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Istituto comprensivo di Poirino Scuole dell’infanzia Anno scolastico 2016/2017 UN ANNO PER CRESCERE INSIEME…

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Istituto comprensivo di PoirinoScuole dell’infanzia

Anno scolastico 2016/2017

UN ANNO PER CRESCERE INSIEME…

FINALITA’ DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali.

Il bambino è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei,estetici, etici, spirituali, religiosi. In questa prospettiva, i docenti dovranno pensare e realizzare i loro progetti educativi e didattici non per individui astratti, ma per persone che vivono qui e ora, che sollevano precise domande esistenziali, che vanno alla ricerca di orizzonti di significato.

1. Sviluppare l’identità: imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in unambiente sociale allargato; imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità.

2. Conquista dell’autonomia: acquisizione delle capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi contesti; realizzare attività senza scoraggiarsi; saper chiedere aiuto; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; esprimere sentimenti ed emozioni; assumere atteggiamenti responsabili; esplorare la realtà e comprendere le regole; prendere decisioni motivando opinioni, scelte e comportamenti.

3. Sviluppare la competenza: imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto; descrivere la propria esperienza rievocando, narrando e rappresentando; sviluppare l’attitudine a faredomande e a riflettere.

4. Sviluppo della cittadinanza: scoperta degli altri, dei loro bisogni e della necessità di condivisione delle regole, definite attraverso il dialogo e la relazione; riconoscimento dei diritti e dei doveri a fondamento di un ambito democratico, eticamente orientato al rispetto del rapporto uomo-natura.

I C A MP I D I ES P ERIENZA

Nel progettare un lavoro coerente e razionale di programmazione le insegnanti fanno riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze suddivisi nei 5 campi di esperienza, come delineati dalle “Indicazioni per il curricolo” del 2012:

1. IL SE’ E L’ALTRO – Le grandi domande, il senso morale e il vivere insieme

- Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato.

- Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto. Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con altri bambini.

- Sa mettere in pratica le prime regole di comunità e assume comportamenti corretti nel rispetto dell’altro.

- Individua i comportamenti rispettosi per l’ambiente e riflette sull’importanza delle risorse presenti nella natura.

2. IL CORPO IN MOVIMENTO – Identità, autonomia, salute

- Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell’alimentarsi e nel vestirsi, riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e che cosa fa male, consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

- Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo.

- Conosce le diverse parti del corpo, le sa nominare e rappresenta il corpo in stasi e in movimento.

- Riesce a sperimentare potenzialità e limiti della propria fisicità dando il proprio contributo durante i giochi.

- Esegue percorsi su indicazioni dell’insegnante, sperimentando il proprio orientamento spaziale.3. IMMAGINI SUONI COLORI– Gestualità, arte, musica, multimedialità

- Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente.

- Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione.

- Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive.

- Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.

- Interpreta aspetti della natura attraverso varie tecniche pittoriche.

- Da il proprio contributo per la costruzione di un prodotto comune utilizzando creativamente diverse tecniche e materiali.

4. I DISCORSI E LE PAROLE – Comunicazione, lingua, cultura

- Il bambino sviluppa la padronanza d’uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico.

- Avanza ipotesi di significato di parole nuove all’interno di un contesto.

- Segue la narrazione di un testo e ne coglie il senso globale.

- Sa ricostruire una narrazione attraverso il riordino di sequenze con l’aiuto dell’insegnante.

- Mantiene l’attenzione durante il racconto di una storia e durante le attività.

- Verbalizza esperienze personali e racconta sensazioni emotive provate.5. LA CONOSCENZA DEL MONDO – Ordine, misura, spazio, tempo, natura

- Il bambino riconosce la scansione temporale delle attività nell’arco della giornata e sa riconoscere su di sé i cambiamenti di crescita avvenuti.

- Riconosce la posizione di oggetti attraverso la relazione spaziale, conta esigue quantità, classifica forme in base ad un attributo comune.

- Formula prime ipotesi su un fenomeno osservato.

- Raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; compie misurazioni mediante

semplici strumenti.

IN D I C A ZI O NI M E TODOLO G I C HE

La realizzazione delle finalità e il raggiungimento degli obiettivi necessitano di una organizzazionedidattica basata sulla predisposizione di un accogliente e motivante ambiente di vita, di relazioni e diapprendimenti che tenga conto dei bisogni, degli interessi, delle motivazioni e delle competenze deibambini.

Essenziali nella scuola dell’infanzia sono i seguenti connotati metodologici:

• Valorizzazione del gioco• Esplorazione e ricerca• Vita di relazione• Mediazione didattica• Osservazione, progettazione, verifica• Documentazione

NUCLEI TEMATICI

Gli itinerari didattici vengono sviluppati a partire da mappe concettuali organizzate intorno a singolinuclei tematici.

I nuclei proposti sono:

- ECCOCI QUA- IN VIAGGIO CON ULISSE- GIROTONDO INTORNO ALL’ALBERO- UN MONDO DI ABBRACCI- SONO UN BAMBINO, SONO UNA PERSONA- IL CIRCO, CHE DIVERTIMENTO!- A SPASSO PER LA CITTA’- LIBERIAMO LA FANTASIA- ACQUA CHE SCORRE

Pur privilegiando ogni nucleo tematico obiettivi e abilità di un singolo campo di esperienza, gli itinerarididattici verranno sviluppati attraverso percorsi, linguaggi e attività che implicano il ricorso a più campi,garantendo un‘ampia trasversalità dell’azione didattica.

LE MAPPE CONCETTUALI

Attorno ad ogni nucleo tematico si organizzano diverse idee – concetti – contenuti che costituiscono ilriferimento obbligato per la stesura dei singoli progetti o itinerari didattici.Ognuno di questi progetti verrà articolato con l’indicazione dei tempi, degli obiettivi, dei contenuti/attività edegli indicatori di osservazione.Si riportano di seguito le mappe concettuali elaborate.

ECCOCI QUA

Nel primo periodo dell’anno scolastico, è necessario dedicare un’attenzione particolare all’accoglienza e al re-inserimento dei bambini e delle famiglie all’interno della scuola.E’ una fase in cui i tempi, gli spazi e le attività sono finalizzate a sostenere ed accompagnare il bambino asviluppare un sentimento di fiducia ed apertura verso un contesto sociale allargato.Il progetto educativo- didattico “Eccoci qua!” si propone di :

far trovare un ambiente accogliente, predisposto e organizzato, con la consapevolezza che lo spazio“parla” al bambino, lo espone a stimoli precisi e gli invia segnali identificabili;

favorire un approccio graduale alla routine scolastica, attraverso attività calibrate, finalizzate allaconoscenza dell’ambiente e dell’organizzazione scolastica e alla creazione di relazioni positive con coetaneie adulti.

Il progetto si articola in percorsi che abbracciano tutti i campi di esperienza, consapevoli della trasversalità el’interconnessione tra i diversi “saperi”, nell’ ottica dello sviluppo globale e armonico della personalità delbambino.

ECCOCI QUA!

Esplorazione e conoscenza deilocali della scuolaIndividuazione di spazi di usopersonale individuati dalcontrassegno

SPAZI DELLA SCUOLA EANGOLI IN AULA-SEZIONE

PAROLE E MODIPER SALUTARSI

PRIMI CONTATTI

REGOLE DELLASEZIONE

Filastrocche e canti mimatiAscolto e rielaborazione diuna storia

Sviluppare il senso di appartenenza al gruppoPromuovere l’autonomia personale rafforzando la stima nelle proprie capacità

Giochi di conoscenza e di socializzazione finalizzati ad interagire positivamente con adulti e coetanei

LE ROUTINE

Giochi e filastrocche finalizzatealla conoscenza di se stessi edegli altri

IN VIAGGIO CON ULISSE

L’inizio del percorso scolastico dei bambini sarà accompagnato da Ulisse, viaggiatore per eccellenza. Viaggiare implica una meta da raggiungere, delle strade da percorrere e degli ostacoli da superare.

Durante il viaggio c’è la scoperta e la meraviglia con un coinvolgimento non solo corporeo ma anche mentale.

Nella scuola dell’infanzia, “viaggiare in compagnia” significa collaborare, concordare, condividere, riflettere e sperimentare.

IN VIAGGIO CON ULISSE

Ascolto della storia

LO SVILUPPONARRATIVO

ELEMENTI PRINCIPALIDELLA NARRAZIONE

POSSIBILITA’ ESPRESSIVE DEI MATERIALI

TECNICHE PITTORICHE

Ascolto e verbalizzazionedella storia di UlisseConversazione guidata suesperienze di viaggio

Digito-pittura con i colori del mare.

LINGUAGGIO ESPRESSIVODEL CORPO

Rappresentazione del marecon stoffe e teli coloratiGiochi motori e imitatividelle onde del mare

GIROTONDO INTORNO ALL’ALBERO

Il progetto girotondo intorno all’albero tiene conto del naturale bisogno esplorativo dei bambini e riflettere il compito principale della scuola che è quello di fornire chiavi di lettura della realtà.

L’albero costituisce un valido “oggetto” di esperienza poiché nasconde in sè un mondo fatto di colori, profumi e forme che non solo cambiano con lo scorrere del tempo ma che sono capaci di risvegliare nell’animo dei bambini emozioni e sentimenti.

GIROTONDO INTORNOALL’ALBERO

RAPPRESENTAZIONIGRAFICO-PITTORICHE

GLI ALBERI AMICI

Riproduzioni dal vero

Se fossi un alberoImitando l’alberoRappresentazione delloschema corporeo

ELEMENTI ESSENZIALIDI UNA NARRAZIONE

Dal racconto di storie alla costruzione del “libro foglia”.Gioco motorio “le foglie ballerine”

UN MONDO DI ABBRACCI

In questo periodo dell'anno sotto l’atmosfera natalizia si trasmette l'armonia e la gioia di un abbraccio universale. I bambini saranno impegnati sul tema del Natale che fa emergere importanti sentimenti interiori che possono esternare. Il Natale, è una festa ricca di messaggi autentici e i bambini ne possono cogliere il vero significato.

UN MONDO DIABBRACCI

Realizzazione di un muralesPreparazione di un lavoretto

ABBRACCIARTISTICI

EMOZIONI INGIOCO

FESTADELL’ABBRACCIO

ABBRACCIDI PAROLE

Lettura illustrata di una filastrocca

Preparazione di ricette culinarieTutta la scuola in festa

Ascolto di una storiaDrammatizzazione

SONO UN BAMBINO, SONO UNA PERSONA

Nel 1989 la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, mette in evidenzia come il bambino sia soggettodi diritto; offrendo a tutti i bambini l’opportunità di ricercare, sperimentare, scoprire e conoscere l’essere persona.

L’insegnante aiuta i bambini ad intraprendere attività esperienziali volte alla conoscenza del loro ruolo nella collettività, accompagnandoli a riflettere sull’esito delle proprie azioni, sulla funzione delle regole e sul significato di dovere e di diritto.

SONO UN BAMBINO,SONO UNA PERSONA

HO DIRITTO A UN NOMEE A ESPRIMERMI

TUTTI ABBIAMOGLI STESSI DIRITTIHO DIRITTO

A CRESCERE

Riflessione sul proprio nomeLaboratorio di pittura: autoritrattoAllestimento di una galleria d’arte

Ascolto di raccontiConversazione con i bambini dove emerge il loro dirittodi persona

Realizzazione di uno strumento per misurare l’altezza dei bambiniAnimazione teatrale

HO DIRITTOALLA SALUTE

HO DIRITTO AUNA SCUOLA

Sensibilizzazione delle famigliesull’importanza di accompagnarea scuola i figli

Giochi motoriEducazione alimentare con riflessioni in mensa

IL CIRCO, CHE DIVERTIMENTO!

Il progetto educativo, proposto per questo periodo dell’anno, è incentrato sul Carnevale ed ha come sfondo integratore il circo.

Il Carnevale è sinonimo di divertimento, di gioco e di attività piacevoli svolte in compagnia e noi abbiamo scelto di far “giocare” i bambini sotto un “magico tendone”.

Ridere e sorridere permette di stare bene con gli altri, crea empatia e soprattutto pone nella condizione di agevolare gli apprendimenti. Le emozioni positive aiutano ad acquisire maggiore consapevolezza nelle proprie capacità, ad avere sicurezza in sé stessi e maggiore autostima.

IL CIRCO, CHE DIVERTIMENTO!

Ascolto e comprensione di una storia sul circoInterpretazione corporea di gesti e movimenti

COME GLI ARTISTICIRCENSI

L’UNIONE FALA FORZA

I COLORIDELLA FELICITA’

LO RACCONTO COSI’ ...

Percorsi da eseguire in vari modiCACCIA AL TESOROInterpretazione motoria di canti

Costruzione di maschereTutti in festa!

Costruzione di un teatrino per rappresentare lo spettacolo di un circo

A SPASSO PER LA CITTA’

Tra le finalità della scuola dell’infanzia descritte nelle Indicazioni nazionali,vogliamo porre l’accento sullo sviluppo delle identità dei bambini,propedeutico alla cittadinanza “Consolidare l’identità significativa (….)sentirsisicuri in un ambiente sociale allargato(….) vuol dire sperimentare diversi ruoli(….) quello di figlio,alunno,compagno(….)abitante di un territorio,membro di un gruppo appartenente ad una comunità(….) vivere le prime esperienze di cittadinanza significa(….)porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato,rispetto degli altri,dell’ambiente.

Con l’arrivo della primavera,organizziamo uscite finalizzate alla conoscenza del territorio,in modo che i bambini si sentano parte di una comunità più ampia.

Nel progetto A SPASSO PER LA CITTA’ offriamo spunti per maturare la consapevolezza di essere dei futuri cittadini e scelte responsabili nei confronti di sé e dell’ambiente e per i bambini dell’ultimo anno inseriremo un progetto specifico di EDUCAZIONE STRADALE

A SPASSO PER LA CITTA’

Osservazione delle caratteristiche delle case e delle strade

CASE DI TUTTII TIPI

RISPETTO DELL’AMBIENTECITTADINO

POSSIBILITA’ ESPRESSIVEDEL CORPO E DELLA VOCE

SICUREZZA IN STRADA

Giochi finalizzati al rispettodell’ambienteCartellone con le regole

Canti e filastrocche mimateInterpretazione di un’opera d’arte

Giochi di corsa, di inseguimentoGiochi individuali e collaborativi con l’uso dipiccoli attrezzi sperimentando diversi schemimotori

“LEGGO” LA CITTA’

Ascolto di una filastrocca sullacittà e confronto con la propriaconversando tra pari

LIB(e)RIAMO LA FANTASIA

Dal processo della formazione del bambino l’importanza della lettura è fondamentale. In questo la scuola dell’infanzia ha la responsabilità di promuovere itinerari e strategie atti a suscitare curiosità e amore per il libro e quindi avvicinare i bambini alla lettura.

E’ dimostrato che leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini di età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale che cognitivo; per di più consolida nel bambino l’abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive.

A partire da questi presupposti nasce il progetto LIB(e)RIAMO LA FANTASIA, che si articola in un percorso che coinvolge le tre fasce d’età e che ha come finalità quella di stimolare nei bambini un rapporto attivo e creativo con la lettura, esperienza che consente, inoltre, agli alunni, di sviluppare le potenzialità espressive e arricchire il pensiero e il linguaggio.

LIB(e)RIAMO LA FANTASIA

Percorso, sotto forma di caccia al tesoro in piccoli gruppi, nei vari ambienti della scuola per recuperare i libri nascosti dalle insegnanti.

A CACCIA DILIBRI

IL RISPETTO PERI LIBRI

SISTEMIAMOLI COSI’ !

UN LIBRO DACOSTRUIRE

Conversazione finalizzata a far emergere l’attenzionenel rispetto all’uso e alla funzione dei libri.Creazione di uno spazio adeguato per riporre i libri.

Progettazione della sistemazionedei libri in base ad una pluralità di criteri.

Costruzione di libretti monotematici con tecnichepittoriche e diversi materiali.Progettazione e realizzazione delle copertine.

LA COMUNICAZIONEMIMICO-GESTUALE

Ascolto e interpretazione mimico-gestuale di una storia/filastrocca.Osservazione guidata delle immagini di copertina e relativa libera interpretazione corporea.

IMMAGINI EPAROLE

Lettura anticipata di elementi della copertina di libri.Giochi con parole strane di una storia ascoltata.Verbalizzazione di una storia a partire dalle sequenze illustrate.

ACQUA CHE SCORRE

In questo progetto vogliamo porre l’ attenzione sull’acqua sia come bene prezioso sia come forme di gioco senza tralasciare l’ aspetto scientifico.

Attraverso attività di gioco,attività senso-percettive,osservazioni e sperimentazioni,stimoleremo la curiosità nel gruppo dei bambini spingendoli a esplorare per capire .

Dando ampio spazio alle attività di “libero pasticciamento“,forniremo adeguati strumenti per affrontare, analizzare e risolvere diverse situazioni problematiche .

Il mese di maggio,il clima tendenzialmente è favorevole a tutte le sperimentazioni,ci sembra il miglior momento dell’anno per poter organizzare al meglio le attività guidate.

ACQUA CHE SCORRE

Movimenti ritmati per imitare la pioggia.Percorsi per il trasporto di recipienti pieni di acqua.Simulazione dei movimenti che si svolgono in acqua.

GIOCHIAMOCON L’ACQUA

L’ACQUA E’ VITA

TRAVASIAMOL’ACQUA

NELL’ARTE

Conversazioni mirate per scoprire l’importanza dell’acqua e i comportamenti corretti da Usare per non sprecarla

Attività di travaso in contenitori di diversa forma.Esperimenti finalizzatialla scoperta delle differenzedi permeabilità dei materiali.Esperimenti sul galleggiamento e registrazioni dei risultatidi una tabella.

Esperimenti di mescolanza per ottenere le sfumature del colore azzurro.Sperimentazione della tecnica del puntinismo.Osservazione di nuvole per stimolare l’immaginazione.Realizzazione di nuvole usando diversi materiali.

CON L’ACQUACI LAVIAMO

Giochi per riconoscere momenti/situazioni in cui è necessario lavarsi al di fuori della routine.

STORIE DI NUVOLE

Ascolto e invenzione diuna storia a partire dalleNuvole osservate. (dare il nome alle nuvole, raccontare cosa fanno e perché)Uso di tessere per“raccontare” il ciclo dell’acqua.