Vinciamo il gioco - istitutocazzulani.edu.it · All’internodell’area“tempolibero”sono stati...
Transcript of Vinciamo il gioco - istitutocazzulani.edu.it · All’internodell’area“tempolibero”sono stati...
“Uscirne è possibile!”
Vinciamo il gioco
Istituti secondari lombardi di primo grado e secondo grado
Maggio 2018
Numero verde
800-135903
Che cosa è il gioco?
Un’ attività
liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo,
bambini, giovani e adulti senza altri fini che la
ricreazione e lo svago,
sviluppando ed esercitando capacità fisiche,
manuali ed intellettive.
Esistono 4 tipi di gioco:
• Di competizione
caratterizzati dall’ agonismo
dal piacere di risultare il migliore
dal fare squadra
• Di ruolo o travestimento
si finge di essere qualcun altro o qual cos’ altro
• Di vertigine
il divertimento è dato dalle forti sensazioni
che si provano
• Di alea
(dal latino «dado»)
ci si affida alla fortuna e al caso per vincere
Obiettivi dello screening
Desiderando raccogliere informazioni utili alla definizione di efficaci politiche
di prevenzione e di appropriati approcci psicoeducazionali o terapeutici, lo
screening è stato condotto andando oltre la mera conta, assoluta o in
percentuale, dei soggetti problematici o patologici, ricercandone invece i
tratti salienti relativi a :
• condizioni e relazioni familiari
• profitto scolastico
• comportamento sociale e gruppale
• abitudini nell’ impiego del tempo libero
• modalità del consumo del gioco d’ azzardo
(per frequenza, quantità e tipologia)
• comportamento nelle occasioni di gioco
• profilo di personalità
(rilevando gli scostamenti più marcati rispetto a quelli medi specifici dell’
età e probabilmente determinati anche dalla condizione di giocatore)
Cause del gioco d’azzardo patologico
Esistono individui vulnerabili, ossia portatori di predisposizioni che possono
essere:
Genetiche
Individuali
Sociali
Non esiste una specifica causa che determina l’evoluzione certa verso il gioco d’
azzardo patologico
Si parla di fattori di rischio dei quali non è tanto importante la presenza o l’assenza
quanto come questi si combinano tra loro e come tale combinazione evolve nel
corso del tempo.
Strumenti
❑ Questionario socio-demograficoComposto da diversi item in grado di rilevare una serie di variabili
socio-demografiche e comportamentali inerenti il gioco d’azzardo.
L’incompleta compilazione di alcuni questionari determina minimali
differenze tra il dato complessivo dei partecipanti e i totali riportati
nelle varie tavole, senza però influenzare la validità dei risultati finali.
❑ South Oaks Gambling Screen-Revised AdolescentIl SOGS-RA, permette il riconoscere i soggetti considerati
giocatori problematici e giocatori patologici differenziandoli da
quelli considerati «sociali»
❑ Adjective Check List (ACL)
L’ACL è un test idiografico autosomministrato che fa uso di una lista
di aggettivi (300) per la misura della personalità. Chi compila il test
deve contrassegnare quegli aggettivi adatti a dare un quadro
completo, analitico, differenziato di sé
Campione n = 2.780
Il campione intervistato è costituito da 2.806 soggetti dei quali 26 nonhanno fornito risposte; di coloro che hanno compilato il questionario il56,7% è di sesso maschile e il 42,3% è di sesso femminile.
• Il 4,0 % ha un’età di 11 anni
• Il 13,6 % ha un’età di 12 anni
• Il 17,7 % ha un’età di 13 anni
• Il 18,3 % ha un’età di 14 anni
• Il 21,5 % ha un’età di 15 anni
• Il 11,0 % ha un’età di 16 anni
• Il 7,4 % ha un’età di 17 anni
• Il 3,9 % ha un’età di 18 anni
• Il 1,1 % ha un’età di 19 anni
La popolazione campionata presenta un’età media di 14 anni e 3 mesi
Nucleo familiare
Esaminando le variabili riferite alla struttura del nucleo familiare di
appartenenza emerge che quasi il 81% del campione vive in un
nucleo familiare classico, mentre il 15,9% vive con un solo
genitore.
Scarsa la rappresentatività delle altre tipologie.
f %
NUCLEO FAMILIARE CLASSICO 2.269 80,9
GENITORE UNICO 447 15,9
ALTRO 53 1,9
Nucleo familiare
f %
RAPPORTI BUONI 1.518 54,1
RAPPORTI NORMALI 1.133 40,4
RAPPORTI PROBLEMATICI 111 4,0
Rapporto con i genitori
• Il 54,1 % dei ragazzi valuta come buono il rapporto coi genitori
• Il 40,4 % lo definisce normale
• Il 4,0 % lo considera problematico
f %
BUONO 1.851 66,0
SUFFICIENTE 707 25,2
NON SUFFICIENTE 153 5,5
Rendimento scolastico
• Il 66,0 % del campione riferisce di avere dei voti mediamente buoni
• Il 25,2 % definisce il proprio profitto scolastico sufficiente
• Il 5,5 % definisce insufficiente il proprio rendimento
È stato chiesto agli intervistati di auto-valutare il proprio rendimento
scolastico senza effettuare riscontri col corpo docente
Rapporti di fiducia
Un elemento di interesse socio-psicologico, utile nella prevenzione, è
rappresentato dalla tipologia di rapporti considerati di fiducia dai giovani
e le rispettive figure di riferimento di questa dialettica.
È stato chiesto ai partecipanti di riferire quali fossero le figure per loro di
riferimento nel caso si dovessero trovare in difficoltà.
Nella tabella seguente sono riportate le frequenze misurate tra le
risposte date dai soggetti; è stato possibile scegliere anche tra più
figure di riferimento.
In ogni caso le figure “professionali” scolastiche (insegnante e
psicologo) registrano le frequenze di scelta più basse.
Da evidenziare, con preoccupazione, che oltre un quarto degli studenti
non si confiderebbe con alcuno
Amico/a o Fidanzato/a
Genitore o Parente Insegnante Psicologo Sacerdote
Nessun confidente
N Valido 1867 1882 285 146 435 736
percentuale 66,5 67,1 10,2 5,2 15,5 26,2
Tempo libero …
Di seguito sono riportati i dati relativi al comportamento del campione
durante le ore di tempo libero.
Tipo di frequentazioni, abitudini, hobby, e consumo di sostanze
psicoattive ne rappresentano le voci principali.
Non tutti i partecipanti all’intervista hanno fornito risposte elaborabili.
Rispetto all’atteggiamento gruppale Vs solitario, emerge chiaramente
come la tendenza del campione, il linea con le dinamiche di inizio
adolescenza, tende a coalizzarsi con realtà gruppale, di tipo amicale e
sportivo.
Anche in questo caso ai soggetti è stata data la possibilità di dare più
rispondere.
Nessun gruppo Gruppo politico Gruppo di amici
Gruppo religioso o di
volontari
Gruppo sportivo Gruppo di individui
on-line
N Valido 183 23 2391 195 1295 333
Percentual 6,5 0,8 85,2 6,9 46,2 11,9
Uso del denaro
All’interno dell’area “tempo libero” sono stati presi in considerazione
anche i rapporti tra figli e genitori rispetto alla gestione e all’uso del
denaro.
In particolare è stato chiesto agli intervistati quale somma massima di
denaro possano spendere in una settimana senza dover dare
conto o spiegazione ai propri genitori.
Circa il 59 % dei soggetti può spendere fino a 15 euro in massima
libertà e il 17,6 % può arrivare a 30 euro, il 5,4 % ha una disponibilità di
50 euro a settimana e il 7,0 % può superare questo Importo.
SPESE SENZA DOVER RENDERE CONTO
AI GENITORI
Frequenze %
FINO A 15 EURO 1647 58,7
FINO A 30 EURO 494 17,6
FINO A 50 EURO 152 5,4
PIU’ DI 50 EURO 195 6,9
Consumo di alcolici e sigarette
Nonostante l’età media del campione sia di 14 anni circa, dunque
ampiamente inferiore alla maggiore età, è possibile osservare che il
42,2 % del campione ha già familiarizzato con l’alcol.
Il consumo è perlopiù relegato a occasioni ludiche (party,
festeggiamenti, compleanni di amici, uscite serali in compagnia), nel
dettaglio il 21,8 % beve durante i “party” e il 7,8 % ha provato una
sola volta.
Da notare che circa il 9,0 % non ha voluto comunicare quale fosse il
luogo o la modalità di assunzione dell’alcol.
Il fenomeno del fumo appare più
contenuto con l’70% circa del
campione che si definisce un non
fumatore
FREQUENZA CONSUMO ALCOLICI
Frequenze %
HO BEVUTO SOLO UNA VOLTA 218 7,8
BEVO SOLO UNA VOLTA A SETTIMANA 230 8,2
BEVO Più DI UNA VOLTA A SETTIMANA 91 3,2
BEVO TUTTI I GIORNI 35 1,2
Totale 2548 90,8
Regole – Condotte - Abitudini
L’ approfondimento sul consumo di gioco d’azzardo, sulle modalità di
approccio e di fruizione passa da una prima analisi inerente alle
dinamiche genitoriali relative al “controllo”.
Attraverso l'incrocio di 3 domande ("i miei genitori fissano regole sul
comportamento", "i miei genitori sanno con chi esco la sera", "i miei
genitori mi danno soldi senza problemi"), sono stati definiti 3 stili di
controllo genitoriale sul figlio: basso, medio e alto.
Dai 2.633 questionari sui quali è stato possibile fare la rilevazione,
risulta che il 43,3 % dei ragazzi giudicano il controllo dei loro genitori
“alto”, il 52,3 % del campione si riconosce in un livello medio; il
restante 4,4 % definisce il controllo genitoriale come basso
TIPOLOGIA CONTROLLO GENITORIALE
Frequenze %
CONTROLLO BASSO 120 4,3
CONTROLLO MEDIO 1377 52,3
CONTROLLO ALTO 1136 43,3
Rischi ambientali
Si procede analizzando le variabili più “vicine” al comportamento
del giocatore d’azzardo e a quello che è il suo ambiente di
espressione.
La prima fotografia statistica è riferita al fattore rischio analizzando
la tipologia di luoghi frequentati in funzione del rischio di contatto
con il gioco d'azzardo.
È stato quindi chiesto di riportare se nelle strutture ricreative
frequentate siano presenti videogiochi, slot-machine o videopoker,
ricevitorie, tornei di carte o biliardo, o possibilità di scommesse.Nelle strutture dove passi il tempo libero con che frequenza sono presenti:
(in %)
videogiochi ricevitorie Tornei di carte Tornei di biliardo
Slot-machine
videopoker
si scommette
denaro
MAI 20,5 59,1 51,2 65,9 70,8 68,1
RARAMENTE 20,6 14,4 19,9 15,2 14,0 15,0
QUALCHE VOLTA 26,0 11,9 16,4 10,3 7,0 8,7
SPESSO 19,3 6,1 6,7 3,5 3,1 3,1
SEMPRE 8,6 1,9 2,0 1,5 1,1 1,4
Rischi ambientali
Dalle le riposte ottenute è stato calcolato il fattore di rischio basso,
quello medio e quello alto a sulla base dell’esposizione ad attività di
gioco nei luoghi in cui il soggetto passa il suo tempo libero, con
questo risultato …
RISCHIO BASSO RISCHIO MEDIO RISCHIO ALTO
numerosità 2012 397 98
percentuale 80.3 15.8 3.9
I’ 80,3 % dei ragazzi frequenta luoghi a rischio basso o nullo; il 16
% circa risponde invece di frequentare luoghi medio rischio e il 3,9
% afferma che nei luoghi frequentati nel tempo libero siano
presenti apparecchi videopoker, slot-machine o possibilità di
scommesse.
Fattori di rischio
➢ avere genitori o parenti che giocano;
➢ non dare il giusto valore al danaro e al risparmio;
➢ dare eccessiva importanza ai simboli materiali;
➢ essere alla ricerca di sensazioni forti ed eccitanti;
➢ coltivare l’ idea che il cambiamento della propria condizione di
vita non dipenda dall’ impegno nello studio o nel lavoro, ma
dalla fortuna e dalle vincite.
Fattori di rischio
Ai fattori di rischio personali si aggiungono poi quelli relativi alla tipologia del
gioco praticato. Giochi che presentano il maggior rischio di far sviluppare una
dipendenza sono quelli:
° facilmente accessibili
° solitari ° tecnologici
° veloci ° incalzanti
° con riscossione immediata
Negli adolescenti invece:
quanto prima si inizia a giocare maggiore è il rischio di sviluppare la
dipendenza non per caso. Il gioco d’ azzardo è vietato ai minori
Le caratteristiche del gioco d’azzardo
È un gioco in cui si mette in palio una posta (danaro, ma anche oggetti o
comportamenti.
La scommessa, una volta fatta, non può essere ritirata l’esito è legato al caso
(alea).
Per molte persone il gioco d’ azzardo mantiene le caratteristiche di un
passatempo, di un divertimento liberamente scelto ma per:
ALCUNI
può trasformarsi
in una vera e propria
Dipendenza fuori dalla
«capacità di controllo»
Il gioco d’azzardo patologico
Chi è affetto dal gioco d’ azzardo patologico
1) Prova un coinvolgimento crescente
2) Ha bisogno di giocare somme di denaro sempre maggiori per mantenere
costante l ’intensità dello stato d’ eccitazione
3) Cerca di ridurre e tenere sotto controllo l’ attività di gioco senza riuscirci
4) è irrequieto e irritabili quando tenta di giocare meno o smettere
5) Usa il gioco come fuga dai problemi o come conforto all’ umore
depressivo
Il gioco d’azzardo patologico
6) Quando perde torna a giocare per rifarsi
7) Mente in famiglia e con altri per nascondere il livello del suo
coinvolgimento
8) Commette azioni illegali per finanziare il gioco
9) A causa del gioco vengono messi a rischio lavoro, relazioni, studio,
carriere
10) Esercita verso chiunque continue richieste di denaro per far fronte
a situazioni economiche disperate
I segnali
• Motivazione
Il gioco non è più un divertimento libero ma un bisogno
irresistibile e ingestibile
• La frequenza
Il giocatore prova un coinvolgimento sempre crescente nel
gioco d’azzardo e non riesce a staccarsi, se non che per periodi
molto brevi non dovuti a proprie scelte
(es. finisce i soldi, la sala chiude)
• Aumenta Il tempo trascorso al gioco
Il giocatore stabilisce con il gioco un rapporto esclusivo e vi
dedica sempre più tempo. Il gioco prevale su tutti gli altri
interessi (famiglia, affetti, scuola, lavoro, sport).
I segnali
• Le somme giocate
ha bisogno di puntare somme di denaro sempre maggiori per
raggiungere il piacere desiderato. Perde così la capacità di valutare
quale somma può permettersi di spendere.
• I comportamenti
diventa irritabile quando prova a ridurre o a interrompere il gioco
d’azzardo;
Cerca di far affidamento su altri (es. prestiti), può arrivare a
commettere azioni illegali ( es. furti, spaccio, prostituzione );
Può vendere cose di valore affettivo (es. anelli, braccialetti, fede
nuziale…) per procurarsi soldi;
Tende a mentire per nascondere la sua dipendenza dal gioco;
Minimizza le proprie perdite e al contempo si vanta delle proprie
vincite
Il gioco…frequenza
Alla domanda ”quante volte hai giocato nell'ultimo mese ?”
Il 37,95 % dei soggetti, ossia 1.055 individui, (si ricorda che la media è
di 14 anni) risponde di avere praticato giochi d’azzardo nell’ ultimo
mese, di questi il 30,5% almeno 1 o 2 volte, il 5,7 % più di una volta a
settimana , mentre l’ 1,4 % gioca tutti i giorni.
QUANTO HAI GIOCATO ULTIMO MESE
Frequenze %
1-2 VOLTE 857 30,5
PIU DI UNA VOLTA A SETTIMANA
160 5,7
OGNI GIORNO 38 1,4
Il gioco … quale
Coloro che hanno dichiarato di aver giocato almeno una volta nell’
ultimo mese, hanno poi riportato quale fosse il tipo di gioco d’azzardo
preferito.
Di seguito le distribuzioni di frequenze dichiarate (anche con risposta
multipla)
GRATTA E
VINCI
LOTTO
SUPER
ENALOTTO
SLOT
MACHIN
E
VIDEO
POKER
TOTOCALCI
O
SCOMMESS
E SPORTIVE
GIOCHI ON
LINE
SCOMMESS
E
GENERICHE
soggetti 601 128 96 48 400 276 485
percentuali su
“chi ha giocato”
21.4 4.6 3.4 1.7 14.3 9.8 17.3
Il gioco … dove
Quali sono i luoghi in cui hanno giocato?
Da considerare che l’accesso a strutture come sale scommesse, e zone
bar con slot e video poker, è vietato ai minori.
In effetti pare che nonostante i divieti molti giocatori del campione
frequentino zone e locali proibiti ai minori. Ciononostante, l’accesso a
internet e i giochi online permettono ormai che queste attività avvengano
tra le mura domestiche o direttamente dal proprio smartphone.
SALE SLOT
SALA
SCOMMESSE SALE BINGO BAR
CASA MIA
O DI ALTRI SCUOLA
soggetti 227 296 173 469 527 292
percentuali su
campione totale
8,1 10,5 6,2 16,7 18,8 10,4
percentuali su
“chi ha giocato
21,5 28,1 16,4 44,5 50,0 27,7
Il gioco … con chi
Molti giovani riferiscono di giocare con amici fidanzati e/o compagni di
classe.
Da notare come il giocare in compagnia di parenti e genitori riguardi
praticamente la totalità dei soggetti, segno di uno sdoganamento (se
gioco in famiglia posso giocare anche altrove e in altro modo) del gioco
d’azzardo e dell’assenza di percezione del rischio da parte degli
adulti.
In questo senso sarebbe necessario effettuare una campagna di
informazione anche rivolta agli adulti.
Di interesse anche il gioco come attività solitaria
DA SOLO
AMICO/A
FIDANZATO/A
GENITORE O
PARENTE
COMPAGNO/I DI
CLASSE
soggetti 361 864 498 279
percentuali sul campione totale 12,8 30,1 17,8 9,8
percentuali su “chi ha giocato” 34,2 81,9 47,2 26,4
Il gioco … quanto
Infine si è chiesto quanto danaro sia stato speso, nell’ ultimo mese, per il gioco
d’azzardo (36 soggetti non hanno dato risposte utili)
Rispetto al denaro speso è stato chiesto ai partecipanti di bilanciarlo anche
rispetto alla loro disponibilità (143 soggetti non hanno dato risposte utili)
Le % sono calcolate sulla totalità di chi ha dichiarato di aver giocato nell’ ultimo mese
QUANTO HAI SPESO NEL GIOCO
NELL’ULTIMO MESE
Frequenze %
MENO DI 10 EURO 850 30,3
MENO DI 30 EURO 129 4,6
MENO DI 50 EURO 18 ,6
PIU DI 50 EURO 22 ,8
DELLA TUA DISPONIBILITA’
QUANTO HAI GIOCATO IN %
Frequenze %
MENO DEL 15% 736 26,2
TRA IL15% E IL 50% 120 4,3
PIU DEL 50% 38 1,4
IL 100% 11 0,4
HO CHIESTO PRESTITI 2 0,1
OTTENUTO DENARO ILLECITO 5 0,2
Sociale-Problematico-Patologico ?
Relativamente ai soggetti che hanno dichiarato di avere avuto
esperienze col gioco d’azzardo, si è infine ricercata la dimensione
psicologica di tale comportamento
Come accennato in apertura, lo strumento utilizzato è il SOGS (South
Oaks Gambling Screen), in una delle sue versioni relative alla
popolazione giovanile, che è un test di autovalutazione per il gioco
d'azzardo.
Normalmente lo si propone per un primo screening (come nel nostro
caso) e una presa di coscienza della psicopatologia, che va poi
comunque accertata con parere specialistico.
È uno dei test più utilizzati per valutare se un giovane ha un rapporto
potenzialmente problematico con il gioco d'azzardo, che ha la tendenza
a sovrastimare, seppur di poco, il grado di patologia ma che è
comunque uno strumento utile per un’indagine di tipo epidemiologico.
Risultati SOGS-RA
Dalle risposte al test emerge che 445 soggetti, dei 1.055 che hanno
giocato almeno una volta nell’ultimo mese, risultano essere giocatori
problematiche o patologici (42,18 %, elevata addiction).
Anche la percentuale del 16,0% rispetto al numero complessivo
dei soggetti che hanno partecipato al test (2.780) è molto allarmante,
soprattutto se si considera che l’età media è di 14,3 anni.
Si fa presente che la categoria “nessun quadro patologico” è composta
da non giocatori o giocatori considerati sociali.
TIPOLOGIA GIOCATORE
Frequenze %
NESSUN QUADRO
PATOLOGICO
2335 84,1
GIOCATORE PROBLEMATICO 255 9,1
GIOCATORE PATOLOGICO 190 6,8
Risultati SOGS-RA
Come ultima tabella si riportano le distribuzioni per genere delle diverse
tipologie di “soggetti”.
È possibile osservare un’incidenza fortemente squilibrata tra maschi e
femmine sia nelle tipologie “SOGGETTO A RISCHIO” (3 a 1) che in
quella ‘GIOCATORE PATOLOGICO’ ( 6 a 1).
Tavola di contingenza Identità di Genere * TIPOLOGIA_GIOCATORE
Conteggio
TIPOLOGIA_GIOCATORE
Totale
NESSUN QUADRO
PATOLOGICOSOGGETTO A
RISCHIOGIOCATORE PATOLOGICO
Identità di Genere Maschio 1244 186 162 1592Femmina 1095 66 27 1188
Totale 2339 252 189 2780
“Uscirne è possibile!”
Vinciamo il gioco
grazie per l’ attenzione !