Vigolana Teatro D'estate

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Vigolana Teatro d’Estate

venerdì 11 luglio

Vigolana Teatro d’Estate Ricercato di Eugenio Chiocchi ore 21.00 presso il Teatro di Vigolo Vattaro

venerdì 18 luglio

Vigolana Teatro d’Estate Ghe son cascà dentro a pei zonti della Filo ViVa di Vigolo Vattaro ore 21.00 presso il Teatro di Centa San Nicolò

venerdì 25 luglio

Vigolana Teatro d’Estate Carriole d’amore della Filodrammatica di Canezza ore 21.00 presso il Teatro di Vattaro

martedì 29 luglio

Vigolana Teatro Ragazzi A pescar margherite della Compagnia “I Teatri Soffiati” di Trento ore 16.30 presso il Teatro di Vattaro

mercoledì 30 luglio

Vigolana Teatro Ragazzi Veronique Ensemble da camera della Compagnia Samovar e della Scuola di circo Bolla di sapone di Trento ore 21.00 presso Piazza XXIV Maggio di Bosentino

venerdì 1 agosto

Vigolana Teatro d’Estate Sal e pever dell’Associazione Teatrale Dolomiti di San Lorenzo in Banale ore 21.00 presso Piazza XXIV Maggio di Bosentino

sabato 2 agosto

Vigolana Teatro Ragazzi La vecchia fattoria va in città della Compagnia “Teatro delle Quisquilie” di Trento ore 17.00 presso il Teatro di Centa San Nicolò

martedì 5 agosto

Vigolana Teatro Ragazzi Principesse della Compagnia “Teatro delle Quisquilie” di Trento ore 21.00 presso il Teatro di Vigolo Vattaro

martedì 12 agosto

Vigolana Teatro Ragazzi Crostino in love della compagnia “Teatro Sbagliato” di Padova ore 21.00 presso il Teatro di Vigolo Vattaro

Lo spettacolo è un esilarante monologo che spazia tra la fantasia e i grandi temi di attualità, il tutto con un’improvvisazione che solo il grande cabarettista Eugenio Chiocchi sa fare in Italia.Eugenio Chiocchi è stato definito l’unico comico all’americana per la sua estemporaneità nel creare botta e risposta.Ma Chiocchi è anche un insonne e di notte è assalito da interrogativi inquietanti.

Eugenio Chiocchi esordisce nel mondo del cabaret nel 1977 con il gruppo “Gli Insopportabili”. Trasferitosi a Milano, nel 2001 scrive “Via con… tento” con il quale debutta allo Zelig di Milano. Grazie alla sua esilarante improvvisazione, approda nel mondo televisivo con Zelig Off, presta il suo volto in numerose pubblicità e veste i panni di un carabiniere nel campo cinematografico. Per quanto riguarda lo spettacolo, Chiocchi usa argomenti d’attualità mescolati a fantasticherie, il tutto incorniciato da un aperto dialogo con il pubblico. Fondamentale dote: le pronte controbattute, botta e risposta inventate lì per lì, e per quest’esilaranti e apprezzate. Queste caratteristiche lo rendono originalissimo e quasi unico. Infine nel 2008, grazie alla collaborazione tra Eugenio Chiocchi (Sesta Associazione culturale) ed Enzo Argante (Associazione Pentapolis), con il supporto di Legambiente, nasce l’Ecocabaret che ha come obiettivo quello di produrre un’offerta di intrattenimento di valore basato sui valori. Chiocchi è docente ufficiale dell’Accademia Nazionale del Comico.

Ricercato

11 luglio 2014Teatro di Vigolo Vattaroore 21.00

Eugenio Chiocchi

Ingresso:Ridotto 3,00 euroIntero 5,00 euro

Si ringrazia per la collaborazione: Famiglia Cooperativa Vattaro e Altipiani, Pasticceria - Gelateria Marzari, Cassa Rurale di Caldonazzo, Pro Loco di Bosentino, Centa San Nicolò, Vattaro e Vigolo Vattaro, Parrocchia di Vigolo Vattaro, Filodrammatica di Centa San NicolòCon il patrocinio di: Comunità Alta Valsugana e Bersntol, Provincia Autonoma di Trento

Comune di Bosentino

Comune di Centa San Nicolò

Comune di Vattaro

Comune di Vigolo Vattaro

Vigolana Teatro d’Estate

venerdì 11 luglio

Vigolana Teatro d’Estate Ricercato di Eugenio Chiocchi ore 21.00 presso il Teatro di Vigolo Vattaro

venerdì 18 luglio

Vigolana Teatro d’Estate Ghe son cascà dentro a pei zonti della Filo ViVa di Vigolo Vattaro ore 21.00 presso il Teatro di Centa San Nicolò

venerdì 25 luglio

Vigolana Teatro d’Estate Carriole d’amore della Filodrammatica di Canezza ore 21.00 presso il Teatro di Vattaro

martedì 29 luglio

Vigolana Teatro Ragazzi A pescar margherite della Compagnia “I Teatri Soffiati” di Trento ore 16.30 presso il Teatro di Vattaro

mercoledì 30 luglio

Vigolana Teatro Ragazzi Veronique Ensemble da camera della Compagnia Samovar e della Scuola di circo Bolla di sapone di Trento ore 21.00 presso Piazza XXIV Maggio di Bosentino

venerdì 1 agosto

Vigolana Teatro d’Estate Sal e pever dell’Associazione Teatrale Dolomiti di San Lorenzo in Banale ore 21.00 presso Piazza XXIV Maggio di Bosentino

sabato 2 agosto

Vigolana Teatro Ragazzi La vecchia fattoria va in città della Compagnia “Teatro delle Quisquilie” di Trento ore 17.00 presso il Teatro di Centa San Nicolò

martedì 5 agosto

Vigolana Teatro Ragazzi Principesse della Compagnia “Teatro delle Quisquilie” di Trento ore 21.00 presso il Teatro di Vigolo Vattaro

martedì 12 agosto

Vigolana Teatro Ragazzi Crostino in love della compagnia “Teatro Sbagliato” di Padova ore 21.00 presso il Teatro di Vigolo Vattaro

Lo spettacolo è un esilarante monologo che spazia tra la fantasia e i grandi temi di attualità, il tutto con un’improvvisazione che solo il grande cabarettista Eugenio Chiocchi sa fare in Italia.Eugenio Chiocchi è stato definito l’unico comico all’americana per la sua estemporaneità nel creare botta e risposta.Ma Chiocchi è anche un insonne e di notte è assalito da interrogativi inquietanti.

Eugenio Chiocchi esordisce nel mondo del cabaret nel 1977 con il gruppo “Gli Insopportabili”. Trasferitosi a Milano, nel 2001 scrive “Via con… tento” con il quale debutta allo Zelig di Milano. Grazie alla sua esilarante improvvisazione, approda nel mondo televisivo con Zelig Off, presta il suo volto in numerose pubblicità e veste i panni di un carabiniere nel campo cinematografico. Per quanto riguarda lo spettacolo, Chiocchi usa argomenti d’attualità mescolati a fantasticherie, il tutto incorniciato da un aperto dialogo con il pubblico. Fondamentale dote: le pronte controbattute, botta e risposta inventate lì per lì, e per quest’esilaranti e apprezzate. Queste caratteristiche lo rendono originalissimo e quasi unico. Infine nel 2008, grazie alla collaborazione tra Eugenio Chiocchi (Sesta Associazione culturale) ed Enzo Argante (Associazione Pentapolis), con il supporto di Legambiente, nasce l’Ecocabaret che ha come obiettivo quello di produrre un’offerta di intrattenimento di valore basato sui valori. Chiocchi è docente ufficiale dell’Accademia Nazionale del Comico.

Ricercato

11 luglio 2014Teatro di Vigolo Vattaroore 21.00

Eugenio Chiocchi

Si ringrazia per la collaborazione: Famiglia Cooperativa Vattaro e Altipiani, Pasticceria - Gelateria Marzari, Cassa Rurale di Caldonazzo, Pro Loco di Bosentino, Centa San Nicolò, Vattaro e Vigolo Vattaro, Parrocchia di Vigolo Vattaro, Filodrammatica di Centa San NicolòCon il patrocinio di: Comunità Alta Valsugana e Bersntol, Provincia Autonoma di Trento

Comune di Bosentino

Comune di Centa San Nicolò

Comune di Vattaro

Comune di Vigolo Vattaro

L’autore, amante della poesia, della storia e del teatro, scrive questa commedia apposta per la compagnia del proprio paese e così la riassume: ... «si narra di burle, di cani e d’amore».Negli anni Trenta del secolo scorso il Comune di Canezza viene soppresso e assorbito dal Grande Comune di Pergine. Fatto storico la burla ai danni degli ingenui neocittadini di Pergine. Cani: “ghe’nè de varie sort”, si dice che vanno amati ed educati.Di amore, invece, ne esiste solo uno. Ci sono tante espressioni, allusioni, distorsioni ma, alla fine, viene esaltato quello spontaneo, quello che si incontra quando “se ghe va dreo a quel che diss el còr”.

La foto ricordo della “Società Dramatica Caneza”, esposta al Museo degli Attrezzi Agricoli di Canezza e Portolo, è del 1905.La storia quindi è lunga ma, purtroppo, non è documentata e non la possiamo inventare.Al gruppo attuale, attivo dal 2001, piace immaginare e condividere un’atmosfera particolarmente famigliare – eccezionale la presenza femminile per quei tempi – e la soddisfazione di poter dispensare momenti di serenità.

Carriole d’amore

25 luglio 2014Teatro di Vattaroore 21.00

Filodrammatica di Canezza

In una Casa di riposo per anziani il Nando crede di essere ancora il galletto della compagnia. Una ragazza russa chiede a un’assistente di trovarle un vecchietto disposto a sposarla per ottenere il permesso di residenza italiana. Si presta, inconscio dell’imbroglio, felicemente il Nando…Che amara e atroce delusione quando, dopo le nozze, la sposina se ne andrà! Rimarrà di nuovo con i suoi compagni di ricovero ai soliti rosari, solite chiacchiere, solite tombolate.

La Filodrammatica di Vigolo Vattaro nasce nel 1920 circa e si sviluppa nell’ambito delle attività della parrocchia.Questa linea tracciata già da allora indirizza l’attività della Filodrammatica di Vigolo Vattaro dal 1977, anno della rifondazione, ai giorni nostri. La filosofia di fondo del gruppo è quella di promuovere la crescita personale e collettiva attraverso questo meraviglioso strumento chiamato Teatro. Possiamo dire di aver sperimentato molti generi teatrali e altrettanti stili espressivi, e di esserci distinti in alcuni di essi, come nel teatro per ragazzi, grazie al confronto con Compagnie amatoriali e professionistiche che operano in quel settore.Se possiamo sintetizzare i nostri programmi per il futuro, li affidiamo alla parola “incontro”, poiché soprattutto in questo vediamo la crescita per noi, la nostra comunità e le tante persone che, in futuro, ci auguriamo di conoscere.

Ghe son cascà dentro a pei zonti

18 luglio 2014Teatro di Centa San Nicolòore 21.00

Filo ViVa di Vigolo Vattaro

Ingresso: libero

L’autore, amante della poesia, della storia e del teatro, scrive questa commedia apposta per la compagnia del proprio paese e così la riassume: ... «si narra di burle, di cani e d’amore».Negli anni Trenta del secolo scorso il Comune di Canezza viene soppresso e assorbito dal Grande Comune di Pergine. Fatto storico la burla ai danni degli ingenui neocittadini di Pergine. Cani: “ghe’nè de varie sort”, si dice che vanno amati ed educati.Di amore, invece, ne esiste solo uno. Ci sono tante espressioni, allusioni, distorsioni ma, alla fine, viene esaltato quello spontaneo, quello che si incontra quando “se ghe va dreo a quel che diss el còr”.

La foto ricordo della “Società Dramatica Caneza”, esposta al Museo degli Attrezzi Agricoli di Canezza e Portolo, è del 1905.La storia quindi è lunga ma, purtroppo, non è documentata e non la possiamo inventare.Al gruppo attuale, attivo dal 2001, piace immaginare e condividere un’atmosfera particolarmente famigliare – eccezionale la presenza femminile per quei tempi – e la soddisfazione di poter dispensare momenti di serenità.

Carriole d’amore

Filodrammatica di Canezza

In una Casa di riposo per anziani il Nando crede di essere ancora il galletto della compagnia. Una ragazza russa chiede a un’assistente di trovarle un vecchietto disposto a sposarla per ottenere il permesso di residenza italiana. Si presta, inconscio dell’imbroglio, felicemente il Nando…Che amara e atroce delusione quando, dopo le nozze, la sposina se ne andrà! Rimarrà di nuovo con i suoi compagni di ricovero ai soliti rosari, solite chiacchiere, solite tombolate.

La Filodrammatica di Vigolo Vattaro nasce nel 1920 circa e si sviluppa nell’ambito delle attività della parrocchia.Questa linea tracciata già da allora indirizza l’attività della Filodrammatica di Vigolo Vattaro dal 1977, anno della rifondazione, ai giorni nostri. La filosofia di fondo del gruppo è quella di promuovere la crescita personale e collettiva attraverso questo meraviglioso strumento chiamato Teatro. Possiamo dire di aver sperimentato molti generi teatrali e altrettanti stili espressivi, e di esserci distinti in alcuni di essi, come nel teatro per ragazzi, grazie al confronto con Compagnie amatoriali e professionistiche che operano in quel settore.Se possiamo sintetizzare i nostri programmi per il futuro, li affidiamo alla parola “incontro”, poiché soprattutto in questo vediamo la crescita per noi, la nostra comunità e le tante persone che, in futuro, ci auguriamo di conoscere.

Ghe son cascà dentro a pei zonti

18 luglio 2014Teatro di Centa San Nicolòore 21.00

Filo ViVa di Vigolo Vattaro

Ingresso: libero

Due bizzarri attori girovaghi in viaggio alla volta di un grande teatro dove presenteranno il loro spettacolo nientemeno che al re in persona, si fermano nella piazza di un paese per provare ancora una volta i loro numeri. Ma sarà anche l’occasione, per i due guitti, di raccontare agli spettatori presenti la loro storia segnata da incontri straordinari e buffi, disavventure e misteriosi accadimenti. E mentre si snoda il racconto, tra improbabili allegorie, filastrocche nonsense e riflessioni semiserie, poetiche e surreali, il pubblico ha modo di far la conoscenza con questi due incredibili perdigiorno, innamorati della vita, dell’amicizia, delle strade che portano lontano e delle storie che non hanno fine.

La Compagnia Culturale “I Teatri Soffiati” nasce ufficialmente come Associazione Culturale nel 1998 dall’esperienza della Confraternita Teatrata Soffioni (1994). L’attività e la storia del gruppo si concentra nella produzione di spettacoli dal vivo, laboratori di formazione al teatro, organizzazione di eventi e rassegne. La filosofia della ricerca teatrale è declinata alla sperimentazione attraverso i linguaggi del teatro contemporaneo, teatro ragazzi, narrazione, performance e installazioni.

A pescar margherite

Compagnia “I Teatri Soffiati” di Trento

L’Ensemble unisce musica dal vivo, circo e teatro.Ognuna di queste arti è rappresentata da un personaggio che, tramite esse, cerca di conquistare Veronique e al tempo stesso lo spettatore.I tre personaggi aspettano un incontro e così l’Ensemble sceglie di attendere. E se nell’attesa vi è lo spazio della leggerezza nella dimenticanza, vi è anche sempre lo stupore del sogno.

Samovar Teatro nasce nel 2011 con lo spettacolo Mic Circ Fratilor.È una compagnia specializzata in teatro di strada, teatro comico e laboratori di clownerie e musica, nata da un’esperienza vera e concreta svolta in Romania da Luca e Davide Salata con ragazzini accolti in una struttura che ospita bambini con disagi familiari e sociali.Scuola di circo Bolla di sapone, prima Scuola di Piccolo Circo di Trento, nata nel 2009, è un occasione unica per i bambini e ragazzi di venire a contatto in prima persona con una realtà così misteriosa e affascinante come quella del circo.La direzione tecnica e artistica della scuola è affidata a Tommaso Brunelli, allenatore di arti circensi formato presso la scuola Circomix di Vandoies.

In caso di cattivo tempo lo spettacolo si terrà presso il Teatro di Vigolo Vattaro

Veronique Ensemble da camera

30 luglio 2014Piazza XXIV Maggio di Bosentinoore 21.00

Samovar Trento e Scuola di circo Bolla di sapone

Ingresso: libero

Due bizzarri attori girovaghi in viaggio alla volta di un grande teatro dove presenteranno il loro spettacolo nientemeno che al re in persona, si fermano nella piazza di un paese per provare ancora una volta i loro numeri. Ma sarà anche l’occasione, per i due guitti, di raccontare agli spettatori presenti la loro storia segnata da incontri straordinari e buffi, disavventure e misteriosi accadimenti. E mentre si snoda il racconto, tra improbabili allegorie, filastrocche nonsense e riflessioni semiserie, poetiche e surreali, il pubblico ha modo di far la conoscenza con questi due incredibili perdigiorno, innamorati della vita, dell’amicizia, delle strade che portano lontano e delle storie che non hanno fine.

La Compagnia Culturale “I Teatri Soffiati” nasce ufficialmente come Associazione Culturale nel 1998 dall’esperienza della Confraternita Teatrata Soffioni (1994). L’attività e la storia del gruppo si concentra nella produzione di spettacoli dal vivo, laboratori di formazione al teatro, organizzazione di eventi e rassegne. La filosofia della ricerca teatrale è declinata alla sperimentazione attraverso i linguaggi del teatro contemporaneo, teatro ragazzi, narrazione, performance e installazioni.

A pescar margherite

Compagnia “I Teatri Soffiati” di Trento

L’Ensemble unisce musica dal vivo, circo e teatro.Ognuna di queste arti è rappresentata da un personaggio che, tramite esse, cerca di conquistare Veronique e al tempo stesso lo spettatore.I tre personaggi aspettano un incontro e così l’Ensemble sceglie di attendere. E se nell’attesa vi è lo spazio della leggerezza nella dimenticanza, vi è anche sempre lo stupore del sogno.

Samovar Teatro nasce nel 2011 con lo spettacolo Mic Circ Fratilor.È una compagnia specializzata in teatro di strada, teatro comico e laboratori di clownerie e musica, nata da un’esperienza vera e concreta svolta in Romania da Luca e Davide Salata con ragazzini accolti in una struttura che ospita bambini con disagi familiari e sociali.Scuola di circo Bolla di sapone, prima Scuola di Piccolo Circo di Trento, nata nel 2009, è un occasione unica per i bambini e ragazzi di venire a contatto in prima persona con una realtà così misteriosa e affascinante come quella del circo.La direzione tecnica e artistica della scuola è affidata a Tommaso Brunelli, allenatore di arti circensi formato presso la scuola Circomix di Vandoies.

Veronique Ensemble da camera

30 luglio 2014Piazza XXIV Maggio di Bosentinoore 21.00

Samovar Trento e Scuola di circo Bolla di sapone

Ingresso: libero

Tobia, proprietario di una piccola fattoria, e Maria, una giovane musicista stanca della vita di città, si conoscono, si innamorano e si sposano. Dopo un primo periodo felice vissuto in campagna, Maria comincia a sentire nostalgia per le amiche, i negozi, i teatri, i cinema, il parrucchiere... E per di più... non ha smesso di sognare di diventare una cantante! Un giorno Maria riceve una telefonata da un teatro di New York: un famoso impresario teatrale, Norbert De Rino, vuole farle un provino. Con il pretesto di andare in luna di miele, Maria convince Tobia ad andare a New York, portandosi perfino alcuni animali. Una volta sbarcati nella città-che-non-dorme-mai, per una serie di motivi tutti si dividono ma, per una serie di coincidenze, tutti si ritrovano nel teatro di Norbert De Rino che, dopo averli sentiti cantare insieme, deciderà di farli esibire nel suo teatro la sera stessa. Avranno successo a Broadway? Decideranno di trasferirsi lì per sempre? O preferiranno tornare alla tranquillità della vita di campagna?

Il “Teatro delle Quisquilie” è l’associazione che gestisce il Teatro San Marco di Trento, è nata nel 1997 e ha lo scopo di operare per una maggiore diffusione del teatro, del cinema, della musica e della danza come espressioni e strumenti di conoscenza, comunicazione e relazione, attraverso la produzione di spettacoli e l’organizzazione di attività didattiche e propedeutiche. Da anni produce spettacoli teatrali e collabora con molte realtà, in particolare del territorio trentino.

La vecchia fattoria va in città

2 agosto 2014Teatro di Centa San Nicolòore 17.00

Compagnia “Teatro delle Quisquilie” di Trento

Ingresso: libero

Due donne, tutte casa e chiesa, e i loro mariti, la cui unica passione è cedere alle tentazioni, vivono la voglia di cambiamento che ha caratterizzato la vita sociale di inizio degli anni Novanta. “Tra moglie e marito non mettere il dito...!”Cari spettatori, provate a capire che cosa succederà se di mezzo ci si mette una cameriera sbarazzina… Sarà un condimento di risate garantito!

L’Associazione Teatrale Dolomiti di San Lorenzo in Banale è nata nel 1980 per opera di un gruppetto di amici appassionati di teatro amatoriale con il desiderio di stare insieme, di divertirsi e di far ridere. Inizia così a proporsi al pubblico con farse e piccole commedie scritte da persone del posto su storie e leggende popolari. Con il passare degli anni la scelta cambia e si propone al pubblico con testi scritti da apprezzabili autori trentini. La linea teatrale perseguita dalla “Filodolomiti” (così amichevolmente chiamata) rimane a tutt’oggi la commedia dialettale trentina che fa ridere, pensare e riflettere.

Sal e pever

1 agosto 2014Piazza XXIV Maggio di Bosentinoore 21.00

Associazione Teatrale Dolomiti di San Lorenzo in Banale

Ingresso: libero

Tobia, proprietario di una piccola fattoria, e Maria, una giovane musicista stanca della vita di città, si conoscono, si innamorano e si sposano. Dopo un primo periodo felice vissuto in campagna, Maria comincia a sentire nostalgia per le amiche, i negozi, i teatri, i cinema, il parrucchiere... E per di più... non ha smesso di sognare di diventare una cantante! Un giorno Maria riceve una telefonata da un teatro di New York: un famoso impresario teatrale, Norbert De Rino, vuole farle un provino. Con il pretesto di andare in luna di miele, Maria convince Tobia ad andare a New York, portandosi perfino alcuni animali. Una volta sbarcati nella città-che-non-dorme-mai, per una serie di motivi tutti si dividono ma, per una serie di coincidenze, tutti si ritrovano nel teatro di Norbert De Rino che, dopo averli sentiti cantare insieme, deciderà di farli esibire nel suo teatro la sera stessa. Avranno successo a Broadway? Decideranno di trasferirsi lì per sempre? O preferiranno tornare alla tranquillità della vita di campagna?

La vecchia fattoria va in città

2 agosto 2014Teatro di Centa San Nicolòore 17.00

Ingresso: libero

Due donne, tutte casa e chiesa, e i loro mariti, la cui unica passione è cedere alle tentazioni, vivono la voglia di cambiamento che ha caratterizzato la vita sociale di inizio degli anni Novanta. “Tra moglie e marito non mettere il dito...!”Cari spettatori, provate a capire che cosa succederà se di mezzo ci si mette una cameriera sbarazzina… Sarà un condimento di risate garantito!

L’Associazione Teatrale Dolomiti di San Lorenzo in Banale è nata nel 1980 per opera di un gruppetto di amici appassionati di teatro amatoriale con il desiderio di stare insieme, di divertirsi e di far ridere. Inizia così a proporsi al pubblico con farse e piccole commedie scritte da persone del posto su storie e leggende popolari. Con il passare degli anni la scelta cambia e si propone al pubblico con testi scritti da apprezzabili autori trentini. La linea teatrale perseguita dalla “Filodolomiti” (così amichevolmente chiamata) rimane a tutt’oggi la commedia dialettale trentina che fa ridere, pensare e riflettere.

Sal e pever

1 agosto 2014Piazza XXIV Maggio di Bosentinoore 21.00

Associazione Teatrale Dolomiti di San Lorenzo in Banale

Ingresso: libero

Cosa succede a Crostino? Il dottor Ross riconosce nel suo simpatico amico i sintomi del vero Amore! Crostino si è innamorato... Ma come corteggiare una ragazza? Come invitarla a cena? Ross e Cros ancora una volta insieme per un folle spettacolo interamente dedicato agli innamorati di ogni età. Lo spettacolo vuole, attraverso l‘azione scenica e la comicità da cabaret, parlare di un tema universale: l’amore. Cosa succede a Crostino? Il dottor Ross riconosce nel suo simpatico amico i sintomi del vero Amore! Crostino si è innamorato... Ma come corteggiare una ragazza? Come invitarla a cena?

Antonio Ianniello si forma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico dove si diploma nel 2003. In seguito studierà negli Stati Uniti con Susan Batson alla Black Nexxus di New York. Nel suo percorso artistico alterna il lavoro teatrale a quello televisivo e cinematografico. È autore di vari testi teatrali con i quali è stato finalista a vari concorsi nazionali. Ha vinto vari premi come miglior attore.Nel 2011 fonda la compagnia Teatro Sbagliato il cui ultimo lavoro è stato selezionato per le fasi finali del Premio Scenario 2011 al Festival di Santarcangelo.

Crostino in love

12 agosto 2014Teatro di Vigolo Vattaroore 21.00

Compagnia “Teatro Sbagliato” di Padova

Ingresso: Ridotto 3,00 euroIntero 5,00 euro

In una bottiglia di vetro, sepolta metà sotto terra e metà sotto acqua, vivono due principesse di due culture diverse. Come in tutte le fiabe, le due principesse sono sole, isolate dal resto del mondo: non hanno amici con cui giocare. Priscilla, figlia del re del mare, vive immersa nell’acqua. I suoi movimenti sono graziosi e ha la possibilità di vedere la luce, perché la sua metà bottiglia è rivolta verso l’alto. I rumori che sente sono ovattati, dolci. Forse per questo è una bimba sempre sorridente e positiva? Dolly, figlia del re dei minatori, vive nella metà bottiglia sotto terra. I suoi movimenti sono scattosi e rudi. Non vede mai la luce del sole, ed è circondata da piccoli ragni. I rumori che sente sono duri e paurosi. Forse per questo è sempre sulla difensiva? Entrambe non incontrano mai nessuno. Tutti i loro giorni sono uguali. Uno dopo l’altro. È un’atmosfera di solitudine. Eppure le due principesse trovano il modo di giocare, utilizzando nei modi più svariati oggetti e insetti presenti nella loro abitazione. Sarà il caso a capovolgere la situazione: un temporale estivo sposta la bottiglia, creando un incontro/scontro. Dopo un inizio burrascoso le due principesse riusciranno a entrare in comunicazione, a comprendersi e a costruire una relazione d’amicizia.

Principesse

Cosa succede a Crostino? Il dottor Ross riconosce nel suo simpatico amico i sintomi del vero Amore! Crostino si è innamorato... Ma come corteggiare una ragazza? Come invitarla a cena? Ross e Cros ancora una volta insieme per un folle spettacolo interamente dedicato agli innamorati di ogni età. Lo spettacolo vuole, attraverso l‘azione scenica e la comicità da cabaret, parlare di un tema universale: l’amore. Cosa succede a Crostino? Il dottor Ross riconosce nel suo simpatico amico i sintomi del vero Amore! Crostino si è innamorato... Ma come corteggiare una ragazza? Come invitarla a cena?

Antonio Ianniello si forma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico dove si diploma nel 2003. In seguito studierà negli Stati Uniti con Susan Batson alla Black Nexxus di New York. Nel suo percorso artistico alterna il lavoro teatrale a quello televisivo e cinematografico. È autore di vari testi teatrali con i quali è stato finalista a vari concorsi nazionali. Ha vinto vari premi come miglior attore.Nel 2011 fonda la compagnia Teatro Sbagliato il cui ultimo lavoro è stato selezionato per le fasi finali del Premio Scenario 2011 al Festival di Santarcangelo.

Crostino in love

Compagnia “Teatro Sbagliato” di Padova

In una bottiglia di vetro, sepolta metà sotto terra e metà sotto acqua, vivono due principesse di due culture diverse. Come in tutte le fiabe, le due principesse sono sole, isolate dal resto del mondo: non hanno amici con cui giocare. Priscilla, figlia del re del mare, vive immersa nell’acqua. I suoi movimenti sono graziosi e ha la possibilità di vedere la luce, perché la sua metà bottiglia è rivolta verso l’alto. I rumori che sente sono ovattati, dolci. Forse per questo è una bimba sempre sorridente e positiva? Dolly, figlia del re dei minatori, vive nella metà bottiglia sotto terra. I suoi movimenti sono scattosi e rudi. Non vede mai la luce del sole, ed è circondata da piccoli ragni. I rumori che sente sono duri e paurosi. Forse per questo è sempre sulla difensiva? Entrambe non incontrano mai nessuno. Tutti i loro giorni sono uguali. Uno dopo l’altro. È un’atmosfera di solitudine. Eppure le due principesse trovano il modo di giocare, utilizzando nei modi più svariati oggetti e insetti presenti nella loro abitazione. Sarà il caso a capovolgere la situazione: un temporale estivo sposta la bottiglia, creando un incontro/scontro. Dopo un inizio burrascoso le due principesse riusciranno a entrare in comunicazione, a comprendersi e a costruire una relazione d’amicizia.

Principesse

Caldonazzo

Calceranica al lago

Bosentino

VigoloVattaro

Vattaro

Pian dei Pradi

Centa San Nicolò

PADOVATRENTO

BOLZANO

PergineValsugana

Folgaria VICENZA

Levico Terme

VERONARovereto

Lagodi Caldonazzo

Campregheri

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