Ventilazione Perfusione

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  • 7/25/2019 Ventilazione Perfusione

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    Ventilazione (4,2 L)

    (sottrazione di 1,800 L di spazio morto da 6 L)

    Perfusione (5 L)

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    Distribuzione regionale della ventilazioneDipendenza dalla gravit

    Forzeelastiche

    Riposo:

    Gli alveoli sono pi distesi allapice

    e meno distesi alla base delpolmone

    Inspirazione:

    Gli alveoli si espandono di pi alla base

    che allapice del polmone, la ventilazioneaumenta andando dallapice alla base

    Apice

    Base

    Peso

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    Circolazione polmonare

    Circolo a bassa pressione perch resistenza bassa.

    Pressione arteriosa sistolica 25 mmHg

    Pressione arteriosa diastolica 8 mmHg

    Pressione media 15 mmHg

    Pressione capillare media 7 mmHg

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    Alveolo

    Alveolo

    extra-alveolari alveolari

    Vasi extra-alveolari sottoposti alle variazioni di Pe, il loro calibroaumenta durante linspirazione, quando la Pe diventa pi negativa

    Vasi alveolari sottoposti alla tensione delle pareti alveolari, il loro

    calibro diminuisce durante linspirazione perch aumenta il volumealveolare

    Pe

    Resistenze vascolari alla variazione dei volumi respiratori

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    Alveolo

    Alveolo

    alveolari

    Alveolo

    Alveolo

    extra-alveolari

    alveolari

    Resistenza

    vascolare

    polmonare

    (mmHg/l/min)

    Volume polmonare

    RV CFR CPT

    Extra-alveolari

    Alveolari

    Totale

    extra-alveolari

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    Pressione media arteria polmonare (mmHg)

    Resistenza

    vascolare

    polm

    onare

    (mmHg/ml/min)

    14 16 18 20 22 24 26 30 32

    .010

    .020

    .030

    .040

    .050

    .060

    Laumento di P art polmonare determina una riduzione dellaR polmonare per:

    Reclutamento (aumenta il numero dei vasi aperti)

    Distensione (i vasi gi perfusi aumentano il loro calibro)

    ReclutamentoDistensione

    Resistenze vascolari e pressione arteriosa polmonare

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    La riduzione delle R polmonari consente di mantenerela P polmonare costante quando aumenta la GC

    (esercizio fisico). Questo:

    Mantiene costante il postcarico del ventricolo Dsdiminuendo il lavoro del cuore Ds

    Impedisce la formazione di edema polmonare

    Controbilancia la tendenza allaumento di velocit diflusso

    Mantiene gli scambi alveolari efficienti

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    Sostanze che determinano vasocostrizione polmonare:

    Catecolamine, Serotonina, Istamina, PGF2, PGE

    2

    , Trombassano A2

    Sostanze che determinano vasodilatazione polmonare:

    Acetilcolina, PGE1, PGI2 (prostacicline)

    Vasocostrizione ipoossicaUna diminuzione della pO2 nellaria alveolare, determina vasocostrizione,(azione mediata dalla produzione locale di sostanze vasocostrittrici)finalizzata a dirottare il flusso ematico dalle unit polmonari ipoossiche

    a quelle normalmente ossigenate

    pO2alveolare

    Flussosanguig

    no,

    %c

    ontrollo

    20

    40

    60

    80

    100

    50 100 150 200

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    Circolazione polmonare

    Circolo a bassa pressione perch resistenza bassa.

    Pressione arteriosa sistolica 25 mmHg

    Pressione arteriosa diastolica 8 mmHg

    Pressione media 15 mmHg

    Pressione capillare media 7 mmHg (prevenosa)Pressione degli alveoli 0 mmHg

    Se le pressioni nei vasi o negli alveoli cambiano

    si modifica anche il flusso

    Pa PAPv

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    Normalmente i polmoni presentano solo zone di flusso 2(intermittente), da 10 cm sopra il cuore fino allapice, e zonedi flusso 3 (continuo), in tutte le parti pi basse.

    Zona 2: Pa circa 15 mmHg inferiore a quella a livello del cuore(25/8 mmHg, capillare 7)Pa sistolica =Pa sistolica = 10 mmHg10 mmHg, Pa diastolica =Pa diastolica = --7 mmHg7 mmHg, flussopresente durante la sistole, assente in diastole.

    Zona 3: Pa circa 8 mmHg superiore a quella a livello del cuore(25/8 mmHg, capillare 7)Pa sistolica 33 mmHg, Pa diastolica = 16 mmHgPa sistolica 33 mmHg, Pa diastolica = 16 mmHg, flusso semprepresente

    Zona 1: presente solo in condizioni di ridotta pressionearteriosa polmonare o aumentata pressione alveolare(suonatori strumenti a fiato o pressione positiva)

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    Pc = 7 mmHgPi = - 8 mmHgp = 28 mmHg

    i = 14 mmHgPf = P 15 - 14 = 1mmHg

    Drenaggio linfatico molto

    potente 0.5 ml/min

    Capillare

    Alveolo

    p

    iPi

    Pc

    Pressione atrio Sn (mmHg)

    E

    ntitformazioneedema

    2

    4

    6

    8

    10

    10 20 30 40 50

    0

    Acuto Cronico

    0

    La resistenza alledema aumenta incondizioni croniche perch i linfaticisi dilatano, aumentando fino a 10volte la loro capacit di drenareliquido