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Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria Anno Accademico 2015 - 2016 Corso di Marketing Industriale e dei Servizi prof. Marco Daz 1 MARKETING Concetti di base

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Università degli Studi di BergamoFacoltà di IngegneriaAnno Accademico 2015 - 2016Corso di Marketing Industriale e dei Serviziprof. Marco Daz

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MARKETINGConcetti di base

Università degli Studi di BergamoFacoltà di IngegneriaAnno Accademico 2015 - 2016Corso di Marketing Industriale e dei Serviziprof. Marco Daz

1.A

IL QUADRO DIRIFERIMENTO

E LE SFIDE

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Marketing Industriale e dei Servizi - A.A. 15 - 16 - Marco Daz 3

I PAESI INDUSTRIALIZZATI SONO SOTTOPOSTI A GRANDEPRESSIONE

ATTORI DA PAESI LONTANI E COMPETITIVI

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Total number exhibitors 2007 2000

From:

– China 86

– India 30

– Taiwan 156

– Korea 31

– Malaysia 1

Number ofAsiatic exibitors 300

The 15% of exhibitors of the most importantEuropean fair on machine tools was coming from Asia

I PAESI INDUSTRIALIZZATI SONO SOTTOPOSTI A GRANDEPRESSIONE

ATTORI DA PAESI LONTANI E COMPETITIVI

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Is the gap still high?

Network of companies offering all type of machine toolsand all needed services to produce in India (sourcing,

delivery, maintenance, legal consultancy, etc.)

I PAESI INDUSTRIALIZZATI SONO SOTTOPOSTI A GRANDEPRESSIONE

ATTORI DA PAESI LONTANI E COMPETITIVI

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CONCENTRAZIONIALLA RICERCA DELL’EFFICIENZA

i piccoli non sopravvivono

US, Jap and EU automotive firmsFonte: Associated Press (AP)

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… e negli ultimi 10 anniturbolenza (e non solo in Europa …)

“Divorzio” GM – FIAT

Ford cede Aston Martin, Jaguar, Land Rover e Volvo

“Divorzio” Daimler – Chrysler

Daimler-Benz cede controllo di Mitsubishi

Matrimonio FIAT – Chrysler

Accordi FCA / Mazda – FCA / Suzuki – FCA / Mitsubishi

BMW cede Rover che poi fallisce e viene acquistata da cinesi

Si affacciano sul mercato produttori indipendenti cinesi, indiani emalesi

Grande crisi – grande rinascita di Detroit «Big Three»

…..

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….. Bergamo

SAB– Arriva (UK) -> Deutsche

Bahn

Italcementi– Heidelberg

San Pellegrino– Nestlè

Banca Popolare diBergamo– UBI Banca

Credito Bergamasco– Banco Popolare

FIR – Fabbrica ItalianaRelé– Aviva

Von Wuster– Heineken

SAME Trattori -> SDF– Lamborghini

– Hurlimann

– Deutz Fahr

– Gregoire

FIV Bianchi– Cycleeurope

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MERCATO e CLIENTE

PREVALENZA OFFERTA SU DOMANDA

cliente meno fidelizzabile

Più attento al rapporto costi/benefici

Maggior potere al cliente

Analisi bisogni raffinate

Segmentazione e differenziazione spinte

Tecniche di marketing anche a commodities

Nella produzione, personalizzazione di massa

Brand management anche nel b2b

Integrazione prodotti-servizi

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MERCATO:INCERTEZZA DELLA DOMANDALa difficoltà di fare previsioni richiede..

APPROCCIO CONTINGENCY

FLESSIBILITÀ OPERATIVA

GRANDE IMPEGNO

ma comporta anche

MAGGIORI RISCHI

Incertezza globale

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OSSESSIONE PER I COSTI

Grande pressione sui fornitori

Value proposition da ripensare…

Logica low cost (es. macchine utensili basic)

COSTI

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Costi/Prezzi: l’approccio “low cost”

Low cost /no frills: ridurre di ordini di grandezza ilprezzo modificando la struttura dell’offerta

B2C: Eurofly, IKEA, Dacia

B2B: Huawey, veicoli commerciali coreani,Macchine utensili “Basic”

Sfruttare economie di scala planetarie e produzioni inpaesi a basso costo del lavoro

B2C: elettronica di consumo, informatica >>>Cina

Approccio esasperato ai costi: rinunciare a certe funzionalità e“giocare tutto” sulla leva prezzo basso

In certi casi nesoffre la qualità

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Produttore cinese di infrastrutture per comunicazioni eapparecchi cellulari

Parte da posizione di

– Ridotta qualità (soprattutto ridotte performance /caratteristiche)

– Prezzi molto aggressivi

I Clienti (compagnie telefoniche) sono consci di acquistaresistemi con caratteristiche inferiori a quelli offerti dai concorrenti(Nokia, Ericcson, Alcatel-Lucent, Siemens, ecc.) ma il bassissimoprezzo li spinge a questa soluzione.

Dal 2005 “Certified Supplier” di Vodafone nel mondo, dal 2006“In qualità di partner strategico esclusivo per i terminali 3Gmarchiati Vodafone”

Si può anche evolvere:Esempio di Huawei

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CERTIFICAZIONE DELLA QUALITA’

CONIUGARE COSTO E QUALITÀ

Livelli qualitativi elevati “dati per scontati”(auto con min 3 anni di garanzia, fino asette)

qualità

Protocolli internazionali (es marchiatura CE) Certificazione sempre più richiesta ai

fornitori (ISO 9000)

QUALITÀdue aspetti

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Fattore tempo elemento dicompetitività

Ridotta la durata ciclo vita =riorientamento offerta

Nuovi paradigmi di progettazione eproduzione improntati alla flessibilitàdove la capacità di apprendimentorapido è critica

VELOCITÀ E VARIETÀ

Economia della VELOCITÀ,dell’APPRENDIMENTO, della VARIETÀ

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Per transazioni commerciali

Come ambiente di presentazione

Per comunicazione anche bidirezionale

Per condivisione e interazione sociale

Per gestione applicativi

….

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INTERNET IMPERANTE

Ma soprattutto:Internet ambiente di business in sé

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Supplier Producer Customer

SRM ERM

• ERM = Enterprise Resource Management

• CRM = Customer Relationship Management

• SRM = Supplier Relationship Management

Supplier Producer Customer

SRMSRM ERMERM CRM

e-Business - Nuove TD

ProspettivaProcurement

ProspettivaSales

ProspettivaSupply Chain

LE NUOVE TECNOLOGIE DIGITALI SONO ENTRATE APIENO TITOLO NELLA GESTIONE D’IMPRESA

Verso l’impresa estesa

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SAPER PRODURRE O UN BUON PROCESSO DIPRODUZIONE NON E’ PIÙ UNA GARANZIA DI

SUCCESSO

Il marketing sta diventando sempre più importantenella gestione dei rapporti tra imprese

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1.B.Il marketing

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MARKETING È ANTICIPAZIONE, GESTIONE E

SODDISFACIMENTO DELLA DOMANDA ATTRAVERSO IL

PROCESSO DI SCAMBIO

UNA DEFINIZIONE DI MARKETING

o,più analitica…

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Il Marketing Business To Business racchiude una filosofia edun corpo di conoscenze che orienta e supporta una entità

organizzata (impresa, ente, ecc.) nel pensiero enell’azione, al fine di prevedere, individuare ed

affrontare i mercati costituiti da insiemi di altre entitàorganizzate con prodotti, servizi, idee e modalità che ne

soddisfino le esigenze attuali o potenziali, in un continuoconfronto sia con la concorrenza, creando un vantaggio

competitivo difendibile, sia con il contesto esterno.

DEFINIZIONE DI MARKETING

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ENTITÀORGANIZZA

TA(IMPRESA,

ENTE, ECC.)

ENTITÀORGANIZZA

TA (IMPRESA,ENTE, ECC.)

ENTITÀORGANIZZATA (IMPRESA,ENTE, ECC.)

TRANSAZIONE

MARKETING INDUSTRIALE (B2B) EMARKETING DEI BENI DI CONSUMO (B2C)

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ALCUNI ESEMPI DI DIVERSITA’TRA B2B E B2C

PROCESSO ACQUISTOq

q POSIZIONI DIVERSE LUNGO FILIERA (diversità mercatidi sbocco per stessa impresa)

q DOMANDA DERIVATA

q VARIETÀ FORME CONTRATTUALI E PAGAMENTO

q EVOLUZIONE RAPPORTO CLIENTI-FORNITORI

ATTIVITÀ PREVENDITA E POSTVENDITA =SERVIZIO AL CLIENTE È FONDAMENTALE

FATTORE DI SUCCESSO

q

LA SPECIFICITA’ DEL MARKETING B2B FA CAPO ALCONTESTO NEL QUALE LE DECISIONI SONO PRESE

q IMPORTANZA DEL PERSONAL SELLING

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Radici comuni

Marketing BtC

Marketing BtB

MarketingGrandiProgetti

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2.MARKETING

STRATEGICO EMARKETING OPERATIVO

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2 LIVELLI: MARKETING STRATEGICO EMARKETING OPERATIVO. Perchè?

Nella vita aziendale necessita eseguire analisi, operare scelte, agire,effettuare controlli, adottando un approccio a più livelli

Dipende dalla incapacità della nostra mente a seguirecontemporaneamente insieme e dettaglio, che appartengono a statimentali diversi e richiedono competenze differenziate

Anche il marketing non sfugge a questa necessità. È prassi adottarequeste due categorie:

– marketing strategico - proiettato nel medio/lungo periodo, suoscopo è indicare la “direzione” che l’impresa dovrà seguiredurante l’orizzonte di pianificazione strategica per quanto attienela presenza sui mercati

– marketing operativo - individua e realizza gli obiettivi tattici intermini di volumi, margini, etc. all’interno del quadro tracciato dalmarketing strategico

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RUOLO MARKETING STRATEGICO: dettaglio

Riflettere se rimanere nell’attuale business o essere aperti a nuovi, daindividuare

Individuare i bisogni dei Mercati, consolidati ed emergenti, e eseguireMacrosegmentazione della domanda

Valutare l’attrattività delle combinazioni prodotti-servizi/mercati (attuali epotenziali) e delle loro evoluzioni temporali

Valutare l’appetibilità (capacità competitiva dell’azienda) dei prodotti-servizi/mercati giudicati attrattivi, anche in relazione alle forze e ai punti didebolezza dei concorrenti

Scegliere i mercati da servire, con quali prodotti-servizi, il posizionamento ele conseguenti strategie

Formulare il piano di Marketing Strategico, il Portafoglio e gli Obiettivi generali

Previsioni della domanda globaleOrientamento al medio-lungo termineOrientamento al medio-lungo termine

Momenti di analisi e sintesi

Momenti di valutazione e decisione

Coordinamento con altre Funzioni (R&S, Produzione,…)

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RUOLO MARKETING OPERATIVO:dettaglio

Prevedere la domanda di breve periodo e definire gli obiettivi operativi(di vendita) nel quadro del piano strategico

Definire il budget (ricavi, costi commerciali, investimenti commerciali,etc.) e l’action plan

Realizzare gli obiettivi attraverso le Leve del Marketing Mix

Organizzare e gestire la Forza Vendita

Stabilire le mosse e le contro-mosse rispetto alla concorrenza

Costituisce l’approccio commerciale classico, d’azione

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Sviluppo Mercato

Leve del Mktg Mix

Organizzazione e gestione Forza Vendita

Previsione Vendite

Budget Commerciale

Budget Investimenti in Mktg

Mosse-Contromosse

Bisogni del Mercato (consolidati, emergenti,…)

Prodotti-servizi/Mercati (segmentazione,

differenziazione)

Attrattività

Competitività

Previsione domanda globale

Strategie sviluppo e posizionamento

Raggiungimento obiettivi di budget ed

altri specifici eventuali

Piani medio lungo

Portafoglio

Obiettivi generaliContributo al Margineoperativo aziendale

PRINCIPIO DELLA SOVRANITÀ DELL’ACQUIRENTE

MARKETING STRATEGICO E OPERATIVO: SINTESI

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Obiettivi strategici

TargetingScelta del /dei segmenti di mercato

PosizionamentoDefinizione degli aspetti distintivi sui quali vogliamo essere percepiti

come diversi e preferibili

Value propositionDefinizione del benefit/valore che intendiamo trasmettere al cliente

Marketing MixProgettazione del programma delle leve/azioni di marketing

Realizzazione e controllo

-Influenza dei fattori esterni

Comprensione dell’ambiente esterno-Ampiezza, struttura, tendenze del mercato-Segmentazione-Concorrenza-Esigenze e attese dei clienti-Influenza dei fattori esterni

Comprensione della propria posizione di mercato-Confronto tra le prestazioni di mercato nostre e dei concorrenti-Diagnosi delle cause della diversità di prestazioni

Nostre forze e debolezze vs. i concorrenti

OP

ER

AT

IVO

ST

RA

TE

GIC

O

Opportunità e minacce

Il processo di marketing

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Dove siamo

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