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L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

Edizione di SABATO 16/06/2018 - Anno IV n° 110 - Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - FREE PRESS

TRAPANI, OMICIDIO DI FABIO D’AGUANNO:I CARABINIERI HANNO TROVATO IL COLTELLO

A pagina 4

SportBologna spiegail passo indietro

sul Trapani calcioA pagina 4

TrapaniLo striscione omofobo

di Casa PoundIncertezze sugli eletti

MENTELOCALE

di Nicola Baldarotta

Trapani, non tutto è scrittodefinitivamente. Per il sin-daco nulla da dire, impossi-bile anche solo ipotizzarequalsiasi tipo di ricorso chepossa mettere in dubbio l’ele-zione. E’ invece per gli elettiin consiglio comunale chec’è qualche fibrillazione incorso. L’Ufficio elettorale cen-trale ha convocato una de-cina circa di presidenti diseggio ai quali vengono chie-sti chiarimenti sull’assegna-zione delle preferenze. E’ in particolare in 3 o 4 sezioniche, a quanto pare, ci sa-rebbero delle difformità... esu queste si vuole capire me-glio prima di ufficializzare lalista degli eletti in consiglio.Tre di questi presidenti di seg-gio saranno ascoltati oggi inmattinata, i dati definitiviquindi saranno ufficializzati lu-nedì o martedì.La circostanza, ovviamente,ha causato fibrillazioni in di-verse liste.

Perchè la verifica finale po-trebbe, secondo alcuni, met-tere qualcuno degli eletti indiscussione. Sono i cinque-stelle, in particolare, a spe-rare in un riconteggio a lorofavore: se avessero ragione aloro spetterebbe un terzoconsigliere (cioè GiuseppeMazzonello) a scapito delterzo eletto nella lista di Ab-bruscato (cioè la AnnalisaBianco). Ma, per legge, si ap-plica il metodo DONT per l’as-segnazione dei seggi. Anzi,doppio metodo Dont: primaper le coalizioni (quindi vienestabilito il numero di eletti fravincenti e perdenti) e poi siriapplica all’interno delle liste,per stabilire quanti consiglierispettano ad ognuna diquelle che hanno superato losbarramento. A meno di grandi difformitàsulle preferenze comunicatedai presidenti di seggio,quindi, la situazione do-vrebbe rimanere invariata.

Articolo a pagina 5

L’informaveloce quotidiano su carta 2

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La redazione de Il Locale NewsAUGURA

buon compleannoa Salvatore Galluffo, avvocato del Forodi Trapani e lettoredel nostro giornale.

Oggi Salvatorecompie 45 anni.

Tanti augurida tutti noi.

Edizione del 16/06/2018

Ariete: Amore: Tensioni e conflitti fino a mercoledì. Poi con Venerein trigono l’intesa si risolleva.Lavoro: Infastiditi da situazioni che rite-nete ingiuste. Salute: Buone energie, ma insonnia in agguato.

Toro: Amore:Intesa perfetta fino a mercoledì. Da giovedì, con Ve-nere in quadratura, attenti ai malintesi. Lavoro: I risultati fioccano ela vostra popolarità cresce. Salute: L’umore migliora, ma la formanon è al top.

Gemelli: Amore:Eros in primo piano. La gelosia, però, resta in ag-guato.Lavoro:spese impreviste o ritardi nei pagamenti. Rimandatelo shopping selvaggio. Salute: Problemi digestivi in agguato. Occhioalla dieta.

Cancro: Amore: Conoscenze intriganti e tanta voglia di flirt: Venerenel segno regala forti emozioni. Lavoro: Opportunità interessantiall’orizzonte. Potete sfruttare al meglio ogni chance. Salute: Ritmi in-tensi, poche energie. Non strafate.

Leone: Amore:Giove in quadratura crea dubbi e incertezze. Da gio-vedì, Venere nel segno riporta la serenità. Lavoro: Con Urano in qua-dratura avete buone intuizioni, ma poca concretezza. Rimandate igrandi passi. Salute: Il morale cresce, le forze no...

Vergine: Amore:Con Venere e Mercurio in sestile, comunicate benee affrontate ogni problema. L’eros, però, resta in letargo Lavoro:Mercurio cancella dubbi e titubanze. Potete centrare un obiettivoche vi sfugge da tempo. Salute: Buone energie, umore altalenante.

Bilancia: Amore: L’intesa arranca tra litigi e ostinati silenzi. Da giovedìVenere in sestile rilancia il dialogo. Lavoro: La quadratura di Mercurioinsidia il lavoro di squadra e i rapporti con soci e clienti. Salute:Grande vitalità, ma i nervi sono tesissimi.

Scorpione: Amore: Ottimo feeling fino a mercoledì, grazie a Venerein trigono. Da giovedì, occhio a gelosiae malintesi. Lavoro:Mercurioin trigono è un alleato prezioso per affrontare colloqui, esami e trat-tative. Proficui viaggi e trasferte Salute: Piccoli disturbi. Non trascu-rateli.

Sagittario: Amore:Sensuali e affascinanti. Venere in ottava Casascalda l’intimità con giochi trasgressivi.Lavoro: Cambi di programmi,contrattempi improvvisi: non potete stare un attimo tranquillI. Man-tenetevi ben saldi. Salute: Vivaci e piene di brio. Largo allo sport.

Capricorno: Amore: Fino a mercoledì, Venere in opposizione rendescivolosa la vita di coppia. Niente provocazioni. Lavoro: Molti pro-blemi, poche soluzioni. Mercurio che vi rende imprecisi e distratti.Salute: Insonnia e stress in aumento. Riguardatevi.

Acquario: Amore: Venere in sesta Casa affossa l’intesa a colpi diroutine. Forse per questo sognate piccanti evasioni... Lavoro: Am-biziose e piene di grinta, con Marte nel segno. Nessun obiettivo vispaventa e i risultati vi danno ragione. Salute: Vitalità al top, successisportivi.

Pesci: Amore: Pronte per un passo importante. Saturno in sestile in-coraggia gli impegni a lungo termine. Lavoro: Potete ricomporreuna controversia tra colleghi. Salute: Forma fisica in lento recupero!

dal 16 al 23 giugno

53L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 16/06/2018

Tartamella, uomo di sport:il gesto atletico è un valoreDal basket giocato ad alti livelli, al giornalismo

Uomini di sport. In questa cate-goria Trapani conta diversi per-sonaggi che si sono distinti.Dopo aver intervistato, alcunesettimane fa, il calciatore NinoBarraco, Il Locale News haavuto il piacere di ascoltare ilgiornalista Fabio Tartamella. Tar-tamella rappresenta il voltodello sport trapanese, con unpassato anche da giocatore dibasket. In molti si ricordano diTartamella atleta a Trapani, spe-cialmente in un derby tra la Pal-lacanestro Trapani e Ragusa.Una gara senza eguali, termi-nata dopo tre supplementari econ Trapani che sconfisse Ra-gusa con gli ultimi minuti giocatiin quattro contro cinque. Era il15 maggio 1983 e si disputa-vano i playoff per la promozionedalla Serie C/1 alla Serie B. Uninizio di un percorso che ha por-tato la Pallacanestro Trapanifino alla Serie A (prima squadrasiciliana in assoluto) nella sta-gione 1991-1992. Tra i tanti atletiche si sono alternati in queglianni c’era anche Fabio Tarta-mella. Tornando indietro nel tempo,hai fatto parte della prima Pal-lacanestro Trapani che poi neglianni ha raggiunto anche laSerie A. Ti sei sentito un privile-giato nel muovere i primi passidell’olimpo cestistico trapa-nese?«Avevo sedici, diciassette anni eandavo a scuola. Come tutti i

ragazzi di quell’età non ero pie-namente consapevole del mo-mento che stessi vivendo. Oggimi sento un privilegiato, chiara-mente nei limiti del nostro territo-rio, e sento di aver avuto lafortuna di conoscere tante per-sone di grande spessore, tanticompagni di squadra e tanti al-lenatori che non dimenticheròperché mi hanno lasciato den-tro qualcosa d’importante cheoltrepassa il significato della pal-lacanestro e dello sport. Eraun’altra epoca che è difficile daraccontare a parole. Ho tanti ri-cordi, anche se personalmentetendo a non guardare le foto,perché mi emoziono».Ritieni che Daniele Parente sial’uomo giusto da cui la Pallaca-nestro Trapani deve ripartire?«Daniele Parente ha le stigmatedel grandissimo allenatore e lopenso da quando ho iniziato avederlo lavorare con il settoregiovanile. È una mosca biancain un sistema di allenatori a li-vello italiano e penso che primao poi nella sua vita arriverà, in unfuturo nemmeno tanto lontano,ad allenare le più grandi squa-dre d’Italia. Ha doti personali ri-levanti che superano di granlunga quelle d’allenatore, chegià sono notevoli. Ha un sistemadi approccio emotivo nei con-fronti dei giocatori che costitui-sce una novità assoluta nelpanorama cestistico». Cosa ha rappresentato Vittorio

Morace per lo sport trapanese?«Morace ha rappresentatol’uomo che ha offerto alla cittàuna prospettiva che per gene-razioni è stata inarrivabile. Chiha più di trent’anni ha trattato laSerie B come se fosse una mate-ria favolistica. Quando a metàdegli anni ’90 c’è stato il famosoepisodio di Gualdo, l’amarezzaè passata in secondo piano inpoco tempo. Morace è statol’uomo che ha incarnato qual-cosa di insperabile. È stato un pi-lastro nella storia dello sport edella città in senso più ampio. Èun personaggio che tendenzial-mente rifiuta le luci della ribaltaed è schivo: caratteristiche chegli hanno giovato tantissimo nel-l’immagine in un società dovec’è la corsa all’esposizione».Pensi che il Trapani il prossimoanno possa disputare il campio-nato di Serie C?«Difficile per come si sta muo-vendo questa vicenda e il ri-tardo con cui è stata affrontata.La vendita di un’azienda in diecigiorni è difficilissima. Il colpo discena può accadere sempre: leprobabilità non sono alte, ma cisono. In questo momento ci ag-grappiamo alla speranza chepossa accadere, che in fondoal tunnel si veda la luce, talchél’attuale proprietà decida diiscrivere la squadra entro il 30giugno e poi successivamentechiudere l’eventuale trattativaavviata».

Da giornalista qual è il ricordopiù bello che hai vissuto?«Ho avuto la fortuna di essereperfettamente in linea con ilpallone calciato da Coronadonella semifinale d’andata diSerie B tra Spezia e Trapani. Sequalcuno un giorno mi dovessechiedere che cos’è la felicità, ionon saprei dare risposta, mal’arco temporale con cui lapalla è stata calciata fino a rag-giungere l’angolo opposto, lì hovissuto un attimo di felicità pura.Ancora oggi è qualcosa che miemoziona sempre, che si è com-pletata quando l’indomani mat-tina, tornato a Trapani, hosaputo che il prete che stavacelebrando una messa a SacroCuore, sentendo il boato dellacittà ha interrotto la funzione edha detto “evidentemente ha se-

gnato il Trapani”».Dove nasce la tua passione perlo sport e cosa rappresenta?«La passione per lo sport nasceda mio padre. È qualcosa cheha trasmesso in famiglia. Era unuomo di sport a tutto tondo, chefaceva atletica leggera e poisuccessivamente nella mezz’etàha imparato a giocare a tennis.È qualcosa che ricordo sempreai miei figli: dobbiamo ringra-ziare il nonno perché credo cheoggi essere un uomo di sport siaun grande aiuto. La partita, ilgesto agonistico, il voler supe-rare l’avversario è uno dei po-chissimi momenti della vita in cuinon sono ammessi bluff. Le car-riere e i campionati si vincono sesi hanno dei valori dentro. Losport è modo di vivere».

Federico Tarantino

Fabio Tartamella sul parquet da giornalista

Pallacanestro Trapani stagione 1982/1983

54L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 16/06/2018

4 consiglieri comunali li ha piaz-zati “Amo Trapani”, tre li hapiazzati “Trapani con coe-renza”. I leader dei due movi-menti civici, Peppe Guaiana edEnzo Abbruscato, gongolano esi apprestano ad essere valoriz-zati in questo nuovo percorsoamministrativo targato Gia-como Tranchida. Abbruscato,a dire il vero, ha già ottenuto unprimo riconoscimento (delegadi assessore) e forse gli toccheràanche la vicesindacatura. AGuaiana dovrebbe andare inpremio la presidenza del consi-glio comunale.Ma i due sono alle prese con lecontestazioni interne, poichè al-cuni dei non eletti nelle loro listecontestano il modus operandicon il quale, elettoralmente, i

loro leader si sono mossi. In“Amo Trapani” le contestazioniriguardano soprattutto alcunecandidate donna (su tutte la Ti-ziana Coppola), mentre in “Tra-pani con coerenza” èl’ingerenza del presentatoredella lista, Gero Accardi, a cau-sare frizioni e l’incrinamento deirapporti amicali. Abbruscato e Guaiana, per-tanto, sono chiamati a riportarela serenità nel loro gruppo di la-voro.

“Amo Trapani” e “Trapani con coerenza”:dopo il voto poco amore e poca coerenza

“Accogliamoli a casa di Tranchida”, lo striscioneomofobo dello sparuto gruppuscolo di Casa Pound

Il messaggio è chiaro: fascista,razzista e discriminatorio. È con-tro il sindaco di Trapani Gia-como Tranchida e contro ognipolitica di solidarietà. Lo stri-scione è comparso ieri mattinanei pressi di via Virgilio e reca lafirma di casa Pound, anche sea Trapani non esiste una se-zione ufficialmente insediatadel partito neo fascista. Un attoche appare cone reazione allainiziativa del sindaco Tranchidache aveva manifestato la vo-lontà di aprire il porto di Trapanialla nave Aquarius, con abordo 627 migranti, alla quale ilMinistro dell’Interno, MatteoSalvini, ha impedito l’attraccoin un porto italiano. Lunedì, in-tanto, si terrà, davanti la Prefet-tura di Trapani, dalle 10 alle 12un sit-in, organizzato dalla CGIL,per rivendicare il rispetto dei di-ritti dei migranti all’accoglienza

e contro la “chiusura” dei portialle navi che li salvano. Al sit inprenderanno parte sindacalistie cittadini per rivendicare i di-ritti dei migranti e promuoverela cultura dell’accoglienza edella solidarietà tra i popoli. Il sindaco Tranchida ribadisce ilconcetto espresso all’indomanidella sua elezione: “Trapani ècittà Porto e Ponte nel Mediter-

raneo. I trapanesi figli della cul-tura del mare non lascerannomai in mare un bambino o unadonna incinta. Penso a un con-corso internazionale aperto aigiovani e alle scuole per indivi-duare una opera da deporresott'acqua nel mare difronte laColombaia quale omaggio aun bambino mai nato poichémorto nel grembo di una

mamma affogata nel disperatotentativo di trovare salvezza aterra.Mi costituiró parte civilenei confronti di chi in questigiorni mi ha pesantemente of-feso e minacciato soprattuttosu Facebook: coi proventi lo fi-nanzieremo”. E riguardo lo striscione di CasaPound aggiunge con flemma:“Rispondo con il sorriso di unbambino davanti al volo dellecolombe che dopo le fatichedell'attraversamento del maredall Africa sostavano alla co-lombaia X poi ripartire per iltempio di venere sul monteerice ..ove s'accendeva unfuoco ..primo faro X i navigantinelle buie notti del mediterra-neo”.L’unione provinciale di Trapanidel PD, intanto, esprime preoc-cupazione per lo striscione. “Riteniamo preoccupante sia il

contenuto che le modalità diazione di questo gruppo poli-tico, che per la prima volta sipresenta nella città capoluogo,che alimenta una politica diodio nei confronti dei migrantie che rivendica l’eredità del fa-scismo - afferma il segretarioprovinciale Marco Campagna- che ribadiamo non è un’opi-nione ma un crimine.I rappre-sentanti di Casa Pound equanti condividono le loroazioni, sappiano che noi nonstaremo fermi, saremo vigili epronti a non lasciare spazio alritorno di rigurgiti del passato.IlPartito Democratico tutto, coni suoi rappresentanti in Parla-mento, all’Ars e con i suoi Sin-daci è impegnato in primalinea in questa battaglia di ci-viltà, perché i porti non si chiu-dono mai quando in gioco cisono vite umane”.

Il sindaco Tranchida replica: “Rispondo col sorriso di un bambino salvato”

Lo striscione incriminato

Tempi troppo ristretti, oltre ad una serie di criticità riscontrate, hanno portato l’imprenditore Peppe Bolognaa frenare il proprio interesse circa l’acquisizione delle quote del Trapani Calcio. Ma l’ex candidato sindacotuttavia non esclude, in una fase successiva, un suo contributo alla nuova gestione della società. E’ in sintesiil contenuto di una lettera inviata dall’avvocato Gino Bosco, legal advisor di Bologna, all’amministratoreunico del Trapani Calcio, dott.ssa Paola Iracani, la quale ha risposto ringraziando, anche a nome della societàgranata, Peppe Bologna per l’interessamento mostrato.I punti salienti del passo indietro vanno ricercati, fondamentalmente, sui tempi resi disponibili per la chiusuradella trattativa (condizionata dall’iscrizione al campionato di serie C1 2018 – 2019 entro il prossimo 30 giugno2018): troppo ristretti per poter organizzare un nuovo gruppo dirigente e la nuova proprietà della squadra,tenuto conto che occorre procedere all’acquisto di almeno 7/8 nuovi calciatori per portare l’attuale rosa alnumero di almeno 23/24 calciatori; occorre un nuovo direttore sportivo e valutare se far ricorso ad un nuovoallenatore; - appare certa la cessazione del contratto di sponsorizzazione da parte di Liberty Lines Spa chedetermina circa 4 milioni di euro di minori entrate non facilmente sostituibili. Inoltre, rispetto agli attuali costi(esercizio 2017 – la situazione contabile al 31.5.2018 non è stata fornita) risulterebbe uno sbilancio di circa5.700.000 euro solo parzialmente recuperabile con minori spese future.L’avocato GIno Bosco sottolinea, inoltre, che il conseguente impegno economico immediato da affrontarecon anticipazioni riguarda quindi liquidità per i sopra richiamati importi, senza avere certezza alcuna sulleprospettive di nuove entrate volte al pareggio del bilancio. Tutto ciò, naturalmente, come impatto immediatopoiché poi si dovrebbero affrontare tante altre questioni gestionali (sede amministrativa da trasferire etc.).Alla luce delle superiori considerazioni è prevalsa dunque nell’animo di Peppe Bologna la scelta di ritirare(almeno per il momento) la già rassegnata manifestazione d’interesse all’acquisto del Trapani Calcio purnon considerando definitivamente chiusa l’interlocuzione. Bologna in pratica sarebbe ben lieto di poter, conmaggiore serenità e senza i paletti dei tempi assai stringenti, partecipare e contribuire alla nuova gestione.

Peppe Bologna: “Tempi troppo stretti e situazione incerta”Ecco perchè, per ora, molla la presa sul Trapani calcio

Abbruscato e alcuni dei suoi

L’informaveloce quotidiano su carta 5Edizione del 23/02/2018L’informaveloce quotidiano su carta 5Edizione del 16/06/2018

Domani, per la prima volta aTrapani, presso l’aula formativade “Il Soccorso” Anpas si terrà ilCorso Base per Operatore diColonna Mobile Nazionale checoinvolgerà 27 volontari prove-nienti da tutte le pubbliche as-sistenti di Anpas Sicilia. Il corso, promosso da Franco Si-gari – Direttore Centro di For-mazione Regionale AnpasSicilia – è la continuazione delpercorso che Anpas ha comin-ciato nel 2015 con la forma-zione dei volontari di protezionecivile sempre più preparati, ad-destrati e consapevoli del ruolodi “cittadino attivo”. Tra i temi che saranno affrontatidal Presidente Regionale Lo-renzo Colaleo: la storia del mo-vimento e i suoi valori, il sistemanazionale di protezione civile, lacomunicazione in tempo dipace, la legge 81/2008. I volontari che hanno appresola formazione base di opera-tore colonna mobile potrannocontinuare il percorso, dopo

aver superato una selezionenazionale.Il Volontario che partecipa allaformazione è già in possessodei pre-requisiti fondamentaliquali disponibilità a parteciparealla formazione e ad eventualire-training, disponibilità a parte-cipare alle giornate di sele-zione, di svolgere attività direportistica (verbali, comunica-zioni al nazionale), avere com-petenze base nell’uso diComputer e file Excel. (G.L.)

Operatore di colonna mobileCorso per i volontari ANPAS

I carabinieri hanno ritrovato il coltellousato per l’omicidio di Fabio D’Aguanno«Me Frate», un nome confidenziale: così Alessio Li Volsi chiamava la sua arma

«Me frate», mio fratello. C’è ma-teria per psicologi, oltre che perinvestigatori, giudici e avvocati,per comprender quale dina-mica mentale possa creare unrapporto tra un uomo e un og-getto: un coltello. «Me frate» èl’appellativo con il quale il ven-tenne Alessio Li Volsi ha definitol’arma che ha utilizzato per feriremortalmente Fabio D’Aguannonella notte del 12 giugno scorso.Il coltello è stato ritrovato dai ca-rabinieri del Nucleo Operativo eRadiomobile di Trapani che in-dagano sul delitto. Gli investiga-tori hanno messo assieme bugie,depistaggi e mezze veritàemerse dalle prime spontaneedichiarazioni di Li Volsi ai carabi-nieri che lo arrestavano. Alle frasismozzicate e sconnesse coltedagli investigatori durante ilfermo si sono aggiunte le dichia-razioni rese dopo l’interrogatoriodi convalida del fermo effet-tuato in carcere. L’arma è statatrovata durante una perquisi-zione a casa della nonna ma-terna di Li Volsi, ben conservata.Di solito, chi uccide o delinquecon un’arma se ne disfa attri-buendole sono l’aspetto funzio-nale e non certo quello affettivo.«Me frate» indica, invece, un le-game che va oltre l’aspetto fun-zionale, quasi che il coltello fosseper Li Volsi una prosecuzione,una proiezione della propria per-sona e personalità. Gli stessi ca-rabinieri, nel dare la notizia delritrovamento dell’arma, scrivonoche Li Volsi «aveva con quel-

l’arma bianca, legame cosìforte (quasi fraterno, per l’ap-punto) da non volersene disfarenemmeno dopo la commissionedi un delitto così efferato». «Mefrate», l’arma personale di LiVolsi, è un coltello a puntatonda, ma dalla lama molto af-filata, del tipo denominato “Ra-soino Catanese”, perchè era untipico strumento di lavoro utiliz-zato, nel recente passato, daibarbieri siciliani. Un’arma notanegli ambienti criminali, proprioper l’originario uso, anche con ilnome di “allicca sapuni”: in-somma un rasoio, taglientissimo,il cui fendente può rivelarsi, secolpisce in punti vitali recidendoun’arteria, mortale. È quantoprobabilmente accaduto nel-l’impari confronto traD’Aguanno, disarmato e inter-venuto per mettere pace in una

lite, e Li Volsi uno dei due con-tendenti che la vittima inten-deva dissuadere dal proseguirela rissa iniziata dentro un bar divia Tunisi. «Con il ritrovamentodell’arma utilizzata per la com-missione del delitto - scrivono icarabinieri - è stato aggiunto l’ul-

timo pezzo che mancava alla ri-costruzione del già grave qua-dro indiziario a carico del LiVolsi». Gli amici di D’Aguanno,intanto, stanno raccogliendopiccole offerte per potere pa-gare i funerali.

Fabio Pace

Si era presentata all'Ufficio Immigrazione della Questura per farerichiesta di Asilo Politico ma non aveva con sé i documenti diidentità. Questo ha fatto insospettire i poliziotti dell'Ufficio Immi-grazione che, insieme agli uomini della Squadra Mobile, hannointerrogato la cittadina russa di 39 anni, domiciliata a Trapani,per ricostruire e accertare la sua vera identità e per capire me-glio i motivi della richiesta di Asilo. Sono stati avviati, poi, dei con-trolli nelle banche dati di polizia nazionali e interazioni ed èemerso che a carico della donna vi era un ordine di ricerca incampo internazionale. L'arrestata deve scontare in Russia la pena definitiva di setteanni di carcere per i reati di frode aggravata, furto e danneg-giamento di documenti, timbri e sigilli e furto di marchi.La donna è stata condotta nel carcere di Palermo in attesa chesia avviata la procedura di estradizione in Russia.

Chiede asilo politico ma è ricercata e quindi arrestata

Il coltello usato da Li Volsi per uccidere D’Aguanno

6L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 16/06/2018

Tony Scott, un gigante del jazz mondialeSalemi ne celebra la memoria ogni anno

È il batterista palermitanoGianni Cavallaro il vincitore del«Premio per la musica Città diSalemi - Welcome back TonyScott», organizzato dal Co-mune di Salemi in collabora-zione con l’Associazione “Bluejazz e non solo”, per ricordare iljazzista di fama mondiale TonyScott. Il premio, giunto allaquarta edizione, si tiene oggi edomani nell'atrio del castellonormanno di Salemi. Questasera, con inizio alle 21, il via conl'esibizione di Sal Pizzurro e del-l'orchestra jazz siciliana. Do-mani, sempre alle 21, laconsegna del premio a Caval-laro, batterista che nella sualunga carriera collaborò conTony Scott. A seguire si esibi-ranno Gianni Cavallaro Groupfeat Vito Giordano e Claudio

Giambruno. «Il ricordo di TonyScott è ormai un piacevole ap-puntamento annuale per i sale-mitani e per i tanti appassionatidi musica in Sicilia - afferma ilsindaco di Salemi, DomenicoVenuti -. Al suo nome abbiamo

voluto affiancare un premio,che punta a rinsaldare e a tra-mandare quel legame tra lacittà e Scott». Tony Scott pseu-donimo di Anthony JosephSciacca nacque nel 1921 dagenitori originari di Salemi emi-

grati negli Stati Uniti. Ha vissutodi volta in volta nei paesi chegli offrivano ospitalità ed espe-rienze musicali (Africa, Giap-pone, Indonesia, Hong Kong,Europa) finendo con lo stabilirsidefinitivamente, a Roma, doveè morto il 28 marzo 2007 a 85anni. È sepolto nel Cimitero Mo-numentale di Salemi, città acui era molto legato in vita. Èconsiderato fra i migliori stru-mentisti della scena jazz di tuttii tempi. È stato il clarinettista epianista di fiducia di Billy Holli-day, che era una sua grandeamica. È stato direttore musi-cale per Harry Belafonte e hariarrangiato per lui grandi suc-cessi quali Day-O (Banana BoatSong) e Matilda che venneroinfine registrati con la sua or-chestra. (R.T.)

Assegnato al batterista palermitano Gianni Cavallaro il “Welcome Back” 2018

Questo pomeriggio con inizioalle 18,30 presso il locale Ra-kija di Trapani, in piazza S. Do-menico sarà presentato illibro “Salvezza”, una graphicnovel pubblicata da FeltrinelliComics, risultato della colla-borazione tra l’illustratoremessinese Lelio Bonaccorso eil giornalista trapanese MarcoRizzo. Nel corso dell’evento,organizzato in collaborazionecon la libreria del Corso di Tra-pani, Rizzo dialogherà conRenato Polizzi. “Salvezza” èun reportage illustrato, pre-miato dalla critica e dal pub-blico, che ha interessato lastampa nazionale e chesmuove con tocco leggero lacoscienza sociale. In “Sal-

vezza” si racconta il drammadell’immigrazione in un repor-tage a fumetti, a partire dalnovembre 2017 quando Rizzoe Bonaccorso s’imbarcanoper tre settimane, a bordo diuna nave ONG impegnatanel soccorso dei migranti.

Martina Palermo

“Salvezza”, sarà presentatoquesto pomeriggio al Rakija

Per la Flai Cgil di Trapani, il sindacato dei lavo-ratori del comparto agricolo ed alimentare, ilcaporalato è un fenomeno non circoscritto eben più diffuso di quanto le operazioni di poli-zia riescano a dimostrare. Il tema sarà al centrodella stagione congressuale della Flai Cgil conle assemblee di base nelle aziende, nei luoghidi lavoro e nelle sedi territoriali del sindacato.Il filo conduttore degli incontri sarà la tutela deidiritti dei lavoratori e, in particolare, la lotta allosfruttamento e al caporalato della manodo-pera italiana e straniera. La segretaria della FlaiCgil di Trapani Giacometta Giacalone, haespresso «apprezzamento per l’attività delleforze dell’ordine impegnate a scardinare il si-stema di illegalità e di sfruttamento». «Il capo-ralato – dice Giacalone – non sono circoscrittima si tratta di un fenomeno assai diffuso chevede centinaia di uomini e di donne, per lo piùimmigrati, sottostare, da parte di datori di la-voro senza scrupoli, a condizioni lavorative di-

sumane, senza diritti, senza regole, a ritmi este-nuanti e con stipendi, se tali si possono definire,minimi». Sul tema dello sfruttamento dei mi-granti le organizzazioni sindacali e la Prefetturahanno istituto, lo scorso anno, un tavolo tec-nico per trovare soluzione al fenomeno attra-verso sistemi di accoglienza durante lecampagne di raccolta e le assunzioni, con ilcollocamento pubblico, in agricoltura. (R.T.)

Flai Cgil: il caporalato è un fenomeno diffusoTema al centro della stagione congressuale

Valderice e Thun piccoli decoriper solidarietà

Si terrà domani, in Piazza Cri-sto Re a Valderice, l’evento disolidarietà “Decora per unamico”, nell’ambito delle at-tività promosse dalla “Fonda-zione Lene Thun” conl’obiettivo di raccogliere fondidestinati a sostenere il Labo-ratorio di Ceramico-Terapiaadottato all’interno del Re-parto di Oncoematologiadell’Ospedale Civico di Pa-lermo. Sarà possibile creare,decorare e colorare piccolioggetti in ceramica grezza afronte di un piccolo contri-buto volontario. Ad ogni par-tecipante verrà consegnatoun Kit Personale, compostoda un grembiule personaliz-zato della Fondazione LeneThun, da colori e pennelli. Altermine dell’evento, a cia-scun partecipante sarà con-segnato, come ricordo,l’oggetto personalmente de-corato. (R.T.)

Il clarinettista Tony Scott

L’informaveloce quotidiano su carta 7Edizione del 16/06/2018

Sport, cultura e motori. Peruna settimana la città di Tra-pani sarà al centro del pa-norama automobilisticonazionale. Si svolgerà, infatti, a Trapanila XXI Rievocazione StoricaTrapani - Monte Erice. Unamanifestazione, presentatanel corso della conferenzastampa di ieri presso Torre diLigny, organizzata dal ClubAuto e Moto d’Epoca “F.Sartarelli”. La Rievocazione Storica èstata inserita tra le sei tappedel campionato nazionaleAsi con strumentazione clas-sica a lancette. Si inizia mer-coledì 20 giugno, presso lachiesa di Sant'Alberto in viaGaribaldi, con la presenta-zione del libro dell’autoreVittorio Sartarelli, dedicatoal padre Francesco, pilotatrapanese a cui è intitolato ilClub di Auto e Motod'epoca trapanese. Da giovedì 21 a domenica24 giugno sarà allestita unamostra statica presso viaGaribaldi, piazza Mercatodel Pesce e piazza Saturno,nel corso della quale sa-ranno esposti alcuni motoriprovenienti dal Museo dellaFacoltà di Ingegneria mec-canica dell'Università di Pa-lermo, presieduta dall'ing.Giuseppe Genchi, oltre a ci-meli d'epoca, foto e oggettiappartenuti a piloti locali. In tale mostra venerdì 22 esabato 23 giugno, a piazzaMercato del Pesce, saranno

esposte vetture Alfa Romeoper ricordare il settantesimoanniversario della fonda-zione della casa automobi-listica. Venerdì altra iniziativa cultu-rale, presso la chiesa diS.Agostino, dove si svolgeràuna conferenza dal titolo:"Imparare dal passato perpianificare il futuro" con lapartecipazione del Presi-dente Salvatore Mustazza,di Giuseppe Genchi, Mi-chele Riccobene, VincenzoConiglio, Giampiero Mu-smeci e la collaborazionedell'associazione Salviamole Tonnare e del club Une-sco. Sabato la manifesta-zione entrerà nel vivo. Dopole veriche alle vetture stori-che, che vanno dagli anni‘20 agli anni ‘70, la Rievoca-zione Storica Trapani-Monte

Erice prenderà il via percor-rendo il lungomare fino adarrivare a Castellammaredel Golfo, passando per le“muciare” di Bonagia. In se-rata, invece, la passerellaper il centro storico di Tra-pani in Corso Vittorio Ema-

nuele, con premi per le vet-ture e gli equipaggi che sicontraddistingueranno. Do-menica, chiusura deglieventi, con la partenza daTrapani alla volta del borgomedievale di Erice

Federico Tarantino

Rievocazione Storica Trapani - Monte EricePresentata la XXI edizione della kermesse

Protagoniste le vecchie signore della strada, auto che hanno fatto la storia

Basket, tutto fattoper Rei Pullazi

in maglia granata

Rei Pullazi è un giocatoredella Pallacanestro Tra-pani. Manca la formalitàdel contratto. Le trattativetra il giocatore italo-alba-nese e la società granatasono in uno stato moltoavanzato. Si aspetta sola-mente la risoluzione delcontratto tra Pullazi e Le-gnano. Il giocatore eserci-terà l’opzione di uscita dalcontratto e poi verrà an-nunciato dalla Lighthouse.Un giocatore che, nono-stante la giovane età, hamaturato esperienza inserie B a Bergamo. Unlungo dinamico che spri-giona tutta la sua intensitànei pressi dell’area colo-rata, uscendo spesso dalpitturato per colpire dallalunga distanza. Il giocatoresi dovrebbe aggiungere aiconfermati Renzi, Mollura eBossi. Per Simic probabile lacessione in prestito.

Federico Tarantino

Per la prima volta la Pi-scina Comunale di ViaTenente Alberti, gestitadall’Aquarius Nuoto Tra-pani, ha ospitato unostage regionale, organiz-zato dalla FIN, per cer-care i futuri campioni dipallanuoto che potreb-bero partecipere agli Eu-ropei di Parigi 2020.Giovedì nelle due provedi allenamento duratecomplessivamente 4 ore, si sono allenati sottolo sguardo vigile di Stefano Piccardo, TecnicoNazionale per la Sicilia. In piscina a far vederele proprie potenzialità per queste selezioni re-

gionali sono stati visio-nati 25 atleti prove-nienti da Siracusa,Palermo, Messina, Ca-tania e Trapani. I quat-tro atleti trapanesicoinvolti sono stati:Alessio Sorrentino, Gia-como Cesarò, Salva-tore Pappalardo eGiuseppe Daidone.Tutti atleti nati nel 2002e nel 2003. Soddisfatto

il presidente della società Aquarius Sergio DiBartolo per questa scelta che gratifica tutto ilmovimento del nuoto trapanese.

Federico Tarantino

Raduno siciliano alla Piscina Comunale di Trapani

Istruzioni a bordo piscina per gli atleti

Un sidecar d’epoca e una Alfa Romeo degli anni ‘50