LA TENTAZIONE E IL DESERTO -...

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Duomo S. Maria Assunta e San Liberale San Benedetto Abate in Postumia San Sebastiano in Villarazzo tel. 0423.495202 - [email protected] www.iclesia.com - www.duomocastelfranco.it Mt 4,1 - 11 Dal vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano. LA TENTAZIONE E IL DESERTO 5 Marzo 2017 I Domenica di Quaresima Anno A I sett. Salterio O gni anno il tempo di Quaresima inizia con le tre tentazioni. Esse sono la massima espressione dell’intelligenza umana più sotti- le: non propongono delitti, sangue, violen- za. Queste cose sappiamo riconoscerle. Ma con il vangelo delle tentazioni andiamo là dove esse nascono, dove sono allevate e nutrite dal nostro cuore d’ombra, il nostro cuore sbagliato. Le tentazioni più pericolose sono quelle che propongono, come a Gesù, di accontentarci di questa nostra storia, di non sognare qual- cosa d’altro, di non cercare dalle parti dell’Assoluto. Il racconto della tentazione di Gesù nel de- serto fa conoscere cosa c’è nel profonde del cuore. La tentazione – perché le tre si ridu- cono fondamentalmente a una sola – con- cerne sempre la relazione con Dio. Accade a Gesù quanto era già accaduto ad Adamo e al popolo d’Israele nel deserto. L’interrogativo che pone la tentazione è sempre lo stesso: che cosa fa vivere l’uomo? Di che cosa l’uomo ha veramente bisogno? A questa domanda Adamo aveva risposto sfiduciando Dio in nome dell’idolo. Israele, nel deserto, risponde nello stesso modo. Per avere la vita, sceglie ancora una volta gli idoli e si costruisce un vitello d’oro, affi- dando ad esso il senso della sua esistenza. Lo aveva capito bene Dostoevskij quando, nella leggenda del grande Inquisitore, mette sulla bocca di uno dei personaggi una crude- le verità: l’uomo non cerca Dio, ma il pane, il miracolo e il potere. L’uomo cerca ciò che lo rassicura e pensa che l’idolo possa placare la sua sete. Gesù addita una via completamente oppo- sta: nel deserto, dove l’uomo sperimenta la sua estrema precarietà, egli rifiuta di credere che sia il pane o il potere a farlo vivere e rimane fedele a Dio Padre. Diabolosderiva da un termine greco che significa dividere, distogliere: il diavolo è colui che cerca di separare l’uomo da Dio, presentandogli al- tre strade di salvezza. Gesù non si allontana dal progetto del Padre, non si abbandona a una fede miracolistica, che si nutre di sensa- zioni e di idoli; rifiuta la logica del successo e del potere di ogni grado e forma; rigetta la pretesa dell’uomo che assolutizza se stes- so e i mezzi di cui dispone, per schiacciare l’altro con dimostrazioni di onnipotenza, vincendo dove Adamo e Israele avevano perduto: la fiducia assoluta nel Dio della vita. (testo liberamente adattato da un commento di M. Grilli)

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San Benedetto Abate in Postumia

San Sebastiano in Villarazzo

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Mt 4,1 - 11 Dal vangelo secondo Matteo

In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: “Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”». Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti: “Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra”». Gesù gli rispose: «Sta

scritto anche: “Non metterai alla prova il Signore Dio tuo”». Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». Allora Gesù gli rispose: «Vàttene, satana! Sta scritto infatti: “Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto”». Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

LA TENTAZIONE E IL DESERTO

5 Marzo 2017 I Domenica di Quaresima Anno A I sett. Salterio

O gni anno il tempo di Quaresima

inizia con le tre tentazioni. Esse

sono la massima espressione

dell’intelligenza umana più sotti-

le: non propongono delitti, sangue, violen-

za. Queste cose sappiamo riconoscerle. Ma

con il vangelo delle tentazioni andiamo là

dove esse nascono, dove sono allevate e

nutrite dal nostro cuore d’ombra, il nostro

cuore sbagliato.

Le tentazioni più pericolose sono quelle che

propongono, come a Gesù, di accontentarci

di questa nostra storia, di non sognare qual-

cosa d’altro, di non cercare dalle parti

dell’Assoluto.

Il racconto della tentazione di Gesù nel de-

serto fa conoscere cosa c’è nel profonde del

cuore. La tentazione – perché le tre si ridu-

cono fondamentalmente a una sola – con-

cerne sempre la relazione con Dio. Accade a

Gesù quanto era già accaduto ad Adamo e

al popolo d’Israele nel deserto.

L’interrogativo che pone la tentazione è

sempre lo stesso: che cosa fa vivere l’uomo?

Di che cosa l’uomo ha veramente bisogno?

A questa domanda Adamo aveva risposto

sfiduciando Dio in nome dell’idolo. Israele,

nel deserto, risponde nello stesso modo. Per

avere la vita, sceglie ancora una volta gli

idoli e si costruisce un vitello d’oro, affi-

dando ad esso il senso della sua esistenza.

Lo aveva capito bene Dostoevskij quando,

nella leggenda del grande Inquisitore, mette

sulla bocca di uno dei personaggi una crude-

le verità: l’uomo non cerca Dio, ma il pane,

il miracolo e il potere. L’uomo cerca ciò che

lo rassicura e pensa che l’idolo possa placare

la sua sete.

Gesù addita una via completamente oppo-

sta: nel deserto, dove l’uomo sperimenta la

sua estrema precarietà, egli rifiuta di credere

che sia il pane o il potere a farlo vivere e

rimane fedele a Dio Padre. Diabolosderiva

da un termine greco che significa dividere,

distogliere: il diavolo è colui che cerca di

separare l’uomo da Dio, presentandogli al-

tre strade di salvezza. Gesù non si allontana

dal progetto del Padre, non si abbandona a

una fede miracolistica, che si nutre di sensa-

zioni e di idoli; rifiuta la logica del successo

e del potere di ogni grado e forma; rigetta

la pretesa dell’uomo che assolutizza se stes-

so e i mezzi di cui dispone, per schiacciare

l’altro con dimostrazioni di onnipotenza,

vincendo dove Adamo e Israele avevano

perduto: la fiducia assoluta nel Dio della

vita.

(testo liberamente adattato

da un commento di M. Grilli)

Una serie di incontri per genitori degli adolescenti curati dalla Cooperativa Sociale MINOTAURO, proposti da Collabora-

zione Pastorale, Comune e Ulss

Domenica della Carità

Oggi, Domenica 5 marzo, come ogni prima domenica del mese, si terrà la colletta

alimentare e si raccoglieranno le offerte per i progetti “Adozioni a vicinanza” e

“Rifugiati a Castelfranco”.

Assemblea Sinodale Vicariale per i membri del Consiglio della Collaborazione

Giovedì 9 marzo alle ore 20.45 a Castelfranco presso il Centro Bordignon.

Ritiro di Quaresima per adulti e coppie di sposi

Domenica 12 marzo dalle ore 9.00 alle ore 15.00 presso la Fraternità Principale Jesus

Caritas delle Discepole del Vangelo, in Via Poisolo si terrà il ritiro di Quaresima per

famiglie e adulti. L’incontro inizierà con la S. Messa e si concluderà con il pranzo

condiviso.

Gruppo Educatori

Martedì 7 marzo alle ore 20.45 in Patronato S. Pio X.

I MILLE VOLTI DEL CONFLITTO FAMILIARE

TRA COMUNICAZIONE E RELAZIONE Lunedì 13 marzo alle ore 20.30 al Centro Bordignon, in via Bassano 16 Castel-

franco Veneto (TV), incontro proposto dalle Acli provinciali di Treviso in colla-

borazione con il Circolo Acli di Castelfranco, il Coordinamento Otto per l’infan-

zia, il Centro della Famiglia di Treviso, il Circolo NOI Duomo “San Liberale e

Sant’Antonio”. Finanziato con risorse 5X1000 dell’Irpef anno 2014.

Il conflitto esprime innanzitutto necessità di cambiamento. Spesso è sintomo di difficoltà nella co-

municazione familiare: può provocare sofferenza e disagio nelle singole persone coinvolte che non

riescono a comunicare in modo efficace le proprie emozioni e bisogni. Ne parliamo con Laura Sar-

tor, psicologa, opera nel Servizio psicorelazionale per il benessere familiare, per le coppie e le fami-

glie del Centro della Famiglia.

Messaggio per la Quaresima del Santo Padre Francesco

Cari fratelli e sorelle, la Quaresima è un nuovo inizio, una strada che conduce verso una meta sicura: la Pasqua di Risur-rezione, la vittoria di Cristo sulla morte. […]L’altro è un dono […] Lazzaro ci insegna che l’altro è un

dono. La giusta relazione con le persone consiste nel riconoscerne con gratitudine il valore. Anche il povero alla porta del ricco non è un fastidioso ingombro, ma un appello a convertirsi e a cambiare vita. Il primo invito che ci fa questa parabola è quello di aprire la porta del nostro cuore all’altro, perché ogni persona è un dono, sia il nostro vicino sia il povero sconosciuto. […] 2. Il peccato ci acce-

ca […]Dice l’apostolo Paolo che «l’avidità del denaro è la radice di tutti i mali» (1 Tm 6,10). Essa è il principale motivo della corruzione e fonte di invidie, litigi e sospetti. Il denaro può arrivare a domi-narci, così da diventare un idolo tirannico (cfr Esort. ap. Evangelii gaudium, 55). […] Il frutto dell’at-taccamento al denaro è dunque una sorta di cecità: il ricco non vede il povero affamato, piagato e prostrato nella sua umiliazione. […]3. La Parola è un dono …]Il Vangelo del ricco e del povero Laz-zaro ci aiuta a prepararci bene alla Pasqua che si avvicina. […] La Parola di Dio è una forza vi-va, capace di suscitare la conversione nel cuore degli uomini e di orientare nuova-mente la persona a Dio. Chiudere il cuore al dono di Dio che parla ha come conseguenza il chiu-dere il cuore al dono del fratello. Cari fratelli e sorelle, la Quaresima è il tempo favorevole per rinno-varsi nell’incontro con Cristo vivo nella sua Parola, nei Sacramenti e nel prossimo. […] Lo Spirito Santo ci guidi a compiere un vero cammino di conversione, per riscoprire il dono della Parola di Dio, essere purificati dal peccato che ci acceca e servire Cristo presente nei fratelli bisognosi. […] Preghiamo gli uni per gli altri affinché, partecipi della vittoria di Cristo, sappiamo aprire le nostre porte al debole e al povero. Allora potremo vivere e testimoniare in pienezza la gioia della Pasqua.

(testo completo su www.vatican.va)

Parrocchia del Duomo

Domenica 5 Marzo - I Domenica di Quaresima

Ore 10.00 S. Messa partecipata dai bambini di V elementare

Venerdì 10 Marzo

Ore 15.00 in Duomo Via Crucis partecipata dai bambini di IV Elementare

Domenica 12 Marzo - II Domenica di Quaresima

SS. Messe con orario festivo 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15 - 18.00

Ore 10.00 S. Messa partecipata dai bambini di IV Elementare

*****

Gruppo Miriam, le Ancelle

Sabato 11 marzo alle ore 16.00 in Duomo, Don Alberto e Alice aspettano le ragazze dal-

la IV ELEMENTARE alla II MEDIA che desiderano iniziare questo bel servizio, conoscersi

e scoprire insieme cosa fanno le ancelle. Non mancate!

Parrocchia di Postumia

La Via Crucis con i ragazzi del Catechismo

Venerdì 10 marzo alle ore 16.15 con i ragazzi di II Media.

Circolo NOI

Festa della Donna: Mercoledì 8 marzo alle ore 19.30 nel salone del Circolo NOI, ritorna la

serata per le volontarie e le parrocchiane. Prenotazioni entro oggi, domenica 5 marzo ai

numeri: 340 962 0850(Ida) e 340 749 1674 (Daniela).

Festa Patronale: I Incontro domani, lunedì 6 marzo alle ore 20,45. Sono inviati tutti coloro

che intendono dare il loro contributo per l'edizione 2017.

Scuola dell’Infanzia

Quest'anno ricorre il 50° anno di attività, si vuole realizzare un libro. Chi avesse foto riguar-

danti la Scuola Materna dall’anno 1996 al 2016 di eventi particolari, se vuole, le può conse-

gnare in segreteria dell’asilo al mattino dalle 08.00 alle 10.00. Nel retro della foto scrivere

l’anno a cui si riferisce, il nome il cognome e telefono per la restituzione.

Parrocchia di Villarazzo

Quaresima per i ragazzi del catechismo

Oggi, domenica 5 marzo, I di Quaresima, S. Messa animata dai bambini di I Elementare.

Venerdì 10 marzo alle ore 17.00 La Via Crucis per tutti animata dai ragazzi del catechismo.

Domenica 12 marzo, II di Quaresima, S. Messa animata dai ragazzi di II Media.

In tutte le domeniche di Quaresima raccolta di generi alimentari per le famiglie in difficoltà.

Una serie di incontri per genitori degli adolescenti curati dalla Cooperativa Sociale MINOTAURO, proposti da Collabora-

zione Pastorale, Comune e Ulss

AVVISI COMUNI PER DUOMO, POSTUMIA E VILLARAZZO

Santa Cresima 2017

Oggi, Sabato 4 marzo alle ore 17.00 in Duomo S. Messa celebrata da Mons. Adriano Cevolot-

to con il conferimento del Sacramento della Confermazione a 60 ragazzi delle nostre tre par-

rocchie del Duomo, Postumia e Villarazzo. Vogliamo accompagnarli con la nostra preghiera

invocando su ciascuno di loro il dono dello Spirito Santo.

Prima Comunione

Martedì 7 marzo alle ore 20.45 in Palazzetto, Incontro con i genitori dei bambini di IV

Elementare, che si preparano alla Messa di Prima Comunione.

Sante Messe: Celebrazioni e intenzioni dal 5 al 12 Marzo 2017

PARROCCHIA SAN SEBASTIANO IN VILLARAZZO

PARROCCHIA di S. MARIA ASSUNTA E SAN LIBERALE - DUOMO

PARROCCHIA SAN BENEDETTO IN POSTUMIA

www.iclesia.com. Scarica l’app sul cellulare e cerca la tua Parrocchia: un sagrato virtuale e le notizie della tua comuni-

tà a portata di mano, sul pc e sul tuo smartphone

DOMENICA 5 MT 4,1-11

7.00 8.30 10.00 11.15

18.00

Duomo Duomo Duomo Duomo Duomo

Pro-Populo Sandra Zampieri Famiglia Giacomazzi; Ada De Marchi e Sante Bergamin Irma Frattin, Sergio Miotto e def. Ferlin Ermino Piovesan e Angela Bilibio

LUNEDI 6 Mt 25,31-46

8.15

18.00

S.Giacomo Duomo

Serena; Int. Offerente; Antonio Zuliani

MARTEDI 7 Mt 6,7-15

8.15

18.00

Duomo Duomo

Giovanni Bizzotto e Irma Gino e Gianpaolo Campagnaro; Tullio Righetto e Maria Laner; Davide Zorzi;

MERCOLEDI 8 Lc 11,29-32

8.15 18.00

S.Giacomo Duomo

Filippo Sgarbossa; Gianfranco Bovolato; Idilia Ballan

GIOVEDI 9 Mt 7,7-12

8.15

18.00

S.Giacomo Duomo

Rino Dallan; Maria Marcucci nel IV ann. della morte

VENERDI 10 MT 5,20-26

8.15

18.00

Duomo Duomo

Bruno e Giorgio Bertolo Elvira Cammarota; Francesco Capuano; Alessandro Resta

SABATO 11 MT 5,43-48

8.15

18.00

S.Giacomo Duomo

DOMENICA 12 MT 17,1-9

7.00 8.30 10.00 11.15 18.00

Duomo Duomo Duomo Duomo Duomo

Pro-Populo; Franca Puntel in Milani nel I ann.della morte; Palma Tognon Arturo Luison Giuseppina Passazi Girardi; Giovanni e Carolina Dallan; Ermanno Baldan

AVVISI E INTENZIONI SS MESSE:

Gli avvisi e le intenzioni per le SS. Messe saranno raccolti entro il mercoledì. Quanto segnalato oltre tale giorno saranno spostate alla

settimana successiva.

DOMENICA 5 10.00 Def. Francesco Stocco e Zoe Bragagnolo; Def. Renato Liviero e Zeffira Martinello; def. Sara Salvador (anniversario), Catello Atorino e Felicia Santaniello (1 mese); Def. Giuseppina e Antonio Zanin

MERCOLEDI 8 18.00 Per i benefattori vivi e defunti della comunità

SABATO 11 18.00 Def. famiglia Venturin Luigi, Giovanni, Maria, Francesco e genitori Def. Guido e Maria Ghimenton

DOMENICA 12 10.00 Def. Angelo e Rosa, Caterino, Emanuela e Ivone Comacchio Def. Roberto Silani (1° anniversario); Def. Costante Frattin e famiglia Argentin Def. Gina Cottini; Def. Giuseppe Garbossa; Def. Costante, Letizia, Irma, Renza Frattin

MARTEDI 7 08.30 Def. Brandalise Guerrino e genitori

MERCOLEDI 8 08.30 RECITA DEL SANTO ROSARIO IN CHIESA

SABATO 11 18.00 Def. Cremasco Angelo; Def. Gobbo Giovanni ; Def. Marconato Orlando e Armando

DOMENICA 12 10.00 Def. Frasson Renza; Def. Frasson Luigi; Def. Trentin Domenico