UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Classi … · comprendere il significato delle regole per...
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UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE
Classi Seconde Calimera - Martignano - Scuola Primaria
A.S. 2015/2016
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Valutazione ex ante: ANALISI DEI BISOGNI EDUCATIVI
RAPPRESENTAZIONE
MOTIVAZIONE ASPETTATIVE
Dopo aver fatto vedere alla
lim, alcune immagini del
lavoro svolto lo scorso anno
sulla statistica l’insegnante
chiede agli alunni che cosa
rappresentano
Queste immagini ti ricordano
momenti divertenti?
Pensi che potresti imparare
altre cose sulla statistica?
Pensi che potresti insegnare ai
bambini più piccoli o ai
compagni nuovi quello che sai
sull’argomento?
Ti piacerebbe approfondire
l’argomento?
Potrebbe migliorare i tuoi
rapporti con gli altri?
Potrebbe aiutarti a
comprendere meglio i vari
grafici che trovi ovunque?
Registriamo le risposte
attraverso griglie strutturate
Registriamo le risposte
attraverso griglie strutturate
Registriamo le risposte
attraverso griglie strutturate
RESTITUZIONE
Restituiamo sotto forma di grafico le risposte o tramite una tabella annotiamo il n. di risposte alla
lavagna e le confrontiamo
2) Attivazione Educativa. Incrementare la motivazione creando un gruppo di apprendimento.
ATTIVAZIONE EDUCATIVA
CREARE UN GRUPPO DI APPRENDIMENTO
I CRITERIO
Fare in modo che ciascuno metta qualcosa di proprio
ATTIVITÀ
Ciao mare…ora sono a scuola
Ogni alunno racconta ai compagni come ha
trascorso le vacanze estive, soffermandosi sui
luoghi frequentati e sulle attività che più ha
preferito fare in vacanza. Viene fuori che tutti
sono stati al mare e che il mare mancherà loro
davvero molto.
II CRITERIO
Fare in modo che il proprio di ognuno si “sposi” con il proprio dell’altro (Creare
interconnessione)
ATTIVITÀ E tu di che gruppo sei?
Vengono divisi i ragazzi in tre gruppi in base ai
colori : giallo, se ai bambini mancherà
soprattutto il sole, azzurro se ai ragazzi
mancherà soprattutto il mare e le onde,
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arancione se ai bambini mancherà la sabbia e
tutto ciò che essa significa, giochi sulla sabbia e
altro. Ogni gruppo avrà un compito da fare,
realizzare un sole con la tecnica dell’origami,
realizzare delle onde, realizzare uno striscione
di bentornato con i disegnini legati a tutto ciò
che significa stare al mare sulla sabbia.
III CRITERIO
Fare qualcosa insieme
ATTIVITÀ
Creiamo uno sfondo
I bambini mettono insieme i loro lavori e
decorano la porta dell’atrio del corridoio di giù.
Farà da sfondo ai nostri lavori.
Progettazione delle varie fasi di lavoro dell'Unità di Apprendimento
Classi II A -II B- II C- Calimera II U - Martignano
Gruppo di lavoro Anna Greco, Anna Lattante, Atena Siculella, Alessandra
Tommasi, Erminia Corlianò, Giuseppina Zacheo, Maria
Antonia Cazzetta, Maria Antonia Conte, Maria Domenica
Maschi, Pantaleo Villani, Rita Delle Donne, Vincenzina
Greco, Anna Lucia Tommasi.
Titolo UA STATISTICAMENTE…TI ACCOLGO
Discipline coinvolte Italiano, Storia, Arte e Immagine, Educazione fisica,
Musica, Religione
Tempi SETTEMBRE
COMPETENZA FOCUS
Competenze sociali e civiche
Cittadinanza e Costituzione
Sviluppare modalità consapevoli di esercizio della
convivenza civile, di consapevolezza di sé, rispetto delle
diversità, di confronto responsabile e di dialogo;
comprendere il significato delle regole per la convivenza
sociale e rispettarle.
MATEMATICA
COMPETENZA FOCUS
MATEMATICA
Si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri
naturali.
- Ricerca dati per ricavare informazioni, costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici) e legge dati già
rappresentati.
-Riesce a risolvere facili problemi nei vari ambiti di
contenuto.
ITALIANO
Competenze da promuovere Interagisce in modo pertinente nelle conversazioni ed
esprime in modo coerente esperienze e vissuti, con l’aiuto di
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domande stimolo.
Legge semplici testi di vario genere ricavandone le
principali informazioni esplicite.
Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti
appresi da esperienze, testi sentiti in modo comprensibile e
coerente, con l’aiuto di domande stimolo.
Produce semplici testi narrativi relativi ad esperienze dirette
e concrete, costituiti da una o più frasi minime.
giochi fatti.
STORIA
Competenze da promuovere
L’alunno riconosce elementi significativi del passato e del
suo ambiente di vita.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e individuare successioni,
contemporaneità, durate, periodizzazioni.
ARTE E IMMAGINE
Competenze da promuovere
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al
linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi.
MUSICA
Competenze da promuovere
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche e le
esegue con la voce e il corpo.
Esegue da solo e in gruppo semplici brani vocali
EDUCAZIONE FISICA
Competenze da promuovere
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettano di
maturare competenze di gioco e comprende il valore delle
regole e l’importanza di rispettarle
RELIGIONE
Competenze da promuovere
- Sa vivere esperienze di condivisione, di collaborazione e
di aiuto reciproco.
- Sa attivare modalità relazionali positive con i compagni e
con gli adulti.
FASI
DISCIPLINA focus
Cittadinanza e Costituzione
E’ BELLO STARE INSIEME
fasi
Tutti i lavori presenti nelle attività delle varie discipline,
fanno riferimento alla competenza di collaborare e
partecipare e star bene nel gruppo, accettando gli altri.Si
predilige il lavoro in gruppi, anche a classi aperte puntando
molto sullo sviluppo della dimensione sociale.
DISCIPLINA focus
MATEMATICA
STATISTICAMENTE INSIEME
METODOLOGIE UTILIZZATE
Conversazioni guidata
-Circle time
-Cooperative learning
-Drammatizzazione
-Didattica con la lim
Dopo l’attivazione educativa i bambini lavorano su una
cornice per il quaderno di matematica, con tutti i disegnini
del mare da colorare. Proponiamo una allegra filastrocca sul
mare che saluta le vacanze e ci augura un buon anno
scolastico.
Vengono messi sulla cattedra tante flashcards da colorare
relativa ad attività passatempi tipici che si svolgono al
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mare: nuotare, pescare, giocare con la palla...
Socializziamo le risposte dei bambini e organizziamo in
classe dei gruppi di lavoro in base alla scelta del tipo di
attività solitamente più gradita al mare.
Coloriamo i propri cartellini in gruppo; formalizziamo i dati
in una tabella. Dalla tabella passiamo alla costruzione
dell’istogramma sulle attività preferite al mare e
all’individuazione della moda.
Passiamo dall’istogramma all’ ideogramma ed esercitiamo i
bambini a verbalizzare i grafici.
Controllare nelle altre classi seconde, quali siano state le
scelte più votate e conversare con i compagni a classi
aperte.
Gli alunni, in un clima di peer to peer, aiutano i compagni
in difficoltà a leggere adeguatamente i grafici.
Proposta di alcuni grafici realizzati nell’unità di
apprendimento dello scorso anno scolastico
“Statisticamente primavera”, i ragazzi riuniti nel laboratorio
con la lim si esercitano a leggere i grafici in vario modo
estrapolando indicazioni sia nel singolo grafico che
comparando grafici delle diverse classi. Emergono, ad
esempio, eventuali dati, del tipo, inserimento di nuovi
alunni, assenze per trasferimento di alcuni alunni, con
aggiornamento immediato di grafici e risultati a cura dei
bambini. L’attività serve anche a rinfrescare ai bambini i
tipi di giochi che lo scorso anno sono stati oggetti di
statistica. Fuori, vengono riproposti e l’insegnante di
italiano cura la verbalizzazione del testo regolativo che ne
spiega l’esecuzione.
Nel giardino della scuola, accogliamo i bambini delle classi
prime che lo scorso anno, nella scuola dell’infanzia, hanno
partecipato con noi alle attività di statistica del progetto in
rete “INSIEME PER CONTARE E INTERAGIRE”
( http://www.icscalimera.gov.it/wp-
content/uploads/2015/08/Progetto-Strumenti-della-
matematica-5anni-1-primaria.pdf)
I bambini di classe seconda, in gruppo, mostrano e spiegano
i vari giochi ai bambini di prima e li invitano a giocare con
loro.
I bambini vengono poi invitati nel laboratorio con la LIM e
viene spiegato loro, dai bambini in gruppo, come lavorare
alla LIM e come realizzare i grafici alla LIM. I bambini di
prima, con i tutor di classe seconda, eseguono il grafico alla
LIM “Quale tipo di gioco all’aperto preferisci?” e poi i
bambini vengono aiutati a riflettere per completare la
tabella. I bambini di seconda fanno vedere lo stesso grafico
che mostra le preferenze dei bambini delle classi seconde e,
in una conversazione collettiva, vengono guidati a fare dei
confronti.
I bambini chiedono ai compagni se è piaciuta loro l’attività
alla LIM e li riaccompagnano in classe.
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ITALIANO
RICORDI D’ESTATE
METODOLOGIE UTILIZZATE
-Conversazioni guidata
-Circle time
-Cooperative learning
-Lezione frontale
Per accogliere gli alunni il primo giorno di scuola,
allestiamo un cartellone con la filastrocca “Si ricomincia”
ed appendiamolo in classe. Leggiamo una prima volta noi
docenti la filastrocca ai bambini e poi invitiamoli a leggerla
tutti insieme, quindi distribuiamo una copia della filastrocca
a ciascun alunno da incollare sul quaderno, sotto alla frase:
” Benvenuti a scuola!” e lsciare libero sfogo alla fantasia
per decorare la pagina aloro piacimento.
Predisponiamo un cartellone blu con delle onde bianche e
con il titolo: “Il mare sa parlare”, presentiamolo agli alunni
e intavoliamo una conversazione guidata sul mare e su
come si possa completare il nostro cartellone. Dalla
conversazione scaturisce che i protagonisti mancanti nel
cartellone sono i pesc che ci possono dire tante cosesul
mare. Quindi distribuiamo, a ciascun alunno, l’immagine di
un pesciolino da colorare liberamente e da incollare sul
nostro cartellone; mediante un circle time chiediamo ai
bambini cosa “racconta” loro il mare e facciamolo scrivere
su dei pezzetti di carta a forma di bolla che attaccheremo
vicino ai pesciolini, come a farli parlare.
Proponiamo l’ascolto della canzone “Il mare sa parlare” e
forniamone agli alunni il testo, leggerlo collettivamente ed
analizzarlo rispondendo a delle domante a risposta multipla.
Invitiamo gli alunni a ricordare un episodio particolare delle
loro vacanze e a raccontarlo in un breve testo.
Proponiamo agli alunni una “Pesca di parole”: dopo aver
preparato dei foglietti, con scritte delle paroline con suoni
difficili legate all’estate e al mare, inseriamoli in un
sacchetto, mentre in un altro sacchetto mettiamoci dei
lecca-lecca; invitiamo gli alunni, ad uno ad uno, a “pescare”
una parola e a leggerla ad alta voce spiegandone il
significato e quindi a “pescare” un lecca-lecca per premio.
Proponiamo agli alunni di incollare la parola “pescata” sul
quaderno e a scrivere una frase che la contenga.
STORIA
- Conversazione guidata
- Cooperative learning
- Circle time
- Lezione frontale
IL MARE SA PARLARE... IN SEQUENZE Dopo l’ascolto della canzone “Il mare sa parlare”, mediate
una conversazione guidata, invitiamo gli alunni a
individuare le sequenze presenti nel testo della canzone.
Mediante un cooperative learning, dividiamo gli alunni in
piccoli gruppi e proponiamo, a ciascun gruppo, di
rappresentare iconograficamente una delle sequenze
individuate e a scrivere la didascalia corrispondente.
Mettiamo insieme le sequenze e ricomponiamo la storia che
ciascun alunno riprodurrà sul suo quaderno.
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MUSICA
Metodologie utilizzate:
Metodologie attive
IL MARE SA PARLARE...IN MUSICA
Proponiamo agli alunni l’ascolto della canzone: “Il mare sa
parlare”, invitiamoli ad impararla a memoria e a cantarla
coralmente. Accompagniamo il canto con la body
percussion che tanto rallegra ed entusiasma i bambini,
prima lasciando libero sfogo alla fantasia di ognuno e poi
giungendo ad individuare dei gesti comuni.
ARTE E IMMAGINE
- Cooperative learning
- Conversazione guidata
- Lezione frontale
DISEGNIAMO IL MARE
Gli alunni rappresentano iconicamente i ricordi delle loro
vacanze.
Proponiamo agli alunni l’utilizzo di varie tecniche (collage,
acquerelli, colori a cera) per rappresentare il mare e i suoi
abitanti.
EDUCAZIONE FISICA didattica laboratoriale
Cooperative learning
GIOCHI CON NOI?
Esecuzione dei vari giochi implicati nelle indagini di cui
sopra. Spiegazione ai compagni delle regole fondamentali.
Rispetto delle regole dei giochi.
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GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DEL COMPITO AUTENTICO
Sezione/classe: Classi Seconde - Scuola Primaria
TITOLO DEL COMPITO AUTENTICO: iniziamo di…gusto
CONSEGNA OPERATIVA DEL COMPITO AUTENTICO:
Fai un’indagine nella tua classe circa il gusto di gelato preferito. Raccogli i dati e realizza un
grafico. Compara i risultati con le altre seconde e stabilisci quali gusti devono essere comprati e in
che priorità. In un incontro a classi aperte gustiamo il gelato tutti insieme, rispettando i gusti
prescelti da ciascuno.
TEMPO DI RIFERIMENTO:
Settembre
TEMPO STIMATO PER LA REALIZZAZIONE DEL
COMPITO:
1 ora per fare l’indagine
1 ora per socializzare i risultati e confrontarli con le altre
classi seconde
1ora per gustare il gelato tutti insieme
RISORSE A DISPOSIZIONE:
scheda preimpostata,
MODALITA’ DI LAVORO:
INDIVIDUALE
DINAMICA DELLO
SVOLGIMENTO:
Le insegnanti vogliono offrire un gelato ai bambini delle
classi seconde per ringraziarli dell’accoglienza data ai
bambini di prima. Quali gusti comprare? Comprendere
l’utilità delle indagini statistiche e la necessità di dare un
ordine ai dati raccolti.
Consegne operative:
-indagine sul gusto preferito, raccolta di dati in diagrammi
diversi, da socializzare ai compagni a classi aperte,
comprensione dei diversi tipi di rappresentazione e, in
ognuna, lettura del gusto di gelato preferito dai bambini.
DISCIPLINE CONVOLTE
Matematica
Italiano
COMPETENZE ATTESE:
Ricerca dati per ricavare informazioni, costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici) e legge dati già
rappresentati.
-Riesce a risolvere facili problemi nei vari ambiti di
contenuto.
- Si muove nel calcolo scritto e mentale con i numeri
naturali.
Espone con chiarezza e consapevolezza le informazioni ai
compagni
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Verifica/Valutazione
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE DEL COMPITO AUTENTICO
Sezione/classe: Classi Seconde - Scuola Primaria
TITOLO DEL COMPITO AUTENTICO: Ciao amico, quale gioco preferisci? Dimmelo in un
grafico alla LIM
CONSEGNA OPERATIVA DEL COMPITO AUTENTICO:
Durante l’accoglienza ai bambini di prima, spiegare come si fanno i grafici alla LIM, far loro da
tutor, spiegare come si leggono i dati e si compila una tabella.
TEMPO DI RIFERIMENTO:
prima settimana di scuola
TEMPO STIMATO PER LA REALIZZAZIONE DEL
COMPITO:
1 ora per organizzarsi il lavoro nel gruppo classe
1 ora per ogni gruppo di classe prima alla LIM
RISORSE A DISPOSIZIONE:
LIM e learn object sulla statistica
MODALITA’ DI LAVORO:
DI GRUPPO
DINAMICA DELLO
SVOLGIMENTO:
I bambini vengono coinvolti tutti come gruppo. Per scegliere
chi relaziona si parte da una libera candidatura e si fanno
“prove di spiegazione”, gli stessi bambini scelgono il
relatore. Ogni gruppo ha:- un tutor per ogni bambino di
prima, -il relatore che spiega, -l’operatore che esegue alla
LIM per dimostrazione, -l’operatore che aggiorna i dati e
riepiloga.
Presentato un grafico alla LIM, il relatore spiega come si
esegue, contemporaneamente, l’operatore esegue alla LIM
per mostrare, il tutor invece accompagna il bambino alla
LIM e lo guida nel suo lavoro, poi spiega al gruppo quello
che il suo allievo ha appena fatto, l’altro operatore invece
riepiloga i dati del grafico.
Ogni sezione di classe seconda, prende in consegna una
sezione di classe prima.
DISCIPLINE CONVOLTE
Matematica
Lingua Italiana
COMPETENZE ATTESE: L’alunno ricerca dati per
ricavare informazioni, costruisce rappresentazioni (tabelle e
grafici) e legge dati già rappresentati.
Espone con chiarezza e consapevolezza le informazioni ai
compagni
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
DIMENSIONI INIZIALE ACCETTABILE INTERMEDIO AVANZATO
Consapevolezza
degli scopi
Deve essere aiutato
a riconoscere gli
scopi del lavoro.
Riconosce
globalmente
gli scopi del suo
lavoro.
Identifica gli
scopi
del suo lavoro.
Ha chiari gli
scopi
del suo lavoro e
abbozza
un’essenziale
pianificazione
Ricerca e analisi
dei dati
ve essere guidato
nell’individuazione
dei dati a
disposizione.
In risposta a
domande
dell’adulto si
orienta nei dati a
disposizione.
Analizza
globalmente
i dati a
disposizione
seguendo le
indicazioni
fornite.
Individua e
analizza i dati a
disposizione,
anche in forma
di tabella e
grafica.
Rappresentazione
di dati
Deve essere
guidato nella
rappresentazione
dei dati
A partire da
strutture
predefinite
inserisce
dati in semplici
tabelle.
Rappresenta dati
in
forma tabellare e
grafica
riproducendo
semplici
modelli dati.
Rappresenta
autonomamente
in forma
tabellare e
grafica
semplici dati.
Autoregolazione Necessita
dell’adulto
per rivedere le
proprie
azioni.
Su richiesta
rivede
le sue azioni
Controlla
autonomamente
le sue
azioni
Controlla
autonomamente
le sue
azioni e rivede i
punti critici.
Atteggiamento
positivo
Fatica a utilizzare
le
proprie risorse.
Se sollecitato usa
le
risorse a
disposizione.
Utilizza le
proprie
risorse in
rapporto
al compito da
affrontare
È’ curioso e
ricerca
nuove soluzioni.
Esposizione ai
compagni
L1
Non riesce ad
organizzarsi per
esporre ai
compagni
Guidato, sa
esporre ai
compagni e
guidarli con
l’esempio pratico.
Svolge il
compito
dimostrando di
avere buone
conoscenze e
abilità e di
saperle applicare
per leggere e
comprendere una
indagine
statistica. e di
saperla esporre
davanti ad un
pubblico.
svolge il compito
dimostrando di
avere ottime
conoscenze e
abilita di lettura e
di saperla esporre
ai suoi coetanei
con
consapevolezza.
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Competenze sociale e civiche
Competenze di Cittadinanza RUBRICA VALUTATIVA
Collaborare e Partecipare
DIMENSIONI INIZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO
Interesse e
partecipazione
Dimostra
superfiale
interesse per la
disciplina e
partecipazione
alterna alle
attività
scolastiche.
Dimostra
apprezzabile/
discreto interesse
e partecipazione
alle attività
scolastiche.
Dimostra
notevole interesse
e partecipazione
alle attività
scolastiche.
Dimostra vivo
interesse e valida
partecipazione
alle attività
scolastiche.
Motivazione e
impegno
È discontinuo
nell’attenzione e
ha bisogno di
essere supportato
nella
motivazione.
Mostra curiosità e
coinvolgimento
per l’attività, ma
non sempre
sostenuti
da un’attenzione
costante.
Mantiene
un’attenzione
costante
in tutte le
fasi dell’attività.
Mostra curiosità e
coinvolgimento
in tutte le fasi
dell’attività;
mantiene
un’attenzione
costante.
Disponibilità
all’ascolto
Deve essere
sollecitato
a mantenere
l’attenzione.
Mantiene
l’attenzione in
modo non
continuo.
Mantiene
l’attenzione in
modo costante.
Mantiene
l’attenzione e
mostra
interesse e
coinvolgimento.
Attenzione verso
l’altro
Difficilmente
aiuta il compagno
anche se
sollecitato.
Aiuta il
compagno
solo se sollecitato
dall’insegnante.
Se sollecitato
offre volentieri il
proprio
aiuto.
Spontaneamente
offre il proprio
aiuto.
Capacità di
accettare
le diversità
Raramente
accetta tutti i
compagni.
Se sollecitato
accetta tutti i
compagni.
Se sollecitato,
accetta tutti i
compagni.
Accetta tutti i
compagni
spontaneamente.
Capacità di
interagire
nel gruppo
Assume un
atteggiamento
passivo,
intervenendo solo
se stimolato.
Partecipa se
interessato con un
ruolo gregario.
Partecipa se
Interessato.
Partecipa
apportando
il proprio
contributo.
Capacità di
confrontarsi
Non ascolta le
idee
degli altri se
diverse dalle
proprie.
Sa ascoltare
anche se a volte
tende a
Imporre le
proprie idee.
Sa ascoltare
senza
interrompere e
senza
imporsi.
Dà valore alle
opinioni altrui ed
espone le proprie
idee in modo
costruttivo.
Capacità di È polemico nei Se sollecitato Il più delle volte Accetta in modo
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accettare il ruolo
prestabilito e le
regole
confronti delle
regole e del
ruolo.
dall’insegnante
accetta le regole e
il ruolo.
accetta le regole e
il ruolo.
sereno il proprio
ruolo e le regole.
Capacità di
gestire i conflitti
Raramente
accetta le critiche
e mostra
scarsa
disponibilità a
considerare il
punto di vista
dell’altro.
Con la
mediazione di un
adulto il più delle
è disposto ad
accettare le
critiche e a
considerare il
punto di vista
altrui.
Con la
mediazione di un
adulto è disposto
ad accettare le
critiche e a
considerare il
punto di vista
altrui.
Accetta
serenamente le
critiche e sa
superare il
proprio
punto di vista per
considerare
quello
altrui.
Per ciascuna delle nove dimensioni occorre dare un giudizio, scegliendo tra le diverse opzioni indicate; la somma dei punteggi ottenuti per ciascuna dimensione fornirà il punteggio complessivo (espresso in trentaseiesimi, in quanto 36 è il punteggio massimo ottenibile - 9 DIMENSIONI per x 4 livelli=36). (Per convertire in decimi, es.: 10:36= 0,27 - 0,27x 36= 10)
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AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LEGENDA
Sì, con facilità
Con un po’ di difficoltà
Non ancora in modo soddisfacente
Strumento auto valutativo disciplinare
Si propone una discussione in classe basata sulle seguenti domande:
• Ti è piaciuta l’attività sulle indagini?
Si no
• Pensi che i grafici siano utili? Si No
• Perché?____________________________________________
• Pensi di utilizzarli in futuro? Si No
Penso di aver ascoltato le idee degli altri?
Penso di saper accettare il punto di vista altrui?
Penso di aver contribuito in modo significativo all’attività?
Nel lavoro di gruppo o in coppia d’aiuto reciproco ritengo di aver:
- utilizzato un tono di voce adeguato
- Rispettato il turno di parola
- Chiesto chiarimenti al compagno utili all’attività
- Superato eventuali conflitti
- Raggiunto l’obiettivo in modo condiviso
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DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Accoglienza dei bambini delle classi prime.
Alla LIM attività e compito autentico