CONTROCRITICA AL PUNTO 29 (SU ACIDO URICO E GOTTA)

Per il professore anonimo sembra quasi che l’acido urico sia acqua e zucchero. I cristalli di urato di calcio, di urato di magnesio, di urato di sodio, rappresentano il tormento di molta gente. Non è solo questione di gotta (anomalia per niente scomparsa, purtroppo), ma anche di artriti reumatoidi, di artrosi, e di malattie reumatiche varie.

CONTROCRITICA AL PUNTO 30 (SUL PIACERE DEL CIBO E DELLA CONVIVIALITA’)

Se il professore viene alla AVA di Piazza d’Asti 5/a in Roma, nel dopo-conferenza dei giovedì culturali, c’è sempre una cenetta vegana, dove non manca un goccetto di vino per chi vuole leggermente inebriarsi. Ci si diverte tra gente che rispetta il prossimo a 360 gradi, e non tra gente distratta, insensibile o addirittura cinica per pigrizia o per pura ignoranza.

Valdo Vaccaro – Direzione Tecnica AVA-Roma e ABIN-Bergamo

fonte http://www.medicinanaturale.biz/?p=3288

Le cazzate alle quali può arrivare un vegetariano o un vegano

"#8 | Scritto da LUANA circa 9 mesi fa.

IO SO SOLO CHE LA GENTE CHE MANGIA CARNE SI AMMALA DI CANCRO PRESTO ,CUORE ,COLESTEROLO ALTO , INFARTI ,OSTEOPOROSI,PROSTATA ECC. CHI NON LA MANGIA NO,IO HO VISTO MORIRE TANTA GENTE E STA AUMENTANDO ,(LO CONFERMANO GLI STUDI SULL’ALIMEMNTAZIONE DI CHI HA PRESO IL CANCRO )CHE SOPRATUTTO I SALUMI E INSACCATI ,COMUNQUE CARNE IN GENERALE FAVORISCONO IL CANCRO IO NE SONO STATA TESTIMONE ,VEDO CHE MUOIONO TUTTI PRESTO ,POI C’E IL FATTORE AMBIENTALE ,ANTIBIOTICI E FARMACI DI OGNI GENERE SOMMINISTRATI AGLI ANIMALI,CONSUMO ENORME DI ACQUA E IL SUO INQUINAMENTO,,ENORME SPRECO DI TERRENI AGRICOLI ,ENERGIE SPRECATE,SCARTI ALIMENTARI ECC.,CHI HA SCRITTO QUESTO E’ FORTEMENTE GELOSO PERCHE’ TEME IL DECLINO ORAMAI FINALMENTE SEGNATO DELLA CARNE E’ STATO ANCHE DIMOSTRATO CHE CONTIENE OPPIACEI COME LA DROGA..E LO ZUCCHERO BIANCO,DANNO DIPENDENZA ,INUTILE CONTINUARE MA E’ CANCEROGENA E BASTA ,BASTA VEDERE TUTTA LA GENTE CHE LA MANGIA CHE FINE FA,SEMPRE ALL’OSPEDALE,DOVREBBERO FARE PAGARE UN FORTE SALARIO A CHI LA MANGIA E A CHI LA PRODUCE COSI’ GLI PASSA LA VOGLIA DI SPRECARE ACQUA E INQUINARE E TOGLIERE SPAZI NEGLI OSPEDALI A CHI HA PROBLEMI SERI NON VOLUTI ,INVECE E’ PIENO DI GENTE CHE HA MANGIATO TUTTA LA VITA SOLO PORCHERIE POI SI LAMENTANO,CHI NON LA MANGIA A 80 ANNI E’ PIENA DI VITA,ENERGIA E SANASENZA MALATTIE, ,IO GIA’ NON LA MANGIAVO QUASI ED ERO GIA’ PIU’ SANA ,MA ORA DA GENNAIO HO SMESSO DEL TUTTO E STO ANCORA MEGLIO."

Parole mie: smesso da poco? Cos'è una droga? inoltre scritto tutto in maiuscolo è urlare quindi mi sa che farebbe meglio a tornare a mangiare la carne forse sarebbe più tranquilla...

"#9 | Scritto da Plinio circa 9 mesi fa.

Buongiorno a tutti, sono vegetariano da poco più di un anno e sinceramente mi fa specie notare

l’atteggiamento acritico e antiscientifico di molti che hanno fatto la mia stessa scelta.Noto un totale e preoccupante rifiuto di considerazioni semplicissime e scientificamente fondate, che vogliono giustamente rispondere a sedicenti mistici-cialtroni: bisognerebbe mettere da parte questa “religione” alimentare così come la presentano i suddetti signori e guardare la pura e semplice realtà. Allo stato attuale delle conoscenze mi sembra che la dieta vegetariana sia supportata a sufficienza da studi scientifici che al limite sottolineano come possano svilupparsi gravi carenze di nutrienti in casi di cattiva alimentazione. Il punto è che decidere di rinunciare all’alimentazione carnea per una ragione etica non autorizza a inventarsi arbitrariamente frottole sulla scienza dell’alimentazione. Dire che mangiare la carne è aberrante sul piano etico non conferma automaticamente la dannosità della stessa. Mangiare gli animali significa cibarsi di esseri senzienti, i quali “nutrienti” possono risaputamente causare varie patologie legate a consumi non moderati e stile di vita insalubre.La verità è che un vegetariano fa una scelta in linea col suo pensiero etico, e con attenzione può dedicarsi contemporaneamente alla cura della propria salute e della propria coscienza. L’importante e usare continuamente e criticamente la ragione, e valutare le scelte migliori, senza affidarsi a religiosi-mistici della melanzana."

parole mie: ecco questo vegetariano dimostra un pò di intelligenza e saggezza: perché chi mangia carne è un assassino? Non potrebbe essere semplicemente uno che si nutre diversamente? Nel mondo esistono persone che si nutrono anche di insetti, perché nessuno difende anche queste bestiole? Non sono deliziose come gli agnellini? Allora si tratta di pura ipocrisia...

"#11 | Scritto da Riccardo circa 4 mesi fa.

a uno che dice (citazione testuale) “Punto critico 30. L’autore dimentica che si mangia anche per piacere, che il pasto è anche un momento conviviale, che l’arte culinaria è tipica, che magari soddisfare i propri bisogni è una necessità animale, e in circa 6 miliardi di esseri umani, vi sia la necessità di nutrirsi di carne. Ma questa è un’altra storia.”

MA QUALE ALTRA STORIA ???!!!VERGOGNATI ASSASSINO !!! E’ COSI’ CHE TI DEFINISCO PRIMA DI AFFERMARE CHE SEI UN “DECLAMATORE DI CAZZATE” .SI PERCHE’ LA TUA ARTE CULINARIA FATTA DI CADAVERI DI INNOCENTI E I TUOI “BISOGNI” OMICIDI TE LI PUOI METTERE NEL CULO !!!VAI TU DENTRO UN MATTATOIO E DIVENTA TU “BISOGNO” PER QUALCUN’ALTRO MA AD ARMI PARI …INFAME CHE NON SEI ALTRO…VUOI MANGIARTI UNA MUCCA ???? BENISSIMO AFFRONTALA NUDO E CON I DENTI CHE MADRE NATURA TI HA DATO ……E POI VEDIAMO IL TUO MOMENTO CONVIVIALE CHE PIEGA PRENDE ….. BASTARDO VIGLIACCO CHE NON SEI ALTRO !!!!!GLI ANIMALI SONO LEALI , L’UOMO NO !!!"

parole mie: altro che ha mangiato la merda di un drogato.... assassino, l'uomo non è leale mentre gli animali si....non conosce nulla degli animali e si permette anche di giudicare gli altri che non la pensano come lui sengo di coda di paglia.

"#6 | Scritto da Pino circa 1 anno fa.

Salve a tutti. Sono vegetariano da circa vent’anni, anzi ultimamente pochi formaggio, uova e pesce. Ironia della sorte a gennaio mi è venuta una flebotrombosi alla grande safena e, non si sa per quanto tempo ancora, mi misto nutrendo di eparina che viene estratta dal polmone ed intestino di suino!!!"

parole mie : questo nonostante la dieta si è ammalato comunque quindi cosa vuol dire? Che il vegetarianesimo non serve a nulla? Secondo me no ma di qualcosa ci si ammala comunque perché questa è la vita, solo i morti non si ammalano più.

fonte: http://www.medicinanaturale.biz/?p=3288--------------------------------------------------------------------------------

L’ILLOGICO ANTI VEGETARIANO: “Mangio la carne perché mi piace…” di Franco Libero Manco

Non è forse la stessa motivazione che muove il ladro, il criminale, lo stupratore, il cacciatore o coloro che indossano pelli di animali quando il vantaggio procurato a se stessi viola i diritti fondamentali della persona e disprezza il dolore della vittima? Se qualcuno ti portasse via la cosa a te più cara e si giustificasse dicendo “perché mi piace”, certamente avresti da che recriminare. Se bastasse il “piacere” a giustificare le nostre azioni tutto sarebbe lecito e il mondo diverrebbe un inferno. L’animale predatore, costretto ad uccidere per procurarsi il cibo, è considerato una bestia feroce, ma l’uomo, che mangia la carne perché gli piace, rendendosi responsabile della sofferenza e della morte di un essere innocente, è considerato persona civile. Questa è la grande incoerenza umana.

Rifletti sul sangue versato e fatto defluire nelle fogne, considera gli anni di disumana prigionia nella privazione della luce del sole, dell’erba, dei prati a cui la natura gli aveva destinati. Confronta il tuo piacere con i coltelli, le asce, le seghe, che riducono in piccoli pezzi un animale forte e mite, che voleva vivere, aveva sentimenti e, come te, paura della morte. Confronta il tuo piacere con le viscere strappate e ammassate come cenci repellenti, con le zampe segate e gli occhi divelti degli animali uccisi perché…”ti piace la carne”. Considera cha una folla di animati hanno cessano per sempre di esistere per soddisfare le tue voglie. Ma se dovessi uccidere con le tue mani un animale, se tu stesso vedessi gli orrori della macellazione, l’inferno di quei luoghi di tortura; se vedessi gli animali terrorizzati come bambini davanti ai loro carnefici, se sentissi i lamenti, forse cambieresti opinione. Qualcuno ha detto che “se i mattatoi avessero le pareti di vetro tutti sarebbero vegetariani”.

Chi mangia la carne vive secondo la legge del più forte, finché i più deboli sono gli altri. Ma se la stessa sorte crudele toccasse a te allora volgeresti il suo grido disperato verso lo stesso Dio che inutilmente invocano gli animali, per essere salvati dall’egoismo dell’uomo.

La società umana, (piccola parte della grande e inseparabile famiglia dei viventi) inutilmente cerca la vera pace ed il vero progresso finché continuerà a sterminare la gran parte dei componenti della sua stessa famiglia. Questa insensata propensione impedisce al genere umano di sviluppare in se stesso quelle imprescindibili qualità morali, spirituali e civili da renderlo capace di realizzare un mondo migliore.

Senza parlare di coloro che credono di essere vegetariane ma continuano a consumare pesce, (che a mio avviso è ancora più grave che consumare carne di animali terricoli). Non è raro, purtroppo, trovare persone, anche vegetariane, che affermano di non riuscire ad eliminare il formaggio dalla loro dieta perché, dicono,…”mi piace”. Probabilmente costoro hanno rinunciato alla carne, o al pesce, solo perché non gli piace consumare questi prodotti, diversamente avrebbero continuato a consumarne.

Bella filosofia di vita e poi hanno anche l’ardire di definirsi vegetariani. Sbagliano coloro che pensano che consumando formaggi, latticini e latte “non fanno male a nessuno”. La produzione di latte e derivati richiede l’esistenza degli allevamenti lager in cui la mucca vive incatenata per tutta

la sua breve esistenza costringendola, tramite farmaci, a produrre tre volte il quantitativo di latte che produrrebbe allo stato naturale (fino a far loro scoppiare le mammelle e a causare dolorosissime mastiti)e a consumare mangimi incompatibili con la sua natura di erbivora. Come ogni femmina, appartenente alla classe dei mammiferi, per produrre questo alimento deve partorire: questo avviene meccanicamente, ed in modo continuo, e il vitellino che nasce viene separato dalla madre dopo pochi giorni di vita e il latte che era destinato al vitello viene sottratto e utilizzato dagli umani. Se il vitellino che nasce è femmina gli viene concesso di vivere e di subire la stessa sorte della madre, cioè produrre latte fino allo sfinimento che avviene a 4-5 anni di vita, mentre dovrebbe vivere almeno 30 anni; se è maschio il vitellino, rinchiuso dopo pochi giorni in crudeli gabbie metalliche senza la possibilità di muoversi, di giocare come tutti i cuccioli del mondo, di scaldarsi ai raggi del sole, di gustare la verde erba dei prati, di succhiare il latte ed avere il contatto con la madre, a poche mesi di vita viene inviato alla macellazioni, che equivale ad uccidere un bambino di un anno non ancora svezzato, quando le sue carni sono ancora tenere per le bocche fameliche degli umani.

Franco Libero Manco

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fonte: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2010/07/18/l%E2%80%99illogico-anti-vegetariano-%E2%80%9Cmangio-la-carne-perche-mi-piace%E2%80%A6%E2%80%9D-di-franco-libero-manco/