USO E LIMITI DEI DATABASE CLINICI: LA RICERCA NELLE BANCHE DATI SPECIALIZZATE IN EBM SM Romano....

USO E LIMITI DEI DATABASE CLINICI: LA RICERCA NELLE BANCHE DATI

SPECIALIZZATE IN EBM

SM Romano.

Dip.Area Critica Medico-Chirurgica,Università degli Studi di Firenze.

Centro Italiano per la Medicina Basata sulle Prove.

Clin. Med. Cardiol. FI



Sapere eseguire una ricerca bibliografica accurata ed efficientesu Medline rimane un caposaldo delle abilità che un medicodeve avere per trasferire i risultati della ricerca scientifica nella pratica clinica.E’ una condizione necessaria, per quanto non sufficiente.I requisiti fondamentali per condurre una buona ricerca bibliograficasono:

- conoscere il funzionamento del motore di ricerca- applicare strategie di ricerca che permettano di individuare

gli articoli rilevanti alla soluzione del problema clinico.



La formulazione corretta dei quesiti clinici è critica perincrementare le possibilità di recuperare informazioni di buona qualità dalla ricerca bibliografica.

Strutturazione del quesito clinico: individuazione di 4 elementistandard che esprimono la relazione tra1) malattia o condizione del paziente2) esposizione ad un intervento3) esposizione ad un intervento di confronto4) uno o più esiti rilevanti.



Come formulare un quesito:

1) Inizia col tuo paziente domandandoti “Come descriverei ungruppo di pazienti simili al mio?”2) Domandati: “Qual è l’intervento che mi interessa principalmente?”3) Domandati: “Qual è la principale alternativa da confrontarecon l’intervento?”4) Domandati: “Che cosa posso sperare che succeda?” oppure“Che cosa potrebbe realmente comportare questa esposizione?”



Principali siti Internet che si occupano di metodologia e cheforniscono esempi della corretta formulazione dei quesiticlinici:

http://www.gimbe.org/Praticare-EBM/quesito.htmhttp://cebm.jr2.ox.ac.uk/docs/focusquest.htmlhttp://courses.hscbklyn.edu/ebm/4ebm200.htm



Tuttavia, è bene ricordare sempre che le banche dati (BD) non sono stateprogettate per essere interrogate solo o soprattutto su quesiti clinici.

E’ quindi necessario imparare il linguaggio del database che stiamoesplorando (linguaggio spesso diverso da caso a caso), e nonpretendere che “il database impari il nostro linguaggio”.

A questo proposito notare la differenza tra ricerca libera e ricerca pertermini MeSH.



Come scegliere la banca dati (BD 1).

La EBM giudica come critica la capacità di svolgere una buonaricerca bibliografica.La qualità della ricerca è misurata da tre parametri:

- sensibilità, cioè la capacità di trovare “tutti” gli studirilevanti

- specificità, cioè la capacità di trovare solo gli articoliche rispondono al quesito che ci siamo posti

- efficienza, cioè il rapporto tra sensibilità e specificitàed il tempo impiegato.



Come scegliere la banca dati (BD 2).

La scelta dipende direttamente dal tipo di quesito cui vogliamotrovare risposta.

Cercare su Medline è la scelta più consigliabile per risponderead esigenze di ricerca, didattica, studio, mentre il problema èpiù articolato se si tratta di scegliere dove cercare le informazioninecessarie a prendere la “migliore” decisione clinica di frontead un caso specifico.



Generalità sulla tecnica di ricerca 1 (tipicamente in Medline).

1) Digitare nel Thesaurus il termine cercato2) Scegliere tra le opzioni fornite da Thesaurus il termine MeSHche meglio identifica quello che si cerca3) Leggere la definizione del termine MeSH selezionato e assicurarsiche corrisponda a quanto si cerca

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SPECIALIZZATE IN EBMGeneralità sulla tecnica di ricerca 2 (tipicamente in Medline).

4) Esaminare l’albero delle MeSH e verificare che non sia piùconveniente utilizzare un termine “padre” (ricerca più sensibile)o un termine “figlio” (ricerca più specifica)5) Decidere se

si vuole esplodere la ricercasi vuole limitarla agli articoli con quella MeSH tra le maggiorisi vuole selezionare una o più subheadings

6) Cercare se necessario un altro termine MeSH da aggiungere allaricerca; scegliere l’operatore logico (booleano) con cui collegarlo al precedente.



Il paradigma Medline (1).

Come funziona il motore di ricerca PubMed.Le interfacce a disposizione dell’utente per eseguire la ricerca sono:

- Basic Search- Advanced Search - MeSH Browser- Boolean Search- Citation Matcher- Clinical Queries.



Il paradigma Medline (2).

PubMed: la nuova versione.Gli strumenti di ricerca messi a disposizione in questa interfacciasono gli stessi di quelli presenti nella pagina di Advanced Search.Il vantaggio della nuova versione consiste nel poter limitare laricerca a più Fields contemporaneamente, chiamati in questainterfaccia Limits, con notevole risparmio di tempo.



Esistono criteri che permettono di valutare la qualità strutturaledelle banche dati?

Sì, e ne sono stati proposti molti.

Noi suggeriamo quelli presentati da G Pomponio, M Fratini,L Morbidoni e M Natalini nel testo “Risorse Internet per laMedicina Basata sulle Evidenze” (Centro Scientifico Editore 2000).



Criteri per la valutazione delle banche dati biomediche (1).

Contenuto: autoredata di aggiornamento

Struttura: immediatezzaleggibilitàaccessibilitàinterattività

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Criteri per la valutazione delle banche dati biomediche (2).

Funzionalità: reperibilitàfruibilitàfrequentazione

Criteri aggiuntivi: accuratezzacomprensibilitàcompletezza.



Strategia di ricerca delle evidenze.

- Cercare una linea guida basata sulle evidenze- Cercare poi una revisione sistematica (RS) o l’abstract strutturato diuna revisione sistematica- Cercare gli studi clinici singoli adeguati al quesito clinico per ilperiodo non coperto dalle linee guida o dalle revisioni sistematiche- In assenza di linee guida e di RS, cercare studi clinici adeguati a rispondere al quesito posto nelle banche dati di editoria secondariaorientate alla EBM (abstract strutturati) ed in Medline.



Limiti delle banche dati (1).

In generale, i limiti delle banche dati vengono sottostimati.E’ opportuno ricordare, ad esempio, che il database Medlineraccoglie poco più del 50% degli studi originali pubblicatiannualmente.

La latenza tra la data di pubblicazione dell’articolo e la data diinserimento nella banca dati e

le modalità di indicizzazione (largamente migliorabili) sonosolo alcuni limiti dell’archivio biomedico più consultato.



Limiti delle banche dati (2).

“Aree” di un archivio elettronico che più spesso presentano ostacoli(limiti) alla ricerca bibliografica:

- parole chiave- soggetto- aggiornamento- copertura- descrizione- motore di ricerca.



Somma dei limiti e consapevolezza di ciò (1).

Cercando “male” in Medline:- si può trovare meno del 10% di quello che è stato realmente

pubblicato sull’argomento che ci interessa- si possono trovare argomenti non strettamente pertinenti che

fanno sprecare tempo ed energie- si può trovare materiale fuorviante, di scarsa qualità, che

danneggia le nostre decisioni più che coadiuvarle

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Somma dei limiti e consapevolezza di ciò (2).

E’ meglio:

Trovare “tutto” quello che ci interessa in una piccola banca dati di buona qualità (non è equivalente a trovare “poco” su una grande banca dati di qualità disomogenea);

La ricerca su piccole banche dati specializzate in EBM è sempreconsigliabile.



Banche dati di revisioni sistematiche ed abstract strutturati:un modo indiretto di trovare gli studi clinici originali (1).

1) Cochrane Libraryhttp://hiru.mcmaster.ca/cochrane/cochrane/cdsr.htm

2) Best Evidencehttp://www.bmjpg.com/data/ebm.htm

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Banche dati di revisioni sistematiche ed abstract strutturati:un modo indiretto di trovare gli studi clinici originali (2).

3) CRD Databaseshttp://nhscrd.york.ac.uk/welcome.htm

4) TRIP (Turning Research Into Practice)http://www.ceres.uwcm.ac.uk/framset.cfm?section=trip

5) Health Reviews for Primary Carehttp://library.mcphu.edu/resource/reviews/revw_ind.htm



1) Cochrane Library.

USOTipo: bibliograficaParole chiave:abstract strutturati, articoli full-text, RS, citazioniSoggetto: RS sugli effetti degli interventi medico-sanitariAggiornamento: ogni 4 mesiCopertura: documenti in lingua inglese, dal 1992 ad oggi, 5 banche datiMotore di ricerca: a pagamento; offre prestazioni sofisticateLIMITISolo RS e MA; a pagamento; talora RS di non elevata qualità.



2) Best Evidence

USOTipo: bibliograficaParole chiave: citazioni bibliograficheSoggetto: abstract strutturati sugli effetti degli interventi medico-sanitariAggiornamento: ogni meseCopertura: documenti in lingua inglese, dal 1991 ad oggi, 2 rivisteMotore di ricerca: gratuito ed a pagamento; rapidissimoLIMITIBD piccola che privilegia alcune aree terapeutiche.



3) CRD Databases

USOTipo: bibliografica, fornisce abstract strutturatiParole chiave:abstract strutturati, RSSoggetto: RS sugli interventi sanitari analizzati in efficacia e costiAggiornamento: settimanale o mensileCopertura: documenti in lingua inglese, dal 1994 ad oggi, 3 banche datiMotore di ricerca: gratuito; sofisticatoLIMITIBD limitata a contributi recenti; solo RS; poche valutazioni di efficienza.



4) TRIP

USOTipo: bibliograficaParole chiave:citazioni bibliograficheSoggetto: ricerca studi originali contemporanea su più banche datiAggiornamento: variabileCopertura: documenti in lingua inglese, molte banche datiMotore di ricerca: gratuitoLIMITINo MeSH; no indice; no memoria della selezione; no filtri ricerca.



5) Health Reviews for Primary Care

USOTipo: bibliograficaParole chiave: abstract strutturati, citazioni bibliografiche, linee guidaSoggetto: studi originaliAggiornamento: variabileCopertura: documenti in lingua inglese, dal 1994 ad oggiMotore di ricerca: disponibileLIMITISolo poche riviste recensite, BD piuttosto recente.



In poche professioni come in quella sanitaria la qualitàtecnica dipende così strettamente dalla qualità delle informazionidisponibili.

Ogni decisione è infatti fondata sull’integrazione e sul confrontotra i dati raccolti dall’esame del paziente con le conoscenze inpossesso del medico.

L’esplosione delle reti telematiche ha immediatamente resodisponibili tutte le informazioni mediche necessarie.



La qualità delle informazioni disponibili oggi dovrebbe esserealmeno altrettanto elevata della loro quantità. Attualmente si verifica ilfenomeno contrario, un pericolo potenziale e reale.

La metodologia della valutazione critica e della ricerca bibliograficaragionata si presentano come strumenti essenziali per prendere decisioni corrette, aggiornate, appropriate e condivise.

Nulla è più pericoloso di uno strumento potente (come Internet)usato in modo improprio.



Antonio Tabucchi.“Talora c’è più verità nella cronaca nera del Tirreno che nellaCritica della Ragion Pura di Kant”.

Non Ricordo l’Autore, ma condivido pienamente:“L’aumento del numero delle Riviste Scientifiche è inversamente proporzionale al Vero Progresso Scientifico”.

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