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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI”
Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011
Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770
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C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO A.S. 2015/16
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 B SU
INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento pagina 1
Composizione del Consiglio di Classe pagina 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pagine 3-4
Sintesi del percorso formativo pagina 5
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti pagina 6
Attività curricolari ed extracurricolari-Alternanza Scuola Lavoro pagine 7-8
Programmazione disciplinare di Religione Cattolica pagine 9-10
Programmazione disciplinare di Italiano pagine 11-17
Programmazione disciplinare di Latino pagine 18-21
Programmazione disciplinare di Scienze Umane e Laboratorio pagine 22-27
Programmazione disciplinare di Storia pagine 28-33
Programmazione disciplinare di Filosofia pagine 34-46
Programmazione disciplinare di Inglese pagine 47-49
Programmazione disciplinare di Spagnolo pagine 50-53
Programmazione disciplinare di Matematica pagine 54-57
Programmazione disciplinare di Fisica pagine 58-61
Programmazione disciplinare di Storia dell’Arte pagine 62-65
Programmazione disciplinare di Scienze motorie pagine 66-68
Programmazione disciplinare di Scienze naturali pagine 69-72
Scheda CLIL pagina 73
Simulazioni delle prove d’Esame pagina 74
Allegati - Indice Pagina 75
Allegato 1 - Prima prova: griglia di valutazione pagine 76-77
Allegato 2 - Seconda prova: griglia di valutazione pagine 78
Allegato 3 - Terza prova: griglie di valutazione Pagine 79-80
Allegato 4 - Griglia di Istituto per il colloquio dell’EsamediStato Pagina 81
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof. Sebastiano Belfiore
Docente Materia / e Firma del Docente
Sesto Franca Religione
Barbatti Anna Elena Italiano
Capria Filomena Latino
Baggio Tommaso Filosofia- Storia
Trotta Alessandro Scienze Umane
Bonghi Brigida Laboratorio di S.U.*
Umane
Belfiore Sebastiano Inglese
Campiglio Valentina Spagnolo
Serretiello Maddalena Matematica – Fisica
Pagliari Gabriela Storia dell’arte
Scattarreggia Giuseppe Scienze Naturali
Grisoni Daniela Scienze Motorie
Boracchi Cristina Dirigente Scolastico
*Docente di potenziamento sulla disciplina,organico aggiuntivo per effetto del DDL 107/15
dal 18.01.2016.
Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe
Ciccarello Viviana
Milan Sara
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
Numero complessivo degli studenti:
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N°totale studenti N°studenti promossi N° studenti
non promossi
N° promossi con debito
formativo
24 24 1
Il gruppo-classe nel corso del quinquennio si è così modificato:
- primo anno: gli alunni erano trenta. Alla fine dell'anno scolastico una alunna non è stata ammessa
alla classe seconda;
- secondo anno: in seguito al trasferimento da altro istituto di una studentessa, gli alunni erano
trenta;
- terzo anno: in seguito alla non ammissione di tre alunne allo scrutinio di giugno e al trasferimento
di un'alunna ad altro istituto, la classe risultava costituita da ventisei alunni;
- quarto anno: in seguito alla non ammissione alla classe di tre alunne allo scrutinio di giugno, la
classe era costituita da ventitrè alunni;
- quinto anno: con l'inserimento dell'alunna non ammessa proveniente da altra classe quinta, gli
alunni frequentanti risultano ventiquattro.
Per quanto riguarda gli obiettivi formativi programmati, la classe presenta una fisionomia ben
definita:
- un gruppo di alunni ha mostrato sempre grande interesse e motivazione agli studi scelti. Tali
studenti hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, hanno prestato costante attenzione agli
argomenti e alle attività proposte e si sono impegnati costantemente ed in modo serio nello studio.
Nel corso del triennio hanno pertanto potenziato un atteggiamento critico e riflessivo e hanno
acquisito una sempre maggiore consapevolezza delle loro capacità;
- la maggior parte della classe ha mostrato, soprattutto nel corso del triennio, discreto interesse per
gli argomenti proposti e disponibilità ad accogliere le indicazioni degli insegnanti. Gli alunni hanno
partecipato al dialogo educativo, anche se, a volte, sono stati sollecitati ad essere più propositivi. Si
sono impegnati nello studio ma non sempre in modo critico e riflessivo;
- un gruppo più ristretto di allievi ha mostrato durante il percorso liceale sufficiente interesse per gli
argomenti proposti ed ha avuto qualche difficoltà a recepire favorevolmente le indicazioni dei
docenti. È stato spesso necessario sollecitare questi alunni ad una partecipazione più attiva e
responsabile alle attività di classe. Il loro impegno nello studio non è sempre stato approfondito e
costante.
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Dal punto di vista didattico, la situazione è la seguente:
- un gruppo di alunni, di potenzialità medio alte, ha lavorato in modo costante, incremenrtando le
capacità logiche e pervenendo ad un’acquisizione dei contenuti delle varie discipline più che buona
e in alcuni casi anche ottima. Questi studenti sanno affrontare gli argomenti in modo abbastanza
critico e sono in grado di applicare le capacità di selezione, analisi e sintesi sviluppate nel percorso
di studi;
- la maggior parte degli studenti ha conseguito risultati discreti o più che sufficienti sia per quanto
riguarda l’acquisizione dei contenuti sia per quanto riguarda l’uso dei linguaggi specifici. Durante il
percorso di studi questi alunni hanno sviluppato sufficienti capacità di analisi e di sintesi. Non tutti,
invece, sono ancora in grado di affrontare criticamente argomenti complessi e di proporre
collegamenti in modo autonomo;
-alcuni studenti hanno conseguito gli obiettivi minimi delle varie discipline: conoscono
sufficientemente i contenuti fondamentali; sufficienti risultano anche le capacità di analisi e di
sintesi e l’uso dei linguaggi specifici. Se guidati, sono talora in grado di effettuare collegamenti
essenziali.
Si fa presente che, nel corso del quinquennio, la continuità didattica è stata garantita per tutte le
materie ad eccezione di Storia dell’Arte, Scienze Umane,Scienze Naturali, Storia e Filosofia.
Frequenza scolastica
La frequenza scolastica degli alunni è stata regolare.
CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Materia 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
5°
anno
Religione X X X
Italiano X X X X
Latino X X X X
Storia X
Filosofia X
Matematica X X X X
Scienze Umane X
Fisica X X X
Inglese X X X X X
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Spagnolo X X X
Scienze Naturali X
Storia dell’arte X
Scienze Motorie X X X X X
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe
Materia
Ore/settimana
Lingua e lettere italiane 4
Lingua e Letteratura Latina 2
Scienze Umane 4
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 2
Fisica 2
Scienze Naturali 2
Storia dell’arte 2
Lingua e Letteratura Inglese 3
Lingua e Letteratura Spagnola 2
Educazione fisica 2
Religione 1
Totale 30
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OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI
Consolidare il rispetto delle regole concordate
Partecipare democraticamente ed in modo responsabile alle attività di classe.
Potenziare un atteggiamento critico, riflessivo e disponibile al confronto con gli
altri
Analizzare le proprie attitudini ed aspettative, in ordine alla scelta universitaria;
OBITTIVI DIDATTICI
Acquisire organicamente i contenuti ed usare i linguaggi specifici delle varie discipline.
Perfezionare un metodo di studio rigoroso e sistematico.
Applicare le capacità di selezione, analisi e sintesi.
Incentivare la multidisciplinarietà e l’interdisciplinarità.
Contestualizzare problemi e documenti di tipo letterario, storico, artistico, socio antropologico e
filosofico.
Tali obiettivi sono stati raggiunti in modo diversificato dagli studenti, in relazione alle capacità
personali , dell'impegno e della costanza nello studio, dell'interesse per le diverse discipline.
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ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Classe 3a:
Progetto Ben-essere: affettività, Prevenzione dei tumori,Progetto Memoria, Giornalino scolastico,
Biblioteca, partecipazione alla Giornata del Dialogo interreligioso, Olimpiadi di matematica, Vivere e
Conoscere il territorio.
Classe 4a
Partecipazione alla Giornata della Memoria: “Disegna ciò che vedi”, Affettività: Incontro con
rappresentanti AGEDO, Vivere e Conoscere il territorio , E-Twinning in Lingua Spagnola.
Classe 5a
Progetto Ben-essere:prevenzione delle ludopatie, incontro con i volontari dell'AVIS, Progetto
Memoria: incontro con Liliana Segre, testimone. Filosofarti: incontro con Don Rigoldi per il progetto
“Dentro e oltre le mura: l’esperienza del carcere”. Partecipazione al seminario di due giorni sulla nascita
della Repubblica. Visita di una intera giornata presso la scuola montessoriana di Castellanza.
Progetto “Ecologica-mente”: attività laboratoriale sulle biotecnologie con esperti esterni.
Partecipazione ad una conferenza sul tema” La guerra Civile Spagnola e il Franchismo”.
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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
NOMI 3° ANNO 4° ANNO EXTRA
Bibianelli Sabrina -Scuola elementare Leonardo
da Vinci
-Scuola materna -Orfanotrofio in Africa
-Asilo nido
Boggio Virginia -Centro diurno Camelot -Asilo nido Poggi
-Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
-Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
Boldrin Alice -Asilo nido Legnano -Scuola materna
S. Edoardo
-Asilo nido
Borsani Beatrice -Hotel A -Asilo nido Rossini
Briante Stefano -Elementari Leonardo da
Vinci
-Asilo nido Poggi/ Gornja
Bistra, Giardino delle rose
blu
-Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
Castellini Camilla -Hotel A -Asilo nido Rossini
Ciccarello Viviana -Università del Melo -Synergy
-Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
- Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
Crespi Chiara -Scuola materna
S. Edoardo
-Elementari Alessandro
Manzoni
Fera Arianna -Comunità Camelot - Elementari Alessandro
Manzoni
-Scuola materna Gianni
Rodari
Gabri Martina -Scuola materna -Asilo nido Rossini
Gallazzi Rachele -Centro diurno Camelot -Scuola materna S. Anna
Licari Micol -Scuola materna Gianni
Rodari
-Asilo nido Poggi - Scuola materna Gianni
Rodari
-Hotel Fieno Rho
Malfer Martina -Scuola materna
S. Edoardo
- Scuola materna
S. Edoardo
Masetti Luna -Asilo nido Legnano -Scuola materna
S. Edoardo
Asilo nido
Meacci Chiara -Comunità Camelot -Neurologia ospedale di
Legnano
Milan Sara - Centro diurno Camelot -Synergy
-Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
-Gornja Bistra, Giardino
delle rose blu
-Vela Insieme
-Associazione il Delfino
Vanzago
Moccaldi Veronica -Pediatria ospedale di
Saronno
-Asilo nido Tosi
Pisani Francesca -Scuola elementare Gallarate -Ospedale
Sciumè Giulia -Scuola materna -Asilo nido Rossini
Tascone Alice -Pediatria ospedale di
Saronno
-Asilo nido Tosi
Tessandri Melissa -Scuola elementare Gallarate -Comunità Girotondo
Zanfino Giovanni -Hotel A -Synergy
Zullo Giorgio -Hotel A -Synergy
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PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
RELIGIONE
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
La Bibbia (qualsiasi edizione)
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Al termine del percorso di studi la classe:
- conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che
essa propone;
- approfondisce la concezione cristiano-cattolica dell’amore;
- articola il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo;
- interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo
culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà
religiosa.
- articola il rapporto tra fede e ragione e riconosce il valore scientifico della teologia cristiana
COMPETENZE
Lo classe:
- giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte esistenziali, confrontandosi, anche in con
gli insegnamenti Biblici;
- riconosce il ruolo della religione nella società e l’importanza del principio della libertà religiosa;
- sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa;
- fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile.
CAPACITÀ
Al termine del percorso di studi la classe ha acquisito:
- Capacità di confronto interconfessionale, interreligioso e interculturale.
- Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico.
- Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e
dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita
individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la società italiana ed europea.
CONTENUTI DISCIPLINARI
- Giustizia e Misericordia
- Quale idea di Giustizia e di Misericordia? Braistorming
- Educazione alla Cittadinanza.
- Il tempo che viviamo è tempo di conflitti, guerre, nemici e minacce:
Che cosa c’entra la Misericordia?
- Il mondo moderno e la sua complessità: La giustizia non basta, la misericordia diventa necessaria.
- Giustizia e misericordia: uno sguardo sul mondo in nome dell’umanità stessa
Attività, Gioco di ruolo: La statua
- Giustizia e Misericordia nel Vangelo di Luca
- Drammatizzazione e attualizzazione della parabola del Padre Buono
- Giustizia e Misericordia: Annullare le differenze o riconoscere e integrare le differenze?
- Giubileo della Misericordia
- Dalla Bolla di indizione del giubileo: Misericordiae Vultus (parti scelte)
- Le origini del Giubileo e il giubileo straordinario
- Dal Giubileo Ebraico al Giubileo Cristiano
- Messaggio per la XLIX giornata mondiale per la Pace.
“Vinci l’indifferenza e conquista la pace”
- Lettura e commento del messaggio per la pace
Attività in gruppi: simulazione di una intervista all’autore.
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- Dialoghi
- Attentati terroristici a Parigi. Riflessioni
- Altruisti nati. Perché cooperiamo fin da piccoli. (Dal libri di: Michael Tomasello)
- Il volontariato: non solo generosità e altruismo, ma occasione per crescere
- Introduzione al libro di Rut
- Lettura del testo e analisi narrative del primo capitolo
- Rut donna e straniera coraggiosa
- Storia di una migrazione e corrispondenze nell’oggi
- Gender
- Audio conferenza di Avv. Elisabetta Frezza
- Significato del termine e suo sviluppo nella storia recente. Dibattito.
Visione, lettura tematica e dibattito del film: “The Danish girl”
METODI E MODALITA' DI LAVORO Lezione frontale, analisi del testo, visione film, lettura del film, discussione guidata, lavoro a
gruppi, drammatizzazione, ascolto audio-conferenze.
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in
classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo, alla capacità di rielaborare
quanto proposto in classe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio dell’IRC si esprime in: Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
ascolto/
comprensione
partecipazione al
dialogo
mettersi in
discussione
Insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in
discussione
Sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso
o dissenso
Non si mette in
discussione
Discreto Ascolta e prova a
comprendere la
posizione degli altri
Interviene qualche
volta, provando ad
esprimere la propria
posizione
Qualche volta prova a
mettersi in discussione
Buono Ascolta e comprende
la posizione degli altri
Interviene ed esprime
la propria posizione
Si mette in discussione
Ottimo Ascolta e comprende
le argomentazioni
degli altri
Interviene ed esprime
la propria posizione
motivandola
Si mette in discussione
ed è consapevole del
valore di questo atto
N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Franca Sesto
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO
TESTI ADOTTATI: Corrado Bologna - Paola Rocchi, Rosa fresca aulentissima, ed. Loescher, voll. 4, 5, 6.
Dante Alighieri, Commedia, Paradiso
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per quanto concerne l’italiano, la classe ha mantenuto la continuità didattica. Gli alunni hanno
partecipato al dialogo educativo – alcuni più attivamente di altri – dimostrandosi disponibili a
compiere un positivo percorso di apprendimento; i risultati diversi sono stati determinati dalla
maggiore o minore serietà nell’impegno e dall’effettiva efficacia del metodo di studio di cui
ciascuno si è valso. In alcuni casi, il sussistere e il permanere di lacune e difficoltà (specie
nell’espressione, sia scritta sia orale) hanno costituito un ostacolo alla realizzazione di un effettivo
progresso. Il livello medio della classe in termini di conoscenze, competenze e capacità pregresse
risulta nel complesso accettabile.
FINALITÀ Trascrivo, con riferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F., le finalità
disciplinari alla realizzazione delle quali ho lavorato nel corso dell’anno scolastico e che ritengo
siano state comprese e fatte proprie dalla classe in modi e a livelli differenziati.
Educazione linguistica:
1. Arricchire la padronanza linguistica attraverso la considerazione dell’evoluzione dell’italiano nel
tempo.
2. Acquisire il linguaggio specifico dell’analisi dei testi e della critica storico-letteraria.
3. Affinare l’abilità nel decodificare i messaggi.
4. Esprimersi con matura capacità di scelta personale.
Educazione letteraria:
1. Approfondire la coscienza del valore della tradizione culturale del nostro paese, attraverso la
lettura diretta di opere degli autori più importanti della letteratura italiana.
2. Acquisire familiarità con la letteratura.
3. Acquisire una prospettiva interdisciplinare attraverso lo studio della letteratura come iter
privilegiato per educare lo sguardo sulla realtà in generale.
4. Consolidare la concezione della lettura come esperienza gratificante e piacevole e non come
obbligo scolastico.
CONOSCENZE
1. Elementi di storia letteraria italiana dell’ 800 e del ‘900 (correnti, autori, opere, testi).
2. Struttura generale della terza cantica della Commedia di Dante con lettura e analisi di un congruo
numero di canti.
COMPETENZE
Trascrivo, sempre con riferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F., le
competenze disciplinari specifiche relative alla classe quinta, precisando come la classe nel
complesso abbia acquisito tali competenze a un livello intermedio (comprendendo in tale giudizio il
livello avanzato raggiunto da un gruppo – seppur esiguo – di alunni della classe e il livello base su
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cui si è mantenuto un altro gruppo, specie a causa di carenze linguistiche).
1. Valersi delle competenze già acquisite in modo preciso e rigoroso.
2. Valersi delle competenze di analisi su testi complessi anche non noti (riassumere, parafrasare,
distinguere elementi strutturali e retorici, nessi logico/temporali, temi di fondo, scelte
linguistiche) per formulare sintesi e confronti.
3. Contestualizzare opere e brani studiati nella storia e nella cultura del periodo a cui appartengono
in modo articolato, con nessi interdisciplinari e osservazioni critiche.
4. Costruire autonomamente la presentazione di un argomento rielaborato criticamente.
5. Svolgere le tipologie A, B e D della prima prova dell’Esame di Stato.
CONTENUTI DISCIPLINARI
L’ETÀ RIVOLUZIONARIA E NAPOLEONICA (vol. 4)
Strutture politiche, sociali ed economiche; ideologie; istituzioni culturali; generi e forme letterarie;
Neoclassicismo e Preromanticismo in Europa e in Italia.
UGO FOSCOLO
La vita e le opere, spec. Ultime lettere di Jacopo Ortis, Sonetti, Sepolcri
Letture:
dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis: parte prima, Lettera dell’11 ottobre 1797 (p. 177-178)
Lettera del 26 ottobre 1797 (p. 181-182)
parte seconda, Venerdì, ore 1 (pp. 183-185)
Dai Sonetti: I, Alla sera (pp. 188-190)
IX, A Zacinto (pp. 193-195)
X, In morte del fratello Giovanni (pp. 196-198)
Dal carme Dei Sepolcri: vv. 1-69, 91-136, 151-212, 226-234, 258-295 (pp. 212-231)
L’OTTOCENTO ROMANTICO (vol. 4) Romanticismo europeo: origine del termine, aspetti generali e movimenti. Romanticismo italiano:
la polemica classico-romantica; le strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia
risorgimentale; le ideologie; le istituzioni culturali; il ruolo degli intellettuali.
GIACOMO LEOPARDI
La vita e il pensiero; la poetica del vago e dell’indefinito; i rapporti col Romanticismo; le opere.
Letture:
dai Canti: XII, L’infinito (pp. 309-312)
XIII, La sera del dì di festa (pp. 313-316)
XXI, A Silvia (pp. 322-326)
XXIII, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (pp. 338-344)
XXIV, La quiete dopo la tempesta (pp. 346-349)
XXV, Il sabato del villaggio (pp. 350-352)
XXVIII, A se stesso (pp. 354-355)
XXXV, La ginestra o il fiore del deserto, vv. 1-157, 297-317 (pp. 358-363, 368).
Lettura di una delle Operette morali (scelta dall’alunno).
Dallo Zibaldone:
pp. 1430-31 (p. 431)
p. 1789 (p. 431)
p. 1798 (p. 431)
pp. 1825-26 (p. 431)
p. 2263 (p. 432)
ALESSANDRO MANZONI
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La vita; le opere precedenti e successive alla conversione (gli Inni sacri; la lirica patriottica e civile;
le tragedie; I promessi sposi); il problema della lingua.
Letture:
Il Natale del 1833 (fotocopia)
dalla Pentecoste, vv. 89-144 (pp. 466-467)
dalle Odi, Il cinque maggio (pp. 471-476)
dall’Adelchi, Coro dell’Atto IV, vv. 1-54; 103-126 (pp. 491-494)
Coro dell’Atto V, scena 8, vv. 334-366 (pp. 495-496)
Lettera del 22 settembre 1823 a Cesare d’Azeglio (pp. 501-502)
LA LETTERATURA DELLA GRANDE EUROPA E DELL’ITALIA UNITA (vol. 5)
Le strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia postunitaria; le ideologie; le istituzioni
culturali; il ruolo degli intellettuali; i generi letterari.
LA SCAPIGLIATURA MILANESE e i suoi protagonisti.
Letture:
Emilio Praga, da Poesie, Preludio (pp. 161-162)
Arrigo Boito, dal Libro dei versi, Dualismo (fotocopia)
Lezione d’anatomia (fotocopia)
Carlo Dossi, da L’altrieri, Nero su bianco, I dolci ricordi (pp. 166-168)
Iginio Ugo Tarchetti, da Fosca, passi dai capp. XXXII-XXXIII (pp. 163-165)
LA CULTURA DEL POSITIVISMO
Contesto e protagonisti.
IL NATURALISMO FRANCESE
L’evoluzione del romanzo francese dal Realismo al Naturalismo; Émile Zola.
Letture:
passo dal saggio Il romanzo sperimentale di Émile Zola (pp. 85-86).
IL VERISMO ITALIANO
Giovanni Verga: la vita e le opere, spec. Vita dei campi, Novelle Rusticane, I Malavoglia, Mastro-
don Gesualdo; le tecniche della narrativa verista.
Letture:
breve percorso in alcune novelle: da Vita dei campi, Rosso Malpelo – Cavalleria rusticana – La
lupa; da Novelle rusticane, La roba (pp. 270-298; lettura autonoma di almeno una novella scelta
dall’alunno).
Da Mastro-don Gesualdo, parte I, cap. I (pp. 337-340)
parte III, cap. I (fotocopia)
Lettura integrale (da parte di alcuni alunni) de I Malavoglia
IL DECADENTISMO
L’origine del termine; la visione del mondo decadente; la poetica; i temi e i miti; le coordinate
storiche e le radici sociali; cenni al Decadentismo europeo.
Letture:
Charles Baudelaire, da I fiori del male, L’albatro (pp. 409-410)
Corrispondenze (pp. 410-412)
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita; il pensiero e la poetica; l’estetismo e la sua crisi; i romanzi del superuomo; le opere
drammatiche; le opere poetiche, spec. le Laudi; la novellistica; la prosa “notturna”.
Letture:
dalle Laudi, Alcyone, La sera fiesolana (pp. 505-508)
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La pioggia nel pineto (pp. 509-513)
da Il Notturno, Prima Offerta (p. 485)
da Il fuoco, cap. II (pp. 476-477)
Lettura integrale (da parte di alcuni alunni) de Il piacere
GIOVANNI PASCOLI
La vita; il pensiero e la poetica; i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali; le raccolte
poetiche, spec. Myricae e Canti di Castelvecchio.
Letture:
da Myricae, Lavandare (pp. 561-562)
X Agosto (pp. 563-564)
L’assiuolo (pp. 565-566)
Il tuono (p. 568)
dai Canti di Castelvecchio, Nebbia (pp. 570)
Il gelsomino notturno (pp. 574-576)
La mia sera (pp. 579-580)
La tovaglia (fotocopia)
dai Primi Poemetti, Italy, Canto Primo, I e III (pp. 590-591)
Canto Secondo, III e XX, vv. 1-16 (pp. 591-592)
1900-1945. MODERNITÀ E CRISI (vol. 6)
ITALO SVEVO
La vita; il pensiero e la poetica; i romanzi.
Letture:
conoscenza completa de La coscienza di Zeno
in particolare, dal medesimo romanzo, passi dai capitoli III (Il fumo, pp. 502-504), IV (Lo schiaffo,
pp. 514-515); V (Storia del mio matrimonio, pp. 516-518), VIII (Psico-analisi, pp. 520-523).
LUIGI PIRANDELLO
La vita; il pensiero e la poetica; le novelle; i romanzi; il teatro.
Letture:
conoscenza completa de Il fu Mattia Pascal
in particolare, dal medesimo romanzo, passi dai cap. XII (Lo strappo nel cielo di carta, p. 586) e
XIII (La lanterninosofia, pp. 587-590).
LE AVANGUARDIE: I FUTURISTI
Letture:
Filippo Tommaso Marinetti e altri, Primo Manifesto del Futurismo (pp. 79-81)
Manifesto tecnico della letteratura futurista (pp. 82-83)
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita; la recherche ungarettiana: dal Porto sepolto all’Allegria; Sentimento del tempo; le ultime
raccolte.
Letture:
da L’allegria, Il porto sepolto (pp. 255-256)
Veglia (p. 257)
Sono una creatura (pp. 260-261)
San Martino del Carso (pp. 265)
Natale (pp. 271-272)
Mattina (p. 273)
Soldati (pp. 274-275)
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EUGENIO MONTALE
La vita; il pensiero e la poetica; la parola e il significato della poesia; scelte formali e sviluppi
tematici.
Letture:
da Ossi di seppia, I limoni (pp. 319-322)
Non chiederci la parola (pp. 324-325)
Meriggiare pallido e assorto (pp. 326-327)
Spesso il male di vivere ho incontrato (p. 329)
Casa sul mare (fotocopia)
da Le occasioni, La casa dei doganieri (pp. 352-353)
da Satura, Xenia II, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (pp. 369-370)
DANTE, COMMEDIA: PARADISO Struttura della cantica; lettura, analisi e parafrasi dei seguenti canti:
I (lettura integrale)
II (lettura integrale)
III (vv. 1-120)
VI (lettura integrale)
XI, vv. 28-117
XII, vv. 22-111
XV, vv. 28-54, 88-148
XVII (lettura integrale)
XVIII, vv. 88-114
XIX, vv. 67-90; 100-111
XXIV, vv. 61-66
XXV, vv. 64-69
XXVI, vv. 16-18, 49-66
XXXIII (lettura integrale)
STRUMENTI, METODI E MODALITÀ DI LAVORO
Declino qui di seguito METODI e STRATEGIE adottati per conseguire i risultati attesi in
riferimento alla disciplina e agli obiettivi:
– Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori.
– Lettura e analisi guidata di testi attraverso il coinvolgimento degli studenti, finalizzato a far
emergere competenze già esistenti e ad abituarli a ricercare gli spunti tematici e formali
ricorrenti nella produzione di un dato autore e nel contesto storico-culturale. Nella didattica
dell’italiano ho scelto di privilegiare proprio l’approccio testuale; per una proficua acquisizione
di strumenti che permettessero agli alunni di completare adeguatamente il percorso di studi, ho
curato che si “servissero” dei testi per individuare e potenziare strategie, tecniche e procedure
relative all’ascolto, al parlato, alla lettura e alla scrittura. Ho esaminato i testi affrontati sotto
diversi aspetti (contenutistico, semantico, lessicale, interpretativo), tenendo sempre conto della
reale condizione della classe e sollecitandola a desumere leggi e regole da messaggi di vario tipo.
La centralità attribuita al testo a mio avviso ha consentito agli studenti di apprezzare la varietà e
la bellezza dei contenuti della disciplina, presupposto indispensabile per trasformare
l’apprendimento in acquisizione perenne. Ritengo che in tal modo almeno alcuni alunni si siano
realmente appassionati a ciò che hanno studiato, partecipando più attivamente al dialogo
educativo e affinando le proprie capacità di indagine e interpretazione.
– Lezioni dialogate su letture svolte autonomamente (nel corso dell’intero triennio ho assegnato
agli alunni la lettura di romanzi di scrittori italiani del Novecento).
16
– Uso di libri di testo (quelli in adozione, eventualmente integrati con letture tratte da altri).
– Uso di alcuni quadri storici, inserti di arte e letture da autori stranieri contenuti nei libri di testo.
– Discussioni su temi di interesse generale per favorire l’attenzione all’attualità.
– Laboratorio di scrittura: ho costantemente curato che gli alunni riuscissero a produrre testi scritti
corretti, coerenti e coesi; per ottenere tale risultato mi sono valsa di diverse strategie, fra cui il
ricorso ad esercitazioni e la correzione comune degli errori emersi al momento dell’elaborazione
scritta.
MODALITÀ DI RECUPERO
– Puntualizzazione di parti del programma.
– Correzione collettiva ragionata dei compiti in classe.
– Esercitazioni di scrittura.
– Recupero in itinere mediante assegnazione di esercizi supplementari.
MODALITÀ DI VERIFICA Numero di verifiche effettuate nel primo quadrimestre:
– due prove scritte
– una prova orale
Numero di verifiche effettuate nel secondo quadrimestre:
– tre prove scritte
– due prove orali
Tipologia delle prove di verifica:
Prove scritte: tipologie previste nella prima prova dell'Esame di Stato.
Prove orali:
– Interrogazioni.
– Questionari scritti relativi a testi assegnati in lettura agli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione degli alunni si sono tenuti in considerazione:
– Il livello di partenza dei singoli.
– Il livello medio della classe.
– Il grado di conoscenza dei contenuti.
– La rispondenza agli obiettivi via via definiti.
– La capacità di una corretta esposizione orale e scritta.
– L’uso di un linguaggio specifico.
– La capacità di rielaborazione personale dei contenuti studiati.
– La capacità interpretativa dei brani e dei testi letti.
– La puntualità e la qualità nello studio e nello svolgimento del lavoro domestico assegnato.
– L’apertura al dialogo educativo.
In particolare, hanno costituito parametri di valutazione per la prova scritta:
– La correttezza e la proprietà linguistica
– La pertinenza alla traccia
– La conoscenza dei contenuti
– La capacità di approfondimento e di valutazione criticamente fondata.
Hanno costituito parametri di valutazione per i questionari scritti validi per l’orale:
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– La pertinenza alla richiesta
– La conoscenza articolata e sicura dei contenuti
– La capacità di analisi e sintesi
– La correttezza e la proprietà linguistica.
Circa la determinazione numerica – sia per le prove orali sia per le prove scritte – si rimanda alle
griglie di valutazione deliberate dal Dipartimento di Lettere e allegate al Documento.
L’insegnante
Anna Elena Barbatti
18
LINGUA E CULTURA LATINA
LIBRO DI TESTO
G. GARBARINO- L. PASQUARIELLO, Veluti flos, vol.2 SEI
G.BARBIERI, Gradus facere, teoria ed esercizi vol. 2, LOESCHER
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli alunni, nel corso dell’anno scolastico , hanno seguito le lezioni mostrando interesse per i contenuti della
disciplina, tuttavia il quadro del profitto risulta diversificato in relazione anche alle caratteristiche individuali
e alla storia personale di ognuno di loro.
CONOSCENZE
La classe, nel suo complesso, ha acquisito una conoscenza discreta della storia letteraria latina da Orazio a
Sant’ Agostino, mentre per quanto concerne lo studio dei brani in lingua (Orazio, Seneca, Quintiliano, Tacito)
e le relative strutture morfosintattiche la maggior parte di essa ha una conoscenza sufficiente . Poche le
situazioni di livello buono; limitato il numero di casi che denotano fragilità o lacune.
COMPETENZE
La maggior parte degli alunni incontra ancora difficoltà nel cogliere globalmente il senso del testo letto ed
analizzarlo dal punto di vista linguistico; solo pochi, invece , hanno acquisito una sufficiente consapevolezza
linguistica . Tutti ,seppur a livelli diversi, riescono a organizzare in modo autonomo la presentazione di un
argomento e ad esporlo oralmente in forma chiara, utilizzando il linguaggio della disciplina in modo
sufficientemente appropriato. Per quanto concerne la forma scritta in qualche caso si registra invece qualche
difficoltà nel rispondere in modo circostanziato e sintetico alle domande poste . Limitato poi il numero di
alunni che riesce autonomamente ad operare collegamenti all’interno e all’esterno della disciplina ; gli altri
necessitano di essere guidati.
CONTENUTI DISCIPLINARI
ETA’ AUGUSTEA
ORAZIO: cenni biografici. Le opere in generale. La lingua e lo stile. Dalle Satire lettura in traduzione italiana di:
Est modus in rebus ( Sermones I,1)
( Sermones I,6 in file)
e cenni alla satira Topo di campagna e topo di città ( Sermones II,6 vv.77-117)
Il Seccatore (Sermon. I,9 in file)
Dalle Odi
Una scelta di vita ( Carm. I,1 cenni generali).
Pirra (Carm. I, 5 ) in latino
Cloe (Carm. I , 23 con analisi guidata) in latino
Nunc est bibendum ( Carm. I,37 in file) in latino
Aurea mediocritas (Carm II,10 in traduzione italiana).
Carpe diem (Carm. I, 11) in latino e cfr. fra traduzioni di autori diversi
Il congedo ( Carm. III,30) in latino
Dalle Epistulae:
Ars poetica ,III (aspetti generali)
OVIDIO: cenni biografici. Le opere in generale. La lingua e lo stile.
Lettura dei seguenti testi , tutti in traduzione italiana :
DaTristia :
at., I vv. 611-614; 631-646)
Dalle Metamorfosi
Deucalione e Pirra (Met. I
19
Apollo e Dafne" (Met. I, vv. 452-567)
Pigmalione (Met. X, 243-297 in file) ed effetto Pigmalione
Narciso ( Met. III,407-510) e Narcisismo
Piramo e Tisbe (Met. IV,55-166)
Il rapporto intellettuale – potere: percorso tematico
FEDRO, Fabulae (lavoro autonomo degli alunni)
Traduzione,analisi e commento retorico di una favola a scelta dell’alunno : Il lupo e l’agnello(I,1); Il cane deluso dall’ingordigia (I,4); La mucca, la capra, la pecora e il leone (I,5);Il
lupo e la gru (I,8); La volpe e il corvo(I,13); Il lupo e la volpe dal giudice scimmia(I, 20); Il vecchio leone, il
cinghiale , il topo e l’asino(I,21); Il cane fedele(I,23); La volpe e la cicogna (I,26); La rana e il bue (I,24); Il
successo dei malvagi(II,3); La vecchia e la giovane rivali in amore(II,12); Gioco e serietà (III,14); Il serpente
.Misericordia nociva( IV,20) La montagna partoriente (IV,24); La Farfalla e la Vespa (Appendix Perrottina
30);
SENECA : cenni biografici. Le opere in generale. La lingua e lo stile. De clementia : lettura in traduzione italiana
De brevitate vitae :
La vita è davvero breve ( De brev. I, 1-4) in latino
Un esame di coscienza ( De brev. 3,3-4) in traduzione italiana
Il valore del passato ( De brev. 10,2-5) in traduzione italiana
La galleria degli occupati ( De brev. 12, 1-7; 13,1-3) in traduzione italiana
Epistulae ad Lucilium :
Riappropriarsi di sè e del proprio tempo (Ep ad Luc., I,1-5) in traduzione italiana
Come trattare gli schiavi (Ep. ad Luc., 47,1-4) in traduzione italiana
Libertà e schiavitù sono frutto del caso (Ep ad Luc., 47,10-11 in latino)
De tranquillitate animi:
L’angoscia esistenziale (De tranquillitate animi 2,6-15) in traduzione italiana
De vita beata:
La felicità consiste nella virtù (De vita beata 16) in traduzione italiana
De Ira :
L’ira (De Ira I, 1-4) in traduzione italiana
La lotta contro l’ira (De ira III,13,1-3) in traduzione italiana
Marco Anneo LUCANO: cenni biografici. L’ opera in generale. La lingua e lo stile.
Dal Bellum civile o Pharsalia lettura in traduzione italiana:
Il proemio (Phars. I,1.32 )
Un amaro discorso di Catone ( Phars. II, 248-325 in fotocopia)
Una funesta profezia (Phars.VI,750-767;776-820)
Il< Romanzo> latino: la questione del genere letterario. PETRONIO ARBITER : cenni biografici. L’ opera in generale. La lingua e lo stile.
Dal Satyricon lettura in traduzione italiana dei seguenti brani:
Trimalchione entra in scena (Sat.32-33)
La presentazione dei padroni di casa(Sat.37-38,5)
Trimalchione fa sfoggio di cultura(Sat.50,3-7)
Il testamento di Trimalchione (Sat.71,1-8;11-12)
La matrona di Efeso (Sat.110,6-112)
APULEIO: cenni biografici. Le opere in generale. La lingua e lo stile. Da Metamorphoseon libri XI lettura in traduzione italiana dei seguenti passi:
a).La Metamorfosi di Lucio
Lucio diventa asino (Met., III,24-25)
La preghiera a Iside (Met. XI,1-2)
20
Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (Met. XI,13-15)
b)La fabula di Amore e Psiche
Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (Met. IV,28-31)
La trasgressione di Psiche (Met. V,22-23)
Psiche è salvata da Amore (Met. VI,20-21)
ETA’ DEI FLAVI: caratteri generali
QUINTILIANO: cenni biografici. L’ opera in generale. La lingua e lo stile.
Dall’Institutio Oratoria :
Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (Inst. Orat. I,9-12) in trad. italiana
Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (Inst. Orat. I,2,1-2;4-8) in trad. Italiana
Vantaggi dell’insegnamento collettivo (Inst. Orat. I,2,18-22) in trad. italiana
L’importanza della ricreazione (Inst. Orat. I,3,8-12 traduzione a completamento)
La nutrice (Inst. Orat. I,1,4-5 file) in latino
Il maestro ideale (Inst. Orat. II,2,4-8) in latino
Doveri dei discenti (Inst. Orat. II,9,1-3 file) in latino
Lettura di approfondimento (in fotocopia”Spunti pedagogici in Quintiliano”) di G:GARUTI,Pedagogia e
pensiero quintilianeo, in Educazione e cultura nella Roma antica a cura di A. La Penna,L Nuova Italia,
Firenze 1986, vol.II, pp203-207
TACITO: cenni biografici. Le opere in generale La lingua e lo stile. Da Agricola
La prefazione (Agricola ,3) in traduzione italiana
Il discorso di Càlgaco (Agricola ,30-31,3) in traduzione italiana
Dalla Germania
L’incipit (Germania, 1) in latino
Autoctonia della Germania e… loro nome(Germania, 2.1 e 2.3 in file) in latino
Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (Germania, 4) in latino
(Scheda di approfondimento sul libro di testo: Hitler e Codex Aesinas)
L’assemblea(Germania, 11) in traduzione italiana
La fedeltà coniugale (Germania, 19) in traduzione italiana
Dalle Historiae
Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale (Hist.,IV,73-74) in traduzione italiana
Dagli Annales
Il proemio (Annales, I,1) in traduzione italiana
La tragedia di Agrippina(Annales, XIV,8) in traduzione italiana
Nerone e l’incendio di Roma (Annales, XV,38-39)in traduzione italiana
La persecuzione dei cristiani (Annales, XV,44) in traduzione italiana
ETA’ DEGLI ANTONINI
Letteratura cristiana: caratteri generali
S.AGOSTINO: cenni biografici. Le Confessioni in generale
Dalle Confessiones:
Lettura in traduzione italiana dei seguenti passi:
L’incipit ( Confessiones I,1,1)
Il furto delle pere (Confessiones II,4,9)
Il concetto di tempo (Confessiones XI,14,17 in file
La durata del passato e del futuro (Confessiones XI, 15,18)
La misurazione del tempo avviene nell’anima ( Confessiones XI,28,37)
Tematiche
La riflessione sul tempo in Seneca e in S. Agostino
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METODI E STRUMENTI
- Esercizio linguistico Visto l’esiguo numero di ore settimanali a disposizione , la ripresa di strutture morfosintattiche già studiate,
così come l’acquisizione di costrutti nuovi, non è stata trattata sistematicamente ma solo in modo contestuale
alla lettura dei brani di autore avendo come obiettivo primario l’analisi del testi . Oltre ai brani presenti sul
libro di testo in qualche caso è stato necessario fare qualche integrazione antologica tramite file o fotocopia.
- Storia della letteratura
L’impostazione seguita è stata prevalentemente cronologica, talvolta, ove possibile, si è cercato di procedere
per genere (es. romanzo) oppure per tematica (es. rapporto intellettuale-potere) leggendo e presentando,
attraverso la lezione dialogata , i brani significativi in traduzione italiana.
- Autori
Lo studio del quadro storico-sociale è stato limitato ai momenti più significativi, così come per i dati
biografici degli autori si è fatto riferimento a quelli più propriamente utili a comprendere l’autore e la sua
opera. Tale studio è stato corredato dall’analisi dei passi in traduzione italiana, mirata alla focalizzazione
delle principali componenti tematico-ideologiche. Alcuni testi, soprattutto i testi inseriti nella Guida
all’analisi, talvolta sono stati assegnati come compito domestico, per essere tradotti con l’ausilio di note e
dizionario e poi corretti e commentati in classe, talaltra eseguiti in classe con l’aiuto del docente. Il lavoro
sulla favola e su Fedro ad es. è stato svolto autonomamente dagli alunni come lavoro domestico e poi è stato
verificato in classe.
STRUMENTI DI VERIFICA
Prove : tre per quadrimestre
TIPOLOGIA: analisi del testo d’autore con richiesta di traduzione brevi testi. Interrogazioni, test o questionari
con indicazione del numero massimo di righe per verificare conoscenze e capacità di analisi, sintesi ed
esposizione su letteratura ed autori affrontati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
- Per l’interrogazione orale si fa riferimento alla griglia di valutazione comune
- Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione:
la pertinenza alla richiesta
la conoscenza articolata e sicura dei contenuti
la capacità di analisi e sintesi
la correttezza e la proprietà linguistica
- Per le prove di analisi del testo d’autore costituiscono parametri di valutazione
la correttezza ortografica e morfosintattica
l’utilizzo del lessico
la resa del testo.
L’ INSEGNANTE
Prof.ssa Filomena Capria
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SCIENZE UMANE
LIBRI DI TESTO:
G. MARI – E. SARNI, Scienze Umane- Educazione e cultura dal XX secolo a oggi, Ed. La Scuola
G. MARI- A TOMASI, Scienze Umane – Sociologia e antropologia, Ed. La Scuola
Obiettivi raggiunti
Conoscenze:
1.Identificare gli elementi di novità presenti nelle scienze dell’educazione del’900.
2. Comprendere, confrontare e analizzare le principali teorie sociologiche, antropologiche e
pedagogiche.
Competenze 1. Applicare una metodologia pluridisciplinare nello studio delle scienze umane.
2. Orientarsi con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici realtà attraverso le quali
l’uomo si forma in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni.
Capacità
Elaborare criticamente le argomentazioni affrontate producendo testi di vario tipo e sapersi
confrontare con i diversi punti di vista.
Capacità di approfondimento delle tematiche affrontate
Capacità di analisi e rielaborazione critica delle tematiche affrontate
Contenuti disciplinari
1) Ripresa delle strutture concettuali fondamentali della sociologia.
Durkheim e lo studio sul suicidio con particolare riferimento al suicidio anomico e alla sua
importanza nel dibattito del funzionalismo.Weber e la sociologia comprendente: lo studio sull’etica
protestante e lo spirito del capitalismo. Weber maestro nella ricerca delle scienze sociali.
Comprendere e spiegare. L’idealtipo. La teoria critica della società. Gli studi della scuola di
Francoforte
2) Ripresa delle strutture concettuali dell'antropologia culturale.
L’evoluzionismo: gli studi di Tylor e Morgan. Il particolarismo storico: le ricerche di Boas. Il
potlatch. Il funzionalismo: gli studi di Malinowski, l’osservazione partecipante come metodo di
ricerca. Lo scambio Kula. Il concetto di struttura in Levi Strauss: il tabù dell’incesto.
23
3) Che cos'è la società?
L’istituzione sociale: la teorizzazione in base a status e ruolo. Socializzazione primaria e
secondaria. Stratificazione sociale: l’approccio marxiano e l’approccio weberiano. Sociologia della
devianza: l’approccio funzionalista di Durkheim. La devianza come struttura anomica in Merton.
L’approccio conflittualista alla devianza.
4) Gli elementi costitutivi della modernità.
Lo stato moderno. L'economia di mercato. Il capitalismo La secolarizzazione. La generazione del
me. La razionalizzazione e la razionalità tendente allo scopo nell’analisi weberiana.
La contestazione del paradigma del moderno da parte della scuola di Francoforte: Fromm e
Marcuse. Il consumismo. La liberazione sessuale come superamento della società della razionalità
impositiva: la ripresa della pulsione freudiana come dispositivo di liberazione.
5) Lo stato, il potere, la politica.
La riflessione di Weber. Potenza e potere: i tipi di potere legittimo. Tipologie dell’esercizio del
potere nello stato moderno: lo stato assoluto e lo stato di diritto. Il costituzionalismo: la tematica del
limite del potere. Regimi democratici, autoritari e totalitari. La partecipazione politica attraverso i
partiti.
Antropologia politica: banda tribù dominio e stato. Accenni alla microfisica del potere di Foucault.
6) L’”età dei diritti”. Diritti individuali e diritti collettivi. L'affermazione dei diritti civili dell'uomo.
L'affermazione dei diritti sociali ed economici e la nascita della democrazia di massa. Pedagogia
della cittadinanza. Il diritto all' istruzione e i diritti come contenuto dell' istruzione.
7) Sociologia della scuola.
Interpretazione conflittualista della scuola. Althusser: gli studi sugli AIS. Bourdieu: le tematiche
della riproduzione in un contesto di stratificazione sociale. La descolarizzazione secondo Illich,
come contributo antipedagogico. Interpretazione funzionalista della scuola. Parsons. La scuola
come strumento di integrazione valoriale e come simbolizzazione culturale dell’apparato
meritocratico.
24
8) Il fenomeno migratorio dal punto di vista demografico e sociologico. I modelli di integrazione
multiculturale. Il concetto di intercultura come orizzonte posto oltre il multiculturalismo. Pedagogia
interculturale: identità e dialogo. Il fenomeno della globalizzazione.
9) Sociologia dei media.
La teoria della pallottola e il relativo presupposto comportamentistico di Lasswell. Il contributo
della scuola di Yale. La teoria degli effetti limitati: gli studi teorici ed empirici di Lazarsfeld. Le
teorie culturologiche: gli studi di Morin e Mc. Luhan. La distinzione di Eco tra apocalittici e
integrati. L’approccio della scuola di Francoforte: il concetto di industria culturale. Gli studi della
scuola di Birmingham sulle soap-opera e gli studi di Hall sull’esigenza di codificare e decodificare i
media come se fossero testi. La media education: come si è configurata storicamente, quali sono le
sue caratteristiche oggi. Il ruolo attivo del fruitore nel consumo. Le nuove frontiere della
rielaborazione del messaggio: inventiva e tecnica dell’agire multimediale.
10) Lineamenti del Novecento pedagogico.
Le scuole nuove e l’attivismo pedagogico.
Dewey. Il concetto di esperienza. Le cinque regole del pensiero riflessivo. Democrazia, educazione
e scuola.
Claparède. La concezione funzionale dell’educazione. La scuola su misura.
Decroly. La pedagogia degli interessi. La funzione di globalizzazione. Una scuola per la vita
attraverso la vita.
Montessori. Il materiale di sviluppo. L’autonomia del bambino. La teoria della mente assorbente.
Pedagogia e psicoanalisi
Neill e l’esperienza di Summerhill. L’interpretazione “permissiva”, anche in chiave contestataria,
della presa di posizione di Freud in merito all’educazione.
Pedagogia e marxismo
L’alienazione dell’uomo e il possibile superamento di essa attraverso un’educazione al lavoro che
mira al superamento della scissione tra uomo e natura.
Makarenko e la pedagogia del collettivo. Il poema pedagogico. La critica all’Olimpo pedagogico. Il
collettivo come luogo di formazione del cittadino sovietico. La gestione del conflitto e la
considerazione della libertà nel collettivo.
25
Freinet. Il movimento di cooperazione come alternativa socialista alla pedagogia comunista di
Makarenko. La stampa nell’ottica della pedagogia del lavoro. Il giornale scolastico e la
formulazione della cultura “dal basso”.
Pedagogia e idealismo
Gentile. L’educazione nell’ottica dell’attualismo come “sviluppo dello spirito”. L’identità di
maestro e scolaro nella vita dello spirito. Il superamento dell’antitesi tra libertà e autorità. La
didattica come teoria della scuola. Un seguace di Gentile: la didattica secondo Lombardo Radice.
Pedagogia cattolica.
Maritain. La concezione della persona in opposizione al riduzionismo sociologico e naturalistico. Il
bivio pedagogico.
11) La riflessione psico-pedagogica.
I contributi psicoanalitici alla pedagogia in un’ottica diversa da quella di Summerhill. La presa di
posizione di Freud a proposito della ambiguità dell’educare. Winnicot e la metafora della relazione
madre-bambino nella delineazione della relazione educativa. Gli studi di Bion su funzione alfa e
funzione beta. L’importanza della gestione delle emozione e del contenimento dell’angoscia
nell’educazione.
Il contributo comportamentista all’istruzione. La visione meccanica e passiva dell’apprendimento. Il
concetto di programmazione. L’istruzione programmata. La concezione della valutazione con i test
a scelta multipla.
La concezione costruttivista dell’apprendimento. Il fondamentale contributo di Piaget in ottica
metacognitiva. Il processo come condizione di possibilità dell’apprendere. Riconsiderazione degli
stadi di sviluppo nell’ottica del costruttivismo didattico: le relazioni circolari, l’egocentrismo
cognitivo, il concetto di operazione; la seriazione; il carattere formale del pensare. La strategia nel
problem solving.
Il contributo psico-pedagogico di Bruner. La ripresa della Gestalt nell’ottica del New look on
perception. Il concetto di struttura in Bruner. La teoria bruneriana dell’istruzione. Economia ed
efficacia delle strutture concettuali nell’apprendimento. Il curricolo a spirale. Rappresentazione
operativa, iconica e simbolica della conoscenza.
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MODALITÀ DI VERIFICA
Sono state somministrate verifiche a domanda aperta nel primo quadrimestre. Gli alunni sono stati
interrogati oralmente. E’ stata svolta una simulazione ufficiale della seconda prova come da
programmazione di dipartimento.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La correttezza e la proprietà linguistica; la conoscenza dei contenuti; la capacità di
approfondimento; la capacità di analisi e rielaborazione critica delle tematiche affrontate.
Il Docente
Prof. Trotta Alessandro
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LABORATORIO DI SCIENZE UMANE
Il Laboratorio di Scienze Umane è stato da subito costruito e si è sviluppato in coordinamento con il
titolare della cattedra di Scienze Umane, prof. Alessandro Trotta. La scelta dei testi oggetto del
Laboratorio è stata stabilita e calendarizzata secondo le esigenze teoriche della programmazione
della cattedra di Scienze Umane, riprendendo con gli studenti, quando necessario, testi già
esaminati durante le ore curriculari, o lavorando, per la prima volta, su testi di approfondimento. In
alcuni casi, la lettura dei testi ha anticipato lo svolgimento teorico degli argomenti.
Focalizzato sulla stesura del saggio breve di Scienze Umane come seconda prova dell’esame di
maturità, il Laboratorio ha tentato, nei limiti del monte ore disponibile (1 ora a settimana), di
compiere una esercitazione funzionale su due fronti: 1) l’analisi minuziosa del testo autoriale dal
punto di vista tecnico-linguistico; la sua contestualizzazione nell’ambito degli argomenti svolti nelle
ore curriculari; l’attinenzacon igrandi autori di riferimento presenti nel testo analizzato; il confronto
del testo con la dimensione sociale, politica, economica, culturale più attuale. 2) il rilevamento delle
parole chiave e la loro argomentazione da parte degli studenti; la proposta di una scaletta possibile
per la strutturazione di un ipotetico saggio inerente le tematiche del testo in questione;
l’incoraggiamento ad esprimere la propria opinione, avanzando tuttavia tesi fondate teoricamente.
Durante il Laboratorio è stata svolta una esercitazione scritta che ha occupato diverse ore
laboratoriali, suddividendo la classe in gruppi tematici.
Oltre ai testi sotto elencati, fondamentale strumento di lavoro utilizzato dal docente (ma non
condiviso con i ragazzi) per la strutturazione dello stile del lavoro laboratoriale è stato il volume
Daniela Carugno, Vincenzo Matera, Alessandra Saporiti, Scienze umane. Quaderno per l’esame di
stato, Marietti Scuola, Milano 2015, pp. 96.
Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, Libreria Editrice Fiorentina, Firenze 1963, p. 115-
7;
Lorenzo Milano e scuola di Barbiana a Mario Lodi, in Lettere di don Lorenzo Milani priore di
Barbiana, a cura di Michele Gesualdi, San Paolo, Milano 2007, pp. 171-9;
L. H. Morgan, La lega degli Ho-de'-asu-nee, o Irochesi, Cisu, Roma 1998, pp. 57-9;
C. Lévi-Strauss, Le strutture elementari della parentela, Feltrinelli, Milano 1969, pp. 617-9;
Bronislaw Malinovski, Argonauti del Pacifico occidentale, Boringhieri, Torino 2004, pp. 15-7;
Marcel Mauss, Saggio sul dono, Einaudi, Torino 2002, pp. 20-3;
E. R. Service, L'organizzazione sociale primitiva, Loescher, Torino 1983, pp. 214-7;
C. R. Ember-M. Ember, Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna 2004, p. 260;
E. Faure, Rapporto sulle strategie dell'educazione, Armando, Roma 1973, pp. 232-235;
J. Delors, Nell'educazione un tesoro, Armando, Roma 1997, pp. 52-3.
La docente
Prof.ssa Bonghi Brigida
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STORIA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Adriano Prosperi - Gustavo Zagrebelsky - Paola Viola - Michele Battini, Storia e Identità, Einaudi
Scuola: volume 2, Dall’età delle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento; volume 3, Il Novecento e oggi.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con alcune eccezioni, rispetto a quanto
era stato prefigurato: comprendono come si sono sviluppati istituzioni e fenomeni del mondo
contemporaneo, riscontrando continuità e rotture.
Competenze
Una parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo, in merito
al saper interpretare un testo/evento storico: legge un testo di storia (manuale, documento, pagina
storiografica) individuandone gli elementi principali (fatti e/o processi, tema principale ed eventuali
sotto-temi, funzione complessiva del testo); compie operazioni di analisi e di sintesi, selezionando
concetti, conoscenze e strategie; confronta testi storiografici e/o fenomeni storici cogliendone le
analogie e le differenze (eventualmente anche utilizzando testi di diverso ambito). Un parte della
classe si attesta ai livelli minimi senza grandi difficoltà: sa confrontare in modo semplice testi
storiografici.
Una parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in rari casi più che
buono, in merito al sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati: sa contestualizzare,
sulla base della conoscenza del periodo storico studiato, eventi e/o processi inquadrandoli secondo
diverse prospettive disciplinari (economica, sociale, politica, culturale, ecc.); sa modellizzare,
schematizzare eventi e processi storici; motiva un proprio giudizio o una propria posizione in modo
argomentato e documentato. Una parte del gruppo si attesta con qualche difficoltà ai livelli minimi:
sa documentare un giudizio storico.
Capacità
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi ottimo,
in merito all’acquisizione del lessico specifico: si serve con proprietà dei termini principali dei
linguaggi (economico, giuridico, politico, ecc.) incontrati nel corso dello studio; utilizza con
consapevolezza la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-culturali; espone
con chiarezza e precisione fatti, problemi e processi storici. Un piccola parte della classe si attesta ai
livelli minimi: sa utilizzare la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-
culturali.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Volume 2 – Dall’età delle rivoluzioni alla fine dell’Ottocento
Unità 13 – La politica europea e le unificazioni italiana e tedesca
1. Il Secondo Impero in Francia
29
2. L’Italia dopo la rivoluzione del 1848
3. Vittorio Emanuele II, Cavour e la guerra di Crimea
4. La Seconda guerra d’Indipendenza, Garibaldi e l’unità d’Italia
5. La guerra austro-prussiana e la Terza guerra d’indipendenza
6. La guerra franco-prussiana e l’impero tedesco. Roma capitale d’Italia
Unità 15 – Il Regno d’Italia
1. L’Italia unita: il governo della Destra storica (sintesi)
2. La conquista di Roma e la nascita della “questione cattolica”
3. Il governo della Sinistra (sintesi)
4. La politica protezionistica e la Triplice Alleanza
5. Lo statalismo nazionalista di Crispi (sintesi)
6. La debolezza istituzionale dello Stato italiano
7. La questione meridionale (sintesi)
8. La crisi di fine secolo (sintesi)
Unità 16 – Il movimento operaio
1. La Comune di Parigi, l’anarchismo e il comunismo
2. La Prima e la Seconda Internazionale
3. Laburismo e sindacalismo
4. Il movimento operaio e i cattolici
5. Il socialismo in Italia
6. Il socialismo in Russia e la rivoluzione del 1905
Unità 17 – La seconda Rivoluzione industriale e l’imperialismo
1. Trasformazioni nelle campagne
2. Trasformazioni dell’industria: l’elettricità, la chimica e il motore a scoppio
3. I monopoli, le banche e lo Stato
4. Il declino del liberalismo e gli inizi della democratizzazione
30
5. Il Congresso di Berlino e l’apice dell’imperialismo
Le interpretazioni storiografiche dell’imperialismo
6. Il nazionalismo razzista e l’antisemitismo
7. Gli Imperi centrali, la Francia e la Gran Bretagna
L’“affaire Dreyfus” e il “J’accuse” di Zola
Volume 3 – Il Novecento e oggi
Unità 1 – Il mondo all’inizio del Novecento e l’Italia giolittiana
1. L’Europa della Belle Époque
2. Lo sviluppo economico e demografico e la nazionalizzazione delle masse (sintesi)
3. Il nazionalismo razzista e l’antisemitismo (ripresa)
4. Tendenze della cultura europea del primo Novecento
6. L’imperialismo economico, politico e militare
8. L’età giolittinana (sintesi)
10. La questione meridionale (sintesi)
11. Il nazionalismo italiano e la guerra di Libia (sintesi)
Cittadinanza e Costituzione – La democrazia
Unità 2 – La Grande guerra
1. Le caratteristiche della guerra moderna
2. Il pretesto e le dinamiche dello scoppio del conflitto
3. L’inadeguatezza dei piani di guerra di fronte alle nuove esigenza belliche
4. L’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra
5. L’Italia in guerra
6. La guerra di trincea causa milioni di vittime
7. Il 1917: la grande stanchezza
8. L’intervento degli Stati Uniti e il crollo degli imperi centrali
I “quattordici punti” di Wilson
31
9. I trattati di pace e la Società delle Nazioni
Il principio di autodeterminazione dei popoli
10. Gli enormi costi sociali e politici della Grande Guerra
11. La partecipazione delle donne alla Grande Guerra
Unità 3 – La rivoluzione comunista e le rivoluzioni nazionali-democratiche
1. Le due rivoluzioni del 1917 in Russia: caduta dello zarismo e affermazione del comunismo
2. I “rossi” e i “bianchi”: rivoluzione e controrivoluzione, il “comunismo di guerra” e la Nep
3. Le rivoluzioni fallite in Germania e in Ungheria
6. Genocidio degli armeni (sintesi)
8. Il tormentato cammino dell’Irlanda verso l’indipendenza
Unità 4 – I fascismi
1. L’immediato dopoguerra in Italia e il “bienni rosso” 1919-1920
2. Il fascismo italiano: le diverse anime, l’ideologia e la cultura
Il totalitarismo
3. Il “biennio nero” e l’avvento del fascismo fino al delitto Matteotti
Il “discorso del bivacco”
4. La costruzione dello Stato totalitario
5. La politica economica del regime fascista e il Concordato
6. La guerra d’Etiopia e le leggi razziali
Il razzismo fascista: il “manifesto della razza”
7. La Repubblica di Weimar e il nazionalsocialismo tedesco
Unità 5 – La Grande crisi economica dell’Occidente
1. La crisi del 1929
Le conseguenze della grande crisi
2. Roosvelt e il “New Deal”
3. Keynes e l’intervento dello Stato nell’economia
32
4. La società americana fra gangsterismo e razzismo
Unità 6 – Una partita a tre: democrazia, nazifascismo, comunismo
1. L’ascesa al potere di Hitler e la fine della Repubblica di Weimar
2. Il Terzo Reich come sistema totalitario compiuto
Cinema e propaganda
3. Le leggi razziali
Le “leggi di Norimberga”
4. L’Urss da Trotzkij a Stalin: il “socialismo in un solo Paese”
5. Il terrore staliniano: la deportazione dei kulaki e la repressione del dissenso
6. Il Comintern e la strategia dei Fronti popolari
Cittadinanza e Costituzione – Modelli di Stato: democrazia e totalitarsimo
Unità 7 – La Seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei
1. Morire per Danzica?
2. La “guerra lampo”: le vittorie tedesche
3. Il collaborazionismo della Francia e la solitudine della Gran Bretagna
4. L’attacco tedesco all’Unione Sovietica
5. Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico
6. Il “nuovo ordine” dei nazifascismi
7. La “soluzione finale” del problema ebraico
La pianificazione della “soluzione finale”
8. L’inizio della disfatta tedesca a El Alamein e Stalingrado
9. La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio
10. La Resistenza e la Repubblica di Salò
Le foibe
11. La guerra partigiana in Europa
12. Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione
33
13. La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico
Unità 8 – Il comunismo e l’Occidente
1. Gli accordi di Jalta, l’Onu e la Conferenza di Bretton Woods
2. Il disastro morale della Germania: il processo di Norimberga
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi filosofici di vario genere. Analisi e sintesi collettiva, in classe, per collegamento al
contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova
dell’Esame di Stato).
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF e Allegati.
L’INSEGNANTE:
prof. Tommaso Baggio
34
FILOSOFIA
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
Fabio Cioffi - Giorgio Luppi - Amedeo Vigorelli - Emilio Zanette - Anna Bianchi - Stefano
O’Brien, Agorà, Edizioni Scolastiche Bruno Mondatori: volume 2, L’età moderna; volume 3,
Ottocento e Novecento.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli studenti hanno generalmente raggiunto un buon livello, con alcune eccezioni, rispetto a quanto
era stato prefigurato: conoscono il pensiero e le problematiche degli autori trattati con riferimento
alla Filosofia dell’Ottocento e del Novecento
Competenze
Una parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in alcuni casi più che buono,
in merito al saper riconoscere le diversità delle prospettive filosofiche: si rende conto di quale sia la
prospettiva filosofica in oggetto; sa confrontare diverse posizioni, riconoscendone analogie e
differenze; sa operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi; sa affrontare una
tematica filosofica con un approccio critico-problematico. Una parte della classe si attesta ai livelli
minimi con alcune difficoltà: sa collegare la differenza di posizione alla differenza di contesti, in
modo semplice; sa rielaborare un tema/problema filosofico in modo critico.
Una piccola parte del gruppo dei discenti ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in rari casi
più che buono, in merito al saper argomentare: fornisce prove a sostegno di una tesi ed le espone in
modo logicamente coerente; confuta una tesi, adducendo contro argomenti; discrimina
argomentazioni valide da argomentazioni non valide, riconoscendo le fallacie argomentative. Una
discreta parte del gruppo si attesta con difficoltà ai livelli minimi: sostiene in modo convincente ed
efficace una tesi utilizzando diverse tipologie di argomenti induttivi, deduttivi, per analogia;
formula contro argomentazioni; trae da diversi ambiti del sapere argomenti a sostegno di una tesi e
li utilizza per elaborare una posizione personale critica.
Capacità
Una discreta parte della classe ha raggiunto un livello soddisfacente o buono, in non pochi casi
ottimo, in merito all’acquisizione del lessico specifico: spiega i termini del linguaggio filosofico
incontrati; ridefinisce in senso filosofico termini/espressioni del linguaggio comune; espone in
modo logico e ordinato. Un piccola parte della classe si attesta ai livelli minimi: si esprime
utilizzando correttamente termini filosofici; sa tradurre in termini filosofici almeno le espressioni
del linguaggio comune più usate per introdurre argomenti attinenti alla filosofia.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Kant
Una ragione, tre domande
1. Un professore “rivoluzionario”
35
2. Una filosofia “che stritola tutto”?
3. Contro gli scettici, i dogmatici e gli “esaltati”
4. “La ragione si sottomette solo ed esclusivamente alla legge che essa stessa dà”
5. Una rivoluzione nel modo di pensare
(Lessico kantiano)
Il laboratorio kantiano: gli scritti precritici
1. Tra scienza e metafisica
2. Alla ricerca di un fondamento per l’etica
3. I castelli in aria di “sognatori” e metafisici
4. Il nuovo compito della metafisica
5. Verso la Critica: la Dissertazione del 1770
Il criticismo kantiano
1. Critica
2. Ragione
3. Dogmatismo e scetticismo
4. “Trascendentale”
5. La “rivoluzione copernicana” di Kant
6. Giudizi analitici e giudizi sintetici
7. I giudizi sintetici a priori
La Dottrina trascendentale degli elementi nella Critica della Ragion pura
8. Le scienze e i giudizi sintetici a priori
La “rivoluzione copernicana”
Lo spazio e il tempo
1. La conoscenza sensibile: intuizione e fenomeno
2. La natura dello spazio e del tempo
3. Lo spazio e il tempo come forme a priori
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4. La fondazione delle matematiche
Le categorie
1. Dall’intuizione al concetto
2. La fondazione delle scienze della natura
3. Le categorie
4. Il significato delle categorie kantiane
5. Che cosa garantisce l’oggettività dell’esperienza
6. L’Io penso, centro di unificazione dell’esperienza
7. L’Io penso: il fondamento della legalità della natura
Il sapere scientifico
1. Come si applicano le categorie ai fenomeni
2. La necessità di una mediazione fra intuizione e concetto
3. L’immaginazione, gli schemi e il tempo
4. I diversi tipi di schemi
5. Il sistema dei principi
6. Il problema della causalità
Oltre l’esperienza: la ragione, le idee, la dialettica
1. Fenomeno e noumeno
2. Significato e valore del concetto di noumeno
3. La Dialettica trascendentale: la ragione alla ricerca della totalità
4. Le idee e le illusioni della ragione: anima, mondo, Dio
5. L’idea di anima: i paralogismi della psicologia razionale
6. L’idea di mondo: le antinomie della cosmologia razionale
Significato delle antinomie cosmologiche
7. L’idea di Dio: la critica della teologia razionale
8. In che senso può esistere una metafisica come scienza?
37
Il mondo morale: la ragion pratica
1. L’obiettivo dell’etica kantiana
2. I principi di determinazione della volontà: massime e leggi
3. La forma della legge morale: l’imperativo
4. Gli imperativi ipotetici
5. L’imperativo categorico e le sue formule
6. Una “rivoluzione copernicana” in campo morale
Che cosa posso sperare? Virtù, libertà, felicità
1. La volontà buona e la libertà
2. La libertà morale e il regno dei fini
3. La felicità e il sommo bene
4. I postulati della ragion pratica
5. La fede morale razionale
Estetica e finalità
5. Il sentimento e la finalità
6. Il Giudizio estetico: il gusto e il bello
Fichte
L’idealismo soggettivo
Il primo principio: l’autoposizione dell’Io (cenni)
Il secondo principio: l’opposizione di Io e non-io (cenni)
Il terzo principio: la divisione dell’Io (cenni)
Schelling
L’idealismo oggettivo
L’ideal-realismo (cenni)
La filosofia dell’identità (cenni)
La filosofia positiva (cenni)
Il sublime (approfondimento)
38
Hegel
Ragione, realtà, storia
1. Fiducia nella ragione e razionalità del reale
2. La filosofia come scienza sistematica
3. Storia, libertà, progresso
4. Le contraddizioni della storia: la dialettica
(Lessico hegeliano)
L’assoluto e la dialettica
1. Le contraddizioni della modernità e il “bisogno di filosofia”
2. La critica a Kant, Fichte e Schelling
3. L’assoluto come processo
4. I tre momenti della dialettica
5. La dialettica come superamento della negazione
Il percorso verso la filosofia
1. Coscienza comune e filosofia
2. Coscienza, autocoscienza e ragione
Le tappe della coscienza: certezza sensibile, percezione e intelletto
3. L’appropriazione dello spirito del tempo da parte della coscienza
4. Il manifestarsi dello spirito nella storia
5. La religione
6. Il sapere assoluto
Il signore, il servo e il lavoro
1. L’autocoscienza e la dialettica del desiderio
2. La lotta per il riconoscimento
3. La relazione signore/servo e il lavoro
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Signoria e servitù
Il sistema e la sua logica
1. Il sistema filosofico
2. La logica come scienza del puro pensiero
3. Logica e ontologia
4. I “momenti” della logica
5. La dottrina dell’essere
6. La dottrina dell’essenza
7. La dottrina del concetto
La dialettica
La filosofia della natura
1. Dalla logica alla natura
2. La natura come idea alienata
3. La critica del meccanicismo
4. Una concezione fissista della natura
5. Le scienze della natura
Il soggetto umano e i rapporti giuridici e morali
1. I tre momenti della filosofia dello spirito
Lo spirito soggettivo
2. Lo spirito oggettivo e il diritto astratto
3. Il passaggio dal diritto alla moralità
4. Il principio moderno della moralità
La critica alla morale kantiana
5. La moralità e le istituzioni etiche
Le istituzioni etiche
1. Le istituzioni dello spirito oggettivo
40
2. La famiglia, unità compatta ma povera
3. Dalla famiglia alla società civile
4. Il sistema dei bisogni: mercato, cultura e classi sociali
5. Giustizia, polizia e amministrazione pubblica
6. La corporazione e il passaggio allo stato
7. I tre momenti dello stato
8. Il primato dello stato sulla società civile
9. La critica del contrattualismo e la realizzazione della razionalità nello stato
10. Lo stato moderno è la libertà del cittadino
11. I momenti o poteri dello stato
Ciò che è reale è razionale
Guerra e pace: la storia del mondo
1. Le relazioni tra gli stati e l’impossibilità di un diritto cosmopolitico
2. Conflitto fra stati e “storia del mondo”
3. La storia come attuazione della libertà e come “tribunale del mondo”
4. Realismo politico e progresso verso la libertà
Hegel La razionalità della storia
5. Dalla “libertà di uno solo” al trionfo della libertà
Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia
1. Le forme dell’autocoscienza dell’assoluto
2. L’arte: il concetto appreso nel sensibile
3. La storia dell’arte: arte simbolica, classica, romantica
4. La modernità e la “morte dell’arte”
5. Il sistema delle arti
6. La religione come “rappresentazione”
Hegel Filosofia e religione
41
7. La filosofia e la sua posizione nel sistema
8. Filosofia, tempo storico e storia della filosofia
Hegel Filosofia e storia della filosofia
9. Storia della filosofia e critica filosofica
Schopenhauer
La filosofia del pessimismo
1. Il bisogno metafisico
2. Un filosofo controcorrente
3. L’eredità kantiana
4. Il mondo dei sensi
5. Il mondo come rappresentazione
L’enigma della volontà
1. La via verso la cosa in sé
2. Il corpo proprio
3. La volontà della natura
4. Le idee nella natura
5. L’autofagia della volontà
6. La cognizione del dolore
Il tempo e l’eterno
Le vie della liberazione
1. Volontà e intelletto
2. La via della liberazione estetica
3. Il sistema delle arti e della musica
4. La ragione pratica
Bello e sublime
5. La via della liberazione morale
42
6. Compassione e ascesi
Affermazione e negazione della volontà
Kierkegaard
Parlare al singolo nella massa anonima
1. Filosofia, esistenza e scrittura
2. Gli pseudonimi come maschere dell’esistenza
3. Contro la falsità e l’anonimato della comunicazione sociale
4. La comunicazione d’esistenza e l’autoappropriazione della verità
Vita estetica e vita etica
1. L’estetico e le sue figure
2. La personalità estetica
3. La disperazione dell’esteta e la scelta
4. Moralità come scelta di Sé
5. Scelta etica e moralità sociale
6. Lo scacco dell’etica: il peccato e l’angoscia
7. L’assurdo e il paradosso della fede
8. L’angoscia e la libertà dell’uomo
Don Giovanni, paradigma dell’estetico
La dialettica dell’esistenza e la fede
1. La critica della filosofia hegeliana
2. Il primato dell’esistenza
3. “La verità e soggettiva”
Che cosa vuol dire “esistenza”?
4. La via verso la verità e la dialettica qualitativa
5. La disperazione come condizione esistenziale propria dell’uomo
43
6. L’accettazione del paradosso e la decisione eterna
7. Cristo come segno di contraddizione
Abramo, l’etica e la fede
Marx
Il giovane Marx: filosofia ed emancipazione umana
1. Il compito della filosofia
2. Il primo confronto con Hegel
3. Pubblico e privato, “borghese” e “cittadino”
4. Emancipazione politica ed emancipazione umana
5. Filosofia e rivoluzione
6. La critica dell’economia politica
7. Il lavoro alienato
8. Il comunismo come recupero della “totalità” dell’uomo
Il concetto di alienazione
Il materialismo storico
1. Storia, comprensione e trasformazione del mondo
2. Dall’“Uomo” agli “uomini”
3. Forze produttive e rapporti di produzione
4. La coscienza come prodotto sociale
5. Un metodo d’indagine storico-sociale
6. Ideologie e rapporti di produzione
7. Struttura e sovrastruttura
8. Critica dell’ideologia e teoria rivoluzionaria
9. La funzione rivoluzionaria della borghesia
10. Il conflitto fra borghesia e proletariato
11. Il programma comunista
44
Il capitalismo come mondo di merci
1. Un metodo filosofico per l’economia politica
2. La merce e il suo “mistero”
3. Il lavoro e la sua duplicità
4. Il capitale come rapporto sociale
5. Il feticismo delle merci
6. Plusvalore e pluslavoro
7. La composizione organica del capitale e il profitto
8. Plusvalore assoluto e plusvalore relativo
Genesi e destino del capitale
1. Da dove viene il capitale?
2. L’accumulazione originaria
3. Accumulazione ed espropriazione
4. Le contraddizioni dell’accumulazione
5. Il destino del capitalismo
6. A ognuno secondo i suoi bisogni
(lessico marxiano)
Nietzsche
Il senso tragico del mondo
1. Filologia e filosofia
2. L’influenza di Schopenhauer
3. La letteratura di Goethe e la musica di Wagner
4. Apollineo e dionisiaco: l’origine della tragedia
5. La tragicità della condizione umana
6. La morte della tragedia
7. La concezione tragica del mondo in Wagner
45
Il prospettivismo e la concezione della storia
1. La concezione del linguaggio e della verità
2. La critica del soggetto e della coscienza
3. La critica della decadenza occidentale
4. L’elogio del genio
Nietzsche e la filosofia greca
5. La malattia storica della cultura europea
6. Il danno della storia per la vita
7. La critica della storiografia
Il periodo illuministico
1. Il distacco da Schopenhauer e da Wagner
2. Arte, scienza e filosofia
3. La metafisica come errore
4. La morale come errore
5. Lo spirito libero
6. La filosofia del mattino e la gaia scienza
Superuomo ed eterno ritorno
1. La morte di Dio
2. Il nichilismo come perdita del senso del mondo
3. Il superuomo
4. Dioniso contro il crocifisso
Le critiche all’evoluzionismo, al cristianesimo e all’idealismo
5. La fedeltà alla terra
Chi è il superuomo?
6. La critica della concezione lineare del tempo e l’eterno ritorno dell’uguale
7. Il primato dell’attimo
46
La morte di Dio e il superuomo
L’eterno ritorno dell’uguale
La critica della morale e della religione
1. La volontà di potenza
2. Il rifiuto del pessimismo
3. La distruzione della tradizione occidentale
4. La critica della morale ottocentesca
Nichilismo
5. La morale del risentimento
6. La tra svalutazione dei valori
7. L’ideale aristocratico
La scrittura nietzscheana
Comte
Filosofia positiva e riforma sociale (sintesi)
Freud
La scoperta dell’inconscio (sintesi)
METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate (partecipate). Introduzione dell’argomento, spiegazione delle nozioni
fondamentali, chiarimenti, presentazione delle procedure di lavoro, stimoli alla riflessione critica,
discussioni e ricostruzioni argomentative guidate.
Analisi di testi filosofici di vario genere. Analisi e sintesi collettiva, in classe, per collegamento al
contesto.
Partecipazione ad esperienze didattiche significative. Si veda l’ambito delle conferenze tenute da
esperti.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali.
Verifiche (ed esercitazioni) scritte: risposta libera ma limitata (tipologia C di terza prova
dell’Esame di Stato).
Lavori di ricerca e di approfondimento.
Interventi appropriati e argomentati.
47
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le griglie di valutazione in merito all’orale e allo scritto si rimanda a POF e Allegati.
L’INSEGNANTE:
prof. Tommaso Baggio
48
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Libri di testo in adozione: Silvia Maglione,Graeme Thomson - Literary Hyperlinks Coincise-
Black Cat
Obiettivi raggiunti:
conoscenze: nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di
concetti,argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano buone per un
ristretto numero di studenti, discrete o sufficienti per il resto della classe. La maggior parte degli
alunni, sia pure con un diverso grado di approfondimento, conosce gli argomenti di letteratura
studiati in ordine alle caratteristiche principali delle correnti letterarie, dei singoli autori e dei testi
trattati.
competenze: nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello
globalmente più che sufficiente. La maggior parte degli studenti riesce ad esporre, seppure in una
forma semplice, il contenuto di un testo letterario, ad inserirlo nel contesto storico-letterario nonché
ad analizzarlo nei suoi elementi essenziali.
Per quanto riguarda la competenza prettamente linguistica, la classe presenta globalmente una più
che sufficiente capacità di lettura e comprensione di messaggi scritti e orali di vario genere nonché
di espressione orale e scritta, sia pure con qualche errore formale. Permangono, tuttavia, in una
parte della classe delle difficoltà nell’espressione in lingua, legate a carenze di base e ad una certa
emotività.
livelli obiettivi raggiunti : nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle
conoscenze acquisite,nell’applicazione delle stesse, un piccolo gruppo di alunni ha raggiunto un
livello discreto mentre il resto della classe ha mediamente conseguito risultati sufficienti.
Contenuti disciplinari
1 The Romantic Age
The Age of Revolutions
- Historical and social background: an overview.
Literature in the Romantic Age
- W.Blake : Songs of Innocence and Songs of Experience
“ The Lamb”, “The Tyger”
- The Gothic novel: general features.
M.Shelley: Frankenstein
“The Creation of the Monster“
Frankenstein by M.Shelley
- The first generation of Romantic poets
Romantic Poetry: general features
- Lyrical Ballads - W.Wordsworth and the theme of Nature
I wonder Lonely as a cloud (Daffodils)
- S.T.Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner
Analysis of part 1 (complete), other parts selection of stanzas.
The second generation of romantic poets
- J.Keats
- Ode on a Grecian Urn
-P.B. Shelley
- Ode to the West Wind
- England in1819
49
- G.G.Byron : the romantic rebel.
From Childe Harold’s Pilgrimage :”Apostrophe to the ocean”(fotocopie)
- The novel in Romantic age,
Jane Austin and the theme of love
Pride and Prejudice. Partecipazione alla rappresentazione del teatro in lingua.
-Chapter XXXIV: Darcy’s proposal
2 The Victorian Age: Historical, social, cultural background: an overview.
− The term “Victorian”, Victorian values, Victorian compromise, Utilitarianism, Queen Victoria's
reign, the Great Exhibition, the urban habit, the British Empire.
The Victorian Novel: general features
C.Dickens: Dickens as the “spokesman” of his age. His attitude to Victorian society.
Oliver Twist: “Jacob’s island” ,“Oliver wants some more”
Hard Times:“A Town of Red Brick” ,“A Man of Realities”
C. Bronte: Jane Eyre: “The mad woman in the attic”
E. Bronte: Wuthering Heights, “I am Heathcliff! “analisi attraverso la visione del film
R.L. Stevenson: The Strange case of Dr Jeckyll and Mr Hyde:”Dr Jackyll’s first experiment”
O.Wilde: O.Wilde and Aestheticism. The brilliant artist and the dandy.
- The Picture of Dorian Gray:“I would give my soul for that”
3 The 20th century:
Modernist Novel
Historical, social, cultural background: an overview.
The Modernist novel: general features and influences
James Joyce
Dubliners: style and themes. The stream of consciousness technique
- “Eveline”
-“The Dead”
V. Woolf : “moments of being”and the Bloomsbury group
-Mrs Dalloway: “she would not say…..”
-To the lighthouse: “the window”
T.S.Eliot and the alienation of modern man.
-The Waste Land: “The burial of the dead-Unreal city”
-“What the thunder said”
4 The Novel in the second part of the 20th century
Gorge Orwell and political dystopia
1984: style, themes.
“Big Brother is watching you”
“How can you control memory?
Metodi e modalità di lavoro Lo studio della letteratura è stato svolto secondo un approccio
prevalentemente cronologico, dal PreRomanticismo all’Età Moderna. Nel presentare gli argomenti
si è sempre partiti dal testo letterario per arrivare, in modo induttivo o deduttivo, a seconda della
complessità dell’argomento,all'individuazione delle tematiche espresse dallo scrittore e alla
riflessione sullo stile. Ogni autore,poi, è stato puntualmente inserito nel contesto storico-culturale di
appartenenza, presentato nei suoi tratti fondamentali e funzionali alla comprensione di determinate
tematiche. Oltre alla lezione frontale, si è cercato favorire la partecipazione attiva degli studenti
attraverso la proposta di “prereading activities” o sollecitando commenti personali sui brani letti.
Gli alunni hanno assistito al spettacolo in lingua “Pride and Prejudice” .
Strumenti di verifica Per quanto concerne le verifiche scritte, esse hanno consistito in tests
modellati sulla Tip.B dellaTerza Prova.
50
Le verifiche orali hanno riguardato sostanzialmente l’esposizione degli argomenti trattati e l’esame
dei testi studiati, analizzati nei loro elementi essenziali, sia dal punto di vista del contenuto che
dello stile.
Criteri di valutazione Nel corso del corrente anno scolastico sono state effettuate n.3 simulazioni di Terza Prova.
Per la valutazione delle prove scritte e orali sono state utilizzate le griglie elaborate in sede di
Dipartimento.
L’insegnante
Prof. Sebastiano Belfiore
51
LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA
Libro di testo in adozione: Carla Polettini-José Pérez Navarro,"Abiertamente", Zanichelli
Obiettivi Raggiunti
CONOSCENZE
La quasi totalità della classe ha acquisito una conoscenza molto buona dei contenuti letterari trattati,
delle strutture morfosintattiche e del lessico specifico della disciplina.
COMPETENZE
La quasi totalità degli allievi sa riconoscere le strutture morfosintattiche nei testi esaminati e sa
esporre i contenuti studiati con buona padronanza linguistica e senso critico, è quindi in grado di
effettuare collegamenti interdisciplinari in modo autonomo.
CAPACITÀ
La quasi totalità della classe è in grado di affrontare con consapevolezza ed autonomia l’analisi dei
testi letterari proposti, offrendo spesso spunti di riflessione originali e acuti. La produzione scritta
rileva,tuttavia e in alcuni casi, qualche incertezza.
Contenuti Disciplinari
Un recorrido por la América Mágica
Introducción a América Latina, comprensión del texto p. 150-51
Marcia Teofilo
Nota biografica (apuntes)
“Dall'Amazzonia a New York”
“Il fiume, luccello e le nuvole”
Realismo Mágico (apuntes)
definición y características
la invención de América
El Realismo Mágico en Gabriel García Márquez (apuntes)
Gabriel García Márquez, incipit de "Cien Años de Soledad" p.154-55
Approfondimenti:
los mitos del àrbol y del Albatròss
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“Cien Años de Soledad”: Macondo
“Cien Años de Soledad”: Aureliano Buendía y la clarividencia
“Cien Años de Soledad”: José Arcadio Buendía y Ursula Yguarán
Josè Zorrilla, “Don Juan Tenorio”: trama y personajes
Josè Zorrilla, “Don Juan Tenorio”: el mito del seductor
Josè Zorrilla, “Don Juan Tenorio”: el papel de la mujer
La Incertidumbre
El Desastre del '98 (apuntes)
Modernismo y Generación del 98
aspectos históricos, sociales y literarios p. 173-76
Rubén Darío
"Lo Fatal" p. 21
Juan Ramón Jiménez
"El viaje definitivo" p. 22
Las Vanguardias del Siglo XX p. 184-85
Federico García Lorca biografía
proyección documental
"Ciudad sin sueño" : análisis del poema en clave surrealista file
La Generación de la Amistad proyección documental
El Surrealismo
Remedios Varo
http://www.rtve.es/alacarta/videos/mujeres-para-un-siglo/mujeres-para-siglo-remedios-varo-
pintura/713446/
Biografía
https://es.wikipedia.org/wiki/Remedios_Varo
Obras
http://www.mav.org.es/documentos/ENSAYOS%20BIBLIOTECA/C%20Ballestin-
Dos%20mujeres%20del%20entorno%20surrealista-R%20Varo%20y%20C%20Cahun.pdf
Approfondimenti:
Creacionismo
Ultraismo
los sìmbolos en Remedios Varo
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el Surrealismo ,el sueño y el subconciente
Federico García Lorca y los símbolos en "Poeta en Nueva York"
Luis Buñuel, “El Perro Andaluz”
Los “cadàveres exquisitos”
Remedios Varo: su relaciòn con el Surrealismo
Remedios Varo y Claude Cahun: similitudes
La mujer en el Surrealismo: mujer-musa y mujer artista
Las Vanguardias del siglo XX
Surrealismo en arte y literatura
Federico Garcìa Lorca y la poesìa surrealista
La influencia de Freud en el Surrealismo
La Guerra Civil Española
La Guerra Civil española proyección documental
La Guerra Civil española texto p. 62-63
George Orwell, "Homage to Catalonia" p. 70
James Joyce, “Eveline” p. 136
La mujer en las artes y literaturas hispanas
Carmen Martín Gaite
"El cuarto de atrás" p. 131-32
Frida Kahlo p. 138-39
proyección documental
METODI E STRUMENTI
Metodi.
Data la fisionomia cognitiva del gruppo classe, si è prediletta l’adozione di un approccio integrato,
Process Oriented (incentrato sul soggetto dell’apprendimento e sul learning by doing) e Product
Oriented ( incentrato sull’acquisizione di competenze delineate, nella fattispecie la capacità di
riconoscere un testo letterario nelle sue caratteristiche salienti e di saperlo contestualizzare in
ambito interdisciplinare secondo le competenze acquisite durante gli studi ed il proprio universo
valoriale). Non sono mancati momenti di lezione frontale e di confronto attivo con gli studenti. Le
video proiezioni adottate sono state funzionali all’elicitazione e al fissaggio dei contenuti. Dopo un
iniziale ripasso delle strutture morfosintattiche studiate lo scorso anno, attraverso esercizi strutturati
e semi-strutturati, si è proceduto con lo svolgimento del programma, affrontando gli argomenti
letterari scelti con un approccio tematico e multidisciplinare. Lo studio del contesto storico e
culturale, così come della biografia degli autori trattati, è stato effettuato solo quando funzionale
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alla comprensione dei testi esaminati. La scelta dei testi è stata eseguita partendo da quelli presenti
sul libro di letteratura ed integrandoli con files ad hoc forniti dal docente ed indicati nei contenuti
disciplinari. L’analisi del testo è avvenuta seguendo le domande-guida proposte dal manuale di
letteratura e-dove ritenuto necessario- approfondita dal docente.
Strumenti.
Potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta. Attività a coppie,
a gruppi, lezione frontale, esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni, analisi
del testo. Utilizzo delle tecnologie multimediali per la fruizione di testi e filmati. Cooperative
learning in dimensione interdisciplinare. Brainstorming per l’elicitazione dei contenuti,
videoproiezioni, utilizzo della LIM, quesiti a domanda chiusa, reti semantiche, composizione scritta
strutturata come una terza prova dell’Esame di Stato tipologia B.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche orali sono state effettuate sugli argomenti letterari, valutando la conoscenza degli
argomenti, la correttezza espositiva, la capacità di analizzare ed interpretare i testi, operando
opportuni collegamenti. Nel primo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e un orale. Gli scritti
sono consistiti di una prova grammaticale a inizio anno e poi di una verifiche di Letteratura sul
modello della terza prova dell'Esame di Stato tipologia B; l’ orale è consistito in un
approfondimento di letteratura assegnato dall'insegnante e sulla verifica dei contenuti letterari
trattati in classe. Nel secondo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e due orali .Gli scritti
sono consistiti in due verifiche di Letteratura sul modello della terza prova dell'Esame di Stato
tipologia B, mentre per il primo orale gli allievi hanno portato un approfondimento di letteratura
assegnato dall'insegnante. Per il secondo orale gli allievi hanno elaborato un prodotto multimediale
su un argomento da loro scelto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda la prima prova di grammatica, ci si è attenuti alla griglia di valutazione
condivisa dal dipartimento di Spagnolo. Per quanto riguarda invece le prove di letteratura, ci si è
attenuti alla griglia di valutazione della Terza Prova dell'esame di Stato presente nel POF.
Per quanto riguarda gli orali, si sono valutati i criteri di conoscenza dei contenuti, correttezza
formale della loro espressione, capacità di rielaborazione – ove possibile- critica ed
interdisciplinare.
L’insegnante
Prof.ssa Valentina Campiglio
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MATEMATICA
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
LIBRI DI TESTO
Leonardo Sasso, “Nuova matematica a colori. Edizione azzurra per la riforma. Secondo biennio e V
anno” Volume 5,Petrini
Conoscenze
Gli alunni conoscono la teoria delle equazioni e delle disequazioni sia algebriche che trascendenti e
hanno acquisito i concetti fondamentali dell’analisi matematica.
Competenze
Gli alunni, a diverso livello, sono in grado di:
determinare il dominio di una funzione e le eventuali simmetrie
calcolare limiti, finiti e infiniti, e risolvere forme di indecisione
determinare gli asintoti di una funzione
determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità di una funzione
calcolare le derivate di funzioni semplici
studiare l’andamento di una funzione reale di variabile reale disegnandone il grafico, in
particolare per le funzioni razionali, irrazionali intere o fratte
effettuare la lettura di un grafico
Capacità
Relativamente agli argomenti trattati, la maggioranza degli studenti, conosce gli argomenti proposti
con sufficiente padronanza almeno nei contenuti essenziali. Alcuni tra loro, avendo sempre lavorato
con impegno e costanza, hanno acquisito una conoscenza discreta o buona in tutti gli ambiti della
disciplina, pochi possiedono una conoscenza ottima degli argomenti proposti. D’altro canto,
qualcuno conosce gli argomenti proposti in modo superficiale o lacunoso.
La maggior parte degli studenti, sa interpretare correttamente i testi dei quesiti proposti e sa
individuare una corretta strategia risolutiva; qualcuno di loro, in relazione alle proprie capacità, si
limita a quesiti più semplici. Generalmente sono in grado di leggere grafici di semplici funzioni per
trarne informazioni.
Gli studenti possiedono adeguate capacità logiche , taluni guidati, altri in forma più autonoma, sono
in grado di comprendere e gestire semplici problematiche.
L’interesse durante l’attività didattica è stato per la maggior parte degli studenti soddisfacente e la
partecipazione all’attività è stata nel complesso discreta.
Lo studio domestico è stato nel complesso abbastanza costante ed adeguato.
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CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elementi di topologia in R:
Insiemi numerici
Classificazione degli intervalli: aperti/chiusi, limitati/illimitati
Intorno di un punto
Maggioranti, minoranti, estremo superiore, estremo inferiore, massimo, minimi
Funzione reale di variabile reale:
Definizione di funzione
Classificazione delle funzioni: algebriche, intere, fratte, razionali, irrazionali, trascendenti
Dominio e codominio: determinazione sia algebrica che grafica del dominio di funzioni razionali,
irrazionali, esponenziali, logaritmiche, intere o fratte; determinazione grafica del codominio di una
funzione
Pari e dispari: determinazione sia algebrica che grafica
Monotonia di una funzione.
Intersezione del grafico della funzione con gli assi cartesiani
Determinazione degli zeri di una funzione
Intervalli di positività e negatività di una funzione
Limiti
Concetto e significato grafico di limite finito/infinito di una funzione per x che tende a un punto o
all’infinito
Limite destro e limite sinistro
Determinazione algebrica e grafica dei limiti di funzioni algebriche razionali/irrazionali
Forme di indecisione: ; ;
Confronto d’infiniti
Determinazione algebrica e grafica degli asintoti orizzontali, verticali
Continuità
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Definizione di funzione continua in un punto
Derivate
Il rapporto incrementale di una funzione in un punto
La definizione di derivata di una funzione in un punto
Il significato geometrico del concetto di derivata
Continuità e derivabilità
La derivata di funzioni elementari: ; ; ; ;
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma
algebrica di funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni.
Funzioni derivabili in un punto.
Studio completo del grafico di funzioni razionali, irrazionali intere e fratte.
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezione frontale
Discussione in classe
Risoluzione di esercizi standard e di approfondimento sia in classe che a casa
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi, lettura di
grafici di funzione
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: due scritte e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: due scritte e almeno un orale
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Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, comprensione dei termini più
semplici del linguaggio specifico, esposizione corretta dei concetti fondamentali, svolgimento di
semplici esercizi applicativi.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
L’insegnante:
Prof.ssa Maddalena Serretiello
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FISICA
LIBRI DI TESTO
Stefania Mandolini-“Le parole della fisica. azzurro. Elettromagnetismo Relatività e quanti ”
Volume 3- Zanichelli
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli alunni conoscono e comprendono il metodo sperimentale, i procedimenti generali d'indagine
scientifica, i fondamenti dell’elettromagnetismo, i principi di conservazione e il rapporto tra aspetti
teorici e sperimentali della fisica.
Hanno acquisito un linguaggio scientifico corretto, sintetico e rigoroso.
Competenze
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di:
presentare il concetto di campo, individuando analogie e differenze tra campo
gravitazionale, elettrico e magnetico
definire le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici e magnetici
descrivere il moto di una particella carica in un campo elettrico e magnetico stazionario e
uniforme
applicare le leggi di Ohm
conoscere e comprendere il carattere unificante dei principi generali e delle teorie
riguardanti categorie di fenomeni fisici
avere la consapevolezza dell’importanza del supporto della matematica nello studio della
fisica
conoscere e comprendere le potenzialità ed i limiti della fisica.
Capacità
La maggior parte degli studenti è generalmente in grado, utilizzando un linguaggio semplice ma
sostanzialmente corretto, di interpretare e descrivere semplici fenomeni elettrici e magnetici nelle
loro linee essenziali, di effettuare la dimostrazione di una legge fisica in casi non complessi e di
applicare le proprie conoscenze per la risoluzione di semplici quesiti.
Alcuni di essi, avendo lavorato con interesse ed impegno costante, sanno individuare gli aspetti più
significativi dei fenomeni analizzati, di confrontarli tra loro e di risolvere semplici problemi, ed
espongono in modo sicuro, con maggior proprietà terminologica.
Quasi tutti gli studenti, nella lettura del manuale, sanno individuare le informazioni fondamentali
che conducono alle definizioni. Un ristretto numero di studenti, tuttavia, essendosi dedicato con
scarso o saltuario impegno allo studio della disciplina, non ha pienamente potuto mettere in
evidenza le proprie capacità di analisi e sintesi.
60
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elettrostatica
Carica elettrica, conduttori e isolanti.
Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Forza elettrostatica , legge di Coulomb. Il campo elettrostatico, linee di forza.
Campo radiale, dipolo elettrico, campo uniforme. Campo elettrico in un conduttore.
Campo elettrico e conduttore sferico.
Flusso e teorema di Gauss, applicazione ad una distribuzione piana di cariche e ad un condensatore
piano e sferico.
Gabbia di Faraday.
Energia potenziale elettrica, potenziale e differenza di potenziale elettrico.
Superfici equipotenziali.
Relazione tra campo elettrico e differenze di potenziale.
Condensatori e dielettrici.
Capacità elettrica di un conduttore. Caso del conduttore sferico.
La corrente elettrica
Approfondimento storico: Galvani, Volta e l’invenzione della pila.
I generatori , F.E.M. Resistenza interna.
Le leggi di Ohm. Resistività e conducibilità.
Potenza elettrica ed effetto Joule, la connessione di resistenze in serie e parallelo.
Leggi di Kirchhoff. Analisi di semplici circuiti in c.c.
La potenza elettrica.
Magnetismo:
Magneti e poli magnetici, linee di campo. Campo magnetico terrestre.
Campo magnetico e forza di Lorentz.
Moto di una carica in un campo magnetico.
Correnti e campi magnetici: filo rettilineo indefinitamente esteso ( legge di Biot-Savart),
61
spira circolare e solenoide percorsi da corrente continua.
Flusso e teorema di Gauss per il campo magnetico.
Circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampere.
Forze magnetiche agenti tra due fili percorsi da corrente. Definizione di Ampere.
Laboratorio:
Rilevazione delle cariche elettriche attraverso l’elettroscopio a foglioline.
Distribuzione delle cariche in superficie: utilizzo degli emisferi di Cavendish.
Semplici esperimenti sulle correnti indotte: legge di Ampere (trattazione qualitativa).
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezioni frontali e dialogate
Discussione in classe
Risoluzione in classe di semplici problemi di applicazione delle formule
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Tabelle e grafici
Uso di internet per la visualizzazione di “applets” dimostrativi ed interattivi.
Utilizzo del materiale del laboratorio di fisica.
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, test a risposta multipla e
risoluzione di problemi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: una scritta e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: una scritta (una simulazione di terza prova) e almeno un orale
Criteri di valutazione
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Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi:conoscenza generale dei contenuti, ripetizione corretta dei concetti
fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico, chiarezza espositiva,
svolgimento di semplici problemi con applicazione di formule.
Gli obiettivi raggiunti invece dagli alunni più meritevoli sono: pertinenza delle risposte in
riferimento ai quesiti proposti, capacità di organizzazione e di rielaborazione delle nozioni
acquisite, capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
L’insegnante:
Prof.ssa Maddalena Serretiello
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STORIA DELL’ARTE
Libri di testo in adozione: ARTE e ARTISTI, G. Dorfles, A. Vettese e E. Princi (ATLAS vol III)
Obiettivi raggiunti:
Individuare l'autore di un'opera anche non conosciuta attraverso l'identificazione dello stile
dell'autore.
Individuare i possibili nessi fra un'opera d'arte e il contesto storico filosofico letterario
Esporre in modo appropriato, ricco e personale i contenuti appresi
Conoscenze:
Conoscenza di generi, materiali, tecniche costitutivi di un'opera d'arte
Conoscenza approfondita di opere, artisti e movimenti in una prospettiva storico culturale
Padronanza del linguaggio specifico della disciplina
Competenze:
Saper analizzare opere e movimenti in una prospettiva storico culturale
Saper analizzare in modo critico un'opera d'arte
Saper operare confronti tra artisti di diverso orientamento
Saper cogliere le dinamiche relazionali tra opere, artisti e pubblico
Saper utilizzare un linguaggio espressivo appropriato e personale
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Livelli obiettivi raggiunti :
Individuare l'autore di un'opera anche non conosciuta attraverso l'identificazione dello stile
dell'autore.
Individuare i possibili nessi fra un'opera d'arte e il contesto storico filosofico letterario.
Esporre in modo appropriato, ricco e personale i contenuti appresi.
La classe ha sempre manifestato buoni livelli d’interesse e attenzione nei confronti della disciplina.
Costanti i livelli ed i tempi di attenzione, anche se ovviamente diversificati all’interno del gruppo
classe.
Gli interventi e le richieste di chiarimento ed approfondimento sono state pertinenti anche se poco
costanti.
Una parte della classe in alcuni momenti ha manifestato una certa piattezza che in ogni caso non ha
compromesso l’apprendimento e l’andamento delle lezioni.
Contenuti disciplinari
Principi del Romanticismo:
Come nasce e si sviluppa l'arte romantica. Caratteri generali e differenze con il Neoclassicismo. Le
nuove categorie estetiche: il pittoresco e il sublime. La rivalutazione delle passioni e dei sentimenti.
La riscoperta del Medioevo
Theodore Gericault . La zattera della Medusa
Eugene Delacroix La Libertà che guida il popolo
W. Turner. Bufera di neve -Annibale attraversa le Alpi
John Constable . Il Mulino di Flatford
Caspar David Friedrich. Viandante sul mare di nebbia. Monaco in riva al mare . Mare di ghiaccio
II Romanticismo in Italia. La specificità del romanticismo italiano nel quadro europeo. Caratteri
fondamentali e sviluppo cronologico. La pittura di storia.
Francesco Hayez . Pietro Rossi..... Il bacio. I Vespri Siciliani
Il Realismo : Cenni al Realismo in Francia
Gustav Courbet. Gli spaccapietre . Un funerale ad Ornans
Jean Francois Millet. Le spigolatrici
Caratteri generali dell'Impressionismo. Come e dove nasce la nuova pittura dell'Impressionismo.
Caratteri fondamentali. Le rivoluzioni tecniche sulla luce e sul colore. La pratica dell'en plein air.
64
L'Impressionismo in Francia. La principale produzione artistica del movimento impressionista in
Francia.
Edouard Manet . Colazione sull’erba. Olympia . Il bar de les Folies Bergeres
Claude Monet . Impressione sole nascente . La cattedrale di Rouen (visione generale). Il tema delle
“Ninfee”. Covoni
Edgar Degas . Lezione di Danza
Il Postimpressionismo. Caratteri generali. Le ricerche pittoriche dopo l'impressionismo.
Georges Seurat . La domenica pomeriggio all'isola della Grand Jatte- . Le modelle. . Il circo.. Le
stampe giapponesi:caratteristiche-
Paul Cezanne . La casa dell'impiccato. I giocatori di carte . Il tema della «Montagna della Sainte
Victoire cenni. Donna con caffettiera
Paul Gauguin . Cristo giallo . La visione dopo il sermone. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
Vincent Van Gogh
I mangiatori di patate . Il tema dell’autoritratto . La chiesa di Auvers. La stanza ad Arles. Campo
di grano con corvi.
Henry De Toulouse Lautrec
Le Moulin Rouge. Salone de la Moulin. Manifesti - cenni
L'ArtNouveau . Come nasce il nuovo stile chiamato Liberty. Le arti decorative e la nuova estetica
del Liberty. Il rapporto con la produzione industriale. Varianti nazionali dell’Art Nouveau
Gustav Klimt;
Giuditta 1901 e 1909. Il fregio di Beethoven. Il bacio . Ritratto di Adele B.. Il Palazzo della
Secessione Viennese.
Antoni Gaudì. Il Modernismo catalano.. Casa Batllò. Casa Mila. Parco Guell
II Novecento. I caratteri fondamentali della cultura del XX secolo. Avanguardie Storiche.
Espressionismo. La produzione e i significati del movimento espressionista e dei Fauves.
Significato generale di Espressionismo. Differenza con l'impressionismo
Henri Matisse . Lusso calma e voluttà. La gioia di vivere.. Donna con Cappello . La tavola
imbandita del 1897 e del 1908. Confronto.. La Danza . La musica.
E. Munch:
La bambina malata . Il Fregio: Il bacio. Madonna. Il vampiro. Malinconia. La donna in tre fasi. Il
grido. Ansia. Sera nel corso Karl Johann . La morte nella stanza della malata. Madre morta e la
bambina. Pubertà.
Il Gruppo del ponte: Die Brucke Caratteristiche generali.
Ernst Ludwig Kirchner
Marcella. Autoritratto come soldato. Cinque donne nella strada
Il gruppo del Blaue Reiter
Franz Marc
I cavalli azzurri
Vasilij Kandinskij
Il cavaliere azzurro. Paesaggio estivo. Primo acquerello astratto . Nel riquadro nero..
Composizione
Principi generali dell'Astrattismo. Il Cubismo.. La produzione e i significati del movimento cubista.
La decostruzione della prospettiva. Il tempo, la percezione e l’esperienza
Pablo Picasso analisi biografica e opere : . Poveri in riva al Mare . Les Demoiselles d’Avignon .
Ritratto ad Ambroise Vollard . Guernica.
Il Futurismo. Il manifesto di Filippo Tommaso Marinetti.
Umberto Boccioni
La città che sale. Materia.
IL Bauhaus. Principi generali.. Paul Klee.
Il Dadaismo. Marcel Duchamp: I ready Made
Il Surrealismo: Caratteristiche, definizione e intenti. Joan Mirò: particolarità della poetica e opere.
65
La serie Costellazioni
Renè Magritte:
L’Uso della Parola . L'Impero delle luci II
Salvador Dalì: aspetti biografici e opere:
La persistenza della memoria . Sogno causato dal Volo di un’Ape
L’Arte del Secondo Dopoguerra. Cenni.
Metodi e modalità di lavoro
Lezioni frontali; materiali didattici aggiuntivi quali riviste specializzate, diapositive, DVD, CD
multimediali; Strumenti di verifica; Verifiche orali; verifiche scritte con trattazione sintetica di
argomenti, strutturate o semistrutturate; simulazioni di terza prova d'esame.
Criteri di valutazione
Vedi tabella allegata
VOTO CONOSCENZA COMPRENSIONE ESPOSIZIONE
1-3 molto frammentaria e con gravi lacune
con gravi errori confusa e frammentaria
4 frammentaria e scorretta
errata parziale e difficoltosa
5 incompleta e superficiale
parziale faticosa e imprecisa
6 essenziale solo dei concetti fondamentali
semplice e mnemonica
7 sostanzialmente completa con qualche approfondimento
corretta nei contenuti di tutti i concetti
per lo più chiara e corretta
8 completa, coordinata con qualche approfondimento
con qualche rielaborazione personale, sa individuare correlazioni se indirizzato
appropriata ed articolata
9 completa, organica, approfondita
personale, rielaborata fluida con utilizzo del linguaggio specifico
10 completa, approfondita e rielaborata
criticamente rielaborata fluida con l’utilizzo di un lessico ricco e approfondito
Competenze/obiettivi:
1. Comprensione dei quesiti proposti, conoscenza dei contenuti e loro corretta esposizione
2. Conoscenza e analisi dell'opera d'arte secondo le indicazioni fornite dall'insegnante e riguardanti
l'aspetto materiale, iconografico e stilistico dell'opera stessa;
3. Comprensione e conoscenza delle modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano la
tradizione, i modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale ed i linguaggi espressivi;
4. Esposizione attraverso la conoscenza e la padronanza del linguaggio specifico dei generi, dei
materiali e delle tecniche costitutivi di un'opera d'arte.
66
GRIGLIA LIVELLI:
AVANZATO padronanza, complessità, metacognizione, responsabilità in merito alle competenze/obiettivi sopra proposti
INTERMEDIO generalizzazione, meta cognizione in merito alle competenze/obiettivi sopra proposti
BASE transfert di procedure (a.+ c.) apprese in situazioni nuove in merito alle competenze/obiettivi sopra proposti
INIZIALE non c’è la competenza ; c’è solo l’uso guidato di conoscenze e abilità in merito alle competenze/obiettivi sopra proposti
9-10: Capacità di rielaborazione completa, approfondita e critica, e di una lettura complessa e articolata dell’opera e delle sue problematiche. Sviluppo di una sensibilità critica. Capacità di argomentare e difendere le proprie opinioni.
7-8: Individuazione di correlazioni in modo autonomo e creativo. Consapevolezza dei propri processi di apprendimento. Capacità di argomentare in modo critico e riflessivo, collegando in modo disinvolto autori e periodi storici.
6: Sufficiente padronanza nell’esposizione e uso adeguato di un linguaggio specifico. Uso di procedure di apprendimento precedentemente acquisite in situazioni nuove.
1-5: Competenze frammentarie e parziali. Conoscenze e abilità limitate ed espresse solo attraverso l’intervento guidato dell’insegnante
L’Insegnante
Prof.ssa Gabriela Pagliara
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Linguaggio specifico della disciplina.
Conoscenza dei benefici dell’attività motoria per il benessere psicofisico generale.
Conoscenze di semplici norme alimentari, particolarmente correlate all’attività fisica e motoria.
Contenuti tecnico delle unità didattiche.
COMPETENZE
Effettuare considerazione rispetto all’attività effettuata.
Rilevare le pulsazioni a riposo e dopo uno sforzo.
Adeguare lo sforzo alla propria preparazione fisica generale.
Utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa
motoria.
Adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie ad esperienze e situazioni di vita quotidiana.
Gestire alcuni momenti delle attività pratiche in funzione di attività di svago e socializzazione.
Riconoscere e valorizzare le capacità personali dei singoli per raggiungimento di un’ obiettivo
comune
Contenuti disciplinari
Contenuti lezioni pratiche:
Esercitazioni di corsa ed andature, esercizi di pre- atletica.
Salti e saltelli con e senza attrezzi.
Circuiti e percorsi a stazioni.
Esercitazioni a corpo libero e a carico naturale.
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi, codificati e non codificati.
Esercitazioni di stretching, elasticità muscolare e mobilità articolare.
Esercizi di rilassamento, di respirazione e di controllo posturale.
Esercitazioni di percezione ed organizzazione spazio-temporale.
Esercitazioni di coordinazione oculo-manuale con piccoli attrezzi.
Esercizi di equilibrio in situazioni statiche e dinamiche, complesse ed in volo.
Attività in ambiente naturale.
Attività sportive specifiche: corsa di resistenza, pallavolo
Contenuti lezioni teoriche:
Le capacità motorie e le abilità motorie.
Le cap. condizionali ed approfondimenti relativi la cap. condizionale della resistenza:
- il concetto di resistenza nell'attività fisica e sportiva
- le classificazioni della resistenza
- I fattori della resistenza
- i metodi di allenamento della resistenza
- principi di allenamento della resistenza
68
- Evoluzione della resistenza nelle varie età della vita
- La valutazione della resistenza: il test di Cooper.
- La frequenza cardiaca.
- La frequenza cardiaca in relazione all'attività fisica e sportiva.
- Come rilevare la frequenza cardiaca
Cap. coordinative generali e speciali.
L’allenamento funzionale.
I test di valutazione motoria e la loro validità
L’avviamento motorio:
- definizione
- benefici e caratteristiche
- differenziazioni dell’avviamento motorio
L'apprendimento motorio e la memoria motoria, il gesto automatizzato.
- fase della coordinazione grezza
- fase della coordinazione fine
- fase della padronanza, della stabilizzazione e dell’adattabilità
Moduli clil:
Daily mile
Obesity
Talking about sport ( lessico specifico)
Talking about fitness: Fitness and gym equipment
Warm up and cool down
Endurance, stamina and resistence
Endurance sports
Indoor and outdoor activities
What happens to our body when we fly
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Libro di testo: Non è stato adottato il libro di testo, la docente ha redatto una dispensa relativa alla
parte teorica della lezioni, che è stata condivisa con gli studenti e che è stato il testo base per lo
studio degli argomenti svolti
Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione delle attività e degli argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, degli spazi all’aperto
Appunti delle lezioni e dispensa del docente
Utilizzo di siti internet specifici.
Modalità di verifica
Le attività pratiche delle lezioni sono state valutate con prove pratiche; gli studenti esonerati dalla
parte pratica della lezione per motivi di salute, hanno svolto solo da un punto di vista teorico, gli
argomenti pratici affrontati dalla classe e li hanno presentati oralmente.
Per tutti gli studenti, gli argomenti teorici sono stati verificati oralmente, con test a domande con
risposta chiusa o a scelta multipla, con verifiche con domande tipo terza prova modalità B
69
Criteri di valutazione La valutazione conclusiva è la sintesi del profitto ottenuto nelle prove effettuate nel corso dell’anno
e si è basata non solo sul livello della prestazione motoria e sportiva, su capacità, competenze e
conoscenze apprese, ma anche sui progressi e sull’effettivo incremento delle proprie competenze
nel corso dell’anno.
L’insegnante
Daniela Grisoni
70
SCIENZE NATURALI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
Biologia Conoscere la struttura e la funzione di alcuni idrocarburi e biomolecole.
Conoscere alcuni processi chimici che regolano il funzionamento del corpo umano.
Conoscere, vantaggi e limiti delle biotecnologie nei vari ambiti di applicazione (medico, industriale,
agroalimentare, ambientale).
Scienze della Terra
Conoscere alcune caratteristiche e la classificazione di alcuni dei tipi più comuni di rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche.
Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni vulcanici e le generalità sui fenomeni sismici.
Conoscere il modello dell'interno della Terra, i dati e i metodi d'indagine su cui si basa tale modello.
Conoscere le caratteristiche generali delle principali strutture geologiche del Pianeta, la loro genesi
ed evoluzione.
Conoscere alcuni dati ed elementi su cui si basa la teoria della tettonica a zolle.
COMPETENZE:
Analizzare la struttura e le funzioni di alcuni composti organici.
Spiegare alcuni meccanismi chimici e processi cellulari che regolano il funzionamento del corpo
umano.
Interpretare grafici, tabelle, figure.
Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da entità strettamente correlate
Comprendere come le biotecnologie avanzate forniscano soluzioni a problemi in diversi ambiti:
medico, agricolo, alimentare, energetico, industriale e nella tutela dell'ambiente.
Comprendere che la ricerca e l'innovazione nel campo delle biotecnologie avanzate comportano
importanti cambiamenti di tipo culturale, sociale, economico e presentano anche implicazioni
bioetiche.
Comprendere la dinamica endogena e i processi evolutivi del Sistema Terra.
Cercare, selezionare, elaborare informazioni con l'uso della rete, e realizzare presentazioni
multimediali dei contenuti appresi.
Utilizzare il linguaggio specifico in modo rigorosamente corretto.
CAPACITA’:
Osservazione
Comprensione
Analisi
Sintesi
Comunicazione
71
CONTENUTI DISCIPLINARI
Contenuti -
nuclei
tematici
argomenti di
ambito
generale
Temi specifici
Testi usati
Il mondo del
carbonio
1 I composti organici.
2 Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani.
3 Gli isomeri: stessa formula bruta per molecole diverse.
4 Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini.
5 Gli idrocarburi aromatici: il benzene.
6 I gruppi funzionali.
7 I polimeri di addizione e condensazione.
Dal carbonio
agli OGM
(Capitolo 0 )
Le basi della
biochimica
1 Le biomolecole.
2 I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi.
3 I lipidi classificazione e funzione.
4 Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine.
5 La struttura delle proteine e la loro attività biologica.
6 Gli enzimi: i catalizzatori biologici.
7 Nucleotidi e acidi nucleici: struttura e funzione.
8 Cenni di sintesi proteica.
Dal carbonio
agli OGM
Cap1
Il metabolismo 1 Le trasformazioni chimiche della cellula: anabolismo e catabolismo;
vie metaboliche divergenti, convergenti e cicliche;
l’ATP: struttura e funzione.
2 Il metabolismo dei carboidrati: la glicolisi;
la gluconeogenesi, la glicogenosintesi e la glicogenolisi (cenni);
la fermentazioni lattica e alcolica.
3 Il controllo della glicemia
Dal carbonio
agli OGM
Cap.2
Le
biotecnologie
1 le biotecnologie.
2. La tecnologia delle colture cellulari.
3 Le varie fasi della tecnologia del DNA ricombinante e la PCR.
4 Clonaggio e clonazione: il clonaggio del DNA (produzione sintetica di
insulina).
Dal carbonio
agli OGM
Cap.3
Le applicazioni
delle
biotecnologie
1 Le applicazioni delle biotecnologie in campo medico, agroalimentare e
ambientale (approfondimenti individuali)
Dal carbonio
agli OGM
Cap.4
Per cominciare 1 La ricerca geologica.
2 La Terra è un sistema complesso.
3 I grandi modelli della geologia (modello interno della Terra e Teoria della
Tettonica a placche).
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Quinto anno
Cap 0
Le rocce 1 Composizione chimica della litosfera. ST SCIENZE
72
2 Le rocce: corpi solidi formati da minerali.
3 Come si studiano le rocce.
4 Il processo magmatico.
5 Struttura e composizione delle rocce magmatiche.
6 Il processo sedimentario: le fasi del processo sedimentario e la classificazione
delle rocce sedimentarie.
7 Il processo metamorfico: i tre tipi di metamorfismo e la classificazione delle
rocce metamorfiche in funzione del grado di metamorfismo.
Esempi di rocce metamorfiche: gneiss, scisti e marmi.
8 Il ciclo litogenetico.
DELLA
TERRA
Quinto anno
Cap 1 +
appunti
I fenomeni
vulcanici
1 I fenomeni causati dall’attività endogena.
2 Vulcani e plutoni: la genesi dei magmi, composizione dei magmi, processi di
differenziazione del magma (cristallizzazione frazionata).
Classificazione dei magmi.
Comportamento dei magmi: relazione tra caratteristiche fisico-chimiche dei
magmi e tipo di attività vulcanica.
3 I vulcani e i prodotti della loro attività: strutture vulcaniche e modalità
eruttive.
Analisi dei più comuni prodotti vulcanici: prodotti piroclastici, colate laviche e
nubi ardenti.
La distribuzione geografica dei vulcani.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Secondo
biennio-quinto
anno
Appunti
Dai fenomeni
sismici al
modello
interno della
Terra
1 Come si studia l’interno della Terra: metodi diretti e indiretti.
Lo studio delle onde sismiche.
2 Le superfici di discontinuità: la Moho, la d. di Gutenberg e la d. di Lehman.
3 Il modello della struttura interna della terra: la crosta continentale e oceanica,
il mantello superiore e inferiore, il nucleo esterno e interno.
4 Il calore interno e il flusso geotermico: l’origine del calore interno della terra
e la propagazione del calore attraverso moti convettivi.
5 Il campo magnetico terrestre: caratteristiche e variazioni del campo nel tempo.
il paleomagnetismo.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
quinto anno-
cap. 2 +
Appunti
Tre modelli
per spiegare la
dinamica della
litosfera
1 Le prime indagini: la scoperta dell’isostasia.
2 La deriva dei continenti e le prove della deriva.
3 La teoria dell’espansione dei fondali oceanici.
La prova dell’espansione: il paleomagnetismo dei fondali oceanici.
4 La teoria della tettonica delle zolle: le caratteristiche delle Zolle.
5 I margini divergenti, convergenti e conservativi.
6 Il motore della Tettonica delle zolle e i punti caldi.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
quinto anno-
cap.3 +
Appunti
73
METODI E STRUMENTI
Libri di testo:
Dal carbonio agli OGM – Biochimica e biotecnologie autori: Valitutti,Taddei, Kreuzer, Massey,
Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – casa editrice: Zanichelli
Scienze della Terra- autore: Cristina Pignocchino Feyles – casa editrice: SEI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
I contenuti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, anche
riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli
argomenti proposti e giungere a sintesi interpretative non sempre necessariamente definite, ma
anche aperte ad altre ipotesi.
Durante l’attività didattica gli allievi sono stati abituati a individuare, analizzare e rielaborare le
relazioni tra i fenomeni considerati e a cogliere riferimenti con altre discipline (biologia, chimica,
fisica, geografia). Nello svolgimento degli argomenti è stato fatto riferimento ai testi in adozione, ad
altri testi, articoli scientifici, filmati e animazioni selezionati in internet e utili all’approfondimento
e alla riflessione.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico – tematici svolti e ogni prova è stata finalizzata a verificare il raggiungimento di uno o più
obiettivi di apprendimento.
Sono state effettuate almeno due verifiche per allievo a quadrimestre, una orale e una scritta.
Le prove scritte sono semistrutturate con quesiti a risposta chiusa, domande aperte, richieste di
completamento, inserimento di termini. Le prove orali si sono svolte in forma di colloqui
individuali e presentazioni degli approfondimenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi griglia del POF.
L’INSEGNANTE
Giuseppe Scattarreggia
74
SCHEDA DIDATTICA CLIL Docente: GRISONI DANIELA
Disciplina/e coinvolta/e: SC. MOTORIE E SPORTIVE_
Lingua/e: INGLESE
MATERIALE X autoprodotto
già esistente (_________________________________________________________________________________)
contenuti
disciplinari
Daily mile
Obesity
Talking about sport ( lessico specifico)
Talking about fitness: Fitness and gym equipment
Warm up and cool down
Endurance, stamina and resistence
Endurance sports
Indoor and outdoor activities
“What happens to our body when we fly”
modello operativo insegnamento gestito dal docente di disciplina X insegnamento in co-presenza altro ________________________________
metodologia /
modalità di lavoro
X frontale individuale a coppie X in piccoli gruppi
X utilizzo di particolari metodologie didattiche COOPERATIVE LEARNING
risorse (materiali, sussidi)
VIDEO – ARTICOLI DI GIORNALE – PRESENTAZIONI IN POWER POINT
modalità e
strumenti di
verifica
in itinere:
INTERVENTI ORALI E ELABORATI SCRITTI IN PICCOLI GRUPPI
finale:
VERIFICA IN SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
modalità e
strumenti di
valutazione
SIMULAZIONE TERZA PROVA: domanda aperta max 7 righe
modalità di
recupero
X non presenti presenti – quali ______________________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________________
75
Simulazioni Allegate
76
A L L E G A T I Indice
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
ALLEGATO 1
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO:
TIP. A e TIP. B, C, D
ALLEGATO 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (Scienze Umane)
ALLEGATO 3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA TIP. B
ALLEGATO 4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
77
ALLEGATO 1
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO Tipologia A
Voci di correzione punti in /15
1 Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale o Parziale
Errori di comprensione
3
2
1,5
1
2 Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Parziali
3
2,5
1,5
1
3 Approfondimento
Ricco ed articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Parziale
Errato
3
2,5
1,5
1
4 Strutturazione / organizzazione del discorso
Organica e coerente
Semplice
Frammentaria
2,5
1,5
1
5 Assetto formale (sintassi, morfologia, ortografia)
Efficace
Corretto
Con errori
Scorretto
2
1,5
1
0
6 Lessico
Ricco e appropriato
Non sempre adeguato
Con rilevanti improprietà
1,5
1
0
CANDIDATO: CLASSE:
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________
78
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO
CANDIDATO: CLASSE:
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
Obiettivi verificati Punti 1 Punti 2 Punti 3 Punteggio
massimo
1. Correttezza e
proprietà linguistica Testo comprensibile
a fatica, con errori di
forma e lessico improprio
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico generico o non sempre proprio
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto
della terminologia storica
o specifica
dell‘argomento
3/15
2. Pertinenza alla
traccia, rispetto della
tipologia e delle consegne
Non comprende o
non soddisfa le
richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un
punto perde di vista la traccia
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa tutte le
richieste
3/15
3. Conoscenza dei
contenuti e/o uso dei
documenti
Parziale, con molte inesattezze o carenze
Conosce in modo
corretto gli elementi
essenziali, pur con qualche inesattezza
Conosce l'argomento
nella sua complessità, in
modo approfondito
3/15
4. Articolazione e
organicità del testo (o
delle sue sezioni), coerenza argomentativa
Testo
disorganico,con
passaggi logici poco chiari
Testo sostanzialmente ordinato e coerente
Testo ben articolato,
organico e adeguatamente
argomentato
3/15
5. Capacità di
approfondimento e di
valutazione criticamente fondata
Assenza totale o
quasi totale di
approfondimento o valutazione
Qualche
approfondimento con
valutazione critica
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
3/15
PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO ___________________
79
ALLEGATO 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA (Scienze Umane)
DESCRITTORI PUNTEGGIO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
In 15/mi
PERTINENZA
ALLA TRACCIA
COMPETENZA LINGUISTICA
ANALISI E SINTESI
COERENZA LOGICA
1 Prova non svolta - NR
1,25
Molto imprecise
e/o limitate, gravi errori di contenuto
Scarsa e/o lacunosa o
Con elementi non pertinenti
NR
Gravi errori
grammaticali; lessico trascurato e/o
improprio
NR
Analisi quasi assente
e/o imprecisa; non sono individuati i concetti
chiave
Non è visibile un filo logico coerente
1,5
Molto imprecise e/o limitate
Parziale e/o
poco riconoscibile
NR
Errori di forma;
lessico elementare e/o generico
NR
Analisi imprecisa e
superficiale; manca il collegamento tra le
idee; individuazione di alcuni concetti
Coordinazione non
sempre logica e coerente
2
essenziali
Per lo più corretta
Soddisfa le richieste
fondamentali
C
Forma nel complesso corretta lessico per lo
più appropriato
C
Analisi sufficientemente
precisa; idee non sempre collegate tra
loro
Sviluppo logico semplice e lineare, nel complesso coerente e
sufficientemente motivato
2,5
Discrete
Nel complesso adeguate alle
richieste
B
Forma corretta;
lessico appropriato
B
Analisi precisa degli aspetti significativi;
collegamenti semplici ma corretti; qualche osservazione critica
Sviluppo logico
coerente e chiaro; qualche correlazione tra aspetti teorici e
metodologici
3
Ampie ed esaurienti
Pertinenza piena
a tutte le richieste
A
Forma corretta; stile funzionale allo scopo; lessico ricco e preciso
A
Analisi approfondita e
articolata; collegamento efficace tra i concetti; impostazione critica
Organizzazione logica pienamente motivata; legame rigoroso tra
aspetti teorici e metodologici
PUNTEGGI PARZIALI
Conoscenze:
Pertinenza Alla traccia
Competenza linguistica
Analisi e sintesi coerenza
80
ALLEGATO 3
Punteggio totale…………./15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA (TIPOLOGIA B)
NUMERO DOMANDE: 12
PUNTI
PROVA VOTO IN /15
58 – 60 15
54 – 57 14
48 – 53 13
44 – 47 12
40 – 43 11
36 – 39 10
31 – 35 9
25 – 30 8
18 – 24 7
12 – 17 6
6 – 11 5
2 – 5 3-4
1 2
0 1
81
Griglia di valutazione Terza Prova esame di Stato (tipologia B)
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei
contenuti Gravemente
carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed
operative Gravemente
carenti
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Capacità di
rielaborazione e sintesi Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Punti prova:
1. viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta; 2. si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di decimali il punteggio viene
arrotondato per eccesso.
82
ALLEGATO 4
Griglia per colloquio esame di stato
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Descrittori Fascia di
punteggio Punteggio
assegnato
Argomento proposto
dal candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione 1-2
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta 3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo 6
Colloquio
(max 22
punti)
Conoscenze
(max 10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con
approfondimenti 9-10
Abilità
(max 8 punti)
Argomentazione e uso di un linguaggio
non sempre appropriati 1-3
Argomentazione sufficiente e uso di
linguaggio specifico 4-5
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva 6-7
Argomentazione ottima e chiarezza espositiva
8
Competenze
(max 4 punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica
1
Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica
2-3
Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica
4
Discussione degli elaborati
(max 2 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune
incertezze, e parziale correzione degli errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma e
sicura, correzione degli errori
commessi
2
Totale dei punti assegnati 30/30
83
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