Verona Volley - Numero di Maggio 2012
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VOLLEYVERONESE
VolleyVeronese - n. 7 - 31 maggio 2012
Mensile della FIPAV Verona a cura di Maurizia Pezzorgna e GianPaolo ZaffaniMensile della FIPAV Verona a cura di Maurizia Pezzorgna e GianPaolo Zaffani
VEVERORONA NA CAMCAMPIOPIONENE
Volley Veronese – anno 1 – numero 6
Maggio2012 Pag.1
“““BBBuuuooonnnaaa EEEssstttaaattteee””” IIInnn vvvaaacccaaannnzzzaaa cccooonnn uuunnn ooocccccchhhiiiooo ssseeemmmppprrreee
sssooottttttooorrreeettteee
È arrivato il momento di salutare anche questa stagione. Ormai tutte le competizioni volgono al
termine e non ci resta che guardare ai prossimi mesi che sicuramente non ci fanno annoiare.
Si va in vacanza con un occhio sempre sottorete. ÈÈ ll’’aannnnoo OOlliimmppiiccoo.. È l’anno in cui si
gioca quell’unica competizione che la nostra nazionale non è mai riuscita a
vincere. Nemmeno durante gli anni della generazione di fenomeni. Ci riproveranno a Londra i
ragazzi allenati da mister Berruto che nel recente torneo in Bulgaria hanno staccato il pass per la
competizione a cinque cerchi. Bravi, bravissimi davvero.
È inutile, lo spirito da tifoso della nostra nazionale ha preso il sopravvento e non potevo sperare di
meglio per il torneo disputato a Sofia anche se quella qualificazione ha voluto dire cancellare la
possibilità di avere gli azzurri qui nella nostra città per giocare il torneo decisivo.
Nell’anno Olimpico, poi, arriva anche iill mmoommeennttoo ddeell rriinnnnoovvoo ddeellllaa ccaarriicchhee ffeeddeerraallii. Da
quelle nazionali a quelle provinciali. Mi auguro che le persone capaci e che hanno dimostrato di
saper gestire il sistema pallavolo in questi anni, vengano riconfermate senza esitazioni. Così come
spero che alcuni ruoli importanti, vengano affidati a persone competenti e con dinamicità perché
la nostra pallavolo ha bisogno anche di questo.
Da questi momenti bisognerà ripartire con nuovo entusiasmo e ritrovato spirito all’interno di tutto
il movimento. Credo profondamente che l’abbandono di campanilismi e le crescenti sinergie
all’interno dei settori della nostra pallavolo, possano portarci a risultati eccellenti ed inarrivabili
altrimenti vivendo ora una stagione di crisi economica che giorno dopo giorno si ripercuote
sempre più sulla vita di tutte le famiglie ma anche sull’attività dei club.
Mi auguro che anche in casa nostra, le società siano aperte a questa visione, siano aperte a
progetti strutturati che possano portare, unendo le forze di tutti, verso un consolidamento dei
numeri di base ed un innalzamento tecnico che ci permetta di guardare con assoluta tranquillità al
prossimo futuro.
BBBuuuooonnnaaa eeessstttaaattteee aaa tttuuuttttttiii!!!!!!!!!
Volley Veronese – anno 1 – numero 6
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LLoonnddrraa 22001122:: LL’’IIttaalliiaa cc’’èè!! BBeerrrruuttoo:: ““EE’’ uunnaa vviittttoorriiaa sspplleennddiiddaa cchhee ccii eemmoozziioonnaa ee ccii ffaa ffeelliiccii””
L’Italia c’è. A Londra 2012, gli azzurri
allenati da Mauro Berruto ci saranno. E’
la notizia del mese, quella che molti
aspettavano e volevano arrivata al termine di
un Torneo disputato a Sofia che non ha deluso
le aspettative. Primo posto nel girone di
qualificazione e poi le vittorie contro Serbia e
Germania che quindi, assieme alla Bulgaria, per
il momento rimangono a casa.
Grande attenzione in terra
scaligera per questo torneo
perché, Verona era designata
all’organizzazione di un nuovo
torneo in caso di eliminazione
della nostra Nazionale. Il resto è tutta storia
recente. La festa, i proclami e la
convinzione di aver ricreato un gruppo
vincente ed entusiasta alla vigilia di una
competizione così prestigiosa come le
olimpiadi.
“E’ una vittoria splendida che ci emoziona e ci
fa felici – ha dichiarato al termine del torneo
Mauro Berruto ‐ vogliamo dedicare questa
vittoria al nostro Paese che in questi
mesi fa fatica a sognare. Noi, le ragazze
della femminile e quelli del beach volley
vogliamo far sognare l'Italia a Londra". Parole
forti e perfette per lo spirito sportivo delle
Olimpiadi.
Il pass è stato staccato al termine della
finale giocata contro la Germania. Una
formazione che alla vigilia sembrava dover
lasciare spazio ai padroni di casa della Bulgaria
e che invece ha sorpreso tutti con una
prestazione da prima della classe in semifinale.
I primi due set hanno regalato all’Italia la
convinzione di potercela fare. 2 a 0 per Fei e
compagni e tanta voglia di chiudere in fretta i
conti. Forse troppa voglia perché da li a poco
bisognava iniziare a fare i conti con il ritorno
della Germania che pareggia i conti sul 2 a 2 e
porta la partita al tie break.
Parte meglio l’Italia, la Germania
prova a recuperare ma gli azzurri
hanno più cattiveria agonistica.
Finisce in festa, finisce 15 a 12
con i tricolori al vento e il presidente federale
Carlo Magri che agita il numero quattro al cielo
(quattro squadre su quattro discipline: volley
maschile e femminile, così anche per il beach):
"Una grande soddisfazione questa
qualificazione, meritata con un torneo in cui
abbiamo vinto tutte le partite. Giornata
importante per la nostra federazione,
che grazie anche ai risultati del beach volley si
presenterà con una squadra completa ai Giochi.
Sono felice."
BBrraavvaa IIttaalliiaa.. AA VVeerroonnaa ttii aabbbbiiaammoo aassppeettttaattoo,,
oorraa ffaaccccii ssooggnnaarree..
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TTTRRROOOFFFEEEOOO DDDEEELLLLLLEEE PPPRRROOOVVVIIINNNCCCEEE 222000111222::: VVVeeerrrooonnnaaa tttrrriiiooonnnfffaaa nnneeelll mmmaaasssccchhhiiillleee
Si chiude al sesto posto, invece, l’edizione per la rappresentativa femminile
Dal 14‐9 al 14‐13 del tie‐break, il terrore ha attanagliato tutti i tifosi di Verona, ma sull’attacco
vincente di Annichini che ha regalato il quindicesimo punto, la gioia è esplosa in casa gialloblù!
Dopo tanti anni il Trofeo delle Province Venete torna a Verona, grazie ad uno splendido torneo dove i ragazzi allenati dalla coppia Dell’Omo e Cimolini non hanno lasciato
scampo agli avversari.
La partenza del torneo non poteva essere delle migliori, con una vittoria prestigiosa
contro Padova, una delle formazioni più quotate del panorama veneto. Risultato finale di 2 set a 1
che ha fatto capire le potenzialità della nostra rappresentativa.
Nel pomeriggio sotto con il Friuli Venezia Giulia (classificatosi 2° l’anno scorso), piegato
con un secco 3 a 0 senza discussioni. Infine, per la conclusione del girone di qualificazione, è la
volta di Trento. Nuova vittoria, per 2 a 1, e spazio anche a tutti i componenti della panchina.
Finisce così llaa pprriimmaa ggiioorrnnaattaa,, iinntteennssaa,, iimmppoorrttaannttee ee rriiccccaa ddii ssooddddiissffaazziioonnii.. Nell’aria si
respira la grande impresa così, anche grazie al puntuale lavoro di Loreno Bressan, i ragazzi
approfittano di una nottata di riposo in attesa di cimentarsi nuovamente sul campo in semifinale.
È ora di sfidare Vicenza. Il livello si alza e soprattutto chi perde è fuori dalla Finale. Verona
parte bene e conquista il primo set, con fatica ai vantaggi. Il secondo parziale si trascina punto a
punto con le due formazioni sempre vicine; l’arbitro, complice la pressione che arrivava dalla
panchina di Vicenza, si lascia prendere la mano e colleziona quattro/cinque decisione a dir poco
dubbie. Il set prende così la strada di Vicenza.
Si arriva la tie‐break e a questo punto la formazione scaligera si dimostra nettamente più forte
soprattutto e conquista la Finalissima dimostrandosi matura superando le pressioni esterne e
controllando l’emozione per centrare un obiettivo così prestigioso.
Ora si fa sempre più sul serio. CCii ssii ggiiooccaa llaa vviittttoorriiaa ffiinnaallee ccoonnttrroo VVeenneezziiaa al PalaTrento, impianto dove campeggiano stendardi di vittorie importanti: Scudetti, Coppe del
Mondo e Champions League. Insomma, un vero e proprio tempo della Pallavolo.
Si parte e Venezia allunga subito 8 a 1. La formazione della coppia Dell’Omo Cimolini è timorosa ed
impacciata ma punto dopo punto si torna in partita e si perde il primo set solo 25 a 22, con due
incredibili errori dei ragazzi in maglia gialloblù. Nel secondo set l’equilibrio va fino al 10 a 11 per
Venezia, e qui Verona piazza un terribile break di sei a zero mantenendo le distanze e prendendo
sempre più sicurezza. La frazione si chiude sul 25 a 16. Terzo set, quello decisivo, con partenza a
fulmicotone di Verona che prosegue il trend del secondo set e si arriva così sul 14 a 9. Qui la paura,
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la sfortuna e gli errori portano Venezia ad un solo punto: 14 a 13. Annichini schiaccia e chiude
il conto. È arrivato il momento di scatenare la festa dei ragazzi veronesi. È un successo meritato e grandissimo, giunto inaspettatamente a cospetto di formazioni più
quotate ma che sul campo non hanno palesato differenze tecniche con la nostra rappresentativa
che così ha conquistato un titolo decisamente prestigioso.
UUnn rriinnggrraazziiaammeennttoo ppaarrttiiccoollaarree vvaa aa LLoorreennoo BBrreessssaann,, uuoommoo ddaallllee ggrraannddii qquuaalliittàà ee
aanniimmaa ddii qquueessttaa rraapppprreesseennttaattiivvaa;; ggrraazziiee ppooii aaii dduuee tteeccnniiccii EErrmmaannnnoo DDaallll’’OOmmoo ee
MMiicchheellee CCiimmoolliinnii ccoossìì ccoommee aa ttuuttttii ii rraaggaazzzzii:: Annichini Leonardo, De Simone Marco,
Pagliari Alberto, Sommavilla Riccardo, Zanoti Andrea, Agnoletto Mattia, Frigo Thomas, Tagini
Francesco, Campagnari Gioele, La Placa Luca, Remondini Alex, Silvestri Alessio, Martinelli Luca .
Un pensiero, infine, per Matteo Prati che non ha potuto partecipare alle gare in quanto ha subito
un intervento chirurgico in settimana.
Solo sesto posto, invece, per le ragazze allenate da Pollini/Tabarini/Pescali le quali non hanno
disputato un torneo all’altezza delle aspettative. Troppo infortuni ed una dose di sfortuna troppo
consistente, hanno stoppato il cammino delle ragazze che così si dovranno rifare il prossimo anno.
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CCOONNCCLLUUSSAA LLAA SSTTAAGGIIOONNEE
ppeerr llaa rraapppprreesseennttaattiivvaa ffeemmmmiinniillee
Con la partecipazione
all’ultimo torneo svoltosi
domenica 20 maggio a
Mantova si è ufficialmente
conclusa la stagione della
Rappresentativa Provinciale
Femminile under 14.
Una “avventura” iniziata
con il primo incontro di
selezione l’11 dicembre
scorso quando i
selezionatori incaricati dal
Comitato Provinciale, Pollini
Simone, Pescali Cristiana e
Tabarini Nicole hanno
visionato le prime ragazze
per formare la squadra che
poi avrebbe partecipato
alle varie manifestazioni in
programma per questa
stagione agonistica. Circa
un centinaio di ragazze,
provenienti dalle varie
società del territorio,
sono state osservate e
valutate per arrivare a fine
gennaio con il gruppo di 18
atlete con le quali si è
continuato il lavoro di
affinamento ed amalgama
durante gli allenamenti a
cadenza quindicinale
usufruendo degli impianti
che le società ci hanno
messo a disposizione la
domenica pomeriggio.
Ancora una volta si è dovuto lavorare in modo particolare su
un sistema di gioco consono rispetto alle caratteristiche ed
abitudini delle ragazze, provenienti da realtà diverse e di
conseguenza abituate a modi diversi di giocare, comunque
tutte si sono impegnate pur superare tante difficoltà lavorando
sempre con tanto entusiasmo. Purtroppo pochi sono stati i
tecnici di società che hanno potuto o voluto seguire gli
allenamenti della rappresentativa, poteva essere più fattiva la
collaborazione con i selezionatori in modo da ottimizzare il
lavoro. Dopo aver sostenuto qualche gara amichevole con
formazioni di vario livello che si sono rese disponibili, abbiamo
affrontato il 25 aprile il primo impegno ufficiale
con la trasferta a Montichiari (BS) per partecipare al
Trofeo del Garda contro le rappresentative di
Brescia, Mantova e Trento. Due nette vittorie contro le
padrone di casa e le trentine per poi soccombere, dopo una
intensa partita giocata punto a punto, contro le mantovane
capaci di metterci in difficoltà con un efficace attacco. Buona
nel complesso la prestazione delle ragazze che faceva ben
sperare per il Trofeo delle Province in programma nel Trentino
il 12/13 maggio. I selezionatori, come già programmato,
operavano alcuni cambi rispetto al Trofeo del Garda pur non
intaccando la formazione tipo. Si iniziava contro Vicenza sabato
mattina, perso un brutto primo set pronto riscatto nel
secondo poi terzo set fondamentale sempre punto a punto per
cedere nel finale. Peccato poiché questa si è rivelata la gara
fondamentale del torneo. Nel pomeriggio incontro contro
Treviso ed onorevole sconfitta per 3‐0 quindi ultima gara
contro Rovigo che ci ha visto dominare e così qualificarci per la
finalina 5/6 posto della domenica
contro la “delusa” Padova.
Incoraggiate dal tifo dei genitori e
dalla importante presenza del
presidente Bianchini le nostre, pur con
qualche infortunio e altri acciacchi vari,
scendevano in campo per chiudere al meglio il
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torneo ma purtroppo
l’avversario forse aveva più
motivazioni, più birra in
corpo e, ad onor del vero,
anche più forte e ci
relegava al 6° posto finale,
stessa classifica dello scorso
anno. Ma il
clou era al
pomeriggio
quando
scendeva in
campo la nostra
rappresentativa
maschile che
si giocava il
titolo contro Venezia. Le
ragazze sostenevano i loro
compagni con un tifo
incessante ed assordante
per tutto l’incontro e, forse,
contribuivano alla
inaspettata ma meritata
vittoria della nostra
rappresentativa maschile.
Certamente abbiamo
pagato oltre il dovuto
la scarsa abitudine
delle nostre ragazze a
giocare partite di alto
livello e ancora una volta
nessuna delle nostre gioca in campionati che non siano l’under
14 e/o 16, l’esperienza in questi tornei è fondamentale.
Ultimo impegno il 20 maggio per un torneo a
Mantova contro la rappresentativa locale e quella di Cremona. Successo contro Cremona e, ancora una volta,
tiratissima gara contro Mantova che al termine ha la lucidità
per concludere a proprio favore un bellissimo incontro.
In conclusione possiamo dire di essere moderatamente
soddisfatti, le ragazze e i selezionatori hanno dato certamente
il massimo per ben figurare in questi importanti tornei,
l’esperienza fatta sarà di sicuro giovamento per le
ragazze e per il loro sviluppo agonistico e comunque
rimarrà uno splendido ricordo di questa “avventura”
al di là del risultato finale.
Un doveroso ringraziamento a tutte le Società che hanno messo a disposizione i loro impianti: Arbizzano
Volley, Volley Bussolengo, Quadrivolley, Verona 3 Volley,
Pallavolo Volley 434, Top Volley, Sommacampagna, Castel
d’Azzano Volley, Pallavolo Locara.
Brave ragazze: Azzini Martina, Beghini Martina, Bellesini
Serena, Bissolo Chiara, Bovo Gloria,Canton Clara, Cappellato
Maddalena, Cauchioli Ilenia, Debortoli Alice, De Lucca
Valentina, Dolfini Michela, Germani Lucia, Marconcini Sofia,
Merisio Francesca, Tommasi Giorgia, Verzini Caterina, Xumerle
Greta, Zivkovic Kristina.
I selezionatori: Pollini Simone, Pescali Cristiana, Tabarini Nicole
Il dirigente: Bottura Francesco
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ALL STAR VOLLEY VERONESE
1 MAGGIO 2012 – Colognola ai Colli
Le immagini di un grande successo