Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte...

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Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano [email protected] http://boccignone.di.unimi.it/PMP_2014.html Percezione: principi e livelli di spiegazione Scienze cognitive Psicologia cognitiva Intelligenza artificiale Neuroscienze Linguistica Filosofia della mente Antropologia Percezione

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Un breve viaggio nella mentee nel cervello (parte 1)

Corso di Principi e Modelli della Percezione

Prof. Giuseppe Boccignone

Dipartimento di InformaticaUniversità di Milano

[email protected]://boccignone.di.unimi.it/PMP_2014.html

Percezione: principi e livelli di spiegazione

Scienze cognitive

Psicologia cognitiva

Intelligenzaartificiale

NeuroscienzeLinguistica

Filosofia della mente

Antropologia

Percezione

Il livello di spiegazione psicologico

Scienze cognitive

Psicologia cognitiva

Intelligenzaartificiale

NeuroscienzeLinguistica

Filosofia della mente

Antropologia

Percezione

Il livello di spiegazione psicologico

• Una definizione:

• La psicologia è lo studio degli eventi mentali (James, 1890)

• Classificazione degli eventi mentali:

• La triade di Hilgard

Cognizione

Emozione Motivazione

Il livello di spiegazione psicologico

• Una definizione:

• La psicologia è lo studio degli eventi mentali (James, 1890)

• Distinguiamo due situazioni:

• Processo generativo: stati mentali /affettivi (X) generano dei segnali verbali / non verbali (Y)

• Processo inferenziale: da eventi fisici osservabili (Y) si possono inferire stati mentali (X)

YX

YX

Il livello di spiegazione psicologico

YX

YX

felicità è felice

X’

Il livello di spiegazione psicologico: finalità

• Studio teorico degli stati mentali

• Studio degi individui e delle differenze personali tra individuo ed individuo

• Studio dello sviluppo (psicologia evolutiva), sviluppo degli stati mentali

• Studio delle patologie umane connesso all’ambito psicologico

• Studio di possibili applicazioni (marketing, gestione personale, HCI...)

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche : Wundt

• 1879: Wilhelm Wundt (1832-1920) fonda a Lipsia un laboratorio di psicologia sperimentale: data di nascita della psicologia come scienza.

• Convergenza di vari elementi che resero possibile proporre con successo il programma della costruzione di una psicologia scientifica:

• Elementi!di ordine culturale:

• passaggio dall'idea della mente quale entità unica e inscindibile alla mente quale aggregato di parti

• avvento delle teorie darwiniane che sostenevano la continuità tra mondo animale e umano conducendo a considerare la mente come uno strumento di adattamento.

• Compito della psicologia, secondo Wundt: lo studio dell’esperienza diretta e immediata, vale a dire del “contenuto di coscienza”prodotto da un’attività mentale consapevole.

• Assunto di fondo: le esperienze consce possono venir ricondotte alle loro componenti elementari

• Obiettivo di fondo: isolare le strutture della mente tramite un esame introspettivo dei contenuti di coscienza.

• Introspezione

• Assunto fondamentale: i meccanismi della mente sono suscettibili di auto-osservazione

• Osservatori altamente addestrati, in situazioni altamente controllate, riferiscono i contenuti che si presentano alla loro coscienza

• Questi resoconti costituiscono i fatti empirici che devono venire spiegati dalla teoria.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche : Wundt

• Il termine strutturalismo è stato introdotto da un allievo di Wundt, Titchener.

• Titchner riteneva che lo scopo principale della psicologia sperimentale fosse quello di analizzare la struttura della mente (intesa come somma di molteplici elementi coscienti semplici), attraverso l’analisi della coscienza.

• La psicologia, studia come la fisica l’esperienza, ma si occupa in particolare dell’esperienza legata al soggetto che esperisce, mentre la fisica si occupa dell’esperienza slegata dal soggetto.

• Entrambe usano l’osservazione empirica per studiare i fenomeni, ma la fisica esamina il mondo esterno, mentre la psicologia esamina il mondo interno.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche : strutturalismo

• Problemi con l’introspezione:

• inaccessibilità e impermeabilità di alcuni fenomeni cognitivi

• identificazione osservatore-osservato

• impossibilità di controllo esterno.

• L’attacco allo strutturalismo viene condotto da due fronti:

• funzionalismo

• comportamentismo

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche : strutturalismo

• Funzionalismo:

• Principi della psicologia di William James, uno dei più brillanti testi di psicologia mai pubblicati

• Rimprovera la sterilità dell’approccio strutturalista, incapace di catturare gli aspetti più importanti dell’attività mentale

• La mente non può venir ricondotta ai suoi elementi costitutivi in quanto risulta più complessa di tali elementi

• La mente si è sviluppata nel corso dell’evoluzione per soddisfare bisogni primari; occorre studiare a cosa servono le varie funzioni psicologiche.

• Introduce l’approccio darwiniano in psicologia

• Fertilità e modernità di questo approccio, ripreso ai nostri giornidalla cosiddetta evolutionary psychology (Tooby e Cosmides).

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: James

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: behaviorismo (Watson, Skinner)

• Comportamentismo:

• Manifesto scientifico: Behaviorism di Watson (1913)

• Eliminazione del soggettivismo: necessità di un controllo pubblico e oggettivo dei fenomeni psicologici

• Oggetto della scienza psicologica sono i comportamenti oggettivi

• Inutilità di usare costrutti teorici non osservabili.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: behaviorismo (Watson, Skinner)

• Comportamentismo:

• Unica unità legittima di indagine sono le relazioni fra gli input ambientali (stimoli) e i comportamenti che l’organismo emette in relazione ad essi (risposte).

• L’unico livello di spiegazione teorica ammesso è quello di leggi funzionali che esprimano in forma matematica le relazioni S-R.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: behaviorismo (Watson, Skinner)

• Comportamentismo:

• Concezione dell’organismo come tabula rasa

• Importanza riservata all’apprendimento

• Esperimenti di Pavlov

• Perdita o diminuzione di interesse per altri processi cognitivi (pensiero, linguaggio, ...).

Ivan Pavlov

• Mentre negli Stati Uniti la rivolta anti-strutturalista avviene grazie al funzionalismo, in Europa viene preparata attraverso il pensiero di Brentano e in seguito grazie alla psicologia della Gestalt.

• Per Brentano, caratteristica specifica dei fenomeni psichici è la loro intenzionalità;

• oggetto della psicologia non possono essere i fenomeni che derivano dai sensi, ma i processi sensoriali stessi;

• non le cose che sentiamo o vediamo, ma l’atto stesso di sentire e vedere.

• I fenomeni psichici sono idee o rappresentazioni e si differenziano dai fatti fisici per la mancanza di estensione.

• Sono oggetto esclusivo della percezione interna, vengono percepiti in modo diretto ed immediato e appaiono sempre unitari.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: Gestalt

• L’anti-elementismo di Brentano e la sua apertura alla fenomenologia vengono accolti e sviluppati dalla Psicologia della Gestalt.

• La Gestalt si sviluppa attorno al 1912 grazie ai lavori di Wertheimer, Koffka e Kholer. Nasce in opposizione allo strutturalismo e al nascente comportamentismo americano.

• In particolare, tale corrente si oppone all’atomismo e riduzionismo portato avanti dagli strutturalisti.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: Gestalt

• Psicologia della Gestalt

• Nasce e si sviluppa in Germania (la cosiddetta “scuola di Berlino”)

• Mantiene vivo l’interesse per lo studio della percezione, pensiero, memoria

• “Qualità formali” di un fenomeno come irriducibili alla somma delle parti

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: Gestalt

• Negli stessi anni Freud (1856-1939) elabora la teoria psicoanalitica, introducendo un elemento rivoluzionario nello studio della psiche umana:

• il concetto di inconscio e l’idea che gran parte dei nostri comportamenti, sentimenti, stati d’animo e pensieri sono dovuti a fattori di cui non siamo direttamente consapevoli.

• Nella prospettiva psicoanalitica, l’inconscio è il vero motore della psiche umana.

• Sebbene molte delle idee freudiane oggi siano pienamente accettate dalla comunità scientifica, i metodi di indagine su cui si basa la psicoanalisi non sempre vengono considerati scientifici e oggettivi.

• Per Popper, un esempio paradigmatico di teoria non scientifica

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: Freud

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: cognitivismo

• Crisi del comportamentismo:

• Crescente insoddisfazione per i “divieti”

• Paragoni con le altre scienze in cui i costrutti teorici non osservabili vengono utilmente impiegati

• Esigenza di nuove “unità di analisi” più generali del paradigma S-R.

• Cognitivismo:

• Sorge alla fine degli anni ’70 dalla crisi del comportamentismo

• Ripresa dell’interesse per i processi mentali

• Idea guida: uomo come “elaboratore di informazioni” (HIP: Human Information Processing).

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: cognitivismo

• All’interno dell’approccio cognitivista, il calcolatore fornisce una potente metafora (e non solo una metafora) per interpretare i processi cognitivi umani.

• Sia l’uomo sia il calcolatore:

• ricevono le informazioni dall’ambiente esterno

• memorizzano tali informazioni

• trasformano le informazioni ricevute producendo nuove informazioni

• hanno dei limiti nella velocità con cui riescono a elaborare le informazioni

• danno in uscita le informazioni così elaborate.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: cognitivismo

• Sfruttando questa analogia, l’approccio HIP cerca di determinare il flussodelle informazioni all’interno del sistema cognitivo umano e le trasformazioni che queste subiscono.

• L’idea di base è che

• I processi cognitivi si svolgono attraverso una sequenza di stadi ordinati.

• Ciascuno stadio riflette un passo importante nell’elaborazione delle informazioni cognitive.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: cognitivismo

• Sfruttando questa analogia, l’approccio HIP cerca di determinare il flussodelle informazioni all’interno del sistema cognitivo umano e le trasformazioni che queste subiscono.

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: critiche al cognitivismo

• Gibson

• Prospettiva ecologica: non servono calcoli computazionali → le info sono già presenti nella stimolazione come essa si presenta;

• Accentuazione del ruolo dell'ambiente naturale rispetto a quello dell'osservatore

• Interesse per i problemi quotidiani dell'uomo

• introduce il concetto di affordance, fondamentale nell’Interazione Uomo-Macchina

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: critiche al cognitivismo

• Neisser (secondo periodo): ciclo percezione e azione

• interazione di una persona con gli oggetti di una situazione reale: i dati sensoriali sono elaborati dal sistema nervoso centrale per produrre rappresentazioni percettive della situazione (cioè un modello descrittivo della situazione).

• Per pianificare una azione effettiva viene generato un modello mentale predittivo e per effetto della esecuzione del piano di azione il mondo reale viene modificato producendo ulteriori dati sensoriali ed il ciclo si ripete.

• Ciclo di feed-back

Il livello di spiegazione psicologico: tendenze storiche: critiche al cognitivismo

• Il problema del symbol grounding

“palla”