Lomellina

Confartigianato Imprese Lom

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QuindicinaleNovembre 2008 Anno X, Numero 10 Poste Italiane S.p.A. Sped.abb.post.D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, c. 2 - CB Po

Voceartigiana ne

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Il rinnovo cariche associativeE’ giunto alla fase finaleCome abbiamo avuto modo di comunicare, a suo tempo, da queste pagine, nei mesi scorsi ha preso il via la complessa fase re-lativa al rinnovo delle cariche associative di Confartigianato Imprese Lomellina, in quan-to il mandato dell’attuale Dirigenza andrà a scadere con la prossima fine dell’anno. Ab-biamo già celebrato le varie assemblee delle categorie, dei gruppi e delle delegazioni e ci apprestiamo, come dall’avviso riportato a fianco a celebrare l’Assemblea Generale che dovrà designare i nominativi degli ultimi componenti il nuovo Consiglio Direttivo che guiderà l’Associazione per il quadriennio 2009/2012. Da queste pagine rinnoviamo, a tutti gli associati, l’invito a partecipare ai lavo-ri dell’Assemblea, ricordando che, come ha scritto a tutti Voi il Presidente Grechi, nell’in-vito a partecipare alla varie assemblee:

“Se è vero che le persone “ contano “ in tutti i consessi, questa stessa affermazione vale, ancor di più, in una associazione di catego-ria che, a differenza di un’azienda o di una istituzione, non trova il proprio collante nella gerarchia, bensì nel senso di appartenenza ad un gruppo accomunato da esigenze, pro-blemi e modi di sentire nonché nel senso di identificazione con un sistema di valori. Gli associati indispensabili e decisivi per il fun-zionamento di una struttura come l’Associa-zione sono anzitutto i suoi Dirigenti, ossia i molti rappresentanti eletti dagli imprenditori associati e questa loro centralità è sempre più messa alla prova dalla crescente com-plessità dei temi dell’attualità socio-econo-mica che attanaglia le aziende, dell’agenda politica, del confronto con le parti sociali, con le istituzioni e l’opinione pubblica. “

Avviso di convocazione dell’Assemblea Generale ordinaria degli associati alla Confartigianato

Imprese Lomellina

A norma dell’art. 9 dello Statuto Sociale, i sigg. Associati alla Confartigianato Imprese Lomellina sono convocati in Assemblea Generale Ordinaria dell’Associazione, per le ore 8 di lunedì 1° dicembre p.v. in prima convocazione, e,

LUNEDI’ 1° DICEMBRE 2008 alle ore 21,00in seconda convocazione, presso la Sala Riunioni

della Sede Sociale in VIGEVANO - via G. OTTONE N° 7 per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO:

W Relazione del Presidente;W Comunicazioni della Presidenza in ordine al rinnovo cari-

che;W Elezione di n° 5 Membri del Consiglio Direttivo dell’As-

sociazione secondo quanto stabilito dall’art. 11 e con le modalità previste dall’art. 12 dello Statuto Sociale;

W Determinazione della misura e delle modalità di eroga-zione delle indennità di carica di cui all’art. 26 dello Sta-tuto Sociale.

Data l’importanza che l’Assemblea Generale riveste per la nostra Associazione, ci auguriamo vivamente di poter contare sulla pre-senza di un elevato numero di Associati.Distinti saluti.

IL PRESIDENTEGrechi rag. Luigi

Estratto art. 9 dello Statuto Sociale:Ogni Associato ha diritto ad un voto. In caso di società, il voto spetta ad un solo Delegato. E’ ammessa, per ogni Associato, la facoltà di delega, ma ciascun socio partecipante non può avere più di una delega.N.B. Abbiamo ragione di ritenere che l’Assemblea sia va-lida in seconda convocazione, per le ore 21 di lunedì 1° dicembre p.v.

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L’analisi congiunturale sull’industria e l’ar-tigianato manifatturiero di Regione Lom-bardia, Unioncamere Lombardia, Confin-dustria Lombardia e con la collaborazione delle Associazioni regionali dell’Artigiana-to registra, per il terzo trimestre 2008, una riduzione della produzione industriale del 2,2% rispetto al terzo trimestre 2007 (dato corretto a parità di giorni lavorativi) e una riduzione dell’1,1% rispetto al trimestre pre-cedente.

Per le aziende artigiane manifatturiere si aggrava la fase negativa iniziata ormai da alcuni trimestri: nel terzo trimestre 2008 la produzione cala del 5,0% su base annua e dell’1,4% rispetto al trimestre precedente.

L’indice della produzione industriale del ter-zo trimestre 2008 cala sensibilmente e si por-ta a quota 104,7, contro il 106,8 toccato a fine 2007.Per le aziende artigiane il recupero registrato nel periodo 2006-2007 risulta completamente annullato dalla nuova fase decrescente che ha caratterizzato il 2008 e che ha portato l’indice della produzione a marcare un nuovo punto di minimo a quota 89,5. Il rallentamento risulta molto diffuso a livello settoriale. Rimangono positivi solo l’alimentare (+0,8%) e i mezzi di trasporto (+0,3%). I restanti settori registrano variazioni negative, in particolare l’abbigliamen-

to (-5,9%) e il tessile (-5,0%). Anche settori im-portanti per l’economia lombarda come la mec-canica e la chimica registrano una significativa contrazione della produzione su base annua (-1,6% la meccanica e -2,1% la chimica).

Nell’artigianato tutti i settori presentano varia-zioni della produzione su base annua negative (dal -7,3% dell’abbigliamento al -2,9% della si-derurgia).Soffrono meno il rallentamento i beni di investi-mento (-1,4%) mentre i beni di consumo (2,0%) e i beni intermedi (-2,7%) registrano flessioni più intense.Le performance migliori sono ap-pannaggio di medie e piccole imprese (da 10 a 199 addetti) che con un -2,1% si posizionano davanti alle grandi imprese (oltre 200 addetti). Quest’ultime risentono maggiormente del clima sfavorevole registrando una riduzione dei livelli produttivi del 2,6%.Nell’artigianato è più marcato il calo per le mi-cro-imprese (da 3 a 5 addetti; -6,3%) rispetto a quelle di dimensioni maggiori (da 6 a 9 addetti: -4,4% e oltre 10 addetti: -3,7%). Il dato medio generale continua a nascondere andamenti differenziati fra le imprese: nell’industria, a fron-te del 24% di imprese con variazioni della pro-duzione minime che oscillano attorno allo zero, il 36% ha variazioni tendenziali molto negative (superiori al -5%) e una quota inferiore (il 24%) ha registrato variazioni molto positive (superiori al +5%). Aumenta quindi il differenziale negati-

vo tra le imprese in crescita e quelle in calo.Anche nell’artigianato si notano andamen-ti differenti tra le aziende, con un incremento delle posizioni in forte calo. A fronte del 33% di aziende stazionarie, solo il 14% registra in questo trimestre variazioni tendenziali molto positive mentre arriva al 43% la quota delle imprese con variazioni molto negative. Altre variabili dell’andamento congiunturale:

W Il fatturato a prezzi correnti registra il primo segno negativo sia su base annua (-1,4%) che rispetto al trimestre precedente (-1,1%). Fra i settori, è molto positivo solo il fatturato degli alimentari (+5,0%) e appe-na sopra lo zero il fatturato della siderur-gia (+0,4%) e dei minerali non metalliferi (+0,3%); in forte calo il fatturato del tessile (-5,7%).

Fra le aziende artigiane non si riscontra nessuna variazione positiva del fattura-to con i dati meno negativi per siderurgia (-2,5%) e alimentari (-2,6%).

W Il tasso d’utilizzo degli impianti per l’in-dustria scende sotto il 75% e si attesta al 68% per l’artigianato.

W Gli ordinativi acquisiti nel trimestre dalle imprese industriali, già negativi sul versan-te interno (-3,7%), sono in decelerazione anche sul versante estero ma conferma-no ancora variazioni positive (+3,0%). Gli ordini delle aziende artigiane risultano in calo sia sul versante interno (-12,8%) che sull’estero (-2,7%).

W L’occupazione all’interno del trimestre è stazionaria per l’industria con un saldo tra tasso d’ingresso e d’uscita del -0,2%. An-damento più negativo per l’artigianato che registra un saldo tra tasso di ingresso e di uscita pari a -1,4%.

W Il livello delle scorte dei prodotti finiti è ritenuto adeguato dal 75% delle impre-se industriali; fra le restanti, le valutazioni di esuberanza superano di poco quelle di scarsità. Le aziende artigiane invece mani-festano segnali di scarsità (-14,2% il saldo) mentre il 65% giudica le scorte adeguate (la quota di aziende artigiane che dichiara di non tenere scorte è del 59%).

W Le scorte di materie prime sono adegua-te per il 76% delle imprese industriali, con una prevalenza di segnali di esuberanza (+3,7% il saldo). Gli artigiani segnalano scorte adeguate nel 55% dei casi, con una maggior prevalenza, fra le restanti, dei giu-dizi di scarsità (-8% il saldo).

W I prezzi medi delle materie prime si man-tengono su ritmi di crescita elevati ma decrescenti, sia per le aziende industriali (+2,3% la variazione destagionalizzata ri-spetto al trimestre precedente), che per le aziende artigiane (+3,4%). La tensione in-flazionistica sui prezzi delle materie prime non si trasferisce completamente sui prez-zi dei prodotti finiti in crescita dell’1,0% per l’industria e dello 0,8% per l’artigianato.

Analisi congiunturale nel 3° trimestre 2008Registriamo ancora una diminuzione dei livelli produttivi

Le modalità per proporre i nominativi dei candidati Consiglieri all’Assemblea:Come si legge nell’Avviso di Convocazione dell’Assemblea degli Associati pubblicato in copertina, la stessa dovrà eleggere cinque suoi rappresentanti che andranno a far parte del Consiglio Direttivo.Le modalità per la proposta dei nominativi e per la scelta dei candidati sono chiaramente indicate nell’art. 12 dello Statuto Sociale di Confartigianato Im-prese Lomellina, che riportiamo in calce:“ Art. 12: L’elezione dei cinque membri del Consiglio Direttivo da parte della Assemblea deve avvenire mediante la presentazione di liste di candidati, con firma per accettazione. Le liste dovranno essere presentate almeno sette giorni prima della riunione dell’Assemblea, alla Giunta Esecutiva e dovranno essere proposte da almeno quindici soci che non potranno presentare più di una lista. La Giunta Esecutiva, effettuati i controlli di regolarità associativa dei candidati e dei proponenti, predisporrà un’unica lista coi nominativi dei candidati, in ordine alfabetico, da sottoporre all’Assemblea per la votazione.Ogni elettore non potrà votare più di cinque candidati.Risulteranno eletti i cinque candidati che avranno ottenuto il maggior numero di voti. In caso di parità verrà eletto il più anziano di età. Le liste non potran-no contenere più di cinque candidati. L’elezione avverrà a scrutinio segreto. Vi aspettiamo quindi numerosi all’Assemblea e non ci stanchiamo di chiedere la Vostra disponibilità ad impegnarsi per lo sviluppo dell’As-sociazione!

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BANDO “ PROGETTI ed INTERVENTI INNOVATIVI sulle TEMATICHESICUREZZA sul LAVORO, ENERGIA e AMBIENTE “

FinalitàIl bando intende favorire, in via sperimentale, la ricerca, sperimentazione e prototipizzazione di pro-dotti, componenti, materiali o impianti sia nell’ambito della sicurezza sul lavoro sia nell’ambito energetico ed ambientale. Sono ammessi al contributo progetti e interventi relativi a:• Misura1“Progetti di ricerca, sperimentazione e proto tipizzazione per l’innovazione di pro-

dotto e processo nel campo della sicurezza sul lavoro;• Misura2 “Progetti di innovazione per la ricerca, sperimentazione e prototipizzazione nel

campo dell’energia e dell’ambiente.

BeneficiariPossono accedere al bando le micro, piccole e medie imprese, singole o aggregate (ATI o Accordi di cooperazione), aventi Sede/Unità Locale iscritta presso il Registro Imprese R.E.A. di una delle Ca-mere di Commercio della Lombardia, e, nel caso di imprese artigiane, all’Albo degli artigiani, attive ed in regola con il pagamento del Diritto Annuale.Ogni impresa, singola o associata, può presentare un solo progettoesuunasoladelledueMisurepreviste nel presente bando.

DescrizioneMisura 1“Progettidiricerca,sperimentazioneeprototipizzazioneperl’innovazionediprodottoepro-cesso nel campo della sicurezza sul lavoro”.Obiettivo: LaMisuraintendefavorirelaricerca,sperimentazioneeprototipizzazionediprodotti,compo-nenti, materiali o impianti innovativi nell’ambito di:

- Strumenti e sistemi per la sicurezza negli ambienti di lavoro;- Strumenti e sistemi per la prevenzione degli infortuni e degli incidenti sul lavoro;- Impianti e complementi d’arredo ergonomici.

Misura 2 “Progetti di innovazione per la ricerca, sperimentazione e prototipizzazione nel campodell’energia e dell’ambiente.Obiettivo: La misura intende favorire la ricerca, sperimentazione, produzione e applicazione di prodot-to, materiali e processi innovativi in particolare nei seguenti settori:* Energetico, con progetti e interventi volti a ridurre i consumi energetici a parità di presentazione e/o

sostituire le fonti energetiche tradizionali con quelle rinnovabili;* Ambientale, con progetti e interventi volti a ridurre i consumi energetici a parità di prestazioni e/o a

sostituire le fonti energetiche tradizionali con quelle rinnovabili;* Domotica, con progetti e interventi volti a migliorare ed integrare i sistemi di gestione energetica e/o

sicurezza sia in ambito domestico che negli ambienti per le attività produttive o di servizio.

Prestazioni delle domandeLe imprese devono presentare direttamente la domanda di ammissione al bando obbligatoriamente in forma telematica utilizzando esclusivamente lo schema on-line disponibile sui siti internet www.regione.lombardia.it, o www.unioncamerelombardia.it e sui siti delle Camere di Commercio lombarde nel se-guenteperiodo:dalleore9.30del27novembre2008alleore12.00del27gennaio2009.IlServizio“Progettispeciali“diConfartigianatoImpreseLomellina(MatteoOrnati-0381-907720-matteo.ornati@confartigianatolomellina.it) rimane a disposizione degli interessati per ogni ulteriore informazione.

Un aiuto concreto per il pagamento di acconti d‘imposta e tredicesimeIl messaggio lanciato su queste colonne nello scorso mese da Carlo Ornati, Segretario Generale di Confartigianato Lomellina che chiedeva subito interventi urgenti per evitare che le micro e piccole imprese pagassero il prezzo più alto della crisi, è stato ricevuto forte e chiaro dal nostro consorzio di garanzia fidi, il Confidi Vigevano e Lomellina. Con-sapevole che l’imminente fine dell’anno porta con sè, come di consueto, una serie di pesanti scadenze di tipo fiscale ed amministrativo che comportano per le aziende un notevole impegno finanziario, legato principalmente ai pagamenti dovuti prima dell’anticipo delle imposte nel mese di Novembre ed a seguire il saldo ICI e le tredicesime mensilità dei dipendenti, a Dicembre, il Presidente del Confidi, geom. Corsari, nell’ultima riunione del Consiglio Direttivo dello stesso, ha proposto una serie di interventi per offrire alle imprese associate la possibilità di far fronte a queste pesanti scadenze, senza grossi problemi, potendo - con la garanzia del Confidi e l’accordo delle Banche convenzionate - offrire un tangibile aiuto per superare questo scoglio. Considerato anche il particolare momento di turbolenza per quanto attiene agli aspetti finanziari in genere, il Confidi Vigevano e Lomellina, da sempre attento alle esigenze dei propri Soci, ha quindi inserito nel proprio portafoglio prodotti dei finanziamenti mirati per il soddisfacimento anche di questo tipo di esigenza aziendale. Le Aziende inte-ressate possono rivolgersi agli Uffici del Confidi per verificare fattibilità e aspetti tecnici relativi alle operazioni di cui sopra raccomandando margini di anticipo congrui al soddisfacimento delle scadenze. Il Direttore del Confidi, Beppe Giorgi (giuseppe.giorgi@confartigianatolo-mellina.it) - tel. 0381-907701 e la sua assistente, Alessandra Canelli (alessandra.canelli@ confartigianatolomellina.it) tel. 0381-907726, sono a disposizione per fornire ogni ulteriore informazione e per la formalizzazione delle domande di finanziamento.

Le aspettative sulla produzione degli im-prenditori industriali per il quarto trimestre 2008 vedono per la prima volta dal 2001 prevalere i pessimisti sugli ottimisti, con un saldo nettamente negativo (-20%). An-che le aspettative sulla domanda estera registrano un saldo negativo per la prima volta dal 2001 (-16%), mentre quelle sulla domanda interna erano già negative negli scorsi trimestri (-31% l’ultimo trimestre). Nel caso dell’artigianato, il pessimismo è più marcato: -22% il saldo per la produzione, -26% la domanda interna e -12% la doman-da estera. La quota di imprenditori artigiani che prevede stazionarietà è del 38,7% per la produzione, del 42,6% per la domanda interna e del 58,1% per quella estera. Di-minuisce la percentuale di imprenditori che prevedono aumenti dei livelli occupazionali sia per l’industria che per l’artigianato.I dati relativi al terzo trimestre del sistema produttivo lombardo confermano che il processo di rallentamento in atto dall’inizio del primo trimestre 2008 ha subito un’ac-celerazione. Ciò è dimostrato sia dai sag-gi di variazione congiunturali sia da quelli tendenziali. Riguarda tutte le dimensioni di impresa e quasi tutti i settori produttivi, con poche eccezioni. La pervasività del fenomeno è evidenziata dell’aumento del numero di imprese con forti cadute pro-duttive. Non solo, ma il rallentamento ha riguardato anche le altre variabili quali il fatturato e gli ordini che, per la prima volta, hanno interessato anche quelli provenienti dall’estero. In questo contesto, le variabili relative al mercato del lavoro hanno comin-ciato a subire contraccolpi con le ore lavo-rate in calo, seguito da un leggera contra-zione dell’occupazione. In considerazione delle tendenze di medio e lungo periodo, dell’andamento degli ordinativi e delle aspettative, il nostro modello prevede una dinamica negativa della produzione indu-striale sia tendenziale che congiunturale anche per il prossimo trimestre. Infine, la produzione industriale chiuderà l’anno con segno complessivo negativo, lascian-do una difficile eredità al 2009.

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VOCE ARTIGIANA NEWS Quindicinale di Informazione di Confartigianato

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Redazione: Via G. Ottone, 7 - VigevanoTel. 0381-907711 - Fax 0381-907709Direttore Responsabile: Carlo Ornati

Registrazione Tribunale di Vigevano n° 588vol. 4 reg. del 15.10.1998 - Stampa: Rindi

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W UNICO 2008: scade il termine per il pagamento della 6^ rata dovuta dai soggetti non titolari di partita Iva, che nella dichiarazione modello Unico 2008 hanno optato per il pagamento rateale delle imposte dovute, effettuando il versamento della 1^ rata il 16/7

W UNICO 2008 - ACCONTI D’IMPOSTA: scade il termine per effettuare il versamento della seconda o unica rata d’acconto delle imposte dovute (I.R.P.E.F., I.R.E.S., I.R.A.P.,ecc.) per l’anno 2008.

W INPS - MUTUA E PENSIONE: scade il termine per il versamento dei contributi dovuti da artigiani e commercianti, sulla quota eccedente il minimale, a titolo di seconda rata per l’anno 2008.

W LOCAZIONI - IMPOSTA DI REGISTRO: scade il termine per la registrazione e il pagamento dei contratti di locazione soggetti all’imposta di registro che hanno avuto inizio il primo novembre 2008.

30 NOVEMBRE

QUESTO PERIODICO è ASSOCIATOALLA UNIONE STAMPA PERIODICA ITALIANA

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