€¦  · Web viewOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. CONTENUTI. COMPETENZE. ASCOLTO E PARLATO-Interagire...

102
ISTITUTO COMPRENSIVO TREMESTIERI di MESSINA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DISCIPLINARE PER LA CLASSE QUARTA ANNO SCOLASTICO 2017 - 2018

Transcript of €¦  · Web viewOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. CONTENUTI. COMPETENZE. ASCOLTO E PARLATO-Interagire...

ISTITUTO COMPRENSIVO TREMESTIERI di MESSINA

SCUOLA PRIMARIA

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE

PER LA CLASSE QUARTA

ANNO SCOLASTICO 2017 - 2018

ITALIANO CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI:OTTOBRE-NOVEMBRE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO E PARLATO-Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

-Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci, bollettini)

-Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

-Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informati.

-Il codice verbale.-Gli elementi fondamentali della comunicazione: Emittente, Messaggio, Ricevente.-Gli scopi della comunicazione.

L’allievo:-partecipa in modo attivo ad ogni situazione comunicativa interagendo con l’interlocutore.

-Sa relazionare utilizzando un lessico accurato e registri adeguati al contesto.

LETTURA-Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

-Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

-Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

-Il Testo narrativo.-L’Autobiografia.-Il Diario personale.-La Lettera. -L’E- mail.-La Fiaba.-La Favola.

L’allievo:-sa leggere ad alta voce testi diversi, rispettandone le pause e variando il tono della voce.

-Legge e comprende vari tipi di testo in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

-Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

-Legge e comprende testi di generi diversi e ne riconosce gli elementi costitutivi.

SCRITTURA-Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

-Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, lettere aperte o brevi articoli di cronaca per il giornalino scolastico o per il sito web della scuola, adeguando il testo ai destinatari e alle situazioni.

-Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.

Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo,trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

-Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

-Il Testo narrativo.-L’Autobiografia.-Il Diario personale.-La Lettera. -L’E- mail.-La Fiaba.-La Favola.

L’allievo:-produce racconti scritti che contengono informazioni relative a persone, luoghi, tempi, situazioni e azioni.

-Scrive testi di vario tipo,servendosi anche del computer,per eseguire attività ed esprimere stati d’animo.

-Sa produrre testi scritti corretti dal punto di vista ortografico e morfosintattico.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO -Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura, e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

-Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

-Uso del vocabolario.-Il significato delle parole in rapporto al contesto.

L’allievo:-arricchisce il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative o ricorrendo alla conoscenza delle relazioni tra parole.

-Comprende ed utilizza parole dal significato figurato e termini specifici legati alle discipline.

-Si serve del dizionario come strumento di consultazione.

-Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA-Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

-Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).

-Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

-Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando).

-Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

-L’alfabeto nei quattro caratteri.-Digrammi e suoni complessi. -Le doppie.-La divisione in sillabe.-Elisione e Troncamento.-L’accento.-Monosillabi accentati.-Nomi comuni/propri.-Il genere e il numero.-Radice e desinenza.-Nomi primitivi.-Nomi derivati.-Nomi alterati.-Nomi concreti/astratti.-Nomi composti.-Nomi collettivi.-Gli articoli determinativi/indeterminativi/partitivi.-Le preposizioni.-Il Testo, la Frase, i Sintagmi.-Il Soggetto e le sue funzioni.-Il Soggetto sottinteso.-Il Predicato e le sue funzioni.-Il Predicato verbale/nominale.

L’allievo:-conosce i principali meccanismi di formazione delle parole.

-Riconosce in una frase le parti del discorso,i principali tratti grammaticali ed i segni di interpunzione.

METODOLOGIE E SOLUZIONI

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

ORGANIZZATIVE-Didattica frontale.-Didattica individuale.-Didattica multimediale-Attività svolte con l’intero gruppo-classe,in piccoli gruppi, in coppia. -Attività di tutoring.-Apprendimento cooperativo.-Attività di problem solving.

1^ Fascia-Scambi comunicativi all’interno della classe rispettando le regole relazionali.-Narrazione di esperienze vissute.-Ascolto,comprensione e riesposizione di testi letti dall’insegnante,-Analisi di Testi narrativi, Autobiografie,Diari, Lettere, E- mail, Fiabe,Favole perindividuarne struttura,elementi, lessico.-Tabulazione dei dati relativi.-Lettura silenziosa, ad alta voce, espressiva.-Questionari per la comprensione dei contenuti.-Completamento di mappe conoscitive e rielaborative.-Produzione scritta di Testi narrativi, Autobiografie, Diari, Lettere, E- mail, Fiabe, Favole.-Rielaborazione e sintesi di Testi narrativi, Fiabe,Favole.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Riordino di parole secondo l’ordine alfabetico.-Esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

2^ Fascia-Scambi comunicativi all’interno della classe rispettando le regole relazionali.-Narrazione di esperienze vissute.-Ascolto,comprensione e riesposizione guidata di testi letti dall’insegnante.-Lettura silenziosa,ad alta voce, espressiva.-Domande-guida per individuare la struttura di Testi narrativi, Autobiografie, Diari, Lettere, E- mail, Fiabe, Favole.-Completamento di testi.-Produzione di brevi Testi narrativi, Autobiografie, Diari,Lettere, E- mail, Fiabe,Favole partendo da uno schema. -Rielaborazione e sintesi,utilizzando schemi dati, di Testi narrativi, Fiabe, Favole.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Riordino di parole secondo l’ordine alfabetico.-Dettati ed esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

-Prove orali.-Prove strutturate secondo la tecnica del cloze test.-Questionari V/F, con risposte a scelta multipla,a risposta aperta. -Prove strutturate nell’ottica della Prova nazionale INVALSI.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ASCOLTO E PARLATO -Rispettare i turni di intervento in uno scambio comunicativo

LETTURA -Padroneggiare la lettura nella modalità ad alta voce.

SCRITTURA-Produrre semplici testi per comunicare.

-Scrivere sotto dettatura in modo ortograficamente corretto.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO -Capire le parole apprese.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULL’USO DELLA LINGUA -Conoscere le principali convenzioni ortografiche.

ITALIANO CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.2 TEMPI PREVISTI:DICEMBRE-GENNAIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO E PARLATO -Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

-Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media(annunci,bollettini)

-Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

-Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informati.

-La struttura delle parole. -Le parole straniere.

L’allievo:-partecipa in modo attivo ad ogni situazione comunicativa interagendo con l’interlocutore.

-Sa relazionare utilizzando un lessico accurato e registri adeguati al contesto.

LETTURA-Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

-Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

-Il Mito.-La Leggenda.-Il Racconto d’avventura.-Il Racconto di paura.

L’allievo:-sa leggere ad alta voce testi diversi, rispettandone le pause e variando il tono della voce.

-Legge e comprende vari tipi di testo in vista di scopi pratici, di

-Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

-Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe, ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

-Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

intrattenimento e di svago.

-Legge e comprende testi di generi diversi e ne riconosce gli elementi costitutivi.

SCRITTURA-Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

-Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo,trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

-Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

-Il Mito.-La Leggenda.-Il Racconto d’avventura.-Il Racconto di paura.

L’allievo:-produce racconti scritti che contengono informazioni relative a persone, luoghi, tempi, situazioni e azioni.

-Scrive testi di vario tipo,servendosi anche del computer, per eseguire attività ed esprimere stati d’animo.

-Sa produrre testi scritti corretti dal punto di vista ortografico e morfosintattico.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO-Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura, e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).-Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

-Uso del vocabolario.-Il significato di parole in rapporto al contesto.-Significato proprio/significato figurato.

L’allievo:-arricchisce il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative o ricorrendo alla conoscenza delle relazioni tra parole.

-Comprende ed utilizza parole dal significato figurato e termini specifici legati alle discipline.

-Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

-Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

-Si serve del dizionario come strumento di consultazione.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA-Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

-Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).

-Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

-Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando).

-Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

-L’h nel verbo Avere.-Le esclamazioni.-La punteggiatura.-Discorso diretto e indiretto.-Gli aggettivi qualificativi. -Il grado dell’aggettivo qualificativo.-Aggettivi possessivi.-Aggettivi dimostrativi.-Aggettivi indefiniti.-Il gruppo del soggetto e del predicato.-Il Complemento oggetto.

L’allievo:-conosce i principali meccanismi di formazione delle parole.

-Riconosce in una frase le parti del discorso,i principali tratti grammaticali ed i segni di interpunzione.

METODOLOGIE E SOLUZIONI

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

ORGANIZZATIVE-Didattica frontale-Didattica individuale.-Didattica multimediale-Attività svolte con l’intero gruppo-classe, in piccoli gruppi, in coppia. -Attività di tutoring.-Apprendimento cooperativo.-Attività di problem solving.

1^ Fascia-Esercizi per individuare la struttura delle parole.-Uso del vocabolario per spiegare il significato di parole straniere.-Ascolto,comprensione e riesposizione di testi letti dall’insegnante.-Questionari per la comprensione dei contenuti.-Lettura silenziosa,ad alta voce, espressiva.-Analisi di Miti, Leggende, Racconti d’avventura e Racconti di paura per individuarne struttura, elementi, lessico.-Tabulazione dei dati relativi.-Completamento di mappe conoscitive e rielaborative.-Produzione scritta di Miti, Leggende, Racconti d’avventura e Racconti di paura.-Rielaborazione e sintesi di Miti, Leggende, Racconti d’avventura e Racconti di paura. -Esercitazioni lessicali.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

2^ Fascia-Esercizi per individuare la struttura delle parole.-Uso del vocabolario per spiegare il significato di parole straniere.-Ascolto,comprensione e riesposizione guidata di testi letti dall’insegnante.-Lettura silenziosa,ad alta voce, espressiva.-Domande-guida per individuare la struttura di Miti, Leggende, Racconti d’avventura e Racconti di paura. -Completamento di testi.-Produzione di brevi Miti, Leggende, Racconti d’avventura e Racconti di paura partendo da uno schema. -Rielaborazione e sintesi,utilizzando schemi dati, di Miti, Leggende, Racconti d’avventura e Racconti di paura.-Esercitazioni lessicali.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Dettati ed esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

-Prove orali.-Prove strutturate secondo la tecnica del cloze test.-Questionari V/F, con risposte a scelta multipla,a risposta aperta. -Prove strutturate nell’ottica della Prova nazionale INVALSI.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ASCOLTO E PARLATO -Partecipare a scambi comunicativi rispettando le regole di comunicazione.

LETTURA

-Padroneggiare la lettura nella modalità ad alta voce.

SCRITTURA -Produrre semplici testi per comunicare.-Scrivere sotto dettatura in modo ortograficamente corretto.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO -Ampliare il patrimonio lessicale attraverso la lettura e l’uso del dizionario.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA -Riconoscere in una frase i principali elementi morfosintattici.

ITALIANO CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.3 TEMPI PREVISTI:FEBBRAIO-MARZO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO E PARLATO -Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

-Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci,bollettini ...).

-Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

-Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informati.

-I linguaggi settoriali.-Il linguaggio della tecnologia.

L’allievo:-partecipa in modo attivo ad ogni situazione comunicativa interagendo con l’interlocutore.

-Sa relazionare utilizzando un lessico accurato e registri adeguati al contesto.

LETTURA-Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

-Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

-Il Testo epico.-Il Racconto a fumetti.-Il Testo teatrale-Il Testo descrittivo.

L’allievo:-sa leggere ad alta voce testi diversi, rispettandone le pause e variando il tono della voce.

-Legge e comprende vari tipi di testo in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

-Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

-Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

-Legge e comprende testi di generi diversi e ne riconosce gli elementi costitutivi.

SCRITTURA-Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

-Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo,trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

-Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

-Il Testo epico.-Il Racconto a fumetti.-Il Testo teatrale-Il Testo descrittivo.

L’allievo:-produce racconti scritti che contengono informazioni relative a persone, luoghi, tempi, situazioni e azioni.

-Scrive testi di vario tipo,servendosi anche del computer,per eseguire attività ed esprimere stati d’animo.

-Sa produrre testi scritti corretti dal punto di vista ortografico e morfosintattico.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO-Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura, e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

-Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

-Uso del vocabolario.-Il significato di parole in rapporto al contesto.-Campi semantici.

L’allievo:-arricchisce il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative o ricorrendo alla conoscenza delle relazioni tra parole.-Comprende ed utilizza parole dal significato figurato e termini specifici legati alle discipline.

-Si serve del dizionario come strumento di consultazione.

-Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA-Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

-Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).

-Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

-Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando).

-Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori

-Aggettivi numerali.-Aggettivi esclamativi ed interrogativi.-I Pronomi personali.-Il Verbo e le Coniugazioni.-Modi, Tempo, Persone del Verbo.-I Verbi Essere e Avere-Il Modo Indicativo.-Il Modo Congiuntivo.-I Complementi Indiretti.

L’allievo:-conosce i principali meccanismi di formazione delle parole.

-Riconosce in una frase le parti del discorso,i principali tratti grammaticali ed i segni di interpunzione.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica individuale.-Didattica multimediale-Attività svolte con l’intero gruppo-classe,in piccoli gruppi, in coppia. -Attività di tutoring.-Apprendimento cooperativo.-Attività di problem solving.

1^Fascia-Esercizi per individuare e comprendere termini specifici,neologismi,forestierismi.-Ascolto,comprensione e riesposizione di testi letti dall’insegnante.-Questionari per la comprensione dei contenuti.- Analisi di Testi epici, Racconti a fumetti,Testi teatrali, Testi descrittivi per individuarne struttura, elementi, lessico.-Tabulazione dei dati relativi.-Lettura silenziosa, ad alta voce, espressiva.-Completamento di mappe conoscitive e rielaborative.-Produzione scritta di Testi epici, Racconti a fumetti,Testi teatrali, Testi descrittivi.-Rielaborazione e sintesi di Testi epici e TestiTeatrali. -Esercitazioni per l’arricchimento lessicale.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Memorizzazione di Verbi.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

2^ Fascia-Esercizi per individuare e comprendere termini specifici,neologismi,forestierismi.-Ascolto,comprensione e riesposizione guidata di testi letti dall’insegnante. -Lettura silenziosa,ad alta voce,espressiva.-Domande-guida per individuare la struttura di Testi epici, Racconti a fumetti, Testi teatrali,Testi descrittivi.-Completamento di testi.-Produzione di brevi Testi epici, Racconti a fumetti,Testi teatrali, Testi descrittivi partendo da uno schema. -Rielaborazione e sintesi,utilizzando schemi dati, di Testi epici e Testi Teatrali. -Esercitazioni per l’arricchimento lessicale.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Dettati ed esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Memorizzazione di Verbi.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

-Prove orali.-Prove strutturate secondo la tecnica del cloze test.-Questionari V/F, con risposte a scelta multipla,a risposta aperta. -Prove strutturate nell’ottica della Prova nazionale INVALSI.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ASCOLTO E PARLATO -Partecipare a scambi comunicativi,rispettando le regole di comunicazione.-Cogliere gli elementi essenziali di un testo ascoltato con l’aiuto di domande-guida.

LETTURA -Padroneggiare la lettura nella modalità ad alta voce.

SCRITTURA -Produrre semplici testi narrativi e descrittivi.-Produrre brevi sintesi di testi narrativi e descrittivi utilizzando schemi e domande-guida.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO -Ampliare il patrimonio lessicale conosciuto.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULL’USO DELLA LINGUA -Riconoscere in una frase i principali elementi morfosintattici.

ITALIANO CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.4 TEMPI PREVISTI:APRILE-MAGGIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO E PARLATO -Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

-Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa); comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media(annunci,bollettini ...).

-Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed extrascolastiche.

-Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informati.

-Il linguaggio della rete. L’allievo:-partecipa in modo attivo ad ogni situazione comunicativa interagendo con l’interlocutore.

-Sa relazionare utilizzando un lessico accurato e registri adeguati al contesto.

LETTURA-Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

-Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto; porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

-Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

-La Canzone.-Il Testo poetico.-Il Testo informativo.-Il Testo regolativo.

L’allievo:-sa leggere ad alta voce testi diversi, rispettandone le pause e variando il tono della voce.

-Legge e comprende vari tipi di testo in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago.

-Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe, ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi ecc.).

-Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento. -Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

-Legge e comprende testi di generi diversi e ne riconosce gli elementi costitutivi.

SCRITTURA-Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.

-Rielaborare testi (ad esempio: parafrasare o riassumere un testo,trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

-Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

-Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

-Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

-La Canzone.-Il Testo poetico.-Il Testo informativo.-Il Testo regolativo.

L’allievo:-produce racconti scritti che contengono informazioni relative a persone, luoghi, tempi, situazioni e azioni.

-Scrive testi di vario tipo,servendosi anche del computer,per eseguire attività ed esprimere stati d’animo.-Sa produrre testi scritti corretti dal punto di vista ortografico e morfosintattico.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO-Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso).

-Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative

-Uso del vocabolario.-Il significato di parole in rapporto al contesto.-Sinonimi/contrari/omonimi.

L’allievo:-arricchisce il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative o ricorrendo alla conoscenza delle

orali, di lettura e di scrittura, e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.

-Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

-Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

relazioni tra parole.

-Comprende ed utilizza parole dal significato figurato e termini specifici legati alle discipline.

-Si serve del dizionario come strumento di consultazione.

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA-Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

-Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).

-Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

-Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo.

-Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando).

-Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

-Il Modo Condizionale.-Il Modo Imperativo.-I Modi Indefiniti.-Gli Avverbi.-Le Congiunzioni.-I Complementi indiretti.

L’allievo:-conosce i principali meccanismi di formazione delle parole.

-Riconosce in una frase le parti del discorso,i principali tratti grammaticali ed i segni di interpunzione.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica individuale.-Didattica multimediale-Attività svolte con l’intero gruppo-classe,in piccoli gruppi, in coppia. -Attività di tutoring.-Apprendimento cooperativo.-Attività di problem solving.

1^ Fascia-Esercizi per individuare e comprendere termini specifici del linguaggio della rete.-Ascolto,comprensione e riesposizione di testi letti dall’insegnante.-Questionari per la comprensione dei contenuti.- Analisi di canzoni, testi poetici, testi informativi,testi regolativi per individuarne struttura, elementi, lessico.-Tabulazione dei dati relativi.-Lettura silenziosa, ad alta voce, espressiva.-Completamento di mappe conoscitive e rielaborative.- Pianificazione della traccia e produzione scritta di canzoni, testi poetici, informativi, regolativi.-Parafrasi di testi poetici.-Memorizzazione e recitazione di testi poetici.-Esercitazioni per l’arricchimento lessicale.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Esercitazioni ortografiche.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Memorizzazione di Verbi.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

2^ Fascia-Esercizi per individuare e comprendere termini specifici del linguaggio della rete.-Ascolto,comprensione e riesposizione guidata di testi letti dall’insegnante.-Questionari per la comprensione dei contenuti.-Domande-guida per analizzare canzoni, testi poetici, informativi, regolativi ed individuarne struttura, elementi, lessico. -Lettura silenziosa, ad alta voce, espressiva.-Completamento di mappe conoscitive e rielaborative.-Completamento di testi.-Produzione scritta di canzoni, testi poetici, informativi, regolativi utilizzando schemi dati.-Parafrasi guidata di testi poetici.-Memorizzazione e recitazione di testi poetici.-Esercitazioni per l’arricchimento lessicale.-Ricerca del significato di parole in rapporto al contesto.-Uso del vocabolario.-Esercitazioni e dettati ortografici.-Analisi e classificazione degli elementi morfologici della Frase.-Memorizzazione di Verbi.-Analisi e classificazione degli elementi sintattici della Frase.

-Prove orali.-Prove strutturate secondo la tecnica del cloze test.-Questionari V/F, con risposte a scelta multipla,a risposta aperta. -Prove strutturate nell’ottica della Prova nazionale INVALSI.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ASCOLTO E PARLATO -Partecipare a scambi comunicativi rispettando le regole di comunicazione. -Cogliere gli elementi essenziali di un testo ascoltato con l’aiuto di domande guida. LETTURA -Padroneggiare la lettura nella modalità ad alta voce.-Comprendere le informazioni principali di un testo letto.

SCRITTURA -Produrre semplici testi poetici,informativi,regolativi utilizzando schemi e domande-guida. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO -Ampliare il patrimonio lessicale conosciuto con attività diversificate. ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULL’USO DELLA LINGUA -Riconoscere in una frase gli elementi morfosintattici.

STORIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI:OTTOBRE-NOVEMBRE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

USO DELLE FONTI- Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. -Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

-Ricostruzione di quadri di civiltà mediante l’utilizzo di fonti di diverso tipo.

L’allievo:-riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI-Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

-Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

-Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

-Confronto dei quadri storici delle civiltà antiche.

-Organizzazione e collocazione delle conoscenze storiche sulla linea del tempo.

L’allievo:- usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

-Organizza le informazioni e le conoscenze usando concettualizzazioni pertinenti.

STRUMENTI CONCETTUALI-Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

-Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

-Presentazione del sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti e dopo Cristo).

L’allievo:-comprende fatti e fenomeni delle civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. -Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

-Ricostruzione dei quadri di civiltà dell’antichità (Sumeri, Babilonesi, Ittiti, Assiri), attraverso l’uso di fonti, testi, grafici, carte storiche.

-Individuazione degli elementi delle civiltà antiche che permangono nel tempo presente.

L’allievo:-sa ricavare informazioni storiche da testi di diverso tipo.

-Riespone in modo completo i fatti studiati.

-Sa elaborare semplici testi storici.

METODOLOGIA E SOLUZIONIORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.-Lavoro cooperativo.-Lavoro a piccoli gruppi.

-Conversazioni.-Lettura di testi storici, mappe, schemi.-Rielaborazione di testi.-Questionari.-Mappe da completare e/o costruire.-Riesposizione orale dei contenuti presi in esame.-Costruzione della linea del tempo.-Attività di ricerca, anche con sussidi multimediali.

-Schede strutturate.-Prove orali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con Bes)

USO DELLE FONTI -Ricavare informazioni sul passato da fonti diverse.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI-Conoscere relazioni di successione, temporaneità ed evento in esperienze vissute o narrate.

STRUMENTI CONCETTUALI-Essere consapevoli del trascorrere del tempo e saper cogliere gli aspetti determinati.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE -Rappresentare le informazioni con semplici schemi.

STORIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.2 TEMPI PREVISTI:DICEMBRE-GENNAIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

USO DELLE FONTI- Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. -Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

-Ricostruzione di quadri di civiltà mediante l’utilizzo di fonti di diverso tipo.

L’allievo:-riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI-Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

-Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

-Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

-Confronto dei quadri storici delle civiltà antiche.

-Organizzazione e collocazione delle conoscenze storiche sulla linea del tempo.

L’allievo:-usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

-Organizza le informazioni e le conoscenze usando concettualizzazioni pertinenti.

STRUMENTI CONCETTUALI-Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

-Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

-Presentazione del sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti e dopo Cristo).

L’allievo:-comprende fatti e fenomeni delle civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. -Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

-Ricostruzione dei quadri di civiltà dell’antichità (Egizi), attraverso l’uso di fonti, testi, grafici, carte storiche.

-Individuazione degli elementi delle civiltà antiche che permangono nel tempo presente.

L’allievo:-sa ricavare informazioni storiche da testi di diverso tipo.

- Riespone in modo completo i fatti studiati.

-Sa elaborare semplici testi storici.

METODOLOGIA E SOLUZIONIORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.-Lavoro cooperativo.-Lavoro a piccoli gruppi.

-Conversazioni.-Lettura di testi storici,di mappe, di schemi.-Rielaborazione di testi.-Questionari.-Mappe da completare e/o costruire.-Riesposizione orale dei contenuti presi in esame.-Costruzione della linea del tempo.-Attività di ricerca, anche con sussidi multimediali.

-Schede strutturate.-Prove orali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con Bes)

USO DELLE FONTI -Ricavare informazioni sul passato da fonti diverse. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI -Conoscere relazioni di successione, temporaneità ed evento in esperienze vissute o narrate.

STRUMENTI CONCETTUALI -Essere consapevoli del trascorrere del tempo e saper cogliere gli aspetti determinati. PRODUZIONE SCRITTA E ORALE -Rappresentare le informazioni con semplici schemi.

STORIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.3 TEMPI PREVISTI:FEBBRAIO-MARZO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

USO DELLE FONTI

-Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

-Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

-Ricostruzione di quadri di civiltà mediante l’utilizzo di fonti di diverso tipo.

L’allievo:

-riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

-Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

-Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

-Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

-Confronto dei quadri storici delle civiltà antiche.

-Organizzazione e collocazione delle conoscenze storiche sulla linea del tempo.

L’allievo:

-usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

-Organizza le informazioni e le conoscenze usando concettualizzazioni pertinenti.

STRUMENTI CONCETTUALI

-Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

-Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

-Presentazione del sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti e dopo Cristo).

L’allievo:

- comprende fatti e fenomeni delle civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

-Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

-Ricostruzione dei quadri di civiltà dell’antichità, attraverso l’uso di fonti, testi, grafici, carte storiche, relativi a civiltà della Valle dell’Indo e del Fiume Giallo e alla Civiltà cretese.

-Individuazione degli elementi delle civiltà antiche che permangono nel tempo presente.

L’allievo:

-sa ricavare informazioni storiche da testi di diverso tipo.

- Riespone in modo completo i fatti studiati.

-Sa elaborare semplici testi storici.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.

-Didattica induttiva.

-Lavoro cooperativo.

-Lavoro a piccoli gruppi.

-Conversazioni.

-Lettura di testi storici,di mappe, di schemi.

-Rielaborazione di testi.

-Questionari.

-Mappe da completare e/o costruire.

-Riesposizione orale dei contenuti presi in esame.

-Costruzione della linea del tempo.

-Attività di ricerca, anche con sussidi multimediali.

-Schede strutturate.

-Prove orali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

USO DELLE FONTI

-Ricavare informazioni sul passato da fonti diverse.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

-Conoscere relazioni di successione, temporaneità ed evento in esperienze vissute o narrate.

STRUMENTI CONCETTUALI

-Essere consapevoli del trascorrere del tempo e saper cogliere gli aspetti determinati.

PRODUZIONE ORALE E SCRITTA

-Rappresentare le informazioni con semplici schemi.

STORIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.4 TEMPI PREVISTI:APRILE-MAGGIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

USO DELLE FONTI- Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. -Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio vissuto.

-Ricostruzione di quadri di civiltà mediante l’utilizzo di fonti di diverso tipo.

L’allievo:-riconosce ed esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI-Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

-Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

-Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

-Confronto dei quadri storici delle civiltà antiche.

-Organizzazione e collocazione delle conoscenze storiche sulla linea del tempo.

L’allievo:- usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

-Organizza le informazioni e le conoscenze usando concettualizzazioni pertinenti.

STRUMENTI CONCETTUALI-Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

-Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

-Presentazione del sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti e dopo Cristo).

L’allievo:-comprende fatti e fenomeni delle civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE-Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. -Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.

-Ricostruzione dei quadri di civiltà dell’antichità, attraverso l’uso di fonti, testi, grafici, carte storiche relativi ai Fenici e al Popolo ebraico.

-Individuazione degli elementi delle civiltà antiche che permangono nel tempo presente.

L’allievo:-sa ricavare informazioni storiche da testi di diverso tipo.

-Riespone in modo completo i fatti studiati.

-Sa elaborare semplici testi storici.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.-Lavoro cooperativo.-Lavoro a piccoli gruppi.

-Conversazioni.-Lettura di testi storici,di mappe, di schemi.-Rielaborazione di testi.-Questionari.-Mappe da completare e/o costruire.-Riesposizione orale dei contenuti presi in esame.-Costruzione della linea del tempo.-Attività di ricerca, anche con sussidi multimediali.

-Schede strutturate.-Prove orali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

USO DELLE FONTI-Ricavare da fonti diverse informazioni sul passato.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI-Conoscere relazioni di successione,temporaneità, durata ed evento anche in esperienze vissute e narrate.

STRUMENTI CONCETTUALI-Essere consapevoli del trascorrere del tempo e saper cogliere gli effetti determinanti.

PRODUZIONE ORALE E SCRITTARappresentare le informazioni con semplici schemi.

GEOGRAFIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI:OTTOBRE-NOVEMBRE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ORIENTAMENTO-Orientarsi nello spazio e sulle carte,utilizzando la bussola, ipunti cardinali, anche in relazione al Sole.

- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta(filmati,

e documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).

-Orientamento sulle cartine fisiche, politiche e tematiche.

L’allievo:-si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte geografiche, carte tematiche e grafici.

-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

-I fattori che influenzano il clima.-Rappresentazione delle fasce climatiche dellaTerra .- Rappresentazione delle fasce climatichedell’Italia.

L’allievo:-ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani individuando le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi.

-Le risorse dell’ambiente.

L’allievo:-riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

-Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.

-La salvaguardia degli ambienti geografici-I rischi ambientali legati ai fattori climatici.

L’allievo:-si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.-Lavoro cooperativo.-Lavoro a piccoli gruppi.

-Attività di ricerca.-Consultazione di testi.-Utilizzo di strumenti multimediali.-Lettura di testi espositivi, di immagini, didascalie, cartine fisiche, politiche e tematiche. -Rielaborazione, in forma orale e scritta, degli argomenti studiati.-Questionari.-Costruzione di mappe concettuali.

-Schede strutturate.-Prove orali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ORIENTAMENTOOrientarsi nello spazio e sulle carte utilizzando i punti cardinali, anche in relazione al Sole.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia.

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

GEOGRAFIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.2 TEMPI PREVISTI:DICEMBRE - GENNAIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ORIENTAMENTO-Orientarsi nello spazio e sulle carte,utilizzando la bussola, ipunti cardinali, anche in relazione al Sole.

- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta(filmati, e documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).

-Orientamento sulle cartine fisiche, politiche e tematiche.

L’allievo:-si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte geografiche, carte tematiche e grafici.

-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

-I caratteri fisici dei rilievi montani, delle colline, dei vulcani italiani.

L’allievo:-ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani individuando le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Gli elementi caratteristici delle catene montuose (Alpi e Appennini) e delle colline italiane.-La flora e la fauna dei rilievi italiani.-I vulcani italiani.-Frane ed erosione del territorio montano e collinare.

L’allievo:-riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

-Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.

-Le risorse e le attività umane sui rilievi italiani. L’allievo:-si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.-Lavoro cooperativo.

-Attività di ricerca.-Consultazione di testi.-Utilizzo di strumenti multimediali.

-Schede strutturate.-Prove orali.

-Lavoro a piccoli gruppi. -Lettura di testi espositivi, di immagini, didascalie, cartine fisiche, politiche e tematiche. -Rielaborazione, in forma orale e scritta, degli argomenti studiati.-Questionari.-Costruzione di mappe concettuali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ORIENTAMENTOOrientarsi nello spazio e sulle carte utilizzando i punti cardinali, anche in relazione al Sole.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia.

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.

GEOGRAFIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.3 TEMPI PREVISTI: FEBBRAIO - MARZO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ORIENTAMENTO-Orientarsi nello spazio e sulle carte,utilizzando la

bussola, i punti cardinali, anche in relazione al Sole.

-Orientamento sulle cartine fisiche, politiche e tematiche. L’allievo:-si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano,

attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta(filmati, e

documenti cartografici, immagini da telerilevamento,

elaborazioni digitali, ecc.).

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte geografiche, carte tematiche e grafici.

-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

-I caratteri fisici e l’origine delle pianure italiane. -I caratteri fisici dei principali fiumi italiani.

L’allievo:-ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani individuando le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Gli elementi caratterizzanti le pianure e i fiumi italiani.-La flora e la fauna di pianure e fiumi italiani.-Le alluvioni.

L’allievo:-riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

-Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.

Le risorse, le attività, gli insediamenti umani nellepianure e lungo i fiumi italiani.

L’allievo:-si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.-Lavoro cooperativo.-Lavoro a piccoli gruppi.

-Attività di ricerca.-Consultazione di testi.-Utilizzo di strumenti multimediali.-Lettura di testi espositivi, di immagini, didascalie, cartine fisiche, politiche e tematiche. -Rielaborazione, in forma orale e scritta, degli argomenti studiati.-Questionari.-Costruzione di mappe concettuali.

-Schede strutturate.-Prove orali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ORIENTAMENTOOrientarsi nello spazio e sulle carte utilizzando i punti cardinali, anche in relazione al Sole.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia.

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

GEOGRAFIA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.4 TEMPI PREVISTI: APRILE- MAGGIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ORIENTAMENTO-Orientarsi nello spazio e sulle carte,utilizzando la bussola, i punti cardinali, anche in relazione al Sole.

-Orientamento sulle cartine fisiche, politiche e tematiche. L’allievo:-si orienta nello spazio circostante e sulle carte

- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta(filmati, e

documenti cartografici, immagini da telerilevamento,

elaborazioni digitali, ecc.).

geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali interpretando carte geografiche, carte tematiche e grafici.

-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

-I caratteri fisici e l’origine dei laghi italiani. -I caratteri fisici delle coste, delle isole, dei mari italiani.

L’allievo:-ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani individuando le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

-Gli elementi caratterizzanti i laghi, le coste e le isole italiane.-La flora e la fauna di laghi, coste, isole e mari italiani.

L’allievo:-riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

-Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale.

-Le risorse, le attività, gli insediamenti umani lungo i laghi, le coste e sulle isole italiane.

L’allievo:-si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica induttiva.

-Attività di ricerca.-Consultazione di testi.

-Schede strutturate.-Prove orali.

-Lavoro cooperativo.-Lavoro a piccoli gruppi.

-Utilizzo di strumenti multimediali.-Lettura di testi espositivi, di immagini, didascalie, cartine fisiche, politiche e tematiche. -Rielaborazione, in forma orale e scritta, degli argomenti studiati.-Questionari.-Costruzione di mappe concettuali.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ORIENTAMENTO-Orientarsi nello spazio e sulle carte utilizzando i punti cardinali, anche in relazione al Sole.

LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ-Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia.

PAESAGGIO-Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE-Acquisire il concetto di regione geografica.

MATEMATICA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N 1 TEMPI PREVISTI OTTOBRE-NOVEMBRE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZENUMERI-Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali.

-Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

-I grandi numeri: il Periodo delle migliaia.-Valore posizionale delle cifre, confronto, ordinamento e rappresentazione di numeri.-Calcolo mentale.-Gli algoritmi scritti delle quattro operazioni.-Le proprietà delle quattro operazioni.

L’allievo:-conosce i numeri ed esegue calcoli mentali e scritti applicando le relative proprietà.

-Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

SPAZIO E FIGURE-Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

-Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

-Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

-Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

-Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo.

-Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

-Presentazione e osservazione di figure geometriche piane e solide.-Le linee.-Le Posizioni della retta.-Rette, semirette, segmenti.-Gli angoli.

L’allievo :-riconosce le principali caratteristiche delle figure geometriche piane e ne calcola il perimetro e l’area.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

-Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. -Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

-Classificazione e rappresentazione di numeri, figure e oggetti.-Rappresentazioni simboliche e diagrammi.-Problemi: matematici e non. -Analisi del testo di problemi: individuazione dei dati utili, richieste e

strategie di soluzione. -Problemi con le quattro operazioni.

L’allievo :-legge la realtà e risolve i problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica (numeri, misure, figure, grafici...).

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Lavoro per gruppo di livello.-Tecniche di brainstorming-Utilizzo di sussidi multimediali.

1^ FASCIA-Formazione e registrazione in tabelle

di raggruppamenti del III ordine mediante l’ uso dell’abaco e trascrizione di numeri in cifre ed in lettere.

-Lettura e scrittura, confronto e ordinamento, composizione e scomposizione dei numeri con il migliaio.

-Esercitazioni sul valore posizionale delle cifre.-Riconoscimento e costruzione di successioni e regolarità numeriche.-Gli algoritmi delle quattro operazioni.-Esecuzione di addizioni e

sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni in riga e in colonna, con e senza cambio, e relative proprietà.

-Applicazione scritta e mentale delle proprietà delle operazioni, verbalizzando le procedure di calcolo.

-Riconoscimento di figure geometriche.-Uso di linee: retta, semiretta, segmento e loro rappresentazione grafica.-Analisi del testo di problemi:

individuazione dei dati utili e risoluzione.

-Risoluzione di problemi con le quattro operazioni.-Uso di rappresentazioni simboliche e

diagrammi per classificare.

2^ FASCIA-Formazione e registrazione in

tabelle di raggruppamenti del III ordine mediante l’ uso dell’abaco e trascrizione di numeri in cifre ed in lettere.

-Lettura e scrittura, confronto e ordinamento, composizione e scomposizione con il migliaio.

-Esercitazioni sul valore posizionale delle cifre.

-Riconoscimento e costruzione di successioni e regolarità numeriche.

-Calcolo di addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni in riga e in colonna,con e senza cambio, e relative proprietà.

-Memorizzazione di tabelline.-Riconoscimento di figure geometriche.-Uso di linee: retta, semiretta, segmento.-Analisi del testo di problemi:

individuazione dei dati utili e risoluzione.

-Risoluzione di semplici problemi con le quattro operazioni.-Uso di tabelle e diagrammi per classificare.

-Prove orali.-Prove strutturate.-Esercitazioni scritte.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

NUMERI

-Conoscere i numeri ed eseguire semplici calcoli mentali e scritti.

SPAZIO E FIGURE-Riconoscere le principali caratteristiche delle figure geometriche piane.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI-Leggere la realtà e risolvere semplici problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica .

MATEMATICA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N 2 TEMPI PREVISTI DICEMBRE-GENNAIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZENUMERI-Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

-Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

-Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000.-Calcoli veloci.-Multipli, divisori, numeri primi. -La frazione.-I numeri decimali.

L’allievo:-conosce i numeri ed esegue calcoli mentali e scritti applicando le relative proprietà.

-Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

-Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

-Divisioni con due cifre al divisore.

SPAZIO E FIGURE-Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

-Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

-Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

-Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

-Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo.

-Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

-Le trasformazioni geometriche.-I Poligoni (caratteristiche).-I Triangoli.

L’allievo :-riconosce le principali caratteristiche delle figure geometriche piane e ne calcola il perimetro e l’area.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

-Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

-Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. -Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

-Il Sistema metrico decimale.-Le misure di lunghezza.-Le misure di capacità-Le misure di massa.-Problemi.

L’allievo :-legge la realtà e risolve i problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica (numeri, misure, figure, grafici...).

-Organizza una raccolta di dati, la ordina secondo criteri dati e la rappresenta graficamente.

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Lavoro per gruppo di livello.-Tecniche di brainstorming-Utilizzo di sussidi multimediali.

1^ FASCIA-Esecuzione di moltiplicazioni e divisioni per 10,100,1000.-Riconoscimento di multipli e divisori di un numero. -Individuazione di numeri primi.-Lettura, scrittura e

rappresentazione di frazioni.-Individuazione e rappresentazioni

di frazioni proprie, improprie, apparenti.

-Rappresentazioni di frazioni complementari.-Confronto di frazioni ed individuazione di frazioni equivalenti.-Le frazioni decimali: individuazione e rappresentazioni grafiche.-Trasformazioni di frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.- I numeri decimali:riconoscimento della parte intera e decimale.

2^ FASCIA- Esecuzione di moltiplicazioni e divisioni per 10,100,1000.-Costruzione di relazioni fra numeri

(multipli e divisori).-Individuazione di numeri primi.-Esecuzione di moltiplicazioni con e senza cambio. - Lettura, scrittura e

rappresentazione grafica di frazioni.

-Rappresentazioni di frazioni complementari.-Confronto di frazioni ed individuazione di frazioni equivalenti utilizzando anche la rappresentazione grafica.-Le frazioni decimali: individuazione e rappresentazioni grafiche.-Trasformazioni di frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.- I numeri decimali: riconoscimento della parte intera e decimale.

-Prove orali.-Prove strutturate.-Esercitazioni scritte.

-Esecuzione di divisioni in colonna con due cifre al divisore.-Riconoscimento e comprensione delle caratteristiche dei poligoni.-Costruzione e riconoscimento delle caratteristiche dei triangoli.-Costruzione della scala del metro: riconoscimento di multipli e sottomultipli.-Esecuzione di equivalenze con le misure di lunghezza.-Costruzione della scala del litro: riconoscimento di multipli e sottomultipli.-Esecuzione di equivalenze con le misure di capacità.-Costruzione della scala del chilogrammo: riconoscimento di multipli e sottomultipli.-Esecuzione di equivalenze con le misure di massa.-Risoluzione di problemi di tipo diverso.

-Esecuzione di divisioni in colonna con due cifre al divisore.-Costruzione e rappresentazione grafica delle principali figure geometriche piane.-Classificazione di poligoni in base al numero dei lati e degli angoli.-Costruzione e riconoscimento delle caratteristiche dei triangoli.-Costruzione della scala del metro: riconoscimento di multipli e sottomultipli.-Effettuazione di misurazioni utilizzando le unità di misura di lunghezza. -Esecuzione di equivalenze con le misure di lunghezza,-Costruzione della scala del litro: riconoscimento di multipli e sottomultipli.-Effettuazione di misurazioni utilizzando le unità di misura di capacità.-Esecuzione di equivalenze con le misure di capacità-Costruzione della scala del chilogrammo: riconoscimento di multipli e sottomultipli.-Effettuazione di misurazioni utilizzando le unità di misura di massa.-Esecuzione di semplici equivalenze con le misure di massa.-Risoluzione di semplici problemi di tipo diverso.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

NUMERI-Conoscere i numeri ed eseguire semplici calcoli mentali e scritti.

SPAZIO E FIGURE-Riconoscere le principali caratteristiche delle figure geometriche piane.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI-Leggere la realtà e risolvere semplici problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica.

MATEMATICA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N 3 TEMPI PREVISTI FEBBRAIO-MARZO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZENUMERI-Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

-Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

-Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

-Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

- I numeri decimali e le operazioni.- La frazione del numero.

L’allievo:-conosce i numeri ed esegue calcoli mentali e scritti applicando le relative proprietà.

SPAZIO E FIGURE-Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

-Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

-Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

-Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

-Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo.

-Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

-Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

-I Quadrilateri.-Il Perimetro dei poligoni.

L’allievo :-riconosce le principali caratteristiche delle figure geometriche piane e ne calcola il perimetro e l’area.

-Opera con le unità di misura convenzionali.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

-Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. -Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

-Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

-Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. -Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. -In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

-Problemi con le misure.-Peso netto, peso lordo, tara.-Le Indagini statistiche.

L’allievo :-legge la realtà e risolve i problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica (numeri, misure, figure, grafici...).

-Organizza una raccolta di dati, la ordina secondo criteri dati e la rappresenta graficamente.

-Intuisce e valuta il verificarsi di eventi probabilistici.

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Lavoro per gruppo di livello.-Tecniche di brainstorming-Utilizzo di sussidi multimediali.

1^ FASCIA-Formazione e registrazione in tabelle e mediante l’ uso dell’abaco di numeri decimali etrascrizione dei numeri in cifre ed

2^ FASCIA-Formazione e registrazione in

tabelle e mediante l’ uso dell’abaco di semplici

numeri decimali e trascrizione

-Prove orali.-Prove strutturate.-Esercitazioni scritte.

in lettere.- Lettura e scrittura, confronto e

ordinamento, composizione e scomposizione di numeri decimali.

- Esecuzione di addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni in colonna con numeri decimali.

-Esercizi ed attività sul calcolo di frazioni di numeri.-Risoluzione di Problemi che richiedano la frazione del numero.-Costruzione, riconoscimento e comprensione delle caratteristiche dei quadrilateri: quadrati, rettangoli, rombi, parallelogrammi, trapezi.-Riconoscimento del perimetro dei poligoni.-Riconoscimento e rappresentazione di figure isoperimetriche.-Calcolo del perimetro di triangoli e quadrilateri (formule).-Esecuzione di problemi con il perimetro di poligoni.-Esecuzione di problemi con le misure.-Esecuzione di problemi con peso netto, lordo e tara.-Effettuazione e rappresentazione con grafici e tabelle di indagini statistiche.-Interpretazione dei dati: frequenza, moda, media

dei numeri in cifre ed in lettere.-Lettura e scrittura, confronto e

ordinamento, composizione e scomposizione di semplici numeri decimali.

-Esecuzione di addizioni e sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni in colonna con semplici numeri decimali.

-Costruzione, riconoscimento e comprensione delle principali caratteristiche (lati e angoli) dei quadrilateri: quadrati, rettangoli, rombi, parallelogrammi, trapezi.-Riconoscimento del perimetro dei triangoli, quadrati, rettangoli.-Calcolo del perimetro di triangoli quadrati, rettangoli (formule).-Esecuzione di semplici problemi con il perimetro di detti poligoni.-Esecuzione di problemi con peso netto, lordo e tara.-Effettuazione e rappresentazione con grafici e tabelle di indagini statistiche.-Interpretazione dei dati: frequenza, moda..

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

NUMERI-Conoscere i numeri ed eseguire semplici calcoli mentali e scritti.

SPAZIO E FIGURE-Riconoscere le principali caratteristiche delle figure geometriche piane.-Conoscere le unità di misura convenzionali.-Intuire il concetto di perimetro delle figure geometriche piane.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI-Leggere la realtà e risolvere semplici problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica.

MATEMATICA CLASSE IV

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N 4 TEMPI PREVISTI APRILE-MAGGIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZENUMERI-Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali.

-Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale, scritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni.

-Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.

-Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

-Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

- I numeri decimali e le operazioni.-La compravendita.

L’allievo:-conosce i numeri ed esegue calcoli mentali e scritti applicando le relative proprietà.

SPAZIO E FIGURE-Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie, anche al fine di farle riprodurre da altri.

-Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).

-Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

-Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione.

-Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.

-Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità,

-Il piano cartesiano.-L’area dei poligoni

L’allievo :-riconosce le principali caratteristiche delle figure geometriche piane e ne calcola il perimetro e l’area.

-Opera con le unità di misura convenzionali.

parallelismo.

-Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

-Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri procedimenti.

-Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI-Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. -Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione.

-Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

-Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. -Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. -In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.

-Le misure di superficie.-Le misure di valore.-Le misure di tempo.-La compravendita.-Problemi.-La probabilità.

L’allievo :-legge la realtà e risolve i problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica (numeri, misure, figure, grafici...).

-Organizza una raccolta di dati, la ordina secondo criteri dati e la rappresenta graficamente.

-Intuisce e valuta il verificarsi di eventi probabilistici.

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Lavoro per gruppo di livello.-Tecniche di brainstorming-Utilizzo di sussidi multimediali.

1^ FASCIA- Esperienze pratiche per l’acquisizione del concetto di superficie.- Acquisizione del concetto di

area di una figura e misurazione mediante quadrettatura e col piano cartesiano

- Utilizzo e riconoscimento delle coordinate sul piano cartesiano.

- Individuazione e rappresentazione di figure congruenti ed equiestese.

- Le misure di superficie: la scala del metro quadrato, multipli e sottomultipli.

- Esecuzione di equivalenze con le misure di superficie.

- Calcolo dell’area di triangoli e quadrilateri.

- Risoluzione di Problemi che richiedano l’area dei poligoni studiati.

- Utilizzo e confronto delle unità di misura di valore.

- Esecuzione di problemi con la compravendita: costo unitario e costo totale; spesa, ricavo, guadagno).

- Utilizzo e confronto delle unità di misura di tempo.

- Calcolo della probabilità

2^ FASCIA- Esperienze pratiche per l’acquisizione del concetto di superficie.- Acquisizione del concetto di

area di una figura e misurazione mediante quadrettatura e col piano cartesiano

- Utilizzo e riconoscimento delle coordinate sul piano cartesiano.

- Individuazione e rappresentazione di figure congruenti ed equiestese.

- Le misure di superficie: la scala del metro quadrato, multipli e sottomultipli.

- esecuzione di equivalenze con le misure di superficie.

- Calcolo dell’area di triangoli e quadrilateri.

- Risoluzione di Problemi che richiedano l’area dei poligoni studiati.

- Utilizzo e confronto delle unità di misura di valore.

- Esecuzione di problemi con la compravendita: costo unitario e costo totale; spesa, ricavo, guadagno).

- Utilizzo e confronto delle unità di misura di tempo.

- Calcolo della probabilità.

-Prove orali-Prove strutturate.-Esercitazioni scritte.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

NUMERI -Conoscere i numeri ed eseguire semplici calcoli mentali e scritti.

SPAZIO E FIGURE-Riconoscere le principali caratteristiche delle figure geometriche piane.- Conoscere le unità di misura convenzionali. -Intuire il concetto di area delle figure geometriche piane.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI-Leggere la realtà e risolvere semplici problemi impiegando forme simboliche caratteristiche della matematica.

SCIENZE CLASSE IV

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI: OTTOBRE - NOVEMBRE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI-Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.

-Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

-Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.

-Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc).

-Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.).

-Il metodo scientifico e le scienze.-Gli scienziati e gli strumenti scientifici.-La materia.-Le caratteristiche delle sostanze.-Miscugli e soluzioni.-Gli stati della materia.-I passaggi di stato.-Le caratteristiche dell’acqua.

L’allievo:-osserva la realtà, descrive e rappresenta fenomeni.

-Individua nella realtà forme di energia.

-Utilizza termini opportuni per descrivere i fenomeni osservati.

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA-Didattica frontale-Attività laboratoriale-Attività di gruppo.

-Uso di grafici e tabelle per ricavarne dati e confronto dei risultati.-Rilevazioni su esperienze concrete riguardanti

concetti fisici.-Osservazione di fenomeni.-Attività di ricerca,anche con sussidi multimediali.-Questionari.-Rielaborazione dei contenuti presi in esame.

-Prove orali-Questionari a risposta multipla.-Prove strutturate.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI-Osservare la realtà e descrivere e fenomeni utilizzando termini adeguati.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO-Conoscere gli elementi che caratterizzano il suolo.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Conoscere il funzionamento del corpo (organi e apparati).-Individuare i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo.-Sapere assumere comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento.

SCIENZE CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.2 TEMPI PREVISTI: DICEMBRE - GENNAIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI-Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, peso specifico, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc.

-Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

-Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità convenzionali.

-Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: la durezza, il peso, l’elasticità, la trasparenza, la densità, ecc.; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua (acqua e zucchero, acqua e inchiostro, ecc).

-Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, costruendo semplici modelli interpretativi e provando ad esprimere in forma grafica le relazioni tra variabili individuate (temperatura in funzione del tempo, ecc.).

-Il ciclo dell’acqua.-Il calore.

L’allievo:-osserva la realtà, descrive e rappresenta fenomeni.

-Individua nella realtà forme di energia.

-Utilizza termini opportuni per descrivere i fenomeni osservati.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO-Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, con i compagni e autonomamente, di una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

-Conoscere la struttura del suolo sperimentando con rocce, sassi e terricci; osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente.

-Il percorso dell’acqua potabile.-Le caratteristiche dell’aria.-L’atmosfera.-Le fonti di energia.-Le caratteristiche del suolo.

L’allievo:-conosce la struttura del suolo, individua gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.

-Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

-Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

-Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.

-Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

-Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

-Forme di sviluppo sostenibile. L’allievo:-conosce e sa descrivere il funzionamento del corpo (organi e apparati).

-Individua i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo

- Sa interpretare le trasformazioni ambientali e assume comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA-Didattica frontale-Attività laboratoriale-Attività di gruppo.

-Uso di grafici e tabelle per ricavarne dati e confronto dei risultati.-Rilevazioni su esperienze concrete riguardanti

concetti fisici.-Osservazione di fenomeni.-Attività di ricerca,anche con sussidi multimediali.-Rielaborazione dei contenuti presi in esame.

-Prove orali-Questionari a risposta multipla.-Prove strutturate.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI-Osservare la realtà e descrivere e fenomeni utilizzando termini adeguati.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO-Conoscere gli elementi che caratterizzano il suolo.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Conoscere il funzionamento del corpo (organi e apparati).-Individuare i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo.-Sapere assumere comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento.

SCIENZE CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.3 TEMPI PREVISTI: FEBBRAIO- MARZO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

-Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

-Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.

-Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

-Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

-Gli esseri viventi.-La cellula.-I regni dei viventi.-Le monere e i protisti.-Il regno dei funghi.-il regno delle piante: classificazioni.-Le piante semplici e le piante complesse.-La nutrizione nelle piante.-La respirazione e la traspirazione nelle piante.-La riproduzione nelle piante.

L’allievo:-conosce e sa descrivere il funzionamento del corpo (organi e apparati).

-Individua i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo

- Sa interpretare le trasformazioni ambientali e assume comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA-Didattica frontale-Attività laboratoriale-Attività di gruppo.

-Uso di grafici e tabelle per ricavarne dati e confronto dei risultati.-Rilevazioni su esperienze concrete riguardanti

concetti fisici.-Osservazione di fenomeni.-Attività di ricerca,anche con sussidi multimediali.-Questionari.-Rielaborazione dei contenuti presi in esame.

-Schede operative.-Questionari a risposta multipla.-Prove strutturate.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI

-Osservare la realtà e descrivere e fenomeni utilizzando termini adeguati.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO-Conoscere gli elementi che caratterizzano il suolo.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Conoscere il funzionamento del corpo (organi e apparati).-Individuare i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo.-Sapere assumere comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento.

SCIENZE CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.4 TEMPI PREVISTI: APRILE- MAGGIO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.

-Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.

-Riconoscere, attraverso l’esperienza di coltivazioni, allevamenti, ecc. che la vita di ogni organismo è in relazione con altre e differenti forme di vita.

-Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale sulla base di osservazioni personali.

-Proseguire l’osservazione e l’interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

-Il regno degli animali: classificazioni.-Gli invertebrati.-I vertebrati.-La nutrizione negli animali.-La respirazione negli animali.-La riproduzione negli animali.-Gli ecosistemi.-Organismi e ambiente.-La catena alimentare.-La piramide ecologica e le reti alimentari.-L’adattamento ambientale.

L’allievo:-conosce e sa descrivere il funzionamento del corpo (organi e apparati).

-Individua i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo

- Sa interpretare le trasformazioni ambientali e assume comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA-Didattica frontale-Attività laboratoriale-Attività di gruppo.

-Uso di grafici e tabelle per ricavarne dati e confronto dei risultati.-Rilevazioni su esperienze concrete riguardanti

concetti fisici.-Osservazione di fenomeni.-Attività di ricerca,anche con sussidi multimediali.-Questionari.-Rielaborazione dei contenuti presi in esame.

-Questionari a risposta multipla.-Prove strutturate.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

OGGETTI MATERIALI E TRASFORMAZIONI-Osservare la realtà e descrivere e fenomeni utilizzando termini adeguati.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO-Conoscere gli elementi che caratterizzano il suolo.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE-Conoscere il funzionamento del corpo (organi e apparati).-Individuare i comportamenti che mirano a mantenere sano l’organismo.-Sapere assumere comportamenti che mirano a proteggere l’ambiente da varie forme di inquinamento.

TECNOLOGIA CLASSE IV

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI: INTERO ANNO SCOLASTICO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

VEDERE E OSSERVARE-Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.

-Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

-Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.

-Funzionamento di oggetti di uso comune.-Depurazione e distribuzione dell’acqua.-I mezzi di trasporto.

L’allievo:-conosce strumenti di uso quotidiano e ne descrive la funzione e la struttura.

PREVEDERE E IMMAGINARE-Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.

-Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.

-Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

-Progettazione e realizzazione di addobbi (per Natale, Carnevale, Pasqua).

-Progettazione e realizzazione di semplici manufatti.

L’allievo:-progetta e costruisce semplici manufatti.

INTERVENIRE E TRASFORMARE-Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.

-Utilizzo di programmi didattici.-Utilizzo di programmi di videoscrittura (Word).-Utilizzo di Internet.

L’allievo:-usa correttamente il computer per scrivere, disegnare ed operare.

METODOLOGIA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica individuale.-Attività in piccolo gruppo.-Attività di tutoring.

-Progettazione e costruzione di semplici manufatti,anche con materiali riciclati.-Uso del computer.-Realizzazione di schemi e mappe concettuali.-Esecuzione di questionari e schede strutturate.

-Prove pratiche.-Schede strutturate.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

VEDERE E OSSERVARE-Conoscere la funzione di semplici strumenti di uso quotidiano.

PREVEDERE E IMMAGINARE-Costruire semplici manufatti.

INTERVENIRE E TRASFORMARE-Usare il computer per scrivere, disegnare ed operare.

MUSICA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N 1 TEMPI PREVISTI:INTERO ANNO SCOLASTICO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ASCOLTO, PERCEZIONE E PRODUZIONE-Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione.

-Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici, curando l’intonazione,l’espressività e l’interpretazione.

-Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno di brani di vario genere e provenienza.

-Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi simbolici convenzionali e non convenzionali.

-Le principali figure musicali.-La durata dei suoni.-Il ritmo.-Strumenti musicali dei popoli antichi.-Strumenti musicali di oggi.-Il canto individuale e di gruppo.

L’allievo:-ascolta, riconosce ed identifica le caratteristiche dei diversi strumenti musicali in brani musicali di diverso genere.

-Esegue da solo e in gruppo semplici brani vocali o strumentali appartenenti a generi e culture differenti.

METODOLOGIA E SOLUZIONIORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Didattica individuale.

-Le note musicali e il pentagramma.-Il valore delle note musicali.-Misurazione di note e suoni ascoltati.-Il metronomo.-Il ritmo (dei colori, dei numeri,dei fenomeni, dei suoni).-Esecuzione di ritmi.-Visione di immagini e illustrazioni relative a strumenti

-Prove di ascolto.-Esecuzione di canti.-Prove strutturate.

musicali antichi e moderni.-Descrizioni di strumenti musicali.-Questionari e schede operative.-Ascolto di brani musicali di vario genere.-Esecuzione individuale e in coro di canti.

OBIETTIVI MINIMI: ( Per alunni con BES)

ASCOLTO, PERCEZIONE E PRODUZIONE-Distinguere i suoni in un semplice brano musicale ascoltato.-Eseguire da solo e in gruppo semplici brani vocali.

ARTE E IMMAGINE CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI: INTERO ANNO SCOLASTICO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

ESPRIMERSI E COMUNICARE-Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

-Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

-Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

-Uso creativo di linee, forme, colori.-Tecniche espressive: puntinismo, frottage, graffito, collage, tempera, ecc.

L’allievo:-utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre vari tipi di testi visivi.

-Rielabora in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI-Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

-Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

-Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

-Gli elementi del linguaggio visivo: linee, forme, colori.-La luce e le ombre nel linguaggio pittorico.-Piani e inquadrature.-Il linguaggio del fumetto.

L’allievo:- riconosce in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo e ne individua il loro significato.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE-Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

-Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture.

-Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

-Le opere d’arte antiche e moderne.-I monumenti storico-artistici.-Prodotti artigianali della cultura locale.

L’allievo:-legge in alcune opere d’arte i principali elementi. espressivi e comunicativi.

-Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica laboratoriale.-Attività di gruppo.

-Osservazione di ambienti, paesaggi, immagini e rivelazione di forme e colori.-Osservazione e riproduzione realistica di elementi grafici.-Riconoscimento di linee, forme, colori.-Individuazione di Piani.-Individuazione di Inquadrature.-Produzioni grafiche e Tecniche espressive.-Individuazione degli elementi del linguaggio del Fumetto.-Produzione di semplici fumetti.-Lettura di immagini grafiche e/o fotografiche. -Osservazione di opere d’arte per coglierne le tecniche usate dall’autore.-Osservazione di monumenti storico-artistici.-Osservazione di prodotti artigianali della cultura locale.

-Prove pratiche.-Questionari con risposte a scelta multipla.

OBIETTIVI MINIMI: (per alunni con BES)

ESPRIMERSI E COMUNICARE-Utilizzare tecniche diverse per produrre semplici immagini.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI-Leggere un’immagine.

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE-Familiarizzare con alcune forme di Arte.

EDUCAZIONE FISICA CLASSE IVANNO SCOLASTICO 2017-2018

MODULO FORMATIVO N.1 TEMPI PREVISTI:INTERO ANNO SCOLASTICO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO-Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

-Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

-L’orientamento nello spazio.-Schemi motori posturali.

L’allievo:-controlla e coordina, combinandoli, schemi motori posturali e dinamici.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA-Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

-Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

-La comunicazione attraverso il gesto e il movimento.

L’allievo:-utilizza gli aspetti comunicativo- relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY-Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

-Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. -Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

-Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

-Giochi con la palla o con piccoli attrezzi. -Giochi tradizionali.-Giochi di squadra.

L’allievo:-sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco- sport.

-Riconosce il valore delle regole e le osserva.

SALUTE E BENESSERE,PREVENZIONE E SICUREZZA-Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

-Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

-L’alimentazione.-Norme per la cura del proprio corpo.

L’allievo:-riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare. -Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.

METODOLOGIE E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE

ATTIVITÀ STRUMENTI DI VERIFICA

-Didattica frontale.-Esperienze di gruppo.

-Esercizi per la laterizzazione.-Esercizi per l’equilibrio.-Percorsi strutturati e non.-Lanci, palleggi e tiri di palloni-Esecuzione di movimenti precisati e adattati a varie situazioni esecutive. -Tipi di andature.-Percorsi con e senza attrezzi.-Regole e comandi.-Giochi di squadra e non.-Questionari e schede strutturate sulle regole da osservare.-Intuizione di norme per la cura del proprio corpo.

-Prove pratiche.-Schede strutturate.

OBIETTIVI MINIMI: ( Per alunni con BES)

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO-Controllare schemi motori posturali e dinamici.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA-Utilizzare il linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri.

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY-Sperimentare una pluralità di esperienze di gioco- sport. -Riconoscere il valore delle regole.

SALUTE E BENESSERE,PREVENZIONE E SICUREZZA-Riconoscere alcuni essenziali principi legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare.-Agire rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri.