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Università degli Studi di Brescia CCSA di Ingegneria Industriale 1 Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA MECCANICA E DEI MATERIALI L-9 INGEGNERIA INDUSTRIALE (ex DM 270/04) (Ciclo di studio che inizia nell’a.a. 2014-15) (Approvato dal CCSA in Ingegneria Industriale nella seduta del 17 luglio 2014)

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Regolamento Didattico del Corso di Laurea in INGEGNERIA MECCANICA E DEI MATERIALI

L-9 – INGEGNERIA INDUSTRIALE (ex DM 270/04)

(Ciclo di studio che inizia nell’a.a. 2014-15)

(Approvato dal CCSA in Ingegneria Industriale nella seduta del 17 luglio 2014)

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Il Regolamento Didattico specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Studio, secondo il corrispondente ordinamento nel rispetto della libertà di insegnamento e dei diritti-doveri dei docenti e degli allievi e determina: a) gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio, il quadro delle conoscenze, delle competenze e abilità da

acquisire e profili professionali di riferimento;

b) i curricula offerti agli studenti e le regole di presentazione dei piani di studio individuali;

c) i requisiti per l’ammissione al Corso di Studio e le modalità di verifica;

d) l’elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e l’articolazione in

moduli ed i crediti assegnati;

e) le precedenze d’esame;

f) la tipologia delle forme didattiche adottate e le modalità della verifica della preparazione;

g) le attività a scelta dello studente ed i relativi crediti;

h) le altre attività formative previste ed i relativi crediti;

i) le modalità di verifica della conoscenza delle lingue straniere ed i relativi crediti;

j) le modalità di verifica di altre competenze richieste ed i relativi crediti;

k) le modalità di verifica dei risultati degli stage, dei tirocini e dei periodi di studio all’estero ed i relativi crediti;

l) i crediti assegnati per la preparazione della prova finale, le caratteristiche della prova medesima e della relativa

attività formativa personale;

m) le altre disposizioni sugli obblighi degli studenti;

n) le modalità per il trasferimento da altri corsi di studio;

o) le forme di verifica di crediti acquisiti e gli esami integrativi da sostenere su singoli insegnamenti qualora ne

siano obsoleti i contenuti culturali e professionali;

p) Le modalità di frequenza del Corso di Studio da parte di studenti a tempo parziale.

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a) gli obiettivi formativi specifici, conoscenze e competenze e abilità da acquisire, profili professionali di

riferimento Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il laureato in Ingegneria meccanica e dei materiali possiede una solida preparazione di base e una formazione ingegneristica propedeutica all'ampliamento della propria competenza mediante frequenza di un corso laurea magistrale e/o l'aggiornamento durante la vita professionale. Ai fini del conseguimento del titolo di laureato in Ingegneria meccanica e dei materiali, l'allievo deve dimostrare: - conoscenza delle discipline scientifiche di base (matematica, fisica, chimica); - adeguata conoscenza teorica e operativa dell'informatica e capacità di realizzare programmi di moderata

complessità in un linguaggio avanzato (ad es. C, Java,...); - capacità di utilizzare le conoscenze di base per l'approfondimento delle discipline tipiche dell'ingegneria

industriale; - conoscenza generale dell'ingegneria industriale con particolare attenzione alle tecniche e alle normative di

rappresentazione, al comportamento in esercizio e alle tecnologie dei materiali - metallici e polimerici, alle tecnologie di lavorazione, alla progettazione e alla produzione di componenti e sistemi meccanici, alla termodinamica applicata e alla trasmissione del calore;

- a seconda dell'orientamento scelto: conoscenza dei sistemi CAD e delle tecniche e sistemi di misura; capacità di saper utilizzare nel modo più appropriato i diversi materiali, tradizionali ed innovativi, di comprenderne potenzialità e limiti, di svilupparne le applicazioni, di gestire i processi di trasformazione e di analizzare tutte le fasi di vita del prodotto;

- comprensione delle problematiche tecniche caratteristiche dell'ingegneria e di saper comunicare informazioni, dati e soluzioni ad interlocutori specialisti e non;

- capacità di individuare, acquisire ed interpretare (relativamente alle discipline caratterizzanti) i dati ritenuti utili alla definizione dei problemi ed alla loro soluzione.

Per agevolare la transizione dalla scuola secondaria superiore allo studio universitario e favorire l'assimilazione e l'approfondimento della preparazione di base il carico didattico del primo anno è alleggerito rispetto al biennio successivo. Viene dedicato ampio spazio alla formazione di base, tuttavia sono già inserite tematiche industriali relative alle tecniche di rappresentazione e di produzione. Sempre nel corso del primo anno l'allievo è invitato a conseguire la certificazione linguistica in vista dell'uso di parti di testi in lingua straniera nel resto del corso di studio. Nel secondo anno, in cui si completa la preparazione nelle discipline di base, e nella prima parte del terzo si procede con la formazione nelle discipline di area propriamente ingegneristica con insegnamenti nei settori cardine degli ambiti dell'ingegneria meccanica, dell'ingegneria dei materiali dell'ingegneria energetica ed in settori affini. Nel terzo anno l'allievo effettua la scelta del curriculum - meccanico, materiali,... - che può esser orientato sia al proseguimento degli studi (laurea magistrale), sia ad un percorso professionalizzante che consenta un più agevole inserimento nel mondo del lavoro, anche attraverso un tirocinio o stage. Sempre al terzo anno vengono collocate le attività scelte liberamente dall'allievo che ha ormai raggiunto una maturità che favorisce scelte consapevoli e congruenti sia con il piano degli studi che con le decisioni sul periodo successivo al conseguimento del titolo. Infine, la prova finale, basata sulla redazione e presentazione di un lavoro di approfondimento a valle di un insegnamento o di un tirocinio, permette di esercitare e sviluppare le capacità di esprimere in forma sintetica, rigorosa ed efficace materiale tecnico-scientifico appreso e rielaborato in autonomia dall'allievo. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) L’impostazione generale del corso di studio, fondata sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, fa sì che lo studente maturi, anche grazie ad un congruo tempo dedicato allo studio personale, competenze e capacità di comprensione tali da permettergli di includere nel proprio bagaglio di conoscenze anche alcuni dei temi di più recente sviluppo. Il test di ingresso costituisce il primo metro su cui lo studente misura le proprie competenze e conoscenze. Le lezioni di teoria ed il necessario personale approfondimento di studio, e gli eventuali elaborati personali richiesti nell’ambito di alcuni insegnamenti forniscono allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenze ed affinare la propria capacità di comprensione. L’analisi bibliografica su argomenti ed i contatti con il mondo del lavoro specifici nell’ambito della preparazione della prova finale, costituiscono un ulteriore banco di prova per il conseguimento delle capacità sopraindicate.

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CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) L’impostazione didattica comune a tutti i percorsi didattici prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esempi, applicazioni, lavori individuali e verifiche che sollecitino la partecipazione attiva, l’attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto. La parte di approfondimento ed elaborazione delle conoscenze demandate allo studio personale dello studente assume a questo proposito una rilevanza notevole, è infatti tramite una congrua rielaborazione personale delle informazioni introdotte durante le ore di lezione che lo studente misura concretamente quale sia il livello di padronanza delle conoscenze. Accanto allo studio personale assumono notevole importanza anche le attività di laboratorio eseguite in gruppo e le esercitazioni svolte in aula. A completamento degli strumenti offerti allo studente per lo sviluppo di questa capacità nel percorso formativo lo studente può usufruire di tirocini, stage e attività similari.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS) Una buona capacità di selezionare, elaborare e interpretare dati viene acquisita in relazione sia al trattamento delle misure, sia più in generale alla gestione dei dati di interesse per il proprio campo di studio; ci si riferisce alla adeguata presenza di insegnamenti orientati all’analisi e alla presenza di insegnamenti in cui l’interpretazione dei risultati è elemento essenziale. L’autonomia di giudizio viene perseguita stimolando il lavoro di gruppo in attività di laboratorio ove si possono confrontare le posizioni su aspetti concreti e sulle diverse opzioni che le problematiche offrono. Le implicazioni di più ampio respiro dei significati sociali, scientifici od etici possono trovare stimolo nella presenza di opportunità di interazione con il modo dell’impresa e delle professioni.

ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS) Le abilità comunicative trovano nel momento delle verifiche del profitto un importante momento di esercizio. Altrettanto importanti al riguardo sono le numerose occasioni di svolgere lavoro di gruppo. La prova finale offre allo studente un momento di sintesi e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione, innanzi ad una commissione, di un elaborato, non necessariamente originale, prodotto dallo studente su un’area tematica attraversata nel suo percorso di studi. La possibile partecipazione a stage e tirocini e programmi di mobilità internazionale risulta essere ulteriore strumento utile per lo sviluppo delle abilità comunicative del singolo studente.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS) Ad ogni studente vengono offerti diversi strumenti per sviluppare una capacità di apprendimento sufficiente ad intraprendere studi di livello superiore (laurea magistrale ed eventualmente dottorato di ricerca). Ogni studente può verificare la propria capacità di apprendere ancor prima di iniziare il percorso universitario tramite il test di ingresso. La suddivisione delle ore di lavoro complessive previste per lo studente dà un forte rilievo alle ore di lavoro personale per offrire allo studente la possibilità di verificare e migliorare la propria capacità di apprendimento. Analogo obiettivo persegue l’impostazione di rigore metodologico degli insegnamenti che dovrebbe portare lo studente a sviluppare un ragionamento logico che, a seguito di precise ipotesi, porti alla conseguente dimostrazione di una tesi. Altri strumenti utili al conseguimento di questa abilità sono le attività di preparazione della prova finale che prevedono che lo studente si misuri e comprenda informazioni nuove non necessariamente fornite dal docente di riferimento, e i tirocini e/o stage svolti sia in Italia che all’estero. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Il laureato in Ingegneria meccanica e dei materiali acquisisce una buona preparazione interdisciplinare che lo rende idoneo ad operare a livello di quadro intermedio, anche in gruppo con tecnici di diversa estrazione. La figura professionale può svolgere una molteplicità di attività all'interno di aziende di vario genere nel settore manifatturiero e di processo: può partecipare alla progettazione di prodotto e di processo, seguire lo sviluppo di prodotti e di nuove tecnologie e la messa a punto dei cicli tecnologici di fabbricazione dei manufatti industriali; può coordinare e seguire le attività di conduzione degli impianti nei reparti di produzione, installare e collaudare macchine e sistemi, curare la manutenzione e la gestione di reparti produttivi, nonché svolgere attività di controllo, verifica ed assistenza tecnica; in laboratori di ricerca e sviluppo può condurre prove, eseguire misure, partecipare all'interpretazione ed analisi dei risultati. Oltre che nell'attività produttiva e di servizio, il laureato può trovare collocazione presso studi di ingegneria, negli uffici tecnici di aziende pubbliche e private, nelle pubbliche amministrazioni ed enti territoriali, negli enti di ricerca. Il corso consente di conseguire l’abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:

ingegnere industriale junior

perito industriale laureato

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Il corso prepara alle professioni di

- Ingegneri meccanici (2.2.1.1.1) - Ingegneri dei materiali (2.2.1.5.2) - Ingegneri metallurgici (2.2.1.2.1) - Ingegneri industriali e gestionali (2.2.1.7.0)

b) i curricula offerti agli studenti e le regole di presentazione dei piani di studio individuali

Il Corso di Studio offre i seguenti due curricula: - Curriculum Meccanico - Curriculum Materiali

La scelta del curriculum viene esercitata all’atto dell’immatricolazione al corso di studio e può essere cambiata in occasione dell’iscrizione al secondo o al terzo anno senza perdita di crediti o frequenze già acquisite. Tabella dello scioglimento degli intervalli di crediti del RAD per il curriculum “Meccanico” Sono di seguito riportati i crediti attribuiti alle diverse attività e ambiti disciplinari a seguito dello scioglimento degli intervalli di crediti del RAD, nonché i crediti attribuiti a specifici SSD, che sono stati inseriti nella sezione “Offerta didattica programmata” della SUACdS in sede di attivazione del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali per l’A.A. 14/15.

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Tabella dello scioglimento degli intervalli di crediti del RAD per il curriculum “Materiali” Sono di seguito riportati i crediti attribuiti alle diverse attività e ambiti disciplinari a seguito dello scioglimento degli intervalli di crediti del RAD, nonché i crediti attribuiti a specifici SSD, che sono stati inseriti nella sezione “Offerta didattica programmata” della SUACdS in sede di attivazione del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali per l’A.A. 14/15.

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Referente del Corso di Studio Prof. Giorgio Donzella Docenti tutor del Corso di Studio Prof.ssa Elisabetta Ceretti Prof. Marco Alberto Mutinelli Prof. Lucio Enrico Zavanella I piani di studio individuali Lo studente, nel rispetto dei vincoli dell’ordinamento del Corso di Studio (RAD) e dei crediti considerati obbligatori in sede di attivazione del Corso di Studio, può presentare domanda al CCSA per l’approvazione di un piano di studio individuale (PSI) diverso da quello previsto nel curriculum attivato (vedi punto d) successivo). I PSI possono essere presentati per le seguenti motivazioni:

- partecipazione a programmi di mobilità studentesca (vedi anche punto k); - adesione a percorsi didattici appositamente predisposti dal CCSA con finalità di eccellenza e/o di

conseguimento di doppio titolo o titolo congiunto con altre sedi; - passaggio o trasferimento da altri Corsi di Studio e/o da altri Atenei; - altre motivazioni adeguatamente documentate dallo studente tramite richiesta scritta contestualmente alla

presentazione della proposta piano di studi individuale.

Il PSI deve contenere tutte le attività necessarie al conseguimento del titolo, ed è soggetto all’approvazione del relativo CCSA. Il PSI può prevedere dei vincoli sui crediti a scelta libera dello studente. c) i requisiti per l’ammissione al Corso di Studio e le modalità di verifica c.1) Requisiti legali per l’ammissione al Corso di Studio c.1.1) Studenti con cittadinanza italiana. Per l'iscrizione al Corso di Studio di studenti con cittadinanza italiana è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore. Se lo studente è in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero esso deve essere riconosciuto idoneo secondo le normative vigenti “Norme per l’accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. n. 7802 del 24 marzo 2014. c.1.2) Studenti con cittadinanza non italiana. L’ammissione al Corso di Studio di studenti stranieri è regolamentata dalle “Norme per l’accesso degli studenti stranieri ai corsi universitari” del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prot. n. 7802 del 24 marzo 2014. Tali norme stabiliscono anche modalità di verifica della conoscenza della lingua italiana ove detta verifica sia richiesta e le condizioni di esonero. c.2) Requisito di adeguatezza della preparazione iniziale, modalità di verifica e obblighi formativi aggiuntivi

(Regolamento approvato con delibera del CCSA di Ingegneria Industriale del 16/04/2014, consultabile sul portale di Ateneo, nella sezione: Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale/didattica/regolamenti didattici).

L’Università degli Studi di Brescia provvede alla verifica del possesso di un’adeguata preparazione iniziale degli studenti che intendono iscriversi a un Corso di Laurea in Ingegneria (art. 6 del D.M. 270/04 e art. 20 comma 1 del Regolamento Didattico di Ateneo) tramite una Prova Attitudinale obbligatoria (Test di ingresso) che gli studenti devono sostenere prima dell’immatricolazione ai sensi dell’ordinamento didattico del Corso di Studio. La Prova Attitudinale è organizzata con modalità telematiche in collaborazione con il Consorzio CISIA ed è denominata TOLC (Test on-line CISIA); essa ha lo scopo di valutare se la preparazione degli studenti nelle discipline di base sia adeguata e coerente con i requisiti necessari per frequentare con successo il corso di Laurea prescelto. La prova può essere svolta in forma anticipata, con diverse sessioni che si tengono da marzo a luglio, oppure all’inizio di settembre, in tempo utile per le successive immatricolazioni. Il TOLC si compone di 40 quesiti a scelta multipla (cinque risposte di cui una sola giusta), suddivisi nelle seguenti sezioni: Logica (5 quesiti); Comprensione verbale (5 quesiti); Matematica (20 quesiti); Scienze (10 quesiti). Viene attribuito 1 punto per ogni risposta esatta, -0,25 punti per ogni risposta sbagliata, 0 punti per ogni risposta non data. I candidati che nel TOLC conseguono un voto assoluto maggiore o uguale a 15 punti su 40 quesiti sono esonerati dall’obbligo di sostenere il TOLC di settembre e, entro i

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termini stabiliti, potranno effettuare la pre-immatricolazione on-line e, successivamente, immatricolarsi ad uno dei corsi di laurea (triennali) in Ingegneria senza Obblighi Formativi Aggiuntivi. Il CCSA provvede a stabilire le modalità con le quali, sulla base delle votazioni ottenute dagli studenti nella Prova Attitudinale e tenendo in considerazione gli aspetti organizzativi, vengono individuati gli studenti che presentino carenze nella preparazione iniziale così rilevanti da rendere necessaria l’attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso (art. 6 comma 1 del D.M. 270/04). In particolare, ai candidati che conseguono nel TOLC DI SETTEMBRE un voto assoluto inferiore a 15 punti su 40 e contemporaneamente compaiono nella graduatoria di merito fra i 250 studenti (di quale insieme?) con i punteggi più bassi, vengono attribuiti degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), così come agli studenti iscritti alla Prova attitudinale che, per qualunque motivo, non abbiano potuto sostenerla. Gli OFA attribuiti agli studenti sono destinati al recupero delle carenze nelle competenze richieste in ingresso per quanto riguarda le discipline matematiche. Definizione degli obblighi formativi aggiuntivi Gli studenti ai quali siano stati attribuiti OFA sono tenuti a frequentare, con frequenza obbligatoria,almeno il 70% delle lezioni ed esercitazioni dell’insegnamento, fornito in e-learning (didattica via web) dal titolo “Corso di Formazione in Matematica propedeutico agli studi di Ingegneria”, che viene erogato nel primo semestre con le modalità illustrate di seguito. Tale corso proporrà nozioni ed esempi di matematica di base (con riferimento al syllabus di Matematica per gli studi di Ingegneria) ripartiti in 4 unità didattiche:

1. Insiemi e numeri, modulo, potenze e algoritmi. 2. Elementi di geometria analitica e trigonometria. 3. Funzioni, polinomi, equazioni e disequazioni razionali. 4. Equazioni e disequazioni irrazionali e trascendenti.

La parte teorica registrata da un docente presenta nozioni ed esempi ripartiti nelle 4 unità didattiche di lavoro della durata (virtuale) di una settimana ciascuno e viene somministrata via web. E’ affiancata da una piattaforma informatica che propone allo studente esercizi liberi, esercitazioni assegnate dal docente e test di verifica inerenti gli argomenti del corso web e da esercitazioni in presenza svolte da tutor. La durata prevista del corso è di 12 settimane: per ognuna delle 4 unità didattiche è prevista una settimana di apprendimento della teoria via web, poi una settimana di esercitazioni sia sulla piattaforma informatica, sia in presenza svolte da tutor. Alla fine di questo periodo si svolge un test intermedio. Saranno obbligatorie la frequenza delle ore frontali ed una prova "finale" che certifichi il superamento del debito formativo. Gli studenti con OFA frequentano regolarmente le lezioni degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio. Inoltre, gli studenti suddivisi in 4 squadre frequentano le esercitazioni dell’insegnamento “Corso di Formazione in Matematica propedeutico agli studi di Ingegneria” inserite nell’orario delle lezioni del primo semestre dei singoli Corsi di Studio. Essi non sono tuttavia ammessi a frequentare i Gruppi di esercitazione di Inglese per la preparazione al conseguimento di una Certificazione di conoscenza linguistica riconosciuta dal CCSA durante il primo semestre (vedi punto i) successivo). Gli studenti che non hanno adempiuto gli OFA non sono ammessi a sostenere le prove (in itinere e d'esame) degli altri insegnamenti curriculari del loro corso di studio. Modalità e scadenze per la verifica dell’adempimento degli obblighi formativi aggiuntivi l debito formativo in ingresso può essere superato nelle seguenti condizioni. 1. Prima della fine dei corsi del primo semestre, gli studenti, che superano una soglia del 70% nelle esercitazioni su piattaforma informatica, frequentano almeno il 70% delle esercitazioni in aula e sostengono tutti i test in itinere con valutazione positiva, avranno riconosciuto il superamento del debito formativo e potranno cominciare a sostenere gli esami degli insegnamenti curriculari. 2. Nei primi giorni della sessione degli esami di Gennaio, gli studenti che superano il test finale con voto sufficiente potranno cominciare a sostenere gli esami degli insegnamenti curriculari. 3. A partire dal mese di Marzo, gli studenti ancora gravati di OFA potranno assolverli presentandosi ad una delle sessioni di prova del TOLC previste fino a Luglio. Gli studenti che non raggiungessero un esito positivo entro il mese di Luglio si possono presentare alla prova attitudinale di Settembre per l’anno accademico successivo. Se, dopo tale prova, rientreranno tra coloro ai quali non sono attribuiti OFA, secondo le modalità stabilite per il successivo anno accademico, potranno cominciare a sostenere regolarmente gli esami degli insegnamenti curriculari del loro Corso di Studio a partire dalla prima sessione utile.

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d) l’elenco degli insegnamenti con l’indicazione dei settori scientifico-disciplinari di riferimento e l’eventuale articolazione in moduli ed i crediti assegnati

Piano degli Studi (ai sensi del DM 270/04) Curriculum Meccanico (ciclo di studio che inizia nell’a.a. 2014-15)

Primo anno (attivo nel a.a. 2014-15) CFU Attività Per. SSD

1 ALGEBRA E GEOMETRIA 9 B S1 MAT/02

2 ANALISI MATEMATICA I 9 B S1 MAT/05

3 CHIMICA 9 B S2 CHIM/07

4 FISICA SPERIMENTALE (Mecc., Elettrom.) 9 B S2 FIS/01

5 DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE 6 C S2 ING-IND/15

6 INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE (Corso Integrato)

- Elementi di informatica e programmazione (6)

- Complementi di programmazione (3)

9

B

M

S1

S1

ING-INF/05

ING-INF/05

7 LINGUA STRANIERA * 3 L

Secondo anno (attivo nel a.a. 2015-16) CFU Attività Per. SSD

8 ANALISI MATEMATICA II 9 B S1 MAT/05

9 FISICA SPERIMENTALE (Ottica Onde) 6 B S1 FIS/01

10 MECCANICA RAZIONALE 6 B S2 MAT/07

11 TECNOLOGIE MECCANICHE 12 C A ING-IND/16

12 FISICA TECNICA 9 C S2 ING-IND/10

13 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI POLIMERI E DEI COMPOSITI 9 C S2 ING-IND/22

14 METALLURGIA 9 C S1 ING-IND/21

Terzo anno (attivo nel a.a. 2016-17) CFU Attività Per. SSD

15 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 9 C S1 ING-IND/13

16 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI 9 I S1 ICAR/08

17 ELETTROTECNICA 6 I S1 ING-IND/31

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18 MISURE MECCANICHE E TERMICHE 9 C S1 ING-IND/12

19 STRUMENTAZIONE ELETTRONICA 6 I S2 ING-INF/07

20 LABORATORIO DI DISEGNO E CAD 9 C A ING-IND/15

21 A SCELTA LIBERA 15 V

PROVA FINALE 3 L

Tipo di attività formativa: B = base; C = caratterizzante; I = affine o integrativa; M = ulteriore attività formativa; V = a scelta dello studente; L = prova finale e lingua Lo studente dovrà acquisire nel suo percorso di studi 15 crediti riservati ad attività formative autonomamente scelte (vedi punto g) successivo). Ai sensi dell'art. 10 comma 5 del D.M. 270, le attività formative autonomamente scelte sono soggette a verifica di coerenza con il progetto formativo da parte del CCSA. * I requisiti di ammissione ai corsi di laurea magistrale (di secondo livello) afferenti al CCSA di Ingegneria Industriale prevedono un adeguato livello di conoscenza della lingua inglese. Detto livello di conoscenza si intende implicitamente riconosciuto se i crediti previsti per la conoscenza di una lingua dell’Unione europea di cui all’art. 10, comma 5, lettera c) del D.M. 270/04, ai fini del conseguimento del titolo di primo livello, sono stati acquisiti dal candidato per la lingua inglese. Curriculum Materiali (ciclo di studio che inizia nell’a.a. 2014-15)

Primo anno (attivo nel a.a. 2014-15) CFU Attività Per. SSD

1 ALGEBRA E GEOMETRIA 9 B S1 MAT/02

2 ANALISI MATEMATICA I 9 B S1 MAT/05

3 CHIMICA 9 B S2 CHIM/07

4 FISICA SPERIMENTALE (Mecc., Elettrom.) 9 B S2 FIS/01

5 DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE 6 I S2 ING-IND/15

6 INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE (Corso Integrato)

- Elementi di informatica e programmazione (6)

- Complementi di programmazione (3)

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B

M

S1

S1

ING-INF/05

ING-INF/05

7 LINGUA STRANIERA * 3 L

Secondo anno (attivo nel a.a. 2015-16) CFU Attività Per. SSD

8 ANALISI MATEMATICA II 9 B S1 MAT/05

9 FISICA SPERIMENTALE (Ottica Onde) 6 B S1 FIS/01

10 MECCANICA RAZIONALE 6 B S2 MAT/07

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Secondo anno (attivo nel a.a. 2015-16) CFU Attività Per. SSD

11 TECNOLOGIE MECCANICHE 12 C A ING-IND/16

12 FISICA TECNICA 9 C S2 ING-IND/10

13 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI POLIMERI E DEI COMPOSITI 9 C S2 ING-IND/22

14 METALLURGIA 9 C S1 ING-IND/21

Terzo anno (attivo nel a.a. 2016-17) CFU Attività Per. SSD

15 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE 9 C S1 ING-IND/13

16 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI 9 I S1 ICAR/08

17 ELETTROTECNICA 6 I S1 ING-IND/31

18 TECNOLOGIE METALLURGICHE CON LABORATORIO (Corso

Integrato)

- Tecnologie metallurgiche (9)

- Laboratorio di materiali metallici (3)

12

C

M

S2

S2

ING-IND/21

ING-IND/21

19 POLIMERI INDUSTRIALI 6 C S2 ING-IND/22

18 LABORATORIO DI MATERIALI POLIMERICI (Corso Integrato)

- Caratterizzazione di materiali polimerici (3)

- Analisi strumentale (3)

6

M

M

S2

S2

ING-IND/22

ING-IND/22

21 A SCELTA LIBERA 15 V

PROVA FINALE 3 L

Tipo di attività formativa: B = base; C = caratterizzante; I = affine o integrativa; M = ulteriore attività formativa; V = a scelta dello studente; L = prova finale e lingua Lo studente dovrà acquisire nel suo percorso di studi 15 crediti riservati ad attività formative autonomamente scelte (vedi punto g) successivo). Ai sensi dell'art. 10 comma 5 del D.M. 270, le attività formative autonomamente scelte sono soggette a verifica di coerenza con il progetto formativo da parte del CCSA. In particolare, per la laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali – curriculum Materiali, il CCSA consiglia vivamente la scelta del seguente insegnamento:

CFU Per. SSD

LABORATORIO DI SPETTROSCOPIA PER L'ANALISI DEI MATERIALI 6 S2 CHIM/07

* I requisiti di ammissione ai corsi di laurea magistrale (di secondo livello) afferenti al CCSA di Ingegneria Industriale prevedono un adeguato livello di conoscenza della lingua inglese. Detto livello di conoscenza si intende implicitamente riconosciuto se i crediti previsti per la conoscenza di una lingua dell’Unione europea di cui all’art. 10, comma 5, lettera

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c) del D.M. 270/04, ai fini del conseguimento del titolo di primo livello, sono stati acquisiti dal candidato per la lingua inglese. e) le precedenze d’esame Precedenze d’esame

Insegnamento Precedenza d’esame

Analisi matematica II Analisi matematica I

Fisica sperimentale (Ottica Onde) Fisica sperimentale (Mecc., Elettrom.)

Elettrotecnica Analisi matematica I

Fisica sperimentale (Mecc., Elettrom.)

Meccanica razionale Algebra e geometria

Analisi matematica I

Tecnologie meccaniche Disegno tecnico industriale

Fisica tecnica Chimica

Fisica sperimentale (Mecc., Elettrom.)

Scienza e tecnologia dei polimeri e dei compositi Chimica

Metallurgia Chimica

Meccanica applicata alle macchine Analisi matematica I

Fisica sperimentale (Mecc., Elettrom.)

Scienza delle costruzioni Analisi matematica II

Meccanica razionale

Misure meccaniche e termiche Analisi matematica I

Fisica tecnica

Laboratorio di disegno e CAD Disegno tecnico industriale

Tecnologie metallurgiche con laboratorio Metallurgia

Polimeri industriali Scienza e tecnologia dei polimeri e dei compositi

Laboratorio di materiali polimerici Scienza e tecnologia dei polimeri e dei compositi

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f) Informazioni sugli insegnamenti, la tipologia delle forme didattiche adottate, anche a distanza, e le modalità della verifica della preparazione

Informazioni sugli insegnamenti Nella pagina web del corso di studio, sono specificati il docente coordinatore dell'insegnamento, gli eventuali moduli didattici che compongono l'insegnamento, scopi e programma del modulo, testi consigliati, orari di ricevimento, pagine del docente, avvisi e materiale (vedi funzioni Syllabus e Profilo Docente). Tipologia delle forme didattiche Le forme didattiche potranno essere del tipo:

- Lezioni ex cathedra: l’allievo partecipa a una lezione ed elabora autonomamente i contenuti teorici ed i risvolti pratici degli argomenti.

- Esercitazioni: si sviluppano esempi che consentono di chiarire dal punto di vista analitico, numerico e grafico i contenuti delle lezioni.

- Attività di Laboratorio/Progetto: sono previste attività guidate per l’interazione dell’allievo con strumenti, apparecchiature o altri supporti di vario genere, e/o lo sviluppo di una soluzione progettuale a diversi livelli di astrazione partendo da specifiche assegnate dal docente.

- Attività di autoapprendimento guidato: fornitura agli studenti di lezioni multimediali su particolari argomenti, fruibili dagli stessi in modo autonomo, indicazione agli studenti di testi (anche on-line) su cui approfondire particolare argomenti o svolgere esercizi e verifiche; organizzazione di ore di studio individuale degli studenti supportate da personale titolare di contratti di attività didattica integrativa.

- Seminari: l’allievo partecipa a incontri in cui sono presentate tematiche d’interesse per il proprio corso di studi, senza che sia prevista una fase di verifica dell’apprendimento.

- Visite guidate: l’allievo partecipa a visite tecniche presso aziende o centri di ricerca operanti in settori d’interesse del Corso di studio.

- Tirocinio/stage: l’attività può essere svolta all’interno o all’esterno dell’Università, anche in relazione alla preparazione dell’elaborato finale, presso qualificate strutture pubbliche e private con le quali siano state stipulate apposite convenzioni a livello di Ateneo, CCSA o Dipartimenti.

- Elaborato finale: attività di sviluppo di progetto, di analisi o di approfondimento attribuita da un docente e svolta autonomamente dall’allievo.

Esami e verifiche del profitto Gli esami e le prove di verifica sono attività volte ad accertare il grado di preparazione degli Allievi. Possono essere orali e/o scritti e/o grafici, o consistere in prove pratiche o nella stesura di elaborati. La votazione degli esami viene espressa in trentesimi. Possono essere presenti insegnamenti integrati costituiti da più moduli distinti per i quali è prevista un’unica prova finale di profitto. Gli insegnamenti possono essere erogati con collocazione semestrale oppure annuale. Le modalità d’esame, ivi comprese eventuali forme di verifica in itinere, sono rese note all’inizio delle lezioni dell’insegnamento. Il calendario didattico è articolato secondo due periodi didattici (semestri). Per ogni insegnamento semestrale sono previsti cinque appelli la cui collocazione all'interno del calendario didattico per ciascun anno accademico viene definita a livello coordinato da parte del CCSA, garantendo un'equilibrata distribuzione temporale degli appelli stessi. g) le attività a scelta dello studente e i relativi crediti Le scelte relative alle attività a scelta libera verranno effettuate di norma all’atto dell’iscrizione al III anno, nell’ambito dei CFU ad esse dedicati ed indicati nei piani di studio. Le attività a scelta libera devono essere coerenti con il progetto formativo e possono riguardare:

- insegnamenti attivi nell’Ateneo; - attività di tirocinio o stage; - altre attività deliberate allo scopo dal CCSA, secondo quanto riportato nei piani di studio.

Lo studente potrà considerare per le sue scelte autonome prioritariamente tutti gli insegnamenti nei Corsi di Studio di Ingegneria di primo livello. La verifica della coerenza delle attività con il progetto formativo è effettuata dal CCSA.

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La scelta di insegnamenti facenti parte delle attività formative di Corsi di Studio di secondo livello non è di norma considerata coerente con il percorso formativo di primo livello. h) le altre attività formative previste e i relativi crediti Altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione il CCSA abbia concorso potranno essere riconosciute nel limite massimo di 20 CFU. Sulla materia delibera il CCSA sulla base delle convenzioni nell’ambito delle quali le attività si sono svolte. i) le modalità di verifica della conoscenza delle lingue straniere e i relativi crediti Prova di conoscenza di una lingua straniera Alla Verifica di Conoscenza di una Lingua Comunitaria diversa dalla Lingua Italiana sono attribuiti 3 CFU. La verifica della conoscenza della Lingua viene effettuata mediante presentazione, da parte dell'Allievo, di una Certificazione di conoscenza della Lingua in corso di validità riconosciuta dal CCSA. L’elenco delle Certificazioni di conoscenza linguistica riconosciute, con l’indicazione del livello di competenze linguistiche richiesto in relazione al quadro di riferimento della Comunità Europea, approvato con delibere del Consiglio della Facoltà di Ingegneria n. 5 del 23-5-2012 e n. 8 del 4-7-2012 e consultabile sul portale di Ateneo nella sezione: certificazioni-linguistiche-ed-esercitazioni/certificazioni-linguistiche-riconosciute. Il conseguimento della Certificazione di conoscenza linguistica può anche essere antecedente all'immatricolazione. Il conseguimento e la presentazione della Certificazione di conoscenza linguistica in corso di validità deve comunque avvenire entro il secondo anno accademico di iscrizione. Limitatamente alla Lingua Inglese, sono organizzati Gruppi di esercitazione d’Inglese per la preparazione al conseguimento di Certificazioni di conoscenza linguistica riconosciute dal CCSA da parte di Collaboratori Esperti Linguistici madrelingua dell’Ateneo. j) le modalità di verifica di altre competenze richieste e i relativi crediti All’allievo non sono attualmente richieste altre competenze. k) le modalità di verifica dei risultati degli stage, dei tirocini e dei periodi di studio all’estero e i relativi crediti Periodi di studio all’estero Le attività degli allievi nei programmi di mobilità sono disciplinate dal “Regolamento per la partecipazione e l’accreditamento di attività formative svolte da studenti coinvolti in programmi di mobilità” (Approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale del 16 aprile 2014), consultabile sul portale di Ateneo, nella sezione: Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale/didattica/regolamenti didattici. Stage e tirocini Le attività di stage e di tirocinio sono disciplinate dal “Regolamento per lo svolgimento di attività di stage esterno e progetto formativo interno nell’ambito dei piani di studio dei corsi di laurea di primo livello” (Approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale del 16 aprile 2014), consultabile sul portale di Ateneo, nella sezione: Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale/didattica/regolamenti didattici. In particolare, per quanto riguarda il presente Corso di Studio, le attività di stage esterno possono consistere in moduli da 6 CFU oppure 9 CFU, le attività relative a progetti formativi interni possono consistere in moduli da 3 CFU, 6 CFU oppure 9 CFU, da collocare fra le attività formative autonomamente scelte. l) i crediti assegnati per la preparazione della prova finale, le caratteristiche della prova medesima e della

relativa attività formativa personale Alla preparazione della prova finale sono assegnati 3 CFU.

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Caratteristiche della prova finale La prova finale consiste nella preparazione, presentazione e discussione di fronte ad apposita Commissione, di un lavoro svolto in modo autonomo nell'ambito di un insegnamento oppure di un tirocinio o stage. Nel primo caso si richiede l'approfondimento di aspetti teorici o applicativi oppure un'attività di sviluppo progettuale, nel secondo caso una relazione tecnica sulle attività svolte e i risultati ottenuti presso la struttura (impresa, ente o ordine) che ha ospitato l'Allievo. La Prova finale è disciplinata dal “Regolamento per la prova finale di Laurea”, approvato dal CCSA di Ingegneria Industriale del 16 aprile 2014, consultabile sul portale di Ateneo, nella sezione: Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale/didattica/regolamenti didattici. . m) le altre disposizioni su eventuali obblighi degli studenti Gli Allievi sono tenuti a controllare la corrispondenza ricevuta all’indirizzo di posta elettronica a loro assegnato dall’Ateneo, all’atto dell’immatricolazione, in quanto canale ufficiale di comunicazione con il CCSA. n) le modalità per l’eventuale trasferimento da altri corsi di studio Le modalità per il trasferimento e passaggio da altri Corsi di Studio sono disciplinate dal “Regolamento dei crediti formativi nell’adeguamento dei piani di studio e nei passaggi interni per l’a.a. 2014-15” e dalle “Linee Guida per gli adempimenti per la prosecuzione delle carriere, formazione dei piani di studio, l’iscrizione ai corsi di studio, l’iscrizione ai crediti, passaggi, trasferimenti, riconoscimento di titolo accademico per l’a.a. 2014-15” (Approvati dal CCSA di Ingegneria Industriale del 17 luglio 2014), consultabili sul portale di Ateneo, nella sezione: Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale/didattica/regolamenti didattici. o) le forme di verifica di crediti acquisiti e gli esami integrativi da sostenere su singoli insegnamenti qualora ne

siano obsoleti i contenuti culturali e professionali Qualora risulti che un allievo, iscritto al Corso di Studio, non abbia acquisito crediti formativi per più di 8 anni consecutivi, i crediti precedentemente acquisiti saranno soggetti a verifica di obsolescenza da parte del CCSA che potrà deliberare il loro riconoscimento in tutto o in parte. Le attività formative i cui crediti risultino obsoleti, potranno essere valutate esclusivamente in relazione alla determinazione di specifici programmi di studio, ferma restando l’obbligatorietà delle verifiche di profitto ai fini dell’acquisizione dei crediti. p) le modalità di frequenza del Corso di Studio da parte di studenti a tempo parziale Per il ciclo di studio che inizia nell’a.a. 2014-15, nel presente Corso di Studio non è prevista la possibilità di accoglienza

di studenti a tempo parziale.