livellare il carico di lavoro)

• Consuntivazione Integrata del lavoro svolto perché diventino conoscenza acquista per nuovi progetti

• Consentire una gestione visuale efficace ed efficiente e tirata in logica Lean (pull)

• Consentire il confronto a distanza nell’organizzazione

Chi Approccio preferenziale Prospettiva

Top Management Top Down Sintesi a Lungo Termine

Middle Management Intermedio Medio Termine

Risorse Bottom Up Breve Termine

Le quattro metodologie di gestione progetti

Gestione Progetti a Cascata (Waterfall)

É una metodologia sviluppata nei primi 50 anni del

Novecento. La sua più conosciuta rappresentazione è il

diagramma di Gantt.

Project Management 2.0

Sono sistemi di

pianificazione di sviluppo

recentissimi mirati ad

esaltare la comunicazione

all’interno del team di

progetto secondo le

logiche di condivisione del

WEB 2.0.

Pianificazione Lean Visuale

E’ una metodologia visuale

di pianificazione introdotta

negli anni 90 dalla Toyota

per la gestione dello

sviluppo prodotto. Si

impiegano grandi tabelloni e

cartellini per la gestione “in

tiro” dei progetti.

Pianificazione Agile con lo Scrum

Lo Scrum è il sistema di

pianificazione dei progetti

secondo la metodologia

Agile. Essa è nata per lo

sviluppo del software ed è

adatta per gestire progetti

di elevata complessità con

variazione dei requisiti

durante lo sviluppo.

Copertura delle esigenze

Esigenza PM

Waterfall (GANTT)

Visible Planning (LEAN)

Agile Planning (SCRUM)

Sistemi Web 2.0

Pianificazione a lungo termine

Pianificazione a medio termine

Pianificazione a breve termine

Approccio pianificazione dall’alto (Top Down)

Approccio alla pianificazione dal basso (Bottom Up)

Strumento Qualitativo per indicare lo stato del progetto

Strumento Quantitativo per fornire dati relativi al progetto

Gestione integrata di attività PDCA

Gestione Attività di Routine

Consuntivazione Integrata Lavoro Svolto

Comunicazione visuale mediante pannelli informativi.

Comunicazione integrata a distanza

La gestione ibrida dei progetti

La soluzione mediante l’integrazione delle metodologie

Integrazione delle prospettive top down e bottom up

PROJECT

PROJECT

PROGETTO

MACROATTIVITA’

ATTIVITA’

TASK1

TASK2

TASK3

UTENTI

Project Leader

Project Manager

Chief engineer (Lean)

Product Owner (Agile)

ESIGENZE Diagramma di GANTT

Milestone

Tabelloni Visuali

PROSPETTIVA di MEDIO LUNGO TERMINE

PROSPETTIVA di BREVE TERMINE

UTENTI

Risorse del team ESIGENZE SCRUM di Microattività o Task

Multi-project ROADMAP

Tabelloni visuali di Task

La s

com

posi

zio

ne d

el pro

gett

o:

logic

a s

cru

m e

lo

gic

a lean

12

Fasi e Sprint >>> Tema Epic Story

Fase 1 - Sviluppo Prototipo Fase 2 - Validazione

Prototipo

Sprint 1 Sprint 2 Sprint 3 Sprint 1 Sprint 2

Interfaccia

Layout generale Sviluppo Layout Test

Documentazione Rilascio Layout

Layout finale Sviluppo Layout

fin. Test Layout fin. Rilascio layout fin. Test e bug fixing

Rilascio versione finale

Menu apertura File Finestra apertura Creazione cartelle Preview File

Menu comandi Comandi File Comandi

ordinamento

Algoritmi

Calcolo perimetro Sviluppo

algoritmo Debug algoritmo Rilascio algoritmo

Calcolo Area Sviluppo

algoritmo Debug algoritmo Rilascio algoritmo

Calcolo Volume Sviluppo

algoritmo Debug algoritmo Rilascio algoritmo

Ordinamento Elenco

ordinamenti Ottimizzazione

Database Campi Elenco Campi Base

Gestione Campo User

Relazioni Relazioni base Verifica

ridondanze Semplificazione

relazioni

Fasi e Attività >>> Tema Epic Story

Fase 1 - Analisi Fattibilità Fase 2 - Progettazione

Attività1 Specifiche e

requisiti

Attività2 Pre-progetto

Attività3 Macro

progettazione

Attività4 Prog. di dettaglio

Sistema Bicicletta Requisiti di prodotto Requisiti preliminari Studio preliminare Studio d’insieme Distinta base

Calcolo Costi Stima costi Calcolo costi Calcolo costi finale

Trasmissione

Cambio Calcolo coppia Selezione cambio El.fissaggio cambio

Catena Calcolo tiro Selezione catena

Pedivella Disegno di massima Studio pedalata Disegno pedivelle

Ruote Studio ruote Mozzo ruota e

cerchioni

Freni Studio frenata Selezione freni

Telaio

Telaio tubolare Studio giunzione tubi El.fissaggio freni

Forcella posteriore Studio forcella post. Forcella e supporti

mozzo

Manubrio e Forcella ant.

Studio sterzata Studio manubrio e

forc. Manubrio e forcella

User Story

Cambio Catena Ruote

TRASMISSIONE

Nome Attività Durata Inizio Fine Settembre 2013 Ottobre 2013 Novembre 2013

Specifiche e requisiti 12 gg 01/09/13 18/09/13

Pre progetto 15 gg 18/09/13 13/10/13

Macro progettazione 20 gg 5/10/13 5/11/13

Progettazione di dettaglio 5 gg 18/09/13 28/09/13

Realizzazione prototipo 10 gg 28/09/13 13/10/13

Test prototipo sala prove 18 gg 13/10/13 10/11/13

Test prototipo presso cliente 3 gg 10/11/13 16/11/13

Come nasce il visible planning

Settembre 2013

w36 w37 w38 w39 w40

Ottobre 2013

w41 w42 w43 w44

Tom

John

John

Jack

Dal visible planning allo scrum mono-progetto

Settembre 2013

w36 w37 w38 w39 w40

Ottobre 2013

w41 w42 w43 w44

Tom

John

John

Jack

W40

Da fare

W41

John

Tom

Jack

In Corso

Fatto

MicroAttività /

TASKS

Dal visible planning allo scrum multi progetto

Settembre 2013

w36 w37 w38 w39 w40

Ottobre 2013

w41 w42 w43 w44

Tom

John

John

Jack

W40

Da fare

W41

John

Tom

Jack

In Corso

Fatto

Project 1

Project 3

Project 2

TASKS

Dalle User Stories allo User Stories Kanban Board (Passando per lo Scrum)

W40

Da fare

W41

John

Tom

Jack

In Corso

Fatto

To do Dev Test Release Done

Manubrio Pedali Telaio

Product Features Breakdown

Tasks di un singolo progetto

User Story (argomento)

Sviluppo prodotto HW – Maxima 1400

Canvas della Maxima 1400

• Macchina utensile per la lavorazione di metalli con tavola rotante di tornitura e fresatura • Le principali funzionalità divengono Epic Story • Tutto il contenuto del canvas potrebbe essere rappresentato con Epic Story

Dalla SBCE alle Epic e User Story

Ingegnerizzazione per Set di Soluzioni Concorrenti (SBCE)

Argomenti Concept

Studi [Ore]

Sviluppo e Particolari

[Ore]

Documenti e Assiemi

[Ore]

Tazza Gialla 100 80 30

Tazza Viola 80 75 20

Tazza Azzurra 90 85 20

Collegamento Lean -> Agile Argomenti = User Story

Concept Tazza Gialla 100

Task 1.1

20

Task 1.2

25

Task 1.3

30

Task 1.4

25

1

Concept Tazza Viola

80

Task 2.1

22

Task 2.2

28

Task 2.3

30

2

Concept Tazza

Azzurra 90

Task 3.1

32

Task 3.2

28

Task 3.3

30

3

Sviluppo Tazza Gialla

80

Task 4.1

26

Task 4.2

34

Task 4.3

20

4

Sviluppo Tazza Viola

75

Task 4.1

23

Task 4.2

27

Task 4.3

20

Task 4.3

5

5

Ordinamento (sequenza sviluppo)

Tabellone Visual Story - Maxima 1400

Guide Centrate

Guide Arretrate

Guide Posteriori

Kanban delle User Story Maxima 1400

Portfolio Progetti Visuale

Tabellone Kanban multiprogetto

• Ciascun cartellino (Kanban) è relativo ad un progetto.

• Ogni Kanban è posizionato sulla riga alla fase del progetto e sulla colonna corrispondente alla prima attività in scadenza.

• Quando l’attività è completata il kanban viene riposizionato come prima

Gestione multiprogetto visuale

Tabellone ibrid Scrum

• Il Tabellone è un ibrido fa Scrum e Visible Planning

• La prima settimana è organizzata come uno Scrum e le risorse devono pianificare in base alle ore disponibili a netto degli imprevisti (capacità finita)

• Le settimana successive devono essere pianificate con carico decrescente

Scrum

Risorsa

Settimana Settimana

+1 Settimana

+2 Settimana

+3 Da fare In Corso Fatto

Non Assegnato

MARIO

(comm, t. leader)

GIULIA

(ufficio acquisti)

LUCA

(ufficio tecnico)

SETT.14 -- 3 - 7 apr

SETT. 15 SETT. 16 SETT. 17

Carico Personale e/o di team

Hybrid Scrum multiprogetto digitale

SECONDA PARTE

UN ESEMPIO IN UN CANTIERE DI

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Daniela D. Rinaldi & Claudio Saurin

LO STATO DEI LUOGHI

LO STATO DEI LUOGHI LO STATO DEI LUOGHI

DALLA BOZZA AL PROGETTO ESECUTIVO

RACCOGLIENDO LE RICHIESTE DEL CLIENTE

LE MODIFICHE NEL CORSO DELLA

PROGETTAZIONE E DEL CANTIERE

SET DI SOLUZIONI

ALTERNATIVE

MODIFICHE AL PROGETTO MODIFICHE DI CANTIERE

IL DIAGRAMMA DI GANTT A TAVOLINO

GANTT MODIFICATO IN CANTIERE

MA GANTT INVECCHIA IN FRETTA

PROGRAMMAZIONE CON METODI TRADIZIONALI

MODELLO DI BOARD DELLE STORIE CON SEQUENZIATORE

USER STORY MILESTONES

LA BARRA DEL SEQUENZIATORE

IL PRODUCT OWNER

E’ IL PROGETTISTA POI E’ IL DIRETTORE DEI LAVORI

CHE DIVENTA PRODUCT OWNER

LO SCRUM MASTER DOVREBBE

ESSERE IL DIRETTORE/CAPO

CANTIERE, UNA FIGURA OPERATIVA

MA SPESSO PURTROPPO IL

DIRETTORE DEI LAVORI E’ SIA

P.O. CHE S.M.

C’E’ DA DIVERTIRSI...

IL TEAM PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA

USER STORY COSTRUITE CON IL TEAM

Il carico di lavoro da indicare nei cartellini è programmabile in

ore realmente disponibili per il team, ma al netto degli

imprevisti «prevedibili» (capacità finita)

IL TEAM SEQUENZIA I TASK DELLE STORIE

SECONDO LE PRIORITA’ DISCUSSE CON LA DIREZIONE LAVORI…IL P.O.(?!)

IL TEAM SEQUENZIA I TASK

IL TEAM SEQUENZIA I TASK

FINITO! SI COMINCIA IL CANTIERE

TABELLONE DI CANTIERE IBRIDO SCRUM VISIBLE PLANNIG

PRIMO SPRINT, PRIMA SETTIMANA

E POI LA PROGRAMMAZIONE DI TUTTO IL PERIODO (CODA)

CODA

PRIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

WOW! E’ UN POSTO FANTASTICO

PER GLI STAND UP MEETING!

ARCHIVIAZIONE DEI TASK IL PRIMO SPRINT E’ ANDAT0

SECONDA SETTIMANA

SECONDA SETTIMANA: IL CANTIERE

e così via … SESTA SETTIMANA

IN EVIDENZA attività in ritardo critico

SESTA SETTIMANA: IL CANTIERE

OTTAVA SETTIMANA

LA CODA SI SMALTISCE

OTTAVA SETTIMANA: IL CANTIERE

ARCHIVIAZIONE DEI TASK

NONA SETTIMANA: IL CANTIERE

DECIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

DECIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

UNDICESIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

DODICESIMA SETTIMANA

DODICESIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

ARCHIVIAZIONE DEI TASK

TREDICESIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

QUATTORDICESIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

QUATTORDICESIMA SETTIMANA: IL CANTIERE

QUINDICESIMA SETTIMANA

QUINDICESIMA SETTIMANA: CONSEGNA!!

MAI USATI TANTI POST IT!

IL CARTOLAIO RINGRAZIA ;)

saurin.claudio@breton.it @claudesauro www.breton.com www.lapitec.it www.lean-plan.com

daniela.d.rinaldi@gmail.com @dd_rinaldi

E anche noi