Tre uomini in barca …per non parlar del cane di Jerome K. Jerome Prof. Luigi Gaudio.

Tre uomini in barcaTre uomini in barca

……per non parlar del caneper non parlar del cane

di Jerome K. Jeromedi Jerome K. Jerome

Prof. Luigi GaudioProf. Luigi Gaudio

PremessaPremessa

• Tutte le volte che abbiamo letto un testo Tutte le volte che abbiamo letto un testo di Jerome K. Jerome abbiamo riso di di Jerome K. Jerome abbiamo riso di gusto di noi stessi, e questo ce lo fa gusto di noi stessi, e questo ce lo fa sentire vicino, vicino, quasi il nostro sentire vicino, vicino, quasi il nostro autore preferito, se non fosse per il fumo autore preferito, se non fosse per il fumo e l’alcol, cui siamo fieramente avversi, e e l’alcol, cui siamo fieramente avversi, e che invece Jerome sembra tollerare, che invece Jerome sembra tollerare, come tollera tutti i vizi della classe come tollera tutti i vizi della classe medio-borghese.medio-borghese.

L’anno di pubblicazione: L’anno di pubblicazione: 18891889• Mentre in quell’anno altri portavano Mentre in quell’anno altri portavano

alle estreme conseguenze il realismo, il alle estreme conseguenze il realismo, il verismo con la pubblicazione di Mastro verismo con la pubblicazione di Mastro Don Gesualdo di Verga, il naturalismo Don Gesualdo di Verga, il naturalismo (La bestia umana di Zola è del 1990, (La bestia umana di Zola è del 1990, Bel Ami di Guy de Maupassant è di Bel Ami di Guy de Maupassant è di appena quattro anni prima, del 1885), appena quattro anni prima, del 1885),

L’anno di pubblicazione: L’anno di pubblicazione: 18891889• e altri ancora gettavano le basi della e altri ancora gettavano le basi della

letteratura decadente (mentre À letteratura decadente (mentre À rebours Controcorrente o A ritroso di rebours Controcorrente o A ritroso di Joris Karl Huysmans è del 1884, cioè di Joris Karl Huysmans è del 1884, cioè di cinque anni prima, Il piacere di cinque anni prima, Il piacere di D’Annunzio è di quello stesso 1889, e D’Annunzio è di quello stesso 1889, e infine Il ritratto di Dorian Gray di Oscar infine Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde era uscito originariamente su Wilde era uscito originariamente su rivista nel 1890,rivista nel 1890,

L’anno di pubblicazione: L’anno di pubblicazione: 18891889

• Jerome scrive questo libro del tutto Jerome scrive questo libro del tutto disimpegnato e autonomo da disimpegnato e autonomo da qualsiasi corrente letteraria del qualsiasi corrente letteraria del tempo. Lui, impiegato alle ferrovie, tempo. Lui, impiegato alle ferrovie, ma autore di commedie e libri per ma autore di commedie e libri per diletto, è il tipico esempio di diletto, è il tipico esempio di intellettuale-non intellettuale.intellettuale-non intellettuale.

StrutturaStruttura

• Il testo si suddivide In 19 capitoli. Di Il testo si suddivide In 19 capitoli. Di questi i primi tre riguardano la questi i primi tre riguardano la decisione e la preparazione del decisione e la preparazione del viaggio, come a farci capire una cosa viaggio, come a farci capire una cosa fondamentale della struttura: cioè fondamentale della struttura: cioè che il viaggio sul Tamigi è un che il viaggio sul Tamigi è un pretesto, ma non esaurisce tutta la pretesto, ma non esaurisce tutta la trama.trama.

StrutturaStruttura

• La gita in barca è una sorta di filo La gita in barca è una sorta di filo conduttore labile, ma nel testo sono conduttore labile, ma nel testo sono prevalenti le digressioni. Può bastare poco prevalenti le digressioni. Può bastare poco agli amici, mentre sono in barca, per agli amici, mentre sono in barca, per ricordare un fatto, per far partire un ricordare un fatto, per far partire un flashback, quasi come se il viaggio fosse flashback, quasi come se il viaggio fosse una semplice cornice, l’ossatura, per una semplice cornice, l’ossatura, per mettere insieme tutti i pezzi di narrazione, mettere insieme tutti i pezzi di narrazione, che costituiscono il succo, la carne di questo che costituiscono il succo, la carne di questo libro.libro.

StrutturaStruttura

• Comunque il narratore nella premessa al Comunque il narratore nella premessa al libro spiega che possono essere state libro spiega che possono essere state scritte opere più brillanti o elevate di scritte opere più brillanti o elevate di questa, ma non più veritiere: cioè quello questa, ma non più veritiere: cioè quello che lui ha messo per iscritto è stata che lui ha messo per iscritto è stata anzitutto una sua esperienza di gita in anzitutto una sua esperienza di gita in barca con gli amici, e anche i ricordi e i barca con gli amici, e anche i ricordi e i racconti sono effettivamente ciò che ha racconti sono effettivamente ciò che ha colorito la loro esperienza.colorito la loro esperienza.

Il caneIl cane

• Il sottotitolo recita “per non parlare Il sottotitolo recita “per non parlare del cane”. In realtà, assumendo il del cane”. In realtà, assumendo il tono ironico tipico di Jerome, tono ironico tipico di Jerome, potremmo intendere che del cane potremmo intendere che del cane occorre parlare, eccome. occorre parlare, eccome.

Il caneIl cane

• Anzitutto il nome del cane Anzitutto il nome del cane Montmorency è troppo lungo per Montmorency è troppo lungo per essere effettivamente il nome di un essere effettivamente il nome di un cane, cioè quel cane è più cane, cioè quel cane è più ragionevole dei tre uomini, che ragionevole dei tre uomini, che hanno nomi più corti del suo;hanno nomi più corti del suo;

Il caneIl cane

• inoltre, il “cane” rappresenta un inoltre, il “cane” rappresenta un punto di vista straniato, che osserva punto di vista straniato, che osserva l’umanità da un’altra prospettiva, l’umanità da un’altra prospettiva, come a dire “guarda quanto sono come a dire “guarda quanto sono ridicoli questi uomini”. ridicoli questi uomini”.

StraniamentoStraniamento

• Certo qui la prospettiva dello Certo qui la prospettiva dello straniamento è ben diversa rispetto a straniamento è ben diversa rispetto a quella brechtiana, e la denuncia della quella brechtiana, e la denuncia della stupidità umana è molto più stupidità umana è molto più amorevole, benevola e indulgente amorevole, benevola e indulgente rispetto all’ironia sveviana. rispetto all’ironia sveviana.

StraniamentoStraniamento

• Se certi autori della generazione Se certi autori della generazione successiva tenderanno a successiva tenderanno a smascherare con sarcasmo i miti smascherare con sarcasmo i miti borghesi, Jerome sembra invece borghesi, Jerome sembra invece condividere e giustificare i vizi della condividere e giustificare i vizi della classe sociale, che in fondo è la sua.classe sociale, che in fondo è la sua.

Tematiche: il ViaggioTematiche: il Viaggio

• ma una sorta di alterego banale e ma una sorta di alterego banale e quotidiano del prototipo del viaggio, quotidiano del prototipo del viaggio, dall’Odissea in poi. In realtà essi dall’Odissea in poi. In realtà essi viaggiano vicino a casa, con la viaggiano vicino a casa, con la preoccupazione di limitare il più preoccupazione di limitare il più possibile l’imprevisto avventuroso possibile l’imprevisto avventuroso del viaggio, del viaggio,


• dal momento che le rassicuranti dal momento che le rassicuranti certezze borghesi, rappresentate certezze borghesi, rappresentate dalla terraferma, sono una presenza dalla terraferma, sono una presenza costante, sempre a portata di mano, costante, sempre a portata di mano, comunque, perché i rischi qui sono comunque, perché i rischi qui sono limitati a dovere. limitati a dovere.


• Tanto è vero che decidono di fare un Tanto è vero che decidono di fare un viaggio attraverso il fiume, non nel viaggio attraverso il fiume, non nel mare, e comunque anche rispetto ad mare, e comunque anche rispetto ad altri viaggi per fiume della storia della altri viaggi per fiume della storia della narrativa o della cinematografia, come narrativa o della cinematografia, come Cuore di tenebra o Huckleberry Finn, o Cuore di tenebra o Huckleberry Finn, o Fitzcarraldo, con un coefficiente di Fitzcarraldo, con un coefficiente di difficoltà infinitamente minore.difficoltà infinitamente minore.

Tematiche: l’amiciziaTematiche: l’amicizia

• Amicizia, mi vengono in mente film come Amicizia, mi vengono in mente film come Amici miei, anche se nel caso del famoso Amici miei, anche se nel caso del famoso film di Monicelli i passatempi degli amici film di Monicelli i passatempi degli amici sono un pochino meno innocui. Forse sono un pochino meno innocui. Forse occorre invece fare riferimento all’inizio occorre invece fare riferimento all’inizio del romanzo, quando i tre (più il cane) del romanzo, quando i tre (più il cane) riconoscono di essere depressi (la riconoscono di essere depressi (la depressione, l’esaurimento nervoso non depressione, l’esaurimento nervoso non è mica il male del nostro secolo?). è mica il male del nostro secolo?).


• Eravamo in quattro — George, e Eravamo in quattro — George, e William Samuel Harris, e io, e William Samuel Harris, e io, e Montmorency. Eravamo seduti in Montmorency. Eravamo seduti in camera mia a fumare e discorrere di camera mia a fumare e discorrere di quanto stessimo male — male da un quanto stessimo male — male da un punto di vista sanitario, intendo, si punto di vista sanitario, intendo, si capisce.capisce.

Tematiche: la falsa Tematiche: la falsa depressionedepressione• Ci sentivamo tutti depressi, il che Ci sentivamo tutti depressi, il che

incominciava a innervosirci. Harris disse incominciava a innervosirci. Harris disse che a momenti lo coglievano degli che a momenti lo coglievano degli spaventosi attacchi di vertigini, tali da spaventosi attacchi di vertigini, tali da fargli perdere la cognizione di quel che fargli perdere la cognizione di quel che stava facendo; allora George disse che stava facendo; allora George disse che anche lui aveva degli attacchi di vertigini anche lui aveva degli attacchi di vertigini che gli facevano perdere la cognizione di che gli facevano perdere la cognizione di quel che stava facendo.quel che stava facendo.

Tematiche: la falsa Tematiche: la falsa depressionedepressione• Dal canto mio, era il fegato a darmi dei Dal canto mio, era il fegato a darmi dei

dispiaceri. Sapevo di avere il fegato in dispiaceri. Sapevo di avere il fegato in disordine perché avevo appena letto le disordine perché avevo appena letto le avvertenze di certe pillole per il fegato, avvertenze di certe pillole per il fegato, in cui erano descritti nel dettaglio in cui erano descritti nel dettaglio svariati sintomi in base ai quali uno svariati sintomi in base ai quali uno poteva stabilire quando avesse il fegato poteva stabilire quando avesse il fegato fuori posto. Io li avevo tutti. (traduzione fuori posto. Io li avevo tutti. (traduzione di Margherita D'Amico, Giunti, 2003)di Margherita D'Amico, Giunti, 2003)

Tematiche: la falsa Tematiche: la falsa depressionedepressione• Qui inizia subito la illuminante Qui inizia subito la illuminante

digressione del narratore Jerry, che digressione del narratore Jerry, che lamenta una presunta sindrome lamenta una presunta sindrome pluripatologica, cioè lamenta di essere pluripatologica, cioè lamenta di essere affetto da tutte le malattie tranne il affetto da tutte le malattie tranne il ginocchio della lavandaia (per forza, un ginocchio della lavandaia (per forza, un pigro come lui tutto può aver fatto nella pigro come lui tutto può aver fatto nella vita tranne piegare le ginocchia per vita tranne piegare le ginocchia per lavorare fino a rovinarsele),lavorare fino a rovinarsele),


• I tre ridono l’uno dell’altro perché I tre ridono l’uno dell’altro perché hanno essenzialmente gli stessi hanno essenzialmente gli stessi difetti: sono pigri, distratti, buone difetti: sono pigri, distratti, buone forchette e bambini un po’ cresciuti.forchette e bambini un po’ cresciuti.

• Certe volte si fanno degli scherzi, ma Certe volte si fanno degli scherzi, ma mai maliziosi, e spesso involontari.mai maliziosi, e spesso involontari.


• Comunque il bello della vita è anche Comunque il bello della vita è anche questo: condividere tutto, sia i difetti, questo: condividere tutto, sia i difetti, sia i sentimenti, con gli amici (vedi sia i sentimenti, con gli amici (vedi Cicerone Laelius de amicitia)Cicerone Laelius de amicitia)

Tematiche: l’ Humour Tematiche: l’ Humour ingleseinglese

• A cosa serve ridere per ridere? Che A cosa serve ridere per ridere? Che differenza c’è fra l’ironia differenza c’è fra l’ironia manzoniana, che è utile per manzoniana, che è utile per denunciare le storture sociali e denunciare le storture sociali e politiche, un po’ alla Charlie Chaplin politiche, un po’ alla Charlie Chaplin de Il grande dittatore con Hitler, e de Il grande dittatore con Hitler, e l’ironia di Jerome? l’ironia di Jerome?


• Leggiamo ad esempio:Leggiamo ad esempio:

• ogni medaglia ha il suo rovescio, ogni medaglia ha il suo rovescio, come disse quell'uomo a cui come disse quell'uomo a cui presentarono le spese del funerale presentarono le spese del funerale della suocera. (III; 1997, p. 23)della suocera. (III; 1997, p. 23)


• Oppure all’inizio del terzo capitolo Oppure all’inizio del terzo capitolo quando partendo da una riflessione quando partendo da una riflessione sul carattere indolente di Harris, la sul carattere indolente di Harris, la storia dello zio che affigge un chiodo storia dello zio che affigge un chiodo per appendere un quadro (come mi per appendere un quadro (come mi sono immedesimato in lui).sono immedesimato in lui).


• Harris disse:Harris disse:

• - Ora, la prima cosa da stabilire è ciò - Ora, la prima cosa da stabilire è ciò che bisogna portarci. Tu, Gerolamo, che bisogna portarci. Tu, Gerolamo, piglia un pezzo di carta e scrivi; e tu, piglia un pezzo di carta e scrivi; e tu, Giorgio, piglia il catalogo della Giorgio, piglia il catalogo della drogheria, e datemi un pezzetto di drogheria, e datemi un pezzetto di lapis, chè farò la lista.lapis, chè farò la lista.


• Questo è tutto Harris - così pronto ad Questo è tutto Harris - così pronto ad assumersi l’onere di ogni cosa e poi assumersi l’onere di ogni cosa e poi di addossarlo agli altri.di addossarlo agli altri.


• Egli mi fa venire sempre in mente il Egli mi fa venire sempre in mente il mio povero zio Podger. In vita mia mio povero zio Podger. In vita mia non avevo visto mai tanto trambusto non avevo visto mai tanto trambusto in una casa, come nel momento che in una casa, come nel momento che mio zio Podger si accingeva a far mio zio Podger si accingeva a far qualche cosa. qualche cosa.


• Un quadro era ritornato dal Un quadro era ritornato dal negoziante di cornici, ed era stato negoziante di cornici, ed era stato lasciato ritto contro una parete della lasciato ritto contro una parete della sala da pranzo aspettando d’essere sala da pranzo aspettando d’essere appeso. La zia domandava che cosa appeso. La zia domandava che cosa si doveva farne, e lo zio diceva: si doveva farne, e lo zio diceva:


• - Lascia fare a me. Nessuno di voi - Lascia fare a me. Nessuno di voi s’impicci del quadro. Farò tutto io.s’impicci del quadro. Farò tutto io.

• In realtà poi coinvolge tutte le sette In realtà poi coinvolge tutte le sette persone che sono in famiglia, per poi persone che sono in famiglia, per poi arrivare alla conclusione di dover arrivare alla conclusione di dover chiamare un operaio, non dopo aver chiamare un operaio, non dopo aver distrutto mezza casa con la sua distrutto mezza casa con la sua goffaggine.goffaggine.

Tematiche: l’ Humour Tematiche: l’ Humour ingleseinglese• Infine quando verso la fine del romanzo Infine quando verso la fine del romanzo

prima prende in giro le lance a vapore prima prende in giro le lance a vapore e la loro prepotenza quando passano e la loro prepotenza quando passano nel fiume e chiedono alle barche a remi nel fiume e chiedono alle barche a remi di spostarsi, poi, cambiando la di spostarsi, poi, cambiando la prospettiva, assume il punto di vista di prospettiva, assume il punto di vista di chi si trova su una lancia a vapore ed è chi si trova su una lancia a vapore ed è infastidito dalle piccole imbarcazioni.infastidito dalle piccole imbarcazioni.


• Sembra che la comicità di Jerome sia Sembra che la comicità di Jerome sia fine a se stessa, cioè che faccia fine a se stessa, cioè che faccia ridere per far ridere, non ridere per ridere per far ridere, non ridere per far pensare. Ha senso questo? far pensare. Ha senso questo? Secondo noi sì, altrimenti non Secondo noi sì, altrimenti non avrebbe senso tutta la commedia da avrebbe senso tutta la commedia da Plauto ai nostri giorni.Plauto ai nostri giorni.

Tematiche: l’ elogio dell’ozioTematiche: l’ elogio dell’ozio

• anche qui si possono trovare anche qui si possono trovare riferimenti a illustri come l’ otium dei riferimenti a illustri come l’ otium dei latini di cui parla Cicerone. Certo latini di cui parla Cicerone. Certo stavolta il taglio è evidentemente stavolta il taglio è evidentemente medio-borghese, ad esempiomedio-borghese, ad esempio


• Io ho sempre l'impressione di fare Io ho sempre l'impressione di fare molto più lavoro del dovuto. Non che molto più lavoro del dovuto. Non che sia contrario al lavoro, intendiamoci, sia contrario al lavoro, intendiamoci, il lavoro mi piace, mi affascina. Posso il lavoro mi piace, mi affascina. Posso starmene seduto a guardarlo per ore. starmene seduto a guardarlo per ore. (XV; 1997, p. 148)(XV; 1997, p. 148)


• ma anche qui con garbo e non senza ma anche qui con garbo e non senza momenti ricchi di intenti più nobili, momenti ricchi di intenti più nobili, come il seguente, tratto dal terzo come il seguente, tratto dal terzo capitolo:capitolo:

Fare a meno del superfluoFare a meno del superfluo

• Quante persone, lungo questo Quante persone, lungo questo viaggio [lungo il fiume della vita], viaggio [lungo il fiume della vita], stivano la barca fino a rischiare di stivano la barca fino a rischiare di farla affondare di cose sciocche che farla affondare di cose sciocche che pensano essenziali al piacere e al pensano essenziali al piacere e al comfort, ma che in realtà sono comfort, ma che in realtà sono soltanto inutile zavorra?soltanto inutile zavorra?


• Come riempiono la povera piccola Come riempiono la povera piccola imbarcazione fino all'albero di bei imbarcazione fino all'albero di bei vestiti e grandi case, di domestici inutili vestiti e grandi case, di domestici inutili e di una miriade di amici alla moda ai e di una miriade di amici alla moda ai quali non importa un fico secco di loro, quali non importa un fico secco di loro, e dei quali a loro importa ancora meno, e dei quali a loro importa ancora meno, di costosi divertimenti che non di costosi divertimenti che non divertono nessuno, di formalità e divertono nessuno, di formalità e mode, mode,


• di finzioni e ostentazioni, e di – oh, la più di finzioni e ostentazioni, e di – oh, la più pesante, la più folle delle zavorre! – della pesante, la più folle delle zavorre! – della paura di che cosa penserà il vicino, di paura di che cosa penserà il vicino, di lussi che possono soltanto nauseare, di lussi che possono soltanto nauseare, di piaceri che annoiano, di vuote mostre di piaceri che annoiano, di vuote mostre di sé che, come la corona ferrea del sé che, come la corona ferrea del criminale di un tempo, fanno sanguinare criminale di un tempo, fanno sanguinare e tramortiscono il capo dolorante che la e tramortiscono il capo dolorante che la porta!porta!


• È zavorra uomini... tutta zavorra! È zavorra uomini... tutta zavorra! Gettatela fuoribordo. Rende la barca Gettatela fuoribordo. Rende la barca così pesante che remare vi sfinisce. La così pesante che remare vi sfinisce. La rende così lenta e pericolosa da rende così lenta e pericolosa da manovrare che l'ansia e la manovrare che l'ansia e la preoccupazione non vi concedono mai preoccupazione non vi concedono mai un attimo libero; e non avete mai un un attimo libero; e non avete mai un momento di riposo per sognare momento di riposo per sognare pigramente, pigramente,


• mai un momento per osservare le nuvole mai un momento per osservare le nuvole che sfiorano le onde spinte dal vento, o gli che sfiorano le onde spinte dal vento, o gli scintillanti raggi di sole che giocano con le scintillanti raggi di sole che giocano con le increspature, o i grandi alberi sull'argine increspature, o i grandi alberi sull'argine che si curvano per fissare la loro che si curvano per fissare la loro immagine riflessa, o il bosco tutto verde e immagine riflessa, o il bosco tutto verde e oro, o i gigli bianchi e gialli, o i giunchi che oro, o i gigli bianchi e gialli, o i giunchi che ondeggiano oscuri o i falaschi, o le ondeggiano oscuri o i falaschi, o le orchidee o gli azzurri non-ti-scordar-di-me.orchidee o gli azzurri non-ti-scordar-di-me.


• Liberatevi della zavorra, uomini! Lasciate che Liberatevi della zavorra, uomini! Lasciate che l'imbarcazione della vostra vita sia leggera, l'imbarcazione della vostra vita sia leggera, carica soltanto di quello di cui avete bisogno: carica soltanto di quello di cui avete bisogno: una casa accogliente e qualche semplice una casa accogliente e qualche semplice piacere, un paio di amici degni di questo piacere, un paio di amici degni di questo nome, qualcuno da amare e che vi ami, un nome, qualcuno da amare e che vi ami, un gatto, un cane, e una o due pipe, cibo e gatto, un cane, e una o due pipe, cibo e indumenti a sufficienza e da bere in indumenti a sufficienza e da bere in abbondanza, perché la sete è una compagna abbondanza, perché la sete è una compagna pericolosa.pericolosa.


• La barca sarà più facile da La barca sarà più facile da governare, e non sarà tanto soggetta governare, e non sarà tanto soggetta a capovolgimenti, e se si capovolgerà a capovolgimenti, e se si capovolgerà non sarà così grave; la merce non sarà così grave; la merce semplice e di buona qualità sopporta semplice e di buona qualità sopporta un bagno. Avrete tempo per pensare un bagno. Avrete tempo per pensare oltre che per lavorare. oltre che per lavorare.


• Tempo per scaldarvi al sole della Tempo per scaldarvi al sole della vita... tempo per ascoltare le melodie vita... tempo per ascoltare le melodie eoliche che il vento divino trae dalle eoliche che il vento divino trae dalle corde del cuore umano tutt'intorno a corde del cuore umano tutt'intorno a noi... tempo per...noi... tempo per...Scusate tanto. Divagavo. (III; 1997, Scusate tanto. Divagavo. (III; 1997, pp. 21-22)pp. 21-22)


• ecco perché parlavo dell’ “in medio stat ecco perché parlavo dell’ “in medio stat virtus” di Oraziovirtus” di Orazio

• Ma vorrei sottolineare anche il finale Ma vorrei sottolineare anche il finale Scusate tanto. DivagavoScusate tanto. Divagavo

• È tutta una divagazione questo libro: È tutta una divagazione questo libro: una volta tanto che l’autore si permette una volta tanto che l’autore si permette un excursus un pochino più elevato, un excursus un pochino più elevato, sente la necessità di doversi scusare.sente la necessità di doversi scusare.

La geografia del TamigiLa geografia del Tamigi

• La geografia: il percorso sul fiume La geografia: il percorso sul fiume fatto, dalla campagna a Londra, con i fatto, dalla campagna a Londra, con i riferimenti ai luoghi attraversati, che riferimenti ai luoghi attraversati, che dovevano rappresentare il primo dovevano rappresentare il primo abbozzo del romanzo, che poi si abbozzo del romanzo, che poi si concentrò però più sui fatti, gli concentrò però più sui fatti, gli aneddoti e i flashback comici, che aneddoti e i flashback comici, che non sulle digressioni geografiche.non sulle digressioni geografiche.

La tecnica della navigazioneLa tecnica della navigazione

• La tecnica della navigazione, a remi, La tecnica della navigazione, a remi, è narrata ma in modo semplice, e è narrata ma in modo semplice, e divertente, con numerosi esempi e divertente, con numerosi esempi e aneddoti comici.aneddoti comici.

I riferimenti alla storia I riferimenti alla storia ingleseinglese• dalle conquiste di Cesare, ai tempi della dalle conquiste di Cesare, ai tempi della

Magna Charta firmata da Re Giovanni nel Magna Charta firmata da Re Giovanni nel 1215, da Enrico VIII e i suoi incontri 1215, da Enrico VIII e i suoi incontri segreti con Anna Bolena, da Oliviero segreti con Anna Bolena, da Oliviero Cronwell alla Regina Vittoria, un bel Cronwell alla Regina Vittoria, un bel modo per ripassare una parte di storia modo per ripassare una parte di storia che noi italiani non conosciamo molto, che noi italiani non conosciamo molto, dove il fattore libertà ha un posto dove il fattore libertà ha un posto predominante.predominante.

Tre uomini in barca …per non parlar del cane di Jerome K. Jerome Prof. Luigi Gaudio.

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