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UNA STORIA LUNGA
VENTI ANNI
L’ONU, con la Risoluzione 54/34
del 1999 proclama il
25 novembre
“GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA
SULLE DONNE”
I diritti fondamentali delle donne e delle ragazze fanno parte
inalienabilmente, integralmente e indissociabilmente dei diritti
universali della persona.
Risoluzione ONU 54/34
La violenza sulle donne è un ostacolo sulla via dell’uguaglianza, dello sviluppo
e della pace.
Risoluzione ONU 54/34
La violenza contro le donne deriva da una lunga tradizione di rapporti di forza disuguali fra uomini e donne, situazione che conduce alla dominazione degli
uomini sulle donne e alla discriminazione di queste ultime, impedendo loro di emanciparsi
pienamente; la violenza è uno dei principali
meccanismi sociali per mezzo dei quali le donne vengono mantenute in condizioni
di inferiorità rispetto agli uomini.
Risoluzione ONU 54/34
Le donne appartenenti a gruppi
minoritari, indigene, rifugiate, migranti, indigenti,
le donne che vivono in comunità rurali o isolate,
le donne internate o carcerate, le adolescenti e le bambine,
le donne handicappate, le anziane e le donne che si trovano in situazioni
di conflitto armato sono particolarmente esposte
alla violenza.
Risoluzione ONU 54/34
COSA È LA VIOLENZA?
“Violenza contro delle donne” significa ogni atto di violenza fondata sul genere
che possa portare un danno o una sofferenza fisica, sessuale
o psicologica.
Dalla “Dichiarazione sull’eliminazione della violenza sulle donne” ONU 1993
COSA È LA VIOLENZA?
La violenza fisica, sessuale e psicologica che avviene in famiglia
include
le percosse,
l’abuso sessuale delle bambine nel luogo domestico,
la violenza legata alla dote,
lo stupro da parte del marito,
le mutilazioni genitali femminili e altre pratiche tradizionali dannose
per le donne,
la violenza non maritale e la violenza legata allo sfruttamento.
Risoluzione ONU 54/34
COSA È LA VIOLENZA?
La violenza fisica, sessuale e psicologica che avviene all’interno
della comunità include
lo stupro,
l’abuso sessuale,
la molestia sessuale e l’intimidazione sul posto di lavoro, negli istituti educativi e
altrove,
il traffico delle donne,
la prostituzione forzata,
la violenza fisica, sessuale e psicologica perpetrata o condotta
dallo Stato,
ovunque essa accada.
Risoluzione ONU 54/34
PERCHÈ PROPRIO
IL 25 NOVEMBRE ?
Questa data ricorda l’assassinio delle tre rivoluzionarie sorelle Mirabal, che
tentarono di contrastare il regime di Trujillo che tenne la Repubblica
Domenicana nell’arretratezza e nel caos.
Il 25 novembre 1960 le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro
mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da alcuni militari.
Torturate e uccise, furono gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per
simulare un incidente.
NOVEMBRE 1999
NOVEMBRE 2019
SONO TRASCORSI 20 ANNI
IL VALORE DI QUESTA GIORNATA
Grazie alla forza e al coraggio dei
movimenti delle donne a livello mondiale, la violenza degli uomini sulle donne,
prima sommersa, si è rivelata nella sua ampiezza e gravità.
La violenza contro le donne, dallo
stalking al femminicidio, riguarda le donne e gli uomini.
L’uomo, il soggetto che agisce la violenza, scomparso per lungo tempo
dalla narrazione, costretto ad emergere appare sulla scena.
Gli uomini devono assumersi le responsabilità storiche della violenza
sulle donne.
UOMINI CHE PRENDONO PAROLA
La violenza contro le donne ci
riguarda. Forse il tramonto delle vecchie relazioni
tra i sessi basate su una indiscussa supremazia maschile provoca una crisi e
uno spaesamento negli uomini che richiedono una nuova capacità di
riflessione, di autocoscienza, una ricerca approfondita sulle dinamiche della propria
sessualità e sulla natura delle relazioni con le donne e con gli altri uomini.
Noi pensiamo che sia giunto il momento, prima di tutto, di una chiara
presa di parola pubblica e di assunzione di responsabilità da parte
maschile.
Dall’Appello dell'Associazione Maschile Plurale
IN ITALIA Nel 2018 un omicidio su due (49,5%)
è stato commesso in famiglia.
Su 163 vittime totali, il 67% è costituito da donne; fenomeno in crescita nei primi
5 mesi del 2019 (+10,3%)
Nella coppia il maggior numero di vittime (49,2%)
E’ allarme figlicidi (+55%)
Delle 142 donne uccise in Italia nel 2018 l’83,4% ha trovato la morte per mano di
un familiare o di un partner o di un ex partner.
Dati Eures 2019 in vista della giornata mondiale contro la violenza degli uomini sulle donne
OCCORRE
organizzare iniziative sul tema della violenza nelle
sue varie forme per tenere viva l’attenzione
di donne e uomini sul fenomeno
informare le donne
sulle attività dei centri antiviolenza
USCIRE
DALLA VIOLENZA DI UN UOMO SI PUÒ