Welfare Comunitario - Proposta Minoranza Dicembre 2010

Partito Democratico Coordinamento Provinciale e Coordinamento Comunale di Parma

GRUPPO CONSILIARE

PD

Comune di Parma

WELFARE COMUNITARIO

DEGLI ANZIANI NEI QUARTIERI

PROPOSTA PER LA CITTÀ DI PARMA DI RIORGANIZZAZIONE

DEI SERVIZI RESIDENZIALI PER ANZIANI

Dicembre 2010

È visibile sul sito www.ilmioconsiglio.it e sul sito www.pdparma.it

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Coordinamento Provinciale e Coordinamento Comunale di Parma Pagina 2 di 33 GRUPPO CONSILIARE PD Comune di Parma

INDICE

Una città per tutte le età, una città per gli anziani

Tavola A: INDIVIDUAZIONE AREE OGGETTO DELLA PROPOSTA DEL PD

Schede “Centri Servizi Anziani” esistenti e ipotesi di progetto

1. COMPRENSORIO “VILLA PARMA” Quartiere Molinetto

2. COMPRENSORIO “ROMANINI” Quartiere Oltretorrente

3. CENTRO SERVIZI ANZIANI “SAN LEONARDO” Quartiere San Leonardo

4. CENTRO SERVIZI ANZIANI “SIDOLI” Quartiere Lubiana

5. NUOVO CENTRO SERVIZI ANZIANI Quartieri San Pancrazio - Pablo

6. NUOVO CENTRO SERVIZI ANZIANI Quartiere Montanara

7. NUOVO CENTRO SERVIZI ANZIANI Quartiere Cittadella

Riepilogo

Sintesi

Quadro Economico

Piano Economico Finanziario - Sintesi

Tavola B: WCC BUDELLUNGO-PARMA EST – COMUNE DI PARMA

Definizioni


UNA CITTÀ PER TUTTE LE ETÀ, UNA CITTÀ PER GLI ANZIANI

L’invecchiamento della popolazione anziana rappresenta una preziosa conquista del nostro tempo ed una sfida dell’intera comunità per l’esercizio dei diritti di cittadinanza per ogni

persona, in qualsiasi condizione si trovi.

La vecchiaia è un valore in sé, individuale e comunitario, che deve fare superare la visione limitativa che fissa nel binomio problema-risorsa lo sviluppo delle politiche per gli

anziani.

La scelta di fondo: la domiciliarità. In continuità con le politiche che hanno caratterizzato il nostro Comune negli ultimi vent’anni la scelta di fondo è quella di lavorare per fare

elevare la soglia del possibile per fare stare a casa propria anche gli anziani non autosufficienti.

La domiciliarità è intesa come “interno e intorno” di ogni persona, anche ammalata: “interno” del senso e dei ricordi di una vita che sono cresciute in una casa e “intorno” come

rapporto con una comunità vive, vera e un paesaggio, anche urbano, dove si è cresciuti. Essa rappresenta il modello socio-assistenziale più avanzato, più funzionale e più efficace,

perché coniuga le esigenze umane con il livello qualitativo necessario dell'assistenza socio-assistenziale.

In questa prospettiva, occorre innovare e andare anche oltre i servizi tradizionali (assistenza domiciliare integrata, centri diurni, telesoccorso, telecontrollo, assegni di cura,

portinerie sociali, comunità alloggio) valorizzando le scelte che molte famiglie hanno fatto in modo autonomo, ad esempio con le cosiddette badanti, e con la sapienza delle relazioni

di solidarietà e di vicinato.

Occorre, parimenti, investire sul patrimonio abitativo per renderlo sempre più adeguato alle condizioni degli anziani, in particolare non autosufficienti, utilizzando quanto la

domotica e le reti di vicinato solidale possono offrire.

Chi lavora con gli anziani più fragili va sostenuto, valorizzato e aiutato a lavorare non per prestazioni ripetute ma per contesti di vita, familiari e comunitari, con più adeguati

riconoscimenti economici.

Due scelte di fondo per le strutture residenziali

Le situazioni di estrema fragilità incompatibili con la vita nella propria abitazione, anche solo temporaneamente, devono rispondere a due scelte di fondo:

1) essere strutture che con i loro servizi socio sanitari e per le loro caratteristiche sono integrate ai servizi domiciliari di ogni quartiere;

2) essere presenti in ogni quartiere della città per non creare un unico quartiere dove si concentrano i servizi per gli anziani, ma dare ad ogni quartiere servizi adeguati per gli

anziani.

La rete delle case protette e delle residenza sanitarie assistite deve integrarsi sempre più nella rete dei servizi distrettuali, sociali e sanitari, per favorire la domiciliarità e la

relazione tra strutture riabilitative, ospedale e territorio tutto.

Il progressivo incremento della complessità e della rilevanza sanitaria degli ospiti delle case protette e delle R.S.A., oltre alla elevata degenza ospedaliera, richiede nuovi interventi

con cure e proposte che diano maggiore qualità alla vita degli ospiti delle residenze assistite e offrano insieme servizi, anche di specifica valenza sanitaria, per la rete dei servizi

domiciliari.

L’integrazione tra l’assistenza primaria, il livello specialistico e la medicina di base può offrire nuove opportunità alla rete dei servizi domiciliari. Garantendo anche cure più

appropriate a casa propria.

Ogni struttura deve garantire un adeguato numero di posti temporanei per anziani che abbiano la necessità di periodi di cura, riabilitazione o sollievo, senza necessità di ricoveri

ospedalieri, per potere ritornare poi a casa propria.


La proposta per la riorganizzazione dei servizi residenziali per anziani

La presente proposta è contraria alla concentrazione in un unico luogo dei servizi residenziali per gli anziani. La scelta delle case protette di via Del Campo (al quartiere Lubiana)

con all’interno servizi per l’assistenza domiciliare, il centro diurno e il Centro per i disturbi cognitivi e di via Milano (nel quartiere San Leonardo) con centro diurno e spazio per il

comitato anziani, rispondeva proprio a questa logica. La proposta presentata è di garantire ad ogni quartiere la disponibilità di una casa protetta o di una residenza sanitaria

assistita integrata con i servizi territoriali del quartiere e le altre realtà sociali presenti.

Del tradizionale comparto di Villa Parma si propone di conservare la residenza “I Tigli” alla quale garantire una più elevata intensità di cura assistenziale e sanitaria. Nel contempo

va valorizzato il parco storico aprendolo alle funzioni circostanti (come la Scuola Materna) e al quartiere (Molinetto).

Nell'Oltretorrente, stante l'assoluto consolidamento del suo tessuto urbanistico, che è notoriamente uno dei più vecchi della città, la creazione di un'adeguata struttura socio-

assistenziale non può che essere realizzata attraverso una ristrutturazione del comprensorio Romanini – Gulli: si ritiene cioè valida, e in coerenza con la proposta dell’Asp di una

“valorizzazione del patrimonio disponibile orientato ad una più adeguata assistenza socio-sanitaria al Romanini, con un numero di anziani maggiore dell’attuale, con funzioni e

attività a servizio dell’intero Oltretorrente”.

Il quartiere Montanara si è caratterizzato negli anni per l’innovazione dei servizi per la domiciliarità, anche nelle novità introdotte nel centro diurno di via Montanara. Una nuova

casa protetta nell’area del Cinghio potrebbe collegarsi a innovazioni negli interventi sanitari per gli anziani nelle loro case con la collaborazione dei medici di base.

Il quartiere Pablo ha attuato per primo l’esperienza della portineria sociale di via Olivieri e degli appartamenti sicuri nei condomini adiacenti. Anche l’esperienza di via Pontirol

Battisti è nello stesso quartiere come quella di via Marchesi. Intorno alla nuova casa protetta di quartiere vicina agli Orti della Crocetta si possono sperimentare forme di

collegamento alla domiciliarità sulle 24 ore utilizzando la presenza costante e attiva degli operatori.

Il recente insediamento nell’Ambito Urbano residenziale e di servizi ad Est di Via S. Eurosia nel quartiere Cittadella, ben si adatta alla previsione di una nuova casa protetta per

anziani e relativo Centro diurno e servizi.

Occorre per tutte le strutture presenti prevedere collegamenti anche con progetti di portinerie sociali oltre a quello già avviato in via Olivieri anche in via Isola, via Zanguidi e nel

quartiere Marchi a san Lazzaro.

Una proposta aperta al confronto

Non viene presentato un progetto “chiavi in mano”, costruito in una stanza con pochi interlocutori interessati, ma partendo da una proposta nata da un primo confronto con

numerosi operatori sociali e cittadini si prevede un percorso di confronto con quartieri, operatori territoriali e Asp e Asl, che sfoci in un seminario dove dettagliare la proposta anche

per gli interventi socio sanitari. Il progetto partecipato e definito vedrà la sua conclusione entro la fine dell’anno.


1. COMPRENSORIO “VILLA PARMA”

Quartiere Molinetto

P.le Fiume n.5, Parma

Struttura

N. Ospiti (Stato di

fatto al

2009)

Ipotesi di

intervento

R.S.A “Residenza dei Tigli” 44 Riqualificazione

(92 Ospiti) Casa Protetta “Residenza dei Tigli” 48

Casa Protetta “Residenza dei Lecci” 70 Vendita

Casa Protetta “Residenza delle Tamerici” 97 Vendita

Totale 259 92

Centro diurno “Molinetto” / Riqualificazione

Inquadramento territoriale

Individuazione Comprensorio “Villa Parma” - Vista da Est

Individuazione Comprensorio “Villa Parma” - Vista da Ovest

Quartiere

Molinetto

Comprensorio “Villa Parma” Quartiere Molinetto


SISTEMA DEI SERVIZI DI VICINATO

STATO DI FATTO

1. R.S.A. e Casa Protetta “Residenza dei Tigli”

e Centro diurno “Molinetto” (Piano Terra)

2. Casa Protetta “Residenza dei Lecci” con Parco Storico

3. Casa Protetta “Residenza delle Tamerici”

4. Scuola Materna Stirone

5. - A.N.M.I.C

- Centro Documentazione per l’Integrazione

- Associazioni Varie

6. Comunità Alloggio XXV Aprile (Residenza Protetta)

7. Campo da calcio “Taro”

L’area del Comprensorio “Villa Parma” è delimitata da P.le

Fiume, Via Stirone, Viale della Villetta, Via Taro e Via

Baganza, per una superficie complessiva di circa 39.000 mq, di

cui 26.000 mq di proprietà “Ad Personam” e 13.000 mq di

proprietà del Comune di Parma (concessi in comodato) e con

una consistenza edilizia dell’esistente pari a circa 11.800 mq di

Slu (Superficie Lorda Utile).

Servizi di Vicinato:

Il Comprensorio “Villa Parma” è in aderenza con: Residenza

Protetta della Comunità Alloggio XXV Aprile, Scuola Materna

Stirone, A.N.M.I.C., Centro Documentazione per l’Integrazione

con Associazioni Varie e un’area a Verde Sportivo (Campo da

Calcio Taro, per cui secondo il Masterplan degli Impianti

Sportivi è previsto intervento di manutenzione per il 2010).

Servizi di Quartiere:

Ad una scala urbana dei servizi di quartiere, l’area è in

prossimità di: Parco e Attrezzature Sportive di Via Po (Lega

Parma), Struttura Ospedaliera Piccole Figlie di Via Po, Centro

Disabili Gravi Varese di via Varese e Chiesa Parrocchiale

Famiglia di Nazareth su strada Navetta.

1

N

N

2

3

5

4

6 7

1

2

3 4

5

6 7

Comprensorio “Villa Parma” Quartiere Molinetto


SISTEMA DEI SERVIZI DI QUARTIERE

STATO DI FATTO COMPRENSORIO “VILLA PARMA”

E SERVIZI DI VICINATO

Attrezzature sanitarie

“Residenza dei Tigli”

“Residenza dei Lecci”

“Residenza delle Tamerici”

Comunità Alloggio XXV Aprile

Attrezzature scolastiche

Scuola Materna Stirone

Attrezzature di interesse Comune

ANMIC, Centro Doc. per

l’Integrazione e Ass. Varie

Verde Pubblico Attrezzato

Campo da calcio “Taro”

SERVIZI DI QUARTIERE


Parco urbano e Comprensoriale

Attrezzature Sportive

Attrezzature ospedaliere

Ospedale Piccole Figlie

Attrezzature religiose

Chiesa Parr. Famiglia di Nazareth


Centro Disabili gravi Varese

Percorso ciclabile-pedonale esistente

PROPOSTA

Riqualificazione della “Residenza dei Tigli”

(Palazzone) con il mantenimento del numero

di ospiti attuali (circa n.90).

Vendita della “Residenza dei Lecci” e della

“Residenza delle Tamerici”.

La riqualificazione della struttura esistente

della Residenza dei Tigli, si pone in un

contesto di servizi esistenti (sia a scala di

vicinato, sia a scala di quartiere) di carattere

multifunzionale posti in una connessione

tale da definire già oggi un “Sistema

integrato di Servizi”.

N


2. COMPRENSORIO “ROMANINI”

Quartiere Oltretorrente

Via Rismondo n.1 – Via Tommaso Gulli n.24, Parma

Struttura N. Ospiti

(Stato di fatto al 2009)

Ipotesi di

intervento

R.S.A “Romanini” 20 Riqualificazione

(60 Ospiti)

Casa Protetta “Gulli” 39 Riqualificazione

(40 Ospiti)

Padiglione geriatria “Stuard” Vuoto Vendita

Casa Protetta “Villa Ester” Via Costituente n.15,Parma

17 Riqualificazione

(17 Ospiti)

Totale 76 117

Centro diurno “Gulli” / Mantenimento

dell’esistente


Individuazione Comprensorio “Romanini”

Individuazione Comprensorio “Romanini” - Vista da Sud

Quartiere

Oltretorrente

STATO DI FATTO

1. R.S.A. “Romanini”

2. Casa Protetta “Gulli” e

Centro diurno “Gulli”

3. Padiglione geriatria

“Stuard”

N

1

2 3

1

3 2

Comprensorio “Romanini” Quartiere Oltetorrente



STATO DI FATTO

1. R.S.A. “Romanini”

2. Casa Protetta “Gulli” e Centro diurno “Gulli”

3. Padiglione geriatria “Stuard”

4. Piazza Giacomo Matteotti

5. Teatro Pezzani

6. Chiesa di San Giuseppe

L’area del Comprensorio “Romanini” è delimitata da Via della Salute, Via

don Giovanni Bosco, Via Rismondo e Via Tommaso Gulli.

Servizi di Vicinato

Il Comprensorio “Romanini” è in aderenza con P.zza Matteotti e in stretta

vicinanza con il Teatro Pezzani (Via Rismondo) e con la Chiesa di san

Giuseppe (Via della Salute).

Servizi di Quartiere

Ad una scala di servizi di quartiere, l’area è in prossimità di:

Attrezzature Sanitarie (AUSL e ARPA di Via Spalato; Direzione

Servizio Sanitario Regionale e Direzione AUSL di Parma in Strada

del Quartiere; Croce Rossa in Via Riva; Casa Protetta “Villa Ester” in

Via della Costituente; AUSL di Via Pintor; Assistenza Pubblica di Via

Gorizia)

Attrezzature Scolastiche (dall’Asilo Nido alle Scuole Secondarie di

Primo e Secondo Grado)

Attrezzature Collettive e Religiose (Teatro Pezzani, Chiesa di San

Giuseppe; Chiesa di Santa Maria del Quartiere; Chiesa Ss.

Annunziata)

Attrezzature di interesse comune (Forum Solidarietà -

Coordinamento Volontariato Parmense)

Spazi collettivi (Piazza Matteotti; Piazza Picelli)

N

N

1

2 3

4

5

6

1

2 3

4

5

6

Comprensorio “Romanini” Quartiere Oltetorrente



PROPOSTA

Riqualificazione del “Romanini” per circa 60/70 ospiti e mantenimento del “Gulli” per circa 40 ospiti con Centro Diurno.

Vendita dell’ “ex Stuard”, anche con procedura di Project Financing.

La riqualificazione del “Romanini” si pone in un contesto di forte valenza pubblica che corrisponde ad un “Sistema integrato

di servizi” in cui sono presenti Spazi Pubblici (Piazze), Attrezzature Religiose e Collettive, Attrezzature Scolastiche di ogni

ordine e grado, Attrezzature Sanitarie di livello anche comunale e regionale.

STATO DI FATTO

COMPRENSORIO “ROMANINI”



“Romanini”

“Gulli”

“Stuard”


Chiesa di San Giuseppe

Attrezzature di interesse

Comune

Teatro Pezzani


Piazza Matteotti



3.1. Scuola Primaria (Cocconi)

3.2. Scuole secondarie di primo grado (Parmigianino)

3.3. Scuole secondarie di secondo grado (ITC Melloni, ITG Rondani, Liceo Ulivi,

Liceo Romagnosi, Liceo Marconi)

3.4. Asilo Nido (La Trottola)


4.1 Casa Protetta “Villa Ester”

4.2 AUSL di Parma, Direzione

Servizio Sanitario Regionale

Generale, Clinica Psichiatrica

4.3 Croce Rossa

4.4 ARPA-AUSL

4.5 AUSL di Via Pintor

4.6 Assistenza Pubblica Parma


5.1 Chiesa Santa Maria del Quartiere

5.2 Chiesa Ss. Annunziata


Forum Solidarietà - Coordinamento

Volontariato Parmense

Spazio Pubblico: Piazza Picelli

1

1

2.2

2.1

2.3

4.1

3.3

3.3

3.3

3.3

3.3

3.2

3.1

2.1

2.2

2.3

4.4 4.3

4.2

4.6

4.5

5.1

3.4

N 5.2 6

6


3. CENTRO SERVIZI ANZIANI “SAN LEONARDO”

Quartiere San Leonardo

Via Ravenna n.2/A - 4 - 6, Parma

Struttura

N. Ospiti (Stato di

fatto al

2009)

Ipotesi di

intervento

Casa Protetta “Ines Ubaldi” 51 Mantenimento

dell’esistente

Totale 51 51

Centro diurno / Mantenimento

dell’esistente

Spazi per “Comitato Anziani” / Mantenimento

dell’esistente


Individuazione Centro Sevizi Anziani “San Leonardo” - Vista da Nord

Individuazione Centro Sevizi Anziani “San Leonardo”

Dettaglio vista da Nord

Quartiere

San Leonardo

Centro Servizi Anziani “San Leonardo” Quartiere San Leonardo



STATO DI FATTO

1. Centro Servizi Anziani “San Leonardo”

con

Casa Protetta “Ines Ubaldi”

Alloggi con Servizi

Centro diurno

Spazi per “Comitato Anziani”

Sede AVIS

2. Chiesa Cattolica Parrocchiale San Bernardo degli

Uberti Renzo Pasquinelli

3.1. Istituto Comprensivo “Micheli” (Scuola Materna,

Primaria e Secondaria di primo grado)

3.2. Asilo Nido Comunale “Toscanini” e Centro Giochi

4. Parco Urbano

Il Centro Servizi Anziani “San Leonardo”, è

compreso fra Via Ravenna (ex Via Camillo

Prampolini), Via Milano e Via Moletolo.


Il Centro Servizi Anziani “San Leonardo” è in

aderenza o in diretta prossimità con: Parco Urbano

e Attrezzature scolastiche(Via Milano) e Parrocchia

di San Bernardo.


L’intervento più importante previsto per il

Quartiere San Leonardo è la riqualificazione

dell’area ex Bormioli, che sarà occasione per una

nuova centralità di Quartiere e nuovi Servizi.

N N

1

2

4

1

2

4

3.1

3.2

3.2

3.1

Centro Servizi Anziani “San Leonardo” Quartiere San Leonardo



PROPOSTA

Mantenimento dell’attuale struttura e relativi servizi del Centro Servizi Anziani “San Leonardo”.

La struttura è già inserita in un contesto di ampi servizi di vicinato (Attrezzature Religiose, Scolastiche e Parco).

Ad una scala di quartiere la riqualificazione di via Camillo Prampolini (pedonale-ciclabile-alberature) può meglio connettere le

Attrezzature esistenti e lo stesso Servizi Anziani con l’area di riqualificazione ex-Bormioli e l’area Commerciale Eurotorri.

Ipotesi di riqualificazione di Via Camillo Prampolini.

STATO DI FATTO

CENTRO SERVIZI ANZIANI

SAN LEONARDO


Centro Servizi Anziani

“San Leonardo”


Chiesa di San Bernardo


Istituto Comprensivo “Micheli”

Asilo Nido “Toscanini”

Verde Pubblico Attrezzato - Parco



Asilo “Spazio Bambini Eurotorri”

Area di Riqualificazione

(ex - Bormioli)

STRUTTURE COMMERCIALI

Eurotorri

EX - BORMIOLI

EUROTORRI

*

*

N


4. CENTRO SERVIZI ANZIANI “SIDOLI”

Quartiere Lubiana

Via Giuseppe Del Campo n.12, Parma

Struttura

N. Ospiti (Stato di

fatto al

2009)

Ipotesi di

intervento

Casa Protetta “Sidoli” 60/70 Mantenimento

dell’esistente

Totale 60/70 60/70


Individuazione Centro Sevizi Anziani “Sidoli” - Vista da Ovest

Individuazione Centro Sevizi Anziani “Sidoli” - Dettaglio vista da Ovest

Quartiere

Lubiana

Centro Servizi Anziani “Sidoli” Quartiere Lubiana



STATO DI FATTO

1. Centro Servizi Anziani “Sidoli”

con

Casa Protetta “Sidoli”

Servizio Domiciliare (Piano Terra)

Centro Disturbi cognitivi gestito da ASL e

Comune (Piano Primo)

Parco Alzheimer (Giardino)

2. Istituto Società Missionaria di Maria

3. Polo Socio-Sanitario di Progetto

4. Previsioni di RUE: Attrezzature Religiose

5. Previsioni di RUE: Attrezzature di interesse

comune (Proposta WCC del Comune di Parma)

Il Centro Servizi Anziani “Sidoli”, è compreso fra

Via Giuseppe del Campo, Via Sidoli, Via Adriano

Piva e Via 24 maggio.

Servizi di Vicinato e di Quartiere:

Il Centro Servizi Anziani “Sidoli” è in aderenza o in

prossimità con:

Istituto Società Missionaria di Maria;

Area in previsione di POC-RUE per Polo Socio-

Sanitario (Via 24 Maggio);

Area prevista dal RUE per Attrezzature Religiose

(Via Sidoli);

Ampia area (fra Via Sidoli e Via Budellungo)

prevista dal PSC come area di Perequazione per

Parco Territoriale e Urbano; questa area è

oggetto della proposta del WCC del Comune di

Parma posta in Bando in Project Financing;

Centro Civico Via Oradour (Teatro Europa);

Parrocchia della Trasfigurazione e Suore del

Buon Pastore;

Aree di Verde Pubblico Attrezzato.

1

2

3

4

5

1 2

3

4

5

N N

Centro Servizi Anziani “Sidoli” Quartiere Lubiana



PROPOSTA

Mantenimento dell’attuale struttura e relativi servizi del Centro Servizi Anziani “Sidoli”.

Il Centro Servizi Anziani di Via Sidoli è inserito in un contesto di Attrezzature e Funzioni Pubbliche sia esistenti

(Attrezzature religiose), sia di previsioni di RUE quali Attrezzature di interesse comune a Sud di Via Sidoli* (area di

Perequazione) e il Polo Socio-Sanitario di Via 24 maggio.

Ad una più ampia scala di quartiere il Centro Servizi Anziani “Sidoli” è in prossimità delle aree a Verde Pubblico e del

Centro Civico di Via Oradour nel PEEP Sidoli (accessibili con un sistema di percorsi ciclabili) e delle aree a Verde Pubblico

di Via Euclide, Via Bavagnoli, Via 24 maggio e Via Pizzetti.

* Tale area coincide con la previsione del WCC del Comune di Parma per “Case per la multiassistenza integrata”.

STATO DI FATTO

e previsioni di PSC – POC – RUE

CENTRO SERVIZI ANZIANI

“SIDOLI” – CENTRO DIURNO



“San Leonardo”


Istituto Società Missionaria di

Maria

Attrezzature religiose:

Previsioni di RUE

Polo Socio-Sanitario di progetto

Attrezzature di interesse comune:

Previsioni di RUE

(Proposta WCC del Comune)



Attrezzature di interesse comune

Centro Civico Via Oradour

(Teatro Europa)


Parrocchia della Trasfigurazione e

Suore del Buon Pastore

Percorso ciclabile-pedonale esistente

*

*

*

*

*

*

N


5. NUOVO CENTRO SERVIZI ANZIANI

Quartieri San Pancrazio - Pablo

Località “Orti della Crocetta”, Parma

Struttura Ipotesi di

intervento

Casa Protetta

NUOVO

CENTRO

(60/70 Ospiti)

Totale 60/70

Centro diurno NUOVO

CENTRO


Individuazione area “Orti della Crocetta” - Vista da Sud

Quartiere

San Pancrazio

Quartiere

Pablo

Nuovo Centro Servizi Anziani – Località “Orti della Crocetta” Quartieri San Pancrazio - Pablo



1. Ipotesi di ubicazione del Nuovo Centro Servizi

Anziani definita “Area Orti della Crocetta”

STATO DI FATTO

2. Parco Urbano (Orti della Crocetta)

3. Scuola “Marchi” (Asilo Nido e Scuola dell’Infanzia)

L’area “Orti della Crocetta”, pur se

amministrativamente appartiene al Quartiere San

Pancrazio, può essere considerata come ambito

urbano intermedio fra lo stesso Quartiere San

Pancrazio e il Quartiere Pablo; l’area è

classificata dal RUE Vigente a Verde Pubblico

Attrezzato (esistente).

Servizi di Vicinato e di Quartiere:

L’area dove viene ipotizzata la Nuova

Struttura a servizi per Anziani è adiacente

agli attuali “Orti” e nelle immediate

vicinanze, a Sud, è posta la Scuola “Marchi”.

A scala più ampia sono presenti le strutture:

Attrezzature Socio-Sanitarie

(Poliambulatorio Dalla Rosa Prati,

Alloggi per anziani con servizi e

portineria sociale, Ospedali Civili);

Attrezzature Religiose (Chiesa del Buon

Pastore su Via Emilia Ovest e Chiesa di

Santa Maria della Pace su Piazzale

Pablo);

Attrezzature scolastiche (Scuola

Primaria Paolo Racagni);

Attrezzature di interesse comune (Sede

Quartiere San Pancrazio);

Verde Pubblico Attrezzato (Piazzale

Pablo).

N N

1

2

2

1

3

3

Nuovo Centro Servizi Anziani – Località “Orti della Crocetta” Quartieri San Pancrazio - Pablo



PROPOSTA

L’area proposta si inserisce in un’ampia area (Verde Pubblico attrezzato) attualmente utilizzata per “Orti”, in cui è presente anche

la sede dell’Associazione “Il Tulipano” e un’area giochi; inoltre in prossimità di tale area è localizzata la Scuola “Marchi”.

L’inserimento del Nuovo Centro Servizi per Anziani, può essere un’occasione per potenziare questa area di un ulteriore servizio e

per innescare sia un processo di riqualificazione delle aree circostanti, sia un possibile “Sistema Urbano di Servizi” di connessione

con altre Aree e Attrezzature pubbliche esistenti nei Quartieri San Pancrazio e Pablo; a tal fine si propone anche la riqualificazione

di Via Cerati, del sottopasso fra Via Bernini e Via Buffolara (oggi molto congestionato) e di Via Bocchi.

STATO DI FATTO

SERVIZI DI VICINATO


2.1. Orti

2.2. Associazione “Il Tulipano” e area

giochi

2.3. Parcheggio

Percorso Pedonale esistente


Scuola “Marchi” (Asilo Nido e

Scuola dell’Infanzia)


Attrezzature socio-sanitarie

4.1 Poliambulatorio Dalla Rosa Prati

4.2 Alloggi per anziani con servizi e

portineria sociale

4.3 Ospedali Civili


5. Sede del Quartiere San Pancrazio


6.1 Chiesa del Buon Pastore

6.2 Chiesa di Santa Maria della Pace


7. Scuola Primaria Paolo Racagni


8.1 Verde Pubblico Attrezzato

8.2 Piazzale Pablo

Ipotesi di ubicazione del Nuovo Centro

Servizi Anziani definita area “Orti della

Crocetta”

Ipotesi di riqualificazione (pedonale –

ciclabile – alberature) di Via Cerati e Via

Renzo Bocchi

Ipotesi di riqualificazione del sottopasso

fra Via Bernini e Via Buffolara

N

2.1

2.2

2.3

3

5 4.1 6.1

8.1

8.2

6.2

7

4.3

1

1

4.2



Quartiere Montanara

Area “Cinghio”, Parma


intervento

Casa Protetta

NUOVO

CENTRO

(60/70 Ospiti)

Totale 60/70

Centro diurno NUOVO

CENTRO


* Individuazione Area Cinghio per Nuovo Centro Servizi Anziani

Vista da Sud e Vista da Nord

* Individuazione Area Cinghio per Nuovo Centro Servizi Anziani

Dettaglio vista da Sud

Quartiere

Montanara

PCC 39

PCC 39

PCC 39

PCC 39

PCC 39

PCC 39

* *

*

P

P

Nuovo Centro Servizi Anziani – Area Cinghio Quartiere Montanara



1. Ipotesi di ubicazione del Nuovo Centro

Servizi Anziani definita “Area Cinghio”

STATO DI FATTO

2. Verde Pubblico Attrezzato

2.1 Parco Urbano

2.2 Parco Urbano “8 Ottobre”

2.3 Campi da Rugby

2.4 Centro sportivo “Mario Pisaneschi”

(sede Parma Rugby, Bocciofila, Piazza, Ristorante)

2.5 Campi da Calcio

2.6 Palazzetto dello Sport “Ilario Toniolo”

3. Istituto scolastico Comprensivo “Salvo

d’Acquisto” (Scuola Primaria e Secondaria di

primo grado)

4. Centro Civico

5. Parcheggi

Percorso Pedonale esistente

L’area proposta è classificata dal RUE

(Approvato con Del. C.C. n.71 del 20/07/2010)

a Verde Pubblico Attrezzato ed è compresa

all’interno di un’area soggetta a Permesso di

Costruire Convenzionato (PCC 39), destinata a

Residenziale (ZB5).


“L’Area Cinghio” proposta si inserisce in un

contesto urbano di ampie e molto frequentate

attrezzature pubbliche (Parchi, Campi

sportivi, Circoli sportivi, Piazze, Attrezzature

scolastiche).


Come servizio di Quartiere si segnala il Centro

Diurno “Montanara” su Via Langhirano.

Inoltre ad una distanza di circa 400 ml

dall’“Area Cinghio” sono ubicate la recente

Struttura scolastica “G.B. La Salle” e la

Chiesa Casa di Nazareth, poste in aderenza ad

aree di Verde Pubblico Attrezzato di PSC.

Pur essendo queste aree e queste Attrezzature

separate del Torrente Cinghio, la previsione di

una passerella ciclo-pedonale consentirebbe di

mettere a “Sistema” tutte le aree e

Attrezzature Pubbliche poste a riva sinistra e

destra del Torrente Cinghio.

N

PCC 39

PCC 39

2.1

2.2

2.3

2.4 2.5

3

5

5

4

2.5

2.6

1

Nuovo Centro Servizi Anziani – Area Cinghio Quartiere Montanara



STATO DI FATTO

SERVIZI DI VICINATO


Parcheggi


Istituto scolastico Comprensivo

“Salvo d’Acquisto”

Percorso ciclabile-

pedonale esistente


Centro Civico



6.1 Scuola di infanzia “Locomotiva”

6.2 Istituto “G.B. La Salle”


Centro Diurno

“Montanara”


Chiesa “Casa di Nazareth”

PREVISIONI DI RUE (Approvato con Del. C.C. n.71 del 20/07/2010)

Permesso di Costruire Convenzionato a Residenziale (ZB5)

PROPOSTA

L’area Cinghio in cui si propone una Nuova Struttura di Servizi per Anziani

con una capienza di 60/70 Ospiti, è ubicata a Sud di Via Zanguidi, ad Est dei

campi da Rugby e in adiacenza a Via Cimabue.

L’area proposta, che fa parte delle Dotazioni Territoriali da cedere

relativamente al PCC 39, è inserita in un contesto di Attrezzature e Servizi

Pubblici multifunzionali di ampie superfici e di Attrezzature Sportive (campi da

Rugby e da Calcio), sedi sportive e Circoli ricreativi, Centro Civico,

Attrezzature Scolastiche (Istituto Comprensivo e Scuola d’Infanzia)

Attrezzature e spazi già collegati con percorsi pedonali-ciclabili.

Inoltre in prossimità dell’area proposta, pur se separata dal Torrente Cinghio,

vi è la nuova Scuola “La Salle”; al fine di determinare un collegamento anche

con questa struttura è stato ipotizzata una passerella ciclo-pedonale sul

Torrente Cinghio in continuità con il ciclabile esistente.

Ipotesi di ubicazione del Nuovo Centro Servizi Anziani definita “Area

Cinghio”

Proposta di passerella ciclo-pedonale su Torrente Cinghio

N

1

PCC 39

PCC 39

2

2

2 2 3

6.1

1

6.2

1

4 5

1

2

3

4

5

7

PCC 39

7

2

8

8



Quartiere Cittadella

Area “S. Eurosia”, Parma


intervento

Casa Protetta

NUOVO

CENTRO

(60/70 Ospiti)

Totale 60/70

Centro diurno NUOVO

CENTRO


* Individuazione Area S. Eurosia per Nuovo Centro Servizi Anziani

Vista da Sud

* Individuazione Area S. Eurosia per Nuovo Centro Servizi Anziani

Vista da Nord

Quartiere

Cittadella

*

*

Nuovo Centro Servizi Anziani – Area S. Eurosia Quartiere Cittadella



1. Ipotesi di ubicazione del Nuovo Centro Servizi Anziani

definita “Area S.Eurosia”

STATO DI FATTO

2. Verde Pubblico Attrezzato

3. Parcheggio esistente

4. Casa degli Alpini

5. Attrezzature socio-sanitarie: ex Fondazione Pini (ora ASP)

6. - Asilo Nido “Cappuccetto Rosso”

- Scuola dell’Infanzia “Collodi”

7. Parrocchia Santo Spirito

L’area proposta è ad Ovest di Via S. Eurosia, ed è ubicata

all’interno di un Parco Urbano esistente, il cui impianto (a

filari d’alberi e percorsi ortogonali) consente di ipotizzare il

Centro Servizi Anziani in un’area libera, senza comunque

pregiudicare l’organizzazione funzionale (percorsi-accessi) e

ambientale del Parco stesso.


“L’Area S. Eurosia” proposta in un contesto urbano ed

ambientale di grande tranquillità, si inserisce in adiacenza e

in prossimità con il Parco stesso, Attezzature Comuni, quali

la “Casa degli Alpini” e l’ex “Fondazione Pini”, due Scuole

(Asilo Nido e Scuola dell’Infanzia) e la Parrocchia di Santo

Spirito.


Ad una scala urbana dei servizi di quartiere, l’area è in

prossimità di:

Verde Pubblico Attrezzato (Parco Bizzozzero e altri Parchi

Urbani)

Attrezzature di interesse comune (Centro Civico e Poste di

Via Montebello)

Attrezzature sanitarie (Casa di cura “Città di Parma”)

Attrezzature scolastiche (Scuola Primaria “Don Milani”)

N

1

2

2

2

3

4

5

6

7

Nuovo Centro Servizi Anziani – Area S. Eurosia Quartiere Cittadella



PROPOSTA

L’area “ S. Eurosia, in cui si propone una Nuova Struttura di Servizi per Anziani con una capienza di 60/70 Ospiti, è

ubicata ad Ovest di Via S. Eurosia, all’interno di un’area libera in un Parco Urbano esistente, costituito da prati, filari

d’alberi e percorsi pedonali con andamenti ortogonali.

È inserita in un contesto, sia di vicinato, sia di quartiere, di Attrezzature e Aree Pubbliche multifunzionali (Parchi,

Attrezzature sanitarie, scolastiche e religiose).

STATO DI FATTO AREA “S. EUROSIA”



Parcheggio esistente


Casa degli Alpini

Attrezzature socio-sanitarie

ex Fondazione Pini (ora ASP)


Asilo Nido “Cappuccetto Rosso”

Scuola dell’Infanzia “Collodi”


Parrocchia Santo Spirito



8.1 Parchi Urbani

8.2 Parco Bizzozzero


9.1 Centro civico 9.2 Poste di Via Montebello


Casa di Cura “Città di Parma”


Scuola Primaria “Don Milani”

Ipotesi di ubicazione del Nuovo Centro

Servizi Anziani definita area “S.

Eurosia”

N

SCHEDA NORMA A3

1

1

2

2

2

3

5

4

7

6

8.1

8.1

8.1

8.1

8.1

8.1

7

9.2

9.1

11

10

8.2

2

3

4

5

6

7

10

11


RIEPILOGO

N° STRUTTURA CASE PROTETTE E RSA

N° OSPITI

STATO DI

FATTO AL

2009

TIPO DI

INTERVENTO GESTIONE

N° OSPITI

IPOTESI DI

PROGETTO

DIFFERENZA

N° OSPITI (tra Stato di Fatto

e Progetto)

1

Comprensorio Villa Parma P.le Fiume n.5, Parma

Quartiere Molinetto

“Residenza dei Tigli”

con Centro Diurno “Molinetto”

R.S.A 44

259

Riqualificazione

con struttura ad

alta intensità

sanitaria

Attuale 92

- 167

Casa Protetta 48

“Residenza dei Lecci” Casa Protetta 70 Vendita / /

“Residenza delle Tamerici” Casa Protetta 97 Vendita / /

2

Comprensorio Romanini Via Rismondo n.1,

Via Tommaso Gulli n.24, Parma


“Romanini” R.S.A 20

59

Riqualificazione Attuale 60

100

+ 41 “Gulli” con Centro Diurno Casa Protetta 39 Riqualificazione Attuale 40

“Stuard” Padiglione

geriatria Vuoto Vendita / /

2.a

Villa Ester Via Costituente n.15, Parma


“Villa Ester” Casa Protetta 17 Riqualificazione Attuale 17 /

TOTALE 1+2+2.a 335 - - 209 - 126

3


San Leonardo Via Ravenna n.2/A - 4 - 6, Parma


“Ines Ubaldi” con Centro

Diurno e altri Servizi Casa Protetta 51

Mantenimento

dell’esistente Attuale 51 /

4

Centro Servizi Anziani Sidoli Via G. Del Campo n.12, Parma

Quartiere Lubiana

“Sidoli” con Centro Diurno e

altri Servizi Casa Protetta 60/70

Mantenimento

dell’esistente Attuale 60/70 /

TOTALE 3+4 111/121 - - 111/121 /

5

Nuovo Centro Servizi Anziani Località “Orti della Crocetta”, Parma


Nuova struttura

Casa Protetta con

altri Servizi

Affidamento

soggetti terzi* 60/70 + 60/70

6

Nuovo Centro Servizi Anziani Area “Cinghio”, Parma

Quartiere Montanara

Nuova struttura

Casa Protetta con

altri Servizi

Affidamento


7

Nuovo Centro Servizi Anziani Area “S. Eurosia”, Parma


Nuova struttura

Casa Protetta con

altri Servizi

Affidamento


TOTALE 5+6+7 - - - 180/210 180/210

TOTALE COMPLESSIVO 446/456 - - 500/540 +54/+84

* Affidamento soggetti terzi del Privato Sociale mediante gara con Project Financing o cessione di area con costruzione e gestione.

Proposta WCC Via Budellungo = 434 Ospiti

(da Piano strategico di sviluppo Aziendale ottobre 2009 con trasferimento degli ospiti dei Centri Socio Assistenziali Lecci, Tigli, Tamerici, Romanini, Molinetto).


SINTESI

La proposta del PD per la “Riorganizzazione dei Servizi Residenziali per Anziani” nella città di Parma si pone in alternativa al WCC del Comune di Parma,

per tre componenti fondamentali:

Rapporto con il territorio

Rapporto con i Servizi domiciliari, le Attrezzature Pubbliche e gli Spazi Pubblici

Modalità di affidamento e di gestione

Proposta di “Riorganizzazione dei Servizi Residenziali per Anziani” nella città di Parma

COMPONENTI WCC BUDELLUNGO – PARMA EST

DEL COMUNE DI PARMA

PROPOSTA DEL PD

“WELFARE DI PROSSIMITÀ”

Rapporto con il territorio Chiusura di strutture esistenti e consolidate nel territorio (Villa

Parma, Romanini, Villa Ester) con un’unica collocazione delle

strutture ex IRAIA in un unico ambito urbano, sviluppandosi

per una superficie di circa 55 ha a Sud-Est di Parma.

Previsione di 434 ospiti + 40 unità immobiliari “club house”.

Proposta del mantenimento di parte delle strutture esistenti e

consolidate (con una loro riqualificazione e con un

ridimensionamento degli ospiti: Villa Parma, Romanini, Villa

Ester) e di tre nuove strutture (Q.ri San Pancrazio – Pablo,

Montanara e Cittadella) che si aggiungono a quelle esistenti

(San Leonardo e Sidoli).

Tale proposta consente la presenza di servizi Residenziali per

Anziani in ogni Quartiere della città collegati ai servizi

domiciliari.

Tale proposta consente quindi di prevedere sia strutture non

concentrate in un unico ambito, sia nuove strutture ciascuna di

60/70 ospiti, sia strutture da riqualificare con un

ridimensionamento del numero di ospiti.

Rapporto con i Servizi

domiciliari, le Attrezzature

Pubbliche e gli Spazi Pubblici

Prevede (pur con appalti di Project Financing separati e con

differenziati tempi di realizzazione) alcuni servizi integrativi,

quali:

Polo integrato per l’infanzia

Polo per i giovani

Parco Attrezzato

Inoltre 40 unità immobiliari “club house”.

La proposta di strutture di Quartiere ha dimostrato ed

evidenziato come ogni struttura esistente e da riqualificare e di

progetto, sia in relazione con un “Sistema” di Servizi

domiciliari, territoriali, di Spazi e Attrezzature Pubbliche, ad

oggi presenti sul territorio.

“Sistema esistente” sia a scala di Vicinato (in aderenza o in

diretta prossimità), sia a scala di Quartiere (distanze comprese

fra 300 e 600 ml).

“Sistema esistente” che offre un’ampia gamma di servizi:

Parchi, Verde Pubblico Attrezzato, Attrezzature socio-sanitarie,

Attrezzature comuni, Attrezzature scolastiche (dalla Scuola

d’Infanzia alla Scuola Primaria, e in alcuni casi Secondaria di

primo e secondo grado), Spazi sociali e religiosi.

Modalità di affidamento e di

gestione

Prevede un unico interlocutore e con un unico affidamento sia

della fase di realizzazione delle strutture sia della fase di

gestione.

Per le nuove strutture è prevista la realizzazione e la gestione a

soggetti terzi e diversi del Privato Sociale, proseguendo la

tradizione della gestione a soggetti esterni, con

programmazione e garanzia del sistema da parte del pubblico.


QUADRO ECONOMICO

WELFARE COMUNITARIO DEGLI ANZIANI NEI QUARTIERI

N° STRUTTURA CASE PROTETTE E RSA TIPO DI INTERVENTO

COSTO

OPERE EDILI E

IMPIANTI1

PREZZO DI VENDITA2

1

Comprensorio Villa Parma P.le Fiume n.5, Parma

Quartiere Molinetto

“Residenza dei

Tigli” con Centro

Diurno“Molinetto”

R.S.A Riqualificazione

con struttura ad alta intensità sanitaria 4.000.000 € /

Casa Protetta

“Residenza dei

Lecci” Casa Protetta Vendita / 6.000.000 €

“Residenza delle

Tamerici” Casa Protetta Vendita / 6.000.000 €

TOTALE 1 4.000.000 €

2

Comprensorio Romanini Via Rismondo n.1,

Via Tommaso Gulli n.24, Parma


“Romanini” R.S.A Riqualificazione 6.000.000 € /

“Gulli” con Centro

Diurno Casa Protetta Riqualificazione 2.500.000 € /

“Stuard” Padiglione

geriatria Vendita / 9.500.000 €

TOTALE 2 8.500.000 € 9.500.000 €

2.a

Villa Ester Via Costituente n.15, Parma


“Villa Ester” Casa Protetta SUPERFICI NON VALUTABILI

3


San Leonardo Via Ravenna n.2/A - 4 - 6, Parma


“Ines Ubaldi” con

Centro Diurno e

altri Servizi

Casa Protetta Mantenimento dell’esistente / /

4

Centro Servizi Anziani Sidoli Via G. Del Campo n.12, Parma

Quartiere Lubiana

“Sidoli” con Centro

Diurno e altri

Servizi

Casa Protetta Mantenimento dell’esistente / /

5

Nuovo Centro Servizi Anziani Località “Orti della Crocetta”, Parma


Nuova struttura Casa Protetta con altri Servizi 6.500.000 € /

6

Nuovo Centro Servizi Anziani Area “Cinghio”, Parma

Quartiere Montanara


7

Nuovo Centro Servizi Anziani Area “S. Eurosia”, Parma



TOTALE 5+6+7 19.500.000 €

TOTALE 1+2+5+6+7 32.000.000 €

Spese tecniche, allacci, viabilità, imprevisti (Circa 10%) 3.000.000 €

TOTALE COMPLESSIVO 35.000.000 € 21.500.000 €

IVA 10% su 35.000.000 3.500.000 €

NOTA: Per i Nuovi Centri Anziani non è necessaria l’acquisizione dell’area in quanto sono aree comunali (“Orti della Crocetta” e “S. Eurosia”), oppure sono aree di cessione per Permesso di

Costruire Convenzionato (“Cinghio”).

1 I costi di una nuova edificazione e ristrutturazione fanno riferimento a valori medi e prescindono da eventuali specificità dell’intervento. 2 Il prezzo di vendita è stato ipotizzato in relazione all’attuale momento di crisi del mercato.


PIANO ECONOMICO FINAZIARIO - SINTESI

WELFARE COMUNITARIO DEGLI ANZIANI NEI QUARTIERI

OGGETTO DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO (PEF)

Il piano è relativo ad una nuova struttura di 60 posti letto destinati ad utenza stabile +

10 posti letto destinati ad utenza temporanea, adibita a casa protetta ed altri servizi, da

realizzarsi con il metodo della finanza di progetto.

La proposta del PD prevede la realizzazione, su aree comunali o aree di cessione al

Comune, di 3 strutture di questo tipo, nei quartieri San Pancrazio-Pablo, Montanara e

Cittadella, mediante tre procedure di finanza di progetto.

DURATA DELLA CONCESSIONE

Il PEF è redatto ipotizando una durata complessiva della concessione pari a 30 anni di

cui 2 anni per la realizzazione delle opere e 28 anni di gestione.

INVESTIMENTO PREVISTO

Opere edili ed impianti 6.500.000,00

Attrezzature ed arredi 450.000,00

Spese tecniche (progettazione, DL, Collaudi, ...) 500.000,00

Rimborsi al Concedente (RUP, consulenze....) 45.000,00

Allacci, viabilità e imprevisti 100.000,00

TOTALE 7.595.000,00

IMPORTO DELLE OPERE DA REALIZZARE

FONTI DI COPERTURA

Finanziamento Senior 2.713.181,82

Prezzo riconosciuto dal Concedente (netto IVA) 4.181.818,18

Capitale sociale della Società di Progetto 700.000,00

TOTALE 7.595.000,00

FONTI DI COPERTURA

Il Finanziamento Senior è stato previsto della durata complessiva di 20 anni di cui 2

anni di preammortamento coincidenti con la fase di realizzazione delle opere.

I tassi applicati sono stati previsti come segue:

1. Euribor 12 mesi + spread 200 punti base per la fase di preammortamento

2. IRS 15 anni + spread 200 punti base per la fase di ammortamento

Il Prezzo, riconosciuto dall’Ente Concedente ai sensi del Codice Unico degli Appalti

(DLGS 163/2006) è pari, al lordo di IVA ad € 4.600.000,00 ed al netto di IVA a €

4.181,818,18.

Le fonti per l’erogazione di tale contributo, per ognuna delle nuove strutture da

realizzarsi in finanza di progetto, derivano dalla previsione di vendita di tre strutture

esistenti da parte del Comune il cui introito è prudenzialmente stato stimato in

complessivi 21.500.000 euro.

Il Capitale Sociale della Società di progetto è costituito dai mezzi propri apportati dal

Concessionario.


DATI GESTIONALI

Ricavi della gestione

RICAVI

Utenti convenzionati 1.797.552,00

Utenti temporanei 234.056,25

Rimborso oneri sanitari 252.288,00

Centro Diurno 109.124,68

TOTALI 2.393.020,93

I ricavi sono stati calcolati prevedendo, per i 60 posti letto della casa protetta + i 10

posti letto per l’utenza temporanea le percentuali medie di riempimento attualmente

rilevate dall’ASP.

Sono inoltre stati previsti alcuni posti di Centro Diurno per 302 giorni l’anno, cui sono

state applicate le percentuali di riempimento attualmente rilevate dall’ASP.

Costi della gestione

COSTI DI GESTIONE €/ANNO

Personale 1.387.952,14

Costi diretti della gestione 466.000,00

Costi generali 102.000,00

Manutenzioni ordinarie (immobile e impianti, area verde, arredi) 18.000,00

Manutenzione straordinaria rateo annuo (immobile, impianti e arredi) 19.000,00

Costi amministrativi e vari 30.000,00

TOTALI 2.022.952,14

I costi diretti comprendono le spese per pulizie, ristorazione, lavanderia e guardaroba,

farmaci e presidi sanitari, e per le attività di animazione e socializzazione.

I costi di utenza sono stati calcolati, sulla base della tipologia costruttiva dell’immobile,

considerando la classe energetica A.

La manutenzione straordinaria è stata inserita come rateo annuo da accantonare in

previsione della realizzazione degli interventi.

AMMORTAMENTI

L’ammortamento del costo delle opere è stato previsto in 28 anni, corrispondenti alla

fase di gestione della struttura, come previsto dalla vigente normativa.

Gli ammortamenti degli arredi sono invece stati previsti in 10 anni.

IMPOSTE

Il PEF è stato calcolato ipotizzando l’applicazione dell’IRAP nella misura del 3,2% e

dell’IRES nella misura del 27,5%.

INFLAZIONE

Il PEF è stato calcolato ipotizzando un tasso d’inflazione annua pari al 2%.

INDICI DI RENDIMENTO DEL PROGETTO

Il Tasso Interno di Rendimento del progetto risulta pari all’11,33%

INDICI DI FINANZIABILITÀ

L’indice DSCR (Debt Service Cover Ratio) risulta compreso tra il valore minimo di

1,08 ed il valore massimo di 1,52

L’indice LLCR (Long Life Cover Ratio) risulta compreso tra il valore minimo di 1,09

ed il massimo di 2,65

Tali valori testimoniano che i flussi di cassa derivanti dalla gestione sono sufficienti ad

assicurare il pagamento delle rate del Finanziamento Senior come sopra richiamato per

tutta la durata dello stesso.


DEFINIZIONI (* Riferimento Sito Internet del Comune di Parma)

ASP “AD PERSONAM”

Azienda di servizi alla persona che con delibera di Giunta Regionale ha preso il posto e rilevato le funzioni dell’ IPAB di Parma “Fondazione Maria Pini” e “Istituti Riuniti di

assistenza per Inabili e Anziani - IRAIA”.

*ALLOGGI CON SERVIZI

Si tratta di unità abitative, monolocali e bilocali, destinate a persone anziane, residenti nel Comune di Parma.

In particolare, il servizio si rivolge ad anziani e ad adulti con patologie assimilabili a quelle geriatriche che, per problemi sociali e assistenziali, non sono più in grado di vivere nella

propria casa, dando loro l’opportunità di risiedere in appartamenti autonomi, ma con servizi di supporto e di tutela.

Negli alloggi con servizi sono garantiti:

- controllo e sorveglianza;

- momenti di socializzazione;

- attivazione, al bisogno, del Servizio di Assistenza Domiciliare.

*CASA PROTETTA

La Casa Protetta è una struttura socio-sanitaria residenziale destinata ad accogliere permanentemente anziani non autosufficienti di grado medio ed elevato, con problematiche

assistenziali e sanitarie, che necessitano di elevati livelli di aiuto, sostegno e protezione e che, per questo, non possono essere adeguatamente assistiti al domicilio.

La Casa Protetta fornisce ospitalità ed assistenza nelle attività quotidiane, offre occasioni di socializzazione e di vita comunitaria. Fornisce altresì assistenza medica,

infermieristica e garantisce un programma assistenziale a lungo termine a conclusione del percorso riabilitativo per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute e di

benessere dell'anziano ospitato. Tutti gli interventi sono erogati in base ad un Piano Assistenziale Individualizzato definito dall’UVG.

*Accoglienza temporanea in Casa Protetta

La finalità dell’accoglienza temporanea è di favorire e sostenere la permanenza a domicilio dell’anziano non autosufficiente o dell’adulto con patologie assimilabili a quelle

geriatriche, supportando la famiglia nell’impegno di cura, per un periodo di tempo definito e concordato.

Obiettivi specifici del progetto sono:

- assicurare un’adeguata assistenza personale in situazioni di emergenza dovute a difficoltà improvvise del caregiver principale;

- garantire un periodo di sollievo per coloro che assistono persone non autosufficienti, tenendo conto anche delle esigenze dell’anziano e del caregiver;

- sostenere ed accompagnare il caregiver, a seguito di una modifica dell’equilibrio assistenziale conseguente alle mutate condizioni dell’anziano, al fine di predisporre e

realizzare un progetto assistenziale individualizzato domiciliare.

*RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI (RSA)

La R.S.A. è una struttura socio-sanitaria residenziale destinata ad accogliere, temporaneamente o permanentemente, anziani non autosufficienti di grado elevato, con bisogni

assistenziali di diversa intensità ed elevati bisogni sanitari.

La R.S.A. fornisce ospitalità ed assistenza nelle attività quotidiane, offre occasioni di socializzazione e di vita comunitaria. Fornisce altresì assistenza medica, infermieristica sulle

24 ore e trattamenti riabilitativi.

Tutti gli interventi sono erogati in base ad un Piano Assistenziale Individualizzato, che viene elaborato per ogni anziano accolto.

*INSERIMENTO IN CENTRI DIURNI PER ANZIANI, ANCHE CON FREQUENZA DIFFERENZIATA

Il Centro Diurno è un servizio semiresidenziale a carattere diurno, destinato ad anziani con diverso grado di non autosufficienza e ha le seguenti finalità:

1. offrire un sostegno e un aiuto all'anziano e alla sua famiglia;

2. mantenere e/o recuperare abilità e competenze relative all’autonomia, alla relazione interpersonale e alla socializzazione;

3. assicurare interventi di carattere socio-assistenziale.

L'attivazione del servizio di Centro Diurno avviene dopo la valutazione da parte dell'Assistente Sociale e della Responsabile delle Attività Assistenziali del Comune, che

predispongono, insieme all'anziano e alla sua famiglia, il Progetto Assistenziale Individualizzato nel quale si individuano gli obiettivi da raggiungere e i tempi di accoglienza nel

Centro Diurno.

*INSERIMENTO IN SPAZI COLLETTIVI PER ANZIANI

Lo Spazio Collettivo è un servizio semiresidenziale a carattere diurno, destinato ad anziani con grado di non autosufficienza lieve e ha le seguenti finalità:

1. offrire un sostegno e un aiuto all'anziano e alla sua famiglia;

2. favorire l’espressione delle capacità relazionali degli anziani e la loro integrazione con l’ambiente esterno;

3. assicurare interventi di carattere socio-assistenziale.

L'attivazione dello Spazio Collettivo avviene dopo la valutazione da parte dell'Assistente Sociale e della Responsabile delle Attività Assistenziali del Comune, che predispongono,

insieme all'anziano e alla sua famiglia, il Progetto Assistenziale Individualizzato nel quale si individuano gli obiettivi da raggiungere e i tempi di accoglienza nello Spazio Collettivo.

Welfare Comunitario - Proposta Minoranza Dicembre 2010

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