Pescara 11 ottobre 2007
LA SPERIMENTAZIONE DI AGENDA 22
Agenda 22 è un metodo per la stesura di Piani relativi alle politiche sulla disabilità (DPP) che implementino le Regole Standard dell’ONU
Il metodo si basa sulla realizzazione di due inventari:
� Quali servizi l’Ente locale offre ai propri cittadini?
� Quale sostegno necessitano da parte della comunità le persone con disabilità?
L’obiettivo del DPP è di colmare ogni possibile lacuna tra i due inventari
Il Gruppo Agenda 22 analizza le relazioni, confronta la realtà rilevata con la descrizione dei bisogni e predispone il DPP, indicando quali misure occorre prendere, quando occorre prenderle, quale agenzia è responsabile e come devono essere finanziate.
COS’È AGENDA 22
Costituzione del Gruppo Agenda 22Costituzione del Gruppo Agenda 22Comune di Terni, in collaborazione con Asl n.4, e mondo dell’assComune di Terni, in collaborazione con Asl n.4, e mondo dell’associazionismo localeociazionismo locale
Condivisione di un linguaggio comuneCondivisione di un linguaggio comune
LA SPERIMENTAZIONE A TERNI
Individuazione obiettivi specifici e operativiIndividuazione obiettivi specifici e operativi
Costruzione strumenti di lavoroCostruzione strumenti di lavoro
CAMPO DI SPERIMENTAZIONE
Regola 5Accessibilità e mobilità
Bacino di utenza: Disabili adulti
Regole 3 - 4 - 8 - 9Riabilitazione - Servizi di sostegno - Assistenza economica e previdenzasociale - Vita familiare e integrità della persona
Fotografare il sistema locale di offerta
Analizzare i bisogni delle persone con disabilità
Valutare la corrispondenza tra domanda e offerta
Elaborare proposte di miglioramento
FASI DELLA SPERIMENTAZIONE
Griglie di rilevazione
Per fotografare il sistema di offerta del territorio
Focus group / Brainstorming / Questionario
Per analizzare i bisogni delle persone con disabilità
Questionario di valutazione
Per valutare lo stato di applicazione locale delle Regole scelte per la sperimentazione
STRUMENTI DI LAVORO
RISULTATI PRODOTTI
Fotografare il sistema locale di offerta
• non è una stata ancora completata la compilazione delle griglie di rilevazione del sistema di offerta territoriale
Analizzare i bisogni delle persone con disabilità
• scala di priorità dei bisogni avvertiti dalle persone disabili• scala di priorità dei servizi da attivare/potenziare• scala di caratteristiche prioritarie di qualità dei servizi
Valutare lo stato di applicazione delle Regole scelte
• valutazione della pubblica amministrazione• valutazione del mondo associativo• individuazione convergenze/divergenze
RISULTATI PRODOTTI
Divertimento Uguaglianza
Partecipazione all'organizzazione del servizio Partecipazione alla valutazione del servizio
Libertà di movimento Ascolto e possibilità di poter contare su qualcuno
Ausili Integrazione e inclusione
Autosufficienza Assistenza
Informazione Accesso al lavoro
Personalizzazione del servizio Partecipazione alla stesura del progetto individualizzato
Autonomia
La priorità dei bisogni
RISULTATI PRODOTTI
Servizi per l'emergenza
Azioni di sensibilizzazione del tessuto sociale sul tema
Fornitura di ausili che facilitano la vita in famiglia
Servizi di sostegno per la famiglia
Servizi di assistenza al trasporto e alla mobilità
Servizi di orientamento professionale
Centri e attività per la socializz. e l'espressione/creatività
Servizi di assistenza domiciliare (personale e famigliare)
Servizi e/o interventi specifici per "vita indipendente"
Servizi di riabilitazione
La priorità dei servizi
RISULTATI PRODOTTI
Presenza di un progetto personalizzato
Accessibilità
Presenza di un servizio di analisi dei bisogni
Integrazione con gli altri servizi nel territorio
Continuità
Professionalità
Rispondenza-appropriatezza alla domanda
Offerta definita e trasparente in termini di ruoli,competenze e responsabilità
Presenza di un servizio di valutazione
Presenza di una carta dei servizi
Supporto alla famiglia
Uso efficiente delle risorse
Flessibilità (di orario e di luogo di erogazione)
Presenza di un servizio di ascolto
Target chiari
Le caratteristiche prioritarie di qualità dei servizi
3%3%
4%
6%
6%
7%
7%
8%8%
9%
10%
12%
14%
0%
3%
PUNTI DI CONVERGENZA
PUNTA DI ECCELLENZA: RIABILITAZIONE IN FASE ACUTA
MANCANZA DI CONTINUITÀ DEGLI INTERVENTI
SOTTODIMENSIONAMENTO DELLE RISORSE UMANE
SCARSA E NON SISTEMATICA PARTECIPAZIONE
ASSENZA DI PERCORSI MIRATI SU SESSUALITÀ, MATRIMONIO, GENITORIALITÀ
AVVIO DI PERCORSI COLLABORATIVI
PUNTI DI DIVERGENZA
ACCESSIBILITÀ
PROGETTO INDIVIDUALIZZATO
REFERENTE DEL PROGETTO E DELL’INTEGRAZIONE
AUSILI
VALUTAZIONE
A CHE PUNTO SIAMO?
Protocollo d’intesa tra Comune di Terni, Provincia di Terni, Azienda di trasporti consorziali di Terni e Fish di Terni sul tema dell’accessibilità e del diritto alla mobilità
Sperimentazione da gennaio 2008 del progetto individuale di presa incarico globale della persona disabile
Riferimento ad Agenda 22 nel Piano Sociale Regionale
Accordo di programma tra i vari Enti coinvolti
Tavolo di lavoro misto per la definizione delle caratteristiche contenutistiche e operative del progetto individuale
Adozione di un Protocollo operativo
L’adozione della “Convenzione sui diritti delle persone con disabilità” richiede una nuova Agenda dei lavori che faccia tesoro dell’esperienza maturata
SUL FUTURO…
ProgettazioneProgettazione
InterventoIntervento ValutazioneValutazione
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