VivaSaluteSALUTE, SANITà E BENESSERE tra Mantova, Modena e reggio eMilia ■ anno ii. n. 11 - diCeMBre 2012

MODA

Rivista trimestrale di benessere & salute a diffusione gratuita

Per la tua pubblicità su «VivaSalute» contatta: BMG Immagine. Commerciale Sig. Marco Barbieri, tel. 328 0050604

Bellezza in invernoCOME AFFRONTARE IL FREDDO AL MEGLIO

CUCINAPrepariamo

il panettone in casaScarpe e borse di tendenza

NATURA I benefici della camomilla

SALUTEGiocattoli sicuri

03 vivasalute

SommarioEditoriale05

News06

Natura amica08

Il panettone artigianale10

French RoyaltyStop ai parabeniNaughty or Nice?Dashing Holidays

12

07 Jeans terapeutici?Mangiare di notte favorisce l’obesità

Sport in acqua per la salute del cuoreEstetica maschile

Le proprietà della camomilla

Cucina

Beauty

Borse e scarpe cult14Moda

Sos mani16Benessere

09 Curarsi con la natura

Il mito del pane che fa ingrassare11

La sicurezza dei giocattoliFebbre da cavallo

18Salute

Viaggio e salute19

Quando non c’è più niente da fare, resta tutto da fare. Di Attilio Pignata

20Paesi

22 Oroscopo

ILLAVLA

ILLAVLAC E N T R O E S T E T I C O

di Vanessa Cigikov

Cura del corpoPressoterapia linfo energy per

trattare tutto il corpo comprese le braccia, Con questo macchinario

infatti sono possibili trattamenti detossinanti modellanti

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NSS - NOTIZIE SOCIO-SANITARIE della Bassa tra Mantova e Reggio Emilia

Editore: Editrice La ClessidraSede: Via XXV Aprile 33, Reggiolo (RE)

Tel. 0522.210183redazione@clessidraeditrice.it

Allegato indivisibile a «La Gazzetta della Bassa»

Registrazione Tribunale n.1243 del 25.01.2011 Tribunale di Reggio Emilia

Direttore editoriale: Paola Torelli

Direttore Responsabile: Davide DonadioGrafica: La Clessidra

Stampa: Tipografia E.Lui Reggiolo (RE)

Pubblicità Marco Barbieri Tel. 328 0050604

bmg.barbieri@gmail.com

Hanno collaborato in questo numero:Attilio Pignata

Benessere in invernoQuesto numero di

«VivaSalute» è de-dicato all’arrivo della

stagione fredda e dei distur-bi che derivano dalle tempe-rature più rigide. Abbiamo, quindi, dedicato un pezzo ai rimedi naturali contro tosse e mal di gola. Come forse saprete, ad esempio, il miele può essere un valido alleato nel lenire i disturbi legati alla tosse soprattutto nei bambini. A dirlo non sono solo le mamme e le nonne, ma anche uno studio recente che ha dimostrato come il miele, grazie agli antiossidanti di cui è ricco, sia particolarmente indicato nella lotta contro le infezioni respiratorie. Un altro artico-lo, sempre dedicato al be-nessere in inverno, affronta un disturbo a cui si è spesso

soggetti con l’irrigidimento delle temperature: le mani screpolate. Un disturbo co-mune, dovuto a un meccani-smo di difesa della pelle: la vasocostrizione.Infine, un occhio alla moda e alle nuove tendenze con un approfondimento dedica-to alle scarpe e alle borse must della stagione. Infatti, anche se spesso definite semplicemente “accessori”, in realtà sono in grado di rendere più personalizzato e glamour ogni look.Infine, concludiamo con una buona notizia: visto il suc-cesso ottenuto, dal pros-simo anno «VivaSalute» potrebbe aumentare la sua frequenza di uscita. Vi daremo maggiori dettagli dal prossimo numero!

vivasalute 06

NewsSALUTE

Sport in acqua per la salute del cuoreOffre benefici maggiori, non affatica il cuore ed è indicata per tutti

I dati raccolti dall’Asaps (American society of aesthetic plastic surgery) mostrano come anche gli uomini non siano indifferenti ai

canoni di bellezza imposti dai media: negli ultimi anni, infatti, si è registrato un aumento delle richieste di interventi di chirurgia estetica e un acquisto maggiore di prodotti cosmetici.Secondo i dati raccolti nel 2011 gli uomini che si sono sottoposti ad interventi estetici sono stati il 10% su un totale di 800.000 operazioni, regi-strando così un incremento del 121% rispetto ai dati di 15 anni fa. Tra le operazioni più richieste: blefaroplastica, rinoplastica, lifting viso, ridu-zione del volume delle mammelle e liposuzione. In particolare a richiedere gli interventi sono gli uomini dai 40 anni in su, che non riescono più a mantenersi in forma e che iniziano a vedere le prime rughe sul viso.Altro dato interessante è che lo stesso studio ha mostrato come il 47% dei prodotti di bellezza venduti negli Stati Uniti nei primi sei mesi del 2012 è stato comprato da uomini, con un incre-mento del 6% rispetto al semestre precedente. Il prodotto che ha registrato il maggior incremento di vendita sono state le creme per il contorno occhi che hanno segnato il 33% in più rispetto al 2010. Inoltre, il 26% degli uomini che non ha ancora comprato creme e prodotti per sé medi-ta di “rubarli” alla propria partner. Il prodotto maggiormente ambito da prendere a prestito? Il balsamo per le labbra per il 15%. Attente donne, quindi, siete avvisate!

Estetica maschile

In aumento interventi estetici e l’acquisto di cosmetici

Uno studio condotto dal Montreal Heart Institute ha dimostrato i maggiori bene-fici dello sport in acqua rispetto a quello

praticato sulla terraferma. I ricercatori hanno osservato gli effetti di diversi tipi di allenamento sull’apparato circolatorio. In particolare ad esse-re analizzate sono state la cyclette e l’idrobike, ovvero la cyclette immersa in piscina. Nel corso dell’esame l’equipe ha sottoposto un gruppo di 22 persone in buono stato di salute ad entrambi gli allenamenti, monitorando il consumo di ossigeno e i parametri cardiocircolatori. Dai risultati è emerso come il consumo di ossigeno e l’attività aerobica fossero equivalenti, men-tre a ricavare maggiori benefici dall’attività in acqua è stato l’apparato cardiorespiratorio, dal momento che la pressione dell’acqua sulla parte inferiore del corpo migliora il ritorno del sangue al cuore rispetto allo stesso tipo di allenamento all’asciutto.I benefici dello sport in acqua, eliminando diversi fastidi sull’organismo e portando a un minore affaticamento del cuore, risultano quindi particolarmente indicati per chi soffre di artrite, di obesità o di altre patologie croniche.

UOMINI&COSMESI

07 vivasalute

Mangiare di notte favorisce l’obesità

ALIMENTAZIONE

L’ora in cui si mangia ha ripercussioni sul nostro peso

Quella dei jeans terapeutici pare essere la nuova tendenza in fatto di denim. Negli ultimi anni, infatti, sono stati diversi i brand

che hanno promesso di coniugare moda e praticità, ovvero i jeans, con la cosmesi.L’anno scorso è stata la volta del brand italiano LeRock che ha ideato il primo jeans cosmetico anticellulite, che grazie al rilascio di microcapsule di caffeina, escina e vitamina E favorisce la microcir-colazione, portando così ad una diminuzione del giro coscia e a un miglioramento dell’antiestetico effetto a buccia d’arancia.Ora, invece, a proporre il denim terapeutico è il brand cileno Mohicano Jeans con i suoi jeans idra-tanti all’aloe vera. In questo caso l’azione benefica è

dovuta alle nanopar-ticelle presenti nelle fibre di cotone che, una volta a contatto con la pelle, rilascia-no sostanze (vitamine ed enzimi) in grado di ridurre la compar-sa della cellulite e di stimolare la crescita di elastina e collagene. Il risultato promesso? Una diminuzione delle rughe e dei cedimenti e una maggiore idratazio-ne della pelle. Un limite del prodotto, tuttavia, è nella durata dei suoi benefici, infatti, le particelle di aloe vera possono resistere fino a 50 lavaggi, dopodichè perdono la loro efficacia.

Uno studio, condotto dall’Università della Pennsylvania, ha dimostrato che non è solo l’apporto di calorie che si ingerisce a provoca-

re l’obesità, ma anche l’ora in cui si mangia. Secondo i dati emersi dalla ricerca, infatti, se si mangia di notte, a parità di calorie assunte e senza aumentare l’apporto calorico quotidiano, si ingrassa. La ricerca ha visto l’impiego di topi a cui era stato reso inattivo uno degli orologi biologici del corpo, un gene delle cellule adipose (“Bmal1”). Osservandoli, ci si è accorti di come i topi a cui era stato “rimosso” il gene, pur essendo animali notturni, avessero iniziato a mangiare di giorno e ad ingrassare. Secondo i ricercatori, lo studio ha portato a due risultati sorprendenti. Il primo, che le cavie sono diventate obese nonostante non ci fosse stato un aumento delle calorie consumate, ma semplicemente spostando l’orario del pasto. Il secondo, invece, che un singolo orologio biologico è stato in grado di influenzare il comportamento di quello principale.

Jeans terapeutici?MODA&COSMESI

L’ultima tendenza del denim: il jeans idratante con nanoparticelle di aloe vera

vivasalute 08

Natura amica

Quando si pensa alla camomilla una delle prime cose che viene in mente, a parte il suo grazioso fiore, sono le sue proprietà

contro l’insonnia e come calmante. In realtà da mil-lenni la camomilla viene considerata una delle erbe officinali più efficaci, proprio per le sue molteplici proprietà benefiche.Forse, infatti, non tutti lo sanno, ma la camomilla è anche un ottimo rimedio contro i crampi, quelle dolorose contrazioni che colpiscono in modo parti-colare i muscoli delle gambe. Chi soffre di questo disturbo sa bene quanto i crampi siano fastidiosi e come sia persistente il dolore causato dall’indu-rimento muscolare. Per alleviare il dolore si può ricorrere ad un infuso a base di camomilla, che grazie alla sua azione antinfiammatoria è in grado di calmare il dolore e distendere il muscolo. Il consi-glio è quindi quello di preparare un infuso a base di camomilla ed acqua, in cui intingere, quando questo è ancora tiepido, un panno asciutto da applicare con un leggero massaggio sulla zona colpita.Esistono, tuttavia, due principali utilizzi della ca-momilla: un uso esterno, come nel caso dei crampi, e un uso interno come bevanda. Nel primo caso gli

impacchi, fatti con un infuso tiepido, grazie alle loro proprietà cicatrizzanti e antibatteriche sono indicati soprattutto per le scottature, i reumatismi,

le contusioni lievi, le infiammazioni cutanee e degli occhi e per i problemi del cuoio capelluto.Se assunta tramite infuso, la camomilla ha invece effetti benefici su diverse parti del corpo e può perfino diminuire la temperatura corporea in caso di febbre. I suoi benefici maggiori, tuttavia, si hanno nel tratto digerente in quanto svolge un’azione antinfiammatoria e, in caso di alterazione della flora batterica, l’assunzione di tre tazze di infuso al gior-no rappresenta un valido aiuto per la sua ricostru-zione. Inoltre, svolge un’azione calmante in caso di nevralgie, coliche epatiche, cefalee e mestruazioni dolorose.

Se pensate che sia solo un rimedio contro l’insonnia, rimarrete stupiti dalle sue molteplici proprietà benefiche...

Le proprietà della camomilla

Forse non tutti lo sanno, ma la camomilla è un ottimo

rimedio contro i crampi

09 vivasalute

Con l’arrivo del periodo invernale e l’abbas-samento delle temperature adulti e bambini sono soggetti molto frequentemente a

disturbi a danno della mucosa respiratoria, come mal di gola, raffreddore e tosse. Per alleviare questi disturbi ci viene incontro la natura con piante e erbe officinali che presentano una spiccata attività muco-litica, espettorante e antinfiammatoria per le mucose respiratorie. La malva, tra queste, protegge i tessuti molli del corpo da agenti irritanti. L’uso della pianta è, perciò, indicato nelle forme catarrali delle prime vie aeree e per idratare la gola.L’erisimo ha un’azione antinfiammatoria e antiset-tica sulle vie respiratorie. È adatto al trattamento delle infiammazioni della gola, nei casi di afonia e disfonia, dovute a laringite, faringite e tracheite.La spirea svolge azione antinfiammatoria, anal-gesica e antipiretica, inibendo la sintesi delle prostaglandine (PGE2), responsabili del dolore e del processo infiammatorio dei tessuti. Per questo viene utilizzata in caso di febbre e per alleviare gli stati dolorosi causati da artrosi, reumatismi, dolori articolari, mal di testa, mal di schiena.

Per lenire i fastidi della tosse ci viene in aiuto, inve-ce, il miele. Considerato uno dei rimedi più antichi, il miele è consigliato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, soprattutto per alleviare la tosse nei più piccoli. A dimostrarlo anche un recente studio dell’Università di Tel Aviv pubblicato sulla rivista «Pediatrics». La ricerca ha esaminato 300 bambini, tutti con la tosse, di età compresa tra gli uno e i cinque anni. I bambini esaminati erano stati divisi in due gruppi: al primo, prima di dormire, è stato somministrato un cucchiaino di miele, mentre al secondo gruppo un placebo. I risultati hanno mo-strato come i bambini che avevano assunto il miele mostrassero già significativi miglioramenti la mat-tina successiva, miglioramenti che invece non si ri-scontravano nei bambini sotto placebo. È stato così dimostrato che il miele, grazie agli antiossidanti di cui è ricco, è particolarmente indicato nella lotta contro le infezioni delle vie respiratorie. Un’avver-tenza importante è tuttavia quella di non sommini-strare miele ai bambini al di sotto di un anno di età, per evitare il rischio di botulismo infantile.

Curarsi con la naturaPiante ed erbe officinali possono aiutarci ad alleviare alcuni disturbi stagionali come mal di gola e tosse

vivasalute 10

Cucina

Iniziate il giorno precedente riscaldando il latte e, una volta intiepidito, sciogliete in una ciotola un quarto della farina con il lievito.

Lavorate l’impasto e dategli una forma tondeg-giante. Copritelo con un tovagliolo e lasciatelo lievitare per tutta la notte.Il giorno successivo, lavorate nuovamente l’im-pasto su una spianatoia di legno, aiutandovi con qualche goccia di acqua tiepida e circa 100 g di farina. Lasciate riposare nuovamente per circa 2 ore.Ripetete l’operazione, aggiungendo altri 100 g di farina e lasciando nuovamente riposare per un

800 g di farina15 g di lievito150 g di burro2 uova4 albumi450 g di zucchero80 g di canditi50 g di uvetta30 g di zucchero vanigliato60 ml di latteun pizzico di sale

Difficoltà: difficileTempo di preparazione: 1 giorno

Il panettone artigianaleIngredienti

Preparazione

11 vivasalute

paio d’ore. Nel mentre fate rinvenire l’uva passa in una ciotola con acqua tiepida per circa 20 minuti.Sciogliete il burro a bagnomaria, tenendone da parte una noce che servirà successivamente per imburrare la tortiera. Lasciate sciogliere in acqua tiepida il sale e lo zucchero, aggiungendovi le uova intere e gli albumi, mescolando lontano dalla fiamma.Riprendete quindi l’impasto e tornate a lavorarlo, aggiungendo la farina rimasta, il burro fuso e il miscuglio fatto con l’acqua tiepida e le uova. Verso la fine, quando vedrete l’impasto ben amalgamato ed elastico, aggiungete l’uvetta passa, dopo averla passata velocemente nella farina, e i canditi.Imburrate una tortiera stretta e alta. Metteteci den-tro l’impasto e lasciatelo lievitare per circa 3 ore. Preriscaldate il forno a 180° e metteteci dentro la tortiera con il panettone, lasciandolo cuocere per circa 45-50 minuti.Quando è ben colorito, toglietelo dal forno e lasciatelo raffreddare a testa in giù, così da evitare che l’uvetta e i canditi si depositino sul fondo. Una volta raffreddato è pronto per essere servito ai vostri ospiti.

Il mito del pane che fa ingrassare

Siete a dieta? La prima cosa che si tende a eliminare dalle proprie abitudini alimentari è il pane. Ma

si tratta, inutile dirlo, di una convinzione sbagliata. E questo non solo perché il pane è da millenni uno dei principali elementi della dieta mediterranea (tra le più sane ed equilibrate al mondo) ma anche per ragioni legate a fattori nutri-zionali.I vari tipi di pane apportano ogni gior-no alla vostra dieta carboidrati, fibre, vitamine e minerali. Difficilmente sarà possibile ritrovare questo apporto così vario in altri alimenti. A dimostrare come sia del tutto inconsistente il mito del pane che fa ingrassare, si consideri che i paesi con il maggior tasso di obe-sità sono tra quelli che negli ultimi anni hanno diminuito sensibilmente l’uso del pane a tavola.Ulteriori studi specifici sembrano dimo-strare che in generale una dieta legata al giusto consumo di pane integrale sia un fattore di prevenzione per alcuni tipi di cancro, come quello al colon o quello al seno.

vivasalute 12

Beauty

Prendi posizione questo Natale! È questo lo slogan di “Naughty or Nice”, la nuova collezione smalti di Orly che si compone di sei diverse tonalità. La collezione

racchiude il trend del momento per quanto riguarda gli smalti, che prevede colori glitterati o in alternativa scuri. Che siate aggressive o tenere, diavolette o angiolette, di sicuro la collezione ha lo smalto che fa al caso vostro. Inoltre, se siete alla ricerca di un’idea regalo, Orly propone confezioni da tre smalti con in omaggio a scelta una pochette, guanti in pizzo neri o una mascherina “buon riposo”.

Naughty or Nice?

Gioca tutta sulla luce e sul colore Dashing Holidays, la nuova collezione Kiko in edizione limitata. Texture dorate, colori caldi e brillanti e polveri illuminanti

portano l’immaginazione verso intriganti mondi fatti di lusso e colori iridescenti. Ai già conosciuti bestseller e alle acque profumate, si affian-cano smalti glitterati e microperlati, lucidalabbra e rossetti dai colori pieni e brillanti e preziose palette in edizione limitata dalle infinite sfumature perlate, metallizzate e satinate.

Dashing Holidays

La nuova collezione proposta da Neve Cosmetics, brand italiano di prodotti per il make up minerali e cruelty free, è ispirata allo sfarzo delle corti francesi del 1700. Gli occhi

seducono vestendosi di luce: ori, argenti, zaffiri e vanitose satina-ture crepuscolari. Labbra e guance dal nobiliare pallore ammaliano con delicati riflessi mauve. La collezione si compone di 4 ombretti: Chateau (duochrome marrone malva con satinatura verde pistacchio), Sang Bleu (duo-chrome con base violacea e riflessi blu acceso), Versailles (oro brillante e luminoso con sottotono ambrato) e Collier (argento in base grigio chiaro, impreziosito da una lieve satinatura blu e glitter color diamante). Inoltre, di 2 matite occhi (blu e argento) e di 2 blush. Per maggiori info: www.nevecosmetics.it

French Royalty

Soffrite di allergie o avete la pelle particolarmente sensibile? Deco-derm ha creato un’intera gamma di

prodotti ad elevata tollerabilità. I coloranti contenuti nei prodotti a volte, infatti, sono composti da conservanti chimici poten-zialmente dannosi come i parabeni e il profumo, un’ulteriore fonte di rischio per le pelli più delicate. Grazie all’utilizzo di materie prime naturali di alta qualità, la linea riesce a coniugare bellezza e colore, minimizzando il rischio di allergie.

Stop ai parabeni

Feste al top!

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Le feste si avvicinano e non esiste momen-to dell’anno migliore di questo per essere e sentirsi perfette! E come affrontare al meglio questo momen-to? Affidandovi alle cure e ai consigli di Silvia e Paola e dei reparti estetica e parrucchiera del Sun Light Center.

AcconciatureLe acconciature di questa stagione vedono il ritorno di code, trecce e chignon. Nel caso delle code si è assistito durante le sfilate a due diverse tendenze: da una parte code con capelli molto tirati, dall’altra invece code più voluminose, stile anni ‘60. Ma il vero trend della stagione sono le trecce in ogni loro variante, dalla più romantica con i capelli raccolti in un’unica treccia a quelle più complesse e sofisticate come gli chignon intrecciati sulla nuca. E sono proprio gli chi-gnon l’altro trend della stagione, declinati sia in modo più classico e ordinato che in modo volutamente spettinato.

Make upIl make up vede il ritorno al trucco leggero stile anni ‘50. Ad essere sottolineate sono soprattutto le labbra con rossetti rossi o co-lori marcati. L’occhio, invece, viene lasciato al naturale ed enfatizzato con una riga di eyeliner o con piccoli ciuffi di ciglia finta per dare maggiore definizione allo sguardo. Inol-tre, particolare risalto viene dato alla pelle, eliminando ogni imperfezione ed uniforman-do l’incarnato. Il tutto per un look estrema-mente naturale e sofisticato.

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Moda

Borse e scarpe cultDefinirli semplici “accessori” è riduttivo. Scarpe e borse infatti sono in grado di dare un tocco di personalità e di glamour a ogni outfit.

Vediamo quali sono i must di questa stagione

Borse. La borsa must della stagione è sen-za dubbio la Doctor

Bag, ovvero il bauletto dal fascino un po’ vintage che riprende le forme delle borse usate dai medici di famiglia, quando venivano a fare le loro visite a casa, portandosi dietro documenti e strumenti. Sono moltissimi, infatti, i brand che hanno ripreso questo modello per questa stagione, sbizzarren-dosi con pelli, tessuti e fantasie, anche se la moda del momento la vorrebbe rossa, come quella proposta da Marni.A contendersi il ruolo di borsa regina della stagione con la Doctor Bag sono le tracolle, le borse mini e le clutch, soprat-tutto per la sera. Le tracolle, un’evergreen, per questa stagione devono essere rigide e con una forma geometrica, stile anni ‘70. Un’importan-za particolare va riservata ai dettagli, soprattutto a quelli che

rendono la borsa speciale e nel contempo chic: la tracolla, la fibbia o la chiusura meglio se sono impreziosite con materiali o accessori preziosi. Sulle passerelle parigine della settimana della moda dedicata all’autunno/inverno 2012-13 si è assistito, invece, al trionfo delle borse mini. Certo, non sono molto pratiche, ma per una serata particolare in cui si ha bisogno di portare con sé il minimo indispensabile, sono perfette. Meglio, anche in que-sto caso, se si punta a qualche dettaglio particolare che dia personalità alla borsetta, come pietre e materiali colorati. Abbiamo parlato di sera e un altro must della stagione è la clutch, anche in questo caso meglio preferirla piccola, da te-nere eventualmente nella maxi borsa da giorno e averla così pronta in caso di un aperitivo improvviso senza dover passare da casa.

Doctor Bag - Marni

Bauletto - Mulberry Del Rey

Falabella Stella McCartney

Clutch - Bulgari

15 vivasalute

E non dimentichiamoci delle borchie, che continuano a farla da padrone insieme allo stile punk-chic. L’it-bag, la borsa dei desideri, per le amanti di questo stile? Senza dubbio la Falabella di Stella McCartney.Un ultimo consiglio. Se siete alla ricerca di una borsa che non sia solo di moda questa stagione, ma che sia un vero classico, puntate sui bauletti: un classico intramontabile, adatto a ogni stagione.

Scarpe. Esistono diversi trend per questa stagione, che prevedono sia scarpe con tacchi vertiginosi che scarpe basse da portare con facilità tutti i giorni. Un esempio? I mocassini, le scarpe stringate da uomo e le slippers, ispirate alle pantofole da uomo. Certo, non sono scarpe adatte a tutti i gusti, ma sono in grado di coniugare praticità e moda. I mocassini vedono in questa stagione un grande ritorno, soprattutto nella loro versione “preppy” ovvero con fibbia o nappine sul davanti. Per dare un tocco di personalità a questi modelli molto classici, potete puntare su modelli decorati con strass e pietre sul tacco.

Resistono, invece, dalle scorse stagioni le scarpe stringate da uomo. Ma la vera novità della stagione sono le slip-pers, ispirate alle classiche pantofole maschili di velluto. Non sono sicuramente adatte alle giornate fredde e piovose, ma rappresentano una valida alternativa alle più classiche ballerine. Ne esistono in molti modelli: in pelle, in tessuto, con fantasie animalier, con le borchie...Tra i must della stagione, soprattutto per la sera, lo stiletto e i tronchetti (ankle boots), questi ultimi meglio se con tacco alto ma non sottile, oppure in versione biker con borchie e frange. Se, invece, puntate su un’alternativa bon ton e più soft ci sono le intramontabili Mary Jane. In questo caso potete giocare con il numero di cinturini: uno solo per uno stile più bon ton e ad aumentare per scarpe sempre più sexy.

Ankle boots - D&G

Ankle boots - Gucci

Mocassini con strass ZanottiMary Jane - Louboutin

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Benessere

Un meccanismo di difesa. Tra gli inconvenienti

del freddo ce n’è uno che accomuna tutti, uomini e donne di qualsiasi età: le mani screpolate dal freddo. Molto spesso, infatti, in inverno la pelle delle mani diventa secca, ruvida e con screpolature. Ciò porta a una ridotta sensibilità e a sensazioni di dolore e bru-ciore, soprattutto quando si toccano sostanze irritanti. La comparsa di screpola-ture e di ragadi sulle mani è in realtà il risultato di un meccanismo di difesa: la vasocostrizione. Quando, infatti, le nostre mani sono esposte al freddo, i vasi sanguigni delle zone colpi-te dall’azione degli agenti atmosferici si restringono di modo da non disperdere inutilmente calore. Se ciò ha quindi il vantaggio di non farci sentire troppo freddo, dall’altro fa sì

che alle mani arrivi meno sangue e di conseguenza minor nutrimento e mino-re energia. Per gestire al meglio questa mancanza, la pelle si trova così a limitare la produzione di sostanze necessarie per la sua protezione, come i grassi.

Prevenzione. Prevenire le mani screpolate è sempli-ce, basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Innanzitutto evitate di lavare le mani con deter-genti troppo aggressivi o sgrassanti, che possono danneggiare il film idroli-pidico a rivestimento della pelle. Il consiglio quindi è quello di preferire prodotti con un ph neutro, meglio ancora se contengono al loro interno principi attivi nutrienti e protettivi. Per lo stesso motivo è bene evita-re il contatto con detersivi e altre sostanze irritanti:

Con l’arrivo dell’inverno la pelle delle mani, se non adeguatamente

protetta, rischia di screpolarsi. Il risultato? Mani ruvide, arrossate

e doloranti. Ecco come difendercida questi fastidi...

Sos mani

17 vivasalute

indossate guanti in lattice o in gomma quando lava-te i piatti o i panni. Una corretta idratazione della pelle passa anche dall’interno: per questo si raccomanda di bere almeno due litri di acqua al giorno. Ma anche la giusta dose di vitamine e minerali è essenziale, dal momento che carenze vitaminiche possono predi-sporre all’insorgenza di questo disturbo. Prediligete perciò gli alimenti ricchi di ferro, vitamina E, niacina e riboflavina. Un ultimo consiglio, troppo spesso sottovalutato: usate sempre un paio di guanti in lana o in pile per proteggere le mani quando uscite di casa.

Trattamenti. E se, nonostante questi accorgimenti, avete lo stesso le mani ruvide e screpolate? Non preoccupatevi, perchè vi vengono incontro pro-dotti pensati ad hoc, come le creme idratanti ed emollienti che, per un corretto utilizzo, dovrebbero essere spalmate sulle mani più volte al giorno, in particolare prima di uscire di casa e la sera prima di

dormire.Le creme emollienti non solo permettono di am-morbidire la pelle delle mani, ma anche di evitare che l’acqua presente nell’epidermide evapori. Mol-to utili al riguardo sono le creme realizzate con olio di cocco, di jojoba, di mandorle dolci e di ricino oppure con burro di karité o di cacao. Dal momento che l’epidermide screpolata presenta una bassissi-ma quantità di sebo, si può fare ricorso anche alle creme idratanti. In particolare sono indicate quelle contenenti glicerina, acido ialuronico, sorbitolo, pectine, proteine della seta e mucillagini.

Creme antietà. Le mani screpolate sono un distur-bo che si intensifica con l’andare avanti dell’età a causa dell’invecchiamento cutaneo. Per questo i non più giovanissimi dovrebbero prestare un occhio di riguardo a questo fenomeno, usando creme antietà mirate in grado di contrastare i segni dell’in-vecchiamento precoce.Le creme più indicate a questo scopo sono quelle che contengono antiossidanti, come le vitamine A ed E e l’estratto di melograno, ricco di vitamine, polifenoli e flavonoidi. Inoltre, sono particolar-mente indicate anche le creme con ceramidi che conferiscono un aspetto morbido e vellutato a pelli molto screpolate e l’olio di avocado che ha proprie-tà antirughe, stimolanti del rinnovamento cellulare e protettive dai raggi solari.

Un aiuto alle mani screpolate dal freddo ci viene anche dalla natura. Gli impacchi

di camomilla, infatti possono essere un valido alleato per alleviare i fastidi derivanti dalle mani arrossate e ruvide. Il consiglio in questo caso è quello di fare bollire leggermente dell’acqua in un pentolino e di immergervi tre

bustine di camomilla. Una volta che l’acqua è tiepida immergetevi le mani per qualche minuto, massaggiandole lentamente. Fini-ta l’immersione non asciugate le mani, ma tamponatele delicatamente. Il sollievo sarà immediato!

ConSIGlI PrAtICI

Un aiuto dalla natura

La comparsa di screpolature sulle mani è in realtà il risultato di un meccanismo di difesa: la vasocostrizione

vivasalute 18

Salute

Una delle più belle esperienze della vita, il gioco, può

diventare una minaccia per la salute dei nostri bam-bini. Molti sono i pericoli che si nascondono nell’uso improprio dei giocattoli o - ancora peggio - nei prodotti di scarsa qualità o addirittura nocivi.I giocattoli svolgono un ruolo fondamentale nel processo di crescita. Proprio per questo occorre tenere a mente i seguenti consigli di sicurezza.

1 - Comprate i giocattoli sempre presso rivenditori e siti web di fiducia.

2 - Scegliete giocattoli adatti all’età, alle abilità e alle capacità del bambino.

3 - Non comprate ai bambini di età inferiore a 3 anni giocattoli con parti piccole che possano staccarsi.

4 - Attenti agli imballaggi,

possono essere perico-losi soprattutto per i più piccoli.

In generale bisogna accertarsi che i giocattoli siano impiegati come dovrebbero e che siano adatti all’età e alle capa-cità del bambino. Quando vengono utilizzati certi tipi di giocattoli, come scooter, pattini a rotelle e biciclet-te, dovrebbero sempre essere indossati il casco e altri equipaggiamenti di sicurezza. Non lasciare giocattoli sulle scale o sul pavimento in zone della casa molto frequentate, potrebbero essere causa di pericolose cadute e brutti incidenti domestici. Per saperne di più consul-tate la nuova area tematica del Portale del Ministero (fonte per queste informa-zioni) interamente dedicata alla sicurezza dei giocat-toli e dei prodotti a libero consumo.

La sicurezza dei giocattoliAttenti alle insidie nascoste

Non tutti san-no che esiste una direttiva

europea che impone (o meglio imporrebbe) l’abbandono dell’utiliz-zo del mercurio entro il 2020. Questo perché si tratta di un elemento che potrebbe essere dannoso e nocivo per l’ambiente e per la salute.Esistono però ancora perplessità sull’affidabi-lità dei termometri digi-

tali. In realtà i moderni termometri digitali sono più affidabili di quanto non lo fossero quelli appena introdotti sul mercato. Sono più ve-loci nella misurazione (quindi utili per i bimbi più piccoli), precisi e si-curi. Ovviamente, come per tutti gli oggetti tecnologici, l’affidabili-tà dipenderà anche dalla qualità e quindi più o meno direttamente dal costo di vendita.

Febbre da cavalloMiti e verità sull’utilizzodel termometro digitale

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FONDAZIONE OSPEDALE CIVILE DI GONZAGAVia dei Barberi 1, 46023 Gonzaga (MN)

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I nostri tecnici della riabilitazione eseguono su appuntamento i seguenti trattamenti:Laser I.R. (laser a infrarossi), Diadinamiche, T.E.N.S., Elettrostimolazione muscolare, US massaggio distrettuale e polidistrettuale, Rieducazione neuromotoria, Riabilitazione ortopedica, Rieducazione posturale globale, Kinesiotaping, Linfodrenaggio metodo Vodder e Leduc, Ionoforesi, Magnetoterapia, Terapia manuale, Trattamento Trigger Point, Metodo McKenzie.Ginnastica dolce per anziani, Terapia manuale e Osteopatia.

Cardiologia: Dott. M. Giovannini, Dott. S. Distefano, Dott. G. AdorniniChirurgia vascolare: Dott.ssa A. NoraChirurgia generale: Dott. S. Benedetti, Dott. A. Finadri, Dott. F.A. GrazianoDermatologia: Dott.ssa M. Leoni, Dott.ssa C. VezzaniDietista Nutrizionista: Dott.ssa B. SavioliDistrubi respiratori del sonno e Allergologia: Dott.ssa A. RosaEcografia: Dott. V. SpagnoloEndocrinologia: Dott.ssa A. SanguaniniFisiatria e Fisiochinesiterapia: Prof. Dott. G. Arioli, Dott. R. MortatiGeriatria e Gerontologia: Dott. C. LentiGinecologia: Dott. A. Bianchini, Dott.ssa P. Di DomenicaLogopedia: Dott.ssa E. Reggiani, Dott.ssa F. CardilliMedicina interna: Dott. L. MuratoriNeurologia: Dott. M. SaccardoOculistica: Dott. F. Casillo, Dott. L. Bonfatti PainiOtorinolaringoiatria: Dott.ssa A. M. BeldiOrtopedia: Dott. M. Ferraresi, Dott. D. Devoti, Dott. G. CavazzutiPneumologia: Dott. C. Scarduelli, Dott.ssa A. RosaPsicologia/Psicoterapia: Dott.ssa M. P. Boldrini, Dott.ssa M. PiccagliUrologia: Dott. R. C. Piazza

FISIOTERAPIA

Viaggio e salute

È noto come alcuni paesi esotici siano più esposti dei paesi occidentali alla presen-

za di parassiti nell’ambiente e negli animali con i quali non è difficile entrare in contatto. Anche gli alimenti e l’acqua possono essere contaminati.Ecco alcuni accorgimenti suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Prima di tutto, bere acqua solo se espressamente identificata come potabile e latte pastorizzato. Cuocere bene gli alimenti e riscal-darli se si tratta di cibi precotti (temperatura di almeno 70°C).

Attenzione alla conservazione. Proteggere gli alimenti dalla presen-za di insetti e, ovviamente, curare in modo particolare l’igiene delle mani, soprattutto quando si manipo-lano gli alimenti.Anche per la settimana bianca sulle nostre montagne è importante tenere presente qualche accorgimento per non rovinarci la vacanza. Non strapazzatevi sul piano fisico, e ricordatevi, il sole in montagna scotta anche d’inverno! Sembra paradossale, ma se la temperatura sale un po’ e si è in presenza di una bella giornata si consiglia di usare

una crema solare. Come durante l’estate i raggi ultravioletti emessi dal sole diventano più aggressivi e pericolosi sulle distese innevate delle montagne. La neve è poi una superficie altamente riflettente, che amplifica ulteriormente l’effetto dei raggi solari.Anche le labbra non vanno trascu-rate: vanno protette con prodotti specifici, gli stick con protezione solare. Altrettanto importante la protezione degli occhi, quindi da evitare la prolungata esposizione al sole di montagna e utilizzate lenti (di buona qualità).

I più fortunati trascorreranno la tradizionale settimana bianca in montagna o addirittura in un paese esotico. Regole per un viaggio “salutare”

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In pochi lo sanno, ma l’associazione “Gli Sherpa” Onlus offre gratuitamente al malato oncologico in fase critica l’assistenza domiciliare completa, le

cure palliative e il supporto diretto alla famiglia, con-sentendogli di rimanere nel proprio ambiente domesti-co e vicino ai propri affetti nell’ultimo tratto della vita. A tutt’oggi conta sul supporto di 55 soci volontari non retribuiti. Bene hanno fatto ad organizzare un seminario di studi e confronti su “Vivere il Morire” tra sguardi, saperi e riti differenti. Al seminario ha partecipato il Dott. Giorgio Buzzi, Direttore Sanitario, che ha affermato: “in dieci anni abbiamo seguito 400 malati”. L’antropologa Dott.ssa Anna Casella Paltrinieri ha spiegato che sono tre gli obiettivi: protezione, ricerca e conversione. Ma cosa serve, allora, per fare bene il volontario a casa o in Ospedale dove c’è un ammalato morente? Serve empatia, calore umano e lealtà. Per curare una perso-na bisogna essere una persona. La seconda parte del seminario, invece, ha toccato un aspetto poco trattato: l’accompagnamento nelle diverse culture, ascoltando l’esperienza di africani, cinesi, tunisini e indiani, che hanno raccontato il morire in quelle terre lontane.Il seminario ha messo a nudo una realtà taciuta: il Me-

dico deve “saper stare nella relazione” con il paziente, incontrare e curare uomini e donne di altre culture e religioni, con problematiche urgenti legate al loro “essere stranieri”. Perché questo “richiamo-appello” a medici, infermieri e altre figure sanitarie? Perché “con il processo di globalizzazione in fase avanzata - dichia-rano i volontari dell’Associazione Sherpa - le identità si fanno deboli e imprecise e su questo ci si interroga, pensando soprattutto all’uomo malato. È quindi più che mai necessario cercare di trasmettere la consapevolezza che il sapere medico approfondito, e anche supportato da strumenti tecnologici, può e deve coniugarsi con una costante attenzione alle esigenze socio-culturali ed etniche del paziente”.Sono intervenuti il Dott. Luciano Orsi, medico pallia-tivista, e la tanatologa Marina Sozzi. La seconda parte del convegno ha visto protagoniste le esperienze di accompagnamento in culture diverse.Un seminario ben riuscito, di alto livello professionale e di umanità intriso di intelligenza e con il cuore, per festeggiare il decennale dell’associazione. Complimen-ti e un plauso ai volontari. Per info: www.glisherpa.org - S. Silvestro (MN) - tel e fax 0376 478116 - cell. 333 9173200. Attilio Pignata

Quando non c’è più niente da fare, resta tutto da fare

MANTOVA

Seminario di studio sul morire in occasione del decennale dell’associazione “Gli Sherpa”

Paesi

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ARIETE 21.03-20.04Qualche tensione in famiglia, legata a questioni di carattere economico. A risentirne sarà anche il vostro umore, che si caratterizzerà per continui alti e bassi. Positiva, invece, la vita sociale che promette nuove amicizie.

TORO 21.04-20.05Un po’ di inquietudine carat-terizza questa ultima parte dell’anno: siete particolarmen-te indecisi sugli obiettivi da perseguire. Seguite il vostro istinto e vedrete che i risultati non tarderanno ad arrivare.

GEMELLI 21.05-21.06Dopo le burrasche dei mesi precedenti, finalmente riappare il sereno all’orizzonte. A bene-ficiare di questa situazione sarà soprattutto il lavoro, che vi ve-drà coinvolti in progetti ambi-ziosi e importanti.

CANCRO 22.06-22.07Cercate di non essere polemici e di smussare le tensioni che potreste incontrare in ambi-to familiare. Favoriti i nuovi incontri e i guadagni: se siete alla ricerca di un nuovo lavoro, questo potrebbe essere il mo-mento giusto.

LEONE 23.07-23.08Qualche difficoltà con la perso-na amata, a risentirne potrebbe essere il vostro rapporto di cop-

pia se non è particolarmente so-lido. Migliora, invece, la salute: vi state finalmente riprendendo dai malanni dei mesi scorsi.

VERGINE 24.08-22.09Fine dell’anno positiva, carat-terizzata da importanti novità sia in ambito lavorativo che fa-miliare. Cercate di essere com-prensivi con il partner e vedrete che anche i piccoli battibecchi non saranno che momentanei.

BILANCIA 23.09-22.10Un consiglio? Dedicatevi a qualcosa di rilassante come una vacanza o un hobby. A benefi-ciarne non sarà solo il vostro umore, ma anche il vostro rap-porto di coppia. Attenti, tutta-via, ai malanni di stagione.

SCORPIONE 23.10-22.11 Vi attendono giornate piacevo-li, determinanti per rinforzare il legame di coppia. Novità anche

sul lavoro, dove sarete organiz-zati e convincenti. Il periodo è particolarmente favorevole per concludere contratti e accordi.

SAGITTARIO 23.11-21.12Favoriti gli incontri in questa ultima parte dell’anno. Sarete frizzanti e socievoli e avrete voglia di conoscere gente nuo-va. Cercate di non eccedere nelle tentazioni alimentari, so-prattutto con l’avvicinarsi delle festività.

CAPRICORNO 22.12-20.01Ultimamente siete spesso in-soddisfatti, ma non preoccu-patevi è solo un momento pas-seggero, destinato a scomparire con l’inizio dell’anno nuovo. Vita sociale e familiare serene e divertenti.

ACQUARIO 21.01-19.02 Siete brillanti e vivaci: l’anno non può concludersi in modo più positivo. Favorito anche il lavoro, dove finalmente i vostri sforzi verranno premiati. Atten-ti al freddo, cercate di proteg-gere gola e orecchie.

PESCI 20.02-20.03Tensioni e polemiche, soprat-tutto con il vicinato. Cercate di mantenere la calma e vedrete che con un po’ di dialogo sarà possibile risolvere tutto per il meglio! Favorite le nuove ami-cizie, soprattutto se siete alla ricerca di un partner.

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Diagnosi precoce degli atteggiamenti scoliotici in età evolutivaLa potenziale evolutività degli atteg-giamenti scoliotici e delle scoliosi rappresenta un fattore cruciale nella scelta dell’orientamento terapeutico. Proprio per questo, l’identificazione precoce delle relative anomalie posturali rappresenta un fattore determinante per consentire una valutazione quantitativa dell’anda-mento temporale di tali anomalie in uno stadio sufficientemente precoce da permettere interventi tempestivi.

Valutazione del contributo posturale a lombalgie e cervicalgieLe anomalie dell’assetto posturale rappresentano una delle cause più comuni delle sindromi dolorose della colonna vertebrale, possono contribuire in modo determinante, nel tempo, allo sviluppo e alla progressione di discopatie vertebra-li. Pertanto, la determinazione delle alterazioni dell’assetto posturale co-stituisce un elemento fondamentale per l’impostazione di un programma terapeutico appropriato e vincente.

Tapis roulant per l’analisi dinamica del passoÈ uno strumento di misurazione dina-mica delle pressioni plantari integrato in un tapis roulant, rappresenta la tecnologia di punta nella valutazione delle dinamiche del cammino, modu-lando velocità e pendenza.La piattaforma può contribuire quindi all’individuazione di proposte ortesiche, interventi riabilitativi o dispositivi ergonomici per lo sportivo finalizzati alla soluzione di problemi di natura anatomica o disfunzionale e all’ottimizzazione della performance.

Miglioramento della performancesportiva attraverso la ricercadell’equilibrio corporeoIl livello di prestazione sportiva, oltre ad essere infl uenzato da aspetti tecnici, atletici e motivazionali, è in stretta relazione con il benessere psico-fisico. I due ambiti possono re-ciprocamente condizionarsi, in senso sia positivo che negativo. Quindi la correttezza e la stabilità della postura rappresenta una delle competenze motorie fondamentali da sviluppare ai fini della performance sportiva.

Individuazione di adattamentiposturali scaturiti da condizionidolorose muscolo-scheletricheQualsiasi condizione dolorosa delsistema muscolo-scheletrico, sia essa di origine traumatica o degenerati-va, determina adattamenti motori e posturali generalmente localizzati anche ai segmenti prossimali, ed in particolare molto spesso al tronco. Questi adattamenti, generalmente messi in atto per preservare l’efficien-za motoria, possono perdurare anche oltre la scomparsa della causa che li ha prodotti. Rappresentano un fattore di rischio per lo sviluppo di ulteriori lesioni muscolo-scheletriche.

Valutazione degli effetti di plantari e procedure riabilitative sulla posturaLa rieducazione posturale globale,l’introduzione di plantari o calzature su misura, l’applicazione di bendaggi funzionali e l’adozione di dispositivi di ortodonzia sono tutte misure tera-peutiche finalizzate al miglioramento dell’assetto posturale, o comunque potenzialmente in grado di determi-narne una variazione. Pertanto, quale che sia la finalità dell’intervento, oc-corre verificarne gli effetti immediati e a distanza sulla postura.

Centro del Piede e della Postura

46029 Suzzara (MN)Via Marangoni 5/ATel. 0376 532686 - Fax 0376 536701E-mail: gloriana@gloriana.it

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