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UN ALFABETO MISTERIOSO
Oggi in classe i bambini hanno trovato una strana iscrizione sulla lavagna:
Mattia, il più studioso, riconosce subito i simboli della scrittura utilizzata
nell’antico Egitto: il suo papà è stato in Viaggio in Egitto e gli ha portato
un segnalibro con la “traduzione” dei geroglifici.Eccolo qui sotto:
Aiutati con il segnalibro di Mattia e decifra l’iscrizione :
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NON SOLO GEROGLIFICI
Hai studiato sul tuo libro che, durante la loro lunga storia, gli antichi Egizi usarono la
scrittura geroglifica, ma devi sapere che usarono anche altri due tipi di scrittura : la
ieratica e, dalla XXV dinastia, la demotica.
La scrittura geroglifica si chiama così perchè
quando i Greci arrivarono in Egitto videro che
questa scrittura era molto usata per le "sacre" (in
greco hièros ) "iscrizioni" (in greco glìphos). La
scrittura geroglifica usa i segni per esprimere
idee e suoni , fu usata fino al 396 a.C.
Nell’immagine alla tua destra puoi ammirare,
sullo sfondo, iscrizioni di geroglifici in una
riproduzione di una pittura tombale su un papiro.
La scrittura ieratica è antica come la
geroglifica ma è come un veloce segno
fatto a mano con una cannuccia. Fu
chiamata così dai greci poichè essa era
usata prevalentemente dai religiosi
(hieratikos) per testi amministrativi e
privati. Ne puoi ammirare un esempio
in questi frammenti del “Libro dei
morti” conservati al Museo Egizio di
Milano.
La scrittura demotica fu usata dalla XXV dinastia.
La parola demotikos significa popolare : era scritta
a mano con la cannuccia, molto veloce e spesso
illeggibile. I suoi segni sono un gruppo di
geroglifici fatti a "pezzi".Di lato un’ immagine del
“Codice di Ermopoli”.
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IL CARTIGLIO
Nell’immagine qui di fianco, puoi ammirare
una delle più belle pitture tombali dell’antico
Egitto giunte fino a noi. E’la regina Nefertari,
dipinta sulle mura della piramide che ne
custodiva il corpo. Abbiamo avuto la certezza
dell’identità di questa fanciulla quando gli
archeologi sono riusciti a decifrare i
geroglifici.In alto , nella prima colonna a
sinistra della regina, puoi notare una
iscrizione particolare formata da alcuni
geroglifici rinchiusi in una specie di ovale con
lo sfondo giallo : è il cartiglio della regina,
cioè una particolare iscrizione che racchiude
il suo nome.
L’iscrizione del nome all’interno della Tomba era
molto importante perchè i popoli dell’Antico Egitto
erano convinti che il nome era essenziale all'identità
di ogni individuo nella stessa misura della sua anima.
Leggere un nome corrispondeva ad assicurare la vita
dell’anima oltre la morte. La perdita del nome
avrebbe provocato la perdita dell’anima. Per questo
motivo, i nomi dei personaggi più importanti erano
rappresentati più volte nei cartigli delle tombe, e
protetti da espressioni come ankh, udja, seneb, che
significano vita, prosperità e salute. Nei casi in cui il
nuovo Faraone voleva far dimenticare il suo
predecessore, faceva cancellare il nome di questi dal
cartiglio di tutte le opere che lo ritraevano.
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Vero o falso?
Rispondi con una x nella colonna corrispondente
VERO FALSO
Nell’antico Egitto veniva usato un solo tipo di scrittura
La parola geroglifico deriva dal greco e significa iscrizioni
sacre
La scrittura ieratica veniva usata dai religiosi per testi
amministrativi e privati
La scrittura demotica veniva utilizzata dai nobili e dai
religiosi
Il “Libro dei morti” conservato nel Museo Egizio di Milano
è uno splendido esempio di scrittura geroglifica
Il cartiglio generalmente è di forma rettangolare e contiene
una preghiera
Secondo gli antichi Egizi il nome era essenziale per
l’identità di un uomo proprio come la sua anima
Secondo gli antichi Egizi leggere un nome significava
assicurare la vita dell’anima dopo la morte
I nomi dei personaggi più famosi non compaiono mai nelle
loro tombe
I Faraoni per far dimenticare i loro predecessori facevano
cancellare il loro nome dal cartiglio
Il cartiglio è sempre dipinto o inciso con caratteri di scrittura
ieratica
Nefertari è l’unica regina dell’Egitto il cui nome non è stato
trovato in nessun cartiglio
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EGIZI...DEL TERZO MILLENNIO!
Provate a rappresentarvi di profilo come gli antichi Egizi e completate
il Cartiglio con il vostro nome. Buon lavoro!