VERBALE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DELLA SCUOLA DI … · Marina Gandione unito med39 ru G Silvia...

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE

VERBALE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DELLA

SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE DELLA RIPRODUZIONE E DELLO SVILUPPO

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IL COORDINATORE IL SEGRETARIO

LA PAGINA RETROSTANTE È PRIVA DI SCRITTURAZIONI

SEDUTA PLENARIA DI TUTTI GLI INDIRIZZI DELLA SCUOLA. Il giorno 16 novembre 2015, alle ore 13 e 30, nell’aula 11, zona didattica Ospedale di Cattinara, strada di Fiume sono riuniti, regolarmente convocati, i seguenti docenti (P = presenti; G = assenti giustificati; A = assenti; NI = non invitati): Corso di dottorato Raffaele Badolato (PA) Dip. Scienze Cliniche Sperimentali, Uni BS G Sergio Crovella (RU) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Adamo Pio D’Adamo (PA) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS P Pierlanfranco D’Agaro (PA) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Giuliana Decorti (PA) Dip. Scienze della Vita, Uni TS P Sergio Demarini (esperto) IRCCS Burlo Garofolo, TS G Francesco De Seta (RU) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Lucilla Dolzani (RU) Dip. Scienze della Vita, Uni TS G Fabrizio Ferrari (PO) Dip. Scienze Mediche e Chirurgiche Materno infantili e

dell’adulto, Uni MO-RE G

Paolo Gasparini (PO) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Secondo Guaschino (PO) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Cristina Lagatolla (RU) Dip. Scienze della Vita, Uni TS P Roberto Luzzati (PA) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Giuseppe Maggiore (PA) Dip.Medicina Clinica e Sperimentale, Uni PI G Tarcisio Not (PA) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Giuseppe Ricci (PA) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS P Anna Savoia (PA) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Gabriele Stocco (RU) Dip. Scienze della Vita, Uni TS P Andrea Taddio (RU) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS G Giorgio Tamburlini (esperto) OMS G Alberto Tommasini (esperto) IRCCS Burlo Garofolo, TS G Alessandro Ventura (PO) Dip. Scienze Mediche, Chirurgiche e della Salute, Uni TS P Scuola di dottorato Andrea Clarici units med39 ru G Elisa Fazzi unibs med39 po G Anna Fichera unibs med40 ru G Marina Gandione unito med39 ru G Silvia Giliani unibs med38 ru G Miriam Guana unibs med47 pa G Andrea Lojacono unibs med40 ru G Vassilios Lougaris unibs med38 ru G Anna Peloso unito med39 ru G Alessandro Plebani unibs med38 po G Roberto Rigardetto unito med39 po G




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RAPPRESENTANTI DEI DOTTORANDI Giuseppina Campisciano P Massimo Di Grazia P Josef Vuch P Tutti i docenti sono esclusivi Per discutere gli argomenti riportati nel seguente ordine del giorno: 1. comunicazioni 2. assegnazione supervisore/co-supervisore ai dottorandi che hanno superato l’esame di ammissione del XXXI ciclo 3. valutazione dei dottorandi iscritti al secondo anno e loro ammissione al successivo anno di corso. 4. valutazione dei dottorandi iscritti al terzo anno o in regime di proroga, loro ammissione all'esame di diploma ed approvazione della relativa "presentazione" 5. data dell'esame di diploma e nomina della commissione 6. regolamento del Corso di dottorato 7. fondi dottorandi 8. pratiche docenti 9. pratiche dottorandi 10. varie ed eventuali Constatata l’esistenza del numero legale, la professoressa Decorti, coordinatore del corso di dottorato, apre la seduta. Funge da segretario il dott. Gabriele Stocco. 1. Il coordinatore comunica che le dottoresse Chiara Mazzotti e Simona Migliozzi, risultate vincitrici al concorso di ammissione al corso di dottorato del 7 settembre u.s., già assegnatarie rispettivamente delle borse M/7 e D/2 hanno rinunciato al posto. Sono subentrate pertanto le candidate Tania Giangregorio (borsa M/7) e Marinella Pinelli (D/2). 2. assegnazione supervisore/co-supervisore ai dottorandi che hanno superato l’esame di ammissione del XXX ciclo (Corso di dottorato) n COGNOME E

NOME Argomento ricerca Borsa Supervisore/

co-supervisore SSD DIP

1 Vozzi Diego Analisi mediante metodiche di sequenziamento di nuova generazione di soggetti affetti da sordità genetica, finalizzata all’individuazione di

- P. D’Adamo MED/03 DSM




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alterazioni genomiche patogenetiche, non descritte in precedenza.

2 Wanzira Humphrey

Interventi per migliorare la qualità delle cure materno infantili

D/3 M. Lazzerini/ A. Ventura

MED/38 DSM

3 Lega Sara Basi genetiche delle malattie infiammatorie croniche intestinali ad esordio molto precoce, correlazioni cliniche e personalizzazione delle cure.

D/1 A. Ventura MED/38 DSM

4 Rubinato Elisa Age-related hearing loss (ARHL) project.

- P. D’Adamo MED/03 DSM

5 Zupin Luisa Effetto della terapia laser sulla risposta immunitaria innata nella mucosite orale in pazienti oncologici pediatrici.

M/5 S. Crovella MED/05 DSM

6 Todaro Francesca Chronic mucocutaneous candidiasis (CMC): genotype heterogeneity, pathogenesis and development of therapeutic options.

M/6 R. Badolato

MED/38 SCS/BS*

7 Giangregorio Tania

Identificazione delle basi molecolari delle piastrinopenie ereditarie.

M/7 A. Savoia MED/03 DSM

8 Pinelli Marinella Popolazioni genetiche isolate e basi genetiche delle malattie complesse

D/2 R. Badolato

MED/38 SCS/BS*

*Dip. Scienze Cliniche Sperimentali, Uni BS Corso di dottorato 3. valutazione dei dottorandi iscritti al secondo anno e loro ammissione al successivo anno di corso Il seminario dei dottorandi iscritti al secondo anno si è tenuto il giorno 12 ottobre u.s.. Il collegio dei docenti ha ascoltato le loro relazioni, ha valutato le attività e i giudizi espressi dai rispettivi tutori. Le ricerche dei dottorandi vengono tutte approvate all’unanimità e seduta stante ed i dottorandi ammessi all’anno successivo come da tabella allegata (allegato 1). Relativamente al dottorando Luis Lippo, iscritto al II anno di corso, il collegio dei docenti ritiene che lo studio,




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peraltro originale e interessante, debba essere migliorato dal punto di vista metodologico e invita pertanto i tutori a seguire in questo senso il dottorando nel procedere del lavoro. Il collegio prende atto e approva unanime e seduta stante. Scuola di dottorato 4. valutazione dei dottorandi iscritti al terzo anno o in regime di proroga, loro ammissione all'esame di diploma ed approvazione della relativa "presentazione". Conclusione dell’anno accademico 2014/15 degli iscritti all’ultimo anno di corso: si è appena concluso il seminario dei dottorandi iscritti al III anno e di quelli in regime di proroga. Il collegio dei docenti ha ascoltato le loro relazioni, ha valutato le attività e i giudizi espressi dai rispettivi tutori. Il collegio dei docenti valuta positivamente la conclusione dell’anno accademico degli iscritti al terzo anno (XXVIII ciclo) Giovanna Berizzi, Vanessa Candilera, Ilaria Caracciolo, Michela Faleschini, Ilaria Gandin, Michela Sonego, Laura Tassone, Gianluca Tornese, Paola Tricarico, Josef Vuch. Approva l’ammissione all’esame finale dei dottorandi Giovanna Berizzi, Vanessa Candilera, Ilaria Caracciolo, Michela Faleschini, Ilaria Gandin, Michela Sonego, Gianluca Tornese, Paola Tricarico, Josef Vuch. Il collegio docenti approva inoltre la conclusione dell’anno accademico e l’ammissione all’esame finale delle dottorande Eva Cuzzoni e Laura Pedrini (in regime di proroga per maternità) e Irene Venturin (in regime di proroga per approfondimento tesi) (allegato 2). Per i dottorandi ammessi all’esame finale di diploma, vengono anche approvate e fatte proprie dal Collegio dei docenti le relazioni finali dei tutori. Quest’ultime vengono allegate al presente verbale costituendo la presentazione ufficiale del candidato che verrà inviata la prossima primavera ai commissari dell’esame di diploma (allegato 3). 5. data dell'esame di diploma e nomina della commissione (scuola di dottorato) Il direttore propone la seguente data per l’esame di diploma che si svolgerà il giorno lunedì 7 marzo 2016 alle ore 09:00. Per quel che riguarda la nomina della commissione, non è al momento possibile definirla, pertanto la composizione sarà approvata in un prossimo collegio dei docenti. Nomina referees afferenti a istituzioni universitarie europee Anche la nomina dei referees viene posticipata al prossimo collegio dei docenti. 6. regolamento del Corso di dottorato Punto non trattato 7. Fondi dottorandi




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Il direttore riferisce che è necessario concordare un programma di seminari da finanziare con i fondi derivanti dal 50% delle tasse di iscrizione (circa 6000 €) Il collegio delibera di utilizzare tali fondi per l’organizzazione di una giornata di incontri seminariali, con ospiti esterni, che sarà organizzata dai dottorandi, e per una serie di seminari con relatori invitati dai membri del collegio dei docenti. 8. Pratiche docenti Non ve ne sono. 9. Pratiche dottorandi Il coordinatore comunica di aver ricevuto da parte della dr.ssa Luisa Zupin, assegnataria della borsa M/5, la richiesta di posticipare l’inizio del corso di dottorato dal 1 novembre al 1 dicembre p.v., come previsto dall’ articolo 16 del Regolamento, in quanto assegnataria di altra borsa di studio fino al giorno 30 novembre. Il periodo di sospensione del dottorato dovrà essere recuperato alla fine del ciclo. Il collegio dei docenti delibera di concedere la proroga richiesta. Il collegio dei docenti delibera in merito alle attività delle dottorande Marinella Pinelli e Francesca Todaro. Per portare avanti le loro ricerche, è necessario che le dottorande svolgano parte della loro attività presso il laboratorio Nocivelli degli Spedali Civili di Brescia, Università di Brescia, sotto la supervisione del professor Raffaele Badolato, membro del Collegio dei docenti, nel periodo gennaio – giugno di ogni anno. Il collegio approva. La dottoranda Laura Pedrini, tutore dottoressa Manuela Rossini, chiede che la prof.ssa Tiziana Frusca faccia da co-supervisore della sua tesi di dottorato. Il collegio approva. Sono pervenute le richieste della dr.ssa Gabriella Zito (tutore prof. Giuseppe Ricci) e del dr. Massimiliano Cocca (tutore prof. Paolo Gasparini) di poter trascorrere un periodo all’estero (rispettivamente all’Instituto Valenciano di Infertilidad (IVI), Barcellona, Spagna e al Wellcome Trust Sanger Institute di Cambridge) per il conseguimento del titolo di Doctor Europeus. La prof. Decorti ricorda che i dottorandi che intendono conseguire la certificazione “Doctor Europaeus” aggiuntiva al titolo e al valore nazionale del dottorato, devono presentare domanda al Collegio dei docenti che, entro il 31 dicembre del secondo anno di corso, deve dare l’autorizzazione, impegnandosi a garantire il rispetto delle condizioni previste (1. La tesi di Dottorato deve essere il risultato di un periodo di lavoro e di ricerca della durata di almeno 3 mesi continuativi in un altro paese europeo; 2. giudizio positivo sul lavoro di tesi accordato da almeno due referee, nominati dal Collegio dei docenti, appartenenti a istituzioni universitarie straniere di due diversi paesi europei (non italiani); 3. presenza nella commissione di almeno un componente proveniente da una istituzione universitaria straniera europea (non italiana); 4. la discussione deve essere sostenuta in




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un'altra lingua comunitaria approvata dal Collegio dei docenti). Il Collegio dei docenti prende visione dei progetti di ricerca e autorizza i dottori Zito e Cocca. 9. Varie ed eventuali Non ve ne sono Terminata la discussione degli argomenti all’ordine del giorno, il coordinatore chiude la riunione alle ore 14 e 30. Redatto, letto e approvato seduta stante.




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Allegato 1 N° Cognome nome Promozione Tutori e cotutori SECONDO ANNO 1 Andrea Andolina 16.11.15 A. Skabar

A. Ventura 2 Giuseppina Campisciano 16.11.15 M. Comar

P. D’Agaro 3 Massimiliano Cocca 16.11.15 P. Gasparini 4 Eugenia Di Barbora 16.11.15 C. Scheriani

A. Skabar 5 Massimo Di Grazia 16.11.15 A. Ventura 6 Luis Lippo 16.11.15 G. Falbo

G. Tamburlini 7 Claudia Loganes 16.11.15 A. Tommasini 8 Anna Morgan 16.11.15 P. Gasparini 9 Emanuelle Pessa Valente 16.11.15 G. Falbo

G. Tamburlini 10 Gabriella Zito 16.11.15 G. Ricci




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Allegato 2 N° Cognome nome Indirizzo Conclusione

positiva dell’anno

Ammissione all’esame finale

Tutori e cotutori

Terzo anno 1 Giovanna Berizzi CE 16.11.15 sì Scheriani-

Zanazzo 2 Vanessa Candilera CE 16.11.15 sì Tommasini 3 Ilaria Caracciolo GM 16.11.15 sì D’Agaro 4 Michela Faleschini GM 16.11.15 sì Savoia 5 Ilaria Gandin GM 16.11.15 sì Gasparini 6 Michela Sonego CE 16.11.15 sì Lazzerini 7 Laura Tassone GM 16.11.15 no* Badolato 8 Gianluca Tornese CE 16.11.15 sì Ventura 9 Paola Tricarico CE 16.11.15 sì Crovella 10 Josef Vuch GM 16.11.15 sì Crovella A seguito della sua sospensione della frequenza del dottorato di ricerca per maternità dal 16/11/2013 al 22/07/2014, la dottoressa Tassone dovrà iscriversi all'anno in proroga per recupero frequenza. N°

Cognome nome Indirizzo Conclusione positiva dell’anno

Ammissione all’esame finale

Tutori e cotutori

In regime di proroga

1 Eva Cuzzoni MF 16.11.15 sì Decorti 2 Irene Venturin MF 16.11.15 sì Ricci 3 Laura Pedrini RE 16.11.15 sì Fazzi-Ventura

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Allegato 3

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Universita’ degli Studi di Trieste Dipartimento di Medicina Pediatrica Dipartimento di Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo CLINICA PEDIATRICA Centro regionale per la diagnosi e la cura della Malattia Celiaca Direttore prof. Alessandro Ventura Centro regionale per la diagnosi e la cura della Fibrosi Cistica

ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO BURLO GAROFOLO Via dell’ Istria 65/1 34137 – TRIESTE CLINICA PEDIATRICA Telefono ..39 0 40 3785233 /3785315/3785353 Telefax ..39 040 3785362 E-mail [email protected]

Dottorato di Ricerca: SCIENZE DELLA RIPRODUZIONE E DELLO SVILUPPO Presentazione della dottoranda Vanessa Candilera

La dr. Vanessa Candilera ha svolto la propria attività di ricerca presso i laboratori di Immunopatologia dell'IRCCS Burlo Garofolo. Il suo lavoro di tesi, inizialmente rivolto allo studio dei difetti di maturazione polmonare legati ad ernia diaframmatica, è stato successivamente reindirizzato per l’interruzione del filone di ricerca originale, in seguito alla partenza dell’iniziale tutore.

La dr. Candilera ha mostrato una buona capacità di rimodulare la propria attività sul nuovo progetto, riguardante lo studio degli effetti differenziali di piccole molecole sulla proliferazione linfocitaria e sulla selezione di linfociti regolatori.

In particolare, la dottoranda ha sviluppato un sistema di coltura ex vitro con diversi traccianti in modo da seguire distintamente il destino di cellule stimolate e non, e l’azione su di queste di farmaci della nuova categoria dei “piccoli inibitori”, come il tofacitinib. Purtroppo, nell’ultimo periodo della ricerca, anche questa è stata rallentata per il guasto del citofluorimetro utilizzato per le analisi. Ciononostante, la dr. ha trovato modo per proseguire e completare il proprio lavoro, anche attraverso il ricorso collaborativo a innovative indagini molecolari, come l’analisi di metilazione della regione regolatrice di FOXP3 (TSDR).

In conclusione, la dr. Candilera ha dimostrato di applicarsi con costanza e tenacia ai progetti di ricerca assegnati, acquisendo una progressiva autonomia sia nell’attività di laboratorio che nell’analisi dei dati. Durante il corso del dottorato ha mostrato sempre ottime qualità di interazione con i colleghi e buona capacità di collaborazione con altri gruppi per raggiungere di volta in volta i propri obiettivi scientifici. Nel complesso, in questo periodo la dottoressa ha affinato le proprie capacità di ricerca dimostrando equilibrio e maturità ed è pronta ad avviare una prolifica attività di ricerca post-dottorale. Trieste, 04/11/2015 Il tutore dr. Alberto Tommasini

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Trieste, 4 novembre 2015

Presentazione dell’attività della dottoranda dott.ssa Eva Cuzzoni (XXVII ciclo)

La dott.ssa Cuzzoni ha svolto la sua attività di ricerca come dottoranda presso il laboratorio di farmacogenomica dell’Università degli studi di Trieste. Il progetto di studio della dott.ssa ha avuto come punto focale la ricerca di biomarcatori utili a prevedere la risposta alla terapia steroidea. L’attività di ricerca della dott.ssa Cuzzoni si è incentrata principalmente nell’analizzare la farmacodinamica degli steroidi in pazienti pediatrici con il primo episodio di sindrome nefrosica idiopatica arruolati in uno studio prospettico multicentrico che ha coinvolto 10 regioni italiane (NEFROKID; http://www.nefrokid.it). I pazienti sono stati arruolati per un periodo di due anni e mezzo e sono stati seguiti per un follow-up di 12 mesi. La dott.ssa Cuzzoni ha lavorato attivamente per mettere a punto un test di sensibilità in vitro delle cellule mononucleate del sangue periferico dei pazienti ed ha successivamente effettuato questo test in oltre 100 pazienti, processando i prelievi all’esordio e dopo quattro settimane di trattamento steroideo. Ha inoltre analizzato i dati raccolti e ha valutato la loro associazione con i dati clinici. Questa attività di ricerca ha portato ad evidenziare come il test di sensibilità in vitro sembri essere, dopo quattro settimane di trattamento, predittivo della dipendenza clinica agli steroidi in questi pazienti. Questo, se confermato in una seconda coorte di pazienti potrebbe essere utilizzato in clinica per evitare trattamenti inefficaci ed effetti collaterali nei pazienti pediatrici. Nel suo periodo di dottorato, la dottoressa ha inoltre analizzato la possibilità di predire la risposta ai glucocorticoidi in questi pazienti, analizzando i livelli sierici delle citochine pro- e anti-infiammatorie e il ruolo di polimorfismi genetici di geni coinvolti nel meccanismo d’azione degli steroidi. Queste analisi hanno portato alla stesura di alcuni articoli, già pubblicati o in revisione su riviste scientifiche internazionali, in cui la dott.ssa ha contribuito alla discussione, alla stesura ed alla raccolta della bibliografia. La dott.ssa Cuzzoni ha arricchito la propria formazione partecipando a diversi congressi dedicati, presentando poster o discutendo i propri risultati nelle comunicazioni orali. Tra questi il “6th European Congress of Pharmacology”, che si è tenuto a luglio 2012 presso il centro congressi di Granada (Spagna), per il quale la dott.ssa è risultata vincitrice di una borsa di studio della Società Italiana di Farmacologia (SIF), e il “30° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologi Pediatrici” svoltosi a Padova ad ottobre 2014. Ha inoltre partecipato attivamente ai congressi annuali della Società Italiana di Farmacologia. Nel 2013 la dott.ssa ha compiuto un periodo di ricerca di sei mesi all’estero presso il laboratorio di Immunogenetica del “Leiden University Medical Center” di Leida (Olanda), risultando vincitrice di una borsa del progetto S.H.A.R.M. (Supporting Human Assets of Research and Mobility) oltre che di un contributo della SIF. Nei sei mesi di ricerca all’estero la dott.ssa ha potuto approfondire le conoscenze e

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competenze in merito alla correlazione tra fattori genetici e molecolari e la risposta alla terapia con glucocorticoidi, in particolar modo analizzando la possibile correlazione tra l’espressione dell’mRNA e la sensibilità in vitro agli steroidi. Durante tutto il periodo del suo dottorato, la dott.ssa Cuzzoni ha dimostrato costante interesse e motivazione nella sua attività di ricerca ed ha contribuito positivamente ai progetti di ricerca in cui è stata coinvolta. La dott.ssa Cuzzoni ha dimostrato caratteristiche molto positive nei rapporti interpersonali, che sono state apprezzate da tutti quanto hanno avuto l’occasione di collaborare con lei.

Il tutore Prof Giuliana Decorti

Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute

Prof. Anna Savoia IRCCS Burlo Garofolo Via dell’Istria 65/1 34137 Trieste

Tel. +39 040 3785527 Fax +39 040 3785524 e-mail:[email protected]

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VALUTAZIONE DEL TUTORE

Dottoranda: dott.ssa Michela Faleschini

Tutore: prof.ssa Anna Savoia

Ciclo: XXVIII – Indirizzo: Genetico-molecolare

Sede dell’attività di ricerca: IRCCS Burlo Garofolo

La dottoressa Michela Faleschini è entrata a far parte del mio gruppo di lavoro nel settembre 2012, dopo essere risultata vincitrice di una borsa di studio dal titolo “Grey platelet syndrome: studio degli aspetti funzionali e molecolari”; da gennaio 2013 partecipa al programma della Scuola di Dottorato in Scienze della Riproduzione e dello Sviluppo proseguendo la sua attività di ricerca presso il mio laboratorio. Ha dimostrato da subito un notevole interesse per il suo lavoro, rendendosi ampiamente autonoma dal punto di vista sperimentale e manifestando ottime capacità organizzative e tecniche, che le hanno consentito di produrre significativi avanzamenti nell’ambito dei progetti di ricerca in cui è stata coinvolta. Il progetto originariamente scelto per la tesi di dottorato prevedeva di silenziare alcuni geni implicati nel processo di riparazione NHEJ (non homologous end join) per verificare se l’inattivazione di questo pathway fosse in grado di ripristinare, anche parzialmente, l’instabilità cromosomica in linee cellulari ottenute da pazienti affetti da anemia di Fanconi (FA). Nei primi due anni di dottorato la dott.ssa Faleschini ha ottenuto le cellule su cui condurre gli studi, messo a punto i protocolli di silenziamento e western blot per le proteine appartenenti al NHEJ pathway e prodotto dei dati preliminari che dimostrano come le cellule FA con una ridotta espressione della proteina KU80 (proteina che svolge un ruolo chiave nel processo di riparazione mediante NHEJ) siano meno sensibili ai trattamenti con agenti cross linkanti delle corrispondenti linee non silenziate, suggerendo un comportamento simile a quello delle linee wt almeno per quanto riguarda la sopravvivenza cellulare. Le tecniche, però, da noi utilizzate non hanno consentito di ridurre in modo stabile e riproducibile l’espressione delle proteine di interesse per la valutazione degli altri fenotipi cellulari (blocco in G2 del ciclo cellulare, test al DEB), indispensabili per dimostrare il ripristino del fenotipo wt. Per questo motivo, durante il terzo anno, la dott.ssa Faleschini si è dedicata anche ad un altro progetto volto allo studio di una nuova forma di piastrinopenia ereditaria a carattere autosomico dominante denominata ACTN1RT (ACTN1 related thrombocytopenia). Il lavoro svolto dalla candidata ha portato a importanti risultati che sono stati oggetto di una pubblicazione dal titolo “ACTN1-related thrombocytopenia: identification of novel families for phenotypic characterization” su Blood (2015), nella quale è coautrice condividendo il primo nome con altre due colleghe. Ha, inoltre, collaborato alla messa a punto di test funzionali per verificare la patogenicità di varianti che emergono dall’applicazione di tecniche di sequenziamento di nuova generazione (esoma e pannelli di target sequencing) per la ricerca di mutazioni responsabili delle piastrinopenie ereditarie.

Per quanto concerne l’attività didattica e tutoriale, durante il suo dottorato la dott.ssa Faleschini ha seguito alcuni studenti nei loro periodi di tirocinio ed è stata correlatrice di una tesi di laurea specialistica in Genomica Funzionale dal titolo “Identificazione e studio funzionale di mutazioni in ACTN1, un nuovo gene responsabile di trombocitopenia”. Al termine di questo percorso di dottorato, posso affermare che la dott.ssa Faleschini ha dimostrato di avere le qualità che le permetteranno di proseguire nel campo della ricerca con ottimi risultati.

Trieste, 29 ottobre 2015 Prof.ssa Anna Savoia

Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute Sezione Genetica medica – U.C.O. di Pediatria

Prof. Adamo Pio d’Adamo IRCCS Burlo Garofolo Via dell’Istria 65/1 34137 Trieste

Tel. +39 040 3785273 Fax +39 040 3785539 e-mail:[email protected]

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Presentazione della Dottoranda Ilaria Gandin Trieste, 9 Novembre 2015 La dottoressa Ilaria Gandin ha iniziato a lavorare nel mio gruppo nell’aprile 2012 con una borsa assegnatale all’interno di un progetto per lo studio della neuropatia ottica di Leber. In questo periodo la studentessa si è occupata di processare e analizzare i dati di genotyping delle famiglie incluse nello studio. Nel 2013 è entrata a far parte del programma della Scuola di Dottorato in scienze della riproduzione e dello sviluppo con indirizzo Genetico Molecolare con un progetto orientato all’identificazione di varianti genetiche coinvolte nella disabilità intellettiva (DI) utilizzando diverse metodologie. Un primo studio l’ha vista impegnata nell’analisi di targeted sequencing su 65 soggetti affetti da DI che ha portato all’individuazione di 6 mutazioni mai descritte. La studentessa ha poi condotto un altro studio sull’omozigosità come fattore di rischio per le disabilità intellettive gravi. In tale ricerca ha rilevato che rispetto ai casi di ritardo medio-lieve, gli individui con QI più basso (DI severo-grave) presentano un eccesso di omozigosità anche in assenza di evidente consanguineità. Nell’ultimo anno di dottorato la studentessa ha effettuato uno stage semestrale presso la struttura Centre for Population Health Sciences, University of Edinburgh, UK. Questa esperienza le ha permesso di dare avvio ad un nuovo progetto volto ad individuare il ruolo di varianti del cromosoma Y sulla capacità cognitiva generalizzata su una coorte molto estesa. Lo studio, che è tutt’ora in corso, permetterà di capire meglio il possibile contributo delle varianti nella SRY (Y chromosome Sex-determining Region) sullo sviluppo cognitivo, andando a contribuire a recenti studi che ipotizzano il coinvolgimento di geni sul cromosoma Y in sindromi comportamentali, tra cui l’autismo. Ha partecipato all’elaborazione delle analisi per diversi consorzi internazionali. E’ autrice di un articolo pubblicato su una rivista scientifica di rilevanza internazionale e coautrice di altri 5. Durante il suo percorso formativo la dott.ssa Gandin ha dimostrato entusiasmo e passione per la sua attività di ricerca, ha imparato come discutere e presentare criticamente i suoi risultati, presentandoli come poster o comunicazioni orali a congressi nazionali ed internazionali. E’ diventata autonoma nella pianificazione della ricerca instaurando ottime relazioni con i colleghi del suo laboratorio e degli altri gruppi. Ha partecipato all’elaborazione delle analisi per diversi consorzi internazionali. Al termine di questo percorso di dottorato, posso affermare che la dott.ssa Gandin ha dimostrato di avere le qualità che le permetteranno di proseguire nel campo della ricerca ed avere un'ottima carriera. Cordiali Saluti,

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIADIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICHE E SPERIMENTALI

Settore di Psicologia Clinica e DinamicaViale Europa, 11 – 25123 Brescia BS (Italy) – Tel.+39 030 3717268 – Fax +39 030 3717207

Brescia, 21 Ottobre 2015

Relazione di presentazione della dottoranda Laura Pedrini

La Dott.ssa Laura Pedrini ha conseguito la Laurea in Psicologia presso l’Università di Parma (voto 110 e

lode in data 28.02.2006) e la specializzazione in Psicoterapia Cognitiva presso Associazione di Psicoterapia

Cognitiva di Verona (voto 29/30 in data 15.03.2013). Ha lavorato presso IRCCS Fatebenefratelli di Brescia

dal 2017 al 2012 svolgendo attività di ricerca nel campo della salute mentale, in particolare collaborando a

progetti inerenti depressione post partum, burnout, disturbi psicologici nell’infanzia e nell’adolescenza.

Attualmente è iscritta al XXVII ciclo della Scuola di Dottorato in Scienze della Riproduzione presso

Università di Trieste e svolge le attività di ricerca presso l’Università di Brescia (sede consorziata).

Il progetto di ricerca sviluppato nell’ambito del dottorato s’intitola progetto P.O.N.T.E. Ne.Os.

(Promuovere l’Organizzazione del Network Tra le Equipe di Neonatologia e Ostetricia) ed è realizzato in

collaborazione tra l’Università di Brescia e dei reparti di Ostetricia 1 e Terapia Intensiva Neonatale degli

Spedali Civili di Brescia. Il progetto è stato ideato riconoscendo l’importanza di offrire continuità nelle cure

e allo stesso tempo, di sensibilizzare gli operatori sanitari a prestare attenzione agli aspetti psicologico-

relazionali delle coppie genitoriali a rischio di parto pretermine durante tutto il continuum perinatale. Il

progetto si articola in tre studi rispettivamente finalizzati a: valutare la fattibilità e gli esiti di una

consulenza antenatale multi-professionale (che coinvolge medico di medicina materno-fetale, ostetrica e

neonatologo) rivolto a pazienti a rischio di parto pretermine (studio 1); valutare propsetticamente i sintomi

depressivi, d’ansia, e lo stress genitoriale in una coorte di madri di neonati pretermine hio (Studio 2);

validare la versione italiana del questionario Perceived Maternal Parenting Self-Efficacy (Barnes &

Adamson-Macedo, 2007) che misura la percezione di autoefficacia genitoriale delle madri di neonati

prematuri (studio 3).

La dottoranda ha svolto le attività previste dal progetto presso i reparti di Ostetricia 1 e Terapia Intensiva

Neonatale degli Spedali Civili di Brescia. In particolare, nel corso del primo anno si è occupata della stesura

del progetto e del reperimento dei materiali di assessment. Negli anni successivi è stata impegnata nel

reclutamento delle pazienti e nell’inserimento dei dati. Attualmente sta svolgendo le analisi statistiche ai

fini della tesi di dottorato e di relativi paper.

Durante la frequenza del dottorato ha partecipato ad eventi formativi nell’ambito tematico attinente al

progetto (il principale è il master in Psicologia Perinatale svolto nel 2012 e 2013) e ad eventi formativi

centrati su temi direttamente conessi alla ricerca (utilizzo di banche dati, calcolo ampiezza del campione,

analisi dei dati).

La dottoranda, inoltre, ha prestato collaborazione presso la Sezione di Psicologia Clinica e Dinamica

dell’Università di Brescia (refernte Prof. Alberto Ghilardi) svolgendo attività di tutoraggio e attività

didattica per i corsi di Psicologia Medica del C.d.L. in Medicina e Chirurga, e Psicometria del C.d.L. in

Terapia della Riabilitazione Psichiatrica.

E’ stata relatrice nell’ambito di eventi formativi effettuati sia in ambito universitario che ospedaliero

(principalmente, nell’Ottobre-Novembre 2014 “Puerpera e neonato: la diade madre-bambino nei processi

assistenziali”; nel Dicembre 2014 XI Convegno “Problematiche infermieristiche del nido di un punto

nascita di III livello”).

Ha realizzato le seguenti pubblicazioni:

- Ghilardi A, Pedrini L, Rossini M, Tiraboschi A, Buizza C. Communication and interpersonal skills in

medicine: an educational intervention in hospital. Recenti Prog Med. 2014 Dec; 105(12):479-83.

- Frusca T, Pedrini L., Ghilardi A. “Aspetti psicologici della diagnosi ecografica di malformazioni e

complicanze fetali: il punto di vista del medico” in Psicologia clinica perinatale per le professioni

sanitarie e psicosociali, Vol. I, Franco Angeli, 2015, pp. 323-332.

- Pedrini L., Ghilardi A. Salute mentale materna e attaccamento madre-bambino nella gravidanza a

rischio: una revisione sistematica. Accettato in Maltrattamento e Abuso all’Infanzia

Ha sottomesso le seguenti pubblicazioni:

- Pedrini L, Prefumo F, Frusca T, Ghilardi A. Counseling parents at risk of preterm delivery: a systematic

review. Submitted to Patient Education and Counselling.

- Pedrini L, Ghilardi A. Counselling in high-risk pregnancy from the point of view of parents and

clinicians: a meta-synthesis of qualitative studies. Submitted to Journal of Psychosomatic Obstetrics &

Gynecology

Il Tutor

Dott.ssa Manuela Rossini

1"

"

Relazione"finale"sui"tre"anni"di"dottorato"in"Scienze"della"Riproduzione"e"

dello"sviluppo,"indirizzo"clinico6epidemiologico,"Università"di"Trieste.""

XXVIII"ciclo"

!

Dottoranda:"Michela"Sonego"

Tutor:"Marzia"Lazzerini"

Titolo"della"tesi:"“"Fattori"di"rischio"di"mortalità"per"infezioni"delle"basse"vie"aeree"in"bambini"di"

paesi"a"basso"e"medio"reddito”."

"

Introduzione!

La"dottoressa"Michela"Sonego"decide"di"intraprendere"questo"dottorato"di"ricerca"dopo"

un" percorso" professionale" che" aveva" in" precedenza" incluso" una" formazione" specialistica" in"

Pediatria" Clinica," in" Epidemiologia," ed" attività" sul" campo" nell’" ambito" della" Cooperazione"

internazionale.""""

Il" dottorato" si" se’" svolto" sotto" il" tutoraggio" della" Dott.ssa" Lazzerini6" direttrice" del" Centro"

Collaboratore"dell'Organizzazione"Mondiale"della"Salute"(OMS)"per"la"Salute"Materno"Infantile,"

IRCCS" Burlo" Garofolo," Trieste" –" ed" ha" avuto" come" obiettivo" principale" quello" di" portare" a"

termine"delle" revisioni" sistematiche"per" definire" i" fattori" di" rischio"per"mortalità" da" infezioni"

acute"delle"basse"vie"aeree"in"bambini"in"paesi"a"basso"e"medio"reddito."

""

Formazione!e!attività!principale!di!ricerca!

Primo!anno!

Dopo"un’ampia"ricerca"della"letteratura"per"identificare"i"gap"di"ricerca"rispetto"ai"fattori"

di" rischio" di"morte" per" infezioni" acute" delle" basse" vie" aeree" nei" bambini" di" paesi" a" basso" e"

medio"reddito,"e" "verificato"che"questo"gap"esiste," la"dottoranda"ha"cominciato" fin"dall’inizio"

del"primo"anno"a"eseguire,"con"la"supervisione"della"tutor,"una"revisione"sistematica"su"questo"

tema."

2"

"

"In"questa"fase"la"dottoranda"si"è"dedicata"all’acquisizione,"attraverso"un’intensa"fase"di"

studio"personale,"e"con"l’appoggio"del"tutor,"dei"principi"e"delle"tecniche"per"eseguire"revisioni"

sistematiche" di" studi" osservazionali." In" particolare" in" questa" fase" sono" state" acquisite"

competenze" concernenti" i" seguenti" campi:" sviluppo" della" “search" strategy”;" utilizzo" dei" data"

base" " elettronici" e" del" programma"Reference"Manager" per" la" classificazione" delle" referenze;""

sviluppo"degli"strumenti"per"l’estrazione"dei"dati;"utilizzo"degli"strumenti"per"l’analisi"del"rischio"

di"bias" in"studi"osservazionali;" "metodologie"per" la" "metanalisi"e"dell’analisi"dell’eterogeneità.""

In"questa"fase"e’"stata"raggiuta"autonomia"nell’uso"del"programma""STATA"per"l’esecuzione"di"

metanalisi" e" delle" analisi" correlate" (creazione" dei" forest" plots," l’esecuzione" dell’analisi" dei"

sottogruppi,"la"metaregressione"e"lo"studio"dei"bias"di"pubblicazione)."

Secondo!anno!

Durante"il"secondo"anno,"dopo"un"aggiornamento"della"ricerca"bibliografica"e"l’inclusione"

di" ulteriori" articoli," la" revisione" è" stata" portata" a" termine." La" dottoressa" Sonego" ha" quindi"

cominciato" a" redigere" un" articolo" sui" risultati" ottenuti" da" questa" prima" revisione." Questa"

attività"le"ha"permesso"di"iniziare"ad"acquisire"competenze"nella"scrittura"di"articoli"scientifici"in"

lingua"inglese."L’articolo"e’"stato"portato"a"termine"sotto"al"supervisione"del"tutor,"e"pubblicato""""

su"Plos"One."

In"questo" secondo"anno" vi" è" stata" l’occasione"di" partecipare" a"un"bando"dell’OMS"per"

eseguire" una" revisioni" sul" rischio" di" obesita’" correlato" alla"malnutrizione." " " La" dottoranda"ha"

così"potuto"sperimentare"l’esperienza"di"presentare"un"progetto"di"ricerca"come"co6autrice."Il"

progetto"è"stato"aggiudicato,"anche"se,"per"motivi"esterni"(tempi"amministrativi" incompatibili"

con"tempi"per"esecuzione"della"ricerca),"non"si"è"poi"potuto"realizzare."

Nel" corso" del" secondo" anno," la" dottoressa" Sonego" ha" trascorso" uno" stage" di" sei"mesi"

presso"il"“Centro"Nacional"de"Medicina"Tropical”"di"Madrid,"dove"ha"partecipato"all’analisi"dei"

dati" e" scrittura" di" un" articolo" su" uno" studio" osservazionale" sul" rapporto" tra" uso" di"

antiretrovirali,"dieta"e"l’esercizio""fisico,"e"la"comparsa"di"dislipidemia"in"bambini"in"trattamento"

anti6retrovirale"in"El"Salvador."Questo"progetto"le"ha"permesso"di"conoscere"un"nuovo"campo"

di" ricerca"della" salute" infantile"e"perfezionare" le" tecniche"di"analisi"per"questo" tipo"di" studio,"

oltre" a" fare" l’esperienza" di" collaborazione" con" un’altra" istituzione" legata" alla" salute"

internazionale."""

Terzo!anno!

Nel" corso" del" terzo" anno," la" dottoressa" ha" redatto," in" collaborazione" con" ul" “Centro"

Nacional"de"Medicina"Tropical”" "di"Madrid,"dei"collegfli"di"el"Salvador,"e"sotto"al"supervisione"

3"

"

del" tutor," un" articolo" sul" lavoro" delle" dislipidemie" (sottomesso" per" pubblicazione" a" Pediatric"

Infectious"Diseases"Journal,"in"questo"momento"in"revisione).""

La" dottoranda"ha"poi" intrapreso," come" coa6utore," una" seconda" revisione" sistematica" il"

cui"obiettivo"era"valutare"l’ipossia"come"fattore"prognostico"di"morte"per"infezioni"delle"basse"

vie"respiratorie"nei"bambini"di"paesi"a"basso"e"medio"reddito."La"dottoranda"ha"partecipato"a"

questo" lavoro" in"particolare"nelle"seguenti" fasi:," screening"degli"articoli," selezione"degli" studi,"

estrazione"dei" dati," valutazione"del" rischio" di" bias," realizzazione"di" tutte" le" analisi" necessarie"

(metanalisi," studi"per"sottogruppo,"metaregressione,"analisi"di" sensibilità"e" ricerca"dei"bias"di"

pubblicazione)."Anche"questo"lavoro"è"stato"pubblicato"su"Plos"One."""

Altre!attività!

All’inizio" del" terzo" anno" la" dottoressa" ha" partecipato" a" un" congresso" internazionale" di"

Nutrizione" (III" World" Congress" of" Public" Health" Nutrition)" nel" quale" ha" presentato" " due"

comunicazioni" orali" (una" sulla" prima" revisione" e" una" sul" lavoro" effettuato" a" Madrid)" e"

collaborato"alla"stesura"di"altri"abstracts"e"posters."Data" la"qualità"degli"abstract"presentati"è"

stata" selezionata" dal" Comitato" Scientifico" del" Congresso" per" l’assegnazione" di" una" borsa" di"

studio"per"coprire"tutte"le"spese"di"partecipazione"al"Congresso."

La" dottoranda" ha" inoltre" svolto" attivita’" di" docenza," in" particolare" seminari" rivolti" gli"

studenti"di"Medicina"(durante"la"permanenza"a"Madrid),"e"sta"ora"preparando"un"seminario"di"

introduzione"alle"revisioni"sistematiche"per"i"Dottorandi"dell’università"di"Trieste."""""

Nel"corso"dei"tre"anni"di"dottorato,"la"dottoressa"ha"inoltre"contribuito"ad"altri"progetti"in"

atto"nell’Unità,"ed"in"particolare:"ha"contribuito"ad"un’analisi"secondaria"di"un"database"di"circa"

100.000"bambini"con"polmonite"in"Malawi;"ha"contribuito"alla"valutazione"del"rischio"di"bias"in"

una" revisione" sistematica" su" aflatossina" e" malnutrizione" (in" corso);" sta" attualmente"

partecipando" allo" screening" degli" studi" per" una" mappatura" sistematica" della" letteratura" sui"

"Metodi" di" miglioramento" della" qualità" delle" cure" pediatriche" testati" tramite" Studi"

Randomizzati"Controllati”"."

Conclusione!e!prodotti!

La" dottoranda" ha" acquisito" una" buona" autonomia" nella" realizzazione" di" revisioni"

sistematiche" di" studi" osservazionali," ed" ampliato" la" sua" abilità" di" progettare," sviluppare" e"

portare" a" termine" altre" analisi" dei" dati," correlate" alle" revisioni" sistematiche" ed" agli" studi"

4"

"

osservazionali." Per" quanto" riguarda" la" divulgazione" dei" risultati," la" dottoranda" ha" acquisito"

durante"il"dottorato"maggiore"scioltezza"nella"presentazione"dei"dati"e"nella"scrittura"di"articoli"

scientifici" in" lingua" inglese." La"dottoranda"ha" inoltre"acquisito," seppur" con"qualche"difficolta’"

iniziale,"la"capacita’"di"lavorare"in"team,"rispettando"le"deadlines,"ed"in"dialogo"con"la"figura"del"

tutor.""

""

Qui"in"seguito"si"elencano"i"prodotti"ottenuti:"

"

Articoli!pubblicati:!

1) Sonego!M,"Pellegrin"MC,"Becker"G,"Lazzerini"M:"Risk"factors"for"mortality"from"acute"lower"

respiratory" infections" in" children" under" five" years" of" age" in" low" and" middle9income"

countries:"a"systematic"review"and"meta9analysis"of"observational"studies.""PLoS"ONE"2015"

10(1):"e0116380."doi:10.1371/journal.pone.0116380"

2) Lazzerini" M,! Sonego! M," Pellegrin" MC:" Risk" factors" for" mortality" from" acute" lower"

respiratory" infections" in" children" under" five" years" of" age" in" low" and" middle9income"

countries:"a"systematic"review"and"meta9analysis"of"observational"studies.""PLoS"ONE"2015"

10(1):"e0116380."doi:10.1371/journal.pone.0116380"

Articolo!in!revisione!presso!Pediatric!Infectious!Diseases!Journal!:!

1) Sonego!M,"Sagrado"MJ,"Escobar"G,"Lazzerini"M,"Rivas"E,"Martín6Cañavate"R,""Pérez"

de"López"E,"Ayala"S,"Castaneda"L,"Aparicio"P,"Custodio"E."Dyslipidemia,"diet,"and"

physical"exercise"in"children"under"treatment"with"anti9retroviral"medication"in"El"

Salvador:"a"cross9sectional"study."

Comunicazioni!orali!presentate!personalmente!a!congressi:!!

1) Sonego& M,& Seward" N," Pellegrin" MC," Lazzerini" M." Impact" of" underweight" on"

pneumonia"mortality"in"children:"results"from"a"twelve"years"national"database"in"

Malawi" and" a" systematic" review" of" the" literature." Comunicazione." III" World"

Congress"of"Public"Health"Nutrition"Las"Palmas"de"Gran"Canaria,"Spain"Nov"2014"

2) Sonego! M,! Sagrado" MJ," Rivas" E," Escobar" G," Martin6Cañavate" R," Custodio" E."

Dyslipemia" and" lifestyle" in" children" on" anti9retroviral" treatment." III" World"

Congress"of"Public"Health"Nutrition"Las"Palmas"de"Gran"Canaria,"Spain,"Nov"2014.""

5"

"

Contribuzione!ad!altre!comunicazioni!orali!e!poster!presentati!a!congressi"

1) Lazzerini"M,"Sonego!M."Risk" factors" for"mortality" from"pneumonia" in"children" in"

low" and" middle" income" countries:" systematic" review" (protocol" and" preliminary"

results)."Poster."27th" International"Congress"of"Pediatrics."Melbourne,"Australia,"

Aug"2013"

2) Lazzerini" M," Sonego! M." Is" aflatoxin" responsible" for" malnutrition" in" children?"

Systematic"review."Poster."27th"International"Congress"of"Pediatrics."Melbourne,"

Australia,"Aug"2013"

3) Martin6Cañavate" R," Sonego! M," Sagrado" MJ," Escobar" G," Rivas" E," Custodio" E""

Dietary" patterns" associated" with" socio9economic" status" in" HIV9infected"

Salvadorian" children." Comunicazione." III" World" Congress" of" Public" Health"

Nutrition"Las"Palmas"de"Gran"Canaria,"Spain,"Nov"2014"

4) Martin6Cañavate"R,"Sonego!M,"Sagrado"MJ,"Escobar"G,"Rivas"E,"Custodio"E" "Low"

consumption"of"fruits,"vegetables"and"dairy"products"among"HIV9infected"children"

in"El"Salvador."Poster."III"World"Congress"of"Public"Health"Nutrition"Las"Palmas"de"

Gran"Canaria,"Spain,"Nov"2014"

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In"fede""

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Marzia"Lazzerini""

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PresentazionedeldottorandoGianlucaTornese

IlDott.GianlucaTornesehainiziatoilpercorsoformativodeldottoratodiricercainScienzedella

Riproduzione e dello Sviluppo nel dicembre 2012 in seguito della Scuola di Specializzazione in

Pediatriadamedirettaedurante laqualeavevamanifestatounvivo interesseper la ricerca, in

particolarenell’ambitodell’endocrinologiaediabetologiapediatrica.

Durantegliannididottorato, lasuaricercasièfocalizzatasulruolodiTRAILnell’esordioenella

progressionedeldiabeteditipo1.Ildott.Tornesehasaputocreareretidicollaborazionenazionali

(Ferrara, Napoli) e internazionali (Cambridge, Birmingham) che hanno permesso di ampliare la

casisticael’expertise.

Perquantoriguardalasuaattivitàscientifica,oltreallosvolgimentodellasuatesididottorato,siè

impegnatonelcampodell’endocrinologiapediatrica(che insiemealladiabetologiaè ilprincipale

campodi attività clinica), collaborandoalla stesura–durante i soli tre annidi dottorato -di 10

pubblicazioniscientifichesurivisteinternazionali,dicui5comeprimoautore.

Èstatorelatoreinnumerosicongressidirilevanzanazionaleehacondivisoirisultatidellasuaattività

scientificaeclinicainoccasionedicongressinazionalieinternazionali,partecipandopienamenteai

lavoridellesocietàscientifichediriferimentonazionali(SIEDP)einternazionali(ESPE).

Perquantoconcernel’attivitàdidatticaetutoriale,ildott.Tornesehaseguitonumerosistudentidel

6°annodimedicinaechirurgianeiloroperiodiditirocinio,hacuratoalcunedellelezionidiPediatria

ecorsiADE(AttivitàDidatticheElettive)delcorsodiMedicinaeChirurgiaedèstatocorrelatoredi

duetesidilaureaspecialisticainMedicinaeChirurgia.

Alterminediquestopercorsodidottorato,possoaffermarecheildott.Tornesehadimostratodi

averelequalitàcheglipermetterannodiproseguirenelcampodellaricercaedell’insegnamento

conottimirisultati.

Infede,

Prof.AlessandroVentura

Trieste,11-11-2015

Relazione Supervisore La Dott.ssa Paola Maura Tricarico (PMT), nel corso del suo progetto di ricerca intitolato “Difetto di Mevalonato Chinasi: identificazione di nuovi bersagli terapeutici, studio della patogenesi in vitro” ha dimostrato un impegno costante, piena autonomia ed elevata capacità organizzativa sia per la parte sperimentale che per la gestione del suo progetto di ricerca. L’attività di ricerca svolta da PMT ha portato alla pubblicazione di 11 articoli (dei quali 6 come primo autore) su riviste internazionali dotate di comitato di revisori (h index=5, citazioni= 64, impact factor=28.34). Dopo tre anni di dottorato PMT ha raggiunto la piena maturità scientifica, essendo ad oggi in grado di gestire personalmente non solo il suo progetto di ricerca ma anche di formare studenti dei corsi di laurea di Scienze Biologiche e Tecnico Sanitario di Laboratorio. PMT ha partecipato attivamente alla stesura di progetti di ricerca sia nazionali che internazionali, contribuendo in maniera critica al testo finale, inoltre ha scritto personalmente buona parte degli articoli pubblicati nel corso del dottorato dimostrando ottime qualità di redazione scientifica. Infine, PMT ha saputo creare una collaborazione internazionale con il prof. Rafael Freitas de Oliveira Franca (contatto e-mail: [email protected]) del centro di ricerca FIOCRUZ Aggeuu Magalhaes di Recife (Brasile), dove si è occupata di analisi di marcatori immunologici coinvolti nella morte cellullare via apoptosi e piroptosi. Il giudizio del tutor relativo all’attività svolta nel corso del terzo anno, così come dell’intero periodo di dottorato è molto soddisfacente e l’ottima qualità della ricerca prodotta da PMT permetterà di continuare con successo la sua attività scientifica, in contesti nazionali ed internazionali. Il tutore Dr Sergio Crovella

Presentazione del dottorando Josef Vuch

Trieste, 04-11-2015

Il Dott. Josef Vuch ha iniziato il percorso formativo del dottorato di ricerca in Scienze Della Riproduzione e dello Sviluppo nel 2013. Il suo lavoro di tesi ha riguardato lo studio della risposta immunitaria innata in seguito all’esposizione al glutine digerito (DPT-G) e all’effetto cito tossico dello stesso.

In particolare, la sua ricerca si è focalizzata Sulla quantificazione di monociti attivati che producono TNFa in presenza di DPT-G in pazienti celiaci a dieta libera, a dieta d’esclusione dal glutine confrontati con individui sani a dieta libera. Ha inoltre analizzato l’effetto del DPT-G in una linea cellulare d’enterociti con tecniche quantitative basate sulla variazione della resistenza elettrica dopo lo stimolo e qualitative per mezzo della microscopia ottica.

Per quanto riguarda la sua attività scientifica, oltre allo svolgimento della sua tesi di dottorato, si è impegnato nel campo della biologia molecolare, cellulare e genetica, collaborando alla stesura (durante i tre anni di dottorato) di 7 pubblicazioni scientifiche (h index=3, 17 citazioni, IF= 12,9) su riviste internazionali dotate di collegio di revisori (di cui due come primo autore).

Cordiali Saluti,

Il tutore

Dr. Sergio Crovella

VERBALE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI DELLA SCUOLA DI … · Marina Gandione unito med39 ru G Silvia...

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