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Università Iuav di VeneziaFacoltà di Pianificazione

Laurea Magistrale in SIT e Telerilevamento

Studente: LUISA CATTOZZO Relatore: Prof. Luigi Di PrinzioCO-relatore: Dr. Arch. Giovanni Borga

Tesi di laurea

Venerdì 30 marzo 2012



WE-GOV. Dall'E-GOVernment ai modelli collaborativi Wiki nei processi di governance del territorio. Approccio integrato alle problematiche della Sicurezza Stradale della Provincia di Rovigo. Studente: LUISA CATTOZZO

segn

alazio

ne

L'utente ha a disposizioneL'utente ha a disposizione

piattaforme web per lapiattaforme web per la

segnalazione di criticità,segnalazione di criticità,

che vengono poi veicolateche vengono poi veicolate

dal gestore di sistema versodal gestore di sistema verso

le competenti amministrazioni ole competenti amministrazioni o

enti, ma a fronte delle quali nonenti, ma a fronte delle quali non

viene garantito in alcun modoviene garantito in alcun modo

una qualche forma di risposta.una qualche forma di risposta.

CASO 1




segn

alazio

ne

Ente di

competenza

L'utente accede ad applicazioni L'utente accede ad applicazioni

web progettate ad hoc per la web progettate ad hoc per la

gestione di interventi sulla base del gestione di interventi sulla base del

contributo partecipativo della contributo partecipativo della

cittadinanza, che segnala eventuali cittadinanza, che segnala eventuali

punti critici.punti critici.

In tal caso l'utente riceve sempre In tal caso l'utente riceve sempre

almeno una risposta dall'ente almeno una risposta dall'ente

gestore del sistema e, in caso la gestore del sistema e, in caso la

situazione fosse ripristinata,situazione fosse ripristinata,

ne riceve prontamente notifica. ne riceve prontamente notifica.

CASO 1

CASO 2




L'utente collabora alla costruzione L'utente collabora alla costruzione

di quadri di conoscenza alla base di quadri di conoscenza alla base

di processi decisionali.di processi decisionali.

Nasce l'idea delNasce l'idea del

PIANO PROVINCIALE DELLAPIANO PROVINCIALE DELLA

SICUREZZA STRADALESICUREZZA STRADALE

della Provincia di Rovigodella Provincia di Rovigo

CASO 2




CASO 1

CASO 3

CASO 2

CASO 2




PROVINCIA DI ROVIGO

Piano Nazionale

Sicurezza Stradale

PNSS

20022002

III PROGRAMMA

ATTUAZIONE

20092009 20122012

LaLa PIANIFICAZIONE PIANIFICAZIONE della Sicurezza Stradale della Sicurezza Stradale

Piano Provinciale della Piano Provinciale della Piano Provinciale della Piano Provinciale della

Sicurezza StradaleSicurezza StradaleSicurezza StradaleSicurezza Stradale

Quali Quali Quali Quali ATTORI ATTORI ATTORI ATTORI ? ? ? ?

??# 1# 1






Quali Quali Quali Quali ATTORIATTORIATTORIATTORI ? ? ? ?

??# 2# 2




Quali Quali Quali Quali DATI DATI DATI DATI ? ? ? ?



Quali Quali Quali Quali ATTORIATTORIATTORIATTORI ? ? ? ?

??# 3# 3




Quali Quali Quali Quali DATI DATI DATI DATI ? ? ? ?

Quali Quali Quali Quali SOLUZIONI TECNOLOGICHE SOLUZIONI TECNOLOGICHE SOLUZIONI TECNOLOGICHE SOLUZIONI TECNOLOGICHE ? ? ? ?

La STRATEGIA: La STRATEGIA: ideare un APPROCCIO INTEGRATO COLLABORATIVO WIKIideare un APPROCCIO INTEGRATO COLLABORATIVO WIKI




Ricostruire uno STATO DI FATTO completo

delle problematiche legate all'incidentalità

Individuare le tratte critiche della rete stradale attraverso un

MODELLO DI CLASSIFICAZIONE DELLE CRITICITA'

Creare le condizioni per l'INDIVIDUAZIONE DI AZIONI DI

MITIGAZIONE sinergiche tra gli attori coinvolti

Piano Provinciale della Piano Provinciale della Piano Provinciale della Piano Provinciale della Sicurezza StradaleSicurezza StradaleSicurezza StradaleSicurezza Stradale – PROVINCIA DI ROVIGO – PROVINCIA DI ROVIGO – PROVINCIA DI ROVIGO – PROVINCIA DI ROVIGO

Banca dati geografica integrata e

interoperabile

Rilievi

Incidentalità

Rilievi

Incidentalità

Mappatura dell’indicatore sintetico di criticitàMappatura dell’indicatore sintetico di criticità

Incrocio dei fattori di pericolosità e rischio

Banche dati

istituzionali

Banche dati

istituzionaliRilievi sulla reteRilievi sulla rete




Ricostruire uno STATO DI FATTO completo

delle problematiche legate all'incidentalità








ANALISI DELLOANALISI DELLO

STATO DI FATTOSTATO DI FATTO

Meteo Stagionale

Caratteristiche della rete stradale

Flussi di traffico

Incidenti stradali

Contesto fisico

� Urbanizzato

(residenziale,

produttivo,

agricolo)� Itinerari ciclabili� Poli di attrazione

CATASTO STRADECATASTO STRADE


Geo DBCostruzione della base informativa

WIKIWIKI




CARATTERISTICHE DELLA RETE STRADALECARATTERISTICHE DELLA RETE STRADALERilievo con Mobile Mapping System (MMS)

• Sezione elemento stradale • Corpo stradale• Ponti viadotti e sottopassi• Gallerie e sovrappassi• Protezione del corpo stradale• Protezione ambiente circostante• Impianti di illuminazione• Dispositivi di ritenuta• Accessi• Piazzole di sosta• Cippi e segnali chilometrici• Pavimentazione• Alberature• Impianti semaforici • Cartellonistica pubblicitaria• Segnaletica orizzontale

e verticale








Descrizione sintetica per Comune

Discussione: blablablabla #DATI blablabla

#STRADALE blablabla #SICUREZZA blabla

Blablablablablablablablablablablabla ...........

DSSDSS

GEOBLOGGEOBLOG

MAPPA DELLE CRITICITA'MAPPA DELLE CRITICITA'

Individuare le tratte critiche della rete stradale attraverso un

MODELLO DI CLASSIFICAZIONE DELLE CRITICITA'

WIKIWIKI

La metodologiaLa metodologia

La metodologia di classificazione della rete si basa sull’analisi incrociata di diversi fattori cui viene dato ciascuno un peso, da cui si sintetizza un valore univoco finale (INDICATORE SINTETICO) utile a pianificare le tratte sulle quali sviluppare opere di mitigazione.

Una prima versione della classificazione è stata sottoposta a due PANEL DI ATTORI (istituzionale e utenti della strada)per un’operazione mirata a validare il risultato ottenuto dalla prima analisi.

La tratta di TEST è la SP5 della lunghezza complessiva di circa 8Km




Fattore di rischio 'misurabili' Attributo Valori min max

CARATTERISTICHE GEOMETRICHE

Rettilineo 1 0

-3Curva 2 -3

Incrocio+intersezione 3 -2

Rotatoria 4 -1

ALTRE CARATTERISTICHE Presente?

Pendenza SI 1 -1 -1

NO 0 0

1,2,3,4,5 -2

Numero di accessi NO 0 0

-2da 1 a 2 1 -1

da 3 a oltre 2 -2

Passaggio a livello SI 1 -1 -1

NO 0 0

PRESENZA DI OPERE E MANUFATTI

Tralicci illuminazione SI 1 2 2

NO 0 0

Percorsi protetti (pista ciclabili e marciapiedi) SI 1 2 2

NO 0 0

Restringimenti SI 1 -1 -1

NO 0 0

PRESENZA DI OPERE E MANUFATTI

Franco (banchina) NO 0 0

2su un solo lato 1 1

su ambo i lati 2 2

Protezioni (barriere laterali) NO 0 0

2su un solo lato 1 1

su ambo i lati 2 2

Fermata Trasporto Pubblico Locale SI 1 -1 -1

NO 0 0

USO DEL SUOLO

Centro urbano SI 1 -1 -1

NO 0 0

Polo attrattore SI 1 -1 -1

NO 0 0

INCREMENTO X FATTORI CONCOMITANTI

Da 2 a più accessi in curva SI 1 -3 -3

Fermata TPL e strada in pendenza SI 1 -2 -2

Incrocio/intersezione e strada in pendenza SI 1 -2 -2

Curva e strada in pendenza SI 1 -2 -2

TOTALI -22 8

I pesi variano da -3 a +2

Qualità pavimentazione + segnaletica orizzontale

(media)

(Valore medio attribuito

ai due fattori) – 3

Validazione della metodologia Validazione della metodologia di CLASSIFICAZIONE DELLE di CLASSIFICAZIONE DELLE CRITICITA'CRITICITA'




La metodologia di classificazione

della rete si basa sull'analisi

incrociata di diversi fattori, a

ognuno dei quali viene attribuito un

peso che, sommato agli altri,

sintetizza un valore univoco finale,

utile a individuare le tratte critiche

sulle quali pianificare azioni di

mitigazione.

Una prima versione della

classificazione è stata sottoposta a

due PANEL DI ATTORI ('istituzionale'

e 'utenti della strada') al fine di

validare il risultato ottenuto dalla

prima analisi.

Il TEST è stato effettuato sulla SP5

per una lunghezza complessiva di

circa 8km.




Output Panel Attori 1

ISTITUZIONALIISTITUZIONALIOutput Panel Attori 2

UTENTI DELLA STRADAUTENTI DELLA STRADAINDICATOREINDICATORE

SINTETICOSINTETICO

FINALEFINALE





Creare le condizioni per l'INDIVIDUAZIONE DI AZIONI DI

MITIGAZIONE sinergiche tra gli attori coinvolti

C1

REPORT DI SINTESIREPORT DI SINTESI

CONSULTA PROVINCIALECONSULTA PROVINCIALE

SICUREZZA STRADALESICUREZZA STRADALEUFFICIO PROVINCIALEUFFICIO PROVINCIALE

SICUREZZA STRADALESICUREZZA STRADALE

C2 C3 Cn

Educazione

Stradale

Manutenzione

Strade

Altro

REGIONEREGIONE

PROVINCIAPROVINCIA

COMUNICOMUNI

FORZE DELL'ORDINEFORZE DELL'ORDINE

SCUOLESCUOLE

........ WIKIWIKI





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