UNIVERSITÀ DI PISA
description
Transcript of UNIVERSITÀ DI PISA
UNIVERSITÀ DI PISAUNIVERSITÀ DI PISA
DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA E GESTIONE DIPARTIMENTO DI AGRONOMIA E GESTIONE DELL’AGROECOSISTEMADELL’AGROECOSISTEMA
Sezione Idraulica agraria ed ingegneria del territorioSezione Idraulica agraria ed ingegneria del territorio
LaboratorioNazionale
dell’IrrigazioneP. Celestre www.lni.unipi.it
CORSO DI IDRAULICA AGRARIA
SISTEMI DI SOLLEVAMENTO
Prof. Ing. Pier Gino Megale
aa. 2008 - 2009
GENERALITÀ SULLE POMPE
SI RICORRE ALLE POMPE QUANDO:
• l’acqua si trova ad una quota inferiorequota inferiore a quella di utilizzazione;• la pressione necessaria è inferiorepressione necessaria è inferiore a quella disponibile;• si vuole aumentare la portataaumentare la portata di una condotta esistente.
Le pompe sono macchine che trasformano l’energia meccanica in trasformano l’energia meccanica in energia idraulicaenergia idraulica, che viene fornita alla corrente che le attraversa essenzialmente in forma di pressionepressione.
L’inserimento di una pompa in una sezione di una condotta ha l’effetto di innalzare bruscamente in quella sezione la linea dei carichi totaliinnalzare bruscamente in quella sezione la linea dei carichi totali di un’altezza funzione della potenza della pompa e del suo rendimento.
Tale altezza prende il nome di prevalenzaprevalenza della pompa.
TIPI DI POMPE
POMPE VOLUMETRICHE
ASP CMP
TIPI DI POMPE
POMPE CENTRIFUGHE
GIRANTE
DIFFUSORE
TIPI DI POMPE
POMPE SPECIALI
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Curva caratteristica
QHH
Q H Q H Q Hl/s m l/s m l/s m10 35,5 12,1 51,7 13,8 67,512 35,5 14,5 51,7 16,6 67,514 35,0 16,9 51,0 19,3 66,616 34,5 19,3 50,3 22,1 65,618 34,0 21,7 49,5 24,8 64,720 33,0 24,1 48,1 27,6 62,825 30,5 30,2 44,4 34,5 58,030 27,5 36,2 40,1 41,4 52,335 23,5 42,2 34,2 48,3 44,740 20,0 48,3 29,1 55,2 38,0
n1=1450 n=1750 n=20001,21 1,381
0
20
40
60
80
100
120
10 15 20 25 30 35 40 45 50
Q [l/s]
H [
m .
c.a]
1450
1750
2000
2200
2400
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Velocità di rotazione
Portata
11 n
n
Q
Q
Prevalenza
2
11
n
n
H
H
Potenza assorbita
3
11
n
n
P
P
Rendimento C1
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Velocità di rotazione
Portata
11 n
n
Q
Q
Prevalenza
2
11
n
n
H
H
Potenza assorbita
3
11
n
n
P
P
Rendimento C1
Hzf
cp
fn
50
60
cp N
1 3000
2 1500
INVERTER
ELETTROPOMPE
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Cavitazione
L’evaporazioneevaporazione è il fenomeno, possibile a qualunque temperatura, per il quale le molecole più prossime alla superficie libera di un liquido abbandonano il liquido stesso passando allo stato di vapore.Ciò avviene quando, a causa dell'aumento del loro grado di agitazione termica, raggiungono un livello di energia cinetica sufficiente per sfuggire all’attrazione molecolare.
La pressione di vaporepressione di vapore di un liquido è la pressione del suo vapore a cui si verifica l'equilibrio fra la fase liquida e la fase gassosa. Dipende dalla temperatura
0,239
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
T [°C]
pv
[m
c.a
.]
ACQUAACQUA
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Cavitazione
Quando invece è la pressione del liquido a scendere al disotto della pressione di vapore, in quel punto, si produce cavitazionecavitazione, ovvero formazione di bolle di vapore all’interno del liquido. In questo caso le bolle di vapore sono instabili perché sono
prodotte da un calo improvviso di pressione nel liquido, mentre temperatura, e quindi tensione di vapore, restano costanti.Come la pressione torna a superare la tensione di vapore, la
sostanza torna alla fase liquida e la bolla implode istantaneamente
Se il liquido si trova a pressione costante, ha luogo l’ebollizionel’ebollizione quando, aumentando la temperatura, la pressione di vapore cresce fino a raggiungere la pressione del liquido.Le bolle di vapore che si formano sono stabili, in quanto il
vapore viene a trovarsi alla stessa pressione del liquido e si disperde nella fase gassosa.
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Cavitazione
Tendenza di una pompa alla cavitazione
CARICO NETTO ASSOLUTO
H0 = Ha + h0 – hv
Ha - carico totale relativo nella sezione di aspirazione
h0 - pressione atmosferica
hv - pressione di vapore del liquido
H0 = h0 – (Ha + hv)
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Cavitazione
CARICO NETTO ASSOLUTO
H0 = h0 – (Ha + hv)
z a
00
-1
-2
-3
-4
0
-5
-6
-7
-8
-9
-10
h0
hv
H0
La a
J aL
a
U2 a
2g
- Ha
NP
SH
CARICO NETTO ASSOLUTO MINIMO
NET POSITIVE SUCTION HEADNET POSITIVE SUCTION HEAD
H0 = h0 – (Ha + hv) > NPSH
Ha = za+ a + JaLa< h0 – hv – NPSH
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Cavitazione
CARICO NETTO ASSOLUTO MINIMO
NET POSITIVE SUCTION HEADNET POSITIVE SUCTION HEAD
Ha = za+ a + jaLa< h0 – hv – NPSH
Ha = za+ a + jaLa< 10 – NPSH
0,239
0
0,1
0,2
0,3
0,4
0,5
0,6
0,7
0,8
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45
T [°C]
pv
[m
c.a
.]
0
200
400
600
800
1000
1200
9 9,2 9,4 9,6 9,8 10 10,2 10,4
ho [m c.a.]
alt
itu
din
e [
m s
.m.]
PRESSIONE DI VAPORE
PRESSIONE ATMOSFERICA
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Cavitazione
Ha < 10 – NPSH
PRESTAZIONI DELLE POMPE E LORO RAPPRESENTAZIONE
Potenza assorbita
G
H
HGL
WGT
HWL
T
HWPn
T
WQ
HQPn
QH
P
PREVALENZA MANOMETRICA TOTALE
A
B
La Lp
Ha
Hp
Hg
He
CONDOTTA DI ASPIRAZIONE
CONDOTTA PREMENTE
POMPA
IMPIANTO
dove:Hg - altezza geodetica o dislivello, zB-zA;
Ha - perdita di carico nella condotta di aspirazione, JaLa + a;
Hp - perdita di carico nella condotta premente, JpLp + p;
He - altezza piezometrica di esercizio, pe/.
vincere il dislivello tra la quota dell’acqua nella sezione di partenza e quella nella sezione di arrivo;
compensare le perdite di carico nella condotta di aspirazione e nella condotta premente;
assicurare all’impianto la pressione richiesta.
HT = Hg + Ha + Hp + He
PROGETTO DI UN SISTEMA DI SOLLEVAMENTO
A
B
La Lp
Ha
Hp
Hg
Q
HT = Hg + Ha + Hp = Hg + JLa +JLpHT = Hg + JL
C
D
Cc
Ce
Ct
Dme
1) Individuazione della pompa
2) Dimensionamento delle condotta di aspirazione
3) Dimensionamento della condotta premente
PROGETTO DI UN SISTEMA DI SOLLEVAMENTO
1) Individuazione della pompa
La determinazione del diametro della condotta dal punto di vista idraulico è un problema indeterminato.
Si può definire il diametro della condotta fissando la velocità media
Con buona approssimazione al diametro di massima economiadiametro di massima economia corrisponde una velocità praticamente indipendente dalla portatavelocità praticamente indipendente dalla portata, ma funzione del tempo di esercizio nell’annotempo di esercizio nell’anno.
Se il funzionamento è continuocontinuo tale velocità si aggira attorno ad 1 m/s1 m/s e sale per impianti con funzionamento stagionale, come avviene per gli impianti irrigui.
PROGETTO DI UN SISTEMA DI SOLLEVAMENTO
1) Individuazione della pompa
DIAMETRO ORIENTATIVO
PERDITE DI CARICO
Tf U0
mesi/anno m/s
12 1
6 1,2
4 1,5
4
20
00
D
U
QA
00 2
U
QD
LD
QkLLJHpHa
mpa0
2
PROGETTO DI UN SISTEMA DI SOLLEVAMENTO
1) Individuazione della pompa
PREVALENZA MANOMETRICA TOTALE
POMPA E PREVALENZA REALE
LD
QkHeHgH
mT0
2
0
Q
HT0H
HQ ;
NC50-250 255
PROGETTO DI UN SISTEMA DI SOLLEVAMENTO
2) Dimensionamento della condotta di aspirazione
NPSH
NPSHzhhLJHa avaaa 0Q
HT0H NPSH
NPSHzLJ aaaa 10
z a
La
aJ a
La
z az a
LaLa
aJ a
La
aJ a
La
PROGETTO DI UN SISTEMA DI SOLLEVAMENTO
3) Dimensionamento della condotta premente
pp L
HpJ
A
B
L a L p
H g
H p
H a
HH - Hg - Ha = Hp
m
p Jp
QkD
12
21
21
pp
pppp JJ
JJLL
12 ppp LLL
mp
pD
QkJ
1
2
1
mp
pD
QkJ
2
2
2
Dp1
Dp2
Lp1Lp2
CURVA CARATTERISTICA DELL’IMPIANTO E PUNTO DI FUNZIONAMENTO
A
B
L a L p
HI
Q
= zB - zA + Ja La + Jp Lp
pmp
ama
I LD
QkL
D
QkzH
22
2QD
L
D
LkzH
mp
p
ma
aI
2xbay
IMPIANTI DI POMPAGGIO CON PIÙ POMPE
1) Pompe in serie
Q
H
H1 H2
H3
Q
1 2 3
321
Q
H2+H3
H1+H2+H3
Q
Q Q Q
IMPIANTI DI POMPAGGIO CON PIÙ POMPE
2) Pompe in parallelo
Q
H
HH
1 2 3
13 2
Q2Q3 Q1+Q2+Q3
H H H
Q1 Q2Q1+
H
IMPIANTI DI POMPAGGIO CON PIÙ POMPE
2) Pompe in parallelo
1 32
Q1+Q2+Q3
Q1Q1+ Q2
Q
H
H1
H2
H3
0
20
40
60
80
100
120
10 15 20 25 30 35 40 45 50
Q [l/s]
H [
m .c
.a]
0
20
40
60
80
100
120
10 15 20 25 30 35 40 45 50
Q [l/s]
H [
m .c
.a]
SISTEMA DI SOLLEVAMENTO CON INVERTER
2400
2200
2000
1750
IMPIANTI DI POMPAGGIO CON PIÙ POMPE
Pompe in parallelo
1 pompa2 pompe1 irrigatorehe (1)2 irrigatorihe (2)
0
10
20
30
40
50
60
70
0,000 0,001 0,002 0,003 0,004 0,005
Q [m³/s]
H [
m c
.a.]
0,0028 0,0044
33
21
h = k q2
REGOLAZIONE
Pompe in parallelo
1 pompa2 pompe1 irrigatorehe (1)2 irrigatorihe (2)
0
10
20
30
40
50
60
70
0,000 0,001 0,002 0,003 0,004 0,005
Q [m³/s]
H [
m c
.a.]
0,0037
28
h = k q2
0,0022
38
0,0019
-5
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
55
60
2500
5,0
32,82 irrig.
42,8
1 irrig. no reg.1 irrig. reg.