Oramai siamo in tanti a scegliere di utilizzare i fiori di Bach per i nostri animali domestici.Chi sceglie questi strumenti ha capito una cosa davvero importante:

Tutti meritano di essere felici!I comportamenti nascono dalle emozioni. È grazie a ciò che sentiamo che ci comportiamo in un certo modo. Se abbiamo bisogno di conferme, cercheremo la vicinanza di chi può darcele. Se ci sentiamo tristi, cercheremo conforto, se siamo iperattivi, cercheremo mille attività in cui impegnarci.

Immagina di svegliarti una mattina e i problemi comportamentali del tuo animale domestico sono spariti.Ansia, paura, panico, iperattività, pipì in casa, aggressività non ci sono più.

I fiori di Bach sono il risultato della macerazione o della bollitura in acqua di fiori di piante campestri nel massimo della loro fioritura.Il dottor Edward Bach, scopritore del potere dei fiori, scelse 38 piante differenti la cui particolarità è riportare in equilibrio determinati le emozioni.Sono piante semplici che possiamo trovare ovunque: l'olivo, il pino, il salice piangente, il pioppo, il faggio, ecc... Ognuno dei rimedi proviene da una pianta differente.I fiori di Bach sono rimedi naturali, privi di effetti allergizzanti o collaterali. Non hanno controindicazioni e possono essere dati a tutti: neonati, piante, animali e donne in attesa di un bimbo!I fiori di Bach sono un sistema sicuro e semplice, un dolce metodo di riequilibrio che ci è stato donato direttamente dalla Natura.Non sono farmaci.

Con i fiori di Bach è possibile supportare il proprio animale in caso di:ansia, paura, terrore e attacchi di panico, possessività, gelosia, territorialità, insicurezza, ansia da separazione, aggressività, pipì in casa, diffidenza, traumi emotivi, iperattività, eccitazione, impazienza, depressione, perdita di controllo, mancanza di concentrazione, distruttività in casa, comportamenti autolesionisti, irritabilità, periodi di cambiamento, gravidanze, gravidanze isteriche, periodo della maternità, problemi con gli altri animali, degenza post operatoria, supporto emotivo durante la malattia, accompagnamento alla morte.

I fiori di Bach aiutano a riportare in equilibrio le emozioni sulle quali è necessario agire per un maggiore benessere ed una maggiore serenità e quindi per una risoluzione del "problema”.

L'animale domestico non è più un qualcuno di cui ci serviamo per un lavoro (guardia, caccia ai topi, compagnia), ma qualcuno con cui condividere le giornate della nostra vita. Un amico. Un compagno. Spesso una guida. Stare accoccolati vicini sul divano, fare una passeggiata insieme tra i boschi, giocare, divertirsi, guardarsi intensamente negli occhi. È questo ciò che desideriamo.Vogliamo che le nostre anime si incontrino e parlino, si accarezzino e si supportino a vicenda. L'amore per loro mette a nudo ciò che siamo, i nostri lati teneri e carichi d'amore, le nostre fragilità e i nostri bisogni. Con loro ci lasciamo andare, ci abbandoniamo a ciò che siamo in tutta la nostra essenza e semplicità così come loro fanno con noi.È una relazione di amore e fiducia che supera le barriere di qualsiasi specie e il linguaggio parlato non è più quello verbale, ma quello dell'anima.

Riconosciamo nell'essere che accompagna la nostra esistenza un'anima ricca, intensa, splendente e unica come la nostra, che merita di essere supportata e amata.

Siamo responsabili della loro qualità di vita ma non è l’unica influenza che esercitiamo: infatti, anche le nostre emozioni, ciò che proviamo, riguarda strettamente la loro vita personale.Nei secoli gli animali domestici hanno imparato a leggere i nostri stati emotivi, a sentire ciò che noi proviamo e a condividere le nostre gioie e i nostri dolori. Quando le nostre vite si incontrano e decidiamo di percorrere un pezzo di strada insieme, nulla è casuale: noi abbiamo bisogno di loro e loro hanno bisogno di noi. Non solo per questioni più superficiali come la compagnia o il sostentamento, ma soprattutto da un punto di vista animico. Le nostre esistenze si incastrano ed ognuno dona all’altro insegnamenti di cui si necessita.

I nostri animali domestici condividono con noi la loro intera esistenza. Vivono in base alle nostre scelte quotidiane e le loro attività sono regolate da ciò che noi siamo disposti a dare loro.

Questo meccanismo di intuizione e condivisione passa attraverso un sistema di empatia in cui il comportamento dell’uno diventa specchio del sentire dell’altro. Così, incontriamo spesso persone insicure accompagnate da animali insicuri, persone ansiose con animali ansiosi, persone rabbiose con animali aggressivi, e così via.Il comportamento “problematico” del nostro animale pone l’attenzione sulle nostre criticità emotive o caratteriali, allo scopo di aiutarci a crescere, migliorare e vivere così una esistenza più felice.

Le emozioni che ciascuno prova si mischiano e diventano un unico sentire in cui il malessere o il benessere di un soggetto, lo diventa anche dell’altro.

È grazie a questo sofisticato sistema di ascolto reciproco che molto spesso, per aiutare il nostro animale domestico, dobbiamo anche lavorare su noi stessi. I fiori di Bach rappresentano una grande risorsa per chi ha voglia di mettersi in gioco e cogliere questa occasione per migliorare sé stesso.I risultati migliori si ottengono proprio quando il percorso con i fiori viene intrapreso sia dalla parte umana che da quella animale.

Siamo responsabili della loro felicità nella stessa misura in cui siamo responsabili della nostra stessa felicità. Il nostro animale non può essere felice se non lo siamo anche noi.

Ma non sempre riteniamo che sia il momento giusto per ascoltare i loro suggerimenti o semplicemente stiamo già lavorando su noi stessi tramite tecniche diverse dai fiori di Bach.In questi casi è possibile lavorare con i fiori solo sul nostro animale, per aiutarlo a superare le sue difficoltà e permettergli di vivere serenamente il contesto in cui si trova. In queste situazioni ci si concentra soprattutto su ciò che l’animale prova, su ciò che lo porta a comportarsi in un determinato modo e durante la consulenza viene individuata una miscela di fiori adatta alla specifica situazione.

I nostri animali, tramite le loro problematiche, raccontano qualcosa di noi.

Anche per gli animali è così: quando mostrano un comportamento che noi definiamo come "problema", stanno cercando, con i loro mezzi, di uscire da una situazione di difficoltà e di sentirsi meglio.I loro non sono "dispetti", ma tentativi di ritrovare la loro serenità e di segnalarci il loro stato emotivo.L'ansia da separazione nel cane è un esempio perfetto: fare pipì o cacca in casa quando è solo, abbaiare o ululare, graffiare la porta o correre per tutta la casa, sono comportamenti (e non dispetti), che il cane mette in atto per uscire da una situazione che non riesce a reggere.È troppo pesante per lui restare solo e le tenta tutte per ritornare a sentirsi sereno (ulula e abbaia - vi richiama; graffia la porta - tenta di tornare da voi; fa pipì e cacca - perde il controllo di sé; corre ovunque - cerca di scaricare la tensione).

Ad ogni emozione negativa corrisponde una gamma di comportamenti che mettiamo in atto allo scopo di sentirci meglio.

I fiori di Bach per animali sono gli stessi utilizzati per gli umani?Si. Gli animali provano le nostre stesse emozioni ma possono esprimerle in modo differente. Per questo è importante che il consulente conosca il comportamento specie-specifico di ogni animale al fine di individuare i giusti rimedi floreali.

I fiori di Bach possono essere assunti durante le terapie farmacologiche?Si. I fiori di Bach sono rimedi vibrazionali, ovvero non contengono alcun principio attivo o molecola che possa interagire o disturbare l’azione dei farmaci.

Terminata la consulenza, dove posso acquistare la boccetta di trattamento?È possibile acquistarla presso le farmacie o le erboristerie che preparano soluzioni galeniche. Il costo medio di ciascuna boccetta è di circa 10 euro.

I fiori di Bach che consigli per gli animali contengono alcool?La boccetta di trattamento contiene solo acqua e 2 gocce di ciascun fiore precedentemente scelto. Le 2 gocce di rimedio inserite sono composte per metà di Brandy. L’assunzione di alcool giornaliera quindi è del tutto irrisoria.

A cosa serve l’alcool che comunemente viene inserito nelle boccette di trattamento di fiori di Bach ad uso umano?La boccetta di trattamento per le persone è composta dai 2/3 di acqua ed 1/3 di alcool. L’alcool presente è utile nel limitare la contaminazione della flora batterica della bocca nel caso in cui la pipetta contagocce entrasse in contatto con la lingua.

Come posso richiedere una consulenza personalizzata?

È possibile prenotare una consulenza di fiori di Bach solo per l’animale, per proprietario e animale o solo per il proprietario.È molto importante avere un quadro generale della situazione prima di iniziare a lavorare insieme: per questo motivo, per richiedere una consulenza personalizzata, è necessario sentirci prima telefonicamente.

Le consulenze per persone e animali sono domiciliari per coloro che vivono nelle province di Napoli, Salerno o Caserta mentre avvengono a distanza (via telefono) se abitate altrove.Se avete dubbi riguardo l’origine del comportamento del vostro animale, rivolgetevi prima al Medico Veterinario in modo da escludere problematiche fisiche.

Le consulenze sono condotte da Federica Roano, consulente di fiori di Bach per persone (BFRP) e per animali (BFRAP) certificata dal Bach Centre, iscritta al Registro Internazionale dei Bach Practitioner, socia dell’Associazione Italiana Bach Foundation Registered Practitioner ed educatore cinofilo ThinkDog.

Mi sono avvicinata ai fiori di Bach perché cercavo inconsciamente di riscoprire la libertà: libertà dalle gabbie mentali e dalle aspettative, dalla paura di mostrare con amore lo splendore di ciò che sono. Per fare questo, sono partita dagli animali. La comprensione delle emozioni e dei comportamenti degli animali mi hanno avvicinato al mondo delle emozioni umane.Intanto, durante la formazione come consulente di fiori di Bach per persone ho iniziato a sperimentare i fiori su di me.I risultati sono stati sbalorditivi: l'irritabilità, l'odio, la rabbia, il senso di non appartenenza al mondo degli umani lentamente si sono trasformati in comprensione.Gli animali mi hanno insegnato a conoscere le persone, il loro mondo interiore e i loro desideri, le loro paure, la tristezza, i sogni infranti.

Ho iniziato a "sentire l'altro" con il cuore. Non importava più se era una persona o animale, l'empatia e l'ascolto si stavano sviluppando sempre di più.Il beneficio che ne stavo ricavando andava di pari passo con i risultati che ottenevo sugli animali che trattavo.Ciò che prima per me era difficile da comprendere (come i comportamenti e le emozioni delle persone), oggi è un prezioso strumento per aiutare coloro che vogliono migliorare e crescere nella relazione con l'altro, sia esso umano o animale. I fiori di Bach mi hanno rimesso in contatto con il mio mondo interiore e mi hanno aiutato a riscoprire la parte più luminosa di me. Ed è questa la loro funzione, siano essi assunti da persone o da animali. Con il passare del tempo venivo contattata da un numero sempre maggiore di proprietari in difficoltà con i propri animali.Le problematiche erano le più disparate: dall'ansia da separazione alle paure, passando per impazienza, iperattività, comportamenti ossessivi compulsivi.Nonostante le diverse problematiche, un aspetto veniva sempre evidenziato: le emozioni degli animali domestici rispecchiano quelle del proprietario.

Animali, ad esempio, che soffrono di ansia o che hanno paura o che sono insicuri esattamente come i loro proprietari.Rispecchiando ciò che il proprietario sente, l'animale mette in evidenza quegli aspetti emotivi su cui le persone hanno bisogno di lavorare. Nel momento in cui il proprietario prenderà coscienza del problema e lo "sentirà" con il cuore, l'animale smetterà di riproporre quel comportamento.La maggior parte delle persone che si avvicina ai fiori di Bach per il proprio animale non sospetta quanto siano coinvolti nel “problema”.Iniziando a lavorare con i fiori si ottengono ottimi risultati e la maggior parte delle volte i proprietari si trovano a chiedere aiuto anche per loro stessi. In quel momento si iniziano a notare ed evidenziare le somiglianze.

È qui che inizia quel processo di crescita congiunta che porta a vedere nell'animale domestico il proprio Maestro di Vita.