Torino, 11 ottobre 2012 La collaborazione attiva dei professionisti e il nuovo modello segnaletico...

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Torino, 11 ottobre 2012 Torino, 11 ottobre 2012 La collaborazione attiva dei La collaborazione attiva dei professionisti professionisti e il nuovo modello segnaletico e il nuovo modello segnaletico Intervento di Intervento di Daniela Muratti – UIF Banca d’Italia Daniela Muratti – UIF Banca d’Italia

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Torino, 11 ottobre 2012Torino, 11 ottobre 2012

La collaborazione attiva dei professionistiLa collaborazione attiva dei professionistie il nuovo modello segnaleticoe il nuovo modello segnaletico

Intervento di Intervento di Daniela Muratti – UIF Banca d’ItaliaDaniela Muratti – UIF Banca d’Italia

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Qualche numeroQualche numero

SOS inviate dall’intero sistema• 2011 – 49.075 (1)

• 2012 – 34.458 (1° semestre) (2)

SOS comparto “professionisti”• 2011 – 492 (1)

• 2012 – 1.113 (1° semestre) (2)

fonti: (1) relazione annuale UIF per il 2011 (2) Bollettino semestrale UIF 1° semestre 2012)

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Disincentivi a segnalareDisincentivi a segnalare Preservare la propria estraneità rispetto Preservare la propria estraneità rispetto

all’operatività sospetta (non approfondire, non all’operatività sospetta (non approfondire, non valutare) e timori legati alla mancata protezione valutare) e timori legati alla mancata protezione della riservatezza;della riservatezza;

difficoltà nell’enucleazione del sospetto e assenza di difficoltà nell’enucleazione del sospetto e assenza di una casistica concreta cui fare riferimento;una casistica concreta cui fare riferimento;

Difficoltà nel reperimento del modello segnaletico e Difficoltà nel reperimento del modello segnaletico e timori nell’invio in forma cartacea (canale postale)timori nell’invio in forma cartacea (canale postale)

Dubbi sulle conseguenze (cosa avviene “dopo l’invio Dubbi sulle conseguenze (cosa avviene “dopo l’invio della segnalazione”?)della segnalazione”?)

scarso spessore scarso spessore quantitativoquantitativo e e qualitativoqualitativo delle delle segnalazionisegnalazioni

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Criticità della segnalazione cartaceaCriticità della segnalazione cartaceaEterogeneità delle informazioni e difficoltà a Eterogeneità delle informazioni e difficoltà a comprendere la rilevanza di quanto segnalato in comprendere la rilevanza di quanto segnalato in mancanza di uno scenario più ampio;mancanza di uno scenario più ampio;

Modello segnaletico insufficiente ad aggregare le Modello segnaletico insufficiente ad aggregare le informazioni utili alla comprensione del contesto informazioni utili alla comprensione del contesto operativo;operativo;

Ritardi nella ricezione legati al canale di inoltro;Ritardi nella ricezione legati al canale di inoltro;

Problemi di gestione delle informazioni Problemi di gestione delle informazioni esclusivamente su supporto cartaceo (impossibile esclusivamente su supporto cartaceo (impossibile effettuare elaborazioni con strumenti informatici)effettuare elaborazioni con strumenti informatici)

Difficoltà nel contattare i professionisti per Difficoltà nel contattare i professionisti per ottenere informazioni integrative e criticità per la ottenere informazioni integrative e criticità per la tutela della riservatezza (acquisizione di informazioni tutela della riservatezza (acquisizione di informazioni al telefono)al telefono)

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Il nuovo modello segnaleticoIl nuovo modello segnaleticoRisolve le criticità legate a:Risolve le criticità legate a:- - invioinvio: : canale protetto Infostat-UIF; canale protetto Infostat-UIF; non più invio per fax o su floppy (sicurezza, protezione del non più invio per fax o su floppy (sicurezza, protezione del segnalante)segnalante)

- - segnalazioni cartacee segnalazioni cartacee Sos esclusivamente informatica Sos esclusivamente informatica

- - eterogenità dei tracciati segnaleticieterogenità dei tracciati segnaletici: : modello unico per modello unico per tutti i segnalanti;tutti i segnalanti;

- - Documentazione della sosDocumentazione della sos: : Possibilità di allegare Possibilità di allegare documentidocumenti

- - informazioni strutturateinformazioni strutturate Nessun limite alle informazioni Nessun limite alle informazioni da inserire; da inserire; Numero superiore di campi strutturati; Numero superiore di campi strutturati; Complemetarietà dei campi descrittivi; Complemetarietà dei campi descrittivi;

- - Possibilità di valutare la classe di rischioPossibilità di valutare la classe di rischio: : Il segnalante Il segnalante deve esprimere un giudizio sintetico di rischio.deve esprimere un giudizio sintetico di rischio.

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Il nuovo modello segnaleticoIl nuovo modello segnaleticoQuattro componenti principali:Quattro componenti principali:

1.1. Dati identificativi della Dati identificativi della segnalazionesegnalazione;;

2.2. Elementi informativi in Elementi informativi in forma strutturataforma strutturata (operazioni, soggetti, Rapporti e legami, (operazioni, soggetti, Rapporti e legami, provvedimenti);provvedimenti);

3.3. Elementi descrittivi in Elementi descrittivi in forma liberaforma libera (descrizione (descrizione dell’operatività e motivi del sospetto) dell’operatività e motivi del sospetto) complementari con i campi strutturati;complementari con i campi strutturati;

4.4. Documentazione allegataDocumentazione allegata e altre informazioni e altre informazioni disponibili (collegate)disponibili (collegate)

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Dati identificativi della SOSDati identificativi della SOS1.1. Origine della segnalazione;Origine della segnalazione;

2.2. Esistenza di provvedimenti (se noti ufficialmente);Esistenza di provvedimenti (se noti ufficialmente);

3.3. Valutazione della classe di rischio del segnalato (in Valutazione della classe di rischio del segnalato (in una scala di 5 punti)una scala di 5 punti)

4.4. Fenomenologia di appartenenza dell’operatività Fenomenologia di appartenenza dell’operatività segnalata (lista in espansione)segnalata (lista in espansione)

5.5. Se sia stata chiesta in via d’urgenza la sospensione Se sia stata chiesta in via d’urgenza la sospensione sull’operatività (art. 6, co. 7 lett. C d.Lgs. 231/07);sull’operatività (art. 6, co. 7 lett. C d.Lgs. 231/07);

6.6. Se il nominativo è già stato segnalato in precedenza Se il nominativo è già stato segnalato in precedenza (stesso segnalante);(stesso segnalante);

7.7. L’importo complessivo dell’operatività sospetta.L’importo complessivo dell’operatività sospetta.

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Elementi informativi strutturati: Elementi informativi strutturati: 1. le operazioni1. le operazioni

Tutte le operazioni che concorrono alla formazione Tutte le operazioni che concorrono alla formazione del sospetto;del sospetto;

In caso di pluralità, la scelta delle più significative non In caso di pluralità, la scelta delle più significative non esclude che si debbano fornire indicazioni sull’intera esclude che si debbano fornire indicazioni sull’intera operatività sospetta;operatività sospetta;

Operazioni cumulate: stesso segno, stessa tipologia, Operazioni cumulate: stesso segno, stessa tipologia, stessa valuta, stessa controparte. stessa valuta, stessa controparte. RigorosamenteRigorosamente;;

Operazioni non sospette: possibile indicarle per dare Operazioni non sospette: possibile indicarle per dare indicazioni di contesto;indicazioni di contesto;

Assegni e bonifici: fornire identificativi e controparti Assegni e bonifici: fornire identificativi e controparti (con cui si valorizza il campo strutturato ‘legami’)(con cui si valorizza il campo strutturato ‘legami’)

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Elementi informativi strutturati: Elementi informativi strutturati: 2. i soggetti2. i soggetti

Tutti i soggetti menzionati nella sezione descrittiva Tutti i soggetti menzionati nella sezione descrittiva devono trovare riscontro negli appositi campi strutturati, devono trovare riscontro negli appositi campi strutturati, come descrizione e ruolo;come descrizione e ruolo;

Includere sempre il titolare effettivo (ove noto) e tutti i Includere sempre il titolare effettivo (ove noto) e tutti i soggetti eventualmente collegati da legami fattuali soggetti eventualmente collegati da legami fattuali purché rilevanti per la formazione del sospetto;purché rilevanti per la formazione del sospetto;

Ove disponibili, fornire tutti i riferimenti identificativi sulle Ove disponibili, fornire tutti i riferimenti identificativi sulle persone fisiche e giuridiche;persone fisiche e giuridiche;

Ove noto, specificare ogni elemento soggettivo che Ove noto, specificare ogni elemento soggettivo che possa consentire di dare un inquadramento possa consentire di dare un inquadramento all’operatività sospetta segnalata (cariche pubbliche, all’operatività sospetta segnalata (cariche pubbliche, condizione economica, lavorativa, etc.)condizione economica, lavorativa, etc.)

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Elementi informativi strutturati: Elementi informativi strutturati: 3. i rapporti3. i rapporti

Ove disponibili, indicare i rapporti su cui Ove disponibili, indicare i rapporti su cui operano i soggetti coinvolti nell’operatività operano i soggetti coinvolti nell’operatività sospetta segnalata, indicando i dati sospetta segnalata, indicando i dati identificativi nel modo più completo (IBAN, identificativi nel modo più completo (IBAN, BIC, etc.)BIC, etc.)

Il modello segnaletico consente di Il modello segnaletico consente di valorizzare i dati storici per contestualizzare valorizzare i dati storici per contestualizzare la segnalazione (per esempio i movimenti la segnalazione (per esempio i movimenti degli ultimi mesi)degli ultimi mesi)

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Elementi informativi in forma libera: Elementi informativi in forma libera: Descrizione dell’operatività e motivi del sospettoDescrizione dell’operatività e motivi del sospetto

coerenza tra la parte in forma libera e la parte coerenza tra la parte in forma libera e la parte strutturata in relazione a soggetti, operazioni, strutturata in relazione a soggetti, operazioni, provvedimenti;provvedimenti;

Descrizione del processo valutativo che ha Descrizione del processo valutativo che ha condotto all’individuazione del sospetto;condotto all’individuazione del sospetto;

Valutazioni sulla coerenza dell’operatività con il Valutazioni sulla coerenza dell’operatività con il profilo soggettivo;profilo soggettivo;

AFFLUSSI DI FONDI AFFLUSSI DI FONDI informazioni anche informazioni anche sull’utilizzo;sull’utilizzo;

DEFLUSSI DI FONDI DEFLUSSI DI FONDI informazioni sulla informazioni sulla provvista;provvista;

Indicatori di anomalia e i sistemi di rilevazione Indicatori di anomalia e i sistemi di rilevazione automatica: non sono sufficientiautomatica: non sono sufficienti

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Elementi informativi in forma libera:Elementi informativi in forma libera:

documentazione allegatadocumentazione allegata I documenti aggiuntivi devono essere allegati I documenti aggiuntivi devono essere allegati

solo in caso di effettiva necessità; solo in caso di effettiva necessità;

Fatto salvo quanto detto sopra, la scelta circa Fatto salvo quanto detto sopra, la scelta circa qualità, quantità, tipologia dei documenti da qualità, quantità, tipologia dei documenti da allegare è rimessa alla piena discrezionalità allegare è rimessa alla piena discrezionalità del segnalante (nel rispetto dei formati del segnalante (nel rispetto dei formati informatici compatibili con il sistema);informatici compatibili con il sistema);

Non è possibile che l’allegato sostituisca la Non è possibile che l’allegato sostituisca la compilazione delle parti strutturate; in questo compilazione delle parti strutturate; in questo caso la UIF può valutare di respingere la caso la UIF può valutare di respingere la segnalazione al mittente e chiedere una segnalazione al mittente e chiedere una sostituzione.sostituzione.

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Errori ricorrenti nelle segnalazioniErrori ricorrenti nelle segnalazioni SOGGETTISOGGETTI: incoerenza tra parti strutturate e parti : incoerenza tra parti strutturate e parti

libere; mancanza di dati identificativi (sempre meglio libere; mancanza di dati identificativi (sempre meglio inserirli ove disponibili);inserirli ove disponibili);

PROVVEDIMENTI e COLLEGATEPROVVEDIMENTI e COLLEGATE: spesso indicati solo : spesso indicati solo nella parte descrittiva, pur essendo completi;nella parte descrittiva, pur essendo completi;

OPERAZIONIOPERAZIONI: devono essere strutturate tutte le : devono essere strutturate tutte le operazioni che si ritengono sospette/rilevanti per operazioni che si ritengono sospette/rilevanti per l’operatività segnalata, corredate da tutti gli attributi l’operatività segnalata, corredate da tutti gli attributi tipologici e identificativi (bonifici in entrata/uscita, tipologici e identificativi (bonifici in entrata/uscita, assegni, prelevamenti/versamenti di contante, etc.)assegni, prelevamenti/versamenti di contante, etc.)

RAPPORTIRAPPORTI: devono essere . tutti i rapporti di cui si è a : devono essere . tutti i rapporti di cui si è a conoscenza, coinvolti a vario titolo nell’operatività conoscenza, coinvolti a vario titolo nell’operatività sospettasospetta

OPERAZIONI CUMULATEOPERAZIONI CUMULATE: spesso vengono associate : spesso vengono associate operazioni di segno o valuta o controparte eterogenee;operazioni di segno o valuta o controparte eterogenee;

FLAG SOSPENSIONEFLAG SOSPENSIONE: spesso erroneamente : spesso erroneamente valorizzatovalorizzato

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L’analisi finanziariaL’analisi finanziariaArticolo 47 - Analisi della segnalazione - Articolo 47 - Analisi della segnalazione -

Obblighi della UIF :Obblighi della UIF :

- Approfondimento finanziario di Approfondimento finanziario di ciascuna SOS;ciascuna SOS;

- Archiviazione delle SOS infondate;- Archiviazione delle SOS infondate;

- Redazione di una relazione tecnica di - Redazione di una relazione tecnica di approfondimento finanziario per approfondimento finanziario per ciascuna SOS (ferme restando le ciascuna SOS (ferme restando le previsioni dell’art. 331 c.p.p.) (1 SOS = previsioni dell’art. 331 c.p.p.) (1 SOS = 1 relazione);1 relazione);

- Trasmissione di relazione + SOS agli - Trasmissione di relazione + SOS agli O.I. (DIA e NSPV)O.I. (DIA e NSPV)

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L’analisi finanziariaL’analisi finanziariaCon il nuovo modello segnaletico:Con il nuovo modello segnaletico:

-Immediata valutazione delle Immediata valutazione delle segnalazioni in ingresso e proposta di segnalazioni in ingresso e proposta di trattamento;trattamento;

- Archiviazione delle SOS infondate;Archiviazione delle SOS infondate;

- Redazione di una relazione tecnica di - Redazione di una relazione tecnica di approfondimento finanziario per approfondimento finanziario per ciascuna SOS (ferme restando le ciascuna SOS (ferme restando le previsioni dell’art. 331 c.p.p.) (1 SOS = previsioni dell’art. 331 c.p.p.) (1 SOS = 1 relazione);1 relazione);

- Trasmissione di relazione + SOS agli - Trasmissione di relazione + SOS agli O.I. (DIA e NSPV)O.I. (DIA e NSPV)

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L’analisi finanziariaL’analisi finanziariaCon il nuovo modello segnaletico:Con il nuovo modello segnaletico:

- Possibilità di aggregare le informazioni Possibilità di aggregare le informazioni inviate con il nuovo modello segnaletico; inviate con il nuovo modello segnaletico;

- Possibilità di organizzare le informazioni Possibilità di organizzare le informazioni ricavate dai campi strutturati per scoprire ricavate dai campi strutturati per scoprire connessioni altrimenti non evidenti tra connessioni altrimenti non evidenti tra soggetti (per esempio, tutti coinvolti nello soggetti (per esempio, tutti coinvolti nello stesso procedimento);stesso procedimento);

- Possibilità di attivare i presidi di Possibilità di attivare i presidi di “prevenzione” (conoscenza dei fenomeni “prevenzione” (conoscenza dei fenomeni in associazione con determinate in associazione con determinate tipologie operative;tipologie operative;

- Possibilità di individuare difficoltà/errori Possibilità di individuare difficoltà/errori del segnalante in merito alle valutazioni del segnalante in merito alle valutazioni fatte in merito all’operatività segnalata.fatte in merito all’operatività segnalata.

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L’analisi finanziariaL’analisi finanziariaCon le prossime evoluzioni (Datawarehouse):Con le prossime evoluzioni (Datawarehouse):

- Possibilità di arricchire le informazioni Possibilità di arricchire le informazioni raccolte presso la UIF per sezioni;raccolte presso la UIF per sezioni;

- Possibilità di individuare le ricorrenze Possibilità di individuare le ricorrenze che riconducano a fenomeni noti;che riconducano a fenomeni noti;

- Possibilità di potenziare i presidi di Possibilità di potenziare i presidi di “prevenzione” (conoscenza dei fenomeni “prevenzione” (conoscenza dei fenomeni in associazione con determinate in associazione con determinate tipologie operative);tipologie operative);

- Trasmissione agli OO.II. Di informazioni Trasmissione agli OO.II. Di informazioni più fruibili, complete e in tempo reale.più fruibili, complete e in tempo reale.

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Grazie per l’attenzione !Grazie per l’attenzione !