COMUNITÀ SORELLE DOMENICA 01 GENNAIO 2017 | SANTA MARIA MADRE DI DIO
Foglio settimanale della Parrocchia di s. Ignazio di Loyola (Ca’ Bianca) e s. Maria Assunta (Malamocco) SITO: iclesia.com/churches/comunitasorelle Http://santignazio2.wix.com/santignaziovenezia
LACATECHESI ADULTI
“AMORIS LAETIZIA”
Per gli operatori Pastorali e genitori
Ogni Giovedì 20.45-22.00
CATECHESI DEL PARROCO
ARCHIVIO PARROCCHIALE
E tornato alla casa del Padre:
Il Tempo di Natale
Il tempo di Natale va dalla
Solennità di Natale (25 di-
cembre) alla Festa del Batte-
simo del Signore (domenica
dopo l’Epifania). Il Natale e
l’Epifania (6 Gennaio) sono
in stretto rapporto tra di lo-
ro e celebrano sottolineature
differenti del medesimo mi-
stero dell’incarnazione e del-
la manifestazione del Signo-
re. Queste feste nascono intor-
no al solstizio d’inverno e
questa collocazione non è ca-
suale. Infatti nei testi liturgici
troviamo spesso dei riferimen-
ti al tema della luce che viene
a essere l’elemento simbolico
principale per esprimere il
“mistero della salvezza” che la
Chiesa celebra in questo tem-
po. Come la luce del giorno,
a partire da questo giorno
“più piccolo” (S.Agostino),
sottrae progressivamente
spazio alle tenebre della not-
te, così la Chiesa celebra
nell’incarnazione del Verbo
l’inizio della salvezza. Quello
della luce è un tema biblico
che troviamo anche nei testi
che maggiormente ritornano
nel lezionario del tempo di
Natale: Gv1,4-5.9;Lc 2,9. Al
centro della celebrazione del
Natale-Epifania sta certamente
l’evento dell’Incarnazione del
verbo: la chiesa oggi celebra
l’unione dell’umanità con la
divinità che si è realizzata
nell’incarnazione del verbo e
che oggi si attua nella vita dei
credenti. Leone Magno in un
famoso sermone del tempo di
Natale diceva:”Riconosci,
cristiano, la tua dignità e,
reso partecipe della natura
divina, non voler tornare
all’abiezione di un tempo
con una condotta indegna. Ricordati che, strappato al po-
tere delle tenebre, sei stato tra-
sferito nella luce del regno di
Dio. Con il sacramento del
Battesimo sei diventato tem-
pio dello Spirito Santo!”.
In questa direzione si manife-
sta il senso della celebrazione
del Natale: ”il Natale è la ce-
lebrazione dell’Incarnazione
di Cristo in questo mondo,
in questa società, mediante il
parto della Chiesa-Madre”.
1 GENNAIO 2017
SOLENNITA DELLA MADRE DI DIO
S.MARIA ASSUNTA - MALAMOCCO
9.30 LODI - 10.00 MESSA
SANT’IGNAZIO
10.30 LODI 11.00 e 18.00 MESSA
SOLENNITA’ EPIFANIA
GIOVEDÌ 5 VIGILIA
SANT’IGNAZIO
17,30 PRIMI VESPRI
18.00 MESSA PREFESTIVA
VENERDI’ 6
SANT’IGNAZIO
10.30 LODI 11.00 MESSA 17.30 VESPRI 18.00 MESSA
S. MARIA ASSUNTA - MALAMOCCO
9.30 LODI 10.00 MESSA
CALENDARIO
1 - 8 gennaio 2017
SANT’IGNAZIO di LOYOLA
S.MARIA ASSUNTA
1 GENNAIO 2017 MARIA SS.
MADRE DI DIO
Solennità
11.00 Messa della Comunità “Veni Creator”
17.30 Secondi Vesperi
18.00 Messa
(def.ti Domenico e Monica)
9.30 Lodi
10.00 Messa della Comunità “Veni Creator”
Lunedì 2 gennaio San Basilio e Gregorio
18.00 Messa
( Federico e Laura)
Martedì 3 gennaio
Niente Messa
Mercoledì 4 gennaio
18.00 Messa
Giovedì 5 gennaio
20.45 Conferenza
18.00 Messa prefestiva
20.45 conferenza di Elena Scarso su Diocesi di
don Barnabas
Venerdì 6 gennaio
Epifania del Signore
Solennità
10,30 Lodi
11.00 Messa
17,30 Primi vesperi
18.00 Messa (Bruna Piero e fam. Molin e Greta)
9.30 Lodi
10.00 Messa della Comunità
Sabato 7 gennaio 17,30 Primi vesperi
18.00 Messa prefestiva (def.Paolo)
8 GENNAIO BATTESIMO
DEL SIGNORE Conclusione del tempo
di Natale
08.00 Messa
11.00 Messa della Comunità (Batt di Leonardo)
17.30 Secondi Vesperi 18.00 Messa (def.ti Domenico e Monica)
9.30 Lodi
10.00 Messa della Comunità
-Dopo Messa Elena Scarso racconta del viag-
gio da don Barnabas
RISONANZE DALLA NOVENA “Grazie don Cesare di averci accompagnato in questi giorni di preparazione al Natale spiegandoci molto be-ne l a Parola di Dio. E grazie di averci fatto provare la bellezza di trovarsi insieme ad iniziare la giornata con la preghiera. E’ stata un’esperienza intensa e molto bel-la condividendo il sacrificio di alzarsi prima. Buona giornata.”(f.d) “Una gioia per me….condividere queste mattine, mi avete dato una bella testimonianza che mi ha aiutato come voi a preparare il Natale” (d.c)
“Grazie di cuore a te don e a chi si è preso cura di questi
nostri incontri di preghiera, catechesi, riflessione mattu-
tina. Ancora prima che il sole sorgesse e illuminasse le
nostre giornate noi già cantavamo”Venite adoriamo il
Re Signore che sta per venire”. E’ stato importante per
me iniziare le giornate in modo diverso. Ricevere Gesù
tutti i giorni è stata una carica che mi ha aiutato ad af-
frontare le giornate di studio per preparare l’esame.
Grazie di cuore a tutti e grazie al Signore che in questi
giorni ci ha parlato con la sua Parola e ci ha insegnato
ad ascoltare “ (r.v)
NEL TEMPO DI NATALE
RICORDATI DELLA TUA COMUNITA’
È diffusa un po’ tra i fedeli di tutte le comunità par-
rocchiali la mentalità che alla parrocchia ci debba
pensare il prete e non di rado in certe occasioni (vedi
feste, prime comunioni, cresime, matrimoni e funera-
li) si pensa a tutto fuorchè alla propria comunità. Un
tasto questo un po’ dolente, dove spesso anche il pre-
te ha paura o comunque ne parla sempre meno per
non suscitare polemiche o contestazioni o battute co-
me questa ”el parroco domanda sempre schei”.
La realtà è che sempre di più si sta perdendo il senso
di appartenenza alla propria comunità e quel senso di
responsabilità personale verso una realtà che ci appar-
tiene fin dal giorno del nostro inserimento con il San-
to Battesimo. Non parlo solo di soldi, che può dar
fastidio, ma anche di partecipazione a certi eventi di
vita comunitaria dove si vedono tante assenze che
invece potrebbero essere preziose per dare vita a tante
iniziative e forze nuove. Si nota anche con un certo
rammarico che man mano che le persone vecchie ci
lasciano non c’è chi le sostituisca. Certo tutto è nelle
mani del Signore, ma ricordiamoci che il Signore non
fa senza la nostra collaborazione e la nostra solidarie-
tà.
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