Post on 02-May-2015
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PRIMO LABORATORIO
LE IDEE PIÙ RILEVANTI, EMERSE DAI LAVORI DI
LABORATORIOgruppo 1
gruppo 2gruppo 3 gruppo 4
gruppo 5
gruppo 6
gruppo 7
gruppo 8
gruppo 9 gruppo 10
gruppo 11
gruppo 12
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Formazione dei catechisti
1. La credibilità della testimonianza cristiana. Ciò diventa possibile se si accoglie con disponibilità la sequela di Cristo.
2. La presenza di una comunità educante che sostenga e accompagni l’impegno d’annuncio dei catechisti
3. Il nucleo centrale della formazione resta la Parola di Dio. Non è possibile formarsi per formare senza questa referenzialità vitale.
4. Consapevolezza del dono che si è ricevuto – quello cioè di essere testimoni del vangelo – spendendosi generosamente per i destinatari
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5. Sostenere i catechisti nell’abbandono progressivo del metodo scolastico. Ciò significa sollecitare in loro il desiderio di interagire con linguaggi nuovi, lasciando irrompere coraggiosamente l’azione creativa dello Spirito di Dio.
6. Accompagnamento formativo periodico, anche con la presenza del Vescovo. Si può pensare anche ad un percorso psico-pedagogico di sostegno e sollecitazione.
7. L’acquisizione di uno stile di vita dove prevale la logica del vangelo
8. Il gruppo dei catechisti deve percepirsi un gruppo referenziale importante per la comunità parrocchiale, mostrando in particolare capacità d’ascolto e apertura nei confronti dei genitori.
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9. È auspicabile che vi sia maggiore attenzione da parte dei presbiteri nella scelta dei catechisti. Occorre che si guardi alla capacità di testimonianza, apertura e relazionalità. Per tale motivo si invoca l’accompagnamento dei Vescovi con proposizioni più chiare ed omogenee.
10. Aiutare i catechisti a maturare un atteggiamento di umiltà, rispetto e attenzione all’altro, tenendo conto che nella formazione è assolutamente necessaria quell’apertura che ricerca collaborazione e supporto vicendevole.
11. Lo stile di formazione per i catechisti deve essere sulla linea catecumenale, ovvero proponendo loro approcci meno intellettuali e più esperienziali.
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Mentalità di fede
ascolto della parola di Dio
atteggiamento di testimonianza
celebrazione attiva
dell’Eucaristia
relazione con l’altro
una mentalità “univoca” avere il pensiero
di Cristo
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Comunità educante
genera alla fede
crea alleanze educative
interagisce con il
territorio
Incontra e coinvolge i giovani
Sostiene le famiglie nel processo educativo
Attenzione ai poveri
L’uomo in situazione
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forma ad una mentalità di fede
rivaluta e potenzia la Pastorale Familiare presta attenzione
alla liturgia domenicale
rendendola più vicina ai giovani
cura la formazione biblica
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Rinnovamento della catechesi
I catechisti devono
impegnarsi
o nella formazione alle famiglie e agli adulti in genereo a considerare la catechesi come un cammino (Emmaus)o a formare alleanze educative o a vivere la catechesi mettendo al centro la relazioneo accompagnare ciò che Dio opera nella persona
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o a suscitare la gioia di seguire il Cristo risorto
o ad accompagnare con attenzione il processo educativo del far nascere e rinascere
o a curare una catechesi incarnata nel tessuto sociale
o ad educare accompagnando
o a dare importanza al vissuto esperienziale
o a conoscere e praticare la multimedialità
o a stimolare i giovani nell’attenzione ai poveri, condividendo con loro aspetti basilari della loro vita.
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Il valore di un cammino
catecumenale
o attenzione e ripresa del RICAo sensibilizzare la comunità ecclesiale e diocesanao sinergia tra parrocchie sul medesimo cammino catecumenaleo l’impegno di catechesi non sia finalizzato ai sacramenti che sono
strumenti, ma a Dioo il cammino di Iniziazione Cristiana non sia frammentarioo le Diocesi di Sicilia si conformino nel cammino catecumenale
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SECONDO LABORATORIO
LE AZIONI PIÙ ADEGUATE CHE ATTUANO UNA
STRATEGIA FORMATIVA
1Prendere consapevolezza del proprio battesimo
Conoscenza della Sacra Scrittura
Formazione dei catechisti
Apprendimento degli elementi base della fede cristiana
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2Formazione
delle famiglie
Catechisti e famiglie formate che accompagnano
Incontri mensili che formano alla mentalità di fede
Le famiglie trasmettono la mentalità di fede ai figli
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Formazione degli adulti
Valorizzare il primo annuncio
Progetto unitario a livello regionale
Percorsi formativi per parroci ed operatori pastorali
Incontri sinodali
Catechisti missionari
Collaborazione tra i vari uffici della pastorale diocesana
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PIANO DETTAGLIATO DI UN’AZIONE FORMATIVA
esemplificazioni
ISTITUZIONE DI UNA SCUOLA DELLA PAROLA (LECTIO
DIVINA) Individuazione dei luoghi organizzazione del calendario persone competenti da invitare (biblisti) scelta dei responsabili zonali stampa e distribuzioni di sussidi accoglienza e preparazione del luogo
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UN’AZIONE FORMATIVA PER GLI ADULTI
sensibilizzare la comunità alla testimonianza missionaria l’atto della “visita” accompagnamento
aiutando a prendere coscienza della scelta discepolare proponendo itinerari biblico-liturgici e/o artistici raccontando la propria esperienza dell’incontro con Cristo
articolazione degli incontri di catechesi cadenza settimanale/quindicinale breve relazione con domande-guida verifica (dopo circa quattro incontri) momenti liturgici significativi
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AZIONE FORMATIVA PER I CATECHISTIC
scuola di teologia di base
costante nel tempo coinvolgimento di persone e strumenti didattica di tipo laboratoriale e multimediale
Presentazione del percorso di I.C.
incontro foraniali mensili approfondimento di tecniche della comunicazione scambio di esperienze, realizzate in altre Diocesi momenti di incontro sulla Parola di Dio e verifica
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ESPERIENZA DI UNA COMUNITÀ PARROCCHIALE PER LA CATECHESI AGLI
ADULTI
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a. Analisi sociale e religiosa del territorio
b. Necessità del cambiamento
c. Proposta CEI
d. Catechesi di tipo catecumenale Formazione dei catechisti Itinerario per adulti Modello formativo di tipo laboratoriale Lavoro in équipe Tre tappe con sette laboratori Incontri di richiesta