Unico Testo Normativo in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori N. 81 del...
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Unico Testo Unico Testo NormativoNormativo
in materia di salute e in materia di salute e sicurezza sicurezza
delle lavoratrici e dei lavoratoridelle lavoratrici e dei lavoratori
N. 81 del 9 aprile 2008N. 81 del 9 aprile 2008(Supplemento n. 108/L alla Gazzetta (Supplemento n. 108/L alla Gazzetta Ufficiale n. 101Ufficiale n. 101 del del 30 aprile 2008) 30 aprile 2008)
Domenico MarcucciFilcem Cgil
22
PremessaPremessa
In quale situazione ci In quale situazione ci troviamo ?troviamo ?
33
ItaliaItalia
Primato europeo Primato europeo degli infortuni in degli infortuni in valore assoluto ed valore assoluto ed in termini di indice in termini di indice (infortuni/ore (infortuni/ore lavorate)lavorate)
Dall’inizio Dall’inizio dell’anno dell’anno 356356 infortuni mortaliinfortuni mortali
44
I dati degli infortuniI dati degli infortuni
Elaborazione da tabelle statistiche Elaborazione da tabelle statistiche
INAILINAIL
55
Dati Dati complessivicomplessivi infortuni infortuni denunciati denunciati 2002 - 2006 2002 - 2006
Italia Italia
confronto riferimenticonfronto riferimenti
INAIL e INCA-INASINAIL e INCA-INAS
66
Anno InfortuniDenunciati **
Infortuni * Di cui mortali *
Morti**
Infortuni * Di cui mortali *
Totale Solo industria e servizi
2002 1.107.175 992.656 1.481 2.037 894665 1.290
2003 1.093.754 977.310 1.449 2.009 880409 1.293
2004 1.086.632 966.729 1.328 1.843 869629 1.098
2005 1.057.395 939.948 1.265 1.720 844951 1.122
2006 1.046.102 927.998 1.302 1.537 836366 1.169
* Fonte: dati Inail (industria,servizi, agricoltura, conto Stato) **Fonte: dati INCA-INAS
N.B.: il dato INAIL si riferisce agli infortuni avvenuti nell’anno e definiti con indennizzo entro 31.12 anno successivo
Il dato INCA-INAS si riferisce (su dati INAIL) a pratiche definite anche negli anni successivi, con o senza superstiti, per morte per infortunio e tecnopatie
77
Infortuni sul lavoro gravi e mortali per classi dimensionali
Dimensione azienda (unità locale)
% evento mortale
% evento grave
% totale
1-9 86,1 71,2 80,4
10-15 5,6 8,9 6,9
16-49 4,8 11,1 7,3
50-249 2,4 7,3 4,2
Oltre 250 1,1 1,5 1,2
totale 100 100 100
Fonte: INAIL su elaborazione ISPESL con parti sociali
88
020406080100
da 1 a 9
da 10 a15
da 16 a49
da 50 a249
oltre 250
da 1 a 9da 10 a 15da 16 a 49da 50 a 249oltre 250
Infortuni mortali e gravi per classi dimensionali
99
GRADUATORIE DI FREQUENZE
RELATIVE DI INFORTUNIO IN ITALIA
PER SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA E TIPO DI
CONSEGUENZA.
Media triennio 2002/04
Fonte INAIL
1010
Graduatorie di frequenze relative d‘ infortunio in italia per settore i attivita' economica e tipo di conseguenza.
Media triennio 2002/04
Settori di Attività Economica
Tipo di conseguenza
Inabilità temporanea
Inabilità permanente
Morte Totale
dj ind. metalli 1 5 5 1
di ind.trasformaz. 2 3 4 2
dd ind. legno 3 2 6 3
f costruzioni 4 1 2 4
dh ind. gomma 5 11 14 5dm ind.mezzi tras. 6 14 19 6
dk ind. meccanica 8 13 12 7
x att. non deter. 7 22 24 7
dn altre industrie 9 9 12 9
h alberg. e rist. 10 16 16 10
da ind. alimentare 11 12 9 11
i trasporti 12 7 3 12
c estraz.minerali 13 4 1 13
g50 comm. rip. auto 14 10 9 14
a agrindustria 16 7 7 15
1111
a agrindustria 16 7 7 15
g52 comm. dettaglio 15 18 19 16
o serv. pubblici 17 14 16 17
n sanita' 18 25 24 18
b pesca 20 6 - 19
de ind. carta 19 20 24 20
k att.immobiliari 21 23 16 21
db ind. tessile 22 24 24 22
g51 comm. ingrosso 25 19 14 23
dl ind. elettrica 23 29 19 24
dc ind. conciaria 24 25 19 25
e elet. gas acqua 26 20 19 26
l pubblica ammin. 27 27 24 27
dg ind. chimica 28 28 7 28
df ind. petrolio 29 16 9 29m istruzione 30 30 24 30
j interm. finanz. 31 31 24 31
Province e Regioni
Tipo di conseguenza
Inabilità temporanea
Inabilità permanente
Morte Totale
2
1212
GRADUATORIE DEI RAPPORTI DI GRAVITA'
D‘ INFORTUNIO IN ITALIA PER SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA
E TIPO DI CONSEGUENZA.
Media triennio 2002/04
Fonte INAIL
1313
Graduatorie dei rapporti di gravita' d‘ infortunio in italia per settore di attivita' economica e tipo di conseguenza.
Media triennio 2002/04
Settori di Attività Economica
Tipo di conseguenza
Inabilità temporanea
Inabilità permanente
Morte Totale
f costruzioni 1 1 2 1
dd ind. legno 2 2 6 2
c estraz.minerali 12 4 1 3
di ind.trasformaz. 4 3 4 4
dj ind. metalli 3 5 5 5
i trasporti 7 8 3 6
a agrindustria 15 7 8 7
b pesca 16 6 - 8
dn altre industrie 9 9 13 9
dh ind. gomma 5 10 15 10
g50 comm. rip. auto 14 11 10 11
da ind. alimentare 10 12 11 12
dk ind. meccanica 11 14 12 13
dm ind.mezzi tras. 5 16 20 14
1414
Settori di Attività Economica
Tipo di conseguenza
Inabilità temporanea
Inabilità permanente
Morte Totale
df ind. petrolio 29 13 9 15h alberg. e rist. 12 17 18 16
o serv. pubblici 17 15 17 16
x att. non deter. 8 23 27 18
g51 comm. ingrosso 24 19 14 19
g52 comm. dettaglio 18 21 22 20
de ind. carta 20 18 24 21
e elet. gas acqua 22 19 21 22k att.immobiliari 21 22 16 23
dg ind. chimica 28 26 7 23db ind. tessile 22 25 24 25
n sanita' 18 29 28 26
dc ind. conciaria 27 24 23 27dl ind. elettrica 26 27 18 28
l pubblica ammin. 25 28 24 29
m istruzione 30 30 29 30
j interm. finanz. 31 31 30 31
2
(29)
(28)
1515
Le politiche Le politiche contrattualicontrattuali
Nei recenti rinnovi contrattuali sono stati fatti Nei recenti rinnovi contrattuali sono stati fatti importanti passi avanti:importanti passi avanti:
RLSSARLSSA Supporti informatici Supporti informatici OsservatorioOsservatorio Conferenze annuali, Assemblea congiunta annualeConferenze annuali, Assemblea congiunta annuale, ,
Linee guida applicative, Responsible Care, near missLinee guida applicative, Responsible Care, near miss Linee guida appalti, SGI (CCNL energia petrolio)Linee guida appalti, SGI (CCNL energia petrolio) Agreement europeo sulla silice cristallina e protocollo Agreement europeo sulla silice cristallina e protocollo
italiano in corso di definizione (CCNL piastrelle)italiano in corso di definizione (CCNL piastrelle)
1616
Unico Testo Unico Testo NormativoNormativo
in materia di salute e in materia di salute e sicurezza sicurezza
delle lavoratrici e dei delle lavoratrici e dei lavoratorilavoratori
1717
Il Il Testo UnicoTesto Unico salute e sicurezzasalute e sicurezza
Testo ampio e Testo ampio e complesso di riordino complesso di riordino della normativadella normativa
306306 articoli, 13 titoli, articoli, 13 titoli, 51 allegati51 allegati
Arriva dopo 30 anni Arriva dopo 30 anni di attesa, la prima di attesa, la prima delega risale al 1978 delega risale al 1978 ed era presente nella ed era presente nella legge 833/78legge 833/78
1818
Il Il Testo UnicoTesto Unico
Elementi generali di struttura:Elementi generali di struttura:– Le sanzioni sono inserite al termine Le sanzioni sono inserite al termine
di ogni titolodi ogni titolo– Abroga le precedenti norme Abroga le precedenti norme
specifichespecifiche– Dovranno essere emanati vari Dovranno essere emanati vari
decreti di armonizzazione, di decreti di armonizzazione, di integrazione e di applicazioneintegrazione e di applicazione
– La contrattazione collettiva dovrà La contrattazione collettiva dovrà disciplinare vari aspettidisciplinare vari aspetti
1919
I XIII titoli del TUI XIII titoli del TU
I I Principi comuniPrincipi comuniII II Luoghi di lavoroLuoghi di lavoroIII III Attrezzature e DPIAttrezzature e DPIIV IV CantieriCantieriV V SegnaleticaSegnaleticaVI VI Mov. manuale dei carichiMov. manuale dei carichiVII VII VDTVDTVIII VIII Agenti fisiciAgenti fisiciIX IX Sostanze pericoloseSostanze pericoloseX X Agenti biologiciAgenti biologiciXI XI Atmosfere esplosiveAtmosfere esplosiveXII XII Disp. in materia penaleDisp. in materia penaleXIII XIII Norme transitorie e Norme transitorie e
finalifinali
2020
Titolo II Titolo II Luoghi di lavoroLuoghi di lavoro
Riprende ed ampia quanto presente nel D.Lgs. Riprende ed ampia quanto presente nel D.Lgs. 626/94626/94
DivietoDivieto di lavorazioni in luoghi sospetti di di lavorazioni in luoghi sospetti di inquinamento (recipienti, caldaie, fosse, ecc.), se inquinamento (recipienti, caldaie, fosse, ecc.), se “non è stata previamente accertata l’assenza di “non è stata previamente accertata l’assenza di pericolo, e senza previo risanamento dell’atmosfera pericolo, e senza previo risanamento dell’atmosfera mediante ventilazione o altri mezzi idonei” mediante ventilazione o altri mezzi idonei”
I luoghi di lavoro devono essere I luoghi di lavoro devono essere conformiconformi ai ai requisiti indicati nell’allegato IV. requisiti indicati nell’allegato IV.
L’allegato IVL’allegato IV riporta obblighi presenti nei DPR riporta obblighi presenti nei DPR 547/55 e 303/56 e art. 33 626/94547/55 e 303/56 e art. 33 626/94
2121
Titolo IIITitolo IIIUso delle attrezzature di lavoro Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione e dei dispositivi di protezione individualeindividuale
Capo I: Uso delle attrezzature di Capo I: Uso delle attrezzature di lavorolavoro
Capo II: Uso dei dispositivi di Capo II: Uso dei dispositivi di protezione individualeprotezione individuale
Capo III: Impianti e Capo III: Impianti e apparecchiature elettricheapparecchiature elettricheart. 82 Lavori sotto tensioneart. 82 Lavori sotto tensione - - allegato IX allegato IX (buona tecnica ed enti riconosciuti)(buona tecnica ed enti riconosciuti)
2222
Capo III: Capo III: Impianti e Impianti e apparecchiature elettricheapparecchiature elettriche
art. 82 E’ vietato eseguire lavori sotto tensioneart. 82 E’ vietato eseguire lavori sotto tensione
Per tensioni nominali superiori a 1000 V in corrente Per tensioni nominali superiori a 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua purché:alternata e 1500 V in corrente continua purché:
1) i lavori su parti in tensione sono effettuati da 1) i lavori su parti in tensione sono effettuati da aziende autorizzateaziende autorizzate con specifico provvedimento dei con specifico provvedimento dei competenti uffici del Ministero del Lavoro e della competenti uffici del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale ad operare sotto tensione;previdenza sociale ad operare sotto tensione;
2) l’esecuzione di lavori su parti in tensione è affidata 2) l’esecuzione di lavori su parti in tensione è affidata a a lavoratori abilitatilavoratori abilitati dal datore di lavoro ai sensi dal datore di lavoro ai sensi della pertinente normativa tecnica riconosciuti della pertinente normativa tecnica riconosciuti idonei per tale attività;idonei per tale attività;
3) le procedure adottate e le attrezzature utilizzate 3) le procedure adottate e le attrezzature utilizzate sono conformi ai criteri definiti nelle sono conformi ai criteri definiti nelle norme di buona norme di buona tecnica.tecnica.
2323
Titolo IVTitolo IVCantieri temporanei o Cantieri temporanei o mobilimobili Capo I: Misure per la salute e Capo I: Misure per la salute e
sicurezza nei cantieri sicurezza nei cantieri temporanei o mobilitemporanei o mobili
Capo II: Norme per la Capo II: Norme per la prevenzione degli infortuni prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quotanei lavori in quota
Allegati dal X al XXIIIAllegati dal X al XXIII
2424
Titolo VTitolo VSegnaleticaSegnaletica
Riprende e Riprende e aggiorna quanto aggiorna quanto definito nel definito nel D.Lgs. 493/96D.Lgs. 493/96
Allegati dal Allegati dal XXIV al XXXIIXXIV al XXXII
2525
Titolo VITitolo VIMovimentazione manuale dei Movimentazione manuale dei carichicarichi
Rischio di Rischio di patologie da patologie da sovraccarico sovraccarico biomeccanico, biomeccanico, in particolare in particolare dorso-lombari dorso-lombari
Allegato XXXIIIAllegato XXXIII
2626
Titolo VIITitolo VIIVDT VDT (Videoterminali)(Videoterminali)
Riprende il Riprende il testo del testo del 626/94626/94
Allegato Allegato XXXIVXXXIV
2727
Titolo VIIITitolo VIIIAgenti fisiciAgenti fisici
Per agenti fisici si intendono il rumore, Per agenti fisici si intendono il rumore, gli ultrasuoni, gli infrasuoni, le gli ultrasuoni, gli infrasuoni, le vibrazioni meccaniche, i campi vibrazioni meccaniche, i campi elettromagnetici, le radiazioni ottiche, elettromagnetici, le radiazioni ottiche, di origine artificiale, il microclima e le di origine artificiale, il microclima e le atmosfere iperbariche atmosfere iperbariche
Capo II: Capo II: rumorerumore Capo III: Capo III: vibrazionivibrazioni Capo IV: Capo IV: campi elettromagneticicampi elettromagnetici Capo V: Capo V: radiazioni otticheradiazioni ottiche
2828
Titolo IXTitolo IXSostanze pericoloseSostanze pericolose
CAPO I: protezione da agenti CAPO I: protezione da agenti chimicichimici
CAPO II: protezione da agenti CAPO II: protezione da agenti cancerogeni e mutagenicancerogeni e mutageni
Capo III: protezione dai rischi Capo III: protezione dai rischi connessi all’esposizione connessi all’esposizione all’amiantoall’amianto
Allegati: XXXVIII Allegati: XXXVIII (TLV)(TLV) , XXXIX , XXXIX (limiti (limiti
biologici)biologici) , XL , XL (agenti chimici vietati) (agenti chimici vietati) , XLI , XLI (metodi UNI-EN)(metodi UNI-EN)
2929
CAPO ICAPO IPROTEZIONE DA AGENTI PROTEZIONE DA AGENTI CHIMICICHIMICI
Riprende il testo del D.Lgs. 626/94Riprende il testo del D.Lgs. 626/94 Art. 224Art. 224““Se i risultati della valutazione dei rischi Se i risultati della valutazione dei rischi
dimostrano che, in relazione al tipo e alle dimostrano che, in relazione al tipo e alle quantità di un agente chimico pericoloso quantità di un agente chimico pericoloso e alle modalità e frequenza di esposizione e alle modalità e frequenza di esposizione a tale agente presente sul luogo di lavoro, a tale agente presente sul luogo di lavoro, vi è solo un vi è solo un rischio basso per la rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salutesicurezza e irrilevante per la salute dei lavoratori e che le misure di cui al dei lavoratori e che le misure di cui al comma 1 sono sufficienti a ridurre il comma 1 sono sufficienti a ridurre il rischio, non si applicano le disposizioni rischio, non si applicano le disposizioni degli articoli 225, 226, 229, 230” degli articoli 225, 226, 229, 230”
3030
Titolo XI Titolo XI Atmosfere esplosiveAtmosfere esplosive
Riprende il Riprende il titolo VIII-bis titolo VIII-bis del D.Lgs. del D.Lgs. 626/94 626/94
Allegati XLIX, L Allegati XLIX, L e LIe LI
3131
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
1.1. Riordino, coordinamentoRiordino, coordinamento e e aggiornamentoaggiornamento delle delle disposizioni vigenti, in particolare disposizioni vigenti, in particolare della normativa in materia di della normativa in materia di attrezzature di lavoro e DPI, attrezzature di lavoro e DPI, cantieri e opere provvisionali, cantieri e opere provvisionali, agenti fisici, sostanze pericolose, agenti fisici, sostanze pericolose, apparato sanzionatorio. apparato sanzionatorio. Ricomprende tutte le normative Ricomprende tutte le normative contenute nel 626/94, inserisce i contenute nel 626/94, inserisce i precedenti DPR 547/55, 303/56 e precedenti DPR 547/55, 303/56 e 164/56, ecc.164/56, ecc.
3232
DefinizioniDefinizioni
PrepostoPreposto Valutazione del Valutazione del
rischiorischio Sorveglianza Sorveglianza
sanitariasanitaria SaluteSalute Norma tecnicaNorma tecnica Linee guidaLinee guida
Modello di Modello di organizzazione organizzazione e gestionee gestione
FormazioneFormazione Organismi Organismi
pariteticiparitetici Responsabilità Responsabilità
sociale delle sociale delle impreseimprese
3333
La formazioneLa formazione art. 2, c. 1, lett. aa) - art. 37art. 2, c. 1, lett. aa) - art. 37
La definizioneLa definizione (art.2, c.1, lett aa)(art.2, c.1, lett aa) : :““processoprocesso educativo attraverso il educativo attraverso il
quale trasferisce ai quale trasferisce ai lavoratori ed lavoratori ed agli altri soggettiagli altri soggetti del sistema di del sistema di prevenzione e protezione aziendale prevenzione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla conoscenze e procedure utili alla acquisizione di acquisizione di competenzecompetenze per lo per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi”gestione dei rischi”
3434
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
2.2. Principio della Principio della effettività della effettività della tutelatutela (tutti coloro che operano in (tutti coloro che operano in azienda a qualunque titolo - subordinati, azienda a qualunque titolo - subordinati, somministrati, tele-lavoratori, autonomi - somministrati, tele-lavoratori, autonomi - relativamente a tutti i settori)relativamente a tutti i settori)
3535
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
3.3. Sistema di Sistema di obblighiobblighi dei diversi dei diversi soggetti soggetti (datore, dirigente, (datore, dirigente, prepostopreposto, , lavoratore, medico competente, ecc.),lavoratore, medico competente, ecc.), nell’ambito dei principi di nell’ambito dei principi di partecipazionepartecipazione nel sistema di nel sistema di prevenzione aziendaleprevenzione aziendale
3636
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
4.4. Modalità di Modalità di valutazione di valutazione di tutti rischi,tutti rischi, ed indicazione ed indicazione degli elementi minimi che il degli elementi minimi che il documento deve contenere, documento deve contenere, procedure standardizzateprocedure standardizzate per per aziende < a 10 o 50 dipendenti aziende < a 10 o 50 dipendenti (escluse quelle: in Seveso, con rischio (escluse quelle: in Seveso, con rischio chimico, CTME, con esplosivi, chimico, CTME, con esplosivi, nucleari, ricovero e cura).nucleari, ricovero e cura). Definizione del Definizione del documento dei documento dei rischi di interferenzarischi di interferenza (DUVRI) (DUVRI) tra le diverse attività in appalto tra le diverse attività in appalto e quelle del committente.e quelle del committente.
3737
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
5.5. Introduzione Introduzione modelli di modelli di organizzazioneorganizzazione e e gestione gestione (sistemi di (sistemi di gestione - OHSAS UNI INAIL - gestione - OHSAS UNI INAIL - e buone pratiche)e buone pratiche)
6. Sistema informativo6. Sistema informativo nazionalenazionale per la per la prevenzione prevenzione (SINP) (SINP)
7. Appalti7. Appalti, costi della , costi della sicurezza e sicurezza e qualificazione delle qualificazione delle impreseimprese
3838
Articolo 14Articolo 14
SospensioneSospensione dell’attività imprenditoriale. dell’attività imprenditoriale.– 20% dei lavoratori non regolari20% dei lavoratori non regolari– Reiterate violazioni dei tempi di lavoro, riposo giornaliero Reiterate violazioni dei tempi di lavoro, riposo giornaliero
e settimanalee settimanale– Gravi e reiterate violazioni della disciplina in materia di Gravi e reiterate violazioni della disciplina in materia di
tutela della salute e della sicurezza sul lavorotutela della salute e della sicurezza sul lavoro Per la Per la revocarevoca della sospensione: della sospensione:
– Regolarizzazione del lavoratoriRegolarizzazione del lavoratori– Ripristino delle regolari condizioni di lavoro in materia di Ripristino delle regolari condizioni di lavoro in materia di
tempi e riposo, come di tutela della sicurezzatempi e riposo, come di tutela della sicurezza– Pagamento di una sanzione aggiuntiva (le altre già Pagamento di una sanzione aggiuntiva (le altre già
previste permangono) di 2.500 euro.previste permangono) di 2.500 euro.
L’importo di tali sanzioni sono destinate al L’importo di tali sanzioni sono destinate al finanziamentofinanziamento degli interventi di contrasto al degli interventi di contrasto al lavoro sommersolavoro sommerso
3939
art. 26art. 26
Recepisce le novità della legge delega Recepisce le novità della legge delega 123/07123/07
QualificazioneQualificazione delle imprese secondo delle imprese secondo i criteri che saranno stabiliti in i criteri che saranno stabiliti in apposito decreto (art.6, c.8, lett.g) da apposito decreto (art.6, c.8, lett.g) da emanarsi entro 12 mesi dalla entrata emanarsi entro 12 mesi dalla entrata in vigore, in attesa: iscrizione Camera in vigore, in attesa: iscrizione Camera di Commercio e autocertificazionedi Commercio e autocertificazione
4040
art. 26art. 26
Dovere di cooperazione e di Dovere di cooperazione e di coordinamento, il datore di lavoro coordinamento, il datore di lavoro committente che deve predisporre un committente che deve predisporre un apposito documento relativo ai rischi apposito documento relativo ai rischi interferenzialiinterferenziali (DUVRI), da allegare al (DUVRI), da allegare al contratto di appalto, per i contratti contratto di appalto, per i contratti stipulati anteriormente al 25 agosto stipulati anteriormente al 25 agosto 2007 ed ancora in corso al 31 dicembre 2007 ed ancora in corso al 31 dicembre 2008 deve essere allegato entro tale 2008 deve essere allegato entro tale data, non riguarda i rischi specifici delle data, non riguarda i rischi specifici delle imprese appaltatriciimprese appaltatrici
4141
art. 26art. 26
Responsabilità solidaleResponsabilità solidale del datore del datore committente con l’appaltatore, committente con l’appaltatore, nonché con ciascun subappaltatore, nonché con ciascun subappaltatore, per tutti i danni per i quali il per tutti i danni per i quali il lavoratore non è indennizzato lavoratore non è indennizzato dall’INAIL; non è relativa ai danni dall’INAIL; non è relativa ai danni connessi con i rischi specifici proprio connessi con i rischi specifici proprio dell’impresa appaltatrice o dell’impresa appaltatrice o subappaltatricesubappaltatrice
4242
art. 26art. 26
Nei contratti di somministrazione, di Nei contratti di somministrazione, di appalto e di subappalto, anche in essere, appalto e di subappalto, anche in essere, di cui agli articoli 1559 (ad esclusione dei di cui agli articoli 1559 (ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali), 1655, 1656 e 1677 del servizi essenziali), 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere codice civile, devono essere specificamente indicati i specificamente indicati i costi relativicosti relativi alla alla sicurezza del lavorosicurezza del lavoro. A tali dati . A tali dati possono accedere, su richiesta, il possono accedere, su richiesta, il rappresentante dei lavoratori e le rappresentante dei lavoratori e le organizzazioni sindacali dei lavoratoriorganizzazioni sindacali dei lavoratori
4343
art. 26art. 26
Obbligo di esposizione della Obbligo di esposizione della tessera tessera (con foto)(con foto) di di riconoscimentoriconoscimento da parte del da parte del personale nelle imprese personale nelle imprese appaltatrici o subappaltatrici, appaltatrici o subappaltatrici, contenente le generalità del contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del lavoratore e l’indicazione del datore di lavorodatore di lavoro
4444
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
8. Coordinamento8. Coordinamento delle attività di vigilanza delle attività di vigilanza9.9. Facoltà di Facoltà di sospensionesospensione dell’attività dell’attività
imprenditoriale in particolari casi di gravi imprenditoriale in particolari casi di gravi inadempienzeinadempienze
4545
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
10. Finanziamento10. Finanziamento di di attività promozionaliattività promozionali
11. Ruoli e compiti11. Ruoli e compiti dei diversi enti ed dei diversi enti ed istituti istituti (INAL, ISPESL, (INAL, ISPESL, ecc.)ecc.) , , ComitatoComitato di di indirizzo e indirizzo e Comitato Comitato consultivoconsultivo a a struttura tripartita, struttura tripartita, Comitato regionale Comitato regionale di coordinamentodi coordinamento
4646
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
12.12. FormazioneFormazione dei dei lavoratori e dei loro lavoratori e dei loro rappresentanti, e di rappresentanti, e di altre figure, come i altre figure, come i prepostipreposti, in termini , in termini incisivi ed esigibiliincisivi ed esigibili
13.13. Rafforzamento delle Rafforzamento delle prerogative del prerogative del RLSRLS e e del del RLSTRLST, creazione , creazione del del RLS di sitoRLS di sito (porti, (porti, imp. siderurgici, ecc.)imp. siderurgici, ecc.)
4747
Contenuti principali del TUContenuti principali del TU
14.14. Fondo di sostegnoFondo di sostegno, presso INAIL, per , presso INAIL, per RLST (almeno il 50%), PMI e pariteticità; RLST (almeno il 50%), PMI e pariteticità; finanziato dalle aziende che non hanno RLS, finanziato dalle aziende che non hanno RLS, dalle sanzioni, e quota a parte dell’attività di dalle sanzioni, e quota a parte dell’attività di consulenza enticonsulenza enti
15.15. Riformulazione e inasprimento Riformulazione e inasprimento dell'apparato sanzionatorio, dell'apparato sanzionatorio, amministrativo e penaleamministrativo e penale
4848
RLS di sitoRLS di sito
Art. 49Art. 49- - PortiPorti- Centri intermodali di trasporto- Centri intermodali di trasporto- Impianti siderurgici- Impianti siderurgici- Cantieri con almeno 30.000 uomini/giorno- Cantieri con almeno 30.000 uomini/giorno- Contesti produttivi con complesse - Contesti produttivi con complesse
problematiche con addetti >di 500problematiche con addetti >di 500 Individuato tra gli RLS presentiIndividuato tra gli RLS presenti La La contrattazione collettivacontrattazione collettiva stabilisce: stabilisce:
modalità di individuazione e attribuzionimodalità di individuazione e attribuzioni
4949
Rilancio e rafforzamento del Rilancio e rafforzamento del RLSTRLST
Art. 48:Art. 48:– Per tutte le piccole aziende nelle quali Per tutte le piccole aziende nelle quali
non sia stato eletto l’RLSnon sia stato eletto l’RLS– Accordi nazionali definiscono le Accordi nazionali definiscono le
modalità di designazione o elezionemodalità di designazione o elezione– Tutte le aziende che non hanno un Tutte le aziende che non hanno un
RLS partecipano al Fondo art. 52RLS partecipano al Fondo art. 52– Formazione particolare: 64 ore, e 8 Formazione particolare: 64 ore, e 8
ore di aggiornamento annualeore di aggiornamento annuale
5050
Attribuzioni nuove RLSAttribuzioni nuove RLSart. 50art. 50
Rinforzata la consultazione Rinforzata la consultazione (p.e. per la nomina (p.e. per la nomina del RSPP e del MC)del RSPP e del MC)
In occasione delle visite di autorità di In occasione delle visite di autorità di vigilanza di “norma” deve essere sentitovigilanza di “norma” deve essere sentito
Accesso a dati su supporto informaticoAccesso a dati su supporto informatico Ha copia, su sua richiesta, del Ha copia, su sua richiesta, del documento documento
di valutazionedi valutazione dei rischi e del dei rischi e del DUVRIDUVRI E’ incompatibile con i ruoli di RSPP e ASPPE’ incompatibile con i ruoli di RSPP e ASPP