Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città ... · alla città del Dio vivente, la...
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Foto della colazione speciale Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche… Ebrei 12:22 l’autore della lettera ai Ebrei descrive l’essere credente come essersi avvicinati a una festante riunione di miriadi e miriadi di angeli. Là fuori, da qualche parte nel cosmo, c’è un fiume, anzi un oceano di gioia, una miriade di angeli che festeggiano anche per un solo peccatore che si ravvede. Questa gioia del Signore, questo senso di festa dovrebbe rispecchiarsi anche nella vita abbondante del credente, particolarmente quando si realizza il buono e piacevole vivere insieme ben descritto nel Salmo 133. È il frutto, o la conseguenza di essersi avvicinati, di essere stati adottati come figli di Dio. Le tre settimane di convegni per famiglia appena trascorse sono state proprio questo: una “festante riunione” dopo l’altra dove abbiamo studiato e approfondito il significato di vivere in pace in famiglia e in chiesa. Chiediamo a Dio di ricordarci tutti giorni quello per cui ci ha chiamati: vivere in pace con il nostro prossimo, in famiglia, in chiesa e dovunque come se stessimo festeggiando con le miriadi di angeli. Alcune esperienze per le quali siamo grati al Signore: Abbiamo proposto alcuni momenti di comunione e riflessione nuovi: una colazione speciale davanti al Gran Sasso per comprendere che agli occhi di Dio siamo preziosi e contemplare il Suo amore.
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Foto della colazione speciale
Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion,
alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste,
alla festante riunione delle miriadi angeliche…
Ebrei 12:22
l’autore della lettera ai Ebrei descrive l’essere credente come essersi avvicinati a una
festante riunione di miriadi e miriadi di angeli. Là fuori, da qualche parte nel cosmo, c’è un fiume, anzi un oceano di gioia, una miriade di angeli che festeggiano anche per un solo peccatore che si ravvede. Questa gioia del Signore, questo senso di festa dovrebbe rispecchiarsi anche nella vita abbondante del credente, particolarmente quando si realizza il buono e piacevole vivere insieme ben descritto nel Salmo 133. È il frutto, o la conseguenza di essersi avvicinati, di essere stati adottati come figli di Dio. Le tre settimane di convegni per famiglia appena trascorse sono state proprio questo: una “festante riunione” dopo l’altra dove abbiamo studiato e approfondito il significato di vivere in pace in famiglia e in chiesa. Chiediamo a Dio di ricordarci tutti giorni quello per cui ci ha chiamati: vivere in pace con il nostro prossimo, in famiglia, in chiesa e dovunque come se stessimo festeggiando con le miriadi di angeli. Alcune esperienze per le quali siamo grati al Signore:
Abbiamo proposto alcuni momenti di comunione e riflessione nuovi: una colazione speciale davanti al Gran Sasso per comprendere che agli occhi di Dio siamo preziosi e contemplare il Suo amore.
Mamme e figlie cucinano Costruzione di uno scrigno portalettere di famiglia
Giochi d’acqua Cena intorno al falò Foto di famiglia
Dopo alcuni anni, diversi membri dello staff sono andati via lasciando il posto ai nuovi arrivati. Preghiamo perché insieme possiamo crescere e servire Dio!
Membri dello staff che ci hanno lasciato, preghiamo per un lavoro per loro.
Alcune cose per cui pregare:
Per il tempo che le famiglie hanno potuto trascorrere insieme creando ricordi preziosi!
Foto di una delle famiglie al loro arrivo Accoglienza nei panni dei Cercatori d’Oro
Papà e figli a pesca
Rosanna Stefano e Simone
Omid
Con affetto
dallo staff di Isola
