Una mela per Hank

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Carteggio immaginario con Charles Bukowski (1979). Edizione Torino 2016

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Copertina dell’Autore

- la mela, il cerchio e il bottone -

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Delfino Maria Rosso

Una mela per Hank

Torino – Maggio 2016

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I

senti bukowski1

(charles s’intende)

smettila di bere e fumare.

infilati le scarpe!

potrebbero farti un’altra fotografia

(la 105 ?)

per una nuova copertina2.

l’amore NON è

il cane3 di una vecchia mano

che prende il braccio

(un braccio che non si è ancora fatto male

per lui:

si dovrebbe vedere

ora che siamo in primavera

e c’é già il sole)

tu sai cosa voglio dire vero?

di una giovane mela con il pizzo

credo rosso

di certo non il TUO

rosso4.

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noi non abbiamo niente in comune-

forse.

tutto O.K.

ma NO!

DICO IO.

non TI sei accorto come la mano abbia sfiorato

col palmo il braccio

mentre il dorso si è trascinato lungo

il seno sinistro?

capisci?

capisci che

trenta giorni ha novembre

con aprile, giugno e

sei anche fortunata

in questo mese

hai un giorno in meno

da sopportarmi.

si è fatto tardi

per me

e la mia mano.

e devo andarmene.

NON VOGLIO essere CONFUSO!

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il tempo la renderà grande.

e per dimostrartelo:

esco!

non ho neanche salutato Maria

Maria portava

un paio di babbucce nere alla festa

di babbucce nere alla festa.

dimmi

sì, sissignore dimmi:

lo hai notato?

vincerai

vincerai TU

charles, vecchio sporcaccione

commerciante di Gomme & di Vecchie Auto

potrai così aggiungere un’altra pag. al tuo taccuino5

Guanda Editore Lire 3000).

però, te lo ripeto

IO non voglio ESSERE confuso!

sai?

Maria,

io non mi rassegno alla realtà.

io gioco

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gioco sempre con il se

(ronald6, non illuderti!

sono un pessimo soggetto.

non ti preoccupi la cosa

(ma ti sei mai preoccupata di me?)

prendo atto che tu hai una sola vita.

IO ESCO!

tu vuoi il corpo, charles

IO, più presuntuoso,

l’anima

ma

charles!

nonostante tutto

siamo Compagni di Sbronza

anche se io non bevo.

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II

senti charles

(bukowski s’intende)

come sei di bocca buona.

tu non hai certo bisogno di spendere 6.95 $7

per dimenticare un amore.

vivi tra una Birra e l’Altra

senza

mai una brava e buona ragazza

vestita di percalle8.

ecco io voglio raccontarti

(e perché mai proprio a te e non a tutti?

perché tu

erediterai la terra

ma io ti farò aspettare qualche mese9

cosa accadde

cosa MI accade

visto?

lei mi contò il resto

mi contò

mentre io LE regalai la maglia

LE regalai

e LEI mi contò il resto!

capisci?

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mi facevo trasportare dal solito trantràn.

ma non ero solo.

hai presente le albicocche del tuo mese di luglio

dove marilyn (? – quella dell’Illinois) danzava10 ?

bene!

qualcosa del genere capitò anche a me

solo che era il Mio Mese di Luglio

(o Gennaio,

ora non ricordo più)

e non c’era marilyn

ma ancora una volta

lo sai, charles, che io sono capace di

regalare un fico secco con dedica

non firmata?

per poi sapere

non se aveva capito che ero io

ma se

aveva capito

che non potevo non essere io

quella mela verde

sì ancora una volta!

è molto brava

(mi ama)

e fortunata

(appunto mi ama)

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Maria

(non-di-nazareth)

ho visto il tuo paese

e non sono morto

anzi

nonostante il conto aperto

(e per tutto il viaggio di ritorno)

ho smangiucchiato una mela

tra la stupidità di un proverbio

e della tua presunzione.

Le chiesi:

lì?

No, qui

rispose.

d’accordo.

e fu ripagata per la confettura

andata a male

(troppo salata!)

dell’anno prima.

ancora una lattina, vecchio?

(sei del ’20, ricorda!)

e anch’io,

sebbene del ’38,

non sono finito, sai?

non sono finito! ci puoi contare.

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però io non ho una 131 (o 32?) azzurra

con l’interno color ciliegia.

io ho una 500

color ciliegia

che se potesse parlare, charles.

non sono finito, sai!

e FERMA quella maledetta macchina azzurra

charles! charles!

arrivederci, charles.

e quando andrai a far spesa

ricordati di me.

compra una lattina di birra

in più

la mela verde nell’

(7 – verticale).

oggi domani

ride cresciuta:

hai vinto tu charles!

hai vinto tu.

ma non aver paura:

scorderò il suo numero di telefono,

lo scorderò una cifra alla volta

ma lo scorderò.

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III

senti hank

(charles bukowski, s’intende)

mi sei insopportabile (oggi)

come una pag. di lacan

a mezzogiorno

e di ferragosto .

le piace brahms, dott. bukowski?

adesso ch’è diventato un grande scrittore11.

sto parlando di johannes,

che non so se è il suo

o lo ha già dimenticato?

no! Io non ho mai avuto

la vita dissoluta del grande artista

(forse non sono dissoluto)

ma stammi a sentire

anche se hai vinto tu:

devi sentire quella del giardino,

d’altronde sei un tenero,

hai pure dei sogni12

no?

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3 B (misura francese) (?)!

colpito! (ma non mi lamento).

ho immaginato: il cerchio, il colore e il bottone

mi dice: hai indovinato 2 su 3, non male!

(le credo sulla parola.

tu, sì!

tu potrai accertare se mi ha detto la verità)

è come dire due terzi

poco per me.

ecco,

in quel giardino un giorno

mi saltò la mosca al naso

che si arricciò (il naso)

e poiché non avevo sotto mano un solo cerotto

non mi rimase altro che esprimerle

l’impossibile proponimento di non farlo più

(lo feci ancora.

questo però prima che arrivassi tu)

con il vento che tira

e come eva mi vendette la sua anima

per una mela

LEI ti vende il suo corpo per un torsolo

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charles, ricordi?

(e non ti sto parlando del domani)

è venuto il giorno in cui l’ingenua

di graham ovenden13

lascia il suo quadro

per il tuo letto.

e la mela,

quella vedrai non finirà così?

è finita in un altro modo!

poi

poi basta. sono stanco.

è vero: io non ho imparato LA LEZIONE14

e tu,

e Tu! continui ad essere il prof. è vero?

ma sino a quando?

e rispondi! sino a quando?

ora

c’è un giardino

e nel giardino c’è una panchina

e sulla panchina.

bene

charles,

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tu in quel giardino

non metterai mai piede

(anche se sei un tenero

E hai pure dei sogni –

pag. 10815.

e la cosa

mi rallegrerebbe

se anche a me ormai

non fosse

VIETATO L’INGRESSO.

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Note

1 Charles Bukowski – Hank

2 Riferimento all’edizione italiana di Compagno di sbronze di C.B.,

edizione Feltrinelli, Milano

3 Riferimento a L’amore è un cane che viene dall’inferno di C.B., edizione

Savelli, Roma

4 Riferimento a un racconto in 2

5 Vedi Taccuino di un vecchio sporcaccione C.B., edizione Guanda,

Parma

6 D. R. Laing, autore di L’io diviso

7 Cfr. Debora Phillips How to fall out of love

8 Riferimento alla poesia Brave e buone ragazze vestite di percalle in 3

9 Riferimento alla poesia Scarafaggio in 3

10 Riferimento a un articolo-intervista, citato a senso e pubblicato in La

Repubblica, luglio 1979

11 Riferimento alla poesia Come diventare un grande scrittore in 3

12 Riferimento alla poesia Sul continente in 3

13 Riferimento al quadro L’ingenua perversa del pittore G. Ovenden

14 Cfr. La lezione, dramma comico di Eugène Ionesco

15 Riferimento alla pagina di 12 in 3

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Edizione – Torino 2016

Prima edizione – Torino 1979

© Delfino Maria Rosso

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