R. Behboo, M. Scarpa, C. Ruffolo, D.Pagano, M. Iacobone, G Favia.
UNIVERSITA DEGLI STUDI di PADOVA Direttore: Prof. G. Favia Endocrinochirurgia.
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI di PADOVAUNIVERSITA’ DEGLI STUDI di PADOVA
Direttore: Prof. G. Favia
Endocrinochirurgia
L’INFORMAZIONE L’INFORMAZIONE AL PAZIENTEAL PAZIENTE
G. FAVIAG. FAVIA
GRADO 2005GRADO 2005
INFORMAZIONEINFORMAZIONE
La somministrazione,La somministrazione,
chiara e comprensibile, di tutte chiara e comprensibile, di tutte quelle quelle nozioni nozioni necessarie necessarie
perché il paziente comprenda perché il paziente comprenda
la sua malattia ed il relativo la sua malattia ed il relativo percorso percorso diagnostico-diagnostico-terapeuticoterapeutico
L’INFORMAZIONE AL PAZIENTEL’INFORMAZIONE AL PAZIENTE
Perchè
ComeDove
Quando
Quale
Riferimenti Riferimenti NormativiNormativi
Art. 32 CostituzioneArt. 32 Costituzione Art. 33 Legge 833 del 23/12/78Art. 33 Legge 833 del 23/12/78 Artt. 30-35 Codice Deontologia Artt. 30-35 Codice Deontologia
19981998 Convenzione di Oviedo (’97) Legge Convenzione di Oviedo (’97) Legge
28/3/0128/3/01
INFORMAZIONE INFORMAZIONE
PerchèPerchè
INFORMAZIONEINFORMAZIONEComeCome
Fornire………..al paziente, Fornire………..al paziente, un’informazione adeguata ……nel un’informazione adeguata ……nel contesto di una contesto di una valida relazione valida relazione interpersonaleinterpersonale, in grado di , in grado di realizzare un realizzare un processo di processo di comunicazionecomunicazione attento alle attento alle esigenze ed alle caratteristiche esigenze ed alle caratteristiche socio-culturali del paziente stesso socio-culturali del paziente stesso P. Benciolini
INFORMAZIONEINFORMAZIONEQuandoQuando
Già in ambulatorioGià in ambulatorio Successivamente, all’ingresso in Successivamente, all’ingresso in
Reparto e nei giorni successiviReparto e nei giorni successivi Mai immediatamente prima Mai immediatamente prima
dell’interventodell’intervento
INFORMAZIONEINFORMAZIONEDoveDove
Possibilmente in Ambulatorio o nello Possibilmente in Ambulatorio o nello Studio MedicoStudio Medico
Mai in stanza, in presenza degli altri Mai in stanza, in presenza degli altri pazientipazienti
Rispetto della privacyRispetto della privacy
INFORMAZIONEINFORMAZIONE
Dovere del Dovere del MedicoMedico
Diritto del Diritto del PazientePaziente
INFORMAZIONEINFORMAZIONE
Doveri del Doveri del MedicoMedico
Somministra l’informazione nel rispetto del diritto di riservatezza
Coordina le informazioni fornite dall’equipe e/o da altri specialisti
Doveri delDoveri delMedicoMedico
INFORMAZIONEINFORMAZIONE
E’ il solo titolare E’ il solo titolare dell’informazionedell’informazione
Può manifestare la Può manifestare la volontà di non essere volontà di non essere informato o di informato o di esserlo solo in parte.esserlo solo in parte.
Può autorizzare Può autorizzare un congiunto a un congiunto a
ricevere ricevere l’informazione in l’informazione in tutto o in partetutto o in parte
Diritti del Paziente
Diritti del Paziente
Modalità di Modalità di Somministrazione e Somministrazione e
ComplianceCompliance MedicoMedico
- - Precisa conoscenza Precisa conoscenza dell’informazione dell’informazione da dareda dare
- Accertam. - Accertam. preventivo della preventivo della capacità di capacità di comprensione del comprensione del paziente paziente
- Linguaggio da - Linguaggio da adottareadottare
PazientePaziente
- Capacità di - Capacità di comprendere comprendere l’informazionel’informazione
- Capacità di - Capacità di operare delle operare delle sceltescelte
MedicoMedico PazientePaziente
INFORMAZIONEINFORMAZIONERuolo dei CongiuntiRuolo dei Congiunti
I I congiunti non hanno alcuna capacità di congiunti non hanno alcuna capacità di rappresentanza della persona del rappresentanza della persona del paziente, neppure quando questi è in paziente, neppure quando questi è in stato di incapacità, temporanea o stato di incapacità, temporanea o permanentepermanente..
Il congiunto può essere destinatario Il congiunto può essere destinatario dell’informazione (completa o parziale!) dell’informazione (completa o parziale!) solo solo su autorizzazione del paziente.su autorizzazione del paziente.
INFORMAZIONEINFORMAZIONETipologia e ContenutiTipologia e Contenuti
Deve essere preliminare e propedeutica al Consenso, Deve essere preliminare e propedeutica al Consenso, ma non da esso condizionata.ma non da esso condizionata.
Deve interessare tutto ciò che attiene alla diagnosi, al Deve interessare tutto ciò che attiene alla diagnosi, al trattamento, alla prognosi e ad eventuali trattamento, alla prognosi e ad eventuali complicanze.complicanze.
Non deve approfondire questioni tecniche.Non deve approfondire questioni tecniche. Deve esser data in un linguaggio semplice e piano.Deve esser data in un linguaggio semplice e piano. Ogni ulteriore richiesta d’informazione va soddisfatta.Ogni ulteriore richiesta d’informazione va soddisfatta. Deve essere rispettata la volontà di non essere Deve essere rispettata la volontà di non essere
informato.informato. Informazioni riguardanti prognosi grave o infausta Informazioni riguardanti prognosi grave o infausta
vanno fornite con prudenza, senza escludere elementi vanno fornite con prudenza, senza escludere elementi di speranza.di speranza.
INFORMAZIONEINFORMAZIONEChi Vigila?Chi Vigila?
Il Direttore del Reparto o Il Direttore del Reparto o dell’Ambulatorio ha l’obbligo di dell’Ambulatorio ha l’obbligo di vigilare.vigilare.
Egli deve accertarsi che l’informazione Egli deve accertarsi che l’informazione fornita sia corretta e venga fornita sia corretta e venga somministrata da persone competenti, somministrata da persone competenti, nella giusta maniera e nel linguaggio nella giusta maniera e nel linguaggio opportuno.opportuno.
SuggerimentoSuggerimento
il Responsabile della Struttura il Responsabile della Struttura Operativa provvederà, all’atto Operativa provvederà, all’atto della dimissione, a far monitorare della dimissione, a far monitorare la compliance del paziente la compliance del paziente all’avvenuta informazione, all’avvenuta informazione, chiedendo allo stesso di chiedendo allo stesso di compilare un questionario.compilare un questionario.
VALUTAZIONE DEL GRADIMENTO DEL VALUTAZIONE DEL GRADIMENTO DEL PAZIENTE ALL’INFORMAZIONE PAZIENTE ALL’INFORMAZIONE
OTTENUTAOTTENUTAAZIENDA/USL………………………………OSPEDALE DI………………………….AZIENDA/USL………………………………OSPEDALE DI………………………….UNITA’ OPERATIVA DI………………………… Direttore: Prof/Dott…………………UNITA’ OPERATIVA DI………………………… Direttore: Prof/Dott………………… Paziente:…………………………………………. Data:…………………………. Paziente:…………………………………………. Data:………………………….
Ritiene che le informazioni ricevute precedentemente all’atto della Ritiene che le informazioni ricevute precedentemente all’atto della richiesta di “Consenso informato all’atto medico” siano state richiesta di “Consenso informato all’atto medico” siano state adeguate e soddisfacenti in termini di chiarezza, comprensibilità e adeguate e soddisfacenti in termini di chiarezza, comprensibilità e completezzacompletezza
SI □ SI □ NO NO □ □
Ritiene che il trattamento terapeutico ricevuto sia stato adeguato alle Ritiene che il trattamento terapeutico ricevuto sia stato adeguato alle sue aspettative ed a quanto propostole dall’Equipe medica?sue aspettative ed a quanto propostole dall’Equipe medica?
SI SI □ □ NO □ NO □
Eventuali Osservazioni:Eventuali Osservazioni: Firma del/la Firma del/la
Paziente Paziente
ConclusioniConclusioni
L’informazione è un presidio di L’informazione è un presidio di grande rilevanza clinica e grande rilevanza clinica e medico-legale.medico-legale.
Essa, fornita correttamente, può Essa, fornita correttamente, può contribuire a migliorare il clima contribuire a migliorare il clima di fiducia paziente/medico e di fiducia paziente/medico e ridurre il contenzioso medico-ridurre il contenzioso medico-legale.legale.
ConclusioniConclusioni
E’ molto importante tener E’ molto importante tener presentepresente
che l’informazione non va che l’informazione non va data data
solosolo per ottenere il consenso all’atto per ottenere il consenso all’atto
medico.medico.