Vino e concimi OM, una alleanza per conquistare un

mercato sempre più green

francesco.bertolini@unibocconi.it

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Struttura del lavoro

1) Aspetti di sostenibilità legati alla filiera del vino

- I fattori della sostenibilità in ambito vinicolo

- Orientamenti dei produttori

2) Il mercato del vino

- Inquadramento del mercato

- Le scelte del consumatore in tema di

sostenibilità

3) Implicazioni economiche e ambientali legate alla

diffusione dei prodotti Scam

OFFERTA

DOMANDA

PRODOTTI

1 - ASPETTI DI SOSTENIBILITA’ NELLA

FILIERA DEL VINO

3

I parametri ambientali ritenuti più importanti riguardano le

emissioni di gas ad effetto serra diretti (anche per consumo di

energia) ed indiretti legati al processo-prodotto e la distribuzione

di prodotti nel vigneto e loro livelli di tossicità (trattamenti-

concimazioni).

Seguono il consumo di acqua ed inquinamento diretto ed indiretto

dell’acqua, la valutazione dei livelli di biodiversità nell’ecosistema

aziendale e l’uso di coadiuvanti ed additivi nel processo di

trasformazione e loro livelli di salubrità.

ASPETTI DI SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA Le tematiche ambientali rilevanti

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In Italia esistono 15 programmi strutturati; sono coinvolti 31 soggetti tra

Università e Centri di Ricerca, 10 tra Associazioni ed Istituzioni Governative

e 537 aziende produttrici oltre a svariate imprese di servizi lungo la filiera.

Le aziende coinvolte direttamente in specifiche reti orientate allo sviluppo

sostenibile rappresentano circa un terzo del valore della produzione italiana

di vino per un valore stimato di €.3,1 mld. di fatturato.

Su 1000 aziende vitivinicole indagate dal Forum per la sostenibilità del

vino oltre l’80% ritiene la sostenibilità driver strategico di sviluppo.

Queste aziende sono distribuite su tutto il territorio nazionale e

rappresentano tutte le classi dimensionali del settore. La tendenza ad una

maggiore focalizzazione si riscontra in aziende di dimensioni medio-grandi,

connotate da rating qualitativi superiori e prezzi medi di vendita più elevati.

Di seguito si fornisce l’elenco dei programmi e un’analisi più approfondita di

alcuni di essi.

ASPETTI DI SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA L’offerta

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• Biodiversity Friend; World Biodiversity Association Onlus

• CasaClima Wine; Agenzia per l’Energia Alto Adige - CasaClima

• ECO-PROWINE; CIRCE – Centro de Investigacion de Recursos y Consumos

Energeticos Universidad de Zaragoza

• Eko Cantina / Eko Wine; Officinae Verdi / WWF / FederBio / Università della Tuscia

• Gea Vite / Ita.Ca; Sata Studio Agronomico

• Magis; Bayer Cropscience s.r.l.

• Montefalco 2015: New Green Revolution; Ass. Grandi Cru Montefalco

• Salcheto Carbon Free; Soc. Agr. Salcheto s.r.l. / CSQA Certificazioni s.r.l.

• SosTain; Ass. Alleanza per la Sostenibilità in Viticoltura / OPERA

• Sostenibilità Ambientale delle Filiere Agroalimentari Tramite Calcolo del Ciclo di Vita;

CCPB s.r.l. / APOCONERPO S.c.A.

• Tergeo; Unione Italiana Vini Soc. Coop.

• Vino Libero; Ass. Vino Libero

• vite.net ; Horta srl – spin off di UNICATT Piacenza

• V.I.V.A. Sustainable Wine; MATTM / UNICATT / Agroinnova

• Vini 3S; DIBAF Università della Tuscia / Az. Agr. TREBOTTI

ASPETTI DI SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA L’offerta Programmi per la sostenibilità

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ASPETTI DI SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA L’offerta

Ambito Biodiversità Tipo di certificazione diffusione Soggetto promotore

Agricoltura generale

si Certificazione miglioramento continuo

italiano World Biodiversity Association Onlus con il patrocinio nel ministero delle politiche agricole e forestali

Cantina no Standard di qualità locale Agenzia CasaClima di Bolzano

Filiera si Life cycle wine assessment

europeo Partnership centri di ricerca-associazioni di produttori-soggetti privati Italia, Grecia, Spagna Portogallo Bulgaria, Austria. Cofinanziato dal fondo Eco innovation UE.

Cantina no Carbon footprint+audit energetico e accesso a piattaforme di finanziamento.

italiano Officinae verdi, WWF, Federbio

Filiera si Protocollo di autovalutazione+ ITACA carbon footprint compatibile ISO 14067

italiano Studio agronomico Sata.

Filiera si Protocollo di certificazione

italiano Bayer CropScience con UNIMI e Unione Italiana Vini

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ASPETTI DI SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA L’offerta

Ambito Biodiversità Tipo di certificazione diffusione Soggetto promotore

Filiera si Applicazione GEA vite locale New green revolution. Associazione Gran Crù di Montefalco

Filiera si Carbon footprint, Water footprint e indice di biodiversità

locale Cantina Salcheto all’interno del progetto Credici co-finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Filiera si Protocollo di miglioramento continuo

Italiano ma al momento sviluppato solo in sicilia

CRA Università Cattolica del Sacro Cuore e associazione alleanza per la sostenibilità in vinicoltura con il patrocinio del ministero delle politiche agricole e forestali

Sostenibilità Ambientale delle Filiere Agroalimentari Tramite Calcolo del Ciclo di Vita

Agricoltura generale

si Analisi LCA italiano Apoconerpo

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ASPETTI DI SOSTENIBILITÀ DELLA FILIERA L’offerta

Ambito Biodiversità Tipo di progetto/certificazione

diffusione Soggetto promotore

Filiera si Applicativi miglioramento continuo

italiano Unione Italiana Vini, centri di ricerca, associazioni di categoria, consorzi e aziende private

Filiera si Disciplinare Tecnico di Produzione Vitivinicola Integrata Evoluta

italiano Associazione Vino Libero

Agricoltura generale

si Sistema di supporto alle decisioni (DSS)

italiano Horta srl spin off universitario

Filiera si disciplinare per la misura delle prestazioni di sostenibilità

italiano Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare

Sostenibilità ambientale nella produzione di vini Salubri e di qualità Superiore

Filiera si Carbon Footprint, Water footprint e indice di biodiversità

locale DIBAF dell’Università degli Studi della Tuscia con Azienda agricola Trebotti

2 - IL MERCATO DEL VINO

10

disponibile

efficiente

Bello /design

Etico /GREEN/BIO

11

IL MERCATO La piramide dei consumi

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IL MERCATO

Differenziale prezzo vini (Ismea 2015 )

Se il prezzo medio dei vini comuni sfusi è fatto pari a 1, il prezzo dello sfuso IGP è pari a 1,8 e

quello dello sfuso DOP è 3,2

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Variazione % annua dei consumi bio in valore nella

GDO e confronto con il trend dell’agroalimentare.

Negli Usa il prezzo

medio all’import dei vini

bio è superiore del 14%

rispetto a quelli

convenzionali (wine

monitor nomisma 2015),

e il vino italiano è

presente con 1 bottiglia

di vino bio su 3 di quelle

importate (Aiab 2015).

IL MERCATO DEL VINO Consumi e ambiente Cresce il settore biologico

Fonte: Sinab 2015

14

Ismea 2014

Sole 24 ore

IL MERCATO Vino di qualità

15

Fonte Altroconsumo 2013

IL MERCATO Vino di qualità

Emerge un gap tra l’impegno dei produttori in tema di sostenibilità

(evidenziato dalla proliferazione dei programmi di certificazione e

monitoraggio) e la percezione del consumatore in relazione

all’importanza della variabile ambientale per la scelta del vino, ambito

nel quale predominano il ruolo del prezzo e dell’origine territoriale.

IL MERCATO DEL VINO Vino sostenibile

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3 - BENEFICI ECONOMICI E AMBIENTALI

DELL’UTILIZZO DEI CONCIMI ORGANO MINERALI

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L’innovazione in materia di nutrizione delle piante culmina con la

produzione di nuovi mezzi tecnici e di nuovi itinerari produttivi da

utilizzare in una agricoltura che risponda ai seguenti requisiti:

• Migliorare le produzioni alimentari in termini quantitativi e qualitativi

• Migliorare il rapporto costi-benefici in termini energetici, economici,

salutistici (salute

umana, animale e dell’ambiente).

SCAM è la prima azienda del settore ad aver ottenuto l’EPD

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Benefici dei concimi Organo Minerali Efficacia di assorbimento

1) Aumento produttività per ha e differenziale produzione

vino

2) Quantità di concime per ha e differenziale di costo

3) Minor consumo agro-farmaci e differenziale costo per

minor necessità trattamenti

4) Aspetti qualitativi dati panel qualità

I dati sono stati elaborati sulle basi delle sperimentazioni condotte da A.R.S.I.A. - Agenzia Regionale

per lo Sviluppo e l’Innovazione nel Settore Agricolo-forestale - Regione Toscana 2, IASMA-FEM –

Istituto Agrario di San Michele – Fondazione Edmund Mach, Cra-Unità di ricerca per l’uva da tavola a

e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo –Cantina sperimentale di Barletta

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Benefici dei concimi Organo Minerali I fattori considerati

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Tesi test Minerale Organo minerale

Puglia 2008-2011 Dogc Castel del Monte (Ba) Chardonnay

2,1 kg/vite 9,13 t/ha

2,8 kg/vite 12,17 t/ha

3,4 kg/vite 14,78 t/ha

Puglia 2012-2014 D.O.C.G. Castel del Monte (BA) Nero di troia

2,8 kg/vite 12,95 t/ha

3,21 kg/vite 13.95 t/ha

3,34 kg/vite 14,52 t/ha

Toscana 2003-2006 Marciano della Chiana (AR) Sangiovese

3,5 kg/vite 11,66 t/ha

4,2 kg/vite 13,99 t/ha

4,6 kg/vite 15,33 t/ha

IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Risultati Dati sperimentali sulla produttività

A parità di apporto di elementi fertilizzanti, con i concimi organi minerali la produzione di

vino è stimata in 1827 litri*per ettaro in più (+21,4%) per lo chardonnay, 399 litri per ettaro

in più per il nero di troia e in 938 litri per ettaro in più per il sangiovese.

Le prove in vigneto evidenziano dunque le migliori performance dei concimi OM

rispetto a quelli tradizionali.

*per il calcolo delle rese si è utilizzato un dato pari a 1 kg di uva =0,7 litri di vino

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Risultati I costi della concimazione

Occorre evidenziare che, per ottenere gli stessi valori di unità fertilizzante per ettaro, sono

necessarie somministrazioni maggiori di organo minerale di circa +15/20% rispetto al

fertilizzante tradizionale.

Grazie però alla maggiore efficacia degli OM, come emerge dalle prove con somministrazioni

ridotte, è possibile ottenere gli stessi benefici contenendo le quantità utilizzate e pertanto

conseguire alcuni risparmi economici (le due tipologie di concimi si attestano su prezzi

euro/tonnellata simili) come si evidenzia dalle prove eseguite su vitigni di cabernet franc e

pinot grigio.

Cabernet franc (5500 piante/ha)

OM DOSE RIDOTTA meno 20%

OM DOSE PIENA MINERALE DOSE PIENA

Quantità 4,5 quintali/ha 5,5 quintali/ha 4,5 quintali/ha

Resa 158,9 quintali/ha 156 quintali/ha 155,8 quintali/ha

Costo fertilizzazione 274,5 euro/ha 343 euro/ha 279 euro/ha

Produzione lorda vendibile

11095,0 euro/ha 10660,0 euro/ha 9870,7 euro/ha

Centro di Trasferimento Tecnologico – Fondazione Edmund Mach, San Michele

all’Adige (TN)

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Risultati Aspetti sanitari

Oltre agli apporti, i dati relativi ai costi e alla produzione lorda vendibile considerano anche gli

aspetti sanitari delle coltivazioni. Come già accennato, una migliore concimazione comporta

una minor insorgenza di patologie che possono seriamente danneggiare gli esiti della

produzione. Il marciume acido ad esempio provoca riduzioni di produzione e le uve

fortemente attaccate non sono idonee alla vinificazione. Analizzando i risultati delle prove in

questo senso emerge una consistente riduzione dell’insorgenza di marciumi che andrebbero

altrimenti prevenuti attraverso la lotta contro i parassiti che causano ferite agli acini.

Pinot grigio (5500 piante/ha)

OM DOSE RIDOTTA meno 30%

OM DOSE PIENA MINERALE DOSE PIENA

Resa 132,2 quintali/ha 146,7 quintali/ha 147,8 quintali/ha

Marciumi 1,83 % 2,41 % 3,90 %

Cabernet franc (5500 piante/ha)

OM DOSE RIDOTTA meno 20%

OM DOSE PIENA MINERALE DOSE PIENA

Resa 158,9 quintali/ha 156 quintali/ha 155,8 quintali/ha

Marciumi- disseccamenti 3,41 % 4,86 % 6,29 %

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Conclusioni

Sintesi dei principali risultati:

ipotizzando una stima su un vigneto specifico è possibile evidenziare come

l’utilizzo di concimi Organo-Minerali al posto dei concimi minerali

tradizionali sui 22 mila ettari di coltivazioni di pinot grigio (sesto vitigno per

estensione in Italia) consentirebbe di ottenere un aumento di produzione

lorda vendibile pari a oltre 12,4 milioni di euro e un risparmio di costi di

fertilizzazione pari a 1,4 milioni di euro

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Conclusioni

Sintesi dei principali risultati per vitigno (si utilizzano esclusivamente i due vitigni per i quali sono

disponibili tutti i dati):

Produzione vino a parità di fertilizzazione (litri ha) stime (1kg uva = 0,7 litri vino)

Produzione di vino con minor apporto di fertilizzante rispetto a concimazione tradizionale (litri ha)

Differenziale produzione lorda vendibile euro ha con minor apporto di organo minerale rispetto a concimazione tradizionale

Differenziale costo di concimazione euro ha con minor apporto di organo minerale rispetto a concimazione tradizionale

% concime in meno

% produzione di vino

Cabernet franc

+0.1% -20% +2% +12,4% -1,6% Pinot grigio -0,7 % -30% -10% +4% -18%

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IMPLICAZIONI ECONOMICHE E AMBIENTALI Conclusioni

Mercato attento all’ambiente – produttori impegnati sul fronte sostenibilità

Fertilizzanti organo minerali: un suolo sano per vini di qualità

nel mercato