Il sistema di indicatori agro-ambientali dell’ISPRA: un contributo

al reporting nazionale e internazionale

Valter Bellucci, Lorenzo Ciccarese, Stefano Lucci, Roberto Sannino e Valerio Silli

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

Verso un sistema nazionale di indicatori statistici agro-ambientali: primi risultati

ISTATAula Magna

15 febbraio 2017

Estensione e numero di aziende che praticano agricoltura biologica secondo il Regolamento UE (1990-2015)

1990

1992

1994

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2000

2002

2004

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2008

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30

40

50

60

70

0

200

400

600

800

1,000

1,200

1,400

1,600SAU Numero di aziende

n.*1

.000

ha*1

.000

DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI FITOSANITARI PER USO AGRICOLO (ERBICIDI, FUNGICIDI, INSETTICIDI, ACARICIDI E VARI)

from

Hot

spot

s of l

and

use

chan

ge in

Eur

ope

Tobi

as K

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le e

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016

Envi

ron.

Res

. Lett

. 11

0640

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0.10

88/1

748-

9326

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4020

Modelli spaziali dei cambiamenti all'interno delle grandi categorie di uso del suolo in Europa (A): aree agricole agricoli, (b): pascolo; (C): abbandono agricolo; (D): ricoltivazione agricola; (e): foreste; F: urbanizzato. Le variazioni si riferiscono al periodo 1990-2006 per (A), (B), (E) e (F)) e 2001-2012 per © e (D). La scala si riferisce ai cambiamenti relativi di superficie all'interno di una cella pari a 3 × 3 km2

Hotspot di cambiamenti dell'area tra categorie principali di uso del territorio tra il 1990 e il 2006 (2000-2012 per (C) e (D)). Europa ((A): estensione terreni agricoli; (B): estensione pascolo; (C): abbandono agricolo; (D): ricoltivazione agricola; (E): foreste; (F): urbanizzato). Gli 'hotspot' comprendono il 10% delle aree interessate dai valori più grandi di variazione (in senso positivo e negativo). I 'cold-spot'/aree di stabilità includono il 10% delle aree interessate dalle variazioni minori (positivi e negativi), così come tutte le aree rimaste invariati. Le aree esterne agli hotspot ai e coldspot sono in bianco.

from

Hot

spot

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Envi

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20 d

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88/1

748-

9326

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01/05/2023 21

Analisi delle principali dinamiche territoriali all’interno delle aree protette (1990-2010)

5. Habitat delle brughiere, della macchia

o altre superfici cespugliate

4. Habitat dei prati e consorzi di alte erbe

3. Habitat delle zone umide con accumulo di

torba

9. Edif icato ed altri habitat artif iciali

6. Boschi, foreste ed altre superf icie arboree

8. Habitat delle coltivazioni regolari (o recenti) e dei giardini

7. Habitat dell’entroterra con vegetazione assente o rada

2. Habitat acquatici dell'entroterra

1. Habitat costieri ed alof itici

-2%

-1%

0%

1%

2%

3%

4%

5%

6%

7%

In nero il dato dell'intero territorio nazionale.

Colore per il dato delle sole aree protette.

1900 1909

1910 1919

1920 1929

1930 1939

1940 1949

1950 1959

1960 1969

1970 1979

1980 1989

1990 1999

2000 2013

0

50

100

150

200

250

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350

400

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500

0

5

10

15

20

25

30

N° di specie introdotte Tasso medio annuoExponential (Tasso medio annuo)

N°

spec

ie a

lloct

one

intro

dotte

N° s

pecie

/ann

o

Number of species introduced to Italy since 1900 and average annual rate of introductions, estimated on 1,383 species of documented introductionSource: ISPRA, 2014. National Data Base on Allochthonous Species

Citizen science in agricoltura

Annual (left) and cumulative (right) carbon sequestration in soils managed according to organic farming system in Italy (MtC)

MtC

Year

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 20150.0

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

0.6

0.7

1990

1992

1994

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2002

2004

2006

2008

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2012

2014

0.01.02.03.04.05.06.07.08.09.0

10.0

Year