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TROVAROMA 95 MUSEO HENDRICK CHRISTIAN ANDERSEN Via P. S. Mancini 20; tel. 06- 3219089. Ingresso gratuito. Orario: 9,30-18,30; sabato e domenica:9,30-19,30; chiuso lunedì; fino all’11 novembre. Così la mostra senza dello stesso autore con lo sce- nario scelto: Liu Bolin, come una specie di tela dipinta, si fa suppor- to di interventi pittorici che ricalcano senza soluzione di continuità forme, linee, segni, colori rendendosi a pri- ma vista impercepibile, quasi invi- sibile, tutt’uno con l’aspetto e i par- ticolari del luogo circostante. Tale operazione ha fatto guadagnare a Liu Bolin –paradossalmente- quel- la visibilità (e per giunta globale) rinunciata dal suo lavoro. Altresì con- sente considerazioni che valgono per il nostro autore ma sono allarga- bili –genericamente- alla situazione sociale e condizione culturale della Cina d’oggi. Il campo d’azione degli artisti cinesi corrisponde a tutti que- gli argomenti derivati dal grande boom economico del paese: espro- priazione, urbanizzazione disuma- nizzante, speculazione, distruzione dell’habitat tradizionale, disorienta- mento, perdita di valori, perdita del- le radici, occidentalizzazione, nuovo consumismo … Le questioni mag- giori ruotano intorno all’identità, alla perdita di sé. Ed al corpo, che pare aver subito un’inversione, ma indi- viduale e strumentale quasi come risposta alla disintegrazione subita da quello sociale collettivo. In tale senso, il camouflage di Liu Bolin potrebbe valere non tanto come risposta all’esigenza di nascondere sé e le proprie sembianze, quanto a quella di mostrare che ancora non hanno sostanza, invisibili. VISTI DALLA CINA I TESORI D’ITALIA SECONDO LIU BOLIN VENTI FOTOGRAFIE DI GRANDE FORMATO, IN CUI APPARE ANCHE L’AUTORE, IN MOSTRA AL MUSEO ANDERSEN di Mario de Candia “Teatro alla Scala N° 1” di Liu Bolin C ome un buon numero d’artisti compatrioti, Liu Bolin, cinese generazione anni ’70, oltre che nel suo sta riscuotendo grande successo nei paesi d’Occidente. Sua prima mostra a Roma, presenta - cura di Raffaele Gavarro- venti foto di grande e medio formato realizza- te negli scenari di monumenti turisti- camente gettonati quanto importan- ti nella nostra storia, a Verona, Mila- no, Pompei, Venezia, Roma. Si dice che per distinguere un camaleonte, si debba prestare attenzione a cer- ti stridori del campo visivo; altrettan- to sarà necessario con le fotografie di Liu Bolin. Le sue immagini risulta- no da un lavoro lungo e meticoloso che ha per fine confondere la pre- ARTE APERTURA_95_1124_A Gabbia 9,5 10/09/12 18.23 Pagina 95

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TROVAROMA 95

MUSEO HENDRICKCHRISTIAN ANDERSENVia P. S. Mancini 20; tel. 06-3219089. Ingresso gratuito.Orario: 9,30-18,30; sabato edomenica:9,30-19,30;chiuso lunedì; fino all’11novembre.

Così la mostrasenza dello stesso autore con lo sce-nario scelto: Liu Bolin, come unaspecie di tela dipinta, si fa suppor-to di interventi pittorici che ricalcanosenza soluzione di continuità forme,linee, segni, colori rendendosi a pri-ma vista impercepibile, quasi invi-sibile, tutt’uno con l’aspetto e i par-ticolari del luogo circostante. Taleoperazione ha fatto guadagnare aLiu Bolin –paradossalmente- quel-la visibilità (e per giunta globale)rinunciata dal suo lavoro. Altresì con-sente considerazioni che valgonoper il nostro autore ma sono allarga-bili –genericamente- alla situazionesociale e condizione culturale dellaCina d’oggi. Il campo d’azione degliartisti cinesi corrisponde a tutti que-gli argomenti derivati dal grandeboom economico del paese: espro-priazione, urbanizzazione disuma-nizzante, speculazione, distruzionedell’habitat tradizionale, disorienta-mento, perdita di valori, perdita del-le radici, occidentalizzazione, nuovoconsumismo … Le questioni mag-giori ruotano intorno all’identità, allaperdita di sé. Ed al corpo, che pareaver subito un’inversione, ma indi-viduale e strumentale quasi comerisposta alla disintegrazione subitada quello sociale collettivo. In talesenso, il camouflage di Liu Bolinpotrebbe valere non tanto comerisposta all’esigenza di nasconderesé e le proprie sembianze, quantoa quella di mostrare che ancora nonhanno sostanza, invisibili.

VISTI DALLA CINAI TESORI D’ITALIASECONDO LIU BOLINVENTI FOTOGRAFIE DI GRANDE FORMATO, IN CUI APPARE ANCHEL’AUTORE, IN MOSTRA AL MUSEO ANDERSEN di Mario de Candia

“Teatro alla Scala N° 1” di Liu Bolin

Come un buon numero d’artisticompatrioti, Liu Bolin, cinesegenerazione anni ’70, oltre

che nel suo sta riscuotendo grandesuccesso nei paesi d’Occidente. Suaprima mostra a Roma, presenta -cura di Raffaele Gavarro- venti fotodi grande e medio formato realizza-te negli scenari di monumenti turisti-camente gettonati quanto importan-ti nella nostra storia, a Verona, Mila-no, Pompei, Venezia, Roma. Si diceche per distinguere un camaleonte,si debba prestare attenzione a cer-ti stridori del campo visivo; altrettan-to sarà necessario con le fotografiedi Liu Bolin. Le sue immagini risulta-no da un lavoro lungo e meticolosoche ha per fine confondere la pre-

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LE INAUGURAZIONI

SERGIO LOMBARDO"Martedì critici", serie a cura di Alberto Dambruoso eMarco Tonelli, cambia sede e riprende il suo program-ma di incontri e conversazioni con un nome d’eccellen-za dell’arte italiana, Sergio Lombardo, da decenni frai più coerenti ed autentici protagonisti della ricercacontemporanea.● CHIOSTRO DEL BRAMANTE, Arco della Pace 5; mar-tedì 18 settembre alle ore 20

INSIEMECollettiva di giovani artisti emergenti, tutti diplomati, aTorino, dall’Accademia Albertina delle Belle Arti. Inmostra, parte di una più vasta collettiva già presenta-ta nel Castello di Rivara, opere di Claudia Isabel Alban,Alessio Anastasi, Michela Depetris, Li Geyin, MattiaMacchieraldo, Flavio Palasciani.● FRANZ PALUDETTO, via degli Ausoni 18; tel. 06-88921486; dal 18, alle ore 19, e fino al 27 ottobre

BARBARA SALVUCCI ELEONORAPASQUALETTISeconda e conclusiva parte di un progetto che ha avu-to il suo inizio due anni fa a Budapest come realtà diincontro e contrappunto fra Italia ed Ungheria. Cultu-re, memorie e realtà rappresentate dalle differenti sto-rie ed espressività di due artiste, Barbara Salvucci el’ungherese Eleonora Pasqualetti.● ACCADEMIA D’UNGHERIA, Palazzo Falconieri, viaGiulia 1; tel. 06-6889671. Orario: 10-19,30; sabato:10-12,30; 13,30-19,30; domenica: 10-12,30; 13,30-18; fino al 14 ottobre

SAM PULITZERSam Pulitzer, artista newyorkese non ancora trentenne,esordisce a Roma con "Untitled", installazione di gra-fiche – anche di grandissime dimensioni - stampatesu plastica adesiva: testimonianza di un’indagine cheprende in esame sistemi espressivo-comunicativi dif-ferenti, per verificarne possibili relazioni ed operativitàall’interno di quelli dell’arte. Oppure, come dice l’arti-sta, dimostrare –in un contesto dedito all’arte- l’effet-tiva presenza di senso nelle pratiche considerate comesottoculturali o come l’arte di strada. A cura di Miche-le D’Aurizio.● FONDAZIONE PASTIFICIO CERERE, via degli Ausoni7; tel. 06-45422960. Orario: 15-19; chiuso sabato efestivi; dal 18, alle ore 19, e fino al 7 novembre

ANNALISA PIROVANO"La Bellezza del Potere". Per la sua prima personale, perdare prova di un progetto costruito su una pittura diassoluta fedeltà al reale e quasi monocromatica, Anna-lisa Pirovano espone un’antologia di poco più di dieciquadri di grandi e di medie dimensioni.● FIRST GALLERY, via Margutta 14; tel. 06-3230673;dal 14 e fino al 6 ottobre

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L’esposizione celebra Mario Giacomelli (1925-2000), una delle figure più note della fotografiaitaliana del secondo Novecento. Ma non solo,alla sua produzione si riconosce un ruolo e con-seguente posto di valore indiscusso in quellamondiale. I fiumi d’inchiostro scritti a buona ragio-ne sulla sua indagine visiva, sui tagli formali del-le foto ed i giochi di alto contrasto bianco/nero,fanno emergere Giacomelli come un costruttoredi immagini che traducono la realtà, umana enaturale, con un grado di intensa partecipazio-ne alla fatica dell’esistenza, in certi casi alla suainevitabile caducità: una fotografia che sicura-mente rimanda ad altro, che mescola in partiuguali realtà, memoria e sogno e nella quale lararefazione di accenti naturalistici delle stampe dipaesaggio così come l’assenza di connotati docu-mentaristici o di denuncia sociale di quelli uma-ni concorrono a trasformare le sue istantanee dasemplici documenti in opere d’arte di estremacomplessità evocativa. In mostra, a testimonian-za di gran parte della carriera, novanta fotografie-datate fra gli Anni Cinquanta e fine Settanta-scelte dall’archivio di un altro fotografo e promo-tore della fotografia, Luigi Crocenzi (1923-1984),amico di Mario Giacomelli. Mostra a cura di Wal-ter Liva.

M.d.C.

LA MOSTRA CON LE FOTO IN BIANCO E NERO

Il ’900 di Giacomelli

Museo di Roma

● MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE, piazza San-t’Egidio 1b; tel. 060608. Ingresso 6,50 euro,ridotto 5,50. Orario: 10-20; chiuso lunedì; fino al20 gennaio.

“La buona terra” un’immagine di Mario Giacomelli

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FABRIZIO GAGGINIIn esposizione la serie di immagini, "Zenit" che il fotogra-fo Fabrizio Gaggini ha scattato in più di una decina di luo-ghi entro le mura di Roma, a visione zenitale, ma invertitadal basso verso l’alto, quindi di cieli. Secondo l’autore, una"proposta di design celeste per ignoranze supine" e con latesta per aria.● IL MUSEO DEL LOUVRE, via della Reginella 25; tel. 06-68807725. Orario: dal lunedì al sabato 11-14; 5.30-19.30.

MATVEY LEVENSTEINDi origine russa -Mosca, 1960- , statunitense, Levensteinè alla sua seconda personale romana nella stessa galle-ria che lo introdusse circa cinque anni fa. In questa occa-sione, con una pittura di atmosfere sospese e toni morbi-di, con modi di un realismo filtrato e di non poca intensi-tà emozionale e nostalgica, l’artista propone una serie dinuovi dipinti su tela e su rame nei quali riprende nature mor-te e paesaggi marini, boschi, vedute di luoghi di Long Islandlegati ai Padri Pellegrini.● GALLERIA LORCAN O’NEILL, via Orti d’Alibert; tel. 06-68892980. Orario: 12-20; chiuso sabato mattina e festi-vi; dal 14, alle ore 18.30 e fino al 20 ottobre

CARMINE CICCARINIA cura di Daniela Brignone e Giovanni Facenda, persona-le di Carmine Ciccarini con un’antologia di dipinti a testi-monianza della sua indagine e produzione svolte negli ulti-mi due anni. Tema e soggetto annunciati dal titolo dellamostra: "Dalla Veduta alla Visione: il Mito della Città".● CHIOSTRO DEL BRAMANTE,Arco della Pace 5; tel. 06-68809036. Orario: 06-68809036; fino al 10 ottobre

ZAELIA BISHOPPrimo appuntamento di una rassegna di installazionispecifiche allo spazio ospite che occuperà la ex-chiesadi Santa Rita fino al prossimo gennaio. La giovane Zae-lia Bishop realizza la sua "Novembre 1977": una crea-zione simbolicamente in relazione col fluire del tempo e-come gran parte del suo lavoro- sulla divaricazione fraetà dell’infanzia e adulta. Mostra a cura di Claudio Libe-ro Pisano.● EX-CHIESA DI SANTA RITA, via Montanara; tel. 6-0608.Orario: dal martedì alla domenica 10-20, lunedì riposo;chiuso lunedì; dal 13, alle ore 19, e fino al 5 ottobre

LES INTERMITTENCES DU COEURL’esposizione, a cura di Manuela Pacella, conclude un pro-getto collettivo sulla memoria e l’interiorità che ha già avu-to una presentazione a Belfast, Irlanda del Nord. La tapparomana propone gli stessi artisti, ma qui con opere ispira-te al dolore della memoria e- come da titolo- ad una del-le sezioni emotivamente più toccanti del capolavoro diMarcel Proust. Espongono Luana Perilli, Ilaria Loquenzi,Beatrice Scaccia, Moira Ricci, Alessandro Cannistra’, Ste-fano Minzi, Emiliano Maggi, Alessandro Rosa e gli irlande-si Brian Kennedy e Peter Richards.● EX-ELETTROFONICA, vicolo di Sant’Onofrio 10; tel. 06-64760163. Orario: 16-20; chiuso lunedì, sabato e festivi;fino al 12 ottobre

DISEGNI ROMANIFranco Purini, architetto di nome e curatore della mostra,riunisce una moltitudine di disegni, schizzi, rilievi, appun-ti, progetti, invenzioni e disegni dal vero di un gran nume-ro di architetti attivi a Roma dagli anni Cinquanta e Ses-santa fino a tutt’oggi: un panorama che restituisce idee,pensieri e teorie che hanno animato l’architettura roma-na contemporanea. Fra i tantissimi progettisti, i nomi diPaolo Portoghesi, Aldo Aymonino, Francesco Cellini, Ales-sandro Anselmi, Maurizio Di Puolo, Laura Thermes, LucioPassarelli, Studio Metamorph, Franz Prati, Renato Nico-lini, Gabriele Pierluisi…..● SALA MOSTRE GANGEMI EDITORE, via Giulia 142; tel.06-6872774. Dal 14, alle ore 17,30

LE GRANDI MOSTRE

IL MODERNO ATTRAVERSO L’ANTICO.SCULTURE ITALIANE DEGLI ANNI TRENTALa Sala Ottagona delle Terme di Diocleziano (ex Plane-tario) accoglie poco più di venti nomi molto rappresen-tativi delle arti plastiche italiane fra le due guerre mon-diali rappresentati da un totale di trenta sculture in bron-zo, marmo, terracotta dalle collezioni della Gnam. Lamostra accanto alle personalità celeberrime di ArturoMartini, Marino Marini, Giacomo Manzù, Emilio Greco,Francesco Messina, Mirko Basaldella, accosta quelle diLibero Andreotti, Venanzo Crocetti, Attilio Selva, Giovan-ni Prini, Marcello Mascherini, Alfredo Biagini, o quelle diDante Morozzi, Aurelio De Felice, Romano Romanelli,Michele Guerrisi, Guido Galletti…..● MUSEO ROMANO DELLE TERME DI DIOCLEZIANO,Aula Ottagona, ingresso via G. Romita; tel. prenotazio-ni: 06-39967700. Orario: 9-19,30; chiuso lunedì.Ingresso 10 euro, ridotto 6,5.; fino al 6 gennaio.

FORTE PIANO: LE FORME DEL SUONOSeconda e conclusiva parte di "Forte Piano: Le Forme delSuono" , la rassegna curata da Achille Bonito Oliva perfare il punto su un aspetto dell’arte contemporanea che affi-da alla dimensione acustica (suono, rumore, sonorità …)

Un'opera di Matvey Levenstein

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DALLE 17.00 IN POI

INGRESSO LIBERO

DAL 6 AL 16 SETTEMBRE 2012TERME DI CARACALLA

FESTA DELLA CGIL DI ROMA E LAZIO

il lavoro per rinnovare

PIAZZA BELLA PIAZZA

SABATO 15 - ore 18

SUSANNACAMUSSO

Segretario Generale CGIL

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Aton

DIBATTITI MUSICA VIDEO TEATRO INFORMAZIONE BALLO GASTRONOMIA SPAZIO BAMBINI E TANTO ALTRO

PROGRAMMAMERCOLEDÌ 12 ore 22

SHEL SHAPIRO

GIOVEDI 13 ore 22

TEATRO DEGLI ORRORI

VENERDÌ 14 ore 22 TETES DE BOIS ANDREA RIVERA SABATO 15 ore 22 ARANIRAENRICO CAPUANO & TAMMURRIATAROCKDOMENICA 16 ore 21

CENTOVENTI Storie di lavoratori

dal Gruppo Teatro Essere diretto da Tonino Tosto

TERZO TEMPO & JOSÉ FIORILLI cover LIGABUE

info: www.lazio.cgil.it

nella città di Roma cantate e suonate

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un ruolo quasi assoluto e unico nella creazione e definizio-ne dell’opera d’arte. Il numero degli artisti e opere relativesupera le quaranta unità: dai nomi celeberrimi di Giusep-pe Chiari, Joseph Beuys, Michelangelo Pistoletto, Gianfran-co Baruchello, Yoko Ono, Alvin Curran, Mario Schifano,Mimmo Rotella, Marcel Broodthaers… a quelli di autorialtrettanto noti, ma affermatisi in decenni piu’ vicini all’og-gi, Alfredo Pirri, Luca Vitone, Mario Airo’, Elisabetta Benas-si, Zimmerfrei, Bianco & Valente, Nico Vascellari…..● AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, viale P. deCoubertin; tel. 06-80241281. Ingresso libero. Orario:11-20; sabato e domenica 10-20; fino al 31 ottobre

NADIR AFONSOPoco conosciuto in Italia, ma non per questo privo diun’ottima stima e notorietà sia nel suo paese, il Porto-gallo, che nel mondo, Nadir Afonso, classe 1920, vienecelebrato in questa esposizione che mette a fuocoesclusivamente la sua produzione pittorica. ● MUSEO CARLO BILOTTI, Aranciera di Villa Borghe-se, viale F. La Guardia; tel 06-0608. Ingresso 7 euro,ridotto 6 euro. Orario: 9-19; chiuso lunedì; fino al 30settembre

ARCHITECTURAL MODELSDovuta alla cura di Maristella Casciato e di EsmeraldaValente, la mostra "Architectural Models" crea un itine-rario nell’architettura, in quella italiana contemporaneadal Novecento ad oggi, affidandosi solo all’immediatacomprensione - e meno complessa lettura rispetto alletavole di progetto - dei modelli plastici. ● MAXXI via Guido Reni; tel. 06-39967350. Ingresso 11euro, ridotto 8 euro. Orario: 11-19; sabato 11-22; chiu-so lunedì; fino al 6 gennaio

I PAPI DELLA MEMORIALa manifestazione studia la figura di alcuni fra queipontefici la cui eredità ha impresso segni di maggiorrilievo all’immagine della città e alla storia e culturadella cristianità. Il percorso della mostra, organizzatadal Centro Europeo per il Turismo, è scandito da circaotto sezioni tematiche (Rinascimento, Controriforma,Barocco…) nelle quali figura un gran numero di opered’arte di notevole pregio.● MUSEO NAZIONALE DI CASTEL SANT’ANGELO, Lun-gotevere di Castello; tel. 06-6819111. Orario: 9-19;chiuso lunedì; fino all’8 dicembre.

ADELITA HUSNI-BEYLa giovane artista realizza "Signs of Protest- from Pageto Street", un lavoro che relaziona alcuni disegni a testipresenti nella biblioteca degli Incontri Internazionali.L’operazione della Husni-Bey si inserisce nella serie di"Il Cielo", rassegna di interventi sul soffitto della suddet-ta biblioteca. A cura di Marcello Smarrelli, con la colla-borazione dell’Associazione Civita e Fondazione Pasti-ficio Cerere.● INCONTRI INTERNAZIONALI D’ARTE, PALAZZOTAVERNA, via di Monte Giordano 36; tel. 06-68804009.Orario: 10-14; chiuso sabato e festivi; fino al 30 set-tembre.

100 SGUARDI SU ROMAI "Cento sguardi su Roma" che il titolo annuncia cor-rispondono a quelli che altrettanti artisti, divisi alge-bricamente in due circostanze distanti un mezzo seco-lo l’una dall’altra, hanno proiettato e trasferito in pit-tura. La prima è quella voluta nel 1946-48 da Cesa-re Zavattini; la seconda, analoga alla prima, quellacommissionata da Bnl-Gruppo Bnp Paribas per il giu-bileo del 2000. Si tratta in entrambi i casi di dipintidi dimensioni piccole o piccolissime confluiti nellacollezione dell’istituto di credito che ora li mostra inomaggio alla città Fra le firme, Giorgio de Chirico,Giuseppe Capogrossi, Renato Guttuso, Mario Mafai,Gino Severini, Afro, Giosetta Fioroni, Gianfranco Baru-chello, Piero Pizzi Cannella…● GALLERIA D’ARTE MODERNA, via F. Crispi 24; tel.06-0608. Ingresso euro 5,50 intero - 4,50 ridotto. Ora-rio: 10-18; chiuso lunedì; fino al 28 ottobre

UNIRE/UNITEInaugurazione, nella piazza del museo, della struttura conla quale lo studio di progettazione Urban Movement Designsi è aggiudicato la seconda edizione di Yap Maxxi 2012,premio a sostegno della giovane architettura, realizzatoin collaborazione con Moma, Moma PS1 di New York Citye con l’associazione cilena Constructo. Si tratta di unainstallazione funzionale sia alla sosta sia all’accoglienza diun ricco calendario di eventi all’aperto che animerà lastagione estiva del Maxxi. Contemporaneamente, è alle-stita una mostra che, fino al 23 settembre, illustrerà i grup-pi di cinque proposte risultate finaliste a Roma, New YorkCity, Santiago del Cile.● MAXXI, via G. Reni 4a; tel. 06-39967350. Ingresso 11euro, ridotto 8 euro. Orario: 11-19; sabato: 11-22; chiu-so lunedì; fino al 4 novembre.

RENZO VESPIGNANIAppena conclusi i dieci anni dalla scomparsa, Romacelebra Renzo Vespignani (1924-2001), uno dei suoipiù grandi nomi, protagonista della scena artistica roma-na. Ordinato da Valerio Rivosecchi e Netta Vespignani,curatori della mostra, il percorso espositivo raccoglie –per lo più da collezioni private- cinquanta dipinti e uneguale numero di disegni e incisioni.● MUSEI DI VILLA TORLONIA, Casino dei Principi, viaNomentana 70; tel. 06-0608. Ingresso 10 euro, ridotto 8euro. Orario: 9-19; chiuso lunedì. Fino al 18 novembre

TAPIS VOLANTSCurata da Philippe-Alain Michaud con il contributo ecollaborazione di vari musei ed istituzioni francesi, lamostra "Tapis Volants" propone un accostamento nonconsueto, ma per questo non impossibile, fra arte deltappeto e arti figurative. Provenienti per la maggior par-te dalle raccolte del Centre Pompidou di Parigi, fra leopere d’arte figurano, più noti, i nomi di Alighiero Boet-ti, Hans Haacke, Carl Andre, Rebecca Digne, HansRichter, Petr Kubelka, Pierre Malphettes, Stan Brakha-ge, Harry Smith, Zilvinas Kempinas● ACCADEMIA DI FRANCIA, Villa Medici, viale dellaTrinità dei Monti 1; tel. 06-67611; fino al 21 ottobre

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VALENTINA MOVIECurata da Vincenzo Mollica e l’Archivio Crepax, inonore del celeberrimo personaggio-fumetto e iconaanni Sessanta-Settanta: come un film - vedi titolo -una spettacolarizzazione dell’eroina con installazioni,ambientazioni, ma soprattutto un omaggio al suocreatore, Guido Crepax, con l’esposizione di oltre cen-to tavole originali.● PROVINCIA DI ROMA, Palazzo Incontro, via de’ Pre-fetti 22; tel. 06-67667328; fino al 30 settembre.

PAOLA DE PIETRI"To Face. Landscape along austrian and italian frontof the First World War". La fotografa espone circaventi immagini a colori e di grande formato nellequali, come da titolo, indaga e restituisce i segni tut-tora molto visibili e permanenti lasciati lungo la lineadel fronte austro-italiano durante la guerra del 1915-18. A cura di Francesca Fabiani.● MAXXI, via Guido Reni 4a; tel. 06- 32810. Orario:11-19; sabato: 11-22; chiuso lunedì. Ingresso 11euro, ridotto 8 euro; fino al 30 settembre.

RÓSA GÍSLADÓTTIR“Come l’Acqua come l’Oro”. Un insieme di oltre die-ci sculture ed installazioni di medie e grandi dimen-

sioni a documentazione dei modi espressivi e deimateriali (più che spesso di riciclo, come già visto aRoma qualche anno fa) che danno vita al discorso diRosa Gisladottir.● MERCATI DI TRAIANO, Via IV Novembre 94; tel.060608. Ingresso 10 euro, ridotto 8 euro. Orario:9-19; chiuso lunedì; fino al 23 settembre

MARIKA CARNITI BOLLEADesigner ed interior designer, scenografa e costumi-sta, Marika Carniti Bollea espone progetti, prototipi,foto d’interni, disegni e bozzetti che illustrano la sualunga carriera.● COMPLESSO DEL VITTORIANO, VIA SAN PIETROIN CARCERE; tel. 06-6780664. Orario: tutti i giorni9, 30-19,30; Ingresso gratuito; fino al 7 ottobre

GOFFREDO GODISotto la cura di Lorenzo Canova, la mostra mette incampo un’antologia di dipinti che percorre i settan-t’anni dell’attività di Goffredo Godi indicandone la pre-dilezione per una pittura "en plein air" e dal vero: pae-saggi marini, vedute di Roma, nature morte, ritratti.● COMPLESSO DEL VITTORIANO, VIA SAN PIETRO INCARCERE; tel. 06-6780664. Orario: tutti i giorni 9,30-19,30; Ingresso gratuito, fino al 26 settembre

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Luoghi del Cuore Pg_Layout 1 10/09/12 11.55 Pagina 1

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LE GALLERIE

MARIO CARBONEFotografo e documentarista di grande notorietà, MarioCarbone presenta il cortometraggio ed una selezionedi dieci immagini b/n che documentano "Impondera-bilia", performance storica e celebre realizzata da Mari-na Abramovic e Ulay a Bologna, Galleria Comunale d’Ar-te Moderna, nel 1977. La mostra, a cura di Paola Palea-ri e Paola Scremin, fa parte del circuito dell’imminenteedizione del Festival Internazionale di Fotografia diRoma.● GALLERIA S.T., via degli Ombrellari 25; tel. 06-64760105. Orario: 10,30-19,30; chiuso festivi; finoal 10 ottobre

DILKANella nuova sede aperta recentemente, la galleriainaugura la sua stagione espositiva con la prima per-sonale romana di Dilka. L’artista, d’origine kazaka,operante a Trieste, espone una serie dei suoi dipinti–titolo "The Wild Escape"- assolutamente in linea conspirito e attitudine del Pop Surrealism. A cura diAndrea Oppenheimer.● GALLERIA MONDO BIZZARRO, via Sicilia 251; tel.

06-44247451. Orario: 15-20; chiuso lunedì e festivi;fino all’8 ottobre

QUATERNAMostra collettiva che riunisce le opere di Giuseppe Capi-tano, Matteo Montani, Paolo Picozza, Luigi Puxeddu,giovani artisti e nuove leve della galleria: il titolo cheintroduce all’esposizione da una parte serve da sempli-ce indicazione di numero, ma anche – e come si leggenel breve preambolo esplicativo di Fabio Sargentini- silega alla convinzione del gallerista che gli artisti in que-stione sia una ottima "quaterna" sulla quale puntare.● GALLERIA L’ATTICO, via del Paradiso 41: tel. 06-6869846. Orario: 17-20; chiuso festivi; fino al 28 set-tembre.

GILBERTO ZORIOLa mostra, che ha per titolo "Tratti con Arco Voltaico", pren-de spunto da un’opera del 1968. Lontano nel tempo,questo aggancio agli anni d’affermazione della Arte Pove-ra si sostanzia oggi in una serie di disegni su carta e su per-gamena che hanno per corrispettivo opere che ovviamen-te sfruttano la tecnologia dell’arco voltaico.● GALLERIA OREDARIA, via Reggio Emilia 22; tel. 06-97601689. Orario: 10-13; 16-19,30; chiuso lunedì,sabato e festivi; fino al 21 settembre. M.d.C.

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per osteopenia e osteoporosi•BONES FOR LIFE•BACK SCHOOL•FELDENKRAIS•PILATES•GINNASTICA POSTURALE TONICA

Metodiche posturali

ARTE_97-105_1124_RM Gabbia8 11/09/12 20.41 Pagina 105