Un’esperienza di interazione e scambio sociale per gli studenti...
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L’italiano L2 in :
Un’esperienza di interazione e scambio sociale
per gli studenti in mobilità
Workshop Internazionale
Formazione e Technology Enhanced Learning: il futuro dell'apprendimento nell'università e nell'azienda Roma, Università del Foro Italico, 30 Sett.2014
ALESSANDRA VITALI Università degli Studi di Roma “Foro Italico”
Social network e Facebook
“social as well as academic lives are critically mediated by participation in digital communities such as Facebook, blog, networks, instant messaging, and voice and text messaging over cell phones”
(Thorne & Scott Payne, 2005)
“m-generation”
Introduzione I - Facebook
• 1.32 miliardi di utenti attivi
• 654 milioni di utenti attivi da mobile ogni giorno
• parte integrante nella quotidianità degli studenti
Integrazione di Facebook in un programma di blended learning nei corsi di lingua italiana L2 per studenti Erasmus del Centro Linguistico dell’Università degli Studi di Roma “Foro Italico”
presupposti di un utilizzo di Facebook complementare alla didattica disciplinare
Progetto:
Introduzione II - Ipotesi di partenza
si comporta come conversazione
secondo le regole dell’analisi conversazionale
Introduzione III a - Facebook
Le ipotesi di base – 1:
Attraverso le affordances (inviti a utilizzare una funzione: bacheca,
messaggi personali, chat, “note”, video ecc.)
consente la comunicazione e l’interazione tra:
in una seconda lingua
• studente-studente • studente-insegnante • ecc.
è un canale multimodale che permette di accedere a un sistema innovativo e familiare di comunicazione. Si attiva così un processo di apprendimento che assume toni informali, uscendo dal contesto “classe” ed entrando a far parte della socialità
Le ipotesi di base - 2:
Introduzione III b - Facebook
in una prospettiva psico-didattica, potrebbe determinare un cambiamento nella qualità della motivazione ad apprendere
Le ipotesi di base – 3:
Basi teoriche I
La comunità di pratica:
Nuove tecnologie: facilitano
l’apprendimento in percorsi multimodali (Kress, 2005; Hampel & Hauck, 2006)
“Conoscere è un atto di partecipazione a complessi sistemi sociali di apprendimento” (Wenger, 2000)
“gruppi di persone che condividono un interesse per qualsiasi cosa fanno e che interagiscono con regolarità per imparare a farlo meglio” (Wenger, 2006)
Gruppi di individui che condividono esperienze e, attraverso questo processo di interazione, apprendono sia come soggetti sia come parte di gruppi sociali
Basi teoriche II
La comunicazione online
e nuovi contesti d’interazione
› si mescolano sia aspetti del parlato convenzionale, con le
proprie regole della conversazione, sia aspetti della scrittura
› Gli utenti considerano i loro scambi in termini di conversazione usando verbi tipici della conversazione (Herring, 2010)
› Berruto: “un’interattività simile a quella della comunicazione faccia-a-faccia, arricchita dallo sfruttamento di possibilità iconiche di vario genere insite nell’uso del mezzo grafico” (2005)
Il progetto Facebook
I fase
Analisi dell’uso e la preferenza delle varie affordances
Analisi delle varie tipologie di interazione presenti nel medium di Facebook: studente-studente, studente-insegnante, ecc.
Realizzazione di un corpus di italiano L2
Analisi quantitativa e qualitativa del corpus
II fase Ricerca per valutare il livello di gradimento/uso ecc. degli studenti di Facebook e la sua efficacia nei corsi di lingua italiana L2
Esempio I a
Dalla bacheca:
Esem
pio
I b
– in
ch
at
Esem
pio
I c
– in
ch
at
Esempio II
Esempio III a Dalla bacheca:
Esempio III b
Esempio IV
Conclusioni I
– presa di turno (punto di rilevanza transizionale)
– sequenze di apertura/chiusura (saluti/saluti)
– appello/risposta/richiesta
– non condivisione dello spazio fisico di enunciazione
– dimensione temporale dello scambio leggermente asincrona
(Pistolesi, 2004)
– superaramento dei limiti spazio-temporali
Differenze/affinità nella conversazione
- faccia a faccia
- in Facebook
Conclusioni II
evidenzia tratti conversazionali
che è difficile estrapolare da una
semplice conversazione
• i segni paralinguistici • l’intonazione • i tratti indicali
Omessi dalla scrittura (Halliday, 1992)
• emoticons • allografi connotativi • uso dei puntini di sospensione…
L’analisi dei corpora
in facebook…
Conclusioni III
– realizzazione di conversazioni tipiche del parlato
– interazioni autentiche
– No… alle simulazioni e creazione di interazioni ad hoc necessarie
a far praticare la lingua.
Che cosa significa tutto questo per l’insegnamento di una L2/LS?
Sviluppo di una competenza sociopragmatica, nell’utilizzare la lingua in contesti specifici, nel costruire relazioni e nell’apprendere attraverso osservazioni e/o esperienze.
(Blattner, Fiori, 2009)
Conclusioni IV
• si incontrano
• interagiscono
• mettono in gioco le loro identità
Facebook “luogo” di interazione virtuale
dove gli individui/studenti che partecipano all’azione didattica
• negoziano i rispettivi ruoli • collaborano
realizzando il “loro” modello di apprendimento sociale (Wenger, 2006)
Grazie!!!