Z:I-ProgISAIADukofHydro10.622INTEGRAZIONIDISEGNI...
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Indice generalePremessa........................................................................................................................................2Stima delle portate.........................................................................................................................4Condizioni di deflusso in piena ....................................................................................................8Effetti degli interventi di progetto – OPERA DI PRESA.............................................................11
E1 – Modifiche indotte sul profilo di inviluppo di piena...........................................................................................11
E2 – Riduzione della capacità di invaso dell’alveo....................................................................................................11
E3 – Interazione con le opere di difesa idrauliche.....................................................................................................11
E4 – Opere idrauliche in progetto nell’ambito dell’intervento..................................................................................11
E5 – Modifiche indotte sull’assetto morfologico planimetrico ed altimetrico dell’alveo inciso e di piena..............12
E6 – Modifiche indotte sulle caratteristiche naturali e paesaggistiche della regione fluviale...................................12
E7 – Condizioni di sicurezza dell’evento rispetto alla piena.....................................................................................12
Effetti degli interventi di progetto – CENTRALE E SCARICO...................................................13E1 – Modifiche indotte sul profilo di inviluppo di piena...........................................................................................13
E2 – Riduzione della capacità di invaso dell’alveo....................................................................................................14
E3 – Interazione con le opere di difesa idrauliche.....................................................................................................14
E4 – Opere idrauliche in progetto nell’ambito dell’intervento..................................................................................14
E5 – Modifiche indotte sull’assetto morfologico planimetrico ed altimetrico dell’alveo inciso e di piena..............14
E6 – Modifiche indotte sulle caratteristiche naturali e paesaggistiche della regione fluviale...................................14
E7 – Condizioni di sicurezza dell’evento rispetto alla piena.....................................................................................15
Verifica di compatibilità con il P.A.I. del progetto aggiornato..................................................16Allegati..........................................................................................................................................20
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Premessa
La presente relazione analizza le condizioni di deflusso del Rio dei Duc in corrispondenza delle
opere in progetto.
In particolare la verifica idraulica che si presenta è stata richiesta dalla Regione Piemonte Settore
OO.PP. Di Cuneo con nota prot. 51312 DB14/10.
Lo studio di compatibilità idraulica è redatto in conformità a quanto previsto dalla “Direttiva
contenente i criteri per la valutazione della compatibilità idraulica delle infrastrutture pubbliche e di
interesse pubblico all'interno delle fasce fluviali A e B” ed in base ai criteri integrativi per la
valutazione della compatibilità di opere trasversali e degli impianti per l'uso della risorsa idrica.
In ragione delle significative migliorie introdotte con le presenti integrazioni, con la presente si
aggiorna la compatibilità delle opere con il P.A.I., con specifico riferimento ai dissesti segnalati
nelle cartografie di piano.
In particolare, ferme restando le alternative progettuali già analizzate (e scartate), varrà analizzato
il nuovo tracciato della condotta.
Sono state stimate a seguito di una analisi idrologica le portate con tempi di ritorno di 20, 100, 200
e 500 anni (Q20, Q100, Q200 e Q500), prese come valore di riferimento per il dimensionamento
delle opere. Si sono quindi valutate le condizioni di deflusso di dette portate in condizioni di moto
permanente, nella situazione esistente e nello stato in progetto.
Si sono quindi valutate le condizioni di deflusso di dette portate, nella situazione esistente e nello
stato in progetto.
Inquadramento geografico
Il Rio dei Duc presenta un bacino imbrifero di circa 5 km2 ma ha una origine sostanzialmente
sorgentizia, mediante diverse risorgive collocate tra il Lago Secco ed il pianoro di quota 1800 m.
Ne deriva che in occasione di eventi di piena, le portate defluenti nel bacino, vengano raccolte e
laminate nei due laghi posti a monte, ossia il Lago Bagnour ed il Lago Secco.
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Il Rio pertanto non presenta escursioni di portata tipiche di un torrente alpino, in quanto i circuiti
ipogei rallentano notevolmente il tempo di transito delle piene. Tale considerazione inoltre trova
riscontro dalla morfologia e vegetazione dell'alveo, che non presenta incisione ed è caratterizzato
da una copertura muscinale ed igrofila stabile.Il Rio dei Duc è un affluente di destra idrografica del
Fiume Po. Il relativo bacino, oggetto della presente relazione, interessa un’area montana ed alpina
della alta Valle Varaita.
Per divenire ad una quantificazione numerica della portata di piena presso l'opera di presa e lo
scarico si è assunto come bacino drenante l'impluvio a valle del Lago Bagnour, a valle del quale
scompare ogni traccia d'alveo.
Il contributo sorgentizio della parte alta del bacino viene adottata pari a 400 l/s.
La portata di piena deriva pertanto dalla somma delle portate calcolate dal bacino drenato e dal
contributo delle sorgenti.
I criteri di verifica
Sotto il profilo delle verifiche idrologiche ed idrauliche ci si propone di:
•stimare l’idrogramma di progetto per assegnati tempi di ritorno (20, 100, 200 e 500 anni) per la
sezione di chiusura del Rio Duc presso l'opera di presa;
•elaborare un modello idraulico in moto permanente che consenta di simulare la situazione
esistente e quella in progetto lungo il corso d'acqua in esame. Per realizzarlo è stato utilizzato il
software Hec-Ras nella versione 4.1.0.
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Stima delle portate
Per la stima delle portate si effettua il calcolo facendo ricorso alla modellazione afflussi-deflussi ed
al metodo razionale, i cui risultati verranno confrontati con i valori proposti dall'Autorità di Bacino
del Fiume Po.
Vengono illustrati i parametri morfologici e meteorologici comuni ad entrambe le elaborazioni.
Segue la descrizione delle due diverse metodologie applicate.
La morfologia del bacino
Dalla Carta Tecnica Regionale si è ricavato lo schema della rete idrografica del Rio Duc,
assumendo come bacino drenato la superficie compresa tra il Lago Bagnour, la Roccio Russo e
l'opera di presa.
Il contributo dei circuiti ipogei provenienti dal bacino idrogeologico di monte sono considerati a
parte.
Le caratteristiche principali della morfologia del bacino drenato, chiuso all'opera di presa sono i
seguenti:
•sezione di chiusura: 1670 m s.l.m.;
•area drenata = 1,05 km2;
•lunghezza asta principale = 488 m
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Tabella 1 - Caratteristiche geomorfologiche del bacino.
Bacino Rio Duc1,05
L versante (m) 2286q max (m s.l.m.) 2647,0q min (m.s.l.m.) 1800,0Pendenza versante 37%L asta (m) 488q max (m s.l.m.) 1800,0q min (m s.l.m.) 1670Pendenza asta 26,6%Altezza media del bacino 2026,15
Superficie (km2)
Pioggia di progetto
Il bacino è posizionato, rispetto alla modellazione adottata dalla Autorità di Bacino per il Fiume Po,
in corrispondenza della cellaY130. Da questa si derivano le curve di possibilità pluviometrica,
legate ai tempi di ritorno di 20, 100, 200 e 500 anni, rispettivamente:
h = 25,17 t 0,50
h = 31,56 t 0,50
h = 34,29 t 0,50
h = 37,89 t 0,50
Se ne derivano le seguenti precipitazioni, espresse in mm, per assegnata durata:
Il Metodo Razionale
La portata al colmo deriva dalla formula:
Q = k · C · i · A
in cui:
–A rappresenta l’area di bacino (in km2);
–i l’intensità della precipitazione (in mm/ora);
–C un coefficiente adimensionale che sintetizza la funzione di trasferimento afflussi-deflussi e la
quantificazione della portata al colmo;
–k un coefficiente adimensionale che tiene conto delle diverse unità di misura.
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Tabella 2 - Altezze di pioggia per relativo tempo di ritorno.
Y130 TR 20 TR 100 TR 200 TR 500a 25,17 31,56 34,29 37,89
n 0,5 0,5 0,5 0,5
5 minuti 7,36 9,13 9,87 10,9115 minuti 12,67 15,80 17,12 18,9230 minuti 17,86 22,33 24,23 26,77
1 ora 25,17 31,56 34,29 37,892 ore 35,47 44,60 48,53 53,623 ore 43,36 54,60 59,46 65,706 ore 61,10 77,17 84,14 92,9812 ore 86,11 109,06 119,08 131,5824 ore 121,36 154,12 168,52 186,2136 ore 148,34 188,68 206,48 228,1648 ore 171,04 217,81 238,49 263,53
Il metodo razionale considera precipitazione ed intensità costanti su tutto il bacino, ed una
trasformazione lineare della pioggia in deflusso, senza fenomeni di invaso lungo la rete idrografica.
Il coefficiente di deflusso C (0,70) è stato scelto facendo riferimento ai coefficienti proposti da Lotti
per un suolo mediamente permeabile coperto da una vegetazione arbustiva.
La durata di precipitazione da assumere è quella pari al tempo di concentrazione, cioè pari al
maggiore dei tempi di trasporto nel bacino. Il tempo di concentrazione cui si fa riferimento è quello
calcolato con la formula di Tournon con i coefficienti determinati da Merlo (1973) per i corsi
d'acqua delle Alpi piemontesi, che fornisce i tempo di corrivazione in ore:
• tc = 72.0
2396.0
v
a
a ii
LA
iLL
dove ia è la pendenza dell’asta principale e iv la pendenza dei versanti;
Per il bacino in esame la durata del tempo di concentrazione è di 58 minuti.
Nella seguente tabella si riportano i risultati ricavati con il metodo razionale:
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Tabella 3 - Risultati del metodo razionale applicato al Rio dei Duc
Metodo razionale tr20 tr 100 tr 200 tr 500a n a n a n a n
25,17 0,50 31,56 0,50 34,29 0,50 37,89 0,50Stima della portata di progettoTempo di ritorno( anni) Tr 20,00 Tr 100,00 Tr 200,00 Tr 500,00precipitazione (mm) hp 25,17 hp 31,56 hp 34,29 hp 37,89riduzione per area Ca 0,90 Ca 0,90 Ca 0,90 Ca 0,90precipitazione ragguagliata mm hr 22,65 hr 28,40 hr 30,86 hr 34,10Durata di pioggia h tp 1,00 tp 1,00 tp 1,00 tp 1,00intensità pioggia (mm/ora) i 22,65 i 28,40 i 30,86 i 34,10Coefficiente di deflusso Cd 0,70 Cd 0,70 Cd 0,70 Cd 0,70Area bacino (kmq) A 1,05 A 1,05 A 1,05 A 1,05
Ql_20 4,62 Ql_100 5,80 Ql_200 6,30 Ql_500 6,96qp_20 4,40 qp_100 5,52 qp_200 6,00 qp_500 6,63
Portata liquida m3/sContributo unitario m3/s/kmq
Definizione delle portate di progetto
Nella definizione delle portate di progetto si somma anche il contributo massimo stimato per le
sorgenti che alimentano il Rio dei Duc, che sono stimate pari a 0,40 m3/s.
In sintesi, i risultati ottenuti dalle stime condotte sono i seguenti:
Contributi Q Tr 20[m3/s]
Q Tr 20[m3/s]
Q Tr 20[m3/s]
Q Tr 200[m3/s]
Bacino drenato 4,62 5,80 6,30 6,96Sorgenti 0,40 0,40 0,40 0,40
Portata 5,02 6,20 6,70 7,36
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Condizioni di deflusso in piena
Modello in regime permanente
Per la verifica idraulica il modello utilizzato è il software HEC-RAS (River Analysis System)
dell’Hydrologic Engineering Center del U.S. Army Corps of Engineers di Davies nella versione
4.1.0. Il modello risolve le equazioni del moto permanente monodimensionali.
HEC-RAS è in grado di modellare il profilo della corrente in regime di corrente lenta e/o veloce
prendendo in esame anche situazioni miste in cui siano possibili alternanze di tronchi in corrente
lenta e veloce.
Le normali perdite di energia meccanica sono valutate dal modello tenendo conto dell’attrito
(grazie all’equazione di Manning) e di coefficienti di espansione-contrazione (moltiplicati per la
variazione di velocità media della corrente), questi sono rispettivamente assunti pari a 0.1 e 0.3
nelle sezioni senza brusche variazioni e pari a 0.3 e 0.5 nelle sezioni con brusche variazioni (ad
es. in corrispondenza dei ponti). Il modello permette di simulare gli effetti di vari ostacoli al deflusso
come possono essere gli edifici, i ponti, i tombini e può calcolare i profili di corrente in
corrispondenza di confluenze.
Condizioni al contorno
Sono state studiate le condizioni di deflusso per le portate di piena riferibili ai tempi di ritorno di 20,
100, 200 e 500 anni.
Per quanto riguarda le condizioni idrauliche, ai due contorni, di monte e valle, è stato assegnato il
valore di altezza critica, mentre il regime idraulico della corrente è stato stabilito come misto.
Coefficienti di scabrezza
Il modello richiede che la scabrezza sia espressa secondo la formula di Manning. Per quanto
riguarda la scabrezza si è adottato un numero di Manning pari a 0,07m1/3/s per l'alveo principale,
caratterizzato dalla presenza di massi ciclopici.
Tali valori sono congruenti con quelli indicati nella letteratura di settore e nelle normative della
Autorità di Bacino per il Fiume Po.
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Il corso d'acqua è stato modellato secondo le misure effettuate in campo, riconducendole, nel caso
di depositi alluvionali localizzati, a forme trapezoidali o simili, quali sono quelle che si producono
durante il deflusso di piene rilevanti.
Scenari di riferimento
In considerazione del tipo di intervento, che prevede la realizzazione di una traversa di altezza
circa 70 cm dal fondo alveo, si è allestito un modello geometrico dello stato esistente e dello stato
in progetto.
Per quanto riguarda lo scarico e l'area della centrale idroelettrica si è approntata una sola
simulazione con una geometria di riferimento, valida sia per lo stato esistente che per quello in
progetto. Le opere sono puntuali e di modeste dimensioni, sono inoltre in buona parte interrate
pertanto non alterano significativamente il ciglio della sponda esistente e non restringono la
sezione di deflusso.
In particolare, il confronto tra lo stato esistente e post operam può essere dedotto dalla Tav. 11, in
cui è riportata la sezione d'alveo di inserimento dello scarico e della centrale.
I risultati di calcolo sono riportati in allegato A e B dove sono illustrate le sezioni idrauliche, i profili
e tutti i dati idraulici elaborati dal software relativi ai livelli idrici di piena.
Le seguenti variabili sono indicate nelle tabelle in lingua inglese:
W.S. Elev.: quota del pelo libero (m)
Vel head: termine cinetico (m)
E.G. Elev.: quota della linea dell’energia (m)
Crit. W.S: quota della profondità critica (m)
E.G. slope: pendenza della linea dell’energia (m/m)
Q totale: portata totale (m3 /s)
Top Width: larghezza del pelo libero (m)
Vel Total: velocità media nella sezione (m/s)
Max Chl. Dpth: profondità massima della corrente nell’alveo principale (m)
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Min Ch El: quota minima del fondo (m)
Left OB, golena sinistra
Channel, alveo principale
Right OB: golena destra
Wt n-Val.: valori della scabrezza secondo Manning
Reach Len.: lunghezza del tronco d’alveo (distinta a seconda che si tratti dello sviluppo
della golena e dell’alveo principale)
Flow area: area bagnata (m2)
Flow: portata (m3 /s)
Avg. vel.: velocità media (in golena e nell’alveo principale; m/s)
Wetted Per.: contorno bagnato (m)
Shear: forza trat t iva (N/m2)
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Effetti degli interventi di progetto – OPERA DI PRESA
Le verifiche condotte nei tratti interessati dalle opere in alveo hanno portato alle seguenti
conclusioni, distinte secondo quanto previsto dalla “Direttiva contenente i criteri per la valutazione
della compatibilità idraulica delle infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico all'interno delle
fasce fluviali A e B” ed in base ai criteri integrativi per la valutazione della compatibilità di opere
trasversali e degli impianti per l'uso della risorsa idrica.
E1 – Modifiche indotte sul profilo di inviluppo di piena
La traversa di presa è realizzata in un tratto d'alveo con elevata pendenza, caratteristica del rio dei
Duc dalla sorgente alla confluenza in Varaita.
L'inserimento di una traversa di altezza 0,70 m modifica i profili idraulici localmente, ma la
formazione dei profili di rigurgito a monte sarà estremamente limitata, valutata in circa 5 m.
E2 – Riduzione della capacità di invaso dell’alveo
Le opere previste per la centrale e lo scarico non modificano la geometria delle sezioni d’alveo e
pertanto non si attendono riduzioni della capacità di invaso dell’alveo.
In particolare, in Tav.07 è rappresentata la sezione d’alveo in corrispondenza dello scarico, che
viene realizzato all’interno della sponda incisa senza costituire ostacolo od ostruzione al deflusso
delle portate in piena.
E3 – Interazione con le opere di difesa idrauliche
Nel tratto fluviale di intervento non sono presenti difese idrauliche che possano interferire con la
presenza della traversa.
E4 – Opere idrauliche in progetto nell’ambito dell’intervento
Non sono previste opere idrauliche particolari nell’ambito dell’intervento. Verrà unicamente
previsto il consolidamento del fondo a valle della traversa.
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Il consolidamento del fondo potrà avvenire posando una platea in massi di cava. Tale opera di
consolidamento potrebbe rendersi superflua qualora, in fase realizzativa, venisse rilevata la
presenza di roccia affiorante, come peraltro presente poco a monte del punto di scarico.
E5 – Modifiche indotte sull’assetto morfologico planimetrico ed altimetrico dell’alveo
inciso e di piena
Le opere inducono minime variazioni all’assetto morfologico e planimetrico esistente, in quanto la
traversa consolida l'assetto dell'alveo esistente, che presenta larghezza comprese tra 3 e 5 m.
E6 – Modifiche indotte sulle caratteristiche naturali e paesaggistiche della regione
fluviale
Per la valutazione circa le modifiche di natura paesaggistica indotte dalle opere in progetto, si
rimanda alla relazione paesaggistica.
E7 – Condizioni di sicurezza dell’evento rispetto alla piena
Per quanto riguarda i livelli idrici di piena nella sezione più critica, ossia quella a monte della
traversa (sez. 80).
Portate Altezza idrica Ciglio spondale sinistro Ciglio spondale destroTr 20 1672,72 m 1673,51 m 1673,09 mTr 100 1672,80 m 1673,51 m 1673,09 mTr 200 1672,83 m 1673,51 m 1673,09 mTr 500 1672,87 m 1673,51 m 1673,09 m
Tali livelli idrici sono ampiamente convogliati entro la sezione d’alveo e non comportano quindi
aggravio delle condizioni di rischio idraulico locale. Il posizionamento del fabbricato della vasca di
carico, posto al oltre 10 m dal sedime del Rio dei Duc, risulta chiaramente esterno alle fasce
esondabili.
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Effetti degli interventi di progetto – CENTRALE E SCARICO
Le verifiche condotte nei tratti interessati dalle opere in alveo hanno portato alle seguenti
conclusioni, distinte secondo quanto previsto dalla “Direttiva contenente i criteri per la valutazione
della compatibilità idraulica delle infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico all'interno delle
fasce fluviali A e B” ed in base ai criteri integrativi per la valutazione della compatibilità di opere
trasversali e degli impianti per l'uso della risorsa idrica.
E1 – Modifiche indotte sul profilo di inviluppo di piena
La centrale idroelettrica è posizionata in sponda sinistra alla quota di circa 1477 m s.l.m. ed alla
distanza di circa 15 m rispetto dal corso d’acqua. L’area, come evidenziato dalle verifiche
idrauliche, non è coinvolgibile da eventuali eventi di piena, anche catastrofici, in quanto le portate
di piena sono contenute entro le sezioni d'alveo.
Il canale di scarico sarà realizzato senza costituire ostruzione al deflusso delle acque e sarà
impostato sul ciglio attuale di sponda.
Ne deriva che lo stato geometrico esistente coincide essenzialmente con lo stato di progetto e non
si attendono modifiche dei profili di piena.
Figura 6 Profili Q20, Q100, Q200 e Q500 presso lo scarico
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0 5 10 15 20 251468
1470
1472
1474
1476
1478
1480Plan 04
Main Channel Distance (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
190
200
E2 – Riduzione della capacità di invaso dell’alveo
Le opere previste per la centrale e lo scarico non modificano la geometria delle sezioni d’alveo e
pertanto non si attendono riduzioni della capacità di invaso dell’alveo.
In particolare, in Tav.11 è rappresentata la sezione d’alveo in corrispondenza dello scarico, che
viene realizzato all’interno della sponda incisa senza costituire ostacolo od ostruzione al deflusso
delle portate in piena.
E3 – Interazione con le opere di difesa idrauliche
Nel tratto fluviale di intervento non sono presenti difese idrauliche che possano interferire con la
presenza dello scarico.
E4 – Opere idrauliche in progetto nell’ambito dell’intervento
Non sono previste opere idrauliche particolari nell’ambito dell’intervento. Verrà unicamente
previsto il consolidamento del fondo a valle dello stramazzo di misura delle portate derivate, allo
sbocco in alveo del canale di scarico.
Il consolidamento del fondo potrà avvenire posando una platea in massi di cava. Tale opera di
consolidamento potrebbe rendersi superflua qualora, in fase realizzativa, venisse rilevata la
presenza di roccia affiorante, come peraltro presente poco a monte del punto di scarico.
Allo scarico, per una adeguata protezione e raccordo tra il pozzetto in progetto e la sponda,
verranno posati alcuni massi di cava.
E5 – Modifiche indotte sull’assetto morfologico planimetrico ed altimetrico dell’alveo
inciso e di piena
Le opere inducono minime variazioni all’assetto morfologico e planimetrico esistente.
E6 – Modifiche indotte sulle caratteristiche naturali e paesaggistiche della regione
fluviale
Per la valutazione circa le modifiche di natura paesaggistica indotte dalle opere in progetto, si
rimanda alla relazione paesaggistica. In estrema sintesi, la principale modifica è rappresentata dal
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fabbricato della centrale idroelettrica, le cui caratteristiche costruttive fanno però riferimento a
tipologie architettoniche locali che quindi si inseriscono armonicamente nell’area di intervento.
E7 – Condizioni di sicurezza dell’evento rispetto alla piena
Per quanto riguarda i livelli idrici di piena allo scarico, si attendono i seguenti profili idrici:
Portate Altezza idrica Ciglio spondale destroTr 20 1468,47 m 1469,32 mTr 100 1468,53 m 1469,32 mTr 200 1468,55 m 1469,32 mTr 500 1468,57 m 1469,32 m
Figura 6 Sezione idraulica n.190 in corrispondenza della centrale e dello scarico
Tali livelli idrici sono ampiamente convogliati entro la sezione d’alveo e non comportano quindi
aggravio delle condizioni di rischio idraulico locale. Il posizionamento del fabbricato della centrale,
in sponda sinistra, è esterno ad ogni fascia di esondazione (Tr 20, Tr 100, Tr 200 e Tr 500).
In tav. 14 sono rappresentati i livelli idrici.
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-5 0 5 10 15 201468.0
1468.5
1469.0
1469.5
1470.0
Plan 04River = Rio Duc Reach = Scarico RS = 180
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
Verifica di compatibilità con il P.A.I. del progetto aggiornato
Per la verifica dello stato di dissesto inquadrato all’interno del P.A.I. si intende fare riferimento agli
elaborati tecnici di adeguamento del P.R.G.C. al P.A.I. redatti dal Dott. Geol. Menzio.
L’adeguamento al P.A.I. dello strumento urbanistico, datato 2010, è ripreso dal Piano Regolatore
Generale Comunale del 2012 attualmente in itinere.
Le tavole, di cui si propone un estratto, sono la n. 6a SIN - “Carta di sintesi della pericolosità
geomorfologica e dell'idoneità all'utilizzazione urbanistica” e la n. 3.a “Azzonamento del territorio” .
La sovrapposizione delle opere alle classi di pericolosità geomorfologica è dettagliata graficamente
all'elaborato Tav.05 Planimetria delle opere su cartografia PAI.
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Dall’analisi delle due cartografie risulta quanto segue:
1. la traversa e l’opera di presa sono collocate in un’area Ee, definita lungo l'asta del Rio dei
Duc, a cui corrisponde una classe IIIa (Ee dissesti morfologici). Sotto il profilo strettamente
grafico la perimetrazione della fascia Ee non si sovrappone perfettamente al rio;
2. la vasca di carico, pur realizzata in fascia Ee, è posta a oltre 10 m dall'alveo del Rio dei
Duc;
3. il tracciato della condotta forzata si sviluppa esternamente ai dissesti perimetrati, e rispetto
alle classi di idoneità urbanistica è collocato in III indifferenziata.
4. l’edificio della centrale è posto esternamente alla fascia Ee ed alla fascia 10 m di rispetto
fluviale (L.R. 56/77). L'area ricade in classe III indifferenziata ed è esterna ad aree in
dissesto.
Ne deriva che lo stato di dissesto segnalato in ambito P.A.I. sia essenzialmente connesso alla
dinamica torrentizia e, per quanto attiene la valutazione sulla compatibilità delle opere, vale quanto
già dettagliatamente descritto nei capitoli precedenti.
In particolare, sono state svolte le verifiche idrauliche in moto permanente lungo tutto il tratto
d’alveo interessato dai lavori e ne sono stati valutati gli effetti indotti dalle opere, in conformità con
quanto previsto dalla “Direttiva contenente i criteri per la valutazione della compatibilità idraulica
delle infrastrutture pubbliche e di interesse pubblico all'interno delle fasce fluviali A e B” ed in base
ai criteri integrativi per la valutazione della compatibilità di opere trasversali e degli impianti per
l'uso della risorsa idrica.
Le verifiche condotte dimostrano come l’inserimento delle opere nell’ambito fluviale non
comportino un aggravio delle condizioni di rischio idraulico dell’area.
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Allegati
Si allega alla presente:
Allegato A – Opera di presa: Stato esistente ed in progetto: profilo, sezioni e tabelle idrauliche
Allegato B – Scarico:Stato in progetto: profilo, sezioni e tabelle idrauliche
Il Relatore
Dott. Ing. Franco Giraudo
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Allegato A
Opera di presaStato esistente :
profilo, sezioni e tabelle idrauliche
21
HEC-RAS Plan: Presa esist River: Rio Duc Reach: Energy 3Reach River Sta Profile Q Total Min Ch El W.S. Elev Crit W.S. E.G. Elev E.G. Slope Vel Chnl Flow Area Top Width Froude # Chl
(m3/s) (m) (m) (m) (m) (m/m) (m/s) (m2) (m) Energy 3 100 Q20 5.02 1678.69 1679.13 1679.13 1679.31 0.062380 1.93 2.73 7.88 0.98Energy 3 100 Q100 6.20 1678.69 1679.18 1679.18 1679.39 0.059169 2.06 3.19 8.22 0.97Energy 3 100 Q200 6.70 1678.69 1679.21 1679.21 1679.42 0.058015 2.10 3.38 8.35 0.97Energy 3 100 Q500 7.36 1678.69 1679.24 1679.24 1679.46 0.056147 2.16 3.64 8.53 0.96
Energy 3 90 Q20 5.02 1673.25 1673.51 1673.90 1676.99 3.859788 8.43 0.61 3.89 6.63Energy 3 90 Q100 6.20 1673.25 1673.54 1673.98 1677.19 3.198933 8.66 0.74 4.00 6.22Energy 3 90 Q200 6.70 1673.25 1673.55 1674.01 1677.27 2.984713 8.74 0.80 4.04 6.07Energy 3 90 Q500 7.36 1673.25 1673.57 1674.05 1677.37 2.757936 8.86 0.87 4.09 5.91
Energy 3 80 Q20 5.02 1671.30 1671.71 1671.95 1672.52 0.391082 3.98 1.26 3.98 2.26Energy 3 80 Q100 6.20 1671.30 1671.75 1672.03 1672.72 0.416583 4.36 1.42 4.09 2.36Energy 3 80 Q200 6.70 1671.30 1671.77 1672.06 1672.80 0.426593 4.51 1.49 4.13 2.40Energy 3 80 Q500 7.36 1671.30 1671.78 1672.10 1672.91 0.438760 4.69 1.57 4.18 2.45
Energy 3 70 Q20 5.02 1669.08 1669.33 1669.53 1670.16 0.724351 4.06 1.25 6.61 2.95Energy 3 70 Q100 6.20 1669.08 1669.36 1669.59 1670.32 0.695641 4.36 1.44 6.69 2.96Energy 3 70 Q200 6.70 1669.08 1669.37 1669.61 1670.38 0.684375 4.48 1.52 6.72 2.96Energy 3 70 Q500 7.36 1669.08 1669.38 1669.65 1670.46 0.672126 4.62 1.62 6.77 2.96
Energy 3 60 Q20 5.02 1659.41 1659.73 1659.93 1660.43 0.368961 3.81 1.40 5.47 2.25Energy 3 60 Q100 6.20 1659.41 1659.77 1659.99 1660.59 0.379368 4.16 1.59 5.63 2.33Energy 3 60 Q200 6.70 1659.41 1659.78 1660.00 1660.66 0.383637 4.30 1.67 5.69 2.36Energy 3 60 Q500 7.36 1659.41 1659.80 1660.08 1660.75 0.388325 4.47 1.76 5.77 2.39
0 10 20 30 401655
1660
1665
1670
1675
1680Presa esistente
Main Channel Distance (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
70 80 90 100
0 2 4 6 8 10 12 14 161678.5
1679.0
1679.5
1680.0
1680.5
1681.0
Presa esistenteRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 100
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
WS Q500
Crit Q500
WS Q200
Crit Q200
WS Q100
Crit Q100
WS Q20
Crit Q20
Ground
Bank Sta
4 6 8 10 12 14 161673.0
1673.5
1674.0
1674.5
1675.0
1675.5
1676.0
Presa esistenteRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 90
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
0 2 4 6 8 10 12 141671.0
1671.5
1672.0
1672.5
1673.0
1673.5
1674.0
Presa esistenteRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 80
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
4 6 8 10 12 141669.0
1669.2
1669.4
1669.6
1669.8
1670.0
Presa esistenteRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 70
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
0 2 4 6 8 10 12 14 16 181659.0
1659.5
1660.0
1660.5
1661.0
1661.5
1662.0
1662.5
Presa esistenteRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 60
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
Opera di presaStato di progetto :
profilo, sezioni e tabelle idrauliche
22
HEC-RAS Plan: PresaProg River: Rio Duc Reach: Energy 3Reach River Sta Profile Q Total Min Ch El W.S. Elev Crit W.S. E.G. Elev E.G. Slope Vel Chnl Flow Area Top Width Froude # Chl
(m3/s) (m) (m) (m) (m) (m/m) (m/s) (m2) (m) Energy 3 100 Q20 5.02 1678.69 1679.13 1679.13 1679.31 0.062380 1.93 2.73 7.88 0.98Energy 3 100 Q100 6.20 1678.69 1679.18 1679.18 1679.39 0.059169 2.06 3.19 8.22 0.97Energy 3 100 Q200 6.70 1678.69 1679.21 1679.21 1679.42 0.058015 2.10 3.38 8.35 0.97Energy 3 100 Q500 7.36 1678.69 1679.24 1679.24 1679.46 0.056147 2.16 3.64 8.53 0.96
Energy 3 90 Q20 5.02 1673.25 1673.51 1673.90 1676.99 3.859788 8.43 0.61 3.89 6.63Energy 3 90 Q100 6.20 1673.25 1673.54 1673.98 1677.19 3.198933 8.66 0.74 4.00 6.22Energy 3 90 Q200 6.70 1673.25 1673.55 1674.01 1677.27 2.984713 8.74 0.80 4.04 6.07Energy 3 90 Q500 7.36 1673.25 1673.57 1674.05 1677.37 2.757936 8.86 0.87 4.09 5.91
Energy 3 80 Q20 5.02 1671.30 1672.72 1671.95 1672.75 0.002677 0.75 7.14 9.01 0.22Energy 3 80 Q100 6.20 1671.30 1672.80 1672.03 1672.84 0.003173 0.86 7.88 9.66 0.25Energy 3 80 Q200 6.70 1671.30 1672.83 1672.06 1672.87 0.003367 0.90 8.18 9.92 0.26Energy 3 80 Q500 7.36 1671.30 1672.87 1672.10 1672.91 0.003624 0.95 8.56 10.23 0.27
Energy 3 75 Inl Struct
Energy 3 70 Q20 5.02 1669.08 1669.53 1669.53 1669.72 0.065053 1.96 2.64 7.20 1.00Energy 3 70 Q100 6.20 1669.08 1669.59 1669.59 1669.81 0.061644 2.09 3.07 7.37 0.99Energy 3 70 Q200 6.70 1669.08 1669.61 1669.61 1669.84 0.059497 2.13 3.26 7.45 0.98Energy 3 70 Q500 7.36 1669.08 1669.65 1669.65 1669.88 0.057722 2.19 3.49 7.54 0.98
Energy 3 60 Q20 5.02 1659.41 1659.55 1659.93 1665.37 11.209920 10.81 0.47 4.63 10.53Energy 3 60 Q100 6.20 1659.41 1659.58 1659.99 1665.24 8.222959 10.70 0.60 4.75 9.35Energy 3 60 Q200 6.70 1659.41 1659.58 1660.00 1666.06 9.316743 11.45 0.60 4.75 9.96Energy 3 60 Q500 7.36 1659.41 1659.60 1660.08 1665.56 7.230446 11.00 0.69 4.84 8.97
0 10 20 30 401655
1660
1665
1670
1675
1680Presa progetto
Main Channel Distance (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
70 75 80 90 100
0 2 4 6 8 10 12 14 161678.5
1679.0
1679.5
1680.0
1680.5
1681.0
Presa progettoRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 100
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
WS Q500
Crit Q500
WS Q200
Crit Q200
WS Q100
Crit Q100
WS Q20
Crit Q20
Ground
Bank Sta
4 6 8 10 12 14 161673.0
1673.5
1674.0
1674.5
1675.0
1675.5
1676.0
Presa progettoRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 90
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
0 2 4 6 8 10 12 141671.0
1671.5
1672.0
1672.5
1673.0
1673.5
1674.0
Presa progettoRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 80
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
Ground
Bank Sta
0 2 4 6 8 10 12 141671.0
1671.5
1672.0
1672.5
1673.0
1673.5
1674.0
Presa progettoRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 75 IS
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
4 6 8 10 12 141669.0
1669.2
1669.4
1669.6
1669.8
1670.0
Presa progettoRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 70
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
WS Q500
Crit Q500
WS Q200
Crit Q200
WS Q100
Crit Q100
WS Q20
Crit Q20
Ground
Bank Sta
0 2 4 6 8 10 12 14 16 181659.0
1659.5
1660.0
1660.5
1661.0
1661.5
1662.0
1662.5
Presa progettoRiver = Rio Duc Reach = Energy 3 RS = 60
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
Allegato B
ScaricoStato esistente ed in progetto:
profilo, sezioni e tabelle idrauliche
23
HEC-RAS Plan: scarico River: Rio Duc Reach: ScaricoReach River Sta Profile Q Total Min Ch El W.S. Elev Crit W.S. E.G. Elev E.G. Slope Vel Chnl Flow Area Top Width Froude # Chl
(m3/s) (m) (m) (m) (m) (m/m) (m/s) (m2) (m) Scarico 200 Q20 4.62 1477.98 1478.50 1478.50 1478.70 0.072049 1.99 2.33 5.98 1.02Scarico 200 Q100 5.80 1477.98 1478.57 1478.57 1478.79 0.068543 2.11 2.75 6.21 1.01Scarico 200 Q200 6.30 1477.98 1478.60 1478.60 1478.83 0.067481 2.15 2.93 6.30 1.01Scarico 200 Q500 6.96 1477.98 1478.63 1478.63 1478.88 0.066864 2.22 3.14 6.41 1.01
Scarico 190 Q20 4.62 1473.00 1473.15 1473.40 1475.37 3.908174 6.60 0.70 6.17 6.25Scarico 190 Q100 5.80 1473.00 1473.17 1473.45 1475.48 3.341308 6.73 0.86 6.56 5.92Scarico 190 Q200 6.30 1473.00 1473.18 1473.47 1475.56 3.248234 6.84 0.92 6.69 5.88Scarico 190 Q500 6.96 1473.00 1473.19 1473.50 1475.65 3.096341 6.94 1.00 6.88 5.80
Scarico 180 Q20 4.62 1468.03 1468.34 1468.47 1468.79 0.369052 2.97 1.55 7.71 2.11Scarico 180 Q100 5.80 1468.03 1468.37 1468.53 1468.91 0.387789 3.27 1.77 7.87 2.20Scarico 180 Q200 6.30 1468.03 1468.38 1468.55 1468.96 0.393681 3.39 1.86 7.94 2.23Scarico 180 Q500 6.96 1468.03 1468.39 1468.57 1469.03 0.401429 3.53 1.97 8.02 2.27
0 5 10 15 20 251468
1470
1472
1474
1476
1478
1480Scarico Duc
Main Channel Distance (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
190
200
4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 241477.5
1478.0
1478.5
1479.0
1479.5
1480.0
Scarico DucRiver = Rio Duc Reach = Scarico RS = 200
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
WS Q500
Crit Q500
WS Q200
Crit Q200
WS Q100
Crit Q100
WS Q20
Crit Q20
Ground
Bank Sta
-10 -5 0 5 10 15 20 25 301473.0
1473.2
1473.4
1473.6
1473.8
1474.0
1474.2
1474.4
1474.6
Scarico DucRiver = Rio Duc Reach = Scarico RS = 190
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta
-5 0 5 10 15 201468.0
1468.5
1469.0
1469.5
1470.0
Scarico DucRiver = Rio Duc Reach = Scarico RS = 180
Station (m)
Ele
vatio
n (m
)
Legend
Crit Q500
Crit Q200
Crit Q100
Crit Q20
WS Q500
WS Q200
WS Q100
WS Q20
Ground
Bank Sta