Il Segreto Dei Bambini Felici - ESTRATTI

7/18/2019 Il Segreto Dei Bambini Felici - ESTRATTI

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Steve Biddulph Il segreto dei bambini felici ISBN 8850207085

PREFAZIONE

Perché tanti adulti sono infelici?

Pensate a tutte le persone che conoscete, le quali hanno problemi come la mancanza di fiducia inse stesse, oppure l'incapacità di prendere decisioni, o di rilassarsi, o di fare amicizia. Oppure pensatea quelle che sono aggressive, che umiliano gli altri, che ignorano le loro necessità; o ancora a quelle

che tirano avanti soltanto grazie agli alcolici o ai tranquillanti.[...]

emplicemente, l'infelicità di molte persone deriva da un condizionamento. !urante l'infanzia,queste persone sono state inconsapevolmente condizionate all'infelicità, e durante l'età adulta si sonocomportate di conseguenza. "eggendo questo libro scoprirete forse che, senza volerlo, stateipnotizzando i vostri figli in maniera tale da indurli a disprezzare se stessi, e state creando cos#, in loro,molti problemi che forse li affliggeranno per tutta la vita. $ondimeno, ci% non & affatto inevitabile.Potete insegnare ai vostri figli a essere ottimisti, affettuosi, valenti, felici, e ad avere la possibilità dicondurre una lunga vita prospera.

ominciamo...

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CONDIZIONAMENTO - IPNOTIZZATE I VOSTRI FIGLI OGNI GIORNO. TANTOVALE CHE LO FACCIATE COME SI DEVE.

(lle nove di sera, sono seduto nel mio ufficio insieme a una ragazzina di quindici anni. [...] )nseguito, guidando per tornare a casa, non riesco a dimenticare questa frase* +Me lo hanno sempree!!o" #he non a$re% ma% #om&%na!o n%en!e % &'ono nella $%!a( -i & capitato spesso di conoscere

genitori che parlano in questo modo ai figli.+Se% 'n #aso %spera!o.) +*'an!o se% no%oso( +Te ne pen!%ra%+ aspe!!a e $era%( +Se% #ome lo ,%o Mar%o che & in prigione/+Se% #ome la ,%a E$a che & alcolizzata/+Se%" pa,,o( Te ne ren% #on!o

0 questo il genere di condizionamento che viene imposto a molti bambini da genitori stressati einconsapevoli, e che si tramanda per generazioni nell'ambito famigliare come una maledizione. 1ienedefinito sel-'l%ll%n/ prophe#0 , una profezia che si realizza da sola, perch2 se viene ripetutaabbastanza spesso si avvera. !i solito i bambini, che sono tanto intelligenti e perspicaci, non

tradiscono le nostre aspettative34uesti sono esempi estremi, che chiunque riconoscerebbe subito come distruttivi. -olti

condizionamenti negativi, nondimeno, sono molto pi5 insidiosi. )mmaginiamo alcuni bambini che, per gioco, si arrampicano su un albero in un prato incolto, e la madre ansiosa che, dal recinto, grida*+ A!!en!o( S#%$olera% e #ara%()

!opo una stanca discussione, la madre esce di casa, sbuffando, per andare a comprare lesigarette, e il padre, mezzo ubriaco, dice al figlio* +Ha% $%s!o" ra/a,,o Non &%so/na ma% %ars% elleonne. Sono !'!!e sr'!!a!r%#%( )) fanciullo di sette anni alza solennemente la testa a guardarlo, eannuisce, come per dire* +S1" papa+ ha% propr%o ra/%one.

$ei soggiorni e nelle cucine di tutto il mondo, i coniugi litigano, e i genitori mortificano i figli*

+P%/rone( +E/o%s!a( +Sme!!%la" %%o!a( +S!'p%o( +Las#%a are a me" %n#apa#e( +Non essere pes!%ero(

) discorsi di questo genere non si limitano a mortificare momentaneamente i figli, bens# esercitano unasorta di effetto ipnotico e agiscono a livello inconscio come un condizionamento, il quale modellal'immagine che il bambino ha di se stesso fino a diventare parte della sua personalità.

Come ipnotizziamo i nostri figli?

"e tecniche d'ipnosi e di suggestione risultano affascinanti, [...] i% di cui la maggior parte delle

persone non si rende conto, tuttavia, & che l'ipnosi & un evento quotidiano. Ogni volta che utilizziamodeterminate forme di discorso, accediamo all'inconscio dei nostri figli e lo programmiamo, anchesenza averne l'intenzione.

"a concezione antica secondo cui l'ipnosi richiede uno stato alterato di coscienza, ossia la trance,& stata ormai abbandonata. 4uesta era soltanto una delle forme di apprendimento inconscio. "averità, piuttosto inquietante, & che la mente umana pu% essere condizionata durante il normale stato diveglia senza che il soggetto ne sia consapevole. $egli tati 6niti, molti venditori, pubblicitari eavvocati imparano ad applicare le tecniche ipnotiche durante le normali conversazioni di lavoro. 7uttoci% & spaventevole, ma fortunatamente il soggetto pu% contrastare l'ipnosi se diviene consapevole di

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subirla. omunque, l'ipnosi involontaria & parte della vita quotidiana. Senza rendersene conto, igenitori trasmettono messaggi alle menti dei figli, e questi messaggi, se non vengonocontestati risolutamente, esercitano il loro influsso per tutta la vita.

[...]

I messaggi “tu sei ”

"a mente del bambino & piena di domande, le pi5 importanti delle quali sono forse le seguenti*+Ch% sono %o Che !%po % persona sono %o *'al 2 %l m%o r'olo ono domande relative alladefinizione di se stessi, o dell'identità, su cui ciascuno di noi basa la propria vita di adulto e le propriedecisioni fondamentali. "a mente del bambino & notevolmente influenzata dalle affermazioni cheiniziano con le parole* +T' se% .

4uale che ne sia il contenuto +T' se% mol!o p%/ro, oppure +T' se% 'n ra/a,,o %n /am&a/, questeaffermazioni da parte dei +grandi, che per il bambino sono molto importanti, influenzanoprofondamente e potentemente il suo inconscio. [...]

( questo punto, immagino la vostra obiezione* +Ma % &am&%n% possono non essere 3a##oro #on % messa//% 4!' se%5 #he r%#e$ono.

0 vero che i bambini riflettono sui discorsi che sentono e che ne verificano la validità, per% &possibile che non abbiano elementi di confronto. [...]

Gl% a'l!% sanno !'!!o+ possono pers%no le//ere nella men!e. 4uesti sono i pensieri dei bambini.Perci%, quando si sente dire +Se% /oo, un bambino ne rimane turbato, e diventa goffo, un bambino acui dicono +Se% 'na pes!e, si sente respinto, prova un desiderio disperato di rassicurazione, e diventapestifero. 4uello a cui viene detto +Se% 'no s!'p%o, pu% manifestare violentemente il propriodisaccordo, ma nell'intimo & costretto a concordare tristemente, perch2 & convinto che l'adulto, inquanto tale, non possa non avere ragione.

) messaggi +T' se%... agiscono sia a livello conscio sia a livello inconscio. ome terapeuta, chiedospesso ai bambini di descrivermi come si considerano, e allora mi sento rispondere + Sono #a!!%$o,oppure +Sono %nsoppor!a&%le.

(ltri, invece, appaiono confusi* +Mamma e papa %#ono % $olerm% &ene" ma non #reo #he s%a#os1 . ( livello conscio percepiscono le parole, mentre a livello inconscio sentono8vedono8fiutano unostato d'animo che non vi corrisponde.

7utto dipende dal modo in cui ci esprimiamo. enza avere motivo di temere alcuna conseguenzaduratura, possiamo dire a nostro figlio +Sono arra&&%a!o #on !e e $o/l%o #he !' r%me!!a a pos!o % /%o#a!!ol%... s'&%!o( e invece diciamo +Ra,,a % mo##%oso %sor%na!o( Per#h6 non '&&%%s#% ma% eripetiamo questo tipo di messaggio ogni volta che sorge un conflitto, allora le ripercussioni negativenon risulteranno affatto sorprendenti.

on fingetevi soddisfatti o affettuosi quando non vi si sentite tali, perché cos! createconfusione* il bambino pu% diventare insicuro e pu% sviluppare, a lungo andare, un disturbo grave.Possiamo esprimere sinceramente i nostri sentimenti senza mortificare i bambini. ) figli sono in grado

di accettare che un genitore dica* +Sono mol!o s!an#o o//% , oppure* + Aesso sono !roppo arra&&%a!o,soprattutto se il discorso corrisponde alle sensazioni che provano. i% li aiuta a comprendere cheanche il genitore & umano, e questo & senz'altro positivo.

[...]

"a vostra mente ricorda tutto ci# che vi $ successo

[...] "e ricerche compiute in seguito confermarono questa notevole scoperta* tutto 9 ogniimmagine, ogni suono, ogni parola 9 rimane perennemente archiviato nel cervello, insieme alleemozioni che hanno accompagnato le singole esperienze. (nche se spesso & difficile recuperarlo, il

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ricordo & presente ed esercita i suoi effetti. ulle circonvoluzioni del nostro cervello, insomma, lanostra vita & registrata nella sua interezza3

"'ascolto inconscio & un altro fenomeno di cui quasi sicuramente avete avuto esperienza [...]

(nche se non ne siete consapevoli, il vostro udito filtra ogni conversazione che capta, e ildispositivo di commutazione del vostro cervello, se individua una parola, o una frase, che ha

l'importanza particolare, la +trasmette all'attenzione conscia. !i sicuro non potete essere consapevolidi tutte le conversazioni contemporaneamente, nondimeno una sorta di filtro le analizza tutte per individuare i messaggi importanti. 4uesto processo ci & noto sia grazie a numerosi esperimenti siagrazie al fatto che, sotto ipnosi, le persone rammentano cose di cui non erano consapevoli nelmomento in cui sono accadute [...]

e vi state chiedendo che cosa pu% mai avere a che fare tutto ci% con l'educazione dei figli,pensate a tutto quello che dicono gli adulti quando pensano che i bambini non stiano ascoltando, e poiricordate quanto & sensibile il loro udito* sentono strappare l'involucro di un lecca9lecca a cinquantametri di distanza3 $on possiamo trascurare neppure le ore del sonno, perch2 vi & prova che i rumori ei discorsi vengono registrati anche mentre si dorme e mentre si sogna.

: non bisogna escludere nemmeno il periodo in cui il bambino non ha ancora imparato a parlare,

oppure ha deciso di non farvi sapere che ha ormai imparato. ià diversi mesi prima d'incominciare a parlare,il bimbo & in grado di comprendere la sostanza dei discorsi che sente, anche se non tutte le singole parole.

pesso rimango sorpreso da quei genitori che litigano aspramente da anni, o che sono per qualcheragione profondamente infelici, e mi dicono* +Na!'ralmen!e" % ra/a,,% non ne sanno n%en!e. )nvece, i bambinisanno quasi tutto di tutto. Possono nasconderlo, o possono limitarsi a manifestarlo indirettamente bagnandoil letto o picchiando il fratello o la sorella, per% sanno. 4uando parlate ai vostri figli, dunque, accertatevi di direci% che volete davvero esprimere, perch2 anche cos# accedete direttamente alla loro mente.

Potreste anche dire ad altri adulti ci% che apprezzate davvero nei vostri bambini, mentre questiultimi possono sentirvi3 i% risulta benefico soprattutto a quelle età e in quelle fasi in cui le lodi dirette limettono in imbarazzo.

[...]

%afforzare l&efficacia del messaggio

li scienziati hanno costatato che un messaggio s&imprime pi' profondamente nella memoria se $accompagnato da altri segnali che lo rafforzano, quali il tatto, il contatto visivo, o il vigore della voce .

)l procedimento & molto semplice.

e qualcuno vi dicesse* +ei 'na pes!e( probabilmente vi dispiacerebbe. e parlasse ad altavoce e se fosse accigliato, l'effetto sarebbe ancora pi5 sgradevole.

e gridasse, avvicinandosi minacciosamente, come se fosse sul punto di perdere il controllo,allora comincereste a impaurirvi. e l'individuo in questione fosse tre volte pi5 grosso di voi e se fosseun vostro famigliare, dal quale dipende il vostro benessere probabilmente l'episodio vi rimarrebbeimpresso nella memoria per il resto della vostra vita.

$ella società moderna gli adulti tendono a comportarsi, nella vita quotidiana, in maniera innaturale eforzata* in altre parole, tendiamo ad agire e a parlare senza lasciar trapelare le emozioni, a nascondere inostri sentimenti, e a sopportare il fardello delle sofferenze e delle avversità senza manifestarlo.

0 dunque possibile che i nostri figli si trovino a vivere in una situazione in cui i messaggiquotidiani sono vaghi e indiretti* S'$$%a" #ara" non are #os1...; oppure* +E##o" s1" &ra$o. ia imessaggi positivi sia quelli negativi sono di solito accidentali e di scarso impatto.

Poi, un giorno, quando mamma o papa sono sopraffatti dalle frustrazioni, arriva un'esplosione violenta*+V'o% s!are ,%!!o" p%##olo %mp%as!ro (ll'improvviso, il genitore urla, con gli occhi stralunati, minacciosamente

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vicino, tremante di collera, suscitando nel bambino la sensazione che sia sul punto di perdere il controllo.())ene, tale sensazione gli rimarr* indele)ilmente +impressa nella memoria. Il messaggio $inequivoca)ile, )enché falso “Ecco che cosa mamma, o papa, pensa davvero di me! ”

[...]

$on & sbagliato arrabbiarsi con i figli, o in loro presenza. (l contrario, i bambini devono imparare

che talvolta ci si arrabbia e si scarica la tensione, magari gridando, ma senza che ci% comporti alcunpericolo per loro. :lizabeth <5bler =oss ha dichiarato che la collera autentica dura una ventina disecondi e si sfoga soprattutto con le urla. )l problema sorge quando i messaggi positivi tipo + Se% &ra$o,+T% $o/l%amo &ene, +T% pro!e//%amo non vengono espressi con altrettanto vigore o non appaionoaltrettanto convincenti. pesso non riusciamo a comunicare questi sentimenti, anche se sono sinceri.

4uasi tutti i figli sono amati, ma molti non ne sono consapevoli, e numerosi adulti muoionopersuasi di essere stati un peso e una delusione per i loro genitori. 6no dei momenti pi5 commoventidella terapia famigliare & quello in cui si riesce a cancellare questo fraintendimento tra genitori e figli.

(llorch2 un figlio attraversa un periodo difficile, come quando nasce un fratellino, oppure fallisce ilmatrimonio dei genitori, o lui stesso viene bocciato a scuola, o ancora, da adolescente pieno di speranze,non riesce a trovare lavoro, & importante esprimere messaggi positivi, posandogli affettuosamente e

saldamente una mano su una spalla e guardandolo negli occhi, in modo da assicurargli che, qualsiasicosa succeda, lui & speciale ed & molto importante per i suoi genitori, i quali sanno quanto vale.

>inora abbiamo considerato il condizionamento inconscio, in conseguenza del quale i bambinidiventano adulti infelici. -a esistono anche molte forme di condizionamento consapevole3

Cosa non si deve fare

e volete che il bambino faccia qualcosa, non ricorrete alla mortificazione* basta una richiesta. $on ricorrete alla mortificazione neppure in forma affettuosa & fisica, come, ad esempio,

usando un soprannome. $iente paragoni3 $on fate paragoni ad esempio con i fratelli o parenti o amici... -ate l&esempio

$on parlate mai ad altre persone dei difetti dei vostri figli mentre questi ultimi possono sentire.

$on siate orgogliosi di comportamenti che in seguito potrebbero avere conseguenzespiacevoli o gravi. $on sfruttate il senso di colpa per dominare i figli. :scludete dichiarazioni di questo tipo +mi distruggi3; sono cos# stremato che mi sembra di

morire; guarda cosa stai facendo a tua madre dal vostro repertorio educativo, nebeneficerete voi stessi non meno dei vostri figli.

Come condizionare positivamente i vostri figli

( volte & necessario che parliate ai bambini in maniera esplicita e severa, guardandoli negli occhie trattenendoli affinch2 vi ascoltino senza distrarsi. (ltre volte, invece, & preferibile che parliate lorocon noncuranza, in modo che assimilino il messaggio facilmente e spontaneamente.

0 sorprendente quante occasioni di condizionare positivamente i figli si presentano.

4uando bisogna insegnare loro l'autodisciplina* +Se% !roppo %n!ell%/en!e per #ompor!ar!% #os1.Per#h2 non pens% a #on%$%ere le #aramelle. +Se% !roppo /rane e %n!ell%/en!e per arra&&%ar!% #os1 #on la !'a sorell%na. Come po!res!% are per anare p%7 3a##oro.

4uando stanno passando un brutto momento* +E3 %%#%le %$en!are s'&%!o am%#%" ma se% s%mpa!%#o e % s%#'ro p%a#ere% mol!o a% !'o% n'o$% #ompa/n% % s#'ola 8'ano #om%n#eranno a #onos#er!% . +Se% sano ero&'s!o" #on 'n po3 % r%poso /'ar%ra% %n re!!a. asualmente, quando s# chiacchiera. vedi figura seguente/

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:cco alcuni consigli* non ricorrete alla lodeper superare i dubbi o le paure dei figli;ascoltateli; non lasciatevi intenerire troppo;scegliete il momento adatto e siate decisi; se unacosa non & vera, non fingete.

Il modo di esprimersi l&espressione positivaproduce sicurezza.

$on sono soltanto la lode o la mortificazionea determinare nei figli il loro grado di sicurezza inse stessi* li condizioniamo anche attraverso leparole che scegliamo, cio& attraverso il modonegativo o positivo in cui ci esprimiamo.

!a adulti, orientiamo il nostrocomportamento e i nostri sentimenti mediante ildialogo che intratteniamo mentalmente con noistessi, pensando ad esempio* +De$o r%#orare % are &en,%na; + A##%en!%( Ho %men!%#a!o %l

por!ao/l%o( De$3essere la $e##h%a%a #hea$an,a...; e cos# via. )l dialogo interiore siapprende dai genitori e dagli insegnanti. on ifigli, avete la grande opportunità di fornireinformazioni utili di ogni genere, che essipotranno interiorizzare, costruendo una partedella loro personalità su cui potranno contare per tutta la vita, traendone incoraggiamento.

(d esempio, possiamo dire a un bambino+Non l%!%/are"+ o//%" a s#'ola( Oppure possiamodire +Passa 'na &ella /%orna!a" o//%" a s#'ola" e

/%o#a sol!an!o #on % #ompa/n% #on #'% $a% 3a##oro.

om'& possibile che una differenza apparentemente minima possa risultare tanto importante? 7uttodipende dal funzionamento della niente umana. e scommetteste un milione di dollari che siete in grado dinon pensare a una scimmia azzurra per due minuti... perdereste3 : se ne dubitate, provateci subito3 e unbambino si sente dire* +Non #aere all3al&ero( pu% pensare due cose* +non e +cadere dall'albero. "anostra mente immagina subito ci% che le parole suggeriscono* provate a pensare di mordere un limone, adesempio, e constatate che subito immaginate l'azione e la sensazione3 :bbene, un bambino cheimmagina vividamente di cadere da un albero, ha molte probabilità di cadere davvero3 0 dunque di granlunga preferibile esprimersi in maniera positiva* +Cer#a 'n appo//%o s%#'ro.

Ogni giorno capitano decine di opportunità per esprimersi positivamente. (nzich2 dire +Non

#orrere %n me,,o al !ra%#o, & preferibile, oltre che pi5 semplice, dire +Res!a s'l mar#%ap%ee a##an!oa. me, in modo che il bambino capisca che cosa deve fare, e non che cosa non deve fare.

)n breve, & preferibile spiegare chiaramente ai bambini il modo corretto di agire e di comportarsi. Poich2spesso non sanno come evitare il pericolo, & bene essere precisi. !ire + A//rappa!% al &oro ella &ar#a #onen!ram&e le man% , & pi5 utile che dire +Non spor/er!% e non #aere o, peggio ancora, +Come #re% #he m% sen!%re% se !' anne/ass% i tratta di cambiamenti minimi, che implicano per% conseguenze enormi.

(sprimendovi in maniera positiva aiutate i vostri figli a pensare e ad agire positivamente,nonché a sentirsi capaci di affrontare una grande variet* di situazioni in tal modo, penserannoe immagineranno di riuscire, e riusciranno. "e nostre parole d'incoraggiamento li

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accompagneranno e li sosteranno per tutta la vita.

/i faccio impazzire

1i & mai capitato di prestare attenzione a come parlate con i vostri bambini, e a rimanernesgomenti? -olte delle cose che diciamo ai nostri figli sono... be', sono folli, assurde3

)n uno dei suoi spettacoli, il comico scozzese @illA onnollA ironizz% su questo modo diesprimersi* +Mamma( Posso anare al #%nema + Al #%nema( Te lo o %o" %l #%nema(

-olti di noi ricordano diversi esempi delle frasi prive di senso che gli adulti ci dicevano quandoeravamo bambini* +Se non r%me!!% la !es!a a pos!o...; +T% #an#ello 8'el sorr%so alla a##%a( ; +T3%nse/no%o a prener!% /%o#o % me( ; e cos# via. $on c'& da meravigliarsi se qualche bambino si confonde, epoi, crescendo, rimane confuso.

[...]

$on sempre & necessario spiegare una cosa per filo e per segno a un bambino, o discutereinterminabilmente, fino a diventare paonazzi. 7alvolta & sufficiente asserire +Per#h6 lo %#o %o. Per% non &mai proficuo spaventare i bambini se non & assolutamente necessario. 9*'ano !orna !'o pare..., +Non!% soppor!o p%7( , +T% maneremo %n #olle/%o... ono i messaggi di questo genere che turbano e

ossessionano i bambini. $ella loro prima infanzia, la principale fonte d'informazione per i nostri figli siamonoi, e in seguito, appena possono accedere ad altre fonti con cui confrontarci, la nostra credibilità vienemessa alla prova. )l nostro compito consiste nel fornire loro un'immagine del mondo che sia realistica, epersino un po' troppo positiva, sulla quale possano basarsi nel crescere, diventando interiormente solidi esicuri. Prima o poi si scontreranno con la malizia e con la disonestà, ma allora sapranno che il mondo non& tutto cos#, perch2 almeno alcune persone, inclusi mamma e papa, sono fidate e sincere.

Perché i genitori mortificano i figli?

( questo punto, & possibile che vi sentiate colpevoli per il modo in cui vi esprimete con i vostri figli.:bbene, vi prego di non sentirvi cos#* non & affatto troppo tardi per cambiare. Potete fare molto per cancellare il condizionamento già subito se i vostri figli sono ancora bambini, e persino se sono già adulti.

)l primo passo consiste nel comprendere voi stessi e nel capire perch2 avete fatto ricorso alla

mortificazione* quasi tutti i genitori, di quando in quando, vi ricorrono senza che sia necessario. 7resono le ragioni principali per cui questo avviene.

0. State ripetendo quello che vi $ stato detto

(nche se l'educazione dei figli non vi & stata insegnata a scuola, avete avuto un esempio chiaro acui riferirvi* i vostri stessi genitori. ono certo che vi & capitato di pensare, mentre, in preda allacollera, stavate mortificando i vostri figli* +San!o #%elo( E propr%o 8'ello #he m% %#e$ano sempre % m%e% /en%!or%( E %o non lo soppor!a$o( 4ueste +vecchie registrazioni, infatti, sono il vostro +pilotaautomatico* occorre molta presenza di spirito per controllarsi e per esprimersi in maniera diversa [...]

1. Pensavate semplicemente che fosse giusto

6n tempo si credeva che i bambini fossero fondamentalmente cattivi e che fosse necessario far

capire loro quanto lo fossero, in modo che la vergogna li inducesse a comportarsi meglio3 >orse anchevoi siete stati educati cos#. ome genitori, semplicemente non avete considerato l'autostima, n2 lanecessità di aiutare i bambini ad acquistare fiducia in loro stessi. e & cos#, mi auguro che ci% chestate leggendo vi persuada a cambiane comportamento. ono certo che non vorrete pi5 ricorrere allemortificazioni, una volta che vi sarete resi conto, di quanto possano danneggiare i vostri figli.

2. Siete stressati

$ei momenti di difficoltà economica, di lavoro eccessivo, di solitudine o di noia, & molto pi5probabile che vi esprimiate in maniera distruttiva con i vostri figli [...] pesso ce la prendiamo con inostri figli, perch2 & pi5 facile che prendercela con nostra moglie, o con nostro marito, o col datore di

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lavoro, o con chiunque altro [...] 4uando ci si trova in una situazione del genere, & d'importanzafondamentale trovare un modo innocuo per sfogarsi. "a tensione pu% essere scaricata in due modi*

i si pu% abbandonare a un'azione violenta, come percuotere un materasso, eseguire un lavorofaticoso, uscire a camminare speditamente. : una scelta importante* molti bambini si sono salvatiperch2 erano chiusi in camera mentre un genitore sconvolto faceva il giro dell'isolato per sfogarsi;

i pu% parlare con un amico o con un'amica, oppure cercare l'affetto di una compagna o diun compagno, se si ha la fortuna di averne una, o uno, o ancora dedicarsi a un'attività,come lo Aoga, lo sport, il massaggio, che consenta di scaricare lo stress e di rilassarsi.

)n sostanza, dovete imparare, in quanto genitori, ad avere cura non soltanto dei vostri figli, bens#anche di voi stessi. !edicando un po' di tempo ogni giorno al vostro benessere e al vostrorilassamento, eserciterete sui vostri figli un'influenza pi5 benefica che non dedicandovi esclusivamentea loro ogni secondo della giornata. 4uesto argomento verrà ripreso nel apitolo B.

[...]

COSA DESIDERANO VERAMENTE I :AM:INI

(& meno costoso del videogame e pi' salutare del gelato

)l problema che maggiormente affligge ogni giorno milioni di genitori pu% essere riassunto, conuna sola parola* P:=C:D?

Perch2 i bambini combinano guai? [...]

I )am)ini com)inano guai per un&unica ragione hanno necessit* insoddisfatte . (desso vichiederete* +Ma 8'al% possono essere le ne#ess%!; e% m%e% %/l% #he r%man/ono %nso%sa!!e L% n'!roe l% $es!o" l% man!en/o #al% e p'l%!%" non a##%o loro man#are % /%o#a!!ol%...)

7uttavia, oltre a queste necessità +fondamentali, i bambini ne hanno altre, che per fortunapossono essere soddisfatte facilmente [...] per vivere, i bambini hanno bisogno di amore.

[...]

)l contatto fisico frequente da parte di due o tre persone che avessero con loro un rapportoprivilegiato* un movimento gentile, ma vigoroso, come essere portati in braccio, saltellaresulle ginocchia, e cos# via;

)l contatto visivo, il sorriso, un ambiente vario e vivace; uoni gradevoli, come quelli prodotti dal cantare, conversare, scherzare, e cos# via.

Oltre al contatto fisico, vi sono altri modi per esprimere O scambiare affetto* il pi5 ovvio & la parola.

(bbiamo tutti bisogno di essere notati, apprezzati, e di ricevere lodi, preferibilmente sincere.!esideriamo essere coinvolti nelle conversazioni, essere ascoltati mentre esprimiamo il nostropensiero, e persino essere ammirati.

[...]

!a tutto ci% emerge un quadro interessante. e ci limitiamo a soddisfare le esigenze fisicheprimarie dei nostri figli, non assolviamo alla nostra funzione di genitori. ) bambini hanno anchenecessità psicologiche, semplici ma essenziali. Canno bisogno di ricevere stimoli specificamenteumani* non basta parcheggiarli davanti alla televisione. Per essere felici, hanno bisogno che i genitoriparlino con loro ogni giorno, esprimendo affetto e anche lodi. e questo bisogno viene soddisfattospontaneamente, sinceramente e non di malavoglia, stirando o leggendo il giornale, allora nonoccorre neppure dedicarvi molto tempo3

( questo punto, forse, molti lettori che hanno figli già cresciuti, magari adolescenti, penseranno*+Ma hanno /%; %mpara!o mo% s#orre!!% per a!!%rare l3a!!en,%one... Come posso r%me%are

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[...] i% conduce al principio tre, che & davvero molto importante in relazione ai bambini* gliesseri intelligenti, come i topi +e i )am)ini3, preferiscono gli eventi spiacevoli o +noneccessivamente3 dolorosi all&assenza di eventi.

)n altre parole, qualunque stimolo, anche se doloroso, & preferibile all'assenza di stimoli.

!al punto di vista dei bambini, cosa pensate che preferisca un bambino costretto a scegliere fra

essere ignorato ed essere rimproverato, o persino picchiato? he cosa scelgono i vostri figli? [...] ( riprova di ci%, quando i bambini hanno combinato una marachella perch2 vogliono attirare

lDattenzione, e vengono sgridati per tale marachella, esprimono una [...] piccola e strana smorfia* unaespressione che & divenuta famosa e che gli psicologi chiamano +il sorriso della ioconda...

li psicologi dell'infanzia hanno compreso che questo sorrisino & un messaggio segreto, che significa*+Do$re% sen!%rm% %n #olpa e m% s!o sor,ano % sem&rare pen!%!o" ma... &e3" %l a!!o 2 #he m% s!o%$er!eno( ) genitori non se ne rendonoconto, ma vi reagiscono inconsapevolmentecon la loro famosa frase* +Can#ella!% 8'el sorr%s%no alla a##%a" 8'ano< !% parlo(

$ello sgridarli, il padre dedic% loro pi5attenzione di quanta ne avessero ricevuta per tutto il giorno, e cos# i due fratelli dovetterosforzarsi per non tradire la loro soddisfazione.

[...]

)n conclusione, possiamo riassumeretutto il discorso come segue...

I )am)ini com)inano guai perché sono annoiati.hiedetevi se vi sia possibile fare

qualcosa per offrire ai vostri figli pi5 stimoli,

come accompagnarli al parco a giocare apalla, invitare alcuni amici a casa, iscriverli a ungruppo di gioco, prendere in prestito presso

una ludoteca qualche gioco, regalare loro una scatola piena di oggetti vari da utilizzare nei giochid'immaginazione, in modo che n2 loro, n2 voi, vi sentiate +in gabbia.

I )am)ini com)inano guai perché si sentono indesiderati.hiedetevi se potete riservare un po' di tempo ogni giorno a offrire ai vostri figli un'attenzione

completa e positiva, insieme al contatto fisico, e se siete abbastanza rilassati e sereni per suscitare inloro una sensazione di sicurezza.

I )am)ini com)inano guai per non essere ignorati.@adate a riconoscere il sorriso della ioconda* vi segnala che dovete prestare un poco della

vostra attenzione per stimolare un comportamento corretto.LE PAROLE SONO CI:O PER LA MENTE DEI :AM:INI

[...]

ome potete aiutare i vostri figli a sviluppare le capacità verbali? : quali sono le cause delledifferenze nello sviluppo?

[...]

!i seguito sono illustrate le fasi fondamentali dell'apprendimento.

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E. -urante la gravidanza dovreste parlare molto col vostro bambino. Potete cominciarecantando o cantilenando quando ne avete voglia, e ascoltando musica anche ad alto volumeva benissimo/. e siete il padre, avvicinatevi e parlate al nascituro3 )n tal modo il bambinoimparerà a riconoscere la vostra voce maschile, se ne sentirà rassicurato, e dopo la nascitasarà per voi pi5 facile confortarlo. "a ripetizione e la consuetudine aiutano; [...]

F. Con i neonati continuate a parlare, a cantare e ad ascoltare musica [...], durante le attivitàquotidiane, trasportare il bambino con il portinfante. piegategli che cosa state facendo, usandoun linguaggio semplice, ma non inarticolato. =ipetete le parole che dice, in modo da insegnarglia pronunciarle correttamente e a esprimersi in maniera sempre pi5 precisa e articolata;

G. 4uando i )am)ini cominciano a parlare potete aiutarli ripetendo e perfezionando ci% chedicono, in modo che siano incoraggiati dalla risposta e che imparino a comprendere e apronunciare correttamente le parole. [...]

[...] 4uando & stato domandato ai genitori come siano riusciti ad allevare figlie tanto geniali, [...]+Sempl%#emen!e" sp%e/h%amo loro !'!!o 8'ello #he sapp%amo... Poi ha raccontato che, ad esempio,nell'eseguire le pulizie di casa, con una bimba in spalla, era solita spiegare tutto ci% che faceva, che ilrumore dell'aspirapolvere era prodotto dal motore all'interno, che era elettrico e girava moltorapidamente, e che anche il passaggio dell'aria era molto rumoroso, e cos# via...

[...]

"a paternit* fare le cose insieme

[...] "a fiducia e la confidenza si sviluppano a poco a poco, mentre si accatasta la legna, o siripara l'automobile, o si lavora in giardino.

$oterete che alcune delle attività cui alludo sono rurali.

[...]

Per i padri, fare qualcosa insieme ai figli & vitale, perch2 permette alla confidenza di svilupparsispontaneamente* le conversazioni si approfondiscono, gli argomenti emergono senza preavviso.

4uando fate qualcosa insieme ai vostri figli, seguite alcune regole semplici.E. on aspettatevi di ottenere alcunché oprattutto con i bambini piccoli, come nell'esempio

della passeggiata all'ufficio postale, lo scopo cessa di essere tale. Per fare un altro esempio, seinsegnerete a vostro figlio a usare il cacciavite, non riuscirete a montare la porta in breve tempo.!unque, rinunciate subito. 4uando il bambino si distrarrà, potrete recuperare il tempo perduto.

F. Condividete un&attivit* soltanto quando potete farlo serenamente. e vi farete aiutarenella semina da un bambino, non avrete un giardino perfetto. !ovete decidere che cosa fare*dedicarvi alla compagnia del bambino, oppure occuparvi esclusivamente del compito dasvolgere. e tenterete di combinare le due attività, rimarrete inevitabilmente insoddisfatti.Prefiggetevi di spazzare; un po' delle foglie secche, ma soprattutto di divertirvi insieme avostro figlio. )n questo modo, +sistemare il giardino con papa sarà per lu# un divertimento, edieci anni dopo si offrirà spontaneamente di tosare il prato3

G. odetevi la paternità* non dura in eterno3 [...]

CONFORTARE MEDIANTE L3ASCOLTO

Come aiutare i figli ad affrontare un mondo difficile.

[...]

7alvolta, il mondo & ingiusto e difficile per i bambini, e noi genitori, anche se lo vorremmo, nonpossiamo smussare tutte le asperità. )n verità, non dovremmo farlo affatto, perch2 & proprioaffrontando le difficoltà che i bambini diventano adulti maturi e indipendenti.

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[...]

!ato che siamo il loro +rifugio sicuro, spesso i bambini ci sottopongono i loro problemi per scoprire se possiamo aiutarli. )l nostro modo di rispondere a tali richieste di aiuto ci apre la porta a unamaggiore fiducia, oppure innalza una barriera che in seguito & difficile da abbattere. :sistono tretipiche modalità di risposta da parte dei genitori che innalzano la barriera*

(ssere iperprotettivi +Oh" po$er%no... Las#%a #he #% pens% %o.5mmonire +:eh" se% s!a!o propr%o s!'p%o a #a##%ar!% %n 8'es!o /'a%o. Aesso !% sp%e/o %o #he

#osa e$% are. As#ol!am% &ene...

-istrarre + Ah" #ap%s#o... &eh" non %mpor!a... an%amo 'or% a /%o#are(

4ual & il vostro stile? orrete al soccorso, impartite saggi consigli, oppure cambiate argomento?

(nalizziamo ciascuna di queste tre modalità.

5mmonire+Com32 ana!a o//%

+Male( +Se% propr%o 'n &el !%po" a lamen!ar!%( M% p%a#ere&&e essere al !'o pos!o" e po!er e%#are !'!!a la

/%orna!a a s!'%are" sen,a a$ere al!r% pro&lem%( +:eh" 'n pro&lema #e l3ho... A&&%amo 'n n'o$o %nse/nan!e % ma!ema!%#a" 'no s!'p%o...

+Non parlare #os1 e% !'o% proessor%( Se s!ara% p%7 a!!en!o 'ran!e la le,%one !e la #a$era% mol!ome/l%o" #aro m%o( Sem&r% #on$%n!o % o$er o!!enere !'!!o sen,a a!%#a(

+Mmm...

-istrarreCom32 ana!a o//%

+Male( +S'$$%a( Non p'= essere !an!o /ra$e... V'o% 'n pan%no

+Gra,%e. Sono 'n po3 preo##'pa!o per ma!ema!%#a... +Cap%s#o... Non se% #er!o 'n E%ns!e%n" ma el res!o non lo sono nepp're mamma e pap;... Va% a

a##enere la !ele$%s%one" e non las#%ar!% a&&a!!ere.+O>a0...

(ssere condiscendenti6iperprotettivi+Com32 ana!a o//%

+Male( Oh" po$er%no... Sp%e/am% #he #osa 2 s'##esso...

+ A&&%amo 'n n'o$o %nse/nan!e % ma!ema!%#a" e %o r%man/o %n%e!ro.+Mmm... ? propr%o 'n pro&lema... V'o% #he !% a%'!% a are % #omp%!%" p%7 !ar%

+O//% non ne ho.+ Allora $'o% #he oman% !eleon% a s#'ola per parlare #on %l pres%e

+Oh" non sapre%... +Penso #he %l pro&lema e&&a essere aron!a!o e r%sol!o s'&%!o" pr%ma #he s% a//ra$%. Non #re% an#he !'

Ehm... :eh...+Non $o/l%o #he %l !'o ren%men!o s#olas!%#o %m%n'%s#a

+G%;...

ome potete notare, in tutti e tre gli esempi succede la stessa cosa* soltanto il genitore parla; laconversazione & breve; il bambino non ha la possibilità di spiegare quale sia il vero problema. os#, isentimenti del figlio vengono trascurati, il genitore +risolve il problema, o crede di averlo risolto, e ilbambino si esprime sempre meno.

:saminiamo ora una modalità diversa dalle precedenti.

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5scolto attivo+Com32 ana!a o//%

+Male( +M% sem&r% %sp%a#%'!o... Che #osa 2 s'##esso

+:ah... A&&%amo 'n n'o$o %nse/nan!e % ma!ema!%#a" #he sp%e/a !roppo %n re!!a.+Ha% pa'ra % r%manere %n%e!ro

+S1. *'ano /l% ho #h%es!o % sp%e/arm% % n'o$o 'na #osa #he non ho #ap%!o" ha r%spos!o #hee$o s!are p%7 a!!en!o.+Mmm... E !' #ome ha% rea/%!o

+M% sono arra&&%a!o( Gl% al!r% ra/a,,% m% prenono %n /%ro" ma an#he loro sono %n %%#ol!;( +D'n8'e se% arra&&%a!o per#h6 pens% % esser!% messo ne% /'a% a parlare per pr%mo

+S1( Non m% p%a#e essere r%mpro$era!o a$an!% a !'!!%. ;+Cosa %n!en% are

+Non sapre%... Forse o$re% #h%eere % n'o$o a%'!o al proessore" ma/ar% opo la le,%one...+Pens% #he anre&&e me/l%o

+S1" m% sen!%re% meno %m&ara,,a!o. E penso #he an#he l'1 s%a 'n po3 ner$oso... Forse 2 per 8'es!o #he sp%e/a !roppo %n re!!a.+R%es#% a me!!er!% ne% s'o% pann%

+S1" #reo #he s%a 'n po3 preo##'pa!o.+Non #32 a s!'p%rs%" $%s!o #he e$e %nse/nare a all%e$% %n!ell%/en!% #ome !e( +S%#'ro(

4uesto & l'ascolto attivo. )n questo caso, il genitore non rimane certo in silenzio* & interessato, lo dimostraconfermando i sentimenti del bambino, e lo aiuta a riflettere sul problema. (pplicando questo metodo i genitori*

di rado propongono rimedi o corrono al soccorso +7elefono a scuola/ a meno che siaevidentemente necessario;

di rado offrono consigli +Do$res!% #h%eere a%'!o/, a meno che il bambino ne abbiadavvero bisogno;

di rado distraggono il bambino dal problema +Va &eh" man/%a 'n pan%no.../, a meno che

sia incline ad angosciarsi troppo."a capacità dell'ascolto attivo si sviluppa con la pratica. )n (ustralia viene insegnata nei corsi per

la formazione di +genitori efficaci, in cui si applica il metodo descritto in un libro del dottor 7homasordon si veda la @ibliografia/.

Per molti genitori l'ascolto attivo ha portato un grande sollievo. $on devono sforzarsi di fare inmodo che i figli siano sempre +felici e non devono neppure sostituirsi a loro nel risolvere i loro )problemi* possono aiutarli lasciando a loro la responsabilità, e la soddisfazione, di risolverli. )l truccoconsiste nel domandarsi +? poss%&%le #he m%o %/l%o" alla l'n/a" !ra//a &ene%#%o al r%sol$erea'!onomamen!e 8'es!o pro&lema. Offrendo disponibilità all'ascolto, chiarezza e comprensione,potete trasformare una difficoltà in una esperienza di apprendimento.

[...]

)n casi come questo, in cui i figli non hanno la possibilità di difendersi da soli, i genitori debbonointervenire per difendere loro e i loro diritti. 1i sono casi, invece, in cui i bambini $O$ desideranol'aiuto dei genitori, ma soltanto il loro sostegno* intervenire sarebbe dunque sbagliato.

+"imitarsi ad ascoltare & un rimedio molto efficace. e riusciamo ad astenerci dall'applicareimmediatamente un cerotto su ogni ferita, possiamo accedere al mondo interiore dei nostri figli.

[...]

7alvolta i bambini vogliono che interveniate* in tal caso, dovrebbero chiederlo esplicitamente.

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6n giorno, all'età di quattordici anni, Honathan, mostrandosi molto a disagio, si aggir% intorno allacucina per parecchio tempo, prima di decidersi a confidare alla mamma, con un certo imbarazzo, cheun'amica pi5 grande gli aveva chiesto di trascorrere una notte con lei, in albergo3 eppure con sforzonotevole, la mamma si astenne dall'ordinargli quello che avrebbe dovuto fare. =ispose invece*+ A##%en!%( E !' #he #osa %n!en% are M% sem&r% p%'!!os!o %ne#%so... +:eh" non sapre%... non $orres!%

pro%&%rm% % anar#%" mamma Per a$ore...

"a mamma fu ben lieta di vietargli di accettare l'invito, e Honathan ne fu molto sollevato, perch2ci% gli permise di salvare la faccia sia con gli amici sia con la ragazza. )n seguito, sua madre miconfid% che non gli avrebbe permesso comunque di trascorrere la notte con la ragazza, ma che primaaveva voluto lasciargli la possibilità di decidere autonomamente. 0 davvero una mamma in gamba3

I :AM:INI E LE EMOZIONI

Cosa succede realmente?

4uesto & probabilmente il momento pi5 opportuno per fare una confessione* il titolo di questolibro, +)l segreto dei bambini felici, & piuttosto idealistico3

$el mondo degli adulti, nessuno & mai, o vorrebbe mai essere; perennemente felice. Per i nostrifigli, dunque, uno scopo del genere sarebbe sbagliato. e tenterete di rendere i vostri bambinieternamente felici, non otterrete altro che di rendere infelici loro e voi stessi3 i% che desideriamodavvero & che i nostri figli sappiano accettare, controllare e apprezzare i numerosi sentimenti dellavita. "'obiettivo & la gioia, ma saper sperimentare serenamente tutte le emozioni & il modo per conseguirlo pi5 spesso.

$ella nostra cultura, una comprensione adeguata delle emozioni & mancata fino a tempi recenti. (bbiamo appena superato l'epoca in cui s'insegnava che +i bambini grandi non piangono e che +levere signore non si arrabbiano. (ttualmente, poche cose sono tanto necessarie e utili quanto lacomprensione della vita emotiva. >ortunatamente, attingendo alle conoscenze che sono stateacquisite negli ultimi tempi possiamo aiutare noi stessi e i nostri figli a sviluppare la tranquillità e lavivacità interiori che assicurano il benessere emotivo.

Che cosa intendiamo per emozioni?

[...]

:sistono quattro emozioni fondamentali* la rabbia, la paura, la tristezza e la gioia. 7utte le altresono combinazioni di queste. [...]

[...]

Perché proviamo emozioni?

la ra))ia 9 ci mantiene liberi;

la paura 9 ci mantiene incolumi;

la tristezza 9 ci mantiene in contatto con le persone e col mondo.

"e conseguenze di questi tre sentimenti, sono essenziali per la nostra felicità. "a gioia, la quartaemozione fondamentale, & ci% che proviamo quando queste necessità la libertà, l'incolumità e ilcontatto col mondo/ son% soddisfatte.

Insegnare ai )am)ini a capire la ra))ia

Potete insegnare ai vostri figli come comprendere e come affrontare ciascuna delle tre emozioni+negative. )ncominciamo, dalla rabbia.

)l primo impulso che i bambini provano quando si arrabbiano & quello di picchiare* & uncomportamento naturale, ma deve essere modificato per esigenze di convivenza sociale.

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[...]

5iutare i )am)ini a controllare la ra))ia

E. )nsistete affinch2 esprimano la rabbia verbalmente anzich2 per mezzo dell'azione* devonodire risolutamente che sono arrabbiati, e, se possibile, spiegare perch2.

F. (iutateli a interpretare i sentimenti attraverso la ragione. Parlate con loro per scoprire qualisono i motivi dello sfogo. ( volte, i bambini piccoli hanno bisogno di essere guidati per +ricostruire ci% che & andato male.

+Se% arra&&%a!o #on G%'seppe per#h6 !% ha preso l3a'!omo&%l%na+T% se% s!an#a!o % aspe!!are #he %n%ss% % parlare

)n breve, impareranno a dirvi che cosa & andato male, e perch2, anzich2 abbandonarsi areazioni impulsive.

G. -ostrate loro che prestate attenzione ai loro sentimenti, e che li accettate, anche se nonsempre ci% pu% modificare la situazione.

+Ha% ra/%one a essere arra&&%a!o #on me. Non !% s!a$o as#ol!ano. Aesso" per=" !% as#ol!o.Oppure*+So #he er% s!an#o % aspe!!are" al ne/o,%o" e lo ero an#h3%o" ma 2 #os1 #he s% a. Cosa

po!res!% are per %s!rar!%" an,%#h6 l%!%/are #on !'o ra!ello

I. piegate chiaramente che picchiare non & un modo accettabile di esprimere la rabbia. e siverifica un episodio di violenza, evidenziatene subito le conseguenze negative, e insisteteaffinch2 il bambino si esprima come avrebbe dovuto fare immediatamente* di solito, parlando3

J. (iutate i bambini a dire che cosa vogliono. pesso incominciano piagnucolando e lamentandosidi ci% che non vogliono. Canno bisogno del vostro aiuto per essere pi5 positivi...

+M% p%##h%a D%/l%" #on e#%s%one" #he non e$e arlo+Mo%ra m% ha preso la &%#%#le!!a( Va% a #h%eerle % res!%!'%r!ela s'&%!o. D%lle #he 2 !'a e #he la r%$'o%

)nsegnate loro attraverso il vostro esempio personale. 5lla fin fine, $ molto pi'

pro)a)ile che imitino quello che fate, anziché eseguire ci# che dite. 7adate dunque aoffrire loro i modelli dei comportamenti che desiderate che adottino . 4uando voi sietearrabbiati, ditelo, e risolutamente. -anifestate subito la rabbia, prima di rischiare di perdere ilcontrollo. Poi rilassatevi, in maniera che i bambini imparino che la rabbia, una volta espressa,si dissolve. :sprimetevi in maniera semplice e decisa*

+Sono arra&&%a!o( +M% s!a% a#eno arra&&%are( +Sme!!%la 3%n!errompere( +Sono mol!o %rr%!a!o #he !' non a&&%a man!en'!o l3%mpe/no" #he #osa 2 s'##esso

) bambini imparano molto meglio ad affrontare la rabbia da un genitore che la esprimecon moderazione, anzich2 da uno che & sempre dolce, ragionevole e contenuto* hanno

bisogno di constatare che anche i genitori sono umani.Potete manifestare molto decisamente la rabbia con i bambini senza ricorrere alla mortificazione

o alle percosse. @adate di esprimere in maniera diretta i sentimenti e le loro cause. (i bambini occorretempo per imparare a controllare la rabbia. =itenetevi soddisfatti se mostrano qualche segno dicontrollo* per esempio, se si astengono dall'aggredire fisicamente il coetaneo, o il genitore, con cuisono arrabbiati, o se dicono decisamente* +Sono arra&&%a!o( ignifica che state facendo progressi*molti adulti non hanno imparato neppure questo.

Insegnare ai )am)ini a capire la tristezza.

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[...]

7alvolta, piangere & tanto necessario e naturale quanto respirare. e ci si impedisce di piangere, non ci sirafforza affatto, anzi, si diventa nervosi, si tende a vivere nel passato e ad avere scarso contatto col presente,ad avere timore delle emozioni altrui, o di qualunque cosa che sia associata alla morte o alla perdita. e si &capaci di piangere e di sfogare la tristezza, invece, si & in grado di affrontare qualsiasi avversità.

li scienziati hanno appurato che quando si piange, il corpo libera una sostanza chimica appartenentealla famiglia delle endorfine, la quale inibisce i recettori del dolore e produce una sorta di anestesia in gradodi rendere sopportabili anche le pi5 gravi fra le angosce causate dalla perdita di qualcosa. 4uesta sostanzachimica & presente persino nelle lacrime, & simile, alla morfina, ed & altrettanto potente.

5iutare i )am)ini ad affrontate la tristezza.

"a tristezza scompare a poco a poco se offriamo sostegno e comprensione. $on dobbiamo farealtro che essere presenti, rimanere calmi, e restare cos# accanto al bambino che piange, il qualetalvolta desidera il contatto e l'abbraccio, talaltra no. e ne intuite l'opportunità, potete dire che non c'&nulla di male nel piangere* +Va &ene... So/a!% p're...; +Sono a$$ero !r%s!e per %l nonno; + An#h3%o m% sen!o !r%s!e. e il bambino & confuso o imbarazzato, potete fornire qualche semplice spiegazione*+ An!on%o era 'n !'o &'on am%#o. ? /%'s!o #he !' s%a !r%s!e.

[...]

5iutare i )am)ini ad affrontare la paura

"a paura & un'emozione d# cui tutti abbiamo bisogno. 0 vitale i bambini imparino a essere prudentie a non andare incontro ai pericoli. @isogna che sappiano riconoscerli ed evitarli* [...]

!'altronde, essere troppo timorosi & uno svantaggio grave* i bambini hanno bisogno anche disaper parlare con gli adulti, a scuola e altrove, sia per poter esprimere le loro esigenze, sia per socializzare. Canno bisogno di vedere il mondo come un luogo sostanzialmente sicuro, se affrontatonella maniera adeguata. !esideriamo che siano abbastanza coraggiosi per affrontare nuoveesperienze* attività sportive e creative, nuove amicizie, e cos# via.

[...]

7utto ci% che i bambini debbono imparare per poter affrontare la paura si pu% riassumere in una solaparola* pensare. 0 mediante il pensiero che analizziamo le nostre paure e progettiamo ci% che occorrefare. )n un periodo in cui ero costretto, per esigenze di lavoro, a viaggiare spesso in aereo, mi resiconto che volare mi preoccupava sempre pi5* dubitavo della sicurezza dei velivoli. os#, fui costretto ariflettere* nessun aeroplano australiano si era mai schiantato; viaggiare in aereo era meno pericolosoche viaggiare in automobile; in tutto il mondo volavano perennemente migliaia d# aviogetti. coprii cherazionalizzare funziona, e questo & appunto il metodo che uso con i bambini.

4uattro suggerimenti per aiutare i )am)ini ad affrontare la pauraE. Siate sinceri e concreti. pesso, all'età di tre O quattro anni, i bambini cominciano a

riflettere maggiormente sul mondo in cui vivono, e dunque sviluppano numerosepreoccupazioni* in alcuni testi questa fase & denominata +delle paure dei quattro anni.

Parlate con i bambini delle loro paure, con pazienza, e allo stesso tempo con noncuranza [...]F. -iscutete delle paure. e un bambino sviluppa una paura fondata, anche se l'evento temuto non &

incombente, spiegategli che & improbabile che si realizzi, ma prospettate un piano d'azione per affrontarlo, immaginando insieme a lui ci% che sarebbe necessario fare per riacquistare la sicurezza.

G. Se i )am)ini sviluppano una paura infondata, spiegatene l&inconsistenza. $on andate acercare mostri sotto il letto, se non vivete a <omodo, o in qualche altro posto del genere3

I. Scoprite i motivi delle paure. e i bambini sono sempre spaventati, ascoltateli, cercando dicapire se siano preoccupati da qualcosa che hanno difficoltà a esprimere. 7alvolta una paura

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ne nasconde un'altra, pi5 difficile da manifestare.

[...]

$el corso di addestramento ai comportamenti protettivi s'insegnano due regole ai bambini* + Non#32 n'lla % !an!o &r'!!o #he !' non ne possa parlare #on 8'al#'no; +Ha% %l %r%!!o % sen!%r!% sempre al s%#'ro. e soltanto questo fosse vero dovunque3/ [...]

6n punto di forza del corso & che affronta soprattutto i pericoli di ogni giorno, come prenderel'autobus sbagliato, oppure tornare a casa e scoprire che non c'& nessuno e che la porta & chiusa achiave. 4uesto corso offre dunque una risposta equilibrata, differenziandosi da quelli che si limitano aspaventare i bambini senza informarli, e anche dall'assenza d'iniziative, che li lascia impreparati eindifesi. !ai corsi come quello di addestramento ai comportamenti protettivi possiamo imparare comeinsegnare ai bambini a riconoscere i pericoli, a riflettere su di essi, a essere prudenti, a proteggersi.

)n conclusione, i bambini devono avere un po' di paura per sapersi difendere. $on devono per%essere sopraffatti dalle paure degli adulti, che & compito vostro combattere. $ell'insegnare loro apensare in modo da saper affrontare le situazioni pericolose, una buona tecnica consiste nelcoinvolgerli attivamente, rispondendo alle loro domande o discutendo dei pericoli da cui volete cheimparino a guardarsi* +Che #osa ares!% se...

(storsioni emotive quando i sentimenti sfuggono al controllo

[...]

) sentimenti che vengono +simulati in questo modo dai bambini vengono definiti +estorsioniemotive anche se stiamo cercando una definizione pi5 gentile/.

"a rabbia, quando viene simulata come estorsione emotiva, & definita #apr%##%o.

"a tristezza, quando viene simulata come estorsione emotiva, & definita &ron#%o.

"a paura, quando viene simulata come estorsione emotiva, & definita !%m%e,,a.

4ueste tre estorsioni emotive pongono alcune delle sfide pi5 difficili ai genitori, perci%esamineremo, di seguito, alcuni metodi per affrontare praticamente ciascuna di esse...

SOPRAVVIVERE AL CAPRICCI(

)l ricorso ai capricci s'impara per caso. >ra i diciotto mesi e i due anni di età, il bambino ha spessooccasione d'imparare ad affrontare la frustrazione, ad aspettare per ottenere ci% che vuole, adaccettare risposte negative. os#, la prima volta che fa un capriccio, & semplicemente perch2 vienesopraffatto da un impeto di collera e perde il controllo in una maniera che non ha precedenti, sia per voi, sia per lui stesso. 7alvolta la reazione & tanto improvvisa che il bimbo stesso si spaventa3 + Che#os3era" 8'ello : poi piange e ha bisogno di essere rassicurato. uccessivamente, per%, &consapevole di quello che fa e controlla il proprio comportamento. + E##o... /'ara 'n po3... s!r%llo #on!'!!a la m%a $o#e... aesso m% ro!olo per !erra... s&a$o... ? #os1 #he s1 a(

4uali sono le ragioni di questo comportamento? )n parte, esso & motivato dal sollievo che lo sfogo

della frustrazione accumulata procura, ma soprattutto & causato dall'effetto che esercita sugli adulti34uesti ultimi ne sono imbarazzati, spaventati, innervositi, e talvolta soddisfano il desiderio delbambino3 !unque i capricci possono diventare una tecnica consueta di estorsione emotiva.

:cco alcuni suggerimenti su come contrastarle...

0. Smettete di cedere. )l primo passo essenziale consiste nel decidere di non soddisfare pi5 ildesiderio che il bambino esprime con i capricci* anche se in passato lo avete fatto per ritrovare la quiete, non dovete farlo mai pi5.

1. Sta)ilite una reazione. (lcuni genitori reagiscono ai capricci andandosene, altri ignorandolianche se & molto difficile/, altri tirando scapaccioni, altri ancora chiudendo il bambino nella

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sue stanza* la decisione spetta a voi, e dipende dalla situazione. i% che pi5 importa & laprevenzione* scoraggiare il bambino a fare i capricci ogni volta che pretende qualcosa. :questo ci conduce alla fase successiva...

2. on lasciate perdere. 4uando il bambino ha smesso di fare i capricci, non fate finta di niente,bens# spiegategli che manifestare la rabbia in quel modo & inutile e inappropriato. )l momentoadatto all'insegnamento & quello in cui voi e vostro figlio vi siete calmati. =imanete con lui, oaspettate di essere rincasati dal supermercato, poi affrontate l'argomento* dite che vidispiace, chiedetegli che cosa lo abbia irritato, fategli capire che avrebbe dovuto agirediversamente. : se si & comportato molto male, o se non era la prima volta che faceva icapricci, infliggetegli una punizione lieve* ad esempio, privatelo di un giocattolo, oppureproibitegli di guardare la televisione per il resto della giornata.

8. 9igliorate la situazione. pesso i capricci indicano che i genitori e i figli vivono in unacondizione che li sottopone a uno stress eccessivo. e volete vivere pi5 serenamente,rendetevi conto che certe situazioni sono frustranti per voi e per i bambini, e dunque cercatedi modificarle o di eliminarle. Potete affidare i bimbi a qualcuno quando un'attività v'impegnaper molte ore; oppure potete condurli con voi quando vi dedicate ad attività di minore durata,in modo da abituarli gradualmente a rimanere in vostra compagnia senza ricevere molta

attenzione. Organizzatevi in maniera tale che abbiano qualche cosa da fare anche loro, o chequalcuno si occupi di loro, quando dovete dedicarvi a un'attività che vi assorte interamente.

[...]

Come scongiurare il )roncio

[...] )l broncio & efficace soltanto se i genitori si; sentono già in colpa e se il bimbo ha imparato adapprof#ttarne. [...] e un bambino mi tiene il broncio, gli spiego che non sono indifferente e chedesidero aiutarlo, ma che lui deve riflettere su ci% che vuole veramente. li annuncio che io, intanto,vado in cucina, e poi lo lascio solo. !i solito mi segue e si esprime in maniera diretta. (llora sono lietodi aiutarlo. )l broncio & noioso, quando non c'& nessuno a cui tenerlo3 :cco cinque indicazionifondamentali per una campagna antibroncio...

E. hiunque, bambino o adulto, sa che cosa vuole* ha soltanto bisogno di riflettere fino arendersene conto con chiarezza.

F. ) bambini possono imparare a chiedere ci% che desiderano, esprimendosi direttamente everbalmente.

G. "e necessità delle persone sono davvero poche* cibo, rifugio, aria, affetto, esercizio fisico.

I. 7utto il resto & ci% che si desidera, e non sempre & possibile ottenerlo3

J. "a felicità o l'infelicità di ciascuno di noi non influisce affatto su ci% che avviene nel mondo,quindi tanto vale essere felici.

IL MITO DELLA TIMIDEZZA

[...]:cco come si pu% insegnare ai bambini a superare la timidezza...

E. Insegnate ai vostri )am)ini a essere socievoli. 4uesto & molto semplice. 4uando qualcunoparla a vostro figlio, o lo saluta, e voi siete presente, spiegate al bimbo che deve*

guardare la persona che gli parla;

salutarla, e aggiungere il nome della persona stessa. Potete presentare le persone dicendo*+*'es!% 2 Pe!er oppure il dottor @roKn, o quale che sia il nome/* sal'!alo" per a$ore( )) bimbo loguarda, dice* +C%ao" Pe!er( , ed & fatta3 on i bambini che hanno fino a quattro anni, limitatevi a

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questo. $on devono rimanere al centro dell'attenzione per pi5 di pochi istanti, altrimenti si sentonospinti a trasformarsi in piccoli intrattenitori. alutare e cercare il contatto visivo & un buon inizio.

F. Insistete che lo facciano [...] "'unica ragione per cui la timidezza permane & che alcuni adulti viprestano troppa attenzione* ne sono commossi e tentano vistosamente di aiutare il bambino ad+aprirsi. os#, egli riceve pi5 attenzione di quella che riceverebbe se si comportasse disinvoltamente.

"e uniche occasioni in cui i vostri figli dovrebbero avere paura degli altri sono quelle in cui voistessi non siete presenti, oppure quelle in cui qualcuno si comporta in modo insolito* per esempio,quando un adulto assume un atteggiamento minaccioso, oppure & ubriaco, o trasmette una minacciasessuale che il bambino riconosce o intuisce. 4ueste persone non dovrebbero avere la possibilità diavvicinarsi ai vostri figli. iate attenti a percepire eventuali reazioni estreme da parte dei bambini, e ascoprirne la causa il pi5 rapidamente possibile.

)n realtà, la socievolezza dipende dal primo approccio, dalla cordialità e dalla disponibilità* poitutto avviene spontaneamente. e insegnerete loro a salutare, a guardare in viso gli altri e apresentarsi, i vostri figli non avranno difficoltà a fare amicizia e a godere della compagnia altrui.vilupperanno le loro capacità e avranno maggior successo nella vita sotto ogni aspetto* nellerelazioni sociali, a scuola, sul lavro. 1ale la pena affrontare e risolvere subito il problema.

(lcuni bambini e alcuni adulti sono d'indole pi5 quieta e riservata. $on forzate i vostri figli a essereestroversi* accertatevi soltanto che possano essere socievoli quando occorre.

Il genitore assertivo. :ermezza. :allo su)ito

(ll'inizio del mio lavoro con le famiglie mi stupivo spesso. 6na delle prime, grosse sorprese fuscoprire che alcuni dei bambini pi5 equilibrati e pi5 felici erano stati educati da genitori che eranoalmeno a mio parere/ estremamente severi. )l segreto sembrava essere che questi genitori erano durima affidabili* erano tanto coerenti che i figli conoscevano esattamente le regole e sapevano comerestare fuori dai guai. Per questo venivano puniti molto raramente.

i% che pi5 importava, questi bambini sapevano di essere amati e stimati incondizionatamente; lapossibilità della reiezione non esisteva. 7alvolta avevano paura, per% non erano mai terrrizzati e non sisentivano mai abbandonati. )n breve, alla severità delle regole si aggiungeva la positività dell'affetto.

=iuscire sarebbe stato impossibile, credo, se uno dei due aspetti fosse mancato.)n opposizione ai bambini che appartenevano a queste famiglie severe ma leali, ne incontrai molti

di pi5 che disponevano di una estrema +libertà e che potevano comportarsi male quanto volevanosenza subire alcuna conseguenza; eppure erano infelici. :ra evidente che questi ultimi cercavanoqualcuno che li controllasse. ) loro genitori, invece, fraintendevano i loro segnali* credevano che i figlidesiderassero ancora pi5 spazio e maggiore libertà, mentre era vero il contrario.

)l bisogno di limiti avvertito dai bambini & uno dei segreti di cui i genitori debbono essere aconoscenza. li assistenti sociali hanno imparato che, quando affidano un bambino ai genitori adottividopo che la sua famiglia si & disgregata, devono avvertirli*

+*'es!o &am&%no s% aa!!er; a&&as!an,a a#%lmen!e alla n'o$a s%!'a,%one" per=" #on !'!!a

pro&a&%l%!;" ne% pr%m% mes% sar; mol!o %n%s#%pl%na!o" allo s#opo % me!!ere alla pro$a $o% e %l $os!ron'#leo am%/l%are+ $orr; s#opr%re se s%e!e a&&as!an,a or!% a #on!rollarlo" e se %l $os!ro ma!r%mon%o" %l $os!ro e8'%l%&r%o men!ale" %l $os!ro ae!!o e la $os!ra %s#%pl%na sono a&&as!an,a sol%%. Po% orse s% !ran8'%ll%,,er; e r%#om%n#er; a #res#ere. In &re$e" $orr; ass%#'rars% #he la n'o$a am%/l%a non r%s#h% % %s/re/ars% #om32 a##a'!o alla pre#een!e+ per 8'es!o $% me!!er; alla pro$a(

"'adozione & un esempio estremo. -a tutti i bambini hanno la necessità di sapere che qualcuno &in grado di controllarli.

"a ricerca ha dimostrato che esistono tre modalità principali di risposta da parte dei genitoriall'aggressività dei figli* quella aggressiva, quella passiva e quella assertiva. ) genitori aggressivi

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cercano di reprimere i bambini con discorsi o azioni violente. 4uelli passivi permettono ai figli di+calpestarli e riprendono il controllo soltanto quando +non ne possono pi5, e lo fanno con scoppi diveemenza inaspettata. ) genitori assertivi sono del tutto diversi. "asciate che vi descriva pi5dettagliatamente queste tre modalità...

Il genitore aggressivo) genitori aggressivi sono quasi sempre arrabbiati coi figli, anche se, di solito, la loro rabbia non &

provocata dal comportamento dei bambini stessi. ono in collera col coniuge, o con l'ambiente dilavoro, o con la specie umana, oppure non vorrebbero essere genitori e di questo non hanno certocolpa i bambini/. !unque sfogano la frustrazione mortificando i figli.

(lcuni bambini reagiscono in una maniera molto interessante. =endendosi conto che i genitorimanifestano una sorta di amore, ragionano cos#* + Almeno sono a&&as!an,a %n!eressa!% a me a %n-s'l!arm%"e a!o #he 'rlano or!e" $'o% %re #he #% !en/ono mol!o a me( 7alvolta, il bambino reagisce aggressivamenteper ricambiare l'amore/, e cos# il litigio diventa la modalità principale di relazione all'interno della famiglia, chespesso rimane coinvolta interamente. 4uella che a un estraneo pu% sembrare una rissa pericolosa & inrealtà una sorta d'intimità, di cui tutti i partecipanti sentirebbero la mancanza, se si smettesse di litigare3

(ltri bambini, intuendo che le mortificazioni da parte dei genitori hanno in realtà un intentodistruttivo, si chiudono in se stessi e sviluppano turbe psicologiche.

Per quanto concerne l'ubbidienza, i genitori aggressivi ottengono risultati incutendo paura. 7uttavia,provocano anche ribellione* prima o poi, molti genitori violenti si trovano ad affrontare un adolescenteabbastanza robusto da difendersi rispondendo per le rime. os#, i genitori aggressivi finiscono per avere figliche sono timorosi e remissivi, oppure turbolenti e facinorosi... o una commistione di tutte queste caratteristiche3

II genitore passivo[...]

) genitori passivi sono moltissimi3

[...]

0 necessario che i bambini si comportino correttamente non per soddisfare un capriccio dei

genitori, bens# per potersi adattare alla vita sociale.[...] succede, che sia dopo un'ora di disubbidienza o dopo una settimana di disastri, la loro

pazienza si esaurisce all'improvviso, e cos#, travolti da una rabbia spropositata, infliggono al bambinouna punizione eccessiva* hanno perduto il controllo e se ne rendono conto, come se ne rende conto ilbimbo stesso.

[...]

-i preoccupa molto che qualcuno di voi lettori possa riconoscersi in alcune delle caratteristicheche ho descritto, e che dunque possa sentirsi in colpa o spaventarsi. e la vostra modalità di rapportocon i figli & di questo tipo sopportare, sopportare, sopportare... esplodere/, allora avete bisogno dialcune informazioni.

irca un terzo dei genitori utilizza questa modalità, soprattutto quando ha i figli piccoli escarsa esperienza educativa.

$on & un grosso problema* semplicemente, state utilizzando le vostre energie in modosbagliato, e potete rimediare.

)n conclusione, la modalità aggressiva e quella passiva sono ugualmente fallimentari, operniciose. he cosa9rimane? Possiamo finalmente presentare con l'accompagnamento dellafanfara3/ )" :$)7O=: (:=7)1O3

Il genitore assertivo) genitori assertivi si esprimono in maniera chiara, ferma, risoluta, e interiormente sono fiduciosi e calmi.

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) loro figli imparano che mamma e papà impongono la disciplina, ma senza ricorrere alla mortificazione.

)l comportamento assertivo non si osserva tutti i giorni, quindi & possibile che abbiate pochiesempi a cui ispirarvi. e i vostri genitori erano aggressivi, allora per voi risulterà forse particolar9mente difficile essere assertivi. i% che importa & considerare il comportamento assertivo comequalcosa che non & innato, ma che si apprende. 4uesto significa che avrete bisogno di pi5 o menotempo per imparare. )nsomma, c'& ancora speranza3

"e basi primarie del comportamento assertivo sono dentro di voi, nel vostro carattere.ontrassegnate le caratteristiche che meglio vi descrivono.

) genitori +duri apprezzano correttamente se stessi

ono importante quanto, il resto della famiglia. ) bambini sono importanti ma non devono prevalere sugli altri. [...] "a frustrazione fa parte della crescita* i ragazzi non possono fare sempre a modo loro. Per essere un buon genitore devo essere sano e felice* devo occuparmi anche di me stesso. -ia moglie mio marito/ e il nostro matrimonio sono molto importanti. ) ragazzi lo sono altrettanto. "a vita & impegnativa, e spesso difficile, ma procura soddisfazioni. "a vita famigliare & pi5 serena se i bambini imparano a comportarsi bene. ome adulto, la

responsabilità & mia.

) genitori +teneri sminuiscono se stessi

ono il meno importante della famiglia. e non faccio in modo che i ragazzi siano sempre felici sono un cattivo genitore. $on devo frustrare la loro creatività. lo non sono nessuno, ma forse, un giorno, i miei ragazzi diventeranno importanti. -ia moglie mio marito/ & importante, ma non quanto i ragazzi. "a vita & una dura lotta. 1oglio soltanto mantenere la tranquillità* cedo ai ragazzi per avere un po' di pace. Peccato

che non duri a lungo.

"e basi secondarie del comportamento assertivo sono nel vostro modo di agire effettivo. !iseguito sono presentate alcune indicazioni su come educare un bambino disubbidiente o recalcitrantea comportarsi correttamente.

E. Siate risoluti. i% che chiedete al vostro bambino di fare non & suscettibile di discussione* &un comportamento che avete il diritto di esigere, e il bimbo trae vantaggio dall'imparare asvolgere i compiti che gli sono assegnati.

F. 5ssicuratevi completa attenzione. ospendete l'attività alla quale vi state dedicando,avvicinatevi al bambino, e inducetelo a guardarvi. $on impartitegli l'ordine se non quando viguarda.

G. Siate chiari. !ite* +Vo/l%o #he !' a##%a #ome ho e!!o... s'&%!o( Ha% #ap%!o (ssicuratevi di

ottenere una risposta positiva o negativa.I. Se non siete u))iditi, ripetete l&istruzione. $on discutete, non spiegate, non arrabbiatevi, non

spaventatevi. =espirate lentamente e profondamente, in modo da mantenere o riacquistare lacalma. !ovete far capire al bambino che siete decisi a insistere e che non intendete alterarvi. 0un comportamento fondamentale, e ci% che pi5 conta & ci% che non fate. $on accettate alcunadiscussione, non arrabbiatevi* semplicemente, ripetete l'ordine o la richiesta.

J. %imanete vicini al )am)ino, se esiste la possi)ilit* che non porti a termine il suocompito per esempio, rimettere a posto i giocattoli/. 4uando lo ha concluso, nonaccentuatene l'importanza; !ite semplicemente, con un breve sorriso* +@ravo3

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4uesta sequenza viene definita procedimento di rieducazione. Pu% darsi che richieda parecchiotempo, all'inizio, tanto da indurvi a pensare* +(ccidenti3 7anto vale che li rimetta a posto io, i giocattoli3 -ail tempo che dedicherete al procedimento sarà ripagato abbondantemente dai risultati della rieducazione.

)l segreto consiste semplicemente nell'insistere. 4uando il bambino si rende conto che non avetenessuna intenzione di cedere, n2 di abbandonarvi a una spettacolare crisi di nervi, e neppure dilasciarvi distrarre, allora semplicemente ubbidisce.

!opo breve tempo vi accorgerete di avere sviluppato un tono di voce e una postura checomunicano +decisione inflessibile al bambino. i tratta di un tono di voce completamente diverso daquello che utilizzate per discutere, scherzare, lodare o giocare. 1ostro figlio impara a riconoscerlocome quello che significa* +>allo subito3 : allora ubbidisce3 0 una grande soddisfazione3

[...]

@N MODO PER ESSERE IRATI" E AL TEMPO STESSO CALMI+ FINGERE(

[...]

$egli anni inquanta e essanta, i bambini sono diventati speciali. ome sempre avviene con leinnovazioni, si & un po' esagerato, tanto che i bambini si sono trovati a sopportare il fardello di essere

le persone pi5 importanti della famiglia. 0 inutile dire che neppure loro hanno tratto grande beneficioda questa condizione. Oggigiorno si & trovato un equilibrio* noi adulti stiamo imparando ad amare siacon tenerezza sia con severità, mentre i bambini stanno cominciando a trovare l'armonia e la serenità.

4uesta & dunque la storia dell'educazione assertiva, la quale si fonda sulla consapevolezza che igenitori hanno i loro diritti e che i bambini hanno bisogno di disciplina anche se forse non sono d'accordo/;comporta, come conseguenza, una vita pi5 serena per tutti; e lascia molto pi5 tempo allo svago.

(ssertivo* non & minacciato dal conflitto; patteggia sempre pi5 man mano che il figlio cresce esviluppa le sue capacità. )nfligge +percosse positive; pone richieste e impartisce ordini in manierachiara e decisa; stabilisce regole e le applica.

-anipolatore* sfrutta il senso di colpa, la sofferenza, ecc. per condizionare il comportamento;paragona il figlio agli altri, ecc.

Passivo* si chiude in se stesso; cede a tutte le richieste tollera i comportamenti scorretti.

(ggresivo* ricorre alla mortificazione per condizionare il comportamento; grida; picchia con rabbia.

*'es!% sono % 8'a!!ro #ompor!amen!% onamen!al% !ra #'% % /en%!or% e&&ono s#e/l%ere per rappor!ars% a% %/l%. Ma non 'sa!e 8'es!o s#hema per al%men!are % $os!r% sens% % #olpa( @sa!elo per r%#orare a $o% s!ess%+ 9Posso s#e/l%ere)(

RESPONSA:ILIT PATERNA+ SOSTEGNO ALLA VOSTRA COMPAGNA

-olti compiti si svolgono pi5 facilmente con il sostegno altrui* uno di questi & l'educazione dei figli.

enza alcun dubbio, educare i figli richiede determinazione e fermezza nell'imporre la disciplina.)n questi casi, nulla & pi5 utile per la madre che sapere di avere il sostegno del padre o viceversa/.

-olte madri diffidavano del sostegno paterno perch2 desideravano evitare l'educazione all'antica.:bbene, in che cosa consisteva l'educazione all'antica? "o si pu% riassumere in una frase* + Aspe!!a #he !orn% a #asa !'o pare( $on era un metodo gradevole, e non era neppure efficace* la mamma, sola e sopraffattadal lavoro, delegava la disciplina al babbo, il quale, quando tornava a casa, voleva soltanto rilassarsi, mafiniva col'assumere il ruolo del cattivo nei confronti dei figli, che a loro volta, per rivalsa, ne combinavano ditutti i colori appena rimanevano di nuovo soli con la mamma, cos# che tutto ricominciava ogni volta.

)l sostegno & importante, ma deve essere prestato in maniera adeguata. :siste un'unica regola, cheper giunta & semplice* quando il padre offre il proprio sostegno alla madre, non deve sostituirsi a lei.

"e relazioni diventano molto pi5 facili se le persone si rapportano direttamente. e intervengono

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mediazioni, o se si coinvolgono pi5 di due persone, si crea confusione. :cco un esempio di comeoffrire il proprio sostegno in maniera semplice ed efficace*

Peter, che ha tredici anni, sta discutendo con la madre perch2 non vuole togliersi gli indumentisporchi, che lei vorrebbe lavare. omincia a gridare e a imprecare, diventando troppo aggressivo. )) padresente e interviene, dicendo a Peter* +Eh%( Sme!!%la % /r%are" e r%sol$% s'&%!o %l pro&lema #on !'a mare"sen,a l%!%/are. Poi guarda il ragazzo dritto negli occhi* +D3a##oro : Peter risponde* +Mmm...

)l padre si allontana, ma non tanto da non poter ascoltare il seguito della discussione. )n questomodo, Peter & costretto a cambiare atteggiamento, e appiana il contrasto.

)l principio & questo* il figlio che ha un problema con la madre deve risolverlo con lei stessa."'intervento del padre deve limitarsi a garantire che il figlio sia rispettoso e conduca la discussione concalma. )n questo modo si evitano complicazioni.

"a necessità di sostegno pu% essere maggiore quando si hanno fratelli o sorelle. embra che incerti periodi i figli, soprattutto i maschi, si alleino fra loro contro la madre, per metterla alla prova. (lloralei gradisce che +arrivi la cavalleria, cio& il padre. omunque, il sostegno dovrebbe essere reciproco.)noltre, entrambi i genitori devono trovare un equilibrio tra severità e dolcezza. $on & corretto+rimediare all'arrendevolezza o all'irremovibilità dell'uno o dell'altro* ciascun genitore deve mostrarsi ai

figli come una persona completa.6n altro metodo all'antica che sembra essere stato diffusissimo una trentina d'anni fa & quello del

genitore buono e del genitore cattivo, in cui l'uno tenta con la propria tenerezza di bilanciare ladurezza dell'altro. e papa ti manda a letto senza cena, di nascosto arriva mamma a portarti pane emarmellata3 :bbene, questo metodo non & efficace, perch2 il bambino non percepisce comeequilibrato nessuno dei due genitori.

ome per tutto ci% che concerne la responsabilità dei genitori, troverete un metodo che vi siadatti, e capirete di agire in maniera corretta quando vostro figlio dirà* +Non 2 /%'s!o( S%e!e !'!!% e 'e#on!ro % me( -a la maggior parte delle volte non ne parrà troppo preoccupato3

I :AM:INI E LE FACCENDE DOMESTICA+ COME INSEGNARE LA RESPONSA:ILIT

1i propongo ora un buon metodo per liberarvi, in parte, del fardello delle faccende domestiche, eal tempo stesso per preparare i vostri figli ad affrontare la vita adulta.

$el mondo occidentale i ragazzi hanno la vita molto facile. pesso rimaniamo stupitinel]'apprendere che giovani di quasi trent'anni, già adulti, vivono in famiglia e si lasciano cucinare ipasti e lavare i panni dai genitori anziani3 -olti ragazzi, dunque, non crescono cio& non si assumonola responsabilità di assolvere ai propri bisogni fondamentali/ fino a quando non hanno superato itrent'anni. 4uesto & vero soprattutto per i maschi. >orse, gentile lettrice, ne hai sposato uno3

)n tutto il mondo, dal $epal, alla $uova uinea, al $icaagua, & normale che i giovani si assumano le lororesponsabilità. !i solito sono sorvegliati dagli adulti e non trascurati, come molti ragazzi occidentali benestanti/,ma sono responsabili di una serie di compiti che svolgono ogni giorno volentieri, con soddisfazione e con fierezza.$aturalmente, hanno anche il tempo di giocare. "a conseguenza & che in quasi ogni cultura diversa dalla nostra il

passaggio dalla fanciullezza alla vita adulta & graduale e fluido. ome mai abbiamo sviluppato la concezionesecondo cui la fanciullezza & una sorta di +sala d'attesa prima che incominci, di colpo, la vita reale?

Possiamo essere pi5 efficienti nellDaiutare i nostri figli a prepararsi a conseguire l'autosufficienzache caratterizza la vita adulta? $aturalmente s#, e un metodo consiste nell'assegnare loro compiti dasvolgere. Potete cominciare presto, già quando hanno due anni, assegnando loro piccole faccende dasbrigare* ad esempio, portare le posate in tavola per aiutarvi ad apparecchiare.

!i mese in mese, i compiti diventano pi5 impegnativi. cegliete quelli che sono semplici e quotidiani,che implicano la cura di se stessi e che contribuiscono al benessere di tutta la famiglia. os#, a quattro anni, ibambini sono in grado di apparecchiare la tavola e di riportare i loro piatti in cucina. 1ia via che crescono,

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potete affidare loro gradualmente un maggior numero di compiti. =ammentate loro che devono dedicarvisi,seguiteli in maniera che li svolgano, e poi, a poco a poco, limitatevi ad aspettarvi che vi provvedanoautonomamente. "odateli, mostrate di essere orgogliosi di* ma senza esagerare* fate loro capire che non sitratta alcunch2 di straordinario, ma soltanto di quello che ci si aspetta da loro.

Oggigiorno si accorda grande importanza all'autostima, l'importanza di lodare e di stimare i bambinie i loro sforzi, tuttavia & pi5 importante ricordare che l'autostima autentica proviene dal contribuire allavita famigliare e sociale. enza essere consapevoli del loro ruolo e del dovere di fornire il loro contributo,i bambini corrono il rischio di considerarsi eccezionali, di sviluppare di se stessi un'immagine distorta,che la società, meno compiacente della famiglia amorevole, non tarderà a correggere.

on questo metodo semplice e graduale, le fasi successive dell'educazione risultano pi5 semplici.li adolescenti che sono ab#tuati da sempre ad aiutare i genitori non rifiutano di assumersi la loro partedi responsabilità famigliare* & semplicemente la consuetudine. )l vostro scopo dovrebbe essere quello diformare un giovane che, all'età di diciotto anni, sia in grado di svolgere all'interno del nucleo famigliareuna funzione equivalente a quella di ciascun genitore* ad esempio, cucinare un pasto per la famigliaalmeno una volta alla settimana, o assumersi la responsabilità di svolgere una determinata funzionefamigliare. e dividete i compiti tra i figli, assegnate a ognuno alcuni di quelli che preferisce, ma anchealcuni di quelli che trova meno piacevoli. (nche in questo caso, si tratta di essere pratici e realistici,

proprio come nella vita adulta. : quanto concerne lo studio? arà necessario introdurre i cambiamentonei periodi in cui lo studio impone ai giovani un particolare impegno, ad esempio durante lapreparazione per un esame. )n generale, per%, lo studio e i compiti non sono +attività quotidiane, e nondevono impedire ai figli di contribuire alla vita domestica. =icordate che il vostro obiettivo dovrebbeessere quello d'insegnare ai figli a svolgere abilmente i compiti fondamentali della vita* cucinare, pulire,accudire gli animali domestici, gestire il bilancio famigliare, e anche collaborare sul lavoro3

STR@TT@RA FAMIGLIARE

Papa? Chi $ pap*?

[...] Oggi, la famiglia media spesso include un solo genitore, oppure & formata da due adultidivorziati e dai figli che uno di essi o entrambi hanno avuto dalle unioni precedenti. 7utto ci% non &necessariamente negativo, tuttavia comporta un modo di vivere del tutto diverso da quello dellefamiglie di un tempo.

ome e in quale misura tutto ci% influisce sui vostri figli? :bbene, si & scoperto che la struttura dellafamiglia & molto importante, e che potete modificarla in maniera positiva. !unque, continuate a leggere3

[...]

1iene fatto lDesempio di una famiglia +allargata di una volta, con numerosi fratelli, zii, nonni eparenti variL

) ventiquattro componenti di questa famiglia ipotetica non vivono insieme, anzi, sono distribuiti insei diverse abitazioni, ma & raro che passi una settimana senza che si riuniscano. os#, la famiglia hapotuto affrontare e superare le guerre, le malattie, i decessi, l'amante misterioso di :nid, come purediversi errori e fallimenti* nessuno & stato trascurato, tutti si sono sentiti parte di essa.

@ench2 fosse un periodo difficile, vi erano minori incertezze. : questo, per i genitori, presentavanotevoli vantaggi. "a distinzione fra giusto e sbagliato era netta. e non sapevate soddisfare tutte leesigenze dei vostri figli, altri intervenivano a sopperire. $on eravate mai soli. Potevate ricevere consigli,aiuti ed esempi in abbondanza. Potevate accumulare notevole esperienza con i figli altrui, e anche con levostre sorelle e i vostri fratelli minori. Potevate persino scegliere di non avere figli senza sentirvi troppo soli.

0 vero che all'epoca della famiglia allargata bisognava anche sopportare numerose restrizioni eavversità, tanto che pochi di noi, anche se potessero, tornerebbero indietro. -a possiamo recuperarealmeno i vantaggi che allora esistevano per i genitori? )o credo di s#, e vorrei spiegarvi come si pu% fare.

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$on dovete esser imparentati* basta che siate impegnati.

onsideriamo il nucleo famigliare moderno che implica maggiore solitudine* un genitore, con unoo due bambini.

[...]

pesso, i nonni non vivono vicino, e neppure gli altri adulti che potrebbero accudire i bambini* gli zii e lezie.

pesso, se la famiglia & composta da una mamma che vive sola, manca una figura paterna chegiochi con i bambini e che offra sostegno nell'imporre la disciplina e nel prendere le decisioni.

pesso, se la famiglia & composta da un papà che vive solo, non c'& una donna che si occupidelle +cose da femmine, che si rechi a scuola durante il giorno per incontrare gli insegnanti, o cheoffra sostegno nell'imporre la disciplina e nel prendere le decisioni.

[...]

!'altronde, il fatto che tutto ci% non sia subito dispon#bile non significa che non si possa maiottenere. (d esempio, esistono persone anziane che amano davvero i bambini. $on potreste trovaretra i vostri vicini alcuni anziani che potrebbero diventare parte della vostra famiglia come +nonniaggiunti? 1oi imbiancate e pulite loro il soffitto, e loro si occupano dei vostri bambini3

[...] (llo stesso modo, esistono altri genitori che sarebbero felici di conversare con voi.

Potete informarvi sui gruppi che sono stati organizzati nella vostra zona. ) gruppi di gioco sonocome le domeniche pomeriggio dalla nonna* i bambini possono giocare e i genitori possonopartecipare ai giochi, oltre che conversare fra loro. ) corsi gestiti dai centri per l'istruzione degli adultisono molto accoglienti, adatti a fare amicizia. "a scuola, l'asilo, la palestra, la chiesa, le associazioni*potete scegliere ci% che pi5 vi si adatta.

$on & facile, e se cambiate la zona di residenza dovete cominciare daccapo. $ondimeno, avetela possibilità di formarvi una famiglia allargata, se non per voi, per i vostri figli.

0 molto importante un altro aspetto della struttura famigliare, anche se il vostro nucleo & quello

classico, costituito da due adulti e da due o pi5 bambini.4uando avete iniziato la vostra vita di coppia, la situazione era semplice* eravate soltanto voi due,

e probabilmente vi siete .divertititi.

Poi, quando sono attivati i bambini, tutto & diventato pi5 complicato. -olte famiglie si trovanointrappolate in una di queste +strutture* Probabilmente avete sperimentato, una volta o l'altra, tutte etre le situazioni. : se i figli sono pi5 di uno, le condizioni possono diventare ancora pi5 ardue.

4ueste +alleanze sono naturali, di quando in quando, ma risultano dannose se si trasformanonella struttura famigliare normale.

i% che abbiamo scoperto mediante centinaia di famiglie che hanno chiesto assistenza & stato chel'affetto e l'armonia fra i genitori, in quanto coppia, & molto importante. embra che i bambini crescano pi5

serenamente e pi5 felicemente quando mamma & papa manifestano l'affetto che li unisce e l'interessereciproco, al punto che neppure i figli potrebbero dividerli, nemmeno se ci provassero e )o fanno3/.

6n esperto divenne famoso affermando che la forma di educazione sessuale migliore in assoluto & chepapa dia un pizzicotto alla mamma, mentre lei gli passa accanto nell'andare in cucina, e che la mamma se nemostri contenta3 7utto il resto, a parere di quell'esperto, era in pi53 Per scoraggiare il maschilismo, aggiungo chesono sicuro che andrebbe benissimo anche il contrario, cio& se la mamma desse un pizzicotto a papa3

)n verità, pare che i bambini si sentano rassicurati se i genitori si dedicano l'uno all'altro, e sequando lo fanno non accettano di essere interrotti. e non avete mai adottato questa consuetudinecio&, i bambini per voi vengono sempre prima, anche se state conversando con la vostra compagna,

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o con il vostro compagno/, allora dovreste subito provvedere a rimediare.

embra che sorgano problemi ogni volta che si presenta una delle seguenti condizioni*

E. un genitore si schiera di frequente con un bambino contro l'altro genitore;

F. un genitore cerca l'affetto e l'approvazione di un bambino a preferenza, o in sostituzione, diquello del coniuge; un bambino & costretto troppo spesso ad assumere il ruolo di un genitore,per esempio per occuparsi dei fratelli o partecipare alle decisioni che dovrebbero spettareinteramente ai genitori.

[...]

Ogni persona & diversa, quindi nessun consiglio pu% essere del tutto giusto. $on posso fare altroche esporvi le regole generali che abbiamo scoperto* forse potrete applicarle nell'ambito della vostrafamiglia.

)n una famiglia in cui & presente un solo genitore, i bambini sono pi5 felici quando il genitore hauna relazione intima e affettuosa con un altro adulto. $on ha grande importanza che si tratti o menodel loro genitore naturale, o che l'altro adulto sia o non sia del sesso opposto* ci% che conta & che ilgenitore benefici del sostegno di almeno un +altro adulto speciale.

) bambini soffrono in conseguenza dei conflitti permanenti, ma anche in conseguenza delleseparazioni* a questo proposito, la ricerca scientifica & estremamente chiara. "e coppie hanno il dovere,verso se stesse, di cercare di ottenere consigli e aiuto per risolvere le loro difficoltà. 7utti i matrimoni hannoi loro strappi e i loro rattoppi, quindi... non spaventatevi. ( meno che il vostro compagno, o la vostracompagna, sia violento, tossicomane, criminale, o che rifiuti totalmente di comunicare, avete ottimeprobabilità di risolvere i conflitti e di migliorare la situazione, 7uttavia, occorrono tempo e dedizione.

( se siete una mamma sola?

:ssere genitori soli presenta vantaggi e svantaggi. ) vantaggi sono che non dovete sopportareabitudini diverse, conflitti e cos# via* il capo siete voi3 "a vita delle madri separate, come loro stesse cihanno detto spesso, & molto pi5 semplice. !'altronde, numerosi compiti, come quello d'imporre ladisciplina, sono assai pi5 difficili da svolgere se si & soli. :saminiamo questo problema...

7alvolta, quando i bambini diventano grandi, & necessario essere severi e tenaci. 1i rendete contoche, per il bene loro e altrui, & necessario imporre la disciplina ai figli; per% & faticoso. ( certe età, imaschi, in particolare, sono difficili da controllare per le madri sole. embra che per alcuni maschi siauna necessità biologica creare conflitti accentuati e subire un controllo risoluto e frequente, fino aquando imparano a moderare l'irruenza e l'istinto di ribellione, e a non essere conflittuali nei rapporti.Pi5 semplicemente, sembra che desiderino lo scontro, ma quando lo accettate, si rilassano erinunciano. )n questi periodi, un padre sarebbe utile.

( quanto pare, il padre e la madre svolgono ruoli differenti, esercitano influssi diversi, e i bambini, per crescere bene, hanno bisogno di entrambi. e necessario, la madre pu% svolgere anche la funzionepatema, e il padre pu% svolgere quella materna. "a lezione del femminismo & chiara* le donne e gli uomininon sono tanto diversi. "a donna pu% svolgere funzioni maschili, e viceversa con alcune evidenti

eccezioni biologiche3/. "a differenza & che per l'uomo & pi5 facile, pi5 naturale, essere duro con i figli."a madre che si occupa da sola dell'educazione dei figli pu% essere dura quando occorre, ma ci%

le richiede molte energie, perch2 tale capacità si fonda sulla propensione maschile alla combattività,che nelle donne & meno accentuata. "a madre sola deve allenarsi per sviluppare questo tipod'inflessibilità, senza perdere le sue facoltà di compassione e di conciliazione.

-olti genitori soli ci hanno detto che, una volta pervenuti a tale consapevolezza, tutto diventa pi5chiaro e pi5 semplice* imparano semplicemente a +cambiare marcia.

Il momento della coppia I dieci minuti che possono salvare il vostro matrimonio.

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1orreste che il peggior momento della giornata si trasformasse nel migliore? 1orreste avereamore, intimità, amicizia e serenità? (llora sperimentate la tecnica descritta di seguito. e laapplicherete ogni giorno, oppure ogni volta che se ne presenta la necessità, potrete migliorare levostre serate e mantenere felice il matrimonio. $on sto scherzando3

4uando voi e8o il vostro compagno, o la vostra compagna, rincasate la sera avete l'abitudine,forse, di occuparvi subito delle faccende da sbrigare e dei bambini, prima di concedervi una pausa per rilassarvi un po'. 4uesto pu% andare benissimo quando i bambini sono piccoli, e alle sette vanno adormire. -a, via via che crescono, il periodo che precede la pausa in cui potete riposare e goderedella compagnia reciproca si allunga sempre pi5.

(i vecchi tempi, mariti e mogli erano spesso insieme e riuscivano ad armonizzare i loro ritmi divita. Oggigiorno, la separazione e la diversità di ritmi di vita imposte dal lavoro implicano che quandoci riuniamo a casa, sembriamo trottole che roteano a velocità diverse. 0 difficile, dunque, sentirsi uniti.:cco perch2, in molte coppie, i conflitti nascono la sera, e si risolvono pi5 tardi, quando si comincia aritrovare la sincronia, se si & ancora abbastanza motivati o se si possiedono ancora energie sufficienti3

Perci%, dobbiamo essere certi di riuscire a sincronizzarci al pi5 presto possibile. 6na tecnica per riuscirci & questa*

E. Incontratevi (ppena siete rincasati entrambi, sedetevi e dedicate qualche minuto a voi stessi. : intanto...

F. 9angiate oncedetevi uno spuntino leggero ma sostanzioso* affettato, frutta secca,formaggio, dolci. )nsomma, qualcosa che plachi un poco la fame e che v'infondaistantaneamente un po' di energia. "a fase successiva &...

G. 5llontanate i )am)ini ) bambini, che spesso sono gli unici a ottenere tempo e attenzioniprima di sera, devono rimanere in disparte e riescono a non disturbarvi rimanendo nellastessa stanza, tanto meglio... (ltrimenti, mandateli nella loro camera* arriverà anche il loromomento. ( questo proposito, siate inflessibili3 i tratta soltanto di dieci minuti.

I. 7evete. e avete l'abitudine di bere alcolici, riservateli per questo momento. 6n bicchiere divino, o una birra, per accompagnare lo spuntino, vi aiuta ad allentare la tensione accumulatadurante il giorno e a segnalare al vostro organismo che & arrivato il momento di rilassarsi.

J. Conversate soltanto se ne avete voglia. )n tal caso, trattate argomenti gradevoli, evitandoassolutamente le vecchie discussioni tipiche delle coppie, che potrebbero essere raggruppatesotto l'intestazione* +Ch% Ha A$'!o la G%orna!a Pe//%ore e non avete temi piacevoli diconversazione, rimanete in silenzio e godetevi la pausa e la compagnia.

)n breve vi sentirete pronti per affrontare le faccende da sbrigare in serata* potrete cucinare con calma lacena, dato che non siete pi5 attanagliati dalla fame, oppure dedicarvi un poco ai bambini, se siete il genitoreche & rimasto assente per tutta la giornata. coprirete che tutto va meglio, perch2 i vostri ritmi, incluso quellocardiaco, sono abbastanza sincronizzati con quelli del vostro compagno, o della vostra compagna.

4uesto rituale quotidiano & molto semplice, eppure esercita un effetto profondo. : pu% salvare unmatrimonio. $on c'& altro* provate3

;olete dire che questo $ normale?

on la crescita, i bambini cambiano. i% che & giusto dire a un bimbo di tre anni potrebbe esseresbagliato per uno di sette, e diverso da quello che si vorrebbe, o si dovrebbe, dire a un adolescente."a conoscenza delle diverse fasi di sviluppo vi aiuta a capire che cosa succede di solito a una certaetà, e come reagire nel modo migliore.

"a descrizione delle fasi di sviluppo che trovate in questo caso & derivata da un libro di HeanCisleA9larMe si veda la @iografia/. $e ho discusso con migliaia di genitori, e la risposta pi5 frequenteche ho ricevuto & stata* +S%%( E propr%o #os1( 7alvolta mi & stato risposto anche* +Se sol!an!o l3a$ess% sap'!o(

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"e fasi di sviluppo del )am)ino

N 9 mesi* Posso fidarmi di queste persone? 9 EB mesi* :splorareEB mesi 9 G anni*)mparare a pensare.G 9 anni*(ltre persone 9 EF anni* Co fatto a modo mio.EF 9 EB anni*Prepararsi all'autonomia.

:saminiamo ciascuna di queste fasi.

Posso fidarmi d! queste persone? +< = > mesi3

)l bambino, subito dopo la nascita, & come un essere appena arrivato da un altro pianeta. ) suoiprimi pensieri e sentimenti sono piuttosto confusi, per% hanno molto a che fare con gli interrogativiseguenti... +Sono al s%#'ro +Ch% m% n'!r%r; +Do$32 %l m%o le!!o nell3a#8'a

[...]

0 inutile esigere qualcosa da un neonato o criticarla, perch2 sta attraversando una fase in cui pu%soltanto +assorbire tutto. Ca bisogno che voi indoviniate le sue necessità vale a dire essere

cambiato, nutrito, coccolato, tenuto in braccio/, dato che non ha modo di esprimersi.0 importante che non ignoriate le sue grida d'aiuto, perch2 se verrà trascurato a lungo imparerà a

diventare passivo e depresso. 0 altrettanto importante lasciare che cominci a piangere, e che piangaper qualche istante, in modo che impari di poter fare qualcosa affinch2 le sue esigenze sianosoddisfatte e le sue grida ottengano come risposta l'aiuto desiderato. 6n bambino che viene semprenutrito prima di manifestare la fame potrebbe avere difficoltà, ih seguito, a capire che cosa vuole.

-assaggiare e coccolare il bambino, vezzeggiarlo con rumori buffi e allegri, guardarlo in viso esorridergli* sono azioni che contribuiscono a renderlo pi5 felice e pi5 perspicace, nonch2 in grado,successivamente, di dormire, di nutrirsi e d'imparare con maggiore facilità. i & scoperto che ilmassaggio guarisce i bambini costipati con una rapidità sorprendente3 -a state a distanza3/

(vete mai notato che i bambini appartenenti a molte delle culture pi5 sagge vengono trasportati con vari

tipi di portinfante? 6na tradizione balinese celebra la prima volta che un neonato viene +posato al suolo*soltanto quando il bimbo ha sei mesi avviene la celebrazione, prima della quale egli rimane sempre in braccio aqualcuno3 Per noi sarebbe piuttosto difficile adottare e rispettare questa usanza, per% vale la pena riflettervi.

(splorare il mondo +>=0 mesi3

4uesto & il periodo in cui, senza coinvolgere i genitori, il bambino incomincia a educare se stesso3:splora il mondo, che gli appare grande e bello, assaporando, afferrando, spingendo, sollevando,tirando, addentando tutto ci% che trova.

Potete evitare il dispendio di enormi quantità di energia creando in casa una zona sicura e a prova dibambino, in modo da non dover sempre dire no. -ettete lo stereo fuori dalla portata del bambino, rinunciatead applicare la carta da parati nuova, e il vostro piccolo sarà libero di vagare in pace la vostra pace3/.

"a fase esplorativa fallisce

[...]

$el ritornare a casa in automobile, mi sentii furibondo e frustrato. 4uella madre era convinta cheun bambino bravo dovesse stare zitto e fermo3 apevo che anche quel bambino, privo di giocattoli eper nulla incoraggiato a giocare, e men che meno a sfogliare libri illustrati o ad ascoltare favole, entropochi anni, a scuola, sarebbe stato inserito nell'elenco degli studenti da sottoporre a test psicologicoperch2, afflitto da +presunta deficienza mentale.

( questa età, non si deve pretendere che i bambini manifestino certi comportamenti, come sedere

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composti o fare i bisogni sul vasino i muscoli dello sfintere che controllano l'evacuazione non sonoancora abbastanza sviluppati per consentire una padronanza completa/.

Occuparsi dei bambini di questa età pu% essere fisicamente sfibrante, quindi per voi genitori & ilperiodo adatto per cominciare a concedervi pause di qualche ora, da dedicare al riposo e la vostraesplorazione del mondo.

Imparare a pensare +0 mesi = 2 anni3

( questa età il bambino incomincia a ragionare. 0 il periodo giusto per fornirgli spiegazionisemplici* +La /a!!%na s% spa$en!a 8'ano la s!r%n/% or!e. T% mos!ro #ome e$% are per a##are,,arla/en!%lmen!e.

)noltre, il bambino sfrutta la rabbia e impara a dire* +No" non $o/l%o( ; oppure* +Non m3%n!eressa. 0 questal'età +dei terribili due, come la chiamano alcuni. 0 necessario che i genitori stabiliscano limiti chiari e precisi.

)l bambino li metterà alla prova e i genitori dovranno essere irremovibili, ancora irremovibili, esempre irremovibili.

Per risparmiare energia, distinguete ci% che & indispensabile da ci% che & superfluo, e organizzateviin anticipo per provvedere alle necessità. 7alvolta, il bimbo desidera essere indipendente, poi tornare a

essere molto dipendente, soprattutto se arriva un fratellino, o una sorellina. 4uesto & naturale, e ilbambino ricomincia presto a +crescere se le sue esigenze vengono soddisfatte.

5ltre persone +2 = > anni3

4uesta & l'età in cui il bambino passa chiaramente dal giocare tanto al giocare con gli altri bambini.)l processo & facilitato se ha compagni insieme ai quali imparare. 0 anche il periodo de)le domandeinfinite* quando? Perch2? ome? he cosa succederebbe se?.. perch2 no? Perch2 ancora?

4uando i bambini chiacchierano tanto da stremarvi, pensate che stanno attraversando un periododi sviluppo delle capacità espressione verbale, e pensate a quanto state risparmiando, perch2 vicosterebbe caro se foste costretti, successivamente, a ricorrere all'istruzione privata per recuperareeventuali ritardi nell'apprendimento3

"a derisione da parte dei genitori, che non & mai una buona idea, risulta particolarmente dannosaa questa età, in cui il bambino, che sta imparando a entrare a far parte della specie umana, pu%facilmente chiudersi in se stesso.

[...]

@o fatto a modo mio +> =01 anni3

i% che permette al bambino, fra i sei e i dodici anni, di navigare nel mondo della scuola, degliamici e della vita in generale, & la sua conoscenza di come vanno le cose* delle +regole della vita.4ueste regole possono essere di qualsiasi genere, da +Se le perme!!o % /%o#are #on % m%e% /%o#a!!ol% %$en!er; m%a am%#a, a +Se non me!!ess% l3%mpermea&%le" po!re% &a/narm%" prenere l3%nl'en,a" e

perere l3o##as%one % anare a pa!!%nare s'l /h%a##%o.

) genitori possono essere di aiuto al bambino mostrandosi irremovibili sulle regole importanti, maaccettando il dialogo e il compromesso su quelle che sono suscettibili di essere poste in discussione.os# il bambino sviluppa quella capacità di +dare e prendere che & tanto importante nella vita adulta.

Provocare e discutere, soprattutto se non siete autoritari, ma genuinamente interessati, aiuterà ilbambino a perfezionare le proprie capacità di riflessione e a comprendere meglio le necessità altrui.

Prepararsi all&autonomia +01 =0 anni3

Per quanto possa sembrare duro o forse ne siete contenti?/, questa & l'età in cui i figli siallontanano dalla famiglia, per poi riavvicinarsi, e allontanarsi di nuovo, preparandosi a compiere ilbalzo definitivo nella vita adulta. (nche se il ragazzo non lascia effettivamente la famiglia, i suoi

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interessi e le sue energie si orientano sempre pi5 verso l'esterno.

[...]

)n questo periodo succ&dono tre cose importanti.

"'adolescente si sviluppa in una maniera che pu% essere paragonata all'alternarsi del flusso e del riflussodella marea* prima & indipendente, poi vuole essere nutrito e accudito; prima, manifesta una ragionevolezzaimpressionante, poi si mostra ribelle e polemico. aperlo, consente di affrontarlo pi5 facilmente. $onostante ilflusso e il riflusso, la marea monta. la sessualità sboccia. ) giovani hanno bisogno di sapere che essa & unacosa positiva, bella e sana, e che comporta la capacità di prendere decisioni e di assumere responsabilità. )genitori non devono comportarsi in maniera seduttiva, n2 rispondere al comportamento seduttivo del giovane. )ldistacco si profila. (lcuni giovani si separano dalla famiglia spontaneamente e gradualmente... altri invece no3 0bene tenere conto, ed essere disposti a riconoscere, che il giovane pu% sentire la necessità di creare e dimantenere un conflitto allo scopo di produrre l'energia necessaria al distacco. )n tal caso, non interpretatequesto contrasto come rancore personale* permettere a un giovane adulto di lasciare la famiglia o piuttostodoloroso, proprio come il parto, per% ne vale assolutamente la pena.

Il periodo della confusione

)ntorno ai tredici anni, molti adolescenti attraversano una fase di sorprendente confusione."'improvvisa esplosione ormonale della pubertà turba il loro sistema nervoso. iate attenti a coglierne isegnali* un ragazzo normalmente molto attento rovescia la zuccheriera; una ragazza si reca a scuolaindossando una sola calza; spesso i ragazzi si aggirano per la casa come intontiti, senza sapere che cosastanno facendo?

)n breve, un dodicenne molto capace si trasforma all'improvviso in un tredicenne goffo e incapace.

e non siete consapevoli del fatto che vostro figlio sta attraversando questa fase, & possibile chevi irritiate molto, o che pensiate che tutti gli sforzi che avete fatto per educarlo sono stati sprecati37uttavia, dovete essere pazienti e gentili* i ragazzi non possono farci niente. !i solito, questo periododura soltanto pochi mesi, e voi non potete fare altro che guidarli e assisterli nelle loro attività. $onrimproverateli troppo. 4uesta fase, inoltre, & propizia alle manifestazioni di affetto* godetevela, finch2dura, perch2 il ragazzo non tarderà a entrare nel periodo bellicoso dei quattordici anni*

I )am)ini e la televisione il grande di)attito

[...]

"'esposizione alla violenza e a valori di vita infimi & la causa pi5 frequente di preoccupazione neiconfronti del rapporto dei bambini con la televisione. 6n altro dei principali motivi di preoccupazione &che la televisione li distoglie da numerose altre attività* nei periodi in cui la guardano, non corrono, nonsaltano, non giocano, non conversano, non leggono, non si dedicano ad attività creative; ma lofarebbero, se non subissero il fascino ipnotico della televisione.

[...] mai, in nessun'altra situazione, vedrete i bambini altrettanto ricettivi e altrettanto passivi. [...]-a guardando la televisione non tardano ad avere lo sguardo fisso e vacuo, mentre i processi attividel loro cervello +vanno in vacanza. [...]

) bambini piccoli sono particolarmente influenzati da quello che vedono sul teleschermo [...] )bambini pi5 grandi, invece, assistono alle scene d'orrore senza reazione apparente. ono forsedesensibilizzati? 0 una cosa negativa? $aturalmente s#.

Indicazioni generali

e siete piuttosto allarmati e se volete vigilare sugli spettacoli a cui assistono i vostri figli, eccoalcuni suggerimenti per valutare le trasmissioni televisive [...] seguono una serie di consigli e critericon cui valutare i programmi televisivi, ma sono cose di puro buon senso su cui non dovrebbe essercibisogno nemmeno di parlarne.

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In )reve

:sistono numerosi programmi televisivi dedicati ai bambini che possono essere giudicatipositivamente* ad esempio, quelli in cui i presentatori parlano ai bambini, non in modo da ridurli alsilenzio e alla passività, bens# in modo da stimolarli, spesso tanto efficacemente da indurli a dialogarecon la televisione3 pesso i programmi devono il loro successo al fatto di avere fra i protagonistibambini intelligenti e pieni d'iniziativa, come ad esempio, )nspector adget.

-olti genitori, ormai, limitano sia nella quantità sia nella qualità l'accesso dei bambini alla televisione*ad esempio, stabilendo gli orari e la durata, e concordando la scelta dei programmi. i% incoraggia ibambini a pianificare le loro attività, a essere selettivi, e ad apprezzare i +loro programmi, anzich2 limitarsiad assimilare nella maniera pi5 passiva un flusso ininterrotto e indifferenziato di trasmissioni. 6n numerosempre crescente di genitori decide di rinunciare al possesso della televisione fino a quando i bambinigiungono all'età scolare, oppure decide di permettere loro di vedere soltanto pochi documentaciselezionati, in occasioni speciali, per concedere qualche tregua supplementare a mamma e papa3

Come fare in modo che i )am)ini smettano di frignare

(vete notato che alcuni adulti hanno una voce molto gradevole, e che alcuni bambini l'hannomolto melodiosa, limpida, piacevolissima da ascoltare? (vete notato, inoltre, che non c'& nulla di pi5

sgradevole all'udito di un bambino che non fa altro che frignare e piagnucolare +-aammmaaa...?apevate che il tono di voce che usiamo, sia da adulti sia da bambini, & semplicemente

un'abitudine? : non & soltanto un'abitudine della voce, ma anche un atteggiamento nei confronti dellavita3 "'abitudine di frignare proviene dalla parte +indifesa di noi stessi, la quale desidera che siano glialtri a sistemare tutto, non & mai soddisfatta, e ama lagnarsi. Ogni volta che parliamo cos#, ci sentiamocos#. ) bambini frignoni, se non vengono corretti, diventano adulti frignoni. !ietro a ogni maritobrontolone e dietro a ogni moglie lamentosa c'& un genitore che ha ceduto a un frignone. -a smetteredi frignare in breve tempo & possibile3 :cco in che modo...

)nnanzitutto dovete capire come si sviluppa l'abitudine. 0 abbastanza semplice. 6n bambino chiedequalcosa, dapprima in tono pacato, poi gridando. $oi rispondiamo di no, oppure lo ignoriamo. (llora ilbambino passa alla seconda fase* frignare. Probabilmente la prima volta questo avviene per caso*

scopre accidentalmente un tono di voce che non possiamo ignorare3 pesso, infatti, cediamo soltantoper riavere la quiete. : cos#, senz'accorgercene... ci ritroviamo un figlio che frigna e piagnucola3

:bbene, che cosa potete fare per rimediare?

E. (vvertitelo. "a prossima volta che il bambino incomincia a frignare, guardatelo negli occhi, poichiedetegli esplicitamente* +@sa 'n !ono % $o#e normale" per a$ore.

F. )nsegnategli come fare. (ppurate se sia davvero in grado di parlare in un tono di voce menostridulo* un tono fermo, pi5 profondo. >atelo esercitare fino a quando trova il tono giusto.-ostrategli un esempio, in modo che possa capire cosa intendete e che abbia un riferimento.

G. )nducetelo a perseverare. )nsistete nell'opera di correzione. Ogni volta che il bambino frigna per qualcosa, ditegli* +@sa 'n !ono % $o#e normale. os# cominciate a fargli capire che frignare

non & normale* n2 per lui, n2 per nessun altro. (ccertatevi che ottenga ci% che desiderasoltanto se lo chiede in maniera positiva.

e non & opportuno, naturalmente, non dovete accontentarlo neppure se parla come la =eginad')nghilterra quando pronuncia il discorso inaugurale del $uovo (nno3 !eve imparare anche a ricevererisposte negative* +M% 2 p%a#%'!o %l moo %n #'% m% ha% #h%es!o 'n &%s#o!!o" per= m% %sp%a#e+ o$ra% aspe!!are l3ora % #ena.

LE ENERGIE" E COME ECONOMIZZARLE

7uone not!zie per i vostri figli $ necessario che siate sani e felici

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Per un periodo della mia vita ho vissuto in un villaggio papua, la costa della $uova uinea, dove ibambini non vivono insieme ai genitori, ma si trasferiscono da una famiglia all'altra, a loro piacimento3"à si possono vedere i fanciulli di dieci anni che si occupano dei bambini pi5 piccoli e dei fuochi per cucinare. ( quattordici anni, i ragazzini lavorano come adulti, fieri e sicuri di se stessi. )n quantostraniero e ospite, ero la persona pi5 interessante del villaggio, perci% dieci o dodici bambinidormivano nella mia veranda* quando uscivo nel cuore della notte, in preda a un attacco di dissenteria

tropicale, dovevo badare a non calpestare quel tappeto di corpicini bruni34uesta esperienza mi ha convinto che la cultura papua & propizia ai genitori, perch2 tanto le

fatiche quanto le soddisfazioni della cura dei figli sono condivise dalla comunità intera* anzi,qualunque adulto presente & un genitore.

$ella nostra società, il compito dei genitori non & condiviso, e per i bambini piccoli non & affattosicuro lasciare la famiglia. 0 dunque facile sentire il dovere di diventare +supergenitori, e soddisfareda soli, in qualche modo, tutte le necessità dei figli connesse al divertimento, all'istruzione, all'amore eall'affetto, al sostentamento, alla sicurezza, all'abbigliamento, alla pulizia. e siete i genitori cherimangono a casa coi figli, vi sentite oppressi dalla vita domestica, confinati alla casa, e desiderate lacompagnia degli adulti. e siete i genitori che provvedono al sostegno finanziario della famiglia, alloravi sentite +cavalli da tiro, che possono dedicare troppo poco tempo alla casa, ai coniugi, ai figli. $on &

affatto sorprendente, dunque, che molti di noi, soprattutto se hanno due o pi5 figli sotto i cinque anni,siano quasi permanentemente esausti, irritabili, e in condizioni di salute precarie.

4uando ci sentiamo bene, sani e riposati, e godiamo di buona compagnia, possiamo dedicarcimolto ai figli e trarne grandi soddisfazioni. -a quando ci sentiamo stanchi e malati, soli, oppressi dallavoro e dalle responsabilità, arriviamo al punto di considerare i bambini come una minaccia* rivalinella lotta per la sopravvivenza. 4uesta condizione pu% facilmente diventare pericolosa, per voi stessi,per il vostro rapporto di coppia e per la sicurezza dei vostri figli.

IL SEGRETO DEI :AM:INI FELICI

) genitori stressati finiscono per valicare il limite oltre il quale non possono pi5 essere genitori, &fondamentale che impariate a occuparvi di voi stessi* soltanto cos# potrete svolgere correttamente lavostra funzione di genitori. Per i vostri figli & necessario che siate sani e felici. 4uesto capitolo spiegacome esserlo, o come diventarlo, e come rimanerlo.

/utti a))iamo )isogno di “car)urante”

pesso incontro genitori i quali non comprendono i motivi per cui non riescono a svolgere i lorocompiti. i aspettano da se stessi prestazioni sovrumane senza tenere conto che tutti noi siamo esseriumani, e che, in quanto tali, abbiamo bisogno di +carburante, il cibo non & sufficiente* abbiamobisogno di ricevere +energia sotto forma di amore, stima, contatto fisico e dialogo.

7utte le persone che incontrate o con cui parlate vi sottraggono o vi cedono energia. :cco perch2diciamo di alcune persone che ci +prosciugano. empre per questa ragione, di alcune personetemiamo perfino che ci telefonino, mentre siamo lieti di affrontare un'ora di viaggio in automobilesoltanto per incontrare un amico caro, che ci fa sentire bene.

) bambini possono infonderci energia, ma nella maggior parte dei casi & giusto che siamo noi aricaricare loro. $ondimeno, quando costituiamo la loro unica fonte di energia e ci prosciughiamo per loro, le ripercussioni sono inevitabili.

=iflettete un momento... (desso, mentre state leggendo questo libro, quanto carburante contieneil vostro serbatoio?

:' questa là quantità che contiene solitamente? iete sempre quasi a secco?

pesso trattiamo il nostro organismo allo stesso modo in cui trattiamo la nostra automobile*diecimila lire di benzina alla volta, pneumatici consunti, e il tagliando rinviato ormai da troppo tempo3

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Provate a considerare le persone che frequentate e a valutare riforniscono o se prosciugano levostre riserve di carburante. 7alvolta le persone si rendono conto che i loro +amici semplicemente+prosciugano le loro energie, senza cedere nulla in cambio. :bbene, & arrivato il momento di trovarenuovi amici3 [...] ecco alcuni suggerimenti validi.

(ssumete una babA9sitter.

)mparate ad annoiare i bambini, in modo da essere lasciati in pace per un poco. 7rascorrete una decina di minuti col vostro compagno, o con la vostra compagna, quando rincasadal lavoro, scambiando buone notizie o semplicemente godendo della reciproca compagnia se ibambini stanno tranquilli, lasciate che rimangano, altrimenti mandateli in un'altra stanza/.

!edicate mezz'ora di attenzione completa ai bambini ogni giorno, anzich2 ore di attenzioneparziale, svogliata o risentita. "asciate che siano i bambini a progettare e a desiderare ci%che vogliono fare con voi nella loro mezz'ora.

onversate, discutete, risolvete i problemi, elaborate i progetti insieme al vostro compagno,o alla vostra compagna, seduti l'uno di fronte all'altra in soggiorno, senza i bambini. @anditele preoccupazioni dal letto, che dovrebbe essere riservato ad attività pi5 piacevoli.

)mparate a staccare la spina, in maniera da potervi rilassare e dedicare a pensierigradevoli, mentre sbrigate le faccende domestiche, o vi recate al lavoro, o in qualsiasi altro

momento che lo consenta. !i quando in quando, cucinate come preferite, anzich2 limitarvi sempre e soltanto ai cibi

pi5 adatti ai bambini. (scoltate la vostra musica. 7rascorrete molto tempo con altri genitori; iate chiari riguardo a ci% che desiderate dalla vostra compagna, o dal vostro compagno;

affetto, sesso o semplicemente compagnia. ercate di assecondare e di comprendere avicenda le necessità l'uno dell'altra, via via che si presentano. e quando siete tesi sietesoliti limitarvi a conversare, provate ricorrere al massaggio.

)mparate che +disordinato & bello e rinunciate per qualche anno all'ideale della +casaordinata. Potete sempre lasciar un aspirapolvere vicino alla porta e accogliere i visitatori dicendo* +Eh%( S!a$o propr%o per are le p'l%,%e( =iservate ai bambini alcune zone della casa,in cui non si trovino oggetti da preservare e in cui i mobili e le superfici siano facili da pulire*in questo modo risparmierete di sprecarci energia ripetendo mille volte al giorno* +Nonarlo( )mpedite ai bambini di accedere alle zone della casa che devono rimanere pulite eordinate, anche se si tratta soltanto della vostra camera da letto* in questo modo avretesempre a disposizione un rifugio accogliente [...]

9a non ho pi' tempo per me

) genitori pi5 stressati sono quelli che impongono a se stessi livelli di qualità e modelli di efficienzamolto elevati, trascurando le loro necessità* [...] )n verità, come genitori avete tre sempliciresponsabilità, elencate di seguito in ordine d'importanza*

occuparvi di voi stessi;

occuparvi del vostro rapporto di coppia; occuparvi dei vostri figli.

6n tempo si riteneva comunemente che per essere bravi genitori fosse necessario compiere grossisacrifici, fino ad annullare se stessi. $on & certo sorprendente se oggi molte persone scelgono di non averefigli. oloro i quali sono persuasi che essere genitori consista nel negare se stessi sono soliti pronunciare,quando arrivano alla mezza età o alla vecchiaia, frasi quali* +Dopo !'!!o 8'ello #he ho a!!o per !e( ; oppure*+Per !e a&&%amo r%n'n#%a!o a/l% ann% m%/l%or% ella nos!ra $%!a. )n tal modo cercano di estorcere mediante ilsenso di colpa il risarcimento che pensano sia loro dovuto. )nvece essere genitori & qualcosa che si fa per sestessi.

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$e consegue che occuparvi di voi stessi e del vostro rapporto di coppia non & affatto disgiuntodall'occuparvi dei vostri figli. Occupandovi di voi stessi, vi rendete pi5 felici, e questo vi consente dioffrire di pi5 ai vostri bambini, per libera scelta e da una posizione di appagamento.

[...]

Il ci)o e il comportamento dei )am)ini

ambiereste la dieta dei vostri figli, se sapeste che ci% migliorerebbe il loro rendimento scolasticoe li renderebbe calmi e felici, nonch2 compagni molto pi5 gradevoli? $aturalmente lo fareste. "osapevate che la povertà della dieta & considerata una delle cause principali della criminalità giovanile?: lo sapevate che i cambiamenti nella dieta possono aiutare voi stessi a sentirvi meglio, ad avere pi5energia, e forse a evitare di essere sovrappeso pur senza mangiare meno?

7alvolta & importante tornare ai fondamenti, e non esiste nulla di pi5 fondamentale del cibo. lialimenti che somministriamo ai nostri bambini, e la scelta dei momenti della giornata in cui vengonoconsumati i pasti, esercitano un'influenza profonda.

:cco alcune semplici indicazioni per organizzare la dieta tenendo conto degli effetti psicologici del cibo.

E. Scegliete i ci)i che assicurano un apporto costante di energia. [...] & importante fornire

anche i cibi adatti a infondere energia* quelli che contengono proteine e carboidrati, i qualigarantiscono una produzione costante di energia per tutta la giornata. 4uesto tipo di dietapreviene la fatica, favorisce la concentrazione mentale, e aiuta a sentirsi equilibrati e sereni. )nparticolare, i bambini necessitano di alimenti che contengono carboidrati cibo integrale/ eproteine, e magari anche di cibi freschi, come la frutta* hanno bisogno di mangiarne ognigiorno, a colazione.

F. 9angiate prima di sentirne la necessit*. (vete letto bene* la colazione3 )l pasto che fornisceenergia per tutta la giornata & la colazione. ) pasti consumati nel pomeriggio o la sera sononutrienti, ma l'energia che producono va sprecata. )noltre, consumare il pasto principale primadi iniziare le attività della giornata evita l'obesità, perch2 le sostanze vengono subito assimilatee trasferite nel sangue, dove sono necessarie. 4uando i bambini o gli adulti consumano unpasto sostanzioso la sera, per poi restare seduti o andare a dormire, allora le sostanze si

depositano nelle riserve di grasso. e si consumano sempre le stesse quantità di cibo, ma sicambia il quando, cio& il momento in cui si consuma il pasto, si scopre che si ingrassa meno.

1i, suggeriamo di tentare un esperimento. Ogni giorno, per due settimane, a colazione,somministrate ai vostri bambini cibi che contengono proteine quali uova, zabaione, carne oaffettati. e la mattina protestano di non avere fame, preparate loro una cena pi5 leggera lasera3/ coprirete cos# che saranno pi5 equilibrati e pi5 sereni tanto a casa quanto a scuola.

G. (vitate i ci)i ad assimilazione rapida. "o zucchero e i cibi a base di zucchero raffinatoinfluiscono molto spiacevolmente sul comportamento dei bambini. -olti subisconosemplicemente un sovraccarico di energia poco dopo avere consumato cibi ad assimilazionerapida* diventano nervosi, iperattivi, sgarbati, disubbidienti. "'analisi ematica dimostra che, inquesti casi, la produzione di energia giunge rapidamente al culmine, poi la quantità di zuccheri

presenti nel sangue diminuisce fino a scendere al di sotto del livello iniziale, imponendoall'organismo un grosso sforzo di compensazione. os#, a metà mattina, i bambini subisconoun calo energetico che li rende indolenti, confusi, incapaci di concentrazione.

I. (vitate i prodotti chimici, i coloranti e i conservanti . )l provvedimento pi5 semplice e pi5efficace che potete; prendere consiste nel somministrare ai vostri figli un pasto di buona qualitàall'inizio della giornata, in modo che a pranzo non abbiano mai tanta fame da diventare golosi dischifezze. 6gualmente, se i vostri figli devono partecipare a una festa presso amici i cui genitoriseguono ancora la dieta degli anni inquanta bibite gasate, torte, gelati e lecca lecca/, allora

Il Segreto Dei Bambini Felici - ESTRATTI

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