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Ricerca Parole Chiave

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Ricerca parole chiave

NOTA BENE: questa è una trascrizione di questo videohttps://www.youtube.com/watch?v=jYbgPr6mwlc e non un ebook

Quello che stai vedendo è il secondo video del corso seo di seologico.it. La ricerca delle parole chiave è di fondamentale importanza per chi vuole realizzare un sito di successo. Basta pensare che i risultati che si ottengono sui motori di ricerca girano tutti intorno al concetto di parole chiave o keyword.

Utilizzare le giuste keyword per le pagine di un sito è assolutamente essenziale dal momento che questo determinerà come e dove il tuo sito verrà trovato online. Questo rimane vero anche dopo l'ultimo aggiornamento dell'algoritmo di Google, che prende il nome di Hummingbird, che ha come obiettivo quello di dare maggiore enfasi al senso della ricerca effettuata piuttosto che alle singole keyword utilizzate.

La ricerca delle parole chiave, contestualmente all'analisi dei competitori deve essere effettuata prima di realizzare o ridisegnare il sito in quanto i risultati che si otterranno determinano a grandi linee quella che deve essere la struttura finale del sito.

Per la ricerca dei termini più utilizzati e pertinenti ai propri servizi è possibile utilizzare degli strumenti gratuiti ed altri a pagamento. Per il momento faccio riferimento solo a servizi gratuito come Google Keyword Planner, che da un po' di tempo a questa parte ha sostituito il vecchio Google Keyword Tool.

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E solitamente procedo in questo modo. Prendo carta e penna e comincio a scrivere una serie di parole chiave strettamente all’argomento o agli argomenti trattati sul sito che sto progettando. Ad esempio se sto realizzando un sito che si occupa del tema perdere peso, scriverò una prima lista delle prime parole che mi vengono in mente. Ad esempio:

dieta miglioreperdere pesocome dimagrireperdere peso velocemente

ed altre ancora. Utilizzo poi queste parole con lo strumento Google Keyword Planner per trovare altri utili suggerimenti a cui non avevo pensato.

L’utilità di questo strumento è quello di generare una lista di keyword utili per l’ottimizzazione del sito. Una lista che verrà composta appunto, da alcune parole chiave a cui ho pensato io, e da altre keyword a cui non avevamo pensato. Infatti, per fare un esempio, chi cerca su internet metodi per perdere peso, può fare delle ricerche utilizzando i termini "ricette dietetiche", mentre altri utilizzano la keyword "farmaci per dimagrire", mentre altri ancora utilizzano i termini "perdere peso velocemente". E’ dunque evidente che ci sono diversi modi di pensare per cercare sostanzialmente prodotti simili o identici. L’uso di Google Keyword Planner consente di scoprirne la maggior parte.

GOOLGE KEYWORD PLANNER

Veniamo allo strumento che Google mette a disposizione in modo gratuito. Un altro importante vantaggio che da questo strumento sta anche nel fatto che permette di avere un’idea del numero di volte che un termine viene utilizzato per effettuare una ricerca. Per poter

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utilizzare al meglio questo strumento, è necessario attivare un account presso Google. Se ancora non ce l'hai, attivalo subito.

Ora mi collego con l’interfaccia. Per chi non ha l’indirizzo memorizzato nei propri bookmark, suggerisco di collegarsi con questa pagina adwords.google.com. Fatto questo primo passaggio, se la lingua selezionata è l'italiano, dal menu Strumento e analisi, devi selezionare la selezionare la voce "Strumenti per la pianificazione delle parole chiave"

FIG1: Strumento per la pianificazione dell parole chiaveDopo ti troverai di fronte alla maschera che vedi (FIG2)

FIG2: Cerca nuove idee per la parole chiave e i gruppi di annunciCliccando sulla voce Cerca nuove idee per la parole chiave e i gruppi di annunci passerai alla successiva schermata (FIG3).

FIG3: Cosa cerchi?Per il momento, senza entrare troppo nel dettaglio, basterà dire che per ottenere i risultati cercati sarà sufficiente inserire una o più keyword nel campo Il tuo prodotto o servizio, selezionare la lingua e il paese ai quali siamo interessati (nel nostro caso, lingua italiana e Italia come paese) e cliccare sul pulsante Trova idee.Inserendo come parola chiave il termine migliore dieta otterremo il seguente risultato :

FIG4: Idee per gruppi di annunciIn questa schermata, Google suggerisce gruppi di annunci costituiti da termini che vengono ritenuti pertinenti tra di loro. Per il momento questa è una parte che non ci interessa, mentre cliccando sul pulsante Idee per le parole chiave otterremo una lista di termini con a fianco il numero di ricerche mensili effettuate. Cliccando sulla voce Media delle ricerche mensili è possibile ordinare la lista in funzione di valori crescenti o decrescenti.

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La procedura appena indicata è quella che permette di farsi un idea sulle keyword legate a quella che hai inserito inizialmente e su quante volte queste parole chiave vengono utilizzate dagli utenti di Google. In questo modo, è possibile creare una lista di keyword pertinenti al tuo sito.Le parole chiave scelte serviranno per determinare la struttura del sito e per stabilire il contenuto delle singole pagine.

GOOGLE SUGGESTTenete presente però, che è possibile ottenere altri suggerimenti e quindi altre parole chiave utilizzando altri strumenti. Ad esempio un altro eccellente tool è quello che sfrutta la funzione Google Suggest. Sto parlando di Übersuggest che è raggiungibile ubersuggest.org. Per poterlo utilizzare devi inserire una parola chiave , selezionare la lingua di ricerca e cliccare sul pulsante Suggest. In pochi secondi otterrai una lista molto interessante costituita da oltre 300 parole chiave. Grazie a Übersuggest è possibile trovare altri termini a cui non avevi pensato.

PASSIAMO ALLA PRATICA

Bene, ora passiamo alla pratica. Vi svelo uno dei miei siti con il quale ho raggiunto la prima pagina su google nel giro di 4 giorni e vi farò vedere come ho proceduto per la scelta delle parole chiave. L’indirizzo del sito è

WWW.GRAMMATICAINGLESEPDF.IT

Si tratta di un esperimento che mi ha permesso di capire ad esempio come i nomi di dominio composte da sole keyword siano ancora efficienti anche se in molti dicono che questo non sia più vero. Con questo non dico che è la scelta migliore, ma a volte può ancora pagare quello di registrare un dominio composto da keyword. Forse perché nell’immediato può ancora dare dei vantaggi.

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Come sono arrivato a questo dominio e questa nicchia? Un po’ per caso e un po’ no, nel senso che molti ignorano come molte ricerche fatte su internet vengono fatte utilizzando ad esempio le estensioni dei file; pdf, mp4, doc, html ecc.

E allora ho cominciato con pdf come mostro in questo modo. Come potete vedere, con questo termine vengono generate moltissime ricerche. A questo punto la mia attenzione è caduta sul termine grammatica inglese pdf.

Ho quindi affinato la ricerca per vedere se era possibile trovare altre parole. Per fare questo ho preso il termine grammatica inglese pdf e l’ho inserito nel campo di ricerca, aggiungendo anche il termine inglese nel campo includi termine. Questo per rimanere strettamene legato al tema che stavo cercando.

NICCHIA INTERESSANTE

Facendo così ho trovato tanti termini legati tra di loro che generavano un buon numero di ricerche. Questa era la prima prova che cercavo e cioè che c’erano un buon numero di keyword correlate che generavano un buon numero di ricerche (complessivamente almeno 4000 mensili).Faccio ora delle prove sui risultati ottenuti da questo sito digitando alcuni termini per i quali ho ottimizzato il sito:

grammatica inglese pdfesercizi grammatica inglese pdfcorso di inglese pdfesercizi grammatica inglese pdf

Come potete vedere, è stato possibile ottenere ottimi risultati con un mini sito anche piuttosto brutto con scarsi contenuti. Questo vi dimostra come tutti quelli che vi dicono che il contenuto fa la

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differenza, che il content marketing è il nuovo seo, e altre storie simile a queste o lo fanno sapendo di dire delle sciocchezze, o lo fanno perché sono degli pseudo esperti che ripetono teorie che hanno letto su internet senza metterle in pratica per fare delle verifiche.

Con questo non voglio assolutamente dire che sono un esperto seo, tutt’altro. Dico solo che conosco delle strategie efficaci e che funzionano davvero. Seguendo questo corso ve le svelerò tutte.

Inoltre ripeto a scanso di equivoci, che tra un sito ben fatto e un sito fatto male, è ovviamente meglio il primo. Quello che voglio dimostrare io è che però è possibile posizionare un sito in cima a Google anche se ha pochi contenuti e nemmeno molto curati. Starà a voi realizzare siti di qualità.

Ora vi mostro uno screenshot della pagina di analytics riguardo la panoramica dei risultati generati dal sito. Tenete presente che non ho più fatto nulla per promuoverlo una volta pubblicato.

Detto, questo, siete pronti per sapere quali sono i passi da seguire per ottenere questi risultati? Bene, allora se state vedendo il video su YouTube iscrivetevi al canale cliccando sul pulsante ISCRIVITI sotto il video.

Se invece lo state vedendo dal sito seologico,.it, inserite il vostro indirizzo email nella form che segue. Vi avviserò quando il prossimo video sarà pronto. A presto.

 

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