e-government Prof. Stefano Bistarellibista/didattica/master-egov/e-gov... · 2008. 4. 3. · 2...

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1 e-government Prof. Stefano Bistarelli Dipartimento di Scienze

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    e-government

    Prof. Stefano BistarelliDipartimento di Scienze

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    E-gov = Modernizzazione e innovazione della PA

    Processo avviato nel 1990 con la L. 241“Trasparenza amministrativa”

    Legge Bassaninini“Semplificazione e snellimento delle procedure”

    Legge 150 del 2000 “Disciplina di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni”

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    Obiettivo - Modernizzazione della PA

    Attenzione alla gestione e ai risultatiSemplificazione di procedure del linguaggioSnellimento apparati burocraticiAutonomia organizzativa

    Creare una AmministrazioneSnellaAccessibileTrasparente

    Costruire un Governo APERTO E DINAMICO dove valga il principio di partecipazione democratica del cittadino

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    e-Government

    L’e-Government non è e non può essere solo la “digitalizzazione dell’amministrazione”, …

    …… ma è

    good governance

    “e-Government is the use of Information and Communication Technologies in Public Administrations combined with organizational change and new skills in order to improve public services and democratic processes and strengthen support to public policies” [*]

    [*] Commission of the European Communities, 2003, The Role of eGovernment for Europe's Future, Communication from the commission to the council the European parliament the European economic and social committee and the committee of the regions.

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    e-Governament … e-Governance

    Punta all’ottimizzazione dell’organizzazione e del funzionamento della PA

    Persegue il miglioramento del processo democratico di un Paese o di una collettività

    e-Government e-Governance

    Entrambi utilizzano l’ICTEntrambi si rivolgono al cittadinoEntrambi educano all’esercizio democraticoEntrambi credono nella formazione come leva del cambiamento

    Sono l’altra faccia dell’informazioneSono al di qua della comunicazioneSono il back office strutturato secondo obiettivi Attivano circoli virtuosi di

    sviluppo locale competitività internazionale

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    Prefisso “e”

    Le nuove tecnologie provocano cambiamenti nella societànell’economia

    Esempielettricità (fine ‘800)…informatica e comunicazioni (fine ‘900)

    il prefisso “e”denota l’impiego di tecnologie IC in particolari settori di attività

    CommercioImpresePA

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    “e-…”: il cambiamento

    per comprendere il cambiamento occorre definire il contenuto dei settori coinvolti

    da “commerce” a “e-commerce”da “business” a “e-business”da “government” a “e-government”

    Le attività di “government”Servizi forniti da amministrazioni ed istituzioni pubbliche verso i cittadiniI cittadini destinatari dipendono dalla posizione di chi offre il servizio, nella scala gerarchica della PA

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    e-Government risultato di…

    Almeno due spinte convergenti

    Sviluppo tecnologicoMette in crisi il modello di servizio corrente

    Esigenze di razionalizzazione della PARiflessi sulla spesa pubblica e sull’economia del Paese

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    E-gov = ICT nella PA!!

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    I servizi ICT

    Obiettivo fornire qualità a cittadini ed impreseRequisito base ottenere qualità dai fornitori di servizi ICT

    La qualità dei servizi pubblici importante per il giudizio anche politico nei confronti di una AmministrazioneQualità costo dal lato del Fornitore (deve essere riconosciuto

    in misura equa)

    UtentiAmministrazioniFornitore clienteFornitore cliente

    Fornitori ICTFornitore clienteFornitore cliente

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    Approccio CNIPA: il Contesto della PA

    Catena Cliente/Fornitore

    Erogazione di servizi a cittadini ed impreseAmministrazione fornitore dei servizi amministrativi ai propri clienti (cittadini, imprese, utenti interni)

    Acquisizione di servizi ICT per supportare l’innovazione organizzativa e tecnologica

    Amministrazione cliente dei fornitori di servizi informatici

    Ottenere qualità dai fornitori di servizi ICT per fornire qualità a cittadini ed imprese (CREAZIONE DI VALORE)

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    • Stima tecnica dell'intervento

    • Analisi qualitativa dell’oggetto della fornitura

    • Performance attese del fornitore (costi e qualità)

    • Confrontare l'atteso contro il reale

    • Valutare sulla base di metriche standard

    • Valutare le performance dei fornitori

    • Supportare le strategie di outsourcing fornendoelementi chiave

    Quality and costtrends over time Quality and costtrends over time

    ContractMonitoringContract

    Monitoring

    Contract keyparameters

    Contract keyparameters

    Approccio CNIPA: la metodologia di fornitura

    Fondamentale è definire una metodologia basata su metriche oggettiveper facilitare la gestione dei contratti di fornituraintervenire nelle fasi di definizione e controllo del processo

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    Storia dell’e-gov

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    Storia dell’e-gov

    Le politiche italiane derivano dal Consiglio europeo, riunito a Lisbona nel 2000, che ha fissato gli obiettivi strategici:

    Piano d’azione eEurope 2002Piano eEurope 2005Strategia “i2010”

    3 obiettivi entro il 2010realizzare uno spazio unico europeo dell'informazionerafforzare l'innovazione e gli investimenti nella ricerca sulle ICTrealizzare una società dell'informazione e dei media basata sull'inclusione.

    e-governmentinclusione socialeaccessibilità dei servizisviluppo della banda largadigitalizzazione del patrimonio culturaletecnologie per lo sviluppo sostenibile.

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    Sulla tale scia effettuato il “Piano d’azione per la Societàdell’informazione” italiano, comprendente, tra i diversi settori di intervento, l’e-government. L’attuazione di tale piano si è tradotta in una prima fase con il cofinanziamento di 134 progetti proposti da Regioni ed Enti locali.

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    La seconda faseLinea 1. Lo sviluppo dei servizi infrastrutturali locali e SPC (evoluzione RUPA)Linea 2. Diffusione territoriale dei servizi per cittadini ed imprese (riuso)Linea 3. L’inclusione dei piccoli Comuni nell’attuazione dell’e-governmentLinea 4. L’avviamento di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale (e-democracy)

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    Stato lavori 1^ fase al 31/12/2007

    concluse le attività di monitoraggio dei 134 progetti selezionati

    482 verifiche effettuate presso gli enti coordinatori dei progettinulla osta al pagamento di tranche di cofinanziamento per un totale di € 115MLN ossia circa il 97% del cofinanziamentoprevisto.

    Dei 134 progetti2 non hanno mai avviato le attività progettuali11 progetti non hanno dato evidenza del completamentoIn conclusione la situazione finale fotografata vede il numero totale di servizi rilasciati pari a 4135 ossia il 97% del previsto

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    Obiettivi dell’e-Government

    cosa si propongono i progetti?Migliorare il servizio prodotto dalla PAAumentare l’efficacia operativa del processo di produzioneGarantire il ritorno politico (consenso)

    Sono presenti in ogni progetto di e-GovernmentIl loro raggiungimento determina il valore complessivo del progettoOgni tipologia di servizio possiede i propri valori massimi raggiungibili per ogni categoria

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    Obiettivi dell’e-government

    I tre obiettivi rappresentati graficamente un cuboLa somma dei valori raggiunti costituisce la misura del successo del progetto

    effic

    ienz

    a o

    pera

    tiva

    Massimi che variano in relazione alla tipologia del servizio

    servizio all’utente

    ritorno politico

    max

    max

    max

    Punto di eccellenza: massimo valore sui tre obiettivi

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    Abruzzo: prima fase

    Citt@dino+ La proposta progettuale consiste nella progettazione di un sistema hardware, software e di servizi professionali finalizzati alla realizzazione, installazione e messa in funzione di un sistema che abbia come target di riferimento la community costituita dall’aggregazione dei Comuni, delle Province e degli altri Enti coinvolti nel progetto.

    provinciaunica: Strategia Integrata della Pubblica Amministrazione locale della Provincia di Pescara per il cambiamento

    L’attuazione del progetto prevede la creazione di un sistema di e.Government comune tra gli Enti, accessibile in multicanalità che consentirà l’erogazione di una prima serie significativa di servizi agli utenti finali attinenti la sfera della priorità rilevate in sede di indagine nazionale, per poi favorire un loro graduale ampliamento a regime.

    INTEMA2000: Sistema Informativo di Innovazione e Tecnologie nelle Montagne Abruzzesi per gli anni 2000

    La finalità del progetto è quella di realizzare un nuovo modello di business per la pubblica amministrazione nel territorio basata sulla erogazione di servizi on-line ai cittadini e imprese attraverso un sistema informativo unificato per tutti i comuni del territorio di una provincia e attraverso un insieme di tecnologie abilitanti messe a disposizione dalle Regione per l’intero territorio.

    ComNet - RA: Community Network della Regione Abruzzo ComNet - RA: Community Network della Regione Abruzzo

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    La cartainsieme del progeto citt@dino+

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    La Rete Regionale ComNet - RA

    Dal Punto di vista Tecnologico la ComNet RA nasce dall’esperienza della Regione Abruzzo per la realizzazione della Rete REGIONET.

    La Rete REGIONET è la rete telematica della Regione, che connette ormai tutti gli uffici regionali.

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    La Rete Regionale ComNet - RA

    rete telematica regionale (2006)

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    La Rete Regionale ComNet - RA

    C irc u it id e d ic a ti

    C irc u it ic o m m u ta ti

    S e rv iz i d i c o n n e ttiv itàd e g li O p e ra to ri T L C

    L ’A q u ila

    C o m N e t - R AP e s c a ra

    T o rto re to

    C h ie ti

    A ve zza n o T e ra m o

    U te n ti f in a li:

    - S o g g e tti P r iva t i (P M I, A z ie n d e , In d u s tr ie , c itta d in i, e tc .)

    - S o g g e tti P u b b lic i (C o m u n i, E n ti lo c a li, e tc . )

    S u lm o n a

    L a n c ia n o

    V a s to

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    Il Piano Nazionale di e-GovernmentIl progetto ComNet RA

    SULMONASULMONA PESCARAPESCARA L’AQUILAL’AQUILA CHIETICHIET I TERAMOTERAM O

    8 Mbps 8 Mbps 8 Mbps 8 Mbps 8 Mbps

    TORTORETOTORTORETO

    34 Mbps

    Rete ADSL/ISDN

    Rete ADSL/ISDNRete ADSL/ISDNRete ADSL/ISDN Rete ADSL/ISDN Rete ADSL/ISDN

    8 Mbps

    Rete ADSL/ISDN

    LANCIANOLANCIANO8 Mbps

    AVEZZANOAVEZZANO

    Rete ADSL/ISDN

    ComNetComNet -- RARA

    Rete ADSL/ISDN

    VASTOVASTO

    8 Mbps

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    Nuovi progetti

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    Seconda fase (t-gov e e-dem)

    E-democracy

    T-gov

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    4 Cluster - 4 stadi evolutivi di una strategia

    E-Government Four PhasesE-Government Four Phases

    AdditionalFeatures

    Intranet Apps.InteractivityPersonalizationBasic SearchLinked Sites

    FeaturesAgency sitesInformationonly

    AdditionalFeatures

    Govt portalE-ProcurementSelf-ServiceCommunities

    AdditionalFeatures

    CRM Apps.AdvancedPersonalizationE-votingE-mallsDTV exploitedME-businessData mining

    Presence

    Interaction

    Transaction

    Transformation

    Increasing Application Cost

    IncreasingConstituentValue

    Tactical Strategic

    Valore politico crescente

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    Cluster 1 - Presence

    Interazione fra cittadino e PA è solo di tipo informativoSiti solo consultabiliComunicazioni con media tradizionaliInformazioni sono solo quelle decise dall’ente

    Valore del servizio è bassoIndecisione se classificato come e-GovernmentÈ solo un punto di partenza

    Evolvere nello stadio successivoNon ci sono problemi tecniciMaggiore focalizzazione sulle necessità degli utenti

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    Cluster 2 - Interaction

    Può assumere varie forme tutte implicano un colloquio fra utente e PA

    Ricerca di informazioni specializzate o personalizzatePossibilità di inviare richieste (e-mail)Possibilità di compilare moduli

    Implicazioni organizzative…Nelle PA ci deve essere qualcuno che riceve le comunicazioni

    … e non tecniche ampia disponibilità di strumenti

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    Cluster 3 - Transaction

    Interazione adempimento di un obbligo formale dell’utentePagamento di tasse e imposteTransazioni commercialiCertificazione

    Gli strumenti utilizzati sono portali, sistemi di e-procurement, sportelli self-service…

    Problemi organizzativi + Problemi tecnici (sicurezza delle transazioni, privacy, …)

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    e-Government … la sicurezza è fondamentale

    AUTHENTICATION

    The process of verifying a declared identity

    AUTHORIZATION

    The process of allowing the access to resource or services

    DATA INTEGRITY

    Transmit data have not been altered

    CONFIDENTIALITY

    Any unauthorized entity cannot intercept protected data

    PROOF OF SOURCE

    Prove that the specific user send the data using trust relationship

    REPUTATION

    Can grow to simulate every transaction between different users individually or in groups

    NON – REPUDIATION

    Proves a given user sent the data only to another specific user

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    e-Government … l’identità digitale

    Per assicurare la sicurezza è necessario cheL’utente ha un modo per potersi identificare in reteI servizi sono modellati usando regole standard

    “Digital Identity is an electronic representations of sensitive information of individuals or organizations that

    helps to introduce them to each other and control the amount of information transferred” [*]

    e-ID vule costruire ID elettronica universale

    La gestione dell’e-IDMeccanismo utilizzato per identificare chi è l’utenteFondamentale per costruire e mantenere relazioni di trust

    [*] Bonatti P. et al, 2003. A Unified Framework for Regulating Service Access and Information Release on the Web. J. Computer Security, Vol. 10, No. 3, pp 241-272.

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    Cluster 4 - Trasformation

    Stadio più avanzato di una strategia di e-Government

    Profonda ristrutturazione della PACentralità del cittadino-utenteRidefinizione della natura del servizioReingegnerizzazione delle procedure di erogazione Progettazione di nuovi workflow interni

    Richiede il massimo dei fattori abilitanti

    Implica alti costialti rischi di insuccesso

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    Fattori che condizionano l’e-Government

    I progetti di e-Government sono condizionati da numerosi fattori abilitanti, che ne rendono incerti gli esiti

    Sono fattori di varia natura, che determinano la possibilità pratica di realizzare il cambiamento

    Fattori sociali e culturaliFattori economici, politici, normativi Fattori tecnologici

    Da questi fattori deriva la società digitale e determinano il “digital divide”

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    Tecnologie di base

    I paradigmi tecnologici dell’e-Government fanno largo uso di tecnologie di base consolidate

    Internet e reti di comunicazionePosta elettronicaSmart card

    gestione di carte utilizzabili in vari contesti, come carte di credito a circolazione locale

    Crittografia ed altre tecniche di protezione

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    I paradigmi tecnologici –Il loro ruolo

    Interazione con il pubblico Portali e siti web

    Interoperabilità e cooperazione fra AmministrazioniInfrastrutture di comunicazionePosta elettronica certificataFlussi documentali digitali

    Riconoscimento digitaleFirma digitaleCarta di Identità Elettronica e Carta Nazionale dei Servizi

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    Nuove strategie dell’e-governement

    BiometriaRFIDVOIPM-govT-gov

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    riferimenti

    http://www.arit.it/

    http://www.crcitalia.it/

    http://www.cnipa.gov.it/