P E R I O D I C O D E L L A Z O O T E C N I A P R O D U T T I V A

NUMERO 19 • ANNO IX (n° 2) • DICEMBRE 2014SPECIALE

Un anno memorabile,grazie a tutti!

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Dettotra noi

Numero speciale, editoriale speciale. Quello che segue, infatti, è il discorso integrale da me pronunciato in occasione della nostra splendida festa andata in scena lo scorso 1° giugno, per il 50° anniversario dell’Azienda Dell’Aventino. Mi è sembrato doveroso riportarlo in questa sede perché ripercorre il cammino di una realtà cresciuta passo dopo passo insieme ai Clienti, ai Fornitori, al Personale dello stabilimento, alla Rete Vendita, a Collaboratori di ogni taglia e funzione, a Imprese grandi e piccole che hanno condiviso le ambizioni e qualche volta i nostri sogni. Nelle mie parole un grazie per i successi di ieri, di oggi... e di domani.

Gentili Signore e Gentili Signori,un sincero ringraziamento per aver accettato l’invito a partecipare alla festa organizzata per i 50 anni di attività della Dell’Aventino Mangimi. Consentitemi di raccontarvi brevemente una storia, la nostra storia. Nei primi anni ‘60, l’intuizione di persone coraggiose e volenterose ha permesso di trasformare l’attività di famiglia da commerciale a industriale. Il pensiero va a mio nonno (Nonno Nereo), a mio Padre e a mio Zio; va a Paglieta, il paese natale dei fondatori, e al primo stabilimento: quel primo impianto, dopo circa 20 anni di lavoro era già troppo piccolo. A metà degli anni ‘80, abbiamo deciso di spostarci a Fossacesia, nell’attuale ubicazione, in una posizione strategica e ben collegata con l’arteria autostradale A14: a fine 1988, l’inaugurazione di questo stabilimento ha gettato le premesse per un ulteriore e definitivo sviluppo. Il traumatico cambio generazionale avvenuto il 2 gennaio 1993, se da un lato è stato fonte di immenso e incolmabile dolore familiare, dall’altro ha avuto, forse, il merito di compattare le forze e le energie di tutti quanti erano coinvolti nel portare avanti questa avventura imprenditoriale. Penso alla mia Mamma e a Pierpaolo (mio fratello) soprattutto, con il quale ho condiviso anni di lavoro, di sacrifici e di soddisfazioni; ma penso anche a tutti i Dipendenti, i Clienti, i Fornitori, alla Rete Vendita, alle Istituzioni. Grazie a tutti per averci sempre rispettato e per

averci concesso il tempo di imparare: se siamo qui oggi è anche per la fiducia che ci è stata concessa. Il 2007 è stato un altro anno importante: sono rimasto solo al timone dell’Azienda e nella proprietà.E’ coinciso con anni di grandi cambiamenti avvenuti nell’economia mondiale, in quella nazionale e nel settore nel quale lavoriamo; il suo progressivo impoverimento rende tutto maledettamente più difficile. Ma le crescenti difficoltà non mi hanno ancora scoraggiato, anzi sono di stimolo per affrontare il futuro con maggiore passione e determinazione. L’Azienda è cambiata, si è adeguata ai tempi: grazie al giusto connubio tra le professionalità venute dall’esterno e di coloro che erano già in prima fila, la Dell’Aventino Mangimi è riuscita a trasformarsi da società prettamente familiare ad Azienda di riferimento nel proprio mercato di operatività. Anzi, con un pizzico di presunzione, affermo che oggi la nostra è una realtà apprezzata nell’intera Italia! La sfida è quella di continuare nel percorso di crescita e di sviluppo, delle persone e dell’Azienda, attraverso una costante affermazione del nostro marchio. Migliorare e progredire, due concetti ereditati che mi rimbalzano continuamente in mente: è questo il compito dell’imprenditore, il mio compito principale: identificare la strada, indicarla chiaramente ai collaboratori e percorrerla, consapevole che è quella giusta, anche se piena di ostacoli e difficoltà. In tutti questi anni non sono mancati momenti difficili, affrontati sempre con lucidità e con rigore. Mai abbiamo cercato scorciatoie o furbizie. E di questo comportamento lineare e virtuoso vado particolarmente fiero. Mi guardo indietro e penso a quanta strada è stata fatta. Certamente tanta. Sono orgoglioso di guidare un gruppo di persone serie, affidabili e professionali: donne e uomini che ogni mattina vengono al lavoro con la convinzione di far parte di un progetto importante nel quale il ruolo di ognuno è riconosciuto, rispettato e valorizzato. Sono loro, i Dipendenti, la vera anima di questa Azienda!

E poi ci sono sempre in primo piano i nostri goleador della Rete Vendita, sempre più numerosi, affidabili e professionali. Persone che ogni giorno lottano nel mercato convinte e motivate di essere nell’Azienda giusta, moderna, affidabile, ambiziosa. Loro sono chiamati a fare goal, ovvero fidelizzare la clientela attiva e cercarne di nuova. Un pensiero speciale ai Clienti. Siete in tanti qui oggi. Alcuni sono Clienti da tantissimo tempo, addirittura dall’inizio dell’attività industriale e, forse, qualcuno anche da prima. Altri lo sono diventati da poco. Per noi è fondamentale instaurare con ognuno di Voi una relazione unica basata sulla reciproca fiducia. Una relazione che si alimenta quotidianamente e che rafforza il legame speciale che creiamo con ognuno di Voi.

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Il mangime è solo lo strumento commerciale che ci lega. Noi vogliamo crescere con Voi e vogliamo che Voi cresciate con noi. I Fornitori (tutti!!, materie prime, impianti, logistica, etc.) sono indispensabili per poter competere in un mercato selettivo e difficile. La scelta del fornitore non è un’attività banale, tutt’altro. E’ uno dei punti fermi con cui si costruisce il proprio successo. Vi ringraziamo perché ci affiancate quotidianamente nelle nostre varie attività. Siete un tassello importante del nostro mosaico. Alle Istituzioni voglio dire che questa Azienda rappresenta un’eccellenza nel territorio dove risiede e nel mercato nel quale opera. E’ patrimonio di tutti quanti la hanno a cuore (i Dipendenti, i Clienti, i Fornitori, etc.). Avrete sempre la nostra disponibilità e ci aspettiamo di ricevere in cambio altrettanta cortesia. Ringrazio ancora tutti Voi per quanto è stato fatto e per quanto avete dato. Ed è per questo motivo che vi ho voluto qui oggi. Per festeggiare insieme 50 anni di successi! Non è la mia festa. E’ la festa di ognuno di Voi perché ognuno di Voi è la Dell’Aventino Mangimi. L’aver raggiunto questo importante traguardo mi riempie il cuore di soddisfazione. Sono altresì consapevole che sebbene molto sia stato fatto, il più è ancora da fare. Ed è questa la sfida più stimolante! Continuerò a lavorare convinto di poter contare su un gruppo di persone valorose. In me c’è la ferma volontà di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. E voglio farlo con tutti voi! Ragazze e ragazzi, il futuro è nelle nostre mani. Permettetemi un pensiero e una dedica: il pensiero va alla mia famiglia, mia moglie e le mie figlie, le quali vivono con me le ansie, le preoccupazioni e le soddisfazioni che questo lavoro mi concede. Se sono così oggi, è anche per merito loro. Permettetemi adesso di ricordare chi ci guarda da lassù: Paride in primis, Donato Di Genni (il nostro primo e storico responsabile di produzione), Gaetano Di Fonzo (uomo di fiducia della direzione in ambito commerciale), Nicola Cimini (il meccanico) e Domenico Di Matteo (operaio esperto). Prima di salutarvi, due parole sul Villaggio Dell’ Gusto. Abbiamo voluto qui con noi oggi alcuni dei nostri Clienti che producono eccellenze alimentari, anche grazie ai nostri mangimi. Essi rappresentano l’essenza del nostro lavoro. Ve li presento: Altobello Carni (Iannone), Masseria Madonna dell’Arco (Carbotti), Az. Agr. Faustini, Nicola Genobile, Az. Agr. Mario Verna, Az. Zoot. Casearia Il Granato. Li ringrazio tutti calorosamente per essersi resi disponibili e per aver accettato con entusiasmo il nostro invito. Infine, un sentito ringraziamento ai dipendenti che hanno lavorato fino a poco fa per rendere questo evento indimenticabile e che hanno perfettamente inteso lo spirito che volevo dare a questa giornata e stanno rendendo il mio sogno realtà.

Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee, grazie a tutti!

Nereo Dell’Aventino Amministratore Unico - Dell’Aventino Srl S.U.

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Dott. Mauro AngelucciPresidente Confindustria Abruzzo

Primo pianoL’articolo di apertura

Cinquant’anni di attività aziendale rappresentano un traguardo importante per un imprenditore, un esempio ed una testimonianza di capacità e dedizione professionale oltre che di valori etici.

Ciò assume ancora maggiore rilevanza in un contesto economico complesso, caratterizzato da una crisi perdurante - tanto da potersi definire strutturale e non più solo congiunturale - riconducibile ad un’epoca di profonde e radicali trasformazioni.

E’ un momento decisivo, questo, per le sorti dell’Italia e dell’Abruzzo in particolare: è caratterizzato da fenomeni di involuzione di tipo morale, oltre che economici, che stanno mettendo ormai a dura prova la nostra stessa coesione sociale.Oggi è sempre più arduo il “Fare Impresa”! Per reggere l’urto di questi fenomeni è necessario dimostrare e ricercare ogni giorno creatività, innovazione a livello strategico, produttivo e organizzativo; ma proprio per questo “Fare Impresa” oggi vuol dire grande serietà, impegno professionale e passione: impossibile farne a meno se si vuole perseguire l’eccellenza e competere con successo.

Si tratta di sfide cruciali e difficili ma il coraggio, la determinazione e l’ottimismo fanno degli imprenditori italiani quella parte della classe dirigente più attrezzata a superare momenti così critici.

Tutti questi valori hanno identificato nel tempo la Dell’Aventino Mangimi, in questi ultimi vent’anni guidata da Nereo Dell’Aventino, un autorevole interprete del contesto che, con spirito di sacrificio e lungimiranza, è riuscito ad accompagnare la sua Azienda al prestigioso traguardo del 50° anniversario.

In tanti anni di attività, la Dell’Aventino - sempre guidata da persone con indiscutibili doti umane e professionali - da una dimensione tipicamente regionale, ha progressivamente proiettato il suo business sulla ribalta nazionale fino a diventarne un indiscusso leader di settore.

Come imprenditore con un’estrazione simile, riconosco alle imprese a conduzione familiare, come la Dell’Aventino, la capacità di saper offrire anche nel futuro, le giuste risposte strategiche per garantire lo sviluppo dell’Azienda. Questo aspetto continuerà ad avere ricadute positive per la crescita del proprio indotto e del nostro territorio, del quale l’Azienda Dell’Aventino è sicuramente espressione vitale di laboriosità e impegno sociale oltre che economico.

Nell’attuale e complicato scenario, il know-how e il territorio, infatti, rappresentano due presupposti fondamentali per ripartire, confidando sul bagaglio di valori, sul senso di appartenenza ad un grande Paese, sulla capacità di fare, sulla voglia di migliorarsi e di competere; tutti valori che l’Azienda Dell’Aventino ha saputo da sempre cogliere ed interpretare, garantendosi una crescita equilibrata e duratura, contraddistinta sempre e comunque da assoluta professionalità e competenza.

Mauro Angelucci

Dell’Aventino Mangimi,una bella storia che continua

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Sottoi riflettori

Una festa bellissima e uno spettacolo lungo un giornoIl resoconto dettagliato di emozioni, colori e sapori indimenticabili...alimentati da una grande passione

“Non semplici mangimi ma eccellenze alimentari”: accompagnato da questo claim, lo scorso 1° giugno è andato in scena l’evento che ha celebrato il 50° anniversario dell’Azienda Dell’Aventino, una realtà di primo piano della mangimistica italiana.Il concetto di eccellenza alimentare attraversa l’intera filiera produttiva, dalle materie prime fino al prodotto finale, avendo come cardine sempre l’alimentazione animale che vede protagonisti i Mangimi Dell’Aventino.E così Nereo Dell’Aventino non poteva che invitare tutti gli “attori” che compongono la filiera (Fornitori, Clienti, Istituzioni, ma senza trascurare Collaboratori e Dipendenti) ad una festa che rimarcasse le origini aziendali e un presente fatto di fatica e soddisfazioni che mostra meravigliosi scorci di futuro.Usare la parola “festa” è riduttivo: in verità si è trattato di un grande evento che ha celebrato un momento rilevante nella storia della Dell’Aventino. Ogni dettaglio è stato pensato e curato nei minimi particolari per accogliere e lasciare indelebili ricordi di questa giornata a più di 800 persone.

Riviviamo allora sulle pagine di Zoo-Zoom questa giornata memorabile, passo dopo passo, come fosse un “bis su carta” per salutare un 2014 bellissimo e per prepararsi ai prossimi cinquant’anni di soddisfazioni.

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Ritmo, creatività ed una valanga di allegria: si comincia!Ha un sapore hollywoodiano il primo impatto. All’ingresso gli ospiti sono accolti per una foto ricordo su un “red carpet”, con un fondale da set cinematografico: si intuisce da subito che tutti saranno protagonisti dell’evento!Nella sede aziendale di Fossacesia (in provincia di Chieti), dopo questo scintillante benvenuto, si comincia a vivere una splendida giornata dal tono familiare. Alla luce del sole la parola d’ordine è “divertimento”, per grandi e piccini, mentre volteggiano nell’aria nuvole di colore: sono le variopinte bandiere degli sbandieratori del Mastrogiurato (imponente rievocazione storica dell’investitura del “magistrato” di epoca angioina, che affiancava il Sindaco nel governo della vicina città di Lanciano) che creano un clima ancora più colorato e rilassante!I più piccoli, seguiti da personale dedicato, si scatenano nei vari punti attrezzati ad hoc per loro: attività ludiche, pittura, tanti giochi all’aria aperta e soprattutto il calciobalilla umano... un po’ di tranquillità anche per i genitori!Per i più grandi non è mancato l’intrattenimento musicale e un’area riservata ai balli folcloristici e trascinanti come tarantella napoletana, pizzica e taranta: un doveroso omaggio alle regioni che da sempre vedono protagonista l’Azienda Dell’Aventino.

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Con l’aiuto di esperti insegnanti era possibile muovere alcuni passi e bruciare calorie… da reintegrare subito dopo con un’abbondante e gustosa cena, informale al punto giusto. Tutto sotto lo sguardo delle telecamere di Weekend&Dintorni, la nota trasmissione nazionale che ha riproposto sul piccolo schermo un vivace riassunto dell’appuntamento.

Non semplici mangimi ma eccellenze alimentari: al calar del sole prende vita il “Villaggio Dell’ Gusto”Era uno degli appuntamenti più attesi della serata e di certo non ha tradito le aspettative.Per la gioia degli invitati, è stata messa in luce una selezione di specialità gourmet del centro-sud Italia, con tante “chicche” come particolarissimi prodotti ottenuti dal latte di vacca e prodotti bufalini, tutto preparato da alcuni dei Clienti dell’Azienda Dell’Aventino; un momento che ha dato “sapore e profumo” ad una giornata già ricca di emozioni. Carni, salumi, formaggi e tante prelibatezze che nascono anche grazie ai mangimi Dell’Aventino. Tra i tavoli vestiti a festa con i colori aziendali, in azione un’efficiente squadra di camerieri anche

se nulla vietava di servirsi direttamente ai punti di distribuzione per intermezzare la cena con qualche camminata alla scoperta delle aree produttive del mangimificio. Tra ricotte e caciotte, ventricina, salsicce, porchetta e tanto altro… i buongustai hanno avuto di che deliziarsi, compresi i tanti che hanno preso d’assalto il Dell’Aventino Pasta-Bus, un’attrezzata cucina mobile che offriva deliziosi primi proprio qui,

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in Abruzzo, regione che dà vita ad una pasta famosa in tutto il mondo.

Un filmato? Di più, un cortometraggio… e un tributoL’Azienda Dell’Aventino ha lanciato un segnale di dinamismo e di riconoscenza e lo ha fatto anche con un bel cortometraggio. Durante la cena, infatti, è

stato proiettato il lavoro di mesi: un vero e proprio film che ha molto emozionato. La pellicola - a suo modo - ha ribadito la filosofia innovativa del brand centrando altri due obiettivi: ringraziare gli artefici di ieri e di oggi del successo aziendale e far leva sugli stimatissimi Clienti e sul loro orgoglio di essere allevatori nel senso più evoluto del termine. Il film, interpretato da giovani attori professionisti

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e dagli stessi dipendenti dell’Azienda, è stato molto apprezzato e la modernità della sceneggiatura ha convissuto con la storia cinquantennale dell’Azienda. Il “corto”, con una gradevole narrazione, oltre ad aver dato conto dei trascorsi aziendali, ha mostrato ai presenti il senso della filiera, degli “step” produttivi di prodotti caseari. Nella presentazione del film l’Amministratore Unico, Nereo Dell’Aventino, ha ricordato le origini dell’Azienda ed ha reso il senso del futuro in un momento comunque difficile per la nostra economia: tutto quello che ci si aspetta oggi dai cosiddetti “capitani d’industria”.

Il Gran Finale tra fuochi d’artificio e la special guest… Tatiana!Di lì a poco, introdotto dalla verve della presentatrice Silvia Di Silvio, sul palco è piombato con tutta la sua carica di simpatia il cabarettista Gabriele Cirilli, anch’egli abruzzese DOC, che partendo da Sulmona ha fatto tantissima strada nel mondo dello spettacolo. Già allievo della scuola di Gigi Proietti, già

mattatore di Zelig nelle serate Mediaset e ancora oggi protagonista su Rai 1 in “Tale e Quale Show”, applaudito nei teatri d’Italia nelle sue fortunate tournée, Cirilli ha sciorinato più di un’ora del suo collaudato repertorio ma anche inediti artistici su misura per la “serata Dell’Aventino”.Con il pubblico è stato feeling da subito, si è creato uno speciale clima di complicità e la sua raffica di battute - comprese quelle sul suo personaggio più popolare, quella “Tatiana” perennemente assillata da problemi di peso! - ha divertito le centinaia di persone sotto il palco.Dopo il taglio della torta, a conclusione della festa i fuochi pirotecnici di rito hanno illuminato il cielo con colori ed effetti speciali, salutando quanti hanno condiviso una giornata emozionante con un messaggio ideale: con la sua passione, l’impegno, la voglia di tagliare traguardi sempre più ambiziosi, l’Azienda Dell’Aventino sarà una sicura protagonista dei prossimi cinquant’anni!

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Con Telethon per alimentare la ricercaNel periodo di avvicinamento alla festa del 50° anniversario il pensiero è corso anche ai meno fortunati. L’Azienda Dell’Aventino ha così invitato gli ospiti che avevano programmato un regalo a versare l’importo equivalente su un apposito conto corrente, per contribuire ad una nobile causa: finanziare Telethon, fondazione in prima linea da anni nel campo della ricerca sulle malattie genetiche. La cifra raccolta, insieme al contributo economico aggiunto anche dalla stessa Azienda Dell’Aventino, è stata versata con un bonifico a Telethon. In una giornata piena di colore, non è mancato un tocco di solidarietà.

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L’esperienzapositiva

Tradizione e innovazione, una ricetta per il futuroAl centro dei festeggiamenti il “Villaggio Dell’ Gusto” ha dimostrato il valore delle tipicità dei territori…con un’abbondante dose di creatività

Per la ricorrenza del cinquantennale era lecito aspettarsi un invito al ristorante o anche un evento coinvolgente in sede con un servizio catering di livello. Invece l’Azienda Dell’Aventino ha voluto “stupire con effetti speciali”, interpretando creativamente l’appuntamento e lanciando un segnale di innovazione ai numerosi ospiti presenti.A partire dal nome! Ai più non sarà infatti sfuggito il refuso (che tale non era!!!) tra Villaggio e Gusto, quel “Dell’” che sanciva il ruolo attivo di Dell’Aventino in questa sorta di laboratorio gourmet live.Questa esperienza positiva è riuscita nell’intento di far convivere celebri specialità delle regioni del centro-sud Italia, realizzate da importanti Aziende che utilizzano mangimi Dell’Aventino: insomma l’eccellenza dell’eccellenza! E’ salito alla ribalta, dunque, il binomio qualità-territorialità, con un messaggio di fondo: dal mangime di qualità ai cibi buoni e sani il passo è breve. Amalgamando sapienza e capacità creativa, i produttori hanno servito all’interno del “Villaggio Dell’ Gusto” piatti ricchi di inventiva che hanno unito tutti i sensi in un unico piacere, quello di gustare.La carne di suino è stata sublimata sia dalla ventricina e dai salumi di Altobello Carni di Tornareccio (Abruzzo) che dalla leggendaria porchetta di Nicola Genobile di

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Stefania Nobili, dell’Az. Agr. Faustini, nello stand al Villaggio Dell’ Gusto Dell’Aventino.

Torrevecchia Teatina (Abruzzo) per la delizia di grandi e piccini; poi mozzarelle, yogurt, gelati e ricotta di bufala sono stati trasformati in piccole opere d’arte dal caseificio Il Granato di Capaccio (Campania).Latte vaccino Alta Qualità, formaggi e gelato sono stati invece il biglietto da visita dell’Azienda Agricola Faustini di Paliano (Lazio); e ancora ricottine e formaggi freschi sono stati serviti dall’Azienda Mario Verna di Guardiagrele (Abruzzo) e dalla Masseria Madonna Dell’Arco di Martina Franca (Puglia). Spazio anche alla pasta (gentilmente offerta dalla De Cecco, famosa ai quattro angoli del globo) e servita nel modernissimo Dell’Aventino Pasta Bus, addobbato “ad hoc” per l’occasione.Il tutto ovviamente accompagnato da ciò che chiude sempre una portata, ottimi vini come Montepulciano d’Abruzzo, Pecorino e infine Spumante della Cantina Sangro (Abruzzo).

Il messaggio che passa è di rilievo: fino a quando allevatori/trasformatori di ogni regione uniranno sapientemente le loro competenze ai mangimi Dell’Aventino realizzati con scrupolo e dedizione, sulle nostre tavole regneranno tutti i giorni le eccellenze più autentiche e genuine del food Made in Italy.Come quelle che hanno accompagnato la serata vissuta in Dell’Aventino nel Villaggio del Gusto... pardon “Villaggio Dell’ Gusto”!

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il sopravvento su Charlie Chaplin nel lungometraggio Tempi Moderni - fortunatamente non sono la regola e il “fattore umano” è ancora oggi, nella maggioranza dei casi, la chiave di successo delle imprese.E’ così anche nel “film” dell’Azienda Dell’Aventino e ancor più nella sua realtà, nella quale l’uomo e i passaggi generazionali rimangono al centro della vita d’impresa per mettere nei prodotti non solo conoscenza e progresso ma anche tantissimo cuore.Il cuore è quello di ogni singolo dipendente che - già dal 1964 - ha lavorato con dedizione e con gioia in una realtà familiare, all’inizio operante a livello regionale ma ormai dal respiro nazionale.

E’ il caso degli storici Dipendenti, radunati sul palco in occasione del 50° anniversario: uomini e donne che hanno trascorso decenni all’interno dell’Azienda ed hanno visto mutare il loro lavoro e la produzione in un crescendo quantitativo e qualitativo grazie alla dedizione e alla tecnologia. Risorse umane che hanno saputo ben operare e, a fine carriera, lasciare spazio alle nuove leve ed alle strategie di mercato adatte al momento storico e aziendale. Così un’Impresa evolve con coerenza, in un continuum di intenti che però ha bisogno di modernità; e allora ecco farsi strada il “nuovo” sotto forma di funzioni e ruoli avanzati.

Oggi la Dell’Aventino è una realtà con un’Area Tecnica e una Divisione Qualità all’avanguardia. Nel tempo sono stati potenziati anche i settori Amministrativo, della Logistica Integrata, dei Sistemi Informativi, della Produzione oltre alle aree Acquisti, Marketing e Comunicazione.

Vita d’azienda

Risorse umane, attori di un evergreen di successoVecchie e nuove generazioni dell’Azienda Dell’Aventino protagoniste sul palco dell’evento del 50° anniversario

Per quanto evoluta e sofisticata, la tecnologia da sola non porta lontano. Certe situazioni stampate nell’immaginario collettivo - come la macchina che simpaticamente prende

Gli “storici” Dipendenti Dell’Aventino chiamati sul palco per la foto ricordo nel giorno del 50° anniversario.

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La “possente” Rete Commerciale Dell’Aventino unita in occasione dei festeggiamenti.

In posa per la foto di rito i Responsabili di funzione, gli Impiegati e le Maestranze oggi in forza alla Dell’Aventino Mangimi.

Gli Area Manager e i Tecnici Alimentaristi, figure moderne sul campo, coordinano infine un plotone di circa 40 agenti che danno ogni giorno spinta ad un grande motore fatto di lavoro, competenza e idee.Tutto ciò, oggi, in Dell’Aventino è coordinato innanzitutto dalla passione del suo Amministratore ma quest’Azienda

non è una persona, non è un imprenditore, non è un computer, non è un’asettica linea produttiva con un nugolo di pulsanti: è una comunità nella quale la passione e le menti la fanno da padrone e ognuna delle risorse umane sa che il mangime, ma soprattutto le eccellenze alimentari che da esso derivano, ne sono il piacevole risultato.

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C/1076/2008

CH CDM 30319928

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V.

Nel 2014 è andato in scena il nostro anniversario.Ora è tempo di guardare avanti per tagliare nuovi traguardi, con quanti hanno condiviso e condivideranno con noi un percorso costellato di impegno, entusiasmo, passione e ricerca.Insieme, saremo sotto i riflettori anche nei prossimi anni: più che un augurio, una certezza.