Voce InMensa 2012 n4

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La redazione di Voce InMensa La redazione di Voce InMensa La redazione di Voce InMensa Serena, Valentina, Riccardo, Giorgio, Maria Teresa, Lorenzo... ed Emanuela! Ai tavoli oggi... Ai tavoli oggi... Ai tavoli oggi... S. Antonio, Santi Pietro e Paolo Una parola per Fiera InMensa Una parola per Fiera InMensa Una parola per Fiera InMensa Foglio informativo di Fiera InMensa 2012 Foglio informativo di Fiera InMensa 2012 Foglio informativo di Fiera InMensa 2012 a cura dei giovanissimi di AC a cura dei giovanissimi di AC a cura dei giovanissimi di AC - - - anno V, n. IV anno V, n. IV anno V, n. IV “Quel poco di buono dell'Africa” “Quel poco di buono dell'Africa” “Quel poco di buono dell'Africa” “Quel poco di buono dell'Africa” è il titolo della mostra fotografica tenutasi oggi pomeriggio presso i capannoni delle ex-Officine della Calabria. La mostra è stata presentata da due migranti che partecipano all'associa- zione CalAfrica, associazione che si prende cura della comunità degli immi- grati fornendo loro beni di prima necessità. Durante questo percorso sono state presentate tutte le persone che hanno fatto la storia dell'Africa; tra queste ci è stata presentata la storia del famo- sissimo Nelson Mandela, primo presidente del Sudafrica, il quale affermava che i bianchi e i neri avevano pari diritti. Questo suo pensiero arrivò perfino in Europa contrastando la concezione occidentale. Sono stati presentati anche alcuni musicisti che nelle loro canzoni esprime- vano il loro pensiero di uguaglianza e di libertà che dopo anni di coloniali- smo l'Africa voleva raggiungere. Steve Biko, famoso attivista sudafricano che nel 1970 ha fondato il Black Consciousness Movement e Thomas Sankara, politico burkinabè, che aveva come obiettivo la cancellazione del debito internazionale, sono solo alcuni dei nomi che ci sono stati presentati durante questa mostra.

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il quarto numero!

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Page 1: Voce InMensa 2012 n4

La redazione di Voce InMensaLa redazione di Voce InMensaLa redazione di Voce InMensa

Serena, Valentina, Riccardo, Giorgio, Maria Teresa, Lorenzo... ed Emanuela!

Ai tavoli oggi...Ai tavoli oggi...Ai tavoli oggi...

S. Antonio, Santi Pietro e Paolo

Una parola per Fiera InMensaUna parola per Fiera InMensaUna parola per Fiera InMensa

Foglio informativo di Fiera InMensa 2012Foglio informativo di Fiera InMensa 2012Foglio informativo di Fiera InMensa 2012 a cura dei giovanissimi di AC a cura dei giovanissimi di AC a cura dei giovanissimi di AC --- anno V, n. IVanno V, n. IVanno V, n. IV

“Quel poco di buono dell'Africa”“Quel poco di buono dell'Africa”“Quel poco di buono dell'Africa”

“Quel poco di buono dell'Africa” è il titolo della mostra fotografica tenutasi

oggi pomeriggio presso i capannoni delle ex-Officine della Calabria.

La mostra è stata presentata da due migranti che partecipano all'associa-

zione CalAfrica, associazione che si prende cura della comunità degli immi-

grati fornendo loro beni di prima necessità.

Durante questo percorso sono state presentate tutte le persone che hanno

fatto la storia dell'Africa; tra queste ci è stata presentata la storia del famo-

sissimo Nelson Mandela, primo presidente del Sudafrica, il quale affermava

che i bianchi e i neri avevano pari diritti. Questo suo pensiero arrivò perfino

in Europa contrastando la concezione occidentale.

Sono stati presentati anche alcuni musicisti che nelle loro canzoni esprime-

vano il loro pensiero di uguaglianza e di libertà che dopo anni di coloniali-

smo l'Africa voleva raggiungere.

Steve Biko, famoso attivista sudafricano che nel 1970 ha fondato il Black

Consciousness Movement e Thomas Sankara, politico burkinabè, che aveva

come obiettivo la cancellazione del debito internazionale, sono solo alcuni

dei nomi che ci sono stati presentati durante questa mostra.

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4 chiacchiere con... Valentina, Maria Francesca e Rosaria4 chiacchiere con... Valentina, Maria Francesca e Rosaria4 chiacchiere con... Valentina, Maria Francesca e Rosaria Abbiamo deciso di intervistare un volontario che partecipa a Fiera InMensa da di-

versi anni ed uno che invece è alle sue prime armi.

Valentina, volontaria a Fiera InMensa da 10 anni e appartenente all’Azione Cattoli-

ca della parrocchia di Sant’Antonio risponde alle nostre domande.

Cosa ti ha trasmesso Fiera InMensa la prima volta, e cosa ti trasmette ancora

oggi? La prima volta ha suscitato in me la volontà di fare nuovi incontri e oggi la

gioia nel vedere i volti delle persone cambiati nel corso degli anni.

Qual è l’esperienza più bella vissuta in questi anni di servizio? Sono tante -dice

Valentina - così tante da non essere in grado di sceglierne una.

E il ricordo più strano invece? Ricordo che diversi anni fa, tanti immigrati si am-

massarono in un furgone per non perdere il treno.

L’esperienza di Fiera InMensa ti ha permesso di fare nuove amicizie? Tante, alcu-

ne delle quali sono forti ancora oggi. Penso che questa sia la caratteristica più bel-

la di Fiera InMensa: la possibilità di fare nuove amicizie è sicuramente un fattore

che esprime al meglio la fratellanza e la convivialità che si vive in quest’ambiente.

Maria Francesca e Rosaria, per la prima volta volontarie a Fiera InMensa rispondo-

no alle nostre domande.

Quali sono state le prime impressioni e cosa realmente vi aspettate di fare?

Entrambe pensiamo che sarà una bellissima esperienza perché avranno la possibi-

lità, non solo di aiutare, ma anche di conoscere persone di culture e paesi diversi.

In particolare vorrebbero scambiare con loro le proprie idee e quindi interagire

con un mondo a loro sconosciuto.

Dalle prime esperienze fatte siete

in grado di dire se ritornerete il

prossimo anno? Certamente! -

rispondono senza esitare.

Grazie alle loro risposte, possiamo

affermare che l’entusiasmo nel

servire gli altri non si è affatto

affievolito in chi presta servizio da

molti anni e che la differenza tra

chi è alla sua prima esperienza e

chi ha un’esperienza decennale

alle spalle non si nota affatto!

2 visioni diverse di Fiera InMensa2 visioni diverse di Fiera InMensa2 visioni diverse di Fiera InMensa

Osservare Fiera InMensa da entrambi i lati della medaglia, quello di chi ac-

coglie e quello di chi è accolto ci ha sempre incuriosito! Abbiamo quindi de-

ciso di parlare con i coordinatori di questa sera della mensa e con i migranti

di Fiera InMensa, facendoci raccontare le loro esperienze.

Iniziamo con la storia di Alì.

Alì è un migrante che è venuto in Italia per cercare una condizione di vita

migliore rispetto al suo Paese. Qui a Fiera InMensa ha trovato l'accoglienza

che cercava, e per fortuna si trova molto bene; le persone che prestano ser-

vizio gli offrono dei pasti caldi e si comportano nel migliore dei modi con le

persone del suo Paese. Simpaticamente ci dice che l'unica cosa che vorreb-

be cambiare di Fiera InMensa è il riso in bianco, mentre il pasto che preferi-

sce di più è il pollo con le patate, definendolo “molto buono”. Ama stare a

Fiera InMensa con queste persone (e ci piace pensare che includa anche noi

volontari) perché ama parlare con loro.

Gerardo e Noemi invece sono i coordinatori di questa serata di Fiera In-

Mensa. Il loro servizio è appunto quello di coordinare i volontari che presta-

no servizio stasera. Quello che offrono i volontari è dare un mano a coloro

che vengono a lavorare in fiera e non hanno un pasto e un posto dove dor-

mire. Non solo: i servizi che offre Fiera InMensa spaziano dai servizi igienici

al servizio internet che permette ai migranti di contattare i familiari lontani,

dal servizio medico al servizio legale. Gerardo e Noemi hanno vissuto dei

momenti indimenticabili

nel loro servizio, ma non

dimenticano la loro prima

esperienza a Fiera InMensa,

quando si occupavano

dell'accoglienza. Prima di

salutarci, i due coordinatori

di serata hanno espresso

un loro desiderio finora na-

scosto: aumentare il nume-

ro dei volontari e quindi

dell'aiuto che questi posso-

no offrire. Ed è quello che ci

auguriamo anche noi.