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QUADRO GENERALE ANTECEDENTE ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE L’inizio del 20° secolo è caratterizzato dal: EUROCENTRISMO: dove gli europei “hanno” una missione, quella di civilizzare. IMPERIALISMO: che si è manifestato attraverso due aspetti: 1. Attraverso una conquista COLONIALE, volta a creare un impero, e una conquista MILITARE, volta a creare un protettorato. Il protettorato è il controllo da parte di un paese che riconosce l’economia e l’indipendenza di un altro paese, qui si hanno due diritti: diritto nazionale ( paese “conquistato”) e diritto internazionale (madrepatria). 2. Attraverso altre forme di controllo, sono caratteristiche tipiche dell’America del Sud, tramite la CONCESSIONE ECONOMICA. Per quanto riguarda la società di massa: Aumento Produzione in Ideologia politica dei salari serie (industria) - Nazionalismo -Razzismo Altri punti della società di massa: Nuove tecnologie (anche belliche) Nuovo modo di produrre e consumare Trasformazione militare e dei trasporti Tutto ciò consente più facilità negli spostamenti di merci e persone, inoltre queste evoluzioni rendono più facile il controllo dei “bianchi” sulle altre popolazioni. Tanto che gli europei, si considerano superiori ( l’Europa, nel 1914, controlla l’85% delle terre emerse) e vedono il mondo come CAMPO DELLE SPERIMENTAZIONI, tanto che vogliono dimostrare che possono elevare e CIVILIZZARE gli altri paesi e la CULTURA OCCIDENTALE è la cultura vincente. Gli europei hanno utilizzato il mondo come campo sperimentale in tre momenti particolari: 1. GUERRA ANGLO-BOERA (Sud Africa 1889-1902) Questa guerra viene combattuta in Sud-Africa tra i bianchi (inglesi) e i bianchi (boeri). I boeri sono gli olandesi che hanno basato la loro economia sul commercio e l’agricoltura e usavano nelle loro piantagioni i neri. Essi si erano dichiarati popolo dell’Africa e si fecero chiamare AFRIKANERS. Gli inglesi sanno che i paesi controllati dai boeri sono ricchi di materie preziose (diamanti), soprattutto la Rodesia (attuale Zimbawe). Gli inglesi, SOCIETÀ DI MASSA INTEGRAZIONE SOCIALE CONSUMI DI MASSA

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QUADRO GENERALE ANTECEDENTE ALLA PRIMA GUERRA MONDIALE

L’inizio del 20° secolo è caratterizzato dal: EUROCENTRISMO: dove gli europei “hanno” una missione, quella di civilizzare. IMPERIALISMO: che si è manifestato attraverso due aspetti:

1. Attraverso una conquista COLONIALE, volta a creare un impero, e una conquista MILITARE, volta a creare un protettorato. Il protettorato è il controllo da parte di un paese che riconosce l’economia e l’indipendenza di un altro paese, qui si hanno due diritti: diritto nazionale ( paese “conquistato”) e diritto internazionale (madrepatria).

2. Attraverso altre forme di controllo, sono caratteristiche tipiche dell’America del Sud, tramite la CONCESSIONE ECONOMICA.

Per quanto riguarda la società di massa:

Aumento Produzione in Ideologia politicadei salari serie (industria) -Nazionalismo

-Razzismo

Altri punti della società di massa: Nuove tecnologie (anche belliche) Nuovo modo di produrre e consumare Trasformazione militare e dei trasportiTutto ciò consente più facilità negli spostamenti di merci e persone, inoltre queste evoluzioni rendono più facile il controllo dei “bianchi” sulle altre popolazioni. Tanto che gli europei, si considerano superiori ( l’Europa, nel 1914, controlla l’85% delle terre emerse) e vedono il mondo come CAMPO DELLE SPERIMENTAZIONI, tanto che vogliono dimostrare che possono elevare e CIVILIZZARE gli altri paesi e la CULTURA OCCIDENTALE è la cultura vincente.

Gli europei hanno utilizzato il mondo come campo sperimentale in tre momenti particolari:

1. GUERRA ANGLO-BOERA (Sud Africa 1889-1902)

Questa guerra viene combattuta in Sud-Africa tra i bianchi (inglesi) e i bianchi (boeri). I boeri sono gli olandesi che hanno basato la loro economia sul commercio e l’agricoltura e usavano nelle loro piantagioni i neri. Essi si erano dichiarati popolo dell’Africa e si fecero chiamare AFRIKANERS.Gli inglesi sanno che i paesi controllati dai boeri sono ricchi di materie preziose (diamanti), soprattutto la Rodesia (attuale Zimbawe). Gli inglesi, dichiarano allora guerra, utilizzando come scusa l’emancipazione dei neri, ma il loro vero interesse era economico e volevano i diamanti. I boeri vengono cacciati e si dirigono alc entro vicino al fiume Orange e Vaal stato dell’Orange e del Transvall.Qui il presidente boero chiede aiuto a Guglielmo II (Kaiser della Germania) che promette di proteggere i boeri e allora quest’ultimi attaccano ma gli inglesi hanno distrutto tutte le fonti di materie prime, hanno costruito dei fortini e inoltre hanno costruito i CAMPI DI CONCENTRAMENTO, dove i civili vengono rinchiusi.L’esercito boero è indifferente di fronte a quello che sta succedendo ai civili e sono anche impotenti, per questo motivo firmano il trattato di pace. Per i boeri queste due guerre, che perdono, sono guerre d’indipendenza. Le nuove caratteristiche, simbolo, delle guerre del ‘900, sono:

- I campi di concentramento.- La propaganda.- Coinvolgimento di massa: civili e militari

OBIETTIVO non è la conquista di un popolo ma quello di distruggere i popoli.

SOCIETÀ DI MASSA

INTEGRAZIONE SOCIALECONSUMI DI MASSA

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2. RIVOLTA DEI BOXER ( Cina 1899-1900)

Questa guerra viene combattuta in Cina, qui vi è la presenza di europei che controllano l’economia cinese, sfruttando i cinesi e oltre a questa presenza economica, vi è anche una PRESENZA RELIGIOSA.I BOXER erano dei giovani disoccupati cinesi (prendono questo nome perché si riunivano nei centri per fare pugilato), che si costituiscono in una regione della Cina, Shandong, e creano questo movimento che ha un carattere religioso-setta (si credono invincibili) e vogliono liberare la Cina dalla presenza degli europei. Alla base c’è una morale egualitaria, quindi vi è un obiettivo positivo, quello di rendere tutti uguali e affermando che tutti devono vivere in modo uguale.La causa che fece scoppiare la guerra fu l’assassinio, da parte dei boxer, di un missionario europeo. In realtà qui, vi è una xenofobia contro gli europei e i giapponesi che si erano impossessati di tutte le risorse economiche cinesi. A combattere contro i cinesi, vi sono buona parte degli stati europei, come l’Inghilterra, la Russia, la Germania, la Francia, l’Italia e infine il Giappone.Il ministro cinese, CIXI, si schiera inizialmente dalla parte dei boxer, e quest’ultimi per dimostrare la loro potenza, bloccano il quartiere diplomatico di Pechino e vietano alle delegazioni europei di muoversi. In questa azione viene utilizzata la violenza (230 stranieri morti), che dà il via ad una serie di proteste dove i seguaci dei boxer si rivoltano contro i missionari.Gli europei formarono una lega che prese il nome di ALLEANZA DELLE OTTO NAZIONI, dove i boxer perdono e la Cina si trovò a pagare un’indennità di guerra elevatissima (nonostante fossero già in deficit) e tutti i boxer vengono massacrati.

RISULTATO: Gli europei confermarono che come popolo, hanno la meglio sugli altri.La massa inizia a muoversi e a scatenare la guerra (al di fuori dell’Europa).

3. GUERRA RUSSO-GIAPPONESE (1904-1905)

In questo caso la guerra scoppia tra la Russia e il Giappone, dove i russi vogliono prendere la corea e la Manciuria e sono convinti di avere una vittoria rapida e veloce, in realtà l’esercito giapponese è molto allenato e i giapponesi sono molto fedeli all’imperatore. Il Giappone, in questo periodo, ha molti sviluppi sociali ed economici.Con la sconfitta della Russia, l’Europa ha un “brusco risveglio”, dove si rende conto che non è superiore agli paesi.Il GIAPPONE ottiene il protettorato della corea, parte della Manciuria e l’isola Sakhalin e il controllo di Port Arthur.L’OBIETTIVO dei russi era quello di ottenere il controllo del mare del Giappone. Quest’ultimo era governato dalla dinastia MEIJI (1800-1900), che prende a modello i sovrani illuminati del ‘700 (Filippo II, Caterina), quindi il dispotismo illuminato europeo gli europei non si rendono conto di questa trasformazione.Il Giappone nella prima guerra mondiale è con gli americani e nella seconda guerra mondiale è contro gli alleati.I CARDINI FAVOREVOLI per il GIAPPONE sono:1. Riforma dell’istruzione obbligatoria e soprattutto l’università per i militari.2. Un esercito moderno.3. Viene abolita la feudalità, a differenza della Russia dove viene sostituita da una monarchi costituzionale che

prevedeva la divisione tra due camere: alta e rappresentanti.4. Sviluppo dell’industria moderna.5. Abolizione dei servi.

IN RUSSIA:1. Viene modificata la struttura sociale.2. Nascono i SOVIET.

POLITICA ISOLAZIONISTA1. In Europa, la Francia mira all’impero del Nord-Africa, ma si slega delle problematica a livello europeo.2. Negli Stati Uniti, Monroe istaura la politica di DOTTRINA MONROE, affermando che: “L’America agli americani.”

Gli Stati Uniti, mirano all’america meridionale e non all’Europa e si verifica così il PANAMERICANISMO, ovvero, gli Stati Uniti controllano il pacifico futuro scontro con il Giappone.

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Nella politica isolazionista gli elementi comuni sono: l’instaurazione di repubbliche e la politica imperialista. Il presidente americano Wilson, interrompe la politica isolazionista in America.

QUADRO EUROPEO

Il quadro europeo è determinato da 8 fattori:

1. CROLLO DELLA POLITICA DELL’EQUILIBRIO, sostenuta da Bismarck e Cavour. Guglielmo II allontana Bismarck e vuole inaugurare una nuova politica aggressiva:

a) Centralità dell’impero tedesco: PANGERMANESIMOb) POLITICA ESTERA aggressiva che turba gli equilibri.c) SVILUPPO DELLA FLOTTA e dell’impero coloniale (Conflitto con l’Inghilterra).d) Progetto nazionalista denominato la GRANDE GERMANIA (lo stesso che proporrà Hitler).e) Utilizza la guerra denominata: GUERRA RIGENERATRICE, sostenuta dalla destra (conservatori e liberali).

2. Si delineano all’interno dell’Europa tre cardini:a) Alleanze militari come: la TRIPLICE ALLEANZA (1882), nella quale vi sono la Germania, l’Austria e l’Italia;

in contrapposizione la Francia e la Gran Bretagna firmano un accordo militare, chiamato TRIPLICE INTESA.

b) POLITICA ISOLAZIONISTA della Francia.c) La Gran Bretagna utilizza la POLITICA NEUTRALE al termine dell’accordo militare e ciò risulta grave,

perché è l’unico paese che può controllare la Germania

3. In Italia, avvengono dei cambiamenti per conquistare la Libia, infatti si allontana dall’Austria e dalla Germania e si avvicina alla Francia e alla Gran Bretagna.

4. Cambia l’IDEA POLITICA, che non è più d’élite, ma assume un carattere di adesione e diventa un organizzazione strutturata, dei partiti politici, per raggiungere e coinvolgere la massa, vengono utilizzate le PROPAGANDE.

5. Nascita/evoluzione del PARTITO SOCIALDEMOCRATICO TEDESCO. In Germania, in seguito alla II internazionale del 1875, nasce l’SPD, che diventa la principale macchina partitica di massa:

a) Ha delle dimensioni enormi, di massa, tanto che nel 1914, l’SPD, ha 4100 funzionari e circa un milione di iscritti.

b) Utilizza la propaganda, istituendo delle vere SCUOLE DI PARTITO con un corso di alfabetizzazione politica.c) Il partito politico costituisce una sorta di SUBCULTURA movimento di far politica e organizza delle

attività che gestiscono la vita degli iscritti.

6. L’IDEA DI NAZIONE subisce un evoluzione e da idea positiva assume un carattere negativo di nazionalismo che mantiene un’identità di Stato nazione, ma sviluppa anche i caratteri di razzismo, tutto attraverso la propaganda.Lo stato interviene in ambito:

1. ECONOMICO, attraverso il protezionismo iter degenerativo.2. SCOLASTICO, sostenuto da un forte programma propagandistico, di fedeltà di nazione.3. ESERCITO diventa di leva il militare viene addestrato dallo Stato e deve trasmette l’orgoglio militare.

7. L’idea di nazione viene letta in due modi contrastanti:a) TENDENZA AD UNIFICARE IL PIANETA, viene realizzata attraverso degli scambi internazionali e

l’assimilazione degli stessi modelli di vita. FORZE TRANSNAZIONALI: al di là dell’idea di nazione e puntano alla globalizzazione, tanto che vi è un incremento dei trasporti e dei mezzi di comunicazione.

b) RIGOROSA AFFERMAZIONE DEGLI STATI NAZIONALI. Le FORZE NAZIONALI puntano sull’accentramento burocratico, all’ideologia nazionalista e la politica di potenza. Vi è la convinzione da parte delle classi dirigenti che non è possibile una crescita nazionale, ma ciò può avvenire solo se c’è una contraddizione: DARWINISMO SOCIALE.

8. La CULTURA ha un’evoluzione, poiché la realtà è molto variegata. Da una parte vi è una rottura con la TRADIZIONE, che causa nei giovani una perdita di valori talmente gravi, che quest’ultimi (giovani) ricercano nella

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guerra una sorta di riscatto. Inoltre, insorgono le AVANGUARDIE ARTISTICHE (del ‘900), come il futurismo, l’astrattismo e il cinema, essendo però innovative, creano disagio.

PRIMA GUERRA MONDIALE (p. 81)

CAUSA SCATENANTE: Assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, ad opera di un servo.CAUSE REMOTE: Vi sono diverse cause che sono: CAUSE POLITICHE.

1) Sentimento redance, ovvero il desiderio di rivincita della Francia nei confronti della Germania.2) Nei BALCANI sono presenti potenze diverse, come la Turchia, l’Austria (a nord) e la Russia (a est). Nei

Balcani, a causa di queste presenze, si sviluppano i primi movimenti che vogliono la dipendenza, e ciò parte dagli Stati Nazionali (Croazia, Macedonia). Si crea così la QUESTIONE BALCANICA, dalla quale nasce il conflitto e si diramerà con la prima guerra balcanica e la seconda guerra balcanica.

3) In Italia ci sono i MOVIMENTI IRREDENTISTI (Trento e Trieste), sono Interventisti, perché vogliono la guerra.

4) Crisi dell’IMPERO OTTOMANO.5) Si delineano nettamente due blocchi che sono i “protagonisti” della guerra:

- TRIPLICE ALLEANZA (1882): Austria, Germania e Italia. È un accordo militare difensivo, che prevede l’intervento in guerra degli stati alleati, solo se l’altro stato è attaccato e non se attacca lui.

- TRIPLICE INTESA (1907): Gran Bretagna, Francia e Russia. È un accordo militare difensivo, che prevede l’intervento in guerra degli stati alleati, solo se l’altro stato è attaccato e non se attacca lui.

Austria e Germania assumono il nome di IMPERI CENTRALI. L’Italia si sposta ed entra a far parte della Triplice Intesa, che prenderà poi il nome di INTESA. Nella Triplice Intesa, la GRAN BRETAGNA vuole contrastare la Germania per il primato economico; la FRANCIA vuole la rivincita con la Germania e vuole l’Alsazia e la Lorena; la Russia vuole controllare i Balcani.

CAUSE ECONOMICHE: Vi è una rivalità tra la gran Bretagna (perde potere) e la Germania (sta arricchendo la sua industria). L’OBIETTIVO è la ricerca di materie prime. Un altro scontro avviene tra la Russia e la Germania per il controllo dei Balcani.

CAUSE MILITARI: Vi è una politica militaristica CORSA AGLI ARMAMENTI. (il contrario è il DISARMO).

CAUSE CULTURALI: - Diffondersi dell’idea nazionalista.- Tesi razziste (Bodineau, Darwin).- Nelle relazioni internazionali vince chi ha le armi migliori (più potenti).- Vi sono degli atteggiamenti favorevoli alla guerra da parte dei giovani.

GUERRE BALCANICHE

L’OBIETTIVO è circoscritto ai Balcani e le popolazioni balcaniche (croati, sloveni, cechi, ungheresi), rivendicano la propria indipendenza, con ciò scoppiano due conflitti:1. Il primo avviene nel 1912, con la guerra della lega dei popoli balcanica contro gli ottomani. Vincono le

popolazioni balcaniche e ottengono una serie di territori, che, però non sanno spartirsi, per questo motivo nasce il secondo conflitto.

2. Il secondo avviene nel 1913, ed è una lotta interna delle popolazioni balcaniche.

PRIMA GUERRA BALCANICA

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La Serbia, con l’appoggio della Russia, guida le azioni di nazionalismo per un estensione imperialista sul mar Egeo. Nel 1912, la Serbia, costituisce una lega balcanica contro gli ottomani (contro questo popolo perché è più debole dell’Austria), con Montenegro, Grecia e Bulgaria.La guerra, che è a favore della lega, termina con la Pace di Londra (appunto a Londra) nel 1913, che non accontenta nessuno, infatti: L’Austria è scontenta perché teme che la Serbia diventi troppo forte e che voglia l’Albania. La guerra scontenta la Russia e l’Italia, perché non vogliono che il controllo dei Balcani rimangano all’Austria.

Fine economico. L’impero turco, perché ha perso la Tracia e la Macedonia (l’ha presa la Bulgaria, perché la voleva e inoltre, la

Bulgaria, ha ottenuto Adrianopoli).

SECONDA GUERRA BALCANICAAvviene all’interno dei Balcani e questo scontro avviene anche, perché vogliono la Macedonia. La Bulgaria attacca la Serbia, la quale (Serbia) si allea con la Grecia, la Romania, Montenegro e l’Impero ottomano (il quale avrebbe ottenuto Adrianopoli se avessero vinto). La Serbia vince la guerra e diventa pericolosa per l’impero asburgico.

CONSEGUENZE Nasce l’Albania, che prima della guerra era un principato e ora diventa Regno di Albania, ora è indipendente. La Serbia si ingrandisce e si prende parte della Macedonia. non ha uno sbocco sul mare la Serbia. L’impero ottomano ottiene Adrianopoli e parte della Tracia. L’Austria si avvicina alla Turchia. La Germania si allea con l’Austria e va contro la Serbia. La questione balcanica non viene risolta e porta all’assassinio dell’arciduca Federico Ferdinando SCOPPIA LA

PRIMA GUERRA MONDIALE.

BILANCIO E CONSEGUENZE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Questa guerra che dura 4 anni, viene denominata GRANDE GUERRA, le conseguenze furono:1. 9 MILIONI DI MORTI. Il paese con più vittime furono la Russia e l’Italia con 600.000 morti di cui 400.000 solo

a Caporetto.2. 5 IMPERI CROLLATI. Crollano l’impero turco, l’impero austro-ungarico, l’impero russo, l’impero tedesco e la

Cina.3. INSODDISFAZIONE dei vinti (Russia e Germani) e dei vincitori (l’Italia non ottiene i territori che gli erano stati

promessi e nasce così il MITO DELLA VITTORIA MUTILATA).4. Tantissimi stati in ginocchio per l’ECONOMIA DISTRUTTA e la difficoltà a costruire o ricostruire le classi

politiche.5. Gli unici VERI VINCITORI furono gli STATI UNITI, che da debitori di 5 miliardi di dollari verso l’Europa,

diventano creditori di 7 miliardi di dollari.L’Europa ha perso la centralità e gli Stati Uniti diventano la prima potenza economica e politica del mondo.

6. Nascono nuove nazioni, con l’obiettivo di creare un equilibrio stabile e duraturo, ma ciò fallisce sia nella CONFERENZA DI PACE DI PARIGI (iniziata il 18 gennaio 1919 e conclusa il 20 gennaio 1920). Oltre a questa si svolse un CONFERENZA NAVALE A WASHINGTON (1921-22) con l’obiettivo di gettare le fondamenta VERSAILLES-WASHINGTON Collaborazione mondiale su questo nuovo asse.

7. I PRINCIPI che emergono dalla conferenza di pace sono:- PRINCIPIO DI EQUILIBRIO: Principio di eguaglianza tra le nazionalità.- PRINCIPIO DI AUTODETERMINAZIONE DELLE NAZIONI: Nascono dai 14 punti di Wilson e qui un

popolo etnicamente omogeno diventa Stato, a seguito di ciò nascono la Cecoslovacchia, la Jugoslavia, la Romania, ma sono destinati ad alimentare tensioni e instabilità.

8. Conseguenze ed elemento caratterizzante furono gli ESODI E STERMINI di interi popoli.o Ungheresi, Armeni, Greci, Ebrei-tedeschi.

9. I TRATTATI DI PACE.