www.asvicom-cremona.itMensile informativo dell’Associazione Sviluppo, Commercio, Turismo e Servizi della provincia di Cremona

Editoriale

di Berlino Tazza

SEGUE A PAGINA 3

SEGUE A PAGINA 2SEGUE A PAGINA 2 SEGUE A PAGINA 4

Fondo paritetico nazionale interprofessionaleper la formazione continua

Via Olivetti, 17 Crema (CR)

Tel. 0373 259656

Centro di Assistenza Tecnica Soc.Coop.

ANNO II NUMERO 10Venerdì 10 febbraio 2012

I rap-presen-t a n t i d e i c o m -p a r t i dell’in-d u -

stria, agricoltura, com-mercio, artigianato, cooperazione e delle pro-fessioni, su iniziativa della Confapi, hanno dato vita nei giorni scorsi al Forum PMI, Lavoro & Profes-sioni, un tavolo di lavoro permanente, formato da realtà fortemente radicate sul territorio italiano. La Confederazione Sistema Commercio e Impresa è stata chiamata, in fase co-stituente il Forum, come unica rappresentante del commercio. Il primo in-contro di coordinamento si è tenuto la settimana scor-sa a Roma. Erano presenti importanti Organizzazioni dei vari comparti econo-mici. Scopo del Forum è stato quello di istituire un tavolo di confronto per-manente propedeutico alla definizione di una possibile linea condivisa per un in-terlocuzione con il governo finalizzata alla tutela degli interessi delle imprese che si riconoscono nelle or-ganizzazioni presenti. Le linee di intervento emerse, condivise da tutti gli ade-renti al Forum, verranno presentate nei prossimi

Primo Piano. Grande successo in Comune a Crema gremito per la premiazione di Enrico Zucchi.

Asvicom Cremona Fosviter Crema

Toccante cerimonia de Il Cremasco dell’Anno

Asvicom sostiene il carnevale Al via Un salotto per Cremona Mediazione: Convegno UCID

Zucchi commosso: «Sono consapevole della responsabilità sociale di tale riconoscimento».

Aperto il Bando per le PMI del Distretto di Cremona D.lgs 28/2010 in pieno vigore da marzo 2012

Si è tenuto lunedì 23 gen-naio 2012 alle 18.00 pres-so il Centro San Luigi di Crema il convegno “Pro-cedimento di Mediazio-ne: cos’è e come funziona”, incontro organizzato da UCID, Unione Cristiana

Imprenditori Dirigenti e Professionisti in collabo-razione con la Diocesi di Crema, con il settimanale InPrima Pagina e con Fo-sviter Conciliazione, l’or-ganismo di mediazione

Il Carnevale Cremasco è un evento assolutamente importante per il terri-torio, non solo perché rappresenta un esempio di eccellenza, di capacità creativa ed organizzativa che dà lustro alla nostra

Dal 27 gennaio è sta-to pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Cremona il bando “Un salotto per Cremona” per l’erogazione di con-tributi economici alle imprese del commercio,

città ma proprio perché incarna i tratti dell’even-to di grande richiamo turistico. Gli indiscussi protagonisti dell’evento, il Comitato Carnevale Cremasco, l’Associazione

del turismo e dei servizi, che operano nell’ambito del Distretto Urbano del Commercio di Cremona. «Si tratta di un passo significativo» dichiara l’assessore al Commer-

Nasce il Forum PMI, Lavoro & Professioni

toria italiana, con impegno e tenacia, sogno che Zucchi non nasconde fin dai primi minuti della proiezione. Una giornata davvero di suc-cesso conclusasi con il taglio della torta insieme ai suoi fi-gli, Ettore e Vittorio, la com-pagna e la dott.ssa Rosa Mas-sari Parati, organizzatrice e madrina della celebrazione.

Barbara Milanesi

Una Sala degli Ostaggi gre-mita di gente, una galleria straripante nonostante la cerimonia fosse proiettata su uno schermo gigante, per-sone sulle scale e in fondo alla sala. Insomma un vero successo la cerimonia di con-ferimento de Il Cremasco dell’Anno 2011 tenutasi in Comune a Crema domenica 22 gennaio 2012 che ha in-signito del riconoscimento il rag. Enrico Zucchi.Merito senz’altro dell’ottima organizzazione di In Prima Pagina, il settimanale diret-to da Rosa Massari Parati che da 25 anni organizza la prestigiosa manifestazione, diventato ormai un appunta-mento fisso per la comunità cremasca e un momento at-teso per conoscere chi, nel corso del tempo, si è dedi-cato al bene del nostro terri-torio. Zucchi è arrivato alla cerimonia accompagnato da Rossella Spada, sua com-pagna nella vita e nel lavoro, commosso ed emozionato. Lo è stato ancor di più allo scrosciare degli applausi di tutti gli accorsi, in primis dei suoi dipendenti. Istituzioni e personalità politiche, religio-se ed economiche importanti erano presenti a testimoniare il valore di quel riconscimen-

to. Ac-canto alla f a m i g l i a di Zucchi e v i d e n -t e m e n t e commos-sa, il dott. B e r l i n o T a z z a , p r e s i -dente di Asvicom, amico di Zucchi da s e m p r e . Si sono a lternati discorsi di p ersona -lità poli-tiche e re-ligiose, di amici e di collaboratori del ragioniere. Toccante il momento del-la proiezione del video che ha raccontato la storia di Enrico Zucchi: un corteme-traggio ben diretto che ha raccontato l’origine e l’evol-versi della determinazione del rag. Zucchi. Un omaggio alla sua personalità ma an-che a chi, con lui, ha credu-to e crede che sia possibile raggiungere i grandi obiet-tivi professionali a tutela del commercio e dell’imprendi-

La premiazione di Zucchi (al centro con la targa). Alla sua sx T. Fontanella, alla sua dx R.M.Parati. Diversi momenti della cerimonia

Gran Carnevale Cremasco, vera attrazione del territorio

2 Venerdì 10 febbraio 2012

ANNO II NUMERO 10

muovere il miglioramento dell’offerta commerciale del Distretto attraverso la riqualificazione estetica coordinata di facciate, ve-trine, insegne e lo sviluppo di servizi in comune, volti a soddisfare le esigenze de-gli acquirenti, dei turisti e dei cittadini residenti. Le imprese beneficiarie dovranno impegnarsi, tra l’altro, a promuovere e rendere visibile il marchio della città di Cremona in una delle diverse for-me previste dal bando: in questo modo si intende favorire la diffusione e la conoscenza del marchio territoriale, che esprime

l’identità di Cremona attraverso un’immagine emblematica ed unita-ria. Le risorse complessi-ve messe a disposizione ammontano a 50.000,00 euro. I contributi saranno concessi a fondo perduto e verranno erogati nella mi-sura del 50% degli investi-menti ammissibili, fino ad un massimo di 5.000,00 euro per beneficiario. Le richieste potranno essere presentate, esclusivamente attraverso posta elettro-nica certificata, fino all’e-saurimento delle risorse disponibili. A breve sarà emanato anche un altro bando, sempre co-finan-ziato da Regione Lombar-

Carnavalart, i Barabet, gli Amici e i Pantelù lavorano sia d’estate che d’inverno all’organizzazione della splendida manifestazio-ne che prevede: la sfilata dei carri allegorici, carri giganti con meccanismo interno che favorisce il continuo movimento delle figure a tema libero – anche se spesso rappre-sentano la satira del mon-do politico, sociale ed eco-nomico contemporaneo nazionale e locale; spetta-coli itineranti; la sfilata di gente in maschera; la sfila-ta di bande e gruppi musi-cali; “L’Isola dei bambini”, una zona gonfiabili dedi-

cata ai più piccoli; i mer-catini in piazza Duomo. «Ciò che però rende l’or-ganizzazione dei volonta-ri speciale e degna di nota,

motivo per cui il Carnevale Cremasco è diventato tanto noto e famoso non solo in Lombardia, ma addirit-

tura in Italia dove viene citato tra i dieci appunta-menti con il carnevale più importanti dello stivale, è tutta l’organizzazione col-

laterale fatta per sostenere la manifestazione, non solo come momento ludico e di-vertente, ma anche come

Asvicom scommette sul Gran Carnevale Asvicom.

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L’ Associazione sostiene la manifestazione. Tazza: «Deve diventare ancor più il nostro vanto»

Nuovi Bandi comunali per finanziamenti alle impreseCremona .

Po s s o n o p a r t e c i p a r v i t u t t e l e P M I d e l D i s t r e t t o d e l Co m m e r c i o d i C r e m o n acio De Bona «reso possibi-le grazie al finanziamento che il Distretto ha ottenu-to dalla Regione a seguito della presentazione di uno specifico progetto con cui ha proposto di destinare le ri-sorse assegnate al sostegno degli investimenti e allo sviluppo dei servizi delle imprese, per offrire loro un aiuto tangibile, nel diffici-le momento economico che stiamo vivendo». E’ im-portante sottolineare che il bando, emanato dal Co-mune di Cremona quale ente capofila del Distretto, è stato predisposto grazie alla fattiva collaborazione di tutti i partner del Di-

stretto: Provincia, Came-ra di Commercio, Ascom, Confesercenti e Asvicom. Un importante contribu-to all’iniziativa è offerto da Reindustria che, oltre a mettere a disposizione ulteriori risorse da desti-nare alla realizzazione di corsi di formazione per le imprese commerciali, collaborerà, a titolo gra-tuito, con il Comune di Cremona nell’istruttoria delle richieste. «Nella mia veste di assessore del Comu-ne di Cremona, capofila del Distretto del commer-cio», conclude l’assessore De Bona, «esprimo viva soddisfazione per queste nuove risorse economiche

che, grazie allo sforzo con-giunto di tutti gli attori del territorio, si è riusciti ad intercettare e a far conver-gere sul piccolo commercio del centro storico, che potrà ricevere così un aiuto con-creto per sostenere investi-menti anche in questo mo-mento di crisi economica». Il bando, coerentemente con quanto previsto dalle direttive regionali, si ri-volge alle piccole e medie imprese dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi, che abbiano sede legale o operativa nel Distretto urbano del commercio di Cremona e si pone l’obiettivo di pro-

dia, riservato alle imprese che hanno sede in piazza Marconi e corso Garibaldi che in passato hanno subi-to disagi a causa della pre-senza di cantieri pubblici ormai chiusi: si tratta del-la riapertura dei termini del primo bando, in quan-to le risorse disponibili non sono state esaurite. In accordo con la Regione è stata modificata la forma del finanziamento, non più in conto interesse ma in conto capitale, mentre l’importo massimo da as-segnare è stato elevato a 5.000,00 euro.

Ufficio stampa Comune di Cremona

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evento attrattivo, anche per un week-end. Sono infatti organizzate visite guida-te della città, spettacoli itineranti in diverse loca-

tion della città, formule freindly per il soggiorno in alcune strutture alberghie-re della zona e convenzioni per pranzi e cene con al-cuni ristoranti della città e limitrofi» ha spiegato

Berlino Tazza presidente di Asvicom Cremona che da quest’anno è uno de-gli sponsor del territorio e grande promotore della manifestazione. La sin-tonia tra Asvicom e il co-mitato del Carnevale Cre-masco non è certo casuale visto che, scopo dell’asso-ciazione, è senz’altro quel-lo di promuovere e valo-rizzare gli eventi turistici della città allo scopo di far emergere la vocazioni di Crema ad essere una delle realtà più accogliente ed esclusive della Regione ed incrementare, così, anche il commercio cittadino. Durante la conferenza stampa di presentazione

del Gran Carnevale Cre-masco di quest’anno, te-nutasi martedì 24 gennaio 2012 presso la Galleria del Comune di Crema, il presidente del Comitato, Eugenio Pisati e il Past President, Giancarlo Mu-relli hanno ringraziato proprio Tazza e l’Asvicom per l’attenzione che l’as-sociazione ha dedicato e sta dedicando alla manife-stazione. Il primo appun-tamento si è tenuto dome-nica 5 febbraio: è stato un grande successo, ha con-tato oltre 2000 presenze. Ora ci si augura lo stesso successo per domenica 12 e domenica 19 febbraio.

BMAsvicom e Confidi

Gibelli e Salini in visita ad Asvicom Il vice presidente di Regione Lombardia parla del ruolo fondamentale del credito per le impreseAndrea Gibelli, vice governatore di Regione Lombardia, con il suo “assessorato itinerante” fa tappa al Polo della Co-smesi, importante realtà produttiva del territorio, e coglie l’occasione per far visita alla Confedera-zione Sistema Commercio e Impresa, ad Asvicom, al confidi Fidicom-Asvifidi-Antali e agli altri enti che gravitano attorno all’as-sociazione. Una visita significativa, colta posi-tivamente anche dai 20 dipendenti che hanno ascoltato con interesse il vicegovernatore, accom-pagnato da Massimiliano Salini e Matteo Soccini, rispettivamente presiden-

te e assessore allo Sviluppo Economico della provin-cia di Cremona. Gibelli ha sottolineato l’importanza del ruolo che le associa-zioni rivestono nel pano-rama delle piccole e medie imprese italiane, tanto più se tra gli strumenti messi a disposizione degli im-prenditori figurano quei servizi e quei mezzi neces-sari, ancor più in questo difficile periodo econo-mico. Gibelli ha spiegato come Regione Lombardia sia consapevole dell’im-portanza che hanno le PMI in Italia, vera anima del Paese e risorse inesau-ribili di produttività e, di conseguenza, di benessere. «Certo è» ha spiegato Gi-

belli «che è necessario dar loro una mano. Oggi il pri-mo problema è quello della liquidità, per questo» ha spiega-to Gibelli «Regione Lombardia ha voluto dare il suo contributo con Credito Adesso il bando finalizzato a destinare 500 milioni per le imprese , una linea di credito age-volato reso possibile grazie ad un accordo quadro con la Banca Europea di Investimenti. Quest’iniziativa e il lavo-ro che quotidianamente i Confidi e le associazioni datoriali svolgono per gli imprenditori servono ad alimentare il capitale circo-

lante connesso all’espansio-ne commerciale delle PMI

che operano nei più dispa-rati settori. Nel caso speci-fico di CreditoAdesso nei settori del manifatturiero, dei servizi alle imprese, del commerci all’ingrosso e del-

le costruzioni». Una visita importante che ha sotto-

lineato ancora una volta il ruolo determinante che l’associazione riveste nel panorama imprenditoria-le. In conclusione il presi-dente di Asvicom Berlino

Tazza ha elogiato gli “as-sessorati itineranti”: «Un

plauso all’assessora-to del dott. Gibelli, che visita le imprese della Lombardia ma un plauso anche alla Giunta Pro-vinciale, artefice del “Viaggio nei Paesi”. Ritengo che questo nuovo modo di far politica sia vincen-te e rappresenti un ottimo mezzo per stare a contatto di-

retto con associazioni ed imprese e quindi una buona prassi per stare vi-cini alle esigenze reali del territorio».

Da sinistra: Enrico Zucchi, Massimiliano Salini, Andrea Gibelli e Berlino Tazza

La conferenza stampa del Gran Carnevale Cremasco. a lato un carro della scorsa edizione.

3Venerdì 10 febbraio 2012

ANNO II NUMERO 10

(SEGUE DALLA PRIMA PAGINA)

Editoriale

Berlino Tazza

Grandi novità per quanto riguarda gli aspetti della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavo-ro per lavoratori, prepo-sti, dirigenti e dei datori di lavoro. Ad approvare i cambiamenti la conferen-za Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’11 gennaio 2012. La prima sostanziale novità riguar-da il formale riconosci-mento della formazione a distanza: viene ricono-sciuta la validità di questo strumento a condizione che vengano adottate mo-dalità tecniche in grado di tracciare le attività del discente all’interno della piattaforma. Non solo: deve inoltre essere messo a disposizione un tutor per il supporto nell’attività di formazione e devono esse-re introdotte delle prove di autovalutazione distri-buite lungo il percorso. Il secondo cambiamento riguarda la formazione generale di tutte le figu-re aziendali: la durata del corso varia a seconda della

figura e a seconda del ri-schio aziendale che viene individuato mediante il codice ATECO di appar-tenenza. Per i lavoraoti la formazione varierà da un minimo di 8 ore ad un massimo di 16 ore; per i Datori di Lavoro la formazione varierà da un minimo di 16 ore ad un massimo di 48 ore; per i Preposti invece basta-no 8 ore di formazione e per i Dirigenti 16 ore di formazione. Nella tabella riportata è specificata la formazione necessaria a seconda della figura azien-dale. E’ bene precisare, inoltre, che per quanto riguarda il compito del servizio di prevenzione e protezione di redigere il documento di valutazio-ne dei rischi (D.V.R), da giugno 2012 la normativa vigente renderà inamissi-bile autocertificare l’avve-nuta valutazione dei rischi aziendali per le imprese che impiegano fino a dieci dipendenti. Per maggiori informazio-ni: www.catasvicom.it.

giorni a Roma in appo-sito evento ed in quella occasione sarà richiesto al Governo un confronto per affrontare i problemi reali del sistema economi-co e produttivo del Paese e al Parlamento sottopor-re delle proposte di legge

tra cui il disegno volto a ri-solvere il grave problema dei ritardi di pagamenti delle pubbliche amministrazioni nei confronti delle imprese. Siamo convinti che a tute-lare gli interessi delle PMI, del lavoro e delle professioni debbano essere le Organiz-zazioni di riferimento e non già i soggetti che esprimono gli interessi delle grandi real-

tà, delle banche e delle assi-curazioni e comunque timi-di nel contrastare risoluzioni contraddittorie contenute nel decreto Salva Italia. Di questo, abbiamo convenuto, dovrà tenerne conto il Go-verno Monti nelle audizioni e nel confronto se vorrà dare risposte adeguate.

C.a .t. Asvicom.

Novità in materia di Sicurezza sul lavoro La conferenza Stato - Regioni del 21 dicembre 2011 modifica la normativa sulla formazione

Praticità. Velocità. Con-cretezza. Questi i princi-pi cardine dell’Avviso n. 3/2012, frutto anche del successo dell’avviso pub-blicato nel 2011 e che ha visto oltre 1.000 addetti messi in formazione, più di 250 corsi finanziati ed oltre un milione di euro di piani formativi ammessi a finanziamento. Rossella Spada, direttore del Fon-do, ci ha illustrato il nuo-vo Avviso n. 3/2012.Direttore, qual è la ca-ratteristica principale dell’Avviso n. 3/2012? La principale caratteristi-ca dell’Avviso è la prati-cità resa possibile grazie alla presentazione di pro-getti secondo una logica a sportello, in quanto gli enti di formazione posso-no candidare un progetto

formativo in qualsiasi mo-mento dell’anno. Vi sono tuttavia almeno altri due elementi assolutamente importanti. Il primo è ri-conducibile alle tempisti-che molto ridotte tra la fase di presentazione del progetto e l’avvio dell’a-zione formativa, basti pen-sare che dalla candidatura del progetto all’avvio del-la prima azione formativa decorrono meno di 30 giorni. Il secondo elemen-to è, invece, dettato dalla concretezza, in quanto gli enti di formazione devono produrre i dati delle azien-de partecipanti al proget-to già in fase di candidatu-ra. Questa impostazione è anche il frutto di un dia-logo costante con gli enti di formazione e le imprese iscritte al Fondo.

Direttore, vuole farci per favore una breve sin-tesi degli aspetti tecnici dell’Avviso?L’Avviso n. 3/2012 è carat-terizzato dal finanziamen-to di attività formative tra-

mite il riconoscimento di voucher di impresa. I pro-getti formativi possono es-sere candidati e realizzati dagli enti di formazione accreditati al repertorio delle strutture formative di Formazienda, mentre è possibile coinvolgere in fase di candidatura del progetto anche imprese non ancora aderenti al Fondo. I temi ed i settori di intervento sono quelli prioritariamente ricondu-cibili a L’accordo Inter-confederale in merito alla condivisione di un piano formativo “quadro”del 30 giugno 2009. Inoltre, non poteva mancare la figura

del designer, figura che a Formazienda piace molto in quanto accompagna le imprese dalla fase di pre-sentazione del progetto fino alla fase di monito-raggio e valutazione fina-le. Il designer, unico in-terlocutore del Fondo, è una figura assolutamente strategica per garantire la buona riuscita del percor-so formativo. L’Avviso è scaricabile dal sito internet del Fondo?Sì. L’avviso e gli allegati relativi sono scaricabili dal sito di Formazienda, www.formazienda.com.Tuttavia, per offrire ai lettori un breve riepilogo

Il Fondo Forma ziend a pubbl ica l ’Av viso 3/2012Presenta il tuo piano formativo a sportello: risposte celeri e avvio veloce delle azioni

DOTAZIONE FINANZIARIA COMPLESSIVA INIZIALE

MACROAREE TERRITORIALI SULLE QUALI VENGONO RIPARTITE LE RISORSE

STRUMENTO UTILIZZATO

QUOTA MASSIMA RICONOSCIUTA DAL FONDO PER PROGETTO TEMATICO

QUOTA MASSIMA RICONOSCIUTA DAL FONDO PER SINGOLO VAUCHER

IMPRESE DESTINATARIE

500.000 EURO

• NORD• CENTRO• SUD

VAUCHER D’IMPRESA

50.000 EURO

IN BASE ALLA TIPOLOGIA DI IMPRESA:• 5.000 EURO MICROIMPRESA• 10.000 EURO PICCOLA IMPRESA• 25.000 EURO MEDIA IMPRESA• 50.000 EURO GRANDE IMPRESA

TUTTE

AVVISO 3/2012

delle caratteristiche tecni-che principali, vi invitia-mo a consultare anche la tabella “Avviso n. 3/2012”. Le imprese non ancora aderenti che vogliono aderire a Formazienda cosa devono fare? Aderire al Fondo è sempli-ce e non comporta alcun costo aggiuntivo per le imprese. Bisogna inserire il codice FORM in un’ap-posita sezione dell’Uni-emens. Per le modalità tecniche di adesione al Fondo invitiamo a visitare il sito www.formazienda.com.

BM

TIPOLOGIE DI FORMAZIONE

Formazione dei lavoratori

Formazione dei Preposti

Formazione dei Dirigenti

Formazione dei Datori di Lavoro

Corso Formazione Generale: 4 ore Corsi Formazione specifica di settore Rischio Basso: 4 ore; Medio: 8 ore; Alto: 12 ore.La Formazione generale dei lavoratori è anche frui-bile in modalità E -Learning.

Corso di 8 ore articolato in 2 Moduli.Il primo modulo del corso di formazione per i pre-posti è anche fruibile in modalità E-Learning

Corso di 16 ore articolato in 4 moduliIl primo modulo del corso di formazione per i pre-posti è anche fruibile in modalità E-Learning.

Corsi articolati in 4 moduli in base ai livelli di ri-schio.Basso: 16 ore; Medio: 32 ore; Alto: 48 ore.I moduli 1 e 2 del corso di formazione per i datori di lavoro sono anche fruibili in modalità E-Learning

STRUTTURA E ORE DI SVOLGIMENTO

LA FORMAZIONE NEL NEL NUOVO ACCORDO STATO REGIONI

Fondo Formazienda .

4 Venerdì 10 febbraio 2012

ANNO II NUMERO 10

mensile dell’ASVICOM della provincia di Cremona

ASVICOMINFORMA

CoordinatoreEnrico Zucchi

Direttore responsabileBarbara Milanesi

b.milanesi@asvicom.it

RedazioneAntonio Pisacane

Stefano SesiniRaffaele VolpiniRossella Spada

Matteo PariscentiEnrico Capobianco

Simona NegrettiIvan Marchi

Andrea SavinoClaudia Bianchi

ufficiostampa@asvicom.it

Progetto graficowww.acqualiofilizzata.it

Editore e ProprietarioAsvicom Cremona

Autorizzazione del 31.12.2010

Tribunale di Crema

Sede di CremaVia Olivetti, 17

tel. 0373 259656

Sede di CremonaVia Beltrami, 16tel. 0372 414096fax 0372 027373

info@asvicom.it

FLASH NEWS/ASVICOM FLASH NEWS/C.A.T. ASVICOM FLASH NEWS/CONFIDI

La formazione dei lavoratori I corsi di formazione dei lavoratori vanno realizzati previa richiesta di collabo-razione agli enti bilaterali e agli organismi paritetici, ove esistenti, sia nel ter-ritorio sia nel settore nel quale opera l’azienda. A sancirlo l’Accordo Stato-Regioni per la formazione dei lavoratori, dirigenti e preposti che ha richia-mato l’art. 2 del D.lgs

Primo insediamento uffi-ciale del nuovo consiglio di amministrazione del confidi Fidicom-Asvifidi-Antali, te-nutosi presso la sede operati-va di via Olivetti 17 a Crema Mercoledì 1 febbraio 2012.Il cda, presieduto dal pre-sidente Umberto Pirelli e dal vicepresidente Vittorio Codeluppi, alla presenza dei consiglieri tutti e dal colle-gio sindacale , ha deliberato

In programma per lunedì 20 febbraio 2012 il Corso An-tincendio (rischio medio) di 8 ore complessive (4 ore di teoria e 4 ore di pratica) che si svolgerà in orario diurno dalle 8.30 alle 12.30 e dalla 13.30 alle 17.30 e sarà tenu-to dal prof. Gabriele Sala. In programma sempre per il 20 febbraio 2012 il cor-so HACCP di 4 ore che è da rinnovare con cadenza

10 settembre 2003, n. 276.Ebiten è tra gli enti bilaterali aventi le caratteristiche per attuare tale collaborazione ed è in possesso di tutti i re-quisiti necessari. E’ quindi soggetto legittimato “ope le-gis” ad attuare tale collabora-zione con i datori di lavoro.Per ulteriori informazioni contattare gli uffici dell’En-te Bilaterale del terziario della Regione Lombardia.

ben 57 pratiche per un valo-re di circa 4 milioni di euro. Il confidi riveste un ruolo di primaria importanza per gli imprenditori del territorio.Qualora si avesse la necessità di conttatre il confidi, è pos-sibile chiamare al numero 0373-472707 oppure recarsi direttamente agli uffici di via Olivetto 17 a Crema oppure presso la sede legale di Lodi in via Bnedetto Croce 19.

biennale. Il corso sarà te-nuto dal dott. Giancarlo Gandolfi e si terrà a Crema (CR) in Via Olivetti, 17 dal-le ore 20.00 alle ore 24.00.Infine, in programma anche il corso di Primo Soccor-so (corso intero) e relati-vo Rinnovo (solo le prime 4 pre) che si svolgeranno martedì 21 febbraio 2012.Per ulteriori info scrivere a: formazione@asvicom.it

che ha sede presso Asvi-com. Scopo della serata è stato quello di illustrare ai presenti il decreto le-gislativo 28/2012 che ha introdotto la media-con-ciliazione obbligatoria e che entrerà in vigore nella sua pienezza dal prossimo marzo 2012. Durante il convegno sono intervenu-ti l’ing. Giulio Mosconi,

presidente di UCID che ha introdotto l’avv. Pier-luigi Arigliani, conside-rato a livello nazionale il miglior docente in materia e responsabile di Fosviter Conciliazione Benevento e il dott. Matteo Pari-scenti, responsabile di Fo-sviter Conciliazione sede di Crema. Pariscenti ha in-trodotto l’argomento fo-calizzando l’attenzione su quelli che sono i vantaggi che la conciliazione riser-va ai cittadini e alle im-prese che ne usifruiscono. L’istituto, attualmente, dispone l’obbligo, in caso di controversia in alcune materie di diritto civile e commerciale (condomi-nio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, apt-ti di famiglia, locazione, comodato, affitto di azien-de, risaricimento del dan-no derivante dalla circola-zione di veicoli e natanti, risarcimento del danno derivante da responsabili-

tà medica, risarcimento del danno derivante da diffamazione con il mez-zo della stampa o con altro mezzo di pubblici-tà, contratti assicurativi, bancari e finanziari) di recarsi presso un Orga-nismo di mediazione per tentare una conciliazio-ne. Dal marzo 2012 la normativa sarà estesa an-che in caso di controver-sie in materia di sinistri stradali e condominio. I vantaggi a cui ha fatto cenno Pariscenti sono principalmente riferiti alla riduzione dei tem-pi e dei costi rispetto ai procedimenti ordinari. L’avv. Arigliani ha poi chiarito meglio alcuni aspetti dell’istituto della mediazione ed ha sotto-lineato come anche le re-centi direttive europee in materia spingano l’Italia ad accellerare sull’ap-plicazione del decreto 28/2010 che è ancora poco conosciuto. Gli incontro come questo organizzato da UCID, così come quelli che spes-so Fosviter tiene presso l’Hotel Ponte di Rialto, sono fondamentali per diffondere le importanti novità normative e per aiutare i cittadini a fa-miliarizzare con il nuovo

Fosviter Crema Castelleone

Media-ConciliazioneEntrerà pienamente in vigore dal prossimo marzo 2012

(SEGUE DALLA PRIMA PAGINA)

Via Olivetti, 17 Crema (CR) Tel. 0373 476054 www.ebiten.lombardia.it

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Pisacane, segretario d’area crenonese

C.a.t. -I corsi del mese di febbraio Primo cda di Fidicom- Asvifidi- Antali

Grande distribuzioneAsvicom vuole mitigare l’impatto negativo dei piccoli commercianti

Lo scorso 31 gennaio si è tenuta presso la Direzio-ne Generale Commercio, Turismo e Servizi del-la Regione Lombardia, la seconda seduta della Conferenza di Servizi per l’esame della richiesta di autorizzazione di un cen-tro commerciale in Ca-stelleone avanzata dalla Zerbinmark spa.Si tratta di una richie-sta che insiste su un polo commerciale già esisten-te ed attivo, formato da grandi, medie e piccole strutture di vendita.Le prime due sedute del-la Conferenza di Servi-zi hanno preso in esame l’ammissibilità formale e la compatibilità della do-manda alle quali i soggetti

del iberanti ( R e g i o n e Lombardia, Provincia di Cremona e Comune di Castelleone) hanno rispo-sto positiva-mente.A questi lavori ha sempre pre-s e n z i a t o A n t o n i o P i s a c a n e , che ha in-terpretato il

pensiero dell’Asvicom Cremona, presideduta dal Dott. Berlino Tazza. ed unica Associazione di categoria presente (assen-ti anche i rappresentanti dei Comuni contermini). Pisacane, nel rispetto del ruolo puramente consul-tivo che la legge gli as-segna, ha cercato prima di capire e poi suggerire interventi, soprattutto su quelle che sono state e presumibilmente saranno, le ripercussioni sulla rete commerciale di vicinato non solo di Castelleone, ma anche dei territori li-mitrofi. Più precisamente Anto-nio Pisacane ha chiesto alla proprietà, ma anche al Comune di Castelleone,

di studiare e magari desti-nare risorse ad azioni di mitigazione dell’impatto negativo che, sicuramen-te in qualche misura, si è già ripercosso e potrebbe ancora ripercuotersi sul tessuto commerciale di vicinato e di riflesso sulla vivibilità e sul tessuto so-ciale del territorio.Le osservazioni dell’A-svicom Cremona hanno coinciso con quelle della Regione Lombardia che ha invitato la società pro-ponente a mettere in cam-po iniziative ed interventi atte a salvaguardare e pre-venire i rischi su esposti.Sarà proprio la terza e con-clusiva seduta, fissata per il prossimo 7 marzo, a dover trattare della sostenibilità socio/economica dell’in-tervento. Asvicom auspica che pri-ma di quella data la società proponente e il Comune di Castelleone vogliano coinvolgere le rappresen-tanze del commercio, al fine di poter trovare, forse, le azioni più opportune e condivise su temi così im-portanti che coinvolgono anche la socialità di un territorio.

da sx: dott. M. Pariscenti, avv. P. Arigliani, ing. G. Mosconi