Zero a Zero Anno 7 n 9

8
Zero a Zero Z Z LA PARTITA DECISIVA LA SOLIDARIETA ' DEL CALCIO ITALIANO A SOSTEGNO DI CARMELO IMBRIANI studiografico.stampaoffset.stampadigitale.cartoleria.cancelleria.ricaricheonline.pagamentobollette 081932792 [email protected] nocera.superiore via.nazionale.190 ANNO 7 - N. 9 | 1 FEBBRAIO 2013 | ZERO-ZERO.IT

description

Quindicinale Sportivo a distribuzione gratuita

Transcript of Zero a Zero Anno 7 n 9

Page 1: Zero a Zero Anno 7 n 9

ZeroaZeroZZ LA PARTITA

DECISIVALA SOLIDARIETA' DEL CALCIO ITALIANO A SOSTEGNO DI CARMELO IMBRIANI

studiografico.stampaoffset.stampadigitale.cartoleria.cancelleria.ricaricheonline.pagamentobollette

[email protected]

AN

NO

7 -

N. 9

| 1 F

EBBR

AIO

201

3 | Z

ERO

-ZER

O.IT

Page 2: Zero a Zero Anno 7 n 9

ZZ PAGINADUE ZERO-ZERO.IT

IL GOL DELLA VITA

di Giuliano Pisciotta© Riproduzione Riservata

L'EDITORIALE

Me ne vado, a Sanremo, da subito. Ho deciso di seguire la Nocerina da lontano. E di farlo cantando. Però leggo in esclusiva i testi dei fenomeni di quest'anno e mi rituffo nelle nostre cose di “palla”. Dannati Forever: tutti noi che crediamo ancora nelle domeniche rimbalzanti. La canzone monotona: i lamenti del Vate per gli arbitraggi, ascoltati fin dalla prima di campionato. Sai, ci basta un sogno: la B… ovviamente. Senza ritegno: il non voler ammettere ancora oggi che siamo retrocessi. Mamma non lo sa: che abbiamo gettato via ore di potenziale studio scervellandosi su figurine, almanacchi, palle di carta e pensieri sui nostri eroi. Onda che vai: un giorno Mazzeo è da buttare, un altro da portare in trionfo. Niente: quel che t'ha dato il 3-4-3 nei primi mesi del campionato in corso. E se poi: dovessimo rimpiangere i punti buttati via per prese difettose… A bocca chiusa: ma quando tornerà a parlare il mostruoso De Liguori di quest'anno? Il bisogno di te: beh, direbbe Buonaiuto, qualcuno tipo Figliomeni o Rea lì dietro. Quando non parlo: oltre a De Liguori, fa sciopero vocale anche il già citato Mazzeo. E' colpa mia: mai nessuno che lo dica per assumersi una responsabilità, la colpa è sempre degli altri. Dispari: come il tre, numero che passa di maglia in maglia mostrando gli errori più evidenti fatti sul mercato. Vorrei: ma posso, posso ancora se voglio, posso crederci e viaggiare come una freccia verso l'obiettivo da centrare. Sotto casa: quei minuti tra il portone e il campo, il tempo di accendersi una sigaretta ed incamminarsi verso il rito del campo. I tuoi maledettissimi impegni: tutto quello che può distrarti dal calcio. Mi manchi: Guerino, Peppino, Giacomino e in generale coloro che hanno fatto parte di questo universo a noi caro. La prima volta: non me la ricordo più, questione di sinapsi direbbe Cleo Lamberti (a proposito caro Pisciotta, il 15 tocca a noi). Dr. Jekyll and mr. Hide: Auteri a seconda del risveglio. La felicità: Pomante che segna a Fogga, chi se lo scorda più. L'esperienza dell'amore: invecchiamo ma restiamo fedeli alla voglia rossonera. Il futuro che sarà: non progetti ma fondate speranze. L'essenziale: dicono invisibile agli occhi, invece Evacuo nostro essenziale è visibilissimo. Bellissimo: il tic tac tipo Prato. Non so ballare: frase da difesa senza sbandi, speriamo. Scintille: conferenze stampa… Come l'acqua dentro il mare: ricordi di sentenze estive… Se si potesse non morire: certezze, il calcio come piace a noi mai morirà, almeno nelle nostri mente un po' bacate, vero Pisciotta?

Marco Mattiello @ Ripr. Riservata

SASSARI TORRESSARNESES. BASILIO P.TURRISCASERTANALUPA FRASCATISORAOSTIA MARECYNTHIA

LATINA* AVELLINOFROSINONE* NOCERINAPISAPERUGIA*PRATO-1 GARA

PAGANESE

453938373636333127

3735303027272525

ARZACHENABUDONIISOLA LIRIPORTO TORRESANZIOLAVINIOSELARGIUSCIVITAVECCHIAREAL HYRIAP.S. ELIA

BENEVENTOVIAREGGIOGUBBIOCATANZAROANDRIA BAT** BARLETTACARRARESESORRENTO

272625242322161614

23232221

20141312

CLASSIFICA PRIMA DIV. girone B CLASSIFICA SERIE D girone G

* 1 PUNTO DI PENALIZZAZIONE; **2 PUNTI DI PENALIZZAZIONE

Un abbraccio unico, che parte dalla Campania e fa tutto il giro d'Italia. Un abbraccio che stringe virtualmente e incoraggia Carmelo Imbriani - ieri calciatore del Napoli, oggi allenatore del Benevento - per realizzare quello che sarebbe il suo gol più importante. La scorsa estate, durante il ritiro dei giallorossi in Sila, una broncopolmonite lo costrinse al ricovero in ospedale; poi le ricadute, il peggioramento della sua salute e il ricorso alle cure di un centro specialistico a Perugia. A lungo la famiglia ha chiesto e ottenuto il massimo riserbo sulle condizioni di Imbriani, ma tifosi e calciatori del Benevento e i tanti ex compagni di squadra hanno inteso fargli sentire la loro vicinanza. Pino Taglialatela e Fabio Pecchia, con lui nel Napoli di Boskov, vanno spesso a fargli visita. E il tam tam ha immediatamente “coperto” tutta la penisola: Facebook e Twitter accomunati dallo slogan «Imbriani non mollare», la stessa scritta comparsa su striscioni e t-shirt esposte da tifoserie e calciatori. Gli atleti del Napoli e del Parma hanno inviato a Carmelo Imbriani una maglietta con tutti gli autografi, a mo' di incoraggiamento per l'ex attaccante azzurro della stagione 1995-1996. Edinnson Cavani, Paolo Cannavaro, Francesco Totti, Raffaele Palladino, Antonio Mirante, Stefano Morrone, Fabio Cannavaro, Goran Pandev, Javier Zanetti e, ultimo in ordine di tempo, anche il bomber “evergreen” Giorgio Corona. Da tutti un pensiero per Carmelo Imbriani, per sostenerlo e aiutarlo a vincere la partita più importante della sua vita.

LEI M'INSEGUELEI M'INSEGUELEI M'INSEGUELEI M'INSEGUE

NANA L AMP. . .E L A LUCE SI VESTE DI ELEGANZ A

via Nazionale, 523Nocera Superiore (SA)

Tel. 081 933328

Recov Italia Srl

Via G. Atzori, 202/204

Nocera Inferiore (Sa) Italy

tel. +39 081 923143

fax +39 081 5170740

www.recovitalia.it

sole & benessere

nocera inferiore (sa)piazza del corso, 10

Page 3: Zero a Zero Anno 7 n 9

ZZ PAGINATRE

Tornare a correre dopo la sosta: è questo l'obiettivo delle sedici formazioni del girone B della Prima Divisione, intenzionate a riprendere il cammino col piede giusto dopo la settimana di stop prevista dal calendario. Ma quella che andrà in scena nel week-end sarà anche la prima giornata dopo la chiusura del calciomercato, con le rose ormai consolidate, senza più possibilità di apportare correttivi: si è lavorato febbrilmente fino alle 19 del 31 gennaio, ma ora i giochi sono fatti e gli allenatori dovranno trarre il massimo dal materiale a disposizione. Materiale che finora si è dimostrato di ottima qualità per la capolista Latina, impegnata in una sfida sulla carta abbordabile: i pontini saranno di scena al Campo Italia di Sorrento per un testacoda che potrebbe però rivelarsi più insidioso del previsto; anche perché i costieri, dopo il pesante rovescio di Carrara, vorranno riscattarsi davanti al pubblico amico. Vuole tenere il passo l'Avellino che avrà un impegno ancor più complicato: al Partenio arriverà il Benevento, formazione che non sta attraversando un grande momento ma che proprio per questo motivo non può sbagliare nel sentitissimo derby contro i lupi; gara che nasce già sotto il segno delle polemiche anche per il provvedimento restrittivo nei confronti dei tifosi

sanniti dopo che, in occasione della gara di andata, non era stato adottato lo stesso comportante nei confronti di quelli irpini. Frosinone e Nocerina restano in agguato alle spalle del duo di testa, entrambe impegnate tra le mura amiche. I molossi, dopo il recupero contro il Prato, ospiteranno il Barletta; i ciociari, reduci dall'amara sconfitta di Andria, cercheranno il riscatto davanti al pubblico amico ospitando proprio il Prato. Sta viaggiando a fari spenti il Perugia che, sia per blasone che per acquisti messi a segno nel mercato di Gennaio, resta una mina vagante in ottica promozione; i grifoni dopo la vittoria nel derby del Barbetti di Gubbio cercano la vittoria casalinga contro l'Andria, in una sfida fondamentale per mantenersi in quota play-off. Stesso discorso per il Pisa, chiamato ad ospitare il Gubbio: anche per i toscani la sfida di Domenica pomeriggio sarà importantissima per consolidare la propria posizione tra le big del girone e provare ad estromettere una possibile concorrente nella corsa agli spareggi post-season. Spareggi ai quali mira anche la Paganese: per testare le ambizioni della truppa di Grassadonia la trasferta di Catanzaro rappresenterà un bel banco di prova.

Filippo Attianese © Ripr. Riservata

Dopo un periodo di appannamento tutto ci si aspettava, ma non un successo così roboante contro la prima della classe. Il 4-1 all'Avellino ha di colpo cancellato le perplessità in casa Paganese, di nuovo agganciata al treno dei play-off. La vittoria nel posticipo ha esaltato tutto l 'ambiente azzur rostellato, con nuova consapevolezza dei propri mezzi, dopo l'ennesimo ottimo risultato contro una protagonista assoluta del campionato. Superare l'Avellino ha dato, inoltre, maggior risalto ad un altro roboante successo, quello nel derby di qualche mese fa contro la Nocerina. Paganese “ammazza-grandi”, quindi, con Grassadonia che ha ora il compito di infondere fiducia e carattere anche in sfide contro avversari di caratura inferiore.

Troppa discontinuità nell'ultimo periodo aveva costretto la Paganese a stare ancorata a centro classifica; la sconfitta a tavolino col Latina, poi, aveva aumentato il rammarico dopo una soddisfacente partenza. Classifica che rimane corta e campionato che si annuncia avvincente fino all'ultimo, Scarpa e company rispondono presente e puntano a ritagliarsi un ruolo da protagonisti.

Gi. An. © Ripr. Riservata

ZERO-ZERO.IT

TESTACODA PER IL LATINADERBYSSIMO AL PARTENIO

PIANETA UNDER

LEONARDO NUNZELLA

PRIMA DIVISIONE girone B - Il puntoLA SQUADRA HOTLA SQUADRA HOT

PAGANESE

AGRICAMP s.r.l.Sementi

Distributore: Sa/Nord

via Solimena 66 - 84014 Nocera Inferiore (SA) - Tel. 081 929249 - Fax 081 5173722www.agricamp.it - [email protected]

T R OT TA VALENTINO e CARMINE

Centro Revisioni& Autoriparazioni

Via Sant’Anna 6Nocera Inferiore - 0815176607

ALFEConcessionario ufficiale

Un po' di rammarico in estate Nunzella l'ha provato. La sciagurata retrocessione d'ufficio del suo Lecce gli aveva aperto le porte per l'esperienza in prima squadra. Lui, titolarissimo nella Primavera di Toma, ci sperava. I giallorossi, però, hanno preferito mandarlo a farsi le ossa in provincia, puntando decisi su una corazzata per ammazzare il campionato. Così Leonardo, classe '92, si è ritrovato a Pagani a dover vincere la concorrenza sotto gli occhi di Grassadonia. Il mister ex Salernitana ci ha messo pochissimo ad assegnargli i gradi di titolare sulla corsia mancina. Terzino sinistro, abile in fase di spinta e di copertura, Nunzella sta crescendo tantissimo nell'Agro, riuscendo a cimentarsi egregiamente sia con la difesa a 4 che da esterno di centrocampo in quella a 3. Dopo un inizio in panca, Nunzella non è più uscito dagli 11 iniziali e si sta guadagnando gli elogi della piazza, in vista del ritorno a casa, magari in serie cadetta.

Giovanni Annunziata © Ripr. Riservata

Gianluca Grassadonia, Paganese

Page 4: Zero a Zero Anno 7 n 9

ZZ PAGINAQUATTRO ZERO-ZERO.IT

fine sfumati entrambi per ragioni diverse. Atleti in grado di accrescere ulteriormente la forza di un organico già altamente competitivo e che, come ribadito più volte dal diesse Pitino, può contare sul recupero di calciatori finora utilizzati col contagocce - Scardina, Giuliatto e Negro, tra gli altri - e quindi già in grado di lottare per raggiungere l'obiettivo prefissato ad inizio stagione. Volendo fare un sunto delle operazioni in entrata e uscita, ruolo per ruolo, l'incertezza principale regna in quello di estremo difensore: dato per certo o quasi il ritorno alla base (Pescara) di Ragni, da valutare l'eventuale arrivo di un altro portiere esperto da affiancare a Russo ed Aldegani. Gli ormai “soliti noti” Bremec del Grosseto e l'ex Concetti ora a Crotone, ai quali nelle ultime ore si è aggiunto Ambrosi della Ternana, i nomi circolati: l'ingaggio di uno di questi tre costituirebbe però una smentita del comunicato emanato pochi giorni fa dalla società, sulla piena fiducia ai numeri uno presenti in organico. In difesa, oltre a Sabatino ceduto ad inizio mercato al Catanzaro, in uscita De Franco, richiesto da Barletta e Grosseto (era in atto un possibile scambio con i maremmani con Iorio in rossonero); probabile invece la conferma di

stamparefotocopiarerilegare plotterare

piegare scansioni col. A0consumabili archiviazione pdfingrandimenti

banner cartellonistica targhe insegnetoner

biglietti da visitatimbri volantinilocandine

via aurelio bosco lucarelli 31 - nei pressi del liceo g.b. vico - nocera inferiore

tel. 0819211244 - [email protected]

via nazionale 807/809 - nocera superiore | sa - tel. 081 93 33 39via nazionale 807/809 - nocera superiore | sa - tel. 081 93 33 39

pasticceria gelateria rosticceria - servizio buffet

pasticceria gelateria rosticceria - servizio buffet

Fiori & Piante ...dal 1910 Fiori & Piante ...dal 1910

Fedeledi Luigi e Nunzio

Composizioni Floreali VarieNocera Superiore081 931491 - 081 925477

Crescenzi per ragioni legate all'utilizzo degli under, nonostante lo scarso impiego nell'ultimo mese; in entrata sondato Moi della Cremonese, già seguito in estate. A rinforzare invece la mediana dei molossi è giunto in prestito dal Torino l'argentino Gorobsov, in grado di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo e pronto quindi a far rifiatare, all'occorrenza, uno tra Bruno, De Liguori e Corapi. In attacco, scritto delle cessioni di Merino, Schetter, Ripa e Tulimieri, dato per scontato anche l'addio di Speziale (ritorno al Milan, pronto a girarlo in B al Verona), resta invece incerto quello di Gavillan. A rinforzare il reparto offensivo dei rossoneri sarà con ogni probabilità Vincenzo Pepe, esterno classe '87 proveniente dal Lanciano (undici presenze in B nella prima parte di stagione), altro elemento già seguito in estate e con trascorsi importanti in cadetteria a Salerno ed Avellino. Calciatore di rilievo per la categoria, nonostante l'età tutt'altro che avanzata, che va ad aggiungersi al tridente Mazzeo-Evacuo-Negro, che già sta facendo sognare la tifoseria molossa, e al baby Nicola Russo.

Alfonso Cuomo © Ripr. Riservata

La colpa è dei campioni. Vista la crescita ad esempio di Mazzeo? Contro il Prato, è sembrato un marziano, oppure Rummenigge nell'area della Cavese (vecchia battuta di Biagi). Uno così, ti fa vincere le partite, se non da solo, di sicuro in scarna compagnia. C'era già e c'è sempre l'Evacuo che ben conosciamo. E quando gli acciacchi segnalano tregua, si aggiunge un Negro che ne fa di tutti i colori. L'attacco non ha paragoni in categoria, per ricchezza di talento e capacità di fare la differenza. Ha inciso, ovviamente, anche l'infermeria svuotata quasi del tutto: avere scelte, in particolare poterle avere in un organico del genere, rende tutto più lineare. Non concordo su chi è andato via. Schetter non ha mai mosso problema, ragazzo serio. Mentre Merino è sempre stato Merino, nei giorni di gloria ed in quelli di bubbazza (come si traduce in italiota?), quindi inutile colpevolizzarlo a distanza. Continuo a ritenere svolta principale il cambiamento del modulo, ovvero l'addio nello specifico alla difesa a tre che troppi “lutti” aveva provocato. Si poteva fare prima? Certo, si poteva, non era necessario arrivare alla disfatta di Chieti ed al primo tempo da incubo a Pisa per correggere il tiro. L'anno scorso il ritardo provocò conseguenze da retrocessione, quest'anno magari non inciderà sul discorso promozione (speriamo). Non mi piace ancora del tutto la tenuta arretrata, nostro pallino comune da tempi non sospetti. In mezzo al campo, invece, bisognerebbe ridare la fascia a De Liguori o almeno inventarsi una doppia fascia, una per Lisando e l'altra per Vincenzino: mi sembra il minimo.

M

DIALOGHI ROSSONERIdi Giuliano Pisciotta e Marco Mattiello

Gennaio sta finendo e l'ansia se ne va. Se ci facciamo un'acconciatura in stile anni '80 - almeno con quello che c'è rimasto sulla nostra testa - ci potremmo proporre in versione Righeira? Incipit raccapricciante, almeno per l'immagine che ho evocato. Mattiello carissimo, gli ansiogeni del calciomercato si metteranno finalmente l'anima in pace. Il mercato? Non è ancora lunedì. A noi “ce piace 'o pallon” giocato e non quello parlato, soprattutto se vincente e redditizio, come quello rossonero di inizio 2013. Insomma, il Vate aveva chiesto per le prime cinque di ritorno più del doppio dei punti fatti nelle prime cinque di andata. E per adesso la squadra lo sta accontentando. Certo, qualcosa è cambiato e non mi riferisco certo all'attenuante - che poco reggeva all'epoca - della mancata riammissione. Qualcosa di diverso c'è, ma oltre al carattere e alla compattezza della squadra, per ora poco riesco ad individuare. Qualche malignetto che rimpingua le fila di quelli che “vogliono bene alla Nocerina”, afferma candidamente che la svolta è arrivata con la cessione di qualche elemento scomodo, che in campo remava contro. Invece noi - annoverati tra chi NON vuole bene alla Nocerina - come interpretiamo questa esplosione della squadra? Un pizzico di ragione ce l'ha il Vate quando dice che con l'infermeria vuota si lavora meglio. Ma visto che quando capita qualcosa di negativo è sempre colpa di qualcun altro, mo' che va tutto abbastanza bene, l'altro a cui attribuire meriti secondo te chi è? G

Centro Lenti a ContattoVia G. Canale, 2 - Nocera Inferiore - Tel. 081.5173864

www.apicellaottica.it - mail: [email protected]

MOLOSSI SOTTO LA LENTE

La Fenicepizzeria d’asporto

Via Atzori, 11

Nocera Inferiore (SA)

mobile 3279212269

Via Atzori, 11

Nocera Inferiore (SA)

mobile 3279212269

Al momento di andare in stampa restano ancora alcune ore di mercato e quindi non sono da escludere sorprese finali. Tuttavia, non è stato un mercato da botti quello invernale per la Nocerina. Scelta voluta da parte della società di patron Giovanni Citarella, che ha provato durante questa sessione ad innalzare notevolmente il tasso qualitativo della squadra, arrivando vicinissima a definire gli arrivi di Erpen prima e Ricchiuti poi, alla

Page 5: Zero a Zero Anno 7 n 9

ZZ PAGINACINQUE ZERO-ZERO.IT

C'eravamo lasciati con gli azzurri giunti ad un bivio: una vittoria scacciacrisi nel derby con l'Avellino oppure l'apertura di una crisi che, di questi tempi, avrebbe potuto compromettere il buon andamento della prima parte di campionato di Fusco e company. Ma la voglia di dimostrare di non essere una squadra molle, scarsa e soprattutto priva di carattere, ha scatenato l'orgoglio degli azzurri. Un bel poker nel posticipo ai lupi irpini ed ecco di nuovo rispuntare le grandi motivazioni. Al Torre, la Paganese nel derby con i biancoverdi ha saputo interpretare al meglio quello che Grassadonia in settimana aveva chiesto ai suoi giocatori. Massima attenzione in difesa ed un costante possesso di palla nella zona mediana del campo dove Romondini, leader indiscusso del gruppo, e Soligo hanno fatto letteralmente ammattire la linea mediana biancoverde. Rastelli, da buon nocchiero, non ha avuto l'intuito di affrontare gli azzurri con il piglio della provinciale: s'è presentato al Torre con un atteggiamento sfrontato, facendo sì che la Paganese avesse vita facile nonostante l'iniziale svantaggio, giunto con un solo tiro verso la porta di un inoperoso Robertiello, bravo solo a parare vento, freddo e la fastidiosa pioggia per tutto l'arco della gara. Poi Scarpa ed un ritrovato Caturano hanno letteralmente schiantato i lupi, costretti a rintanarsi

PRIMA DIVISIONE | B - Paganese

per non essere ulteriormente mortificati, complice anche un Fumagalli davvero in serata no! Ma la sfida con gli irpini è in archivio. Alle porte c'è la sfida del Ceravolo contro un Catanzaro che sarà privo di tre pedine importanti: il fantasista Russotto, appiedato per due turni, l'argentino Ulloa ed il difensore Papasidero, entrambi fermi per un turno così come il tecnico Cozza. Grassadonia, che ritorna in panchina dopo due turni di stop, recupera Marruocco tra i pali dopo ben due mesi, ma dovrà fare a meno del difensore argentino Mariano Fernandez, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo dopo l'ammonizione nel derby con l'Avellino. Perrotta, Pepe e Pastore: in tre per una maglia da titolare, sebbene sia possibile anche l'inserimento dall'inizio di Puglisi, bravo anche come centrale difensivo. In panchina potrebbe rivedersi anche Calvarese, che ha smaltito l'infortunio patito nell'ultima del 2012 a Perugia nella sciagurata gara contro i grifoni. Capitolo mercato. La triade composta da Trapani, D'Eboli e dal segretario Ferraioli è stata a Milano per la risoluzione di alcune operazioni di mercato inerenti Luca Orlando e Mariano Romano: quando andiamo in stampa, mancano ancora 24 ore alla chiusura della finestra invernale di mercato e non si escludono sorprese.

Carmine Torino © Ripr. Riservata

ROMANO E ORLANDOIN LISTA DI PARTENZA

La sconfitta con la Boschese ha lasciato parecchi strascichi in casa Pro Pagani. Una sconfitta mal digerita da società e tecnico che avrebbero potuto allungare in classifica in caso di vittoria, approfittando del passo falso del Portici a Poggiomarino. Ma così non è stato. «Sono amareggiato e deluso dalla squadra - esordisce Michele Califano, trainer del Pro Pagani -, non mi aspettavo un atteggiamento remissivo e senza mordente della mia squadra. Alla società e ai ragazzi ho detto che d'ora in poi tutti sono sotto esame». E' un Michele Califano al vetriolo quello che parla. Il trainer paganese sta cercando di portare la squadra laddove la società non è mai arrivata, ad un obiettivo verso il quale solo alcuni anni fa era impensabile puntare. «Sono deluso! Mi dispiace per il presidente Sorrentino e per la società che non ci fanno mancare nulla sotto tutti gli aspetti. I ragazzi devono capire che ormai c'è bisogno di lottare per un grande traguardo e non permetterò a nessuno di tirarsi indietro. Voglio e pretenderò il massimo da tutti, compresi gli ultimi arrivati, i quali devono calarsi subito in una realtà a loro sconosciuta». Mollo e del Sorbo, centrocampisti classe '95 e l'attaccante Sorrentino del '94, tutti e tre di proprietà della Paganese, faranno parte del roster della Pro Pagani ed andranno a rinforzare la batteria degli Under già a disposizione di Califano. «Sono tre ragazzi interessanti e di prospettiva che abbiamo avuto in prestito dalla Paganese, sfatando così alcune dicerie che volevano la nostra società in contrapposizione a quella azzurrostellata. Niente di più falso, i rapporti sono cordiali e di collaborazione. Intanto, domenica il Pro Pagani sarà impegnato a Caivano contro la locale formazione. Assente per squalifica solo l'attaccante Stanzione, per il resto truppa al completo per il trainer liguorino. «E' una gara difficile, ma dai ragazzi mi attendo una prova d'orgoglio dopo la sconfitta interna contro la Boschese. In settimana sono stato molto chiaro. Non ammetterò più errori, voglio gente motivata in campo e che abbia voglia di vincere!». Tanto per essere chiari, “chi si ferma è perduto” e come dice un dirigente - che preferisce restare anonimo - «il parlare chiaro è fatto per gli amici».

CaTo © Ripr. Riservata

MisterCalifanobacchettai ragazzi

PROMOZIONE - Pro Pagani

T E C H N OP R O J E C T

Servizi e Consulenza Tecnica

Geom. Antonio Sessa

Via Nazionale, 805 Nocera Superiore 081 0282300 - 333 9651108

BAR MONDIALdi Varone Antonio - Via Vitolo, 18 - Nocera Inferiore (SA)

Il ds Cosimo D'Eboli - foto © f.faiella

Page 6: Zero a Zero Anno 7 n 9

ZZ PAGINASEI ZERO-ZERO.IT

determinazione - sottolinea il tecnico Gino Falcione - perché l'esperienza ci insegna che nella pallavolo, soprattutto quella femminile, nulla deve essere dato per scontato e siccome siamo una squadra dall'atteggiamento camaleontico stiamo lavorando molto sull'aspetto mentale che gioca un ruolo fondamentale negli sport di squadra». Il potenziale tecnico a disposizione dell'esperto trainer angrese è destinato ad innalzarsi con il recupero completo della schiacciatrice Rosalia Nocera tornata dopo un lungo infortunio. «La squadra ha margini di crescita notevoli - spiega Alfonso Pepe - con individualità che potranno contribuire ad elevare il livello tecnico e di esperienza, avere in organico una atleta come la Nocera (ha militato in Serie B, ndr) sicuramente ci consentirà di poter arrivare in tempi brevi ad agguantare l'obiettivo che ci siamo imposti alla vigilia del campionato».

L.D'A. © Ripr. Riservata

La sconfitta interna con la Pallavolo Sarno, arrivata al termine di un match combattuto dalle doriane, non pregiudica i piani del GS Doria che alberga nel ventre della classifica del campionato di Prima Divisione. Le ragazze del tecnico Gino Falcione hanno reso la vita difficile alle più quotate avversarie, brave a sfruttare i momenti di black-out in casa oro-argento. «Siamo una squadra capace di fare tutto e il contrario di tutto - afferma il dirigente Alfonso Pepe -. Ancora una volta abbiamo mostrato di poter giocarcela contro qualsiasi avversaria, però accusiamo all'improvviso dei cali di tensione che spesso vanificano il buon lavoro prodotto dalla squadra». Il calendario pone sulla strade del GS Doria la Virtus Cava, un match in terra metelliana che potrebbe essere alla portata del sestetto angrese, alla ricerca di punti necessari per conquistare la permanenza in categoria. «Ogni gara deve essere affrontata con la giusta

URGONO PUNTIPER LA SALVEZZA

Si chiude ai calci di rigore il percorso dell'Angri Calcio nella fase regionale di Coppa Italia di Eccellenza. La squadra di mister Enzo Criscuolo cede il passo, non senza rammarico e recriminazioni, ad uno Stasia Soccer più preciso dal dischetto e salvato dall'ottima forma dell'estremo difensore Liccardo. Dopo lo 0-0 della gara disputata al Novi e il rinvio per impraticabilità di campo della gara di ritorno, mercoledì scorso i grigiorossi del presidente Luca De Virgilio hanno trascinato la compagine vesuviana alla lotteria dei rigori, sprecando però diverse opportunità da gol create soprattutto nel primo tempo. Fatali nei tiri dal dischetto, dopo i gol di Della Femina e Correale, gli errori di Rodio e Galdi, quest'ultimo in dubbio fino all'immediata vigilia per non perfette condizioni fisiche: in entrambi i casi, reattivissimo s'è dimostrato il portiere anastasiano Liccardo, che ha dunque nei suoi guantoni gran parte del merito della qualificazione. Stasia Soccer in finale contro il Mari, compagine che ha battuto con un sonoro 4-0 il Forio, ribaltando la sconfitta per 2-1 maturata nella sfida di andata sull'isola di Ischia. Resta tanto rammarico per la compagine angrese, arrabbiata per qualche decisione arbitrale apparsa quantomeno discutibile. Nella seconda frazione di gioco, infatti, è sembrato plateale il fallo commesso da Mollo sul fantasista grigiorosso Ferraioli, atterrato in piena area di rigore, dopo l'occasione fallita da Montella. Ancora peggio ha fatto l'arbitro dopo aver sancito la fine dei tempi regolamentari, conclusi sullo 0-0: lo stesso Montella s'era

già scatenato tremende polemiche tra le file dell'Us Angri, portando poi alla maxi-squalifica del presidente Gianni Ferrara. Sarà difficile metabolizzare la delusione in casa Angri Calcio, ma c'è un campionato da onorare, magari provando a recuperare terreno sulle battistrada fin quando la matematica non emetterà verdetti definitivi.

G. Pisciotta © Ripr. Riservata

PALLAVOLO - G.S. Doria

ECCELLENZA B - Angri Calcio

Via Orlando

(nei pressi dell’Osp. Umberto I)

Via Correale 12 Nocera Inferiore

(nei pressi dell’ex pretura)

Via Nazionale 429/431

Nocera Sup.re (ang. via Lamia)

Via Vescovado - Nocera Inferiore

Nocera InferioreTM

AGENZIA SCOMMESSE SPORTIVEGRATTA & VINCI - SUPERENALOTTO

a’ paranzapescheria

a’ paranzapescheria

Via V. Russo 335 - Nocera Superiore - 348 01 41 249Via V. Russo 335 - Nocera Superiore - 348 01 41 249

Pesce fresco tutti i

giorniProdotti surgelati

Pesce fresco tutti i

giorniProdotti surgelati

Via G. Palumbo 35/37 - 84013 CAVA DE’ TIRRENI (SA)Tel. 089.340009 - 089.343587 - fax 089.9437996

[email protected]

AVAUSCINETTI

S.R.L.

ARTICOLI TECNICI INDUSTRIALI B.C. Car CareIl Centro Estetico per la cura della tua Auto

Info: 333 8936831 - 338 9473156Via S. Leonardo, 242 c/o Mercedes Fortunati - Salerno

e-mail: [email protected]

Rivestimento Volanti - Ricondizionamento tappezzeriaInstallazione pellicole oscuranti

Via Nazionale, 211 - S. Egidio M. Albino (SA)ci trovi anche su Facebook

Ristorante e Pizzeria

"ATTIANESE"Ristorante e Pizzeria

"ATTIANESE"

Specialità allo Spiedo - BraceriaPranzi da asporto - Pizze di granoper prenotazioni tel. 081 918096

Delusione e tanta rabbiaPer la sconfitta di Coppa

avvicinato al direttore di gara per consegnargli un oggetto piovuto dagli spalti; l'arbitro ha invece interpretato in t o n o m i n a c c i o s o l ' i n c e d e r e de l l ' a t taccan te de l l 'Angr i Ca lc io , comminandogli un'assurda espulsione. Per la cronaca, a dirigere la partita c'era il s ignor Acanfora del la sez ione di Castellammare di Stabia, arbitro che aveva

Page 7: Zero a Zero Anno 7 n 9

Per la Virtus prosegue il cammino diretto ai play-off, obiettivo sbandierato a quattro venti dalla società e dallo staff tecnico. Il percorso è ancora lungo e arduo. A mettere i bastoni fra le ruote sicuramente è stata la sconfitta subita al Menti di Castellammare contro la Libertas, gara nella quale tutta la squadra ha offerto una prestazione al di sotto dello standard. A parziale attenuante, il tecnico Esposito ha dovuto schierare nel big match una squadra incerottata in tutti i reparti: fuori il bomber di categoria Luca Balzano (nella foto), in difesa erano inoltre assenti Colantuono e capitan Cirillo, tutti forfait di un certo peso. La reazione però non si è fatta attendere, sabato 27 gennaio scorso fra le mura amiche contro la Calpazio. Un successo roboante, con una cinquina frutto della rete di Nocerino e delle due doppiette firmate dalla coppia-gol Del Grande-Balzano, per la serie “attenti a quei 2”. Proprio fra le mura dello stadio comunale “28 Settembre 1943” è celato il segreto dei gialloblu: infatti, è salita a quota 5 turni la striscia di

imbattibilità casalinga - praticamente 4 mesi -, un chiaro messaggio per le prossime ospiti Cicciano, Palmese e Vico Equense. Intanto la gara in trasferta contro il Città di Angri può essere un serio crocevia per gli uomini del presidente Vaiano, che proveranno a conquistare bottino pieno. Nella corsa play-off però gli sforzi potranno essere vani, in caso si verificasse il +10 di differenza fra la seconda e la terza classificata.

Vincenzo Cavallaro © Ripr. Riservata

Testata giornalistica reg. c/o Trib. di Nocera Inf. N° Reg. St. 8/06 04/12/2006 Anno 7 - n. 9 - 01/02/13 - Chiuso in redazione: giovedì 31 gennaio 2013

--------------------------------------------------------Direttore Responsabile: Giuliano Pisciotta

Hanno collaborato: R. Ascione, M. De Biase, A. D’Acunto, A. Lenza, G. Annunziata, S. Faiella, F. Attianese, F. Faiella, M. Mattiello, F. Zenna,

A. Cuomo, G. Santangelo, L.C. La Mura, L. D'Antuono, C. Torino, V. Cavallaro--------------------------------------------------------

Foto: Fernando Faiella - Luisa Rescigno - Cuofano Fotografi © Grafix di S. Faiella--------------------------------------------------------

Edito da: Grafix di S. Faiella - Noc. Sup. (SA) Via Ungari 54 - 081 932792Stampa: Nuova Grafica Nocerina - Roccapiemonte (SA)

CALABRESEGABRIELECALABRESEGABRIELE

CCBBLOTTO

EDICOLA • PUNTO LISTABACCHI • RIC.

C.B. di Calabrese Gabriele & C s.a.s.via Pareti, 3/5 - 84015 Nocera Sup.Tel. 081 5144997 Fax 081 933386

e-mail: [email protected]

Biglietteria Ufficiale

Nocerina Calcio

Biglietteria ufficiale NAPOLI calcioBiglietteria ufficiale NAPOLI calcio

ZZ PAGINASETTE ZERO-ZERO.IT

ECCELLENZA girone B - Virtus Scafatese

rinomato PANIFICIO

Via Orlando, 20 - Nocera Inferiore (SA) - Tel. 081 5172141

tutto il buono che la natura offre per i nostri prodotti artigianali...

sempre gustosi e fragranti sulle vostre tavole

GARA CLOU AD ANGRILo Sporting Scafati C5 risale la china della classifica con un gruppo che va sempre più consolidandosi. Partita in netto ritardo, la società scafatese ha fatto tutti gli sforzi possibili, sia in termini economici che di energie, per assicurare la terza partecipazione consecutiva al campionato di Serie D; i due precedenti erano terminati ai quarti ed alla semifinale dei play-off, ad un passo dalla promozione in C2. Anche per la corrente stagione la rosa punta alla vetta. Tra le novità, la squadra è tornata ad usufruire del palazzetto dello sport in via Oberdan. Il blocco di partenza è composto dai fedelissimi capitan Iorio, Langellotti, il portiere Lucio Picone, Malafronte, Mainenti, Triola, Lanzieri, Sorrentino e Carotenuto, ai quali si sono aggiunti innesti di qualità a partire dal ritorno di Virzo, i due ex Real S. Giuseppe Gallese e Catapano, l'ex portiere della Sammaritana Cascone e i “deb” Di Lallo e Vincenzo Picone, con la guida tecnica affidata all'inossidabile Mario De Simone. La rosa sembra al completo ma non sono esclusi colpi di scena per il prosieguo della stagione.

Vi.Ca. © Ripr. Riservata

CALCIO A 5 - Serie D - Sporting Scafati

OBIETTIVO C2

La squadra del presidente Luigi Cesarano al momento è prima a pari merito con il Basket Sarno, in attesa della fase ad orologio e dei play-off promozione. I membri della squadra sono per lo più tutti di origine scafatese, con esperienza in categorie superiori e nei campionati giovanili locali. Tra i tanti, spiccano i nomi del capitano Di Lauro, di Guadagnola, dei fratelli Catapano, di Loggia, ma anche di giovani interessanti come Pauciulo, Carbone, Esposito, Cirillo, Vaccaro e Daviducci. Importante è anche chi collabora nello staff tecnico, a partire dal coach Iovino, passando per il team manager Festa, il dirigente accompagnatore Vitiello, il preparatore Bozzaotre, il massaggiatore Carotenuto e il medico sociale Ferrentino. Il team ha finora raggiunto risultati eccellenti: appena 1 sconfitta in 14 gare e la vittoria della coppa nella Final Four tenutasi proprio tra le mura amiche del PalaOberdan.

F. Sbrizzi-V. Cavallaro © Ripr. Riservata

BASKET - Serie D - Cesarano

SCAFATESI DOCÈ successo ancora, come la scorsa stagione. La macchina perfetta della Scafatese Calcio saluta la Coppa Campania, quella che ormai è diventata una questione di principio per il patron Cesarano. Nella gara di andata terminata 2-1 a favore dei canarini - in rimonta e sotto di una rete fino al 70' - gli uomini del tecnico Silvestri avevano mostrato alcune lacune per quanto riguarda la fase difensiva, anche se si trattava di un reparto in piena emergenza con ben tre titolari indisponibili. Il Centro Storico, 2° dietro la Scafatese in campionato, gioca un buon calcio e capitalizza al meglio il gol segnato all'andata. L'uscita dalla

coppa è stata dura da digerire per il numero uno gialloblù Vincenzo Cesarano (nella foto): «Tutti sanno quanto ci tenessi a questa competizione, per noi è stato sempre un obiettivo importante, fin dalla scorsa stagione quando ci fu una e l im ina z i one a l t r e t t an to cocente. Resta il rammarico di un approccio mentale sbagliato alla gara; eravamo troppo tesi, strano per atleti abituati in passato a questo tipo di pressioni. Facciamo mea culpa ed andiamo avanti. Faccio i miei complimenti all'avversario che ha meritato il passaggio del turno».

ViCav © Ripr. Riservata

PRIMA CATEGORIA - Scafatese 1922

SCONFITTA IN COPPA

Page 8: Zero a Zero Anno 7 n 9

afconsulting

... partner del tuo business!

80131 Napoli Via Del Poggio 34Tel 081 5921230 - 081 5920766 Fax 081 7433077

84014 Nocera Inferiore Corso Vittorio Emanuele 101 Tel 081 5170485 Fax 081 0070508

www.afco.it - [email protected]

Leasing Targato

Leasing Strumentale

Leasing Immobiliare

Leasing Nautico

Leasing Energy e Fotovoltaico

Noleggio/Locazione Operativa

GRAFIX

081932792