REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle...

35
1 Associazione Tutela Monta Tradizionale Maremmana CON IL PATROCINIO DI Comitato Regionale Lazio Campionato Monta Tradizionale Maremmana 2011 REGOLAMENTO - Gara di abilità - Gimkana veloce (solo categoria cavalli) - Sbrancamento - Gara di attitudine (solo categoria cavalli in addestramento) - Gara di abilità a squadre CODICE DI CONDOTTA - Negli sport equestri il cavallo deve essere posto sopra ogni cosa. - Il benessere del cavallo deve predominare sulle esigenze degli allevatori, degli addestratori, dei cavalieri, dei proprietari, dei commercianti, degli organizzatori e degli sponsor. - Tutte le cure e trattamenti veterinari prodigati ai cavalli vanno effettuati allo scopo di assicurare la loro salute ed il loro benessere. - Il massimo livello nei campi dell’alimentazione, salute, igiene e sicurezza deve essere sempre mantenuto ed incoraggiato. - Durante il trasporto, devono essere presi adeguati provvedimenti, per assicurare una ventilazione adeguata, foraggiamento ed abbeveramento dei cavalli. - Particolare cura dovrà essere posta in merito al miglioramento dell'istruzione, durante l’addestramento e la pratica degli sport equestri, oltre che per la promozione di studi scientifici di medicina equina. - La salute e la competenza del cavaliere sono ritenute qualità essenziali nell’interesse del cavallo.

Transcript of REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle...

Page 1: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

1

Associazione Tutela Monta Tradizionale Maremmana

CON IL PATROCINIO DI

Comitato Regionale Lazio

Campionato Monta Tradizionale Maremmana 2011

REGOLAMENTO

- Gara di abilità

- Gimkana veloce (solo categoria cavalli)

- Sbrancamento

- Gara di attitudine (solo categoria cavalli in addestramento)

- Gara di abilità a squadre

CODICE DI CONDOTTA

- Negli sport equestri il cavallo deve essere posto sopra ogni cosa.

- Il benessere del cavallo deve predominare sulle esigenze degli allevatori,

degli addestratori, dei cavalieri, dei proprietari, dei commercianti, degli

organizzatori e degli sponsor.

- Tutte le cure e trattamenti veterinari prodigati ai cavalli vanno effettuati

allo scopo di assicurare la loro salute ed il loro benessere.

- Il massimo livello nei campi dell’alimentazione, salute, igiene e sicurezza

deve essere sempre mantenuto ed incoraggiato.

- Durante il trasporto, devono essere presi adeguati provvedimenti, per

assicurare una ventilazione adeguata, foraggiamento ed abbeveramento dei

cavalli.

- Particolare cura dovrà essere posta in merito al miglioramento

dell'istruzione, durante l’addestramento e la pratica degli sport equestri,

oltre che per la promozione di studi scientifici di medicina equina.

- La salute e la competenza del cavaliere sono ritenute qualità essenziali

nell’interesse del cavallo.

Page 2: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

2

- Ogni tipo di equitazione ed ogni metodo di addestramento devono tener conto

del cavallo come essere vivente, e non devono comprendere le tecniche che la

FITETREC ANTE considera come abusive.

- La FITETREC ANTE farà adeguati controlli affinché il benessere del cavallo

sia rispettato da persone, società, associazioni della sua giurisdizione.

- I regolamenti nazionali ed internazionali dello sport in merito alla

protezione del cavallo devono essere rispettati non solo durante i concorsi, ma

anche durante l’addestramento ed il lavoro quotidiano.

- Le norme riguardanti i concorsi ed i regolamenti in generale saranno

continuamente revisionati al fine di assicurare quanto più possibile il rispetto

del cavallo.

- Per quanto non previsto dal presente regolamento ci si riferisce alle norme

generali della FITETREC ANTE.

PREMESSA

L’idea di creare un Campionato di Monta Tradizionale Maremmana nasce dalla

sentita volontà di mantenere e promuovere la più profonda e peculiare tradizione

equestre di questo territorio.

Esso è stato fortemente voluto dall’”Associazione per la Tutela della Monta

Tradizionale Maremmana” e dall’”ANAM Associazione Nazionale Allevatori Cavallo

Maremmano che hanno avvertito la necessità di condividere con altre persone la

straordinaria cultura maremmana, fatta di valori ed emozioni ancora molto

sentiti da giovani ragazzi, che hanno scelto di rivivere le situazioni e

l’atmosfera dei loro antenati.

Forti dell’insegnamento tramandato da generazioni di vecchi uomini di mestiere,

come nonni, padri ed altri ancora, essi si cimentano con orgoglio nel duro

lavoro che ha caratterizzato gli instancabili cavalcanti della loro Maremma: i

Butteri.

“L’Associazione per la Tutela della Monta Tradizionale Maremmana” intende quindi

organizzare manifestazioni che prevedano prove che riproducano le particolari

difficoltà che i butteri a cavallo quotidianamente superavano nello svolgimento

del loro lavoro, ma vuole anche dimostrare e valorizzare le qualità del cavallo

di razza maremmana nello svolgimento del lavoro in campagna del buttero ed

incrementarne la diffusione presso gli appassionati di cavalli o sport equestri.

Il presente regolamento, approvato dal Comitato Regionale Lazio FITETREC ANTE, è

stato redatto per regolare tutte le manifestazioni di Monta Tradizionale

Maremmana e può essere modificato solo dall’Associazione in accordo con il

Comitato stesso.

1. CAMPO DI APPLICABILITÀ DELLE NORME

1.1 Il presente Regolamento stabilisce le norme che disciplinano tutte le

manifestazioni di Monta Tradizionale Maremmana indette e riconosciute

dall’Associazione per la Tutela della Monta Tradizionale Maremmana, con il

patrocinio dell’ANAM, della FITETREC ANTE LAZIO o dai suoi Organi.

Esso deve essere osservato:

• dai Comitati Organizzatori delle manifestazioni;

• da coloro che vi prendono parte come Cavalieri debitamente autorizzati;

• da chi esercita una qualunque funzione avente attinenza con le manifestazioni.

I Comitati Organizzatori e le persone di cui sopra sono tenuti a riconoscere

l'autorità della FITETREC ANTE, dei suoi rappresentanti, nonché delle Giurie e

dei Commissari di Gara in tutte le decisioni di carattere tecnico e disciplinare

attinenti all’attività di cui al presente Regolamento.

Page 3: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

3

1.2 L'inosservanza delle norme e degli impegni previsti dal presente Regolamento

è soggetta alle sanzioni disciplinari previste dal Regolamento stesso e dallo

Statuto Federale.

I soggetti tenuti agli obblighi ed agli adempimenti previsti dal presente

Regolamento relativamente al cavallo partecipante ad una gara di Monta

Tradizionale Maremmana sono:

-il Cavaliere che lo monta;

-l'Ente o colui che lo ha iscritto;

-il proprietario del cavallo stesso;

-per i minorenni l’Istruttore, il Tecnico da lui delegato o da uno dei due

genitori.

1.3 Per tutti i casi non espressamente previsti nel presente Regolamento è

compito del Presidente di Giuria decidere con equità e spirito sportivo,

interpretando le intenzioni del presente Regolamento.

2. MANIFESTAZIONI

2.1 Possono indire manifestazioni le associazioni affiliate o aggregate alla

FITETREC ANTE oppure Comitati Organizzatori o persone fisiche che diano il

necessario affidamento.

2.2 La FITETREC ANTE ha il potere di negare il riconoscimento e l'approvazione

del programma di una manifestazione se non ha ottenuto, nel modo che crederà

opportuno, le garanzie necessarie ad assicurare, sotto ogni aspetto, il regolare

svolgimento della manifestazione stessa.

2.3 Alla compilazione del calendario annuale per l’effettuazione del Campionato

di Monta Tradizionale Maremmana, dovrà essere chiesta la debita autorizzazione

alla FITETREC ANTE Comitato Regionale Lazio.

Il Programma dovrà essere inviato agli Organi competenti almeno 40 giorni prima

della gara, per l’approvazione.

2.4 Qualora una manifestazione non sia organizzata da un Ente aggregato od

affiliato, o comunque da un tesserato FITETREC ANTE, il Comitato Organizzatore

deve comunicare, all'atto della richiesta di inserimento in calendario, un

referente responsabile per il Comitato Organizzatore della manifestazione.

Tale referente dovrà essere un tesserato FITETRECV ANTE od un Ente aggregato o

affiliato soggetto, quindi, agli interventi previsti dalla normativa federale.

2.5 All’inizio di ogni anno dovrà essere programmato il Campionato nel rispetto

delle seguenti specialità:

1 – Gara di abilità

2 – Gimkana veloce (solo categoria Cavalli)

3 – Sbrancamento

4 – Gara di attitudine (solo categoria cavalli in addestramento)

5 – Gara di abilità a squadre

2.6 Il riconoscimento e l'approvazione di un programma di una manifestazione, da

parte della FITETREC ANTE LAZIO o dei suoi Organi Regionali, sono subordinati:

a) all'impegno da parte dell'Organizzatore, di attenersi alle prescrizioni dello

Statuto Federale, del presente Regolamento, nonché alle eventuali disposizioni

integrative.

Sui programmi, sui manifesti e su ogni altra eventuale pubblicazione, dovrà

essere indicato che la manifestazione è riconosciuta dalla FITETREC ANTE LAZIO o

dai suoi Organi Regionali.

Page 4: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

4

Il programma, una volta approvato dagli Organi competenti, dovrà essere

divulgato alle Associazioni affiliate, alle Associazioni aggregate ed ai

Cavalieri interessati almeno 30 giorni prima della manifestazione, per le gare

per le quali l’ approvazione è di competenza della FITETREC ANTE.

b) all'impegno da parte dell'Organizzatore per le manifestazioni di durata

superiore ad una giornata, di assicurare la scuderizzazione richiesta all'atto

della iscrizione (in box od in posta) e l'impianto di prima lettiera.

Nel programma dovranno essere obbligatoriamente indicati:

-Le Categorie, solo se previste .

-La composizione della o delle Giurie

-Gli importi delle tasse di iscrizione e di scuderizzazione

Non è obbligatorio indicare le regole e prescrizioni contenute nel presente

Regolamento.

2.7 L'Organizzazione deve rimettere per espresso, posta prioritaria, via fax o

via posta elettronica alla FITETREC ANTE LAZIO,nella giornata successiva alla

fine della manifestazione, i risultati ufficiali.

3. NORME GENERALI

Il Campionato di Monta Tradizionale Maremmana richiede da parte del Cavaliere

esperienza in tutte le discipline, in proporzione alla prova da affrontare, ed

una precisa conoscenza delle possibilità del proprio cavallo, presentandolo con

un buon livello di preparazione psicofisica, che è il risultato di un

addestramento valido e di un allenamento razionale.

3.1 Specialità

Il Campionato di Monta Tradizionale Maremmana comprende 5 distinte prove in cui

il Cavaliere monta lo stesso cavallo, solo in casi eccezionali quali morte o

vendita del cavallo stesso è prevista la sostituzione.

1) gara di abilità,

2) Gimkana veloce,( solo categoria Cavalli)

3) Sbrancamento,

4) Gara di Attitudine,(solo categoria Cavalli in Addestramento)

5) Gara di abilità a squadre.

Le gare possono svolgersi all’aperto o al chiuso, su un terreno che deve essere

piano, ben livellato e delimitato.

3.2 Inizio e termine di una gara

Una manifestazione inizia un'ora prima della prima prova.

Una manifestazione si intende ultimata un'ora dopo che la Giuria ha preso e

annunciato l'ultima decisione e sono stati esposti i risultati ufficiali.

3.3 Partecipazione gare

Alle gare non è obbligatorio partecipare a tutte le specialità.

Il cavaliere stesso potrà programmare a quale specialità prenderà parte, sia

essa 1, 2,3,4 o tutte le specialità previste per la categoria di appartenenza.

3.4 Categorie

-Le categorie saranno due (divise per tipologia di cavalli) e verranno redatte 2

classifiche generali separate.

Le categorie si distinguono in CAVALLI IN ADDESTRAMENTO(cavalli fino 4 anni) e

categoria CAVALLI che comprende in resto dei partecipanti. Verranno presi in

considerazione anche i cavalieri minorenni (che possono partecipare ad entrambe

le categorie in base al tipo di cavallo che possiedono) i quali verranno

Page 5: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

5

premiati con premi speciali all'interno di ogni singola manifestazione a

discrezione del Comitato Organizzatore.

-Per cavalli in addestramento si intendono i cavalli fino 4 anni,

-Per cavalli il resto dei partecipanti.

La categoria ”CAVALLI” può prendere parte a tutte le specialità esclusa la

gara di attitudine , mentre la categoria “CAVALLI IN ADDESTRAMENTO” può

prendere parte a tutte le specialità esclusa la Gimkana Veloce.

3.5 Iscrizioni

Nessun cavaliere e nessun cavallo possono prendere parte ad una manifestazione

riconosciuta, sia in gara che fuori gara, se non risultano regolarmente

iscritti.

Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse.

Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del

libretto segnaletico del cavallo rilasciato dall'ANAM Associazione Nazionale

Allevatori Cavallo Maremmano, e autorizzazione a montare valida per l’anno in

corso rilasciata dalla FITETREC ANTE.

Nelle iscrizioni devono essere indicati inoltre il nome del cavaliere e del

cavallo, tipo e numero dell’autorizzazione a montare valida per l’anno in corso,

età del cavaliere ed età del cavallo.

Le iscrizioni fatte genericamente, senza fornire cioè gli elementi

indispensabili richiesti, o non accompagnate dai relativi importi, saranno

ritenute nulle.

Le iscrizioni devono pervenire al Comitato Organizzatore entro un'ora prima

dell'inizio della gara.

Con l'atto dell'iscrizione, il responsabile del cavallo si impegna al pagamento

della tassa di iscrizione, a prescindere dalla effettiva partecipazione alla

gara.

In tutte le manifestazioni riconosciute, gli Organizzatori non potranno mai, nei

limiti stabiliti dal programma, rifiutare l’iscrizione di un cavallo iscritto

nei ruoli federali o impedire la partecipazione di un concorrente munito di

regolare abilitazione a montare, ed iscrizione del cavallo al Libro Genealogico

del cavallo maremmano.

Una tale decisione è solo di competenza della F.I.S.E. sia che venga presa di

sua iniziativa che su richiesta motivata dall’Organizzatore.

Il Comitato Organizzatore ha l'obbligo di ricevere le iscrizioni e gli

eventuali ritiri.

Ha inoltre l'obbligo di fornire telefonicamente, su richiesta degli interessati,

gli orari di partenza di ogni singola prova.

Le iscrizioni dei minorenni saranno ritenute valide solo se fatte da uno dei due

genitori.

In ogni gara può essere consentita l’iscrizione di cavalli “fuori classifica”.

L’accettazione delle iscrizioni “fuori classifica” è però di competenza del

Presidente di Giuria, al quale competono altresì tutte le decisioni inerenti le

iscrizioni stesse.

I cavalli “fuori classifica” sono sempre esclusi dalla classifica e quindi dalla

partecipazione a qualunque genere di premi (d’onore o denaro).

Pagano comunque la tassa d’iscrizione e partono sempre dopo i cavalli iscritti

alla gara.

E’ facoltà del Comitato Organizzatore accettare iscrizioni fuori dell'orario

consentito.

3.6 Tasse di iscrizione e scuderizzazione

Gli importi minimi delle tasse di iscrizione e per la scuderizzazione in posta o

in box vengono stabiliti periodicamente dal Consiglio Federale.

E’ facoltà dei Comitati Organizzatori di aumentare gli importi non superando il

25% di quanto stabilito dal Consiglio Federale.

Page 6: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

6

Un cavallo o un Cavaliere, non potranno prendere parte ad una manifestazione

riconosciuta, se non in regola, non solo con tutti i pagamenti relativi alla

manifestazione, ma, anche, con tutti quelli arretrati dovuti a qualunque titolo,

per qualsiasi altra manifestazione alla quale il cavallo o il Cavaliere siano

stati iscritti.

Una lista dei soggetti non in regola con tali pagamenti sarà dalla FITETREC ANTE

comunicata agli Organizzatori che dovranno renderla pubblica.

3.7 Tabella dei punti

In ogni singola prova, il punteggio per specialità sarà attribuito come di

seguito esposto, per entrambe le categorie applicando il coefficiente 1 se il n°

dei partecipanti è superiore a 10 (compreso), mentre se il n° dei partecipanti è

inferiore a 9 (compreso) verrà applicato il coefficiente 0,5. (vedi tabelle

sotto elencate).

Tabella coefficiente 1:

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11°

12 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1

Tabella coefficiente 0,5:

1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9°

6 4 3 2 1 1 1 1 1

Dall’undicesimo classificato (o dal 5° a seconda del coefficiente applicato) in

poi viene attribuito 1 punto.

In caso di squalifica o di mancato completamento del percorso o completamento

dello sbrancamento, è attribuito un punteggio pari a 0, sarà comunque possibile

proseguire le prove successive.

Il punteggio sarà sempre attributo al binomio.

In riferimento alla specialità di sbrancamento e della gara di abilità a

squadre, per partecipanti si intende il n° delle squadre.

3.8 Classifiche

Le classifiche generali delle gare saranno 2, una per la categoria cavalli in

addestramento e una per cavalli, ed è determinata dalla somma dei punti ottenuti

nelle singole prove. La somma dei punteggi ottenuti ad ogni tappa ,

determinerà la classifica della tappa del completo sia per la categoria CAVALLI

che per la categoria CAVALLI IN ADDESTRAMENTO.

È primo colui che ha ottenuto il maggior numero di punti.

Sarà quindi stilata una classifica unica per ogni categoria.

Per redigere le classifiche finali e decretare i concorrenti che andranno a

disputare la finale, dovranno comunicare alla segreteria gli scarti, che

dovranno essere uno per specialità e precisamente:

- CATEGORIA CAVALLI: (un punteggio a scelta tra la gara di “sbrancamento” o

“gara di abilità a squadre”, un punteggio della gara di “gimkana veloce”,

un punteggio della gara di “abilità”.

- CATEGORIA CAVALLI IN ADDESTRAMENTO: un punteggio a scelta tra la gara di

“sbrancamento” o “gara di abilità a squadre”, un punteggio della gara di

“attitudine”, un punteggio della gara di “abilità”.

Al termine della comunicazione degli scarti verrà redatta la classifica

generale del completo che decreterà i finalisti per entrambe le categorie.

3.9 Penalizzazioni.

Le penalità per ogni ostacolo abbattuto od affrontato in modo errato sono

specificate nel capitolo relativo ad ogni ostacolo. Ogni singolo cavaliere,

prima di ogni gara, è obbligato a presentarsi in segreteria entro e non oltre

l’orario previsto per l’iscrizione alle gare munito di passaporto del cavallo in

Page 7: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

7

originale e patente del cavaliere, dopodichè si presenterà nell’apposita area

per la visita veterinaria (obbligatoria).

Se secondo il giudizio del veterinario il cavallo non può prender parte alla

gara, verrà restituita la tassa di iscrizione. Se il cavaliere prende parte alla

gara senza aver effettuato l’iscrizione o la visita veterinaria, verrà

immediatamente squalificato.

Prima di ogni gara, i cavalieri sono obbligati ad eseguire in campo gara, una

sfilata di presentazione secondo l’ordine di partenza della gara. Il cavaliere

che non prenderà parte alla sfilata o che durante la stessa non sia munito di

idoneo abbigliamento sia del cavallo che del cavaliere (obbligatorio cappello e

mazzarella, dalla stessa sono esonerati i cavalli condotti a capezzone) saranno

penalizzati con 10 secondi di penalità che verranno attribuiti alla gara che il

cavaliere andrà ad effettuare.

3.10 Eliminazione

Il Concorrente eliminato per qualsiasi motivo, deve lasciare immediatamente il

percorso e non può continuare la prova.

L'eliminazione o la squalifica di un binomio da una delle prove della gara di

completo non comporta l'eliminazione o la squalifica dalla classifica generale.

Sotto pena di eliminazione sono vietati aiuti di compiacenza.

È considerato aiuto di compiacenza un qualunque intervento di terzi, sollecitato

o meno, fatto allo scopo di facilitare il compito del Cavaliere o di aiutare il

suo cavallo.

3.11 Premiazioni

I premi possono essere sia in denaro che d'onore, quelli d’onore sono costituiti

da premi in oggetto. Possono essere messi in palio sia in singole categorie di

una gara che come premi complessivi del campionato stesso. La messa in palio di

tali premi va resa nota prima dell'inizio della prima gara per quelli

complessivi e prima dell'inizio di ogni categoria per gli altri.

I concorrenti perdono il diritto a detti premi qualora non si presentino,

personalmente, in campo, alla premiazione per il loro ritiro,con idoneo

abbigliamento, salvo i casi in cui i concorrenti stessi, previo assenso del

Presidente di Giuria, d'intesa con la Giuria, abbiano delegato a tale ritiro

apposita persona.

I concorrenti devono presentarsi alla premiazione in tenuta di gara.

3.12 Numero minimo di partenti

Nelle gare il numero minimo di cavalieri partenti viene stabilito di volta in

volta dal regolamento del Campionato stesso e non sarà ritenuta valida con un

numero di partenti inferiori a due.

Per binomio partente si intende il binomio, regolarmente iscritto, che entra in

campo per l’effettuazione della prova.

Nelle gare dotate di premi in denaro con un numero di partenti inferiore o

uguale a 10 verrà erogato un montepremi pari al 50% del montepremi originario.

3.13 Prove soppresse

Se il numero dei concorrenti iscritti ad una categoria è troppo esiguo o troppo

numeroso, il Presidente di Giuria deciderà se sopprimere la gara o se farla

disputare dividendola in gruppi.

Comunque, il numero massimo dei concorrenti dovrà essere specificato sul

programma.

Se una gara viene soppressa, i concorrenti devono esserne informati

immediatamente dopo la chiusura delle iscrizioni e la tassa d'iscrizione deve

essere loro rimborsata.

In tale caso, i cavalieri possono partecipare ad altre gare, sempre se siano

qualificati per effettuare le medesime, oppure, con l’autorizzazione del

Presidente di Giuria, effettuare fuori gara, la gara soppressa.

Qualora una manifestazione debba essere sospesa per cause di forze maggiori

(condizioni meteorologiche o altro) vengono presi in esame i seguenti casi:

Page 8: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

8

a) gara non iniziata, con i Cavalieri o parte di essi già in loco: rimborso

della quota iscrizione ed eventuale box,

b) gara iniziata e terminata solo la prima prova: rimborso della sola quota di

iscrizione,

c) gara iniziata e terminate almeno due delle prove indipendentemente dal tipo:

nessun rimborso, verrà stilata la classifica con relativa assegnazione dei

premi.

3.14 Ritiri

Il ritiro dei cavalli deve essere comunicato alla segreteria almeno due ore

prima dell’ora d’inizio della gara.

Per mancata comunicazione del ritiro del cavallo secondo i termini sopra

indicati, (se non per giustificati e comprovati motivi, tali ritenuti ad

insindacabile giudizio del Presidente di Giuria) verrà applicata un’ammenda di €

200,00 ed il nominativo del cavaliere verrà segnalato alla F.I.S.E. dal

Presidente di Giuria.

Dopo tre ritiri fuori dai termini previsti, il cavaliere verrà deferito alla

Commissione di Disciplina.

3.15 Cavalli

Sotto pena di squalifica del cavallo e/o del Cavaliere, nessun cavallo può

partecipare ad una manifestazione riconosciuta se non è in possesso

dell’autorizzazione a montare rilasciata dalla FITETREC ANTE, ed al Libro

genealogico del cavallo maremmano (ANAM).

Sono qualificati "maremmani" i soggetti iscritti con certificato d’origine o

passaporto, al libro genealogico del cavallo maremmano detenuto dall'ANAM, per i

quali si riserva la facoltà di eseguire controlli che riterrà necessari a

stabilirne la veridicità (prova DNA) pena l’esclusione dalle gare per un tempo

pari ad anni 3.

L'iscrizione avverrà su domanda del responsabile del cavallo.

Per quanto riguarda la normativa per l'iscrizione o per il rilascio di

duplicati, nonché per il rinnovo annuale, si rinvia alla normativa apposita

emanata dalla F.I.S.E. e/o U.N.I.R.E.

Un cavallo si considera in addestramento quando ha un’età fino a 4anni

3.16 Età dei cavalli

L'età dei cavalli è computata dal 1° Gennaio dell'anno della loro nascita.

In conseguenza di ciò, qualunque sia il giorno e mese di nascita di un cavallo,

il 1° Gennaio dell'anno successivo esso compie un anno in più.

3.17 Possibilità di montare più di un cavallo

Il numero massimo di cavalli che possono essere montati da un Cavaliere in ogni

categoria e complessivamente in una manifestazione è deciso a discrezione di

ciascun Comitato Organizzatore.

Per i Cavalieri che montano più cavalli, l’orario d’ingresso previsto per le

prove dovrà prevedere un tempo non inferiore a 20 minuti fra un cavallo e

l’altro.

E’ facoltà del Presidente di Giuria spostare l’ordine di partenza dei Cavalieri

che montano più cavalli.

3.18 Ordine di partenza

L'ordine di partenza sia individuale che a squadre è stabilito per sorteggio che

verrà effettuato prima dell’inizio della gara.

3.19 Sostituzioni

Non è ammessa la sostituzione di un binomio, vale a dire del cavallo o del

cavaliere, è consentita solo in casi eccezionali, quale malattia del cavaliere,

morte o vendita di un cavallo, comprovata da regolare certificazione.

3.20 Controllo antidoping

Page 9: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

9

Ha lo scopo di perseguire chi modifica le performance di un cavallo,

intenzionalmente o no, con l'impiego di sostanze proibite.

Si considerano sostanze medicamentose proibite, tutte le sostanze che, per

qualità o quantità, possono influire sulle prestazioni agonistiche di un cavallo

in gara.

L'elenco delle sostanze proibite è quello del regolamento Veterinario edito

dalla F.E.I.

È competenza della F.I.S.E. individuare le gare nelle quali si ritiene opportuno

venga effettuato il controllo in oggetto.

Il controllo deve essere effettuato dal Veterinario di servizio sotto la

responsabilità dell'incaricato F.I.S.E.

È vietato praticare qualsiasi iniezione ipodermica dal momento dell'arrivo del

cavallo ad una gara, a meno che, non venga autorizzato dal Veterinario di

servizio, che comunicherà i motivi dell'autorizzazione, tipo e dosi di

medicinale somministrato al Presidente di Giuria, che provvederà a farne

menzione nel rapporto della gara.

Per le procedure di prelievo e tutto quanto sopra non previsto si rinvia al

REGOLAMENTO ANTIDOPING.

Per il controllo antidoping a carico dei cavalieri si rimanda alle normative

vigente.

3.21 Crudeltà

Ogni azione che secondo l'opinione del Presidente di Giuria e/o della Giuria

possa essere definita senza dubbio come crudeltà è penalizzata con

l'eliminazione.

La Giuria deve prendere un provvedimento, dopo aver accertato i fatti, quando un

Commissario o Giudice abbia denunciato forme di crudeltà nei confronti di un

cavallo.

Tra questi atti sono inclusi:

-l’eccessiva sollecitazione di un cavallo esausto;

-l'uso eccessivo di frusta e speroni;

-ferite dovute ad un cattivo uso degli aiuti.

È specifico dovere della Giuria fermare un Concorrente in evidente difficoltà

durante la manifestazione.

3.22 Monta pericolosa

L’evidente difficoltà del Cavaliere nel controllare velocità e direzione, il

sollecitare in maniera eccessiva il cavallo sia in piano, che nell’avvicinamento

e durante il superamento di un ostacolo, comporta, a secondo della gravità ed a

discrezione della Giuria, l’eliminazione o la penalizzazione con 25 secondi

penalità.

Tali provvedimenti possono essere presi solo dalla Giuria in base a precise

testimonianze dei seguenti Ufficiali di Gara: Presidente di Giuria, Giudici,

Veterinario di servizio.

3.23 Caduta

Si considera caduta del Cavaliere quando avviene una separazione tra cavallo e

Cavaliere tale che esso tocchi il terreno o un ostacolo e sia obbligato a

rimettersi in sella.

Si considera caduta del cavallo quando la spalla e l'anca del cavallo toccano

entrambi il terreno o l'ostacolo ed il terreno.

Una caduta non sarà mai penalizzata in quanto comporta di per sé una perdita di

tempo.

3.24 Reclami

La facoltà di reclamare, in merito ad una qualunque irregolarità, che si

verifichi nello svolgimento di una manifestazione, spetta ai Concorrenti

Page 10: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

10

partecipanti o ai responsabili dei cavalli, quali risultano dai documenti

depositati presso la FITETREC ANTE.

Per i minorenni il reclamo deve essere presentato dall'Istruttore o Tecnico

delegato o da un genitore.

Ai fini della suddetta facoltà di reclamare durante lo svolgimento di una prova

è assolutamente vietata, sotto pena di ammenda o di squalifica, qualunque

discussione o consultazione con la Giuria.

I reclami sotto pena di nullità, devono essere redatti per iscritto, forniti di

elementi atti a provarne la fondatezza, accompagnati da un deposito di 100,00

(cento//00) Euro.

Il deposito, di cui sopra, sarà devoluto tramite il Comitato Organizzatore alla

FITETREC ANTE in caso di manifestazione Nazionali; ai Comitati Regionali in caso

di manifestazioni Regionali nel caso in cui il reclamo venga respinto.

Sotto pena di nullità, i reclami devono essere presentati nei seguenti termini

di tempo:

• dopo la ricognizione ufficiale, per quanto riguarda irregolarità agli

ostacoli, distanze, etc.,

• prima dell'inizio della prova, in relazione ad ogni irregolarità rilevata o

rilevabile.

• quanto prima possibile dopo il termine di ogni prova, e non più di 1 ora dopo

la proclamazione dei risultati finali:

-in relazione alla qualifica dei cavalli e dei Concorrenti;

-in relazione a qualsiasi irregolarità avvenuta durante la gara;

-in relazione all'irregolarità dei risultati o della classifica.

3.25 Decisioni in prima istanza

I reclami di cui al punto precedente, devono essere presentati al Presidente di

Giuria, cui resta demandata l'esclusiva competenza sull'accoglimento o meno dei

reclami stessi e il quale dovrà fare comunque opera conciliativa e cercare di

redimere la controversia che ha determinato il reclamo.

Su tali reclami deciderà la Giuria a maggioranza di voti (in caso di parità sarà

determinante il voto del Presidente della Giuria).

Le decisioni in ordine di reclami, devono essere adottate entro il termine

massimo di due ore dalla fine della manifestazione.

3.26 Appello

Contro il verdetto emesso in prima istanza il reclamante può ricorrere, in

seconda istanza, alla FITETREC ANTE la quale sottoporrà il reclamo al Giudice

Unico Regionale secondo le norme statutarie vigenti.

3.27 Restituzione depositi e premi

I depositi saranno restituiti agli interessati, soltanto nel caso che i loro

reclami vengano ritenuti fondati.

Nel caso di conciliazione realizzata dal Presidente di Giuria e quando il

reclamo presentato in appello venga ritirato prima che su questo si sia

pronunciata la FITETREC ANTE il deposito sarà restituito al reclamante.

In caso di reclamo, in prima istanza, i risultati proclamati rimarranno

provvisoriamente validi.

In caso di accoglimento di reclamo, così come nel caso che la FITETREC ANTE

decida in appello in modo contrario al verdetto emesso in precedenza, i

Concorrenti interessati sono obbligati a restituire i premi ricevuti, che

saranno nuovamente assegnati secondo il definitivo giudizio.

3.28 Sponsorizzazioni

Tutti i cavalieri non qualificati professionisti possono stipulare contratti di

pubblicità o sponsorizzazione, purché tali contratti siano approvati dalla

FITETREC ANTE LAZIO.

Page 11: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

11

Qualora si intenda aggiungere un prefisso commerciale al nome del cavallo, è

necessario richiedere ed ottenere l’autorizzazione della FITETREC ANTE e pagare

la prescritta tassa.

Il libretto segnaletico del cavallo deve essere corretto con l’ aggiunta del

prefisso oggetto del contratto.

I cavalieri sponsorizzati, sempre approvati dalla FITETREC ANTE., possono

portare il logo del loro sponsor sul sottosella del cavallo, sulle coperte da

passeggio, sulle auto, sui van etc.

Per quanto riguarda le misure del logo, si fa riferimento a quanto stabilito

dalla F.E.I. all’ art. 136 del Regolamento Generale, e precisamente:

-200 cm2 su ciascun lato del sottosella

-80 cm2 sulla giacca da concorso, una sola volta, all’ altezza del taschino

-16 cm2 sui due lati del colletto della camicia.

3.29 Sanzioni

I Concorrenti ed i Responsabili dei Cavalli che, di persona o per l'azione di

loro dipendenti presenti ad una manifestazione riconosciuta,si rendano colpevoli

di infrazioni al presente Regolamento, o che tengano un contegno scorretto nei

confronti del Presidente di Giuria,della Giuria, dei Preparatori dei Percorsi,

dei Responsabili dei servizi, del Comitato Organizzatore o che non si adeguino

alle disposizioni emanate dal Comitato stesso, o che commettano scorrettezze

sportive o di altro genere, che possano turbare il buon andamento della

manifestazione, sono passibili delle sanzioni disciplinari previste dal presente

Regolamento e dallo Statuto Federale.

Al Presidente di Giuria compete l'applicazione delle seguenti sanzioni:

1) avvertimento;

2) pena pecuniaria (ammenda) da 25 Euro a 200 Euro;

3) esclusione (squalifica) del Concorrente e/o del cavallo dalla manifestazione.

Ove il Presidente di Giuria abbia applicato la sanzione di cui al punto 3) deve,

entro cinque giorni dal termine della manifestazione, inoltrare dettagliato

rapporto alla competente Commissione di Disciplina, per il tramite delle

rispettive Segreterie della FITETREC ANTE LAZIO

I provvedimenti del Presidente di Giuria, motivati e comunicati agli

interessati, sono immediatamente esecutivi.

Avverso tali provvedimenti gli interessati possono, ricorrere secondo quanto

stabilito dallo Statuto Federale.

3.30 Ammenda

L'ammenda è una pena pecuniaria variante da un minimo di 25,00 Euro, ad un

massimo di 200,00 Euro.

È perseguibile con ammenda qualsiasi infrazione alle norme regolamentari, che

per la sua gravità non debba essere punita con la squalifica.

In particolare sono perseguibili con ammenda le seguenti infrazioni:

-Il non ottemperare alle norme relative alle iscrizioni, alle dichiarazioni di

partenza, ed ai ritiri dei cavalli;

-Il non essere in ordine con la tenuta obbligatoria;

-L'entrare in campo di gara durante l'allestimento del percorso, e prima che il

campo stesso sia stato dichiarato "aperto" dalla Giuria;

-Il non presentarsi direttamente, e non salutare la Giuria appena entrato in

campo;

-La mancata osservanza del segnale della campana, con il quale la Giuria ordina

di sospendere il percorso, o di abbandonare il campo dopo l'eliminazione o il

ritiro;

-Il discutere con la Giuria, o consultare la stessa durante lo svolgimento di

una prova per contestazioni o reclami;

Page 12: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

12

-Il non presentarsi rapidamente in Giuria se chiamato, ed in caso di

inadempimento non avvisare la stessa;

-L'inosservanza dei divieti dell'attività nei campi di prova;

-Il contegno scorretto

In caso di recidività, o di particolare gravità, tutte le suddette infrazioni

possono essere punite con la squalifica.

3.31 Squalifica

La squalifica comporta, per il Concorrente e/o per il cavallo, l'esclusione

dalla manifestazione.

L'applicazione della squalifica da parte del Presidente di Giuria, o della

Giuria, non esclude l'eventuale applicabilità anche delle altre più gravi

sanzioni disciplinari previste dallo Statuto Federale.

Sono causa di squalifica:

-La partecipazione di un Concorrente ad una gara, senza essere in possesso della

patente FITETREC ANTE rinnovata per l'anno in corso e valida per la gara in

questione;

-La partecipazione ad un gara di un cavallo non iscritto nei ruoli Federali e

all’ANAM, o non rinnovata per l’anno;

-La mancata osservanza delle prescrizioni concernenti la bardatura e le

imboccature;

-L'uso della frusta o speroni non consentiti;

-L'esercitare i cavalli sui campi di gara;

-La reiterata inosservanza del segnale della campana con il quale la Giuria

ordina di sospendere il percorso, o di abbandonare il campo dopo l'eliminazione

o il ritiro;

-L'inosservanza dei divieti concernenti l'attività nei campi di prova;

-Lo sbarrare i cavalli e/o compiere brutalità verso gli stessi;

- Le frodi

- Il doping

-Il contegno scorretto nei confronti del Presidente di Giuria, della Giuria, dei

Preparatori dei Percorsi, dei Commissari, dei Responsabili dei Servizi, e dei

Rappresentanti del Comitato Organizzatore;

-Le scorrettezze sportive, o di qualunque genere che possano turbare o

pregiudicare la buona riuscita della manifestazione.

4. DIRIGENTI E SERVIZI

4.1 Nomine

Per ogni manifestazione riconosciuta è prevista la nomina:

a) da parte degli Organi Federali: di un Presidente di Giuria

b) da parte degli Organizzatori:

-di una Giuria

-di un Disegnatore ed un Costruttore dei percorsi.

-dei necessari Segretari di Giuria per tutte le prove.

-di un Responsabile della Segreteria;

c) da parte dei Concorrenti: di un rappresentante dei Cavalieri, comunicato al

più presto alla Segreteria ed al Presidente di Giuria.

Tale rappresentante ha il compito di essere portavoce, nei confronti del

Presidente e del Comitato Organizzatore di esigenze logistiche ed organizzative

dei Concorrenti.

Nessun altro sarà autorizzato ad intervenire pena l’allontanamento e/o

provvedimenti disciplinari a Suo carico.

Gli Organizzatori devono inoltre assicurare:

-un servizio di cronometraggio;

-un servizio di assistenza medica e di Pronto Soccorso, assistenza veterinaria e

di mascalcia.

-un adeguato numero di inservienti agli ostacoli

4.2 Assistenza sanitaria

Page 13: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

13

I Comitati Organizzatori delle gare hanno l'obbligo di garantire un servizio di

assistenza medica da un'ora prima dell'inizio delle gare fino a mezz'ora dopo il

termine delle stesse.

A tal uopo, i predetti Comitati dovranno incaricare un qualificato sanitario,

assicurandosi che lo stesso disponga della prevista attrezzatura per

l'assistenza respiratoria e la terapia farmacologa, ove tale attrezzatura non

esista presso il campo di gara.

I Comitati Organizzatori inoltre, dovranno garantire la presenza di ambulanze

con barella di cui almeno una provvista di apparecchiature per la rianimazione

durante le gare.

Nel caso di temporanea indisponibilità, durante la manifestazione, del

medico di servizio e/o dell'ambulanza, la manifestazione stessa potrà proseguire

solo a condizione che l'Organizzazione possa avvalersi di altro medico o di

altra ambulanza.

I Concorrenti potranno essere esclusi dalla partecipazione ad una o più prove,

qualora non vengano giudicati idonei dal

medico di servizio.

4.3 Assistenza veterinaria, compiti del veterinario ed ispezione cavalli

I Comitati Organizzatori hanno l'obbligo di garantire un servizio di assistenza

veterinaria per tutto il tempo in cui possono essere utilizzati campi gara e di

prova, e comunque da un’ora prima dell’inizio delle gare fino a mezz’ora dopo il

termine delle stesse.

Il Veterinario nominato dall'Ente Organizzatore per assolvere il servizio di

assistenza veterinaria deve essere tratto dall'Elenco ufficiale dei Veterinari

Fiduciari.

Il veterinario di gara offre la sua consulenza al Presidente di Giuria per tutta

la durata della manifestazione.

Ha la facoltà di visitare i cavalli, e controllare i fianchi dei cavalli al

termine delle prove per verificare che non ci siano ferite da speroni, tale

visita ha pertanto lo scopo di tutelare il benessere del cavallo, di controllare

la documentazione ad esso riferita e dare la sua consulenza al Presidente di

Giuria che quindi potrà ammettere i cavalli alle gare.

L’ispezione dei cavalli avviene prima di ogni gara ed è effettuata da una

commissione nominata dal Comitato Organizzatore, dal Giudice e dal Veterinario.

I cavalli e i cavalieri dovranno presentarsi in tenuta e bardatura da gara.

La Commissione ha la facoltà di eliminare qualsiasi cavallo che a suo

insindacabile giudizio non sia in grado di affrontare la gara, qualsiasi cavallo

e cavaliere che presenta una bardatura e un vestiario non consono al

regolamento.

4.4 Presidente di Giuria

All'atto dell'approvazione del programma, la FITETREC ANTE o il Comitato

Regionale, a seconda di chi sia la competenza dell’ approvazione del programma,

nomina un Presidente di Giuria, scelto dall'Albo dei Giudici Nazionali.

Sono compiti del Presidente di Giuria:

a) assicurarsi con congruo anticipo di tempo, dell'idoneità delle attrezzature

utilizzate, nonché della capacità tecnica degli organizzatori con particolare

riferimento ai campi di gara e di lavoro nonché alla viabilità, parcheggio,

sistemazione van, eventuali ricoveri per i cavalli facendo apportare le

modifiche necessarie;

b) verificare l’idoneità degli ostacoli, in relazione alle categorie

programmate, suggerendo eventuali interventi per quanto concerne in particolare

la sicurezza, con spirito di fattiva collaborazione con il Costruttore del

percorso;

c) controllare le caratteristiche tecniche (lunghezza percorso e dimensione

ostacoli) delle gare;

d) suggerire eventuali modifiche suggerite da particolari condizioni (meteo o

altre);

Page 14: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

14

e) verificare la validità delle misure di sicurezza predisposte per il pubblico

(segnaletica, camminamenti, transenne divisorie ecc.);

f) assicurarsi della nomina del Rappresentante dei Cavalieri e della validità

dei servizi di Segreteria;

g) sovrintendere al regolare svolgimento della gara, assicurandosi che le norme

del programma e quelle regolamentari vigenti siano osservate ed applicate;

h) contemperare gli interessi dei Concorrenti e del Comitato Organizzatore,

adoperandosi per dirimere ogni eventuale controversia alla luce delle norme

regolamentari vigenti;

i) applicare le norme regolamentari vigenti, fornendo alla Giuria elementi di

valutazione e di giudizio;

l) assicurarsi circa la regolarità delle iscrizioni dei cavalli all’ANAM e nei

ruoli federali nonché quella delle autorizzazioni a montare dei Concorrenti;

m) controllare la regolarità della iscrizione alla manifestazione dei cavalli e

dei Concorrenti partecipanti;

n) verificare nell’elenco inviato dalla FITETREC ANTE i Cavalieri autorizzati

ad esibire il logo dello Sponsor;

o) controllare l’abbigliamento dei cavalieri e la bardatura dei cavalli per

verificarne l’idoneità sia sotto il profilo della sicurezza, che della

rispondenza alla tipologia della Monta Tradizionale Maremmana.

Qualora non lo ritenga idoneo, può eliminare il concorrente o accettarlo con

riserva.

Il Presidente di Giuria, al termine della manifestazione, invierà all'Organo di

competenza una relazione in conformità alle disposizioni emanate dalla FITETREC

ANTE allo scopo di fornire i necessari elementi di valutazione allegando i

risultati ufficiali da lui controfirmati.

4.5 Giuria

Tutti i Giudici devono essere scelti dagli elenchi FITETREC ANTE . dei Giudici

per i Concorsi di Monta da Lavoro.

Nelle gare può essere previsto un Giudice unico (Nazionale).

Per causa di forze maggiori (indisponibilità di Giudici di Monta di Lavoro), il

CO può avvalersi di Giudici da lui ritenuti idonei.

4.6 Compiti della Giuria

La Giuria nelle prove sovrintende alle gare ed assegna le eventuali penalità.

Segue e controlla le operazioni per la definizione della classifica finale.

Il Presidente di Giuria segnalerà con la campana l’inizio della prova.

I concorrenti hanno tempo 45 secondi dopo il suono per iniziare la loro prova.

Chi supera i 45 sec. o inizia la prova prima del suono della campana, sarà

eliminato.

4.7 Compito dei Cronometristi

Sono responsabili dei rilevamenti dei tempi.

Unitamente alla Giuria stilano la classifica.

Il loro operato è insindacabile.

La presenza in campo della Giuria e dei suoi aiutanti o dei Cronometristi, deve

essere considerata come un elemento del Campo di gara.

Nel caso che uno di questi, ostacoli o avvantaggi involontariamente un binomio,

la prova sarà ritenuta ugualmente valida senza prevedere ripetizioni.

5. TENUTA E BARDATURA

La bardatura e l’abbigliamento devono rispettare il tipo di monta scelto.

5.1 Bardatura del cavallo(vedi ALLEGATO 1):

SONO OBBLIGATORI:

-le selle, quali bardella, scafarda e sella con il pallino, provviste

obbligatoriamente di sottocoda, pettorale, sottopancia tradizionale,

Page 15: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

15

- i finimenti dovranno essere della stessa tipologia della sella e

rigorosamente in cuoio; la testiera dovrà prevedere il sovra capo, sottogola,

frontalino, tutti con appositi ganci tradizionali e non con legacci tipici di

altre bardature.

- briglia maremmana con morso maremmano spezzato o intero, dotato di barbozzale

e senza cinghietta, non si prevede alcuna prescrizione relativamente al suo

contatto con la barbozza del cavallo, in quanto sarà a discrezione del cavaliere

in virtù dell'addestramento del proprio cavallo,

- capezzone tipicamente maremmano, con guide intrecciate e che stringano sotto

la barbozza del cavallo.

SONO FACOLTATIVE:

- Gli speroni,

-camarra e capezza in corda di canapa.

Il cavallo che porta il capezzone può essere guidato con due mani, mentre il

cavallo a briglia deve essere guidato con una mano possibilmente la sinistra.

SONO AMMESSE:

- stinchiere in cuoio di colore nero o marrone solo esclusivamente per la gara

di gimkana veloce,

- il sottosella purchè sagomato e non appariscente,

- chiudibocca purchè non appariscente.

SONO VIETATI:

- fasce, paraglomi, capezzone con chiamate a filetto, sottopancia con fibbia,

gusci di protezione nei sottopancia e tutti gli accessori non presenti

nell'elenco sopra riportato.

5.2 Abbigliamento del Cavaliere (vedi ALLEGATO 2):

SONO OBBLIGATORI

- tenuta da Buttero ossia pantaloni, panciotto, giacca di tipo tradizionale e

cappello alla maremmana (sono ammessi cappelli da guardiano o da buttero

d'azienda solo con la relativa divisa), tutto dello stesso colore (comunque

intonato) nero, verde scuro, marrone.

- stivali in cuoio marroni o neri, di tipo maremmano con o senza laccioli

laterali. E’ previsto l’uso di scarponcini o stivaletti corti con sovrastanti

gambali tradizionali dello stesso colore.

- camicia bianca, a maniche lunghe, obbligatoriamente abbottonata intorno ai

polsi, così come dovrà essere abbottonata fino al penultimo bottone al collo,

preferibilmente senza colletto.

- Per i minorenni è obbligatorio l’uso del cap o del copricapo rigido in

sostituzione del cappello.

SONO VIETATI

- stivali di derivazione inglese più alti sull’esterno all’altezza del

ginocchio, così come sono vietati stivali con stringhe sulla parte superiore del

piede.

- pantaloni elasticizzati, stivali diversi da quelli da buttero, cappelli con

falde eccessivamente ampie o di paglia, e tutto quanto non presente nell'elenco.

SONO AMMESSI:

- gli speroni purchè non suscettibili a ferire il cavallo.

A DISCREZIONE DEL GIUDICE, SE UN CAVALIERE HA UN ABBIGLIAMENTO O UNA BARDATURA

NON DECOROSA, (PULIZIA DEI FINIMENTI, CAVALLO NON PROPRIAMENTE PULITO, CAMICIA

NON ALLACCIATA AI POLSI E AL COLLO), PUO’ APPLICARE AL BINOMIO UNA PENALITA’ DI

10 SECONDI.

5.3 Tipologia di monta:

Page 16: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

16

-E' sempre obbligatoria la mazzarella, ne è esonerato dall'uso della stessa il

cavaliere che conduce il cavallo a capezzone.

- Il cavallo deve essere guidato con una sola mano (preferibilmente con la

sinistra), ne è esonerato colui che conduce il cavallo a capezzone.

6. CARATTERISTICHE TECNICHE DELLE PROVE

6.1 Saluto

Le amazzoni salutano chinando la testa, con il braccio della mano libera disteso

con naturalezza lungo il corpo e le redini tenute nell’altra mano.

I cavalieri salutano levandosi il copricapo con la mano libera, impugnando le

redini con l’altra mano.

Nel caso di minorenni che indossino il cap o copricapo rigido é ammesso il

saluto a braccio disteso come le amazzoni.

6.2 Bardatura del cavallo e tenuta del cavaliere

Nelle gare di Campionato un Commissario sarà incaricato di verificare la

bardatura del cavallo, la tenuta del Cavaliere e le imboccature.

Il controllo dell'imboccatura deve essere fatto con grande precauzione visto che

molti cavalli sono assai sensibili di bocca.

Il Concorrente può richiedere che il suddetto controllo venga effettuato dopo la

sua prova, in questo caso, se qualche cosa risulterà non autorizzata, il

Concorrente dovrà essere eliminato.

Sono vietati gli speroni suscettibili di ferire un cavallo.

Ove previsti, devono essere in metallo.

I cavalieri minorenni dovranno obbligatoriamente indossare il cap o copricapo

rigido.

6.3 Eliminazione

Ogni resistenza da parte del cavallo che impedisca la corretta continuazione

dell'esercizio per più di 10 secondi è punita con l’eliminazione.

Sono inoltre cause di eliminazione:

- evidente zoppia del cavallo;

- ferite o fiaccature;

- ingresso nel campo prima del suono della campana o dopo 45 secondi dal suono

della stessa;

- difesa prolungata del cavallo oltre 10 secondi;

- imboccatura, bardatura, tenuta, speroni non regolamentari

- impugnare le redini con due mani,

- aiuti di compiacenza;

Sistemati in campo gli ostacoli di gara, anche se non ancora stabilità la loro

sequenza, nessuno è autorizzato ad entrare eccetto i Giudici, Aiutanti e

Cronometristi.

La ricognizione del percorso potrà essere fatta solo a piedi e dietro

autorizzazione della Giuria, pena l’eliminazione dalla gara.

Sarà dato campo aperto almeno 15 minuti prima dell’inizio, per consentire ai

concorrenti di visionare il campo a piedi.

La partenza del concorrente comporta l’accettazione del tracciato in campo, per

cui non è ammesso alcun ricorso.

Il cavaliere che durante l’esecuzione della gara sbaglia il percorso può

rettificarlo solo se non ha ancora effettuato la difficoltà successiva.

Se si abbatte, anche parzialmente, una difficoltà non ancora affrontata, si

provvederà al suo ripristino ed il tempo necessario sarà aggiunto a quello

realizzato.

Se se ne abbatte una già superata, o la si attraversi, il binomio non verrà

eliminato se il Giudice non ne ha fatto espresso diniego.

Page 17: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

17

6.4 Ostacoli

Il termine ostacolo contraddistingue una difficoltà che deve essere superata dal

binomio pena l’esclusione dalla gara o l’attribuzione di penalità.

Il grafico del percorso dovrebbe essere disposto in modo da permettere che gli

esercizi possano essere eseguiti sia dai cavalieri che usano la mano sinistra

sia da quelli che usano la mano destra per tenere le redini.

La descrizione degli ostacoli da impiegare nelle gare, come pure il modo di

eseguirli, sarà descritto nell’apposito capitolo.

Solo gli ostacoli esposti in detta lista possono essere impiegati, in modo da

evitare sorprese durante le gare con ostacoli di difficoltà di cui i concorrenti

non sono al corrente.

6.5 Errore di percorso

L’errore di percorso è quando il cavaliere non esegue gli ostacoli nella

sequenza stabilita dal grafico.

E' considerato un errore, e comporta l’eliminazione, quando un concorrente cerca

di eseguire l’ostacolo senza:

- aver corretto il modo di eseguire l’ostacolo;

- aver eseguito l’ostacolo precedente.

La perdita del cappello (caduto in terra) comporta l’attribuzione di 5 secondi

di penalità.

7. SPECIALITA'

7.1.1 Gara di abilità per categoria cavalli:

L’obiettivo di questa prova è di esaltare la capacità sia del cavallo che del

cavaliere in termini di velocità, precisione, stile, coordinazione e regolarità

nell’affrontare qualunque ostacolo che rappresenti difficoltà che possono essere

incontrate nei campi o che possono evidenziare l’empatia esistente nel binomio

cavallo/cavaliere.

Il giudizio della prova si basa sul tempo impiegato dal concorrente per

completare il percorso più le penalità di tempo per gli errori.

La classifica finale della gara verrà redatta in base ai miglior tempi

effettuati, comprensivi di penalità.

Sistemati in campo gli ostacoli di gara, anche se non ancora stabilità la loro

sequenza, nessuno è autorizzato ad entrare eccetto i Giudici, Aiutanti e

Cronometristi, la ricognizione del percorso potrà essere fatta solo a piedi e

dietro autorizzazione della Giuria, pena l’eliminazione dalla gara.

Sarà dato campo aperto almeno 15 minuti prima dell’inizio, per consentire ai

concorrenti di visionare il campo a piedi.

La partenza del concorrente comporta l’accettazione del tracciato in campo, per

cui non è ammesso alcun ricorso.

Il cavaliere che durante l’esecuzione della gara sbaglia il percorso può

rettificarlo solo se non ha ancora effettuato la difficoltà successiva.

Se si abbatte, anche parzialmente, una difficoltà non ancora affrontata, si

provvederà al suo ripristino ed il tempo necessario sarà aggiunto a quello

realizzato.

Se se ne abbatte una già superata, o la si attraversi, il binomio non verrà

eliminato se il Giudice non ne ha fatto espresso diniego.

I binomi che chiamati per tre volte non si presentano saranno squalificati.

I binomi che non diano inizio alla prova trascorsi 45 secondi dopo il suono

della campana, saranno eliminati.

7.1.2 Gara di abilità per categoria cavalli in addestramento:

L’obiettivo di questa prova è di esaltare la capacità sia del cavallo che del

cavaliere in termini precisione, stile, coordinazione e regolarità

Page 18: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

18

nell’affrontare qualunque ostacolo che rappresenti difficoltà che possono essere

incontrate nei campi o che possono evidenziare l’empatia esistente nel binomio

cavallo/cavaliere.

Il giudizio della prova si basa sul tempo impiegato dal concorrente per

completare il percorso più le penalità di tempo per gli errori.

Il percorso sarà lo stesso della categoria cavalli, con la sola differenza che

alcune difficoltà non sono consentite per questa categoria (vedi elenco ostacoli

riportato di seguito) e che per la classifica finale della gara, si terrà conto

prima di tutti i tempi con percorso netto, a seguire di tutti i tempi con le

penalità.

Sistemati in campo gli ostacoli di gara, anche se non ancora stabilità la loro

sequenza, nessuno è autorizzato ad entrare eccetto i Giudici, Aiutanti e

Cronometristi, la ricognizione del percorso potrà essere fatta solo a piedi e

dietro autorizzazione della Giuria, pena l’eliminazione dalla gara.

Sarà dato campo aperto almeno 15 minuti prima dell’inizio, per consentire ai

concorrenti di visionare il campo a piedi.

La partenza del concorrente comporta l’accettazione del tracciato in campo, per

cui non è ammesso alcun ricorso.

Il cavaliere che durante l’esecuzione della gara sbaglia il percorso può

rettificarlo solo se non ha ancora effettuato la difficoltà successiva.

Se si abbatte, anche parzialmente, una difficoltà non ancora affrontata, si

provvederà al suo ripristino ed il tempo necessario sarà aggiunto a quello

realizzato.

Se se ne abbatte una già superata, o la si attraversi, il binomio non verrà

eliminato se il Giudice non ne ha fatto espresso diniego.

I binomi che chiamati per tre volte non si presentano saranno squalificati.

I binomi che non diano inizio alla prova trascorsi 45 secondi dopo il suono

della campana, saranno eliminati.

7.1.3 Campo di gara

Il campo di gara per la prova di abilità consiste in un rettangolo dalle

dimensioni minime di 20 X 40 m.

Questo dovrebbe essere in piano e libero da sassi od oggetti che potrebbero

danneggiare i concorrenti.

È fortemente raccomandato di impiegare una superficie in sabbia ma può trattarsi

di erba o prato compattato a condizione che il fondo non risulti troppo duro o

scivoloso.

7.1.4 Penalità

Ogni abbattimento, caduta di oggetti, paletti, bidoni, barriere ed altro sarà

conteggiato trasformando in secondi le penalità

7.1.5 Classifica

Al termine della prova di abilità dovranno essere predisposte dalla segreteria

apposite classifiche, una per la categoria cavalli in addestramento, che terrà

conto prima di tutti i miglior tempi che hanno effettuato un percorso netto ed

ha seguire di tutti i miglior tempi con le relative penalità, l’altra classifica

riguarderà la categoria cavalli, che per la classifica finale della gara terrà

conto dei miglior tempi comprensivi di penalità conseguiti da ciascun binomio.

Le schede dei Giudici, dopo che sarà stata compilata e controllata la

classifica, a premiazione avvenuta, potranno essere distribuite ai concorrenti

previa autorizzazione del Presidente di Giuria della manifestazione.

7.2 SBRANCAMENTO

Page 19: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

19

7.2.1 Sbrancamento a squadre per entrambe le categorie.

La prova consiste in un compito che deve essere eseguito da tre cavalieri della

stessa squadra che lavorano insieme per sbrancare un vitello a loro assegnato

tramite estrazione a sorte, da un branco che si trova in una area specifica, e

condurli all'interno del tondino.

Il cronometro parte al momento dell’attraversamento della striscia bianca da

parte di un cavaliere.

La squadra che non dia inizio alla prova trascorsi 45 secondi dopo il suono

della campana, sarà eliminata.

I cavalieri posizionati all’esterno della riga bianca, al suono della campana,

possono andare a sbrancare il vitello a loro assegnato senza far fuoriuscire

dalla riga bianca disegnata in terra, il resto del branco.

Affinché la prova sia valida, il vitello deve essere condotto nel tondino.

La prova si svolge in un rettangolo di almeno 30 X 60 metri.

La gara termina nel momento in cu il cavaliere chiude il cancello mettendo la

“roccetta” allo stesso e alza la mano.

Il tempo massimo della gara è di 120 secondi . Passato questo tempo, la squadra

sarà squalificata e nessun punto le sarà assegnato.

Gli altri vitelli quindi devono restare nell'area delimitata. Qualora durante la

gara ne fuoriesca qualcuno fino ad un massimo di due, (oltre quello assegnato

alla squadra) la squadra verrà penalizzata con 10 secondi di penalità per ogni

vitello che non sia quello assegnato, fuoriuscito dall’area specifica.

Un numero maggiore di due (escluso quello assegnato) che oltrepassi tale linea

comporta la squalifica.

E’ a discrezione della squadra, decidere se riportare i vitelli non assegnati

fuoriusciti, nell’area specifica, senza l’attribuzione delle penalità, o

chiudere il tempo con l’attribuzione delle penalità stesse.

Nel caso in cui si sono sbrancati più vitelli, fino ad un massimo di 3 compreso

quello assegnato,e la squadra decide di ricondurre presso il branco quelli non

assegnati, il tempo verrà chiuso quando tutti i vitelli non assegnati avranno

oltrepassato la linea bianca e il cavaliere sul cancello potrà chiudere il

cancello con la “roccetta”.

Durante la prova i concorrenti possono avvalersi dell'uso della mazzarella solo

ed esclusivamente per direzionare il vitello.

Qualora un cavaliere usa questi strumenti per percuotere il vitello, a

discrezione della Giuria può essere squalificato.

E’ consentito il rientro di un cavaliere in due squadre solo nel caso in cui non

si raggiunga il numero di tre, i rientri consentiti per un cavaliere sono

massimo 2.

I cavalieri ammessi al rientro, prima della gara dovranno comunicare alla Giuria

da quale squadra prenderanno il punteggio.

Un cavaliere che si comporti in modo tale da mettere in pericolo la sicurezza

del proprio cavallo o del bestiame sarà squalificato per maltrattamento.

E’ vietato toccare i vitelli.

Ogni segno di ferita del cavallo o tracce di sangue causate dal cavaliere ne

comporteranno la squalifica.

Nei casi in cui un vitello assume un atteggiamento di pericolo (per esempio

carica il cavallo, si sdraia in terra per stanchezza o altro, o si abbatte

contro la recinzione) a discrezione del giudice la squadra potrà ripetere la

prova o verrà squalificata se la stessa ne è tenuta responsabile.

La mandria dovrà essere stata preventivamente preparata da cavalieri esperti, a

cura del Comitato Organizzatore, almeno 30 minuti prima dell’inizio della prova.

Il sorteggio relativo all’ordine di partenza e l’abbinamento degli animali da

sbrancare sarà eseguito dopo che tutti gli animali siano stati riuniti in branco

all’interno del recinto, alla presenza del rappresentante dei Cavalieri.

Page 20: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

20

7.2.2 Campo di gara

Il campo di gara per la prova di sbrancamento dovrebbe essere in piano e libero

da sassi od oggetti che potrebbero danneggiare concorrenti o vitelli, spesso può

trattarsi di un campo in erba o prato compattato a condizione che non sia

scivoloso e appositamente recintato per contenere la mandria.

7.2.3. Classifica

Al termine della prova sbrancamento a squadre dovranno essere predisposte dalla

segreteria apposite classifiche, una per la categoria cavalli, una per la

categoria cavalli in addestramento, che terrà conto del tempo e delle penalità

conseguite da ciascun binomio.

Le schede dei Giudici, dopo che saranno state compilate e controllate le

classifiche, a premiazione avvenuta, potranno essere distribuite ai concorrenti

previa autorizzazione del Presidente di Giuria della manifestazione.

7.3.1 GIMKANA VELOCE (solo categoria cavalli).

Come nella prova di abilità, anche qui cavallo e cavaliere devono superare gli

ostacoli simili a quelli che quotidianamente un buttero incontra durante il

proprio lavoro.

Questa dimostrazione si svolge su un tragitto più esteso ( da un minimo di mt.

400 ad un massimo di mt. 700),ogni percorso avrà minimo 7 cambi di direzione.

Tale gara consiste nell’effettuare la prova su terreno naturale, in piano e/o in

dislivello, disseminato d’ostacoli naturali fissi o mobili di vario tipo (per un

minimo di 6 ad un massimo di 10).

Essi possono essere tronchi, arbusti, staccionate o fossati da saltare, alberi o

altro da aggirare, laghetti da guadare, banchine da percorrere, cancelli ,

strettoie o altro.

Questa prova ha lo scopo di evidenziare la buona preparazione e l’affiatamento

del binomio, nonché premiare le qualità di un cavallo nel suo ambiente naturale,

velocità, resistenza, generosità, buona capacità di galoppare, saltare e

girare.

Essenziali in questa prova sono comunque il rispetto per l’animale e la fiducia

reciproca fra buttero e cavalcatura.

Il giudizio della prova si basa sul tempo impiegato dal concorrente per

completare il percorso più le penalità di tempo per gli errori.

Per la redazione della classifica, si terrà conto dei miglior tempi comprensivi

delle penalità.

Sistemati in campo gli ostacoli di gara, anche se non ancora stabilità la loro

sequenza, nessuno è autorizzato ad entrare eccetto i Giudici, Aiutanti e

Cronometristi, la ricognizione del percorso potrà essere fatta solo a piedi e

dietro autorizzazione della Giuria, pena l’eliminazione dalla gara.

Sarà dato campo aperto almeno 15 minuti prima dell’inizio, per consentire ai

concorrenti di visionare il campo a piedi.

La partenza del concorrente comporta l’accettazione del tracciato in campo, per

cui non è ammesso alcun ricorso.

Il cavaliere che durante l’esecuzione della gara sbaglia il percorso può

rettificarlo solo se non ha ancora effettuato la difficoltà successiva.

Se si abbatte, anche parzialmente, una difficoltà non ancora affrontata, si

provvederà al suo ripristino ed il tempo necessario sarà aggiunto a quello

realizzato.

Se se ne abbatte una già superata, o la si attraversi, il binomio non verrà

eliminato se il Giudice non ne ha fatto espresso diniego.

I binomi che chiamati per tre volte non si presentano saranno squalificati.

I binomi che non diano inizio alla prova trascorsi 45 secondi dopo il suono

della campana, saranno eliminati.

7.3.2 Campo di gara

Page 21: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

21

Il campo di gara per la prova di gimkana veloce è in campo aperto delimitato.

Questo dovrebbe essere in piano o in dislivello, libero da sassi od oggetti che

potrebbero danneggiare i concorrenti.

Può trattarsi di erba o prato compattato a condizione che il fondo non risulti

troppo duro o scivoloso.

7.3.3 Penalità

Ogni abbattimento, caduta di oggetti, paletti, bidoni, barriere ed altro sarà

conteggiato trasformando in secondi le penalità .

7.3.4 Classifica

Al termine della prova di gimkana veloce, dovranno essere predisposte dalla

segreteria apposite classifiche, per la categoria cavalli, che terrà conto dei

miglior tempi comprensivi di penalità conseguiti da ciascun binomio.

Le schede dei Giudici, dopo che sarà stata compilata e controllata la

classifica, a premiazione avvenuta, potranno essere distribuite ai concorrenti

previa autorizzazione del Presidente di Giuria della manifestazione.

7.4.1 Gara di Attitudine (solo categoria cavalli in addestramento) (allegato 3)

Questa gara si svolge in un rettangolo delle misure minime di ml. 20 x 40 ed il

suo obiettivo è quello si esaltare la capacità del cavallo e del cavaliere in

termine di precisione, coordinazione dei movimenti, stile e regolarità.

Questa gara è a giudizio dei giudici.

Il percorso, allegato al presente regolamento, resterà invariato per tutta la

durata del Campionato e sarà valido solo per la Categoria Cavalli in

Addestramento.

7.4.2 Specifica percorso (allegato 3 al presente Regolamento)

1) Entrata a piedi con cavallo alla mano, i Giudici controllano abbigliamento

del cavaliere, pulizia e bardatura del cavallo;

2) Il cavaliere sale a cavallo, facendolo accostare a mano ad una pressa di

paglia o altro;

3) Si reca obbligatoriamente a passo a prendere la mazzarella posta su un

apposito sostegno;

4) Al trotto (obbligatorio) si avvicina ad una difficoltà composta da due

staccionate parallele poste a 3-4 metri di distanza l’una dall’altra, e

partendo dal centro, esegue dei passi laterali obbligatoriamente prima

verso sinistra dove prenderà un oggetto (ferro di cavallo, cappello o

altro) poi verso destra dove posizionerà l’oggetto preso ed a seguire

dovrà riposizionarsi al centro sempre eseguendo dei passi laterali;

5) Al trotto (obbligatorio) dovrà passare attraverso una strettoia;

6) Al trotto (obbligatorio) si avvicina ad un palo al quale è legata una

corda di canapa posizionata in terra, della lunghezza di metri 7 circa, il

cavaliere la dovrà afferrare con la mazzarella;

7) Afferrata la corda, il cavaliere dovrà eseguire all’andatura desiderata un

cerchio, tenendo obbligatoriamente la corda in tensione, alla mano che

verrà decisa per ogni gara, tenendo una distanza dal palo di circa 6

metri (distanza che sarà delimitata in terra con della calce o presse di

paglia o altro). Il giudice riguardo a questa difficoltà esprimerà un

giudizio anche in base all’andatura (preferibile è il galoppo, a seguire

il trotto ed infine il passo), dopodichè posizionerà la corda di canapa

su apposito sostegno;

8) Al galoppo (obbligatorio) il cavaliere si recherà ad affrontare la

retromarcia (a passo), per la categoria cavalli sarà a slalom, per la

categoria cavalli in addestramento sarà dritta;

9) Al trotto il cavaliere si dovrà recare al cancello che va rigorosamente

ed obbligatoriamente aperto con una mano, e senza mai lasciarlo e senza

entrare a retro marcia, dovrà oltrepassarlo e richiuderlo con la

“roccetta”;

10) Al passo si reca dai Giudici, esegue un alt e il saluto;

Page 22: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

22

11) Al segnale dei Giudici, il cavaliere scende da cavallo, toglie

l’imboccatura allo stesso per permettere ai Giudici il controllo per

verificare la regolarità della stessa.

7.5 GARA DI ABILITA’ A SQUADRE

7.5.1 GARA DI ABILITA’A SQUADRE. Allegato 4 Categoria CAVALLI e categoria

CAVALLI IN ADDESTRAMENTO)

L’obiettivo di questa prova è di esaltare la capacità sia dei cavalli che dei

cavalieri di lavorare insieme per conseguire uno scopo comune, in termini

velocità, precisione, stile, coordinazione, regolarità ed affiatamento

nell’affrontare qualunque ostacolo che rappresenti difficoltà che possono essere

incontrate nei campi o che possono evidenziare l’empatia esistente nei binomi

cavalli/cavalieri.

Il giudizio della prova si basa sul tempo impiegato da ogni squadra composta da

n° 3 cavalieri per completare il percorso più le penalità di tempo per gli

errori conseguiti.

E’ consentito il rientro di un cavaliere in due squadre solo nel caso in cui non

si raggiunga il numero di tre, i rientri consentiti per un cavaliere sono

massimo 2.

I cavalieri ammessi al rientro, prima della gara dovranno comunicare alla Giuria

da quale squadra prenderanno il punteggio.

La classifica finale della gara verrà redatta in base ai migliori tempi

effettuati comprese le penalità.

Sistemati in campo gli ostacoli di gara, anche se non ancora stabilità la loro

sequenza, nessuno è autorizzato ad entrare eccetto i Giudici, Aiutanti e

Cronometristi, la ricognizione del percorso potrà essere fatta solo a piedi e

dietro autorizzazione della Giuria, pena l’eliminazione dalla gara.

Sarà dato campo aperto almeno 15 minuti prima dell’inizio, per consentire ai

concorrenti di visionare il campo a piedi.

La partenza di un concorrente della squadra, comporta l’accettazione del

tracciato in campo, per cui non è ammesso alcun ricorso.

Il componente della squadra che durante l’esecuzione della gara sbaglia il

percorso può rettificarlo solo se non ha ancora effettuato la difficoltà

successiva.

Se si abbatte, anche parzialmente, una difficoltà non ancora affrontata, si

provvederà al suo ripristino ed il tempo necessario sarà aggiunto a quello

realizzato.

Se se ne abbatte una già superata, o la si attraversi, il binomio non verrà

eliminato se il Giudice non ne ha fatto espresso diniego.

Le squadre che chiamate in campo per tre volte non si presentano saranno

squalificati.

Le squadre che non diano inizio alla prova trascorsi 45 secondi dopo il suono

della campana, saranno eliminati.

7.5.2 Campo di gara

Il campo di gara per la prova di abilità consiste in un rettangolo dalle

dimensioni minime di 20 X 40 m.

Questo dovrebbe essere in piano e libero da sassi od oggetti che potrebbero

danneggiare i concorrenti.

Page 23: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

23

È fortemente raccomandato di impiegare una superficie in sabbia ma può trattarsi

di erba o prato compattato a condizione che il fondo non risulti troppo duro o

scivoloso.

7.5.3 Penalità

Ogni abbattimento, caduta di oggetti, bidoni, barriere od altro ancora sarà

conteggiato trasformando in secondi le penalità ( come da lista degli ostacoli

allegata al presente regolamento).

7.5.4 Classifica

Al termine della prova a squadre dovranno essere predisposte dalla segreteria

apposite classifiche, una per la categoria cavalli in addestramento e una per la

categoria cavalli, che terrà conto dei miglior tempi comprensivi di penalità

conseguiti da ciascuna squadra.

Le schede dei Giudici, dopo che sarà stata compilata e controllata la

classifica, a premiazione avvenuta, potranno essere distribuite ai concorrenti

previa autorizzazione del Presidente di Giuria della manifestazione.

7.5.5 SPECIFICA PERCORSO (allegato 4 al presente Regolamento).

Il percorso della gara a squadre viene effettuato contemporaneamente da tutti e

tre i cavalieri, ognuno per la loro parte, come da specifica.

7.5.6.1 – PERCORSO CAVALIERE N° 1

- Partenza libera attraverso la fotocellula;

- Salto della siepe, (l’abbattimento comporta 5 secondi di penalità), se il

cavallo rifiuta, il cavaliere dovrà tentare per tre volte dopodiché può

proseguire la prova senza l’attribuzione delle penalità;

- Passaggio dietro la boa n° 1 lasciandola a mano sinistra, (l’abbattimento

comporta 5 secondi di penalità);

- Apertura del cancello, come da specifica, e chiusura dopo il passaggio

degli altri due cavalieri;Slalom tra le piante posizionate a destra con

entrata obbligatoria a destra (l’abbattimento di ogni pianta comporta 5

secondi di penalità);

- Slalom tra le piante posizionate a destra con entrata obbligatoria a

destra, (ogni pianta abbattuta comporta 5 secondi di penalità);

- Passaggio dietro la boa n° 1 lasciandola a mano destra, (l’abbattimento

comporta 5 secondi di penalità);

- Slalom tra le piante posizionate a sinistra con entrata obbligatoria a

destra, (ogni pianta abbattuta comporta 5 secondi di penalità);

- Salto dell’ostacolo mobile nella posizione “B”, (l’ abbattimento

dell’ostacolo comporta 5 secondi di penalità, se il cavallo rifiuta il

cavaliere dovrà tentare per tre volte dopodiché può proseguire la prova

senza penalità);

- Otto tra le piante o bidoni n° 3 e 5 lasciando il 5 a mano destra,

(l’abbattimento comporta 5 secondi di penalità);

- Salto dell’ostacolo mobile in posizione “A”, (l’ abbattimento dell’ostacolo

comporta 5 secondi di penalità, se il cavallo rifiuta il cavaliere dovrà

tentare per tre volte dopodiché può proseguire la prova senza penalità);

- Apertura del cancello, oltrepassarlo e poi lasciarlo aperto;

- Il cavaliere scende da cavallo, toglie sella, finimenti ed imboccatura e

porta lo stesso a mano all’ingresso del corridoio;

7.5.6.2 – PERCORSO CAVALIERE N° 2

- Il cavaliere n° 2 parte quando il cavaliere n° 1 apre il cancello;

- Oltrepassare il cancello e lasciarlo aperto;

- Passaggio dietro la boa n° 5 a mano destra e prelievo della mazzarella o

dell’uncino, (la caduta dell’oggetto comporta al cavaliere l’obbligo di

Page 24: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

24

scendere da cavallo e raccogliere l’oggetto senza l’attribuzione delle

penalità);

- Insieme al cavaliere n° 3 si reca all’ostacolo che è situato in posizione

“C” (al centro) e insieme lo spostano in posizione “A” (a destra)

- Dopo che il cavaliere n° 1 ha affrontato l’ostacolo in posizione “A” (a

destra), i cavalieri n° 2 e 3 devono rispostare l’ostacolo e posizionarlo

in posizione “B” (a sinistra);

- Dopo che il cavaliere n° 1 ha affrontato l’ostacolo in posizione “B” (a

sinistra), i cavalieri n° 2 e 3 devono riposizionare l’ostacolo in

posizione “C” (al centro);

- Il cavaliere n° 2 dovrà oltrepassare il cancello che troverà già aperto e

lasciarlo tale;

- Slalom tra le piante posizionate a destra con entrata obbligata a mano

destra,(ogni pianta abbattuta comporta 5 secondi di penalità);

- Otto tra le piante o bidoni n° 2 e 3 lasciando il n° 2 a mano sinistra,

(l’abbattimento comporta 5 secondi di penalità);

- Salto dell’ostacolo situato in posizione “C” al centro, (l’abbattimento

comporta 5 secondi di penalità, se il cavallo rifiuta il cavaliere dovrà

tentare per tre volte dopodiché può proseguire la prova senza penalità);

- Passaggio attraverso il cancello già aperto e sua chiusura, (la parte del

percorso del cavaliere n° 2 è fatto in contemporanea con il cavaliere n° 3,

pertanto il cancello verrà chiuso dal cavaliere che arriva per ultimo.

- Il cavaliere n° 2 insieme al cavaliere n° 3, dovrà condurre il cavallo del

cavaliere n° 1 lasciato scosso o tenuto sotto mano da uno dei due

cavalieri, privo di sella, finimenti ed imboccatura, attraverso il

corridoio fatto di presse di paglia con uno spazio aperto, affinchè salti

la siepe posta alla fine del corridoio e vada a fermare il tempo attraverso

la fotocellula. Qualora il cavallo fuoriesca dal corridoio o rifiuti di

saltare l’ostacolo, i tentativi dovranno essere tre, dopodiché un cavaliere

dovrà andare a fermare il tempo alla fotocellula, senza l’attribuzione di

penalità.

7.5.6.3 – PERCORSO CAVALIERE N° 3

- Il cavaliere n° 3 parte quando il cavaliere n° 1 apre il cancello;

- Oltrepassare il cancello e lasciarlo aperto;

- Passaggio dietro la boa n° 3 a mano libera e prelievo della mazzarella o

dell’uncino, (la caduta dell’oggetto comporta al cavaliere l’obbligo di

scendere da cavallo e raccogliere l’oggetto senza l’attribuzione delle

penalità);

- Insieme al cavaliere n° 2 si reca all’ostacolo che è situato in posizione

“C” (al centro) e insieme lo spostano in posizione “A” (a destra);

- Dopo che il cavaliere n° 1 ha affrontato l’ostacolo in posizione “A” (a

destra), i cavalieri n° 2 e 3 devono rispostare l’ostacolo e posizionarlo

in posizione “B” (a sinistra);

- Dopo che il cavaliere n° 1 ha affrontato l’ostacolo in posizione “B” (a

sinistra), i cavalieri n° 2 e 3 devono riposizionare l’ostacolo in

posizione “C” (al centro);

- Il cavaliere n° 3 dovrà oltrepassare il cancello che troverà già aperto e

lasciarlo tale;

- Slalom tra le piante posizionate a sinistra con entrata obbligata a mano

sinistra,(ogni pianta abbattuta comporta 5 secondi di penalità);

- Otto tra le piante o bidoni n° 4 e 5 lasciando il n° 4 a mano destra,

(l’abbattimento comporta 5 secondi di penalità);

Page 25: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

25

- Salto dell’ostacolo situato in posizione “C” al centro, (l’abbattimento

comporta 5 secondi di penalità, se il cavallo rifiuta il cavaliere dovrà

tentare per tre volte dopodiché può proseguire la prova senza penalità);

- Passaggio attraverso il cancello già aperto e sua chiusura, (la parte del

percorso del cavaliere n° 3 è fatto in contemporanea con il cavaliere n° 2,

pertanto il cancello verrà chiuso dal cavaliere che arriva per ult

- Il cavaliere n° 3 insieme al cavaliere n° 2, dovrà condurre il cavallo del

cavaliere n° 1 lasciato scosso o tenuto sotto mano da uno dei due

cavalieri, privo di sella, finimenti ed imboccatura, attraverso il

corridoio fatto di presse di paglia con uno spazio aperto, affinchè salti

la siepe posta alla fine del corridoio e vada a fermare il tempo attraverso

la fotocellula. Qualora il cavallo fuoriesca dal corridoio o rifiuti di

saltare l’ostacolo, i tentativi dovranno essere tre, dopodiché un cavaliere

dovrà andare a fermare il tempo alla fotocellula, senza l’attribuzione di

penalità.

8. CLASSIFICA FINALE

La classifica finale della tappa, per entrambe le categorie, sarà data dalla

somma dei punteggi di tutte le specialità disputate durante la tappa.

Le classifiche finali del completo che decreteranno i finalisti, saranno date da

tutti i punteggi delle specialità effettuate durante le tappe, al netto degli

scartiche il cavaliere comunicherà alla segreteria, dopodichè verrà redatta la

classifica finale che decreterà i piazzati che dovranno disputare la finale.

Gli scarti avverranno nel seguente modo:

- CATEGORIA CAVALLI: (un punteggio a scelta tra la gara di “sbrancamento” o

“gara di abilità a squadre”, un punteggio della gara di “gimkana veloce”,

un punteggio della gara di “abilità”.

- CATEGORIA CAVALLI IN ADDESTRAMENTO: un punteggio a scelta tra la gara di

“sbrancamento” o “gara di abilità a squadre”, un punteggio della gara di

“attitudine”, un punteggio della gara di “abilità”.

Al termine della comunicazione degli scarti verrà redatta la classifica

generale del completo che decreterà i finalisti per entrambe le categorie.

9. LISTA DEGLI OSTACOLI

9.1 I percorsi delle specialità della prova di abilità, di Gimkana veloce, gara

di abilità a squadre e attitudine, hanno un numero totale di ostacoli da 6 a

15, scelti dal Disegnatore del percorso tra i seguenti:

Penalità:

- l’abbattimento comporta 5 secondi di penalità, ma non è penalità lo

spostamento senza caduta.

- caduta dell’oggetto 5 secondi,

- abbattimento del piliere 5 secondi.

9.2 Slalom tra paletti su linea dritta a 6,00 m.(per entrambe le categorie)

Slalom tra paletti su linea diritta a 6,0 m: consiste nel superamento di una

serie di paletti a slalom posti a 6,0 metri l’uno dall’altro in linea senza

limitazione di numero, in andata e ritorno.

Penalità:

- per ogni paletto abbattuto sarà attribuita una penalità pari a 5 secondi.

9.3 Slalom tra paletti su linea diritta a 3,00 m. (per entrambe le categorie).

Penalità 5 secondi per ogni elemento abbattuto.

Page 26: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

26

9.4 Slalom tra paletti paralleli, (solo categoria cavalli).

la difficoltà prevede 2 file parallele di paletti, poste a tre metri di distanza

tra la file e 6 metri sulla fila.

La fila dove si trova il paletto d’ingresso sarà composta da 4 paletti e quella

parallela di 3 paletti.

Definito anche slalom a cucire in quanto si esegue affrontando il 1° paletto

della fila da quattro, successivamente il primo paletto della fila da 3 a mano

contraria e così proseguendo fino al settimo.

L’ingresso può essere fatto sia a destra che a sinistra del primo paletto.

Penalità, 5 secondi per ogni elemento abbattuto.

9.5 Ostacolo, (per entrambe le categorie).

L’ostacolo potrà consistere da un tronco a terra, una siepe rustica o balle di

paglia posti tra due pilieri che sostengono una barriera.

L’altezza prevista è di cm. 60 per le tutte le gare.

Il fronte non potrà essere inferiore a 3,00 metri.

Il cavallo deve avvicinarsi e saltare questo ostacolo in maniera naturale e con

sicurezza.

Penalità: l’abbattimento dell’ostacolo o dei pilieri prevede 5 secondi di

penalità ognuno, dopo il terzo rifiuto si può aggirare l’ostacolo.

9.6 Otto tra le piante, (per entrambe le categorie).

L’ostacolo consiste in 2 piante collocate ad una distanza da tre a sei metri

l’una dall’altra (con la distanza misurata dal centro delle piante). Il cavallo

si avvicinerà al galoppo tra le piante e compirà un circolo intorno alle piante.

L’ostacolo può essere eseguito al contrario a discrezione del Disegnatore del

percorso.

Penalità per abbattimento piante, 5 secondi. Non chiudere l’otto comporta errore

di percorso, che può essere rettificato prima di affrontare l'ostacolo

successivo.

9.7 Piante a triangolo, (solo categoria cavalli).

La difficoltà consiste in 3 piante collocate ai tre angoli di un triangolo

equilatero i cui lati misurano da 3 a 6 metri misurati al centro delle piante.

La difficoltà deve essere eseguita come segue: il cavallo entra al galoppo in

mezzo alle piante sul lato indicato dal grafico del percorso, aggirerà la pianta

che si trova a destra (o sinistra a seconda del grafico) e proseguirà quindi

alla pianta di sinistra (o destra), dopodichè affronterà un giro a destra

(sinistra) intorno all’ultima pianta.

Tutti i giri dovrebbero essere completati a destra o sinistra d’accordo con

quanto indicato nel grafico del percorso e con la spiegazione data durante la

ricognizione del percorso.

L’obiettivo di questa difficoltà è di evidenziare la maneggevolezza e la

capacità di esecuzione in un’area precisa mentre sono mantenuti l’impulso e il

ritmo del galoppo.

Penalità per abbattimento pianta, 5 secondi ognuna.

L’errore di figura comporta errore di percorso che può essere rettificato prima

di affrontare l'ostacolo successivo.

9.8 Campana alla fine di un corridoio, (entrambe le categorie).

La difficoltà consiste in due barriere o balle di paglia di lunghezza di circa 4

metri poste su due supporti aventi altezza di circa 60 cm e assicurati al suolo,

ad una distanza di 1.20 mt. l’uno dall’altro in modo che formino un corridoio,

una campana è posta alla fine del corridoio ad un’altezza di circa 2,30 metri.

La difficoltà dovrebbe essere eseguita come segue: il cavallo si avvicinerà al

corridoio, entrerà e procederà in avanti verso la fine.

Il cavaliere suonerà quindi la campana con la mano e farà quindi indietreggiare

il cavallo lungo il corridoio fino a che i suoi anteriori non siano usciti dal

corridoio.

Penalità: l’abbattimento delle barriere laterali comporta 5 secondi di penalità

ciascuna, ma non è penalità lo spostamento senza caduta.

La caduta della campana 5 secondi.

Page 27: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

27

La caduta del piliere 5 secondi.

9.9 Trasferimento di un oggetto, (entrambe le categorie).

La difficoltà consiste in un passaggio obbligato ove spostare un oggetto

(giacca, cono, ferro di cavallo o simili) da un piliere all’altro.

La distanza tra i due pilieri è di cm. 120.

Penalità: caduta dell’oggetto 5 secondi, caduta del piliere 5 secondi.

Il mancato spostamento dell’oggetto comporta 5 secondi di penalità,la caduta

dell’oggetto comporta altri 5 secondi di penalità,, la caduta del piliere

ulteriori 5 secondi di penalità . In alternativa, se l’oggetto cade, il

cavaliere può scendere da cavallo, raccogliere l’oggetto, risalire a cavallo e

poi posizionare l’oggetto al suo posto, senza l’attribuzione di penalità. Se si

abbatte il piliere, anche se viene riposizionato al proprio posto dal cavaliere,

i secondi di penalità attribuiti saranno 5.

9.10 Spostamento di uncino o mazzarella da un barile all’altro, (solo categoria

cavalli).

Esecuzione come al punto sopra con la differenza che potrebbe esserci da

effettuare lo spostamento di un uncino o di una mazzarella come indicato dal

Giudice. Penalità come il punto precedente.

9.11 Passi indietro a slalom tra i paletti, (solo categoria cavalli).

La difficoltà è costituita da n° 3 paletti posti in linea a tre metri.

All’ingresso sarà delimitata una porta con un’ulteriore paletto posto a 170 cm.

dal primo della fila.

Il cavaliere dovrà entrare dall’apposita porta, giungere all’ultimo

paletto della fila dove è posto un cono (restando con il cavallo sul lato di

arrivo), trasportarlo sul paletto iniziale della stessa fila indietreggiando a

slalom.

L’uscita obbligatoria è sempre dalla porta d’ingresso iniziale, che dovrà essere

superata indietreggiando finché il cavallo non ha superato la linea d’ingresso

con gli arti anteriori.

Tale difficoltà dovrà essere predisposta sia per i cavalieri che conducono il

cavallo con la mano destra che per quelli che usano la sinistra.

Penalità: abbattimento paletti 5 secondi ognuno, caduta oggetto 5 secondi.

Non eseguire correttamente comporta la squalifica.

9.12 Cancello, (entrambe le categorie).

Le misure minime sono: larghezza cm. 150 altezza da cm. 150 a cm. 180 e chiuso

con un anello. Si possono prevedere ai lati n°2 staccionate fisse di cm. 200

ciascuna.

Il cancello deve essere aperto e chiuso dal cavaliere con il solo aiuto delle

mani.

L’uso delle gambe togliendole dalle staffe o della mozzarella,per chiudere od

aprire lo stesso, comporta la squalifica.

Il cancello può essere aperto sia a spingere che a tirare e non è obbligatorio

tenere durante l’esecuzione la mano su di esso, ma è vietato, pena la

squalifica, oltrepassarlo a retro marcia.

La difficoltà dovrebbe essere eseguita come segue: il cavallo galoppando in

avvicinamento al cancello, esegue l’avvicinamento finale possibilmente eseguendo

dei passi laterali.

Il cavallo si posiziona al lato del cancello a mano destra.

Usando la sua mano destra, il cavaliere alzerà l’anello e aprirà il cancello.

Passerà al passo attraverso di esso.

Una volta che il cavallo è interamente uscito dall’altra parte del cancello, il

cavaliere può indietreggiare uno o due passi per richiudere il cancello sempre a

mano destra.

Riporrà quindi l’anello e completerà la difficoltà.

Il cancello si considererà chiuso quando il cavaliere avrà staccato la mano

dallo stesso avendolo chiuso correttamente. Qualora nella partenza il cavallo

toccasse più o meno forte il medesimo cancello provocandone la riapertura o lo

Page 28: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

28

spostamento o altro, sarà comunque ritenuto ostacolo superato regolarmente senza

penalità.

Penalità: la non apertura o qualunque circostanza provochi l’impossibilità ad

eseguire o terminare la difficoltà, determina l’attribuzione di 20 secondi di

penalità.

Qualora l’apertura del cancello sarà a mano sinistra, la chiusura dovrà avvenire

a mano sinistra.

9.13 Ponte di legno, (entrambe le categorie).

E’ costruito tipicamente come un ponte di campagna, ha una larghezza di cm. 140,

una lunghezza minima di metri 3 ed un’altezza da terra di circa cm.10 minimo.

Vengono poste delle delimitazioni mobili ai lati che non devono essere abbattute

durante il superamento. Ogni elemento abbattuto comporta 5 secondi di penalità.

Dopo il terzo rifiuto, il cavaliere potrà proseguire la prova senza penalità.

E’ obbligatorio che il cavallo tocchi la pedana almeno con un arto. Se il

cavallo salta la pedana, il concorrente può rettificare lo sbaglio ripetendo

l’ostacolo, prima di affrontare l’ostacolo successivo, altrimenti verrà

squalificato.

9.14 Passare in mezzo ad un fosso pieno d’acqua, (entrambe le categorie).

La buona esecuzione di questo esercizio è fondamentale per ogni cavallo che

lavori nei campi.

Il cavallo dovrebbe passare attraverso il fosso in modo naturale senza dar segno

di notarlo e dimostrare la propria familiarità con il muoversi nell’acqua.

Dopo il terzo rifiuto, il cavaliere potrà proseguire la prova senza penalità.

9.15 Piano Caricatore, (solo categoria cavalli).

Questo ostacolo è costituito da una rampa che porta ad una piattaforma di circa

2 m posta a circa 60 cm. dal livello del terreno e un drop perpendicolare.

L’obiettivo è quello di osservare come l’animale si avvicina all’ostacolo e la

maniera in cui direttamente salta giù sul terreno da un’altezza di circa 60 cm

dimostrando fiducia nelle indicazioni del cavaliere.

Dopo il terzo rifiuto, il cavaliere potrà proseguire la prova senza penalità.

9.16 Corridoio, (sentrambe le categorie).

Il cavaliere dovrà entrare in un corridoio largo almeno mt. 1.50, delimitato da

almeno tre presse, anche con possibilità di uno spazio vuoto tra una pressa e

l’altra, cambiare di posto (far cadere o suonare) l’oggetto che troverà alla

fine, quindi uscire a marcia indietro senza far cadere le presse, qualora il

cavallo rifiuti di entrare nella strettoia, dopo il terzo tentativo andato a

vuoto, potrà proseguire con l’attribuzione di 10 secondi di penalità.

La caduta di ogni pressa comporta 5 secondi di penalità ognuno.

9.17 Salto del cavallo scosso o con cavallo sottomano. (solo gara di abilità a

squadre)

Qualora il cavallo fuoriesca dal corridoio o rifiuti di saltare l’ostacolo, i

tentativi dovranno essere tre, dopodiché un cavaliere dovrà andare a fermare il

tempo alla fotocellula, senza l’attribuzione di penalità.

Se l’ostacolo viene abbattuto verranno attribuiti 5 secondi di penalità.

P.S.- Per tutto quello che non è contemplato nel presente regolamento si fa

riferimento al Regolamento Nazionale della Monta da Lavoro della FITETREC ANTE .

Ogni decisione presa è a discrezione e giudizio insindacabile del Giudice.

Page 29: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

29

Bardatura del cavallo: ALLEGATO 1

sono obbligatori:

-le selle, quali bardella, scafarda e sella con il pallino, provviste

obbligatoriamente di sottocoda, pettorale, sottopancia tradizionale,

- i finimenti dovranno essere della stessa tipologia della sella e

rigorosamente in cuoio; la testiera dovrà prevedere il sovra capo,sottogola,

frontalino, tutti con appositi ganci tradizionali e non con legacci tipici di

altre bardature.

- briglia maremmana con morso maremmano spezzato o intero, dotato di barbozzale

e senza cinghietta, non si prevede alcuna prescrizione relativamente al suo

contatto con la barbozza del cavallo, in quanto sarà a discrezione del cavaliere

in virtù dell'addestramento del proprio cavallo,

- capezzone tipicamente maremmano, con guide intrecciate e che stringano sotto

la barbozza del cavallo.

Sono facoltative:

-camarra e capezza in corda di canapa.

Il cavallo che porta il capezzone può essere guidato con due mani, mentre il

cavallo a briglia deve essere guidato con una mano possibilmente la sinistra.

Sono ammesse:

Page 30: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

30

- stinchiere in cuoio di colore nero o marrone solo esclusivamente per la gara

di gimkana veloce,

- il sottosella purché sagomato e non appariscente,

- chiudibocca purchè non troppo appariscente.

Sono vietati:

- fasce, paraglomi, capezzone con chiamate a filetto, sottopancia con fibbia,

gusci di protezione nei sottopancia e tutti gli accessori non presenti

nell'elenco sopra riportato.

E’ obbligatorio, avere i finimenti perfettamente puliti ed in ordine,

pena, a discrezione dei giudici, la penalità di 10 secondi da attribuire

alla tipologia di gara che si sta svolgendo e per la quale si è stati

giudicati.

ALLEGATO 2

Abbigliamento del Cavaliere:

Sono obbligatori:

- tenuta da Buttero ossia pantaloni, panciotto, giacca di tipo

tradizionale e cappello alla maremmana di feltro (sono ammessi cappelli

da guardiano o da buttero d'azienda solo con la relativa divisa), tutto

dello stesso colore (comunque intonato) nero, verde scuro, marrone.

- mazzarella (ne è esonerato il cavaliere che conduce il cavallo a

capezzone)

- stivali in cuoio marroni o neri,di tipo maremmano con o senza laccioli

laterali. E’ previsto l’uso di scarponcini o stivaletti corti con

sovrastanti gambali tradizionali dello stesso colore.

- camicia bianca, a maniche lunghe obbligatoriamente abbottonata intorno

ai polsi, così come dovrà essere abbottonata fino al penultimo bottone

al collo, preferibilmente senza colletto.

- per i minorenni, è obbligatorio l’uso del cap o del copricapo

rigido in sostituzione del cappello.

Sono vietati:

- stivali di derivazione inglese più alti sull’esterno all’altezza del

ginocchio, così come sono vietati stivali con stringhe sulla parte

superiore del piede.

- pantaloni elasticizzati, stivali diversi da quelli da buttero,

cappelli con falde eccessivamente ampie,e tutto quanto non presente

nell'elenco.

Sono ammessi:

- gli speroni purché non suscettibili a ferire il cavallo.

E’ obbligatorio, avere il cavallo perfettamente pulito ed avere un

abbigliamento decoroso ed in ordine (come da specifica), pena, a

discrezione dei giudici, la penalità di 10 secondi da attribuire alla

tipologia di gara che si sta svolgendo e per la quale si è stati

giudicati.

Page 31: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

31

Allegato 3

PERCORSO GARA DI ATTITUDINE

Page 32: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

32

Page 33: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

33

PERCORSO GARA DI ABILITA’ A SQUADRE

Page 34: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

34

Page 35: REGOLAMENTO€¦ · Un cavallo può essere iscritto, pagando le relative tasse. Al momento delle iscrizioni il cavaliere deve presentare l’originale del libretto segnaletico del

35