The Urban Innovation Bootcamp Programma didattico · lavorativo. E’ un’esperienza formativa per...

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The Urban Innovation Bootcamp Programma didattico Edizione 2016 Sommario Presentazione del progetto Dettagli del progetto Bootcamp Team Le date I partner Programma dettagliato e output Prima settimana Blue Wave Dalla seconda settimana alla sesta settimana Contatti 1

Transcript of The Urban Innovation Bootcamp Programma didattico · lavorativo. E’ un’esperienza formativa per...

  

The Urban Innovation Bootcamp 

Programma didattico  Edizione 2016 

Sommario Presentazione del progetto 

Dettagli del progetto 

Bootcamp Team 

Le date 

I partner 

Programma dettagliato e output 

Prima settimana 

Blue Wave 

Dalla seconda settimana alla sesta settimana 

Contatti 

 

   

 

Presentazione del progetto  The Urban Innovation Bootcamp è un laboratorio ad alto impatto sociale nel quale 40 giovani                             selezionati collaborano con importanti player tecnologici, imprese sociali, istituzioni pubbliche e private                       presenti sul territorio locale.  Di fronte alle difficili situazioni che la nostra società sta vivendo, dall’arrivo di un alto numero di migranti                                   sul territorio nazionale, all’alto tasso di disoccupazione giovanile, all’esclusione sociale di determinate                       fasce della popolazione, ecco le 5 idee selezionate durante il Pitch Day del 9 giugno 2016 da accelerare                                   durante la presente edizione:   

● Surprive, piattaforma e­commerce di promozione e rete di realtà locali, con le quali l’utente può                             reperire servizi ed esperienze che permettono di vivere il territorio in modo autentico e insolito. 

● Bike Help, progetto che prevede la generazione di moduli ad impatto quasi 0 sull’ambiente in                             grado di offrire diversi servizi utili soprattutto nelle ciclabili extracittadine e nei parchi. 

● Job Club, innovativa metodologia di ricerca attiva del lavoro, in gruppo, tramite un manuale                           scaricabile con 10 tappe e condivisione di contatti utili e passaparola. 

● Sistema di video­interpretariato per l’accoglienza dei migranti, frutto della collaborazione tra                     Cisco System e Veasyt, spin­off di Ca’ Foscari. 

● Open Resources, proposto dalla cooperativa La Esse, vuole offrire un percorso di autonomia a                           rifugiati e disoccupati attraverso il riutilizzo di immobili in disuso e l’attivazione di formazione e                             lavoro. 

 Il BootCamp quest’anno si spinge oltre e vuole diventare per primo strumento di inclusione sociale:                             all’interno del percorso didattico­esperienziale, partecipano anche5 studenti o laureati richiedenti asilo,                       in collaborazione con la Prefettura di Treviso e gli enti gestori che operano nel settore. I partecipanti al progetto sono, dunque, 45.    

Dettagli del progetto  Il percorso è organizzato dall’Università Ca’ Foscari in collaborazione con la startup padovana                         AzzurroDigitale e coinvolge studenti universitari e laureati provenienti da diversi ambiti disciplinari, che                         in 6 settimane dovranno sviluppare, costruire e testare 5 idee che siano in grado di trasformare Treviso in                                   una città più accessibile e inclusiva.   Il Bootcamp comincia il 20 giugno 2016 e finisce il 29 luglio 2016. La prima settimana sarà                                 esclusivamente dedicata alla formazione: ai partecipanti verranno insegnati i concetti del Design                       Thinking, Business Model Canvas, Lean Startup e del Social Return of Investments.  La prima settimana di lavoro si chiuderà con un weekend 24h no stop di lavoro: ilBlueWave. Al sabato i                                         ragazzi verranno divisi in team e, con la guida di consulenti strategici ed innovatori, si sfideranno usando                                 la loro creatività e le metodologie apprese nella prima settimana, per rispondere ad un brief lanciato                               dalle aziende partner.  Le altre cinque settimane prevedono un’alternanza di «case» teorici, lavoro on field e approfondimenti                           di carattere metodologico/formativo e di networking.   

 

Il 30 settembre 2016 inoltre, il Bootcamp incontrerà la città di Treviso: i progetti verranno presentati alla                                 cittadinanza, in concomitanza con la manifestazione Treviso Creativa e la Notte Europea dei Ricercatori.   Per i 45 partecipanti sarà un’opportunità preziosa per acquisire soft skill, quelle competenze trasversali                           (leadership, efficacia relazionale, teamwork, problem solving) sempre più indispensabili in ambito                     lavorativo. E’ un’esperienza formativa per sviluppare progetti utilizzando metodi innovativi quali il Design                         Thinking e il Lean Startup, riconosciuti a livello internazionale. E’ l’occasione per rafforzare la rete di                               collaborazione tra Università, istituzioni, imprese e associazioni del territorio.  La frequenza al BootCamp da parte degli iscritti è obbligatoria; sono consentite assenze giustificate nei                             limiti stabiliti al 25%. L’inosservanza degli obblighi di frequenza preclude il rilascio dell’attestato di                           partecipazione. La partecipazione al percorso formativo THE URBAN INNOVATION BOOTCAMP può                     essere considerata attività sostitutiva allo stage curriculare o extra curriculare per i soli studenti                           regolarmente iscritti a l’Università Ca’ Foscari Venezia, su riserva dei collegi didattici competenti. La                           tabella delle equivalenze dei corsi che riconoscono il BootCamp come attività di stage, sarà inserita a                               partire da maggio 2016 nel sito web www.unive.it/trevisobootcamp. Per gli studenti provenienti da altri atenei, consigliamo di contattare un                       docente di riferimento e di presentare il BootCamp come possibile attività sostitutiva di stage.  Il BootCamp si svolge presso il Centro SELISI (Scuola di Economia, Lingue e Imprenditorialità per gli                               Scambi Internazionali), in Riviera Santa Margherita,76 a Treviso.   

Bootcamp Team   1 Scientific Director – Giancarlo Corò 1 Program Manager – Alessandra Scroccaro AzzurroDigitale Team ­ Carlo Pasqualetto, Jacopo Pertile, Davide Boschiggia, Martina Paccagnella e staff 5 Facilitatori – Valentina Romanin, Cristina Cappelletto, Francesca Grossi, Ilaria Omietti, Simonetta                       Tuccitto 1 Tutor interculturale ­ Monica Saba 5 Innovatori 45 studenti e laureati Staff Campus di Treviso Steering Committee   Ad ogni facilitatore è stata assegnata  un'idea innovativa, sostenuta dai rispettivi innovatori:  SURPRIVE – Innovatori: Anna Pozzatello, Giulia Carrozzani ­ Facilitatore: Cristina Cappelletto BIKE HELP – Innovatori: Antonio Francescato, Giovanna Pellarin, Alessandro Simionato ­ Facilitatore:                       Francesca Grossi JOB CLUB – Innovatori: Riccardo Maggiolo ­ Facilitatore: Ilaria Omietti LA ESSE – Innovatori: Marta Cassano, Jacopo Cassano, Said Chaibi ­ Facilitatore: Valentina Romanin VEASYT + CISCO – Innovatori: Enrico Capiozzo, Antonio Loborgo ­ Facilitatore: Simonetta Tuccitto     

 

   

Le date    

BootCamp  Data 

Pitch Day 

Selezione delle 5 idee innovative 

Giovedì 9 giugno 2016 

Inizio BootCamp  Lunedì 20 giugno 2016  

Blue Wave 

24 h Fornace di Asolo 

Sabato 25 e Domenica 26 giugno 2016 

Fine BootCamp  Venerdì 29 luglio 2016 

Presentazione alla città  delle idee accelerate  Venerdì 30 settembre 2016 

  

I partner   

● Città di Treviso ● Prefettura di Treviso ● CNA ● Unindustria Treviso ● Fondazione Iglesias ● Confindustria Veneto ● Confartigianato Treviso ● Prefettura di Treviso ● CISCO ● Cooperativa La Esse ● ACLI Treviso ● Enti gestori per richiedenti asilo: 

o    Cooperativa Gea o    Nova Maghera o    Caritas Treviso 

● Human Foundation ● Associazione Culturale PigrecoT 

  

      

 

Programma dettagliato e output  

Prima settimana  La prima settimana consisterà in lezioni da 4 ore al giorno, dalle 9 alle 13, in cui verranno affrontati                                     diversi argomenti. L'obiettivo è quello di fornire ai partecipanti le nozioni e le competenze teoriche che                               verranno applicate a casi pratici e reali nelle settimane successive. La prima settimana si svolge negli                               spazi del Campus di Treviso. In seguito il dettaglio.    LUNEDI’ 20 GIUGNO 2016 ­ 8.30 Welcome Coffee + Design Thinking dalle 9 alle 13  Il lunedì ed il martedì le lezioni verranno presidiate dal Designer Davide Boschiggia e si affronteranno i                                 temi del Design Thinking, in tutte le sue cinque fasi.   Le prime due ore della giornata verranno dedicate al primo step: “Discovery”, che consiste nel                             comprendere tutte le opportunità a disposizione ed individuare nuove idee.  Nella prima ora verranno fornite le nozioni utili per poter capire a fondo la sfida, sottolineando                               l’importanza della condivisione e del confronto, la definizione del target da colpire e del percorso su cui                                 muovere i primi passi.  Nella seconda ora invece si passerà all’insegnamento della preparazione per la ricerca, identificando le                           fonti di ispirazione, i partecipanti e le linee guida per la costruzione di un questionario. Nelle due ore seguenti si passerà al secondo step del Design Thinking: “Interpretation”, che consiste nel                               trasformare idee ed esperienze in informazioni utili e significative. Si insegnerà l’importanza dello                         storytelling e delle visite sul campo per ordinare e collegare i pensieri e generare una chiara direzione da                                   seguire. Ci si focalizzerà poi sull’importanza di sviluppare e condividere storie e concetti con il proprio team, per                                 poi passare alla fase di comprensione del significato: verrà spiegata l’importanza di attribuire significato                           ai risultati scoperti ed al definire suggerimenti.    MARTEDI 21 GIUGNO 2016 ­ Design Thinking dalle 9 alle 13 Durante la giornata del martedì si insegneranno le nozioni riguardo le ultime tre fasi del Design Thinking.   Le prime due ore saranno dedicate all’”Ideation”, il cui strumento principale per la ben riuscita è                               rappresentato dal “Brainstorming”. Si forniranno prima le nozioni utili per la preparazione e                         l’implementazione del processo, e successivamente per la descrizione dell’idea.  Per la quarta fase, “Experimentations”, verrà dedicata la terza ora della mattinata e verrà sottolineata                             l’importanza di costruire prototipi per rendere le idee tangibili, ridefinirle e migliorarle.  L’ultima fase consiste nell’”Evolution”, che comprende la pianificazione dei successivi steps, la                       comunicazione dell’idea alle persone che possono aiutare nella sua implementazione e la                       documentazione del processo.  Alla fine della giornata dunque, sarà garantito l’insegnamento completo di tutto il processo del Design                             Thinking, che andranno poi ad applicare nella pratica a partire dalla settimana seguente.    

 

 MERCOLEDI 22 GIUGNO 2016 – Lean Startup dalle 9 alle 13 La lezione di mercoledì sarà tenuta dal Dott. Jacopo Pertile, che illustrerà i concetti di Lean Startup.  In particolare, le prime due ore saranno di lezione frontale in cui si insegneranno ai ragazzi i concetti                                   base su cui fonda il libro “Lean Startup” di Eric Ries. Si toccheranno i concetti di MVP, l’importanza del                                     rischio e del giusto timing, l’importanza della value proposition e dell’elaborare un corretto business                           model.  Nelle due ore successive i concetti impartiti verranno raccontati tramite l’esperienza di alcuni ospiti:                           startup Eggon e startup Uniwhere. Giovani startupper e professionisti condivideranno con i ragazzi le loro                             esperienze imprenditoriali, sottolineando l’importanza di testare il proprio prodotto al target di                       riferimento il prima possibile e di raccogliere il maggior numero feedback nel minor tempo possibile.  L’ultima mezzora della mattinata sarà dedicata all’introduzione ai ragazzi del BlueWave, il weekend che                             vivranno al termine della settimana.    GIOVEDI 23 GIUGNO 2016 – Social Business Model Canvas dalle 9 alle 13 La lezione di giovedì sarà tenuta dal dott. Nicola Cabria di Human Foundation, un'organizzazione non                             profit che promuove la collaborazione tra privato e pubblico per generare e realizzare soluzioni                           innovative ai problemi sociali. Durante la lezione sarà presentato il Business Model Canvas puntando                           sulla componente sociale. La lezione teorica sarà corredata da attività di gruppo.   VENERDI 24 GIUGNO 2016  – Social Return On Investments dalle 9 alle 13 La lezione di venerdì sarà tenuta dal dott. Nicola Cabria di Human Foundation. Durante la lezione sarà                                 presentato il Social Return On Investments. La lezione teorica sarà corredata da attività di gruppo.  

 

Blue Wave  SABATO 25 E DOMENICA 26 GIUGNO 2016 ­ dalle 9.30 del sabato alle 13.00 della domenica  Il Blue Wave è unweekend di lavoro di 24 h, dal sabato mattina alla domenica mattina presso la Fornace                                       dell’Innovazione di Asolo, nel quale i partecipanti verranno divisi in team e con la guida di consulenti                                 strategici si sfideranno usando la loro creatività e le metodologie apprese nella prima settimana, per                             rispondere ai brief lanciati dagli innovatori. L’evento comincerà con due ore di formazione sui concetti di                               neuroscienze e di leadership da parte di AL Ringleb, fondatore diCimba, presso la sala comune. A seguire                                   ci sarà la presentazione dei brief, il pranzo, la formazione dei team e nel primo pomeriggio l’inizio dei                                   lavori.  Le ore successive si alterneranno tra sessioni di lavoro e sfide finalizzate alteam building edesperienze                                 emozionali.  Le 24h si concluderanno con la presentazione delle idee accelerate da parte dei team e dei feedback da                                   parte degli innovatori.   Gli obiettivi dell’evento:  

● Accelerare le idee innovative ● Rafforzare il team building tra i partecipanti ● Permettere ai ragazzi di vivere un’indimenticabile disruptive experience  ● Sviluppare un forte storytelling ed un’incisiva comunicazione per tutto l’evento, componente                     

fondamentale per far conoscere alla community l’originalità del percorso ideato da Ca’ Foscari e                           AzzurroDigitale.  

 

 NB. Il pranzo, la cena del sabato e la colazione della domenica sono offerti dal BootCamp.   

Dalla seconda settimana alla sesta settimana  Nella seconda settimana, come in quelle successive, si cominceranno ad applicare le nozioni teoriche                           imparate nei giorni precedenti.  La struttura rimarrà sempre la stessa per tutte le 5 settimane:  

● Lavoro in aula le prime tre ore del LUNEDI' e del giovedì, con ospite nell’ultima ora di entrambe                                   le mattinate. 

● Il martedì e mercoledì invece sono riservati alla raccolta di feedback e di test del prodotto                               permettendo ai ragazzi di muoversi nella città di Treviso. Sono previsti inoltre incontri con esperti                             ed esperienze in Città. 

● Il venerdì invece consisterà nella generazione dell’output settimanale ed il confronto con gli altri                           membri del team.   

Quello che cambierà di settimana in settimana, sarà l’output richiesto.  Ogni settimana inoltre sarà dedicata allo sviluppo di una o più soft skills.  

Seconda settimana: soft skill “Team Work”  

LUNEDI’ 27 GIUGNO 2016 dalle 9 alle 13 DT: design challenge, project plan and question guide 

Nelle prime tre ore del lunedì i ragazzi saranno guidati dal Dottor Carlo Pasqualetto a concretizzare i                                 concetti imparati riguardo la prima fase del Design Thinking: “Discovery”. La prima ora consisterà nel                             decidere e formalizzare l’idea, con l'obiettivo di trasformare gli ostacoli in idee da programmare. Nella                             seconda invece si passerà alla creazione di un Project Plan, con l’indicazione degli obiettivi finali, i punti                                 di forza e di debolezza. Laterza ora infine consisterà nella decisione e formalizzazione di un questionario                                 o di una griglia di domande aperte, da poter utilizzare nei giorni successivi per raccogliere feedback e                                 suggerimenti  dal target di riferimento.  Nell’ultima ora è previsto, come ogni lunedì, l’intervento di un ospite. L’idea è quella di fornire agli                                 studenti ulteriori strumenti e competenze per poter implementare al meglio l’idea sulla quale stanno                           lavorando.  Il Dott. Jacopo Pertile e il dott. Giovanni Conz illustreranno i concetti di “Scrum” e l’utilizzo di questo                                   strumento nella pratica.   MARTEDI 28 GIUGNO 2016  Giorno dedicato alla sperimentazione di quanto progettato in aula. I ragazzi saranno liberi di lavorare alla                               loro idea nel modo che ritengono più opportuno, con il forte suggerimento di testare l’idea in sviluppo                                 nel mondo reale. Verranno dunque forniti suggerimenti in merito all’utilizzo dei questionari e prototipi                           dell’idea da sviluppare ed applicare nella città di Treviso.  29 MERCOLEDI’ GIUGNO 2016 dalle 9 alle 11 Mercoledì 29 giugno 2016 al Campus di Treviso dalle 9 alle 11 avremo come ospite la dott.ssa Laura Lega,                                     Prefetto di Treviso che parlerà del sistema di accoglienza dei migranti in Italia. Il resto della giornata è                                   dedicato al lavoro di campo, in autonomia.  

 

GIOVEDI’ 30 GIUGNO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Review of the question guide and Research 

Nella giornata del giovedì gli studenti saranno invitati a tornare in aula. Nelle prime due ore saranno                                 seguiti dal Dottor Pasqualetto nella fase di valutazione dei dati raccolti dal questionario, impiegato nei                             due giorni precedenti, con l'obiettivo di trasformarli in informazioni utili ai fini del progetto da sviluppare.                               Nella terza ora si passerà alla fase di analisi di mercato, ponendo l’attenzione sulle esternalità negative e                                 positive provenienti dal target di riferimento.   L’ultima ora, come ogni giovedì, sarà dedicata ad un guest speaker che condividerà le proprie                             competenze con i ragazzi. Il primo sarà Francesca Trevisi,public speaking coach, che guiderà i ragazzi nel                                 superare le difficoltà nell’affrontare una presentazione di fronte ad un pubblico e fornirà loro importanti                             suggerimenti per performare al meglio.  VENERDI 1° LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Il venerdì infine si dividerà in due momenti: nelle prime due ore i ragazzi dovranno generare l’output                                 della settimana, ossia completare i worksheets forniti e consegnarli. Nelleultime due ore invece saranno                             invitati a presentare agli altri team lo sviluppo del loro progetto.  L’output che verrà richiesto ai ragazzi, al termine della seconda settimana, è quello di individuare una                               design challenge chiara e coerente, decidere il programma indicativo da seguire e cercare di capire il                               problema in generale.   

Terza settimana: soft skill “Capacità di pianificare ed organizzare, Gestire le informazioni,                       Precisione, Conseguire Obiettivi, Problem Solving”  

LUNEDI 4 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: capture your learnings, Share Inspiring Stories and Find Themes 

Le prime tre ore del lunedì saranno dedicate alla concretizzazione del proprio progetto, in linea con la                                 seconda fase del Design Thinking: “Interpretation”. La prima ora verrà dedicata alla formalizzazione                         delle idee e alla condivisione delle impressioni. Nellaseconda si passerà alla fase “Share Inspiring Stories”                               con l'obiettivo di far conoscere a tutti ogni informazione a disposizione e creare una “common                             knowledge”. Nella terza infine si muoveranno i primi passi nella fase di “ricerca del significato”, con il focus                                 nell’attribuire un senso a tutte le informazioni e storie raccolte e condivise.   L’ultima ora del lunedì sarà affidata al maker Andrea Vial che terrà una lezione sulrapid prototiping. La                                   lezione consentirà ai ragazzi di conoscere l’importanza di sviluppare un primo e semplice prototipo                           dell’idea che si vuole implementare, per agevolarne la visualizzazione ed adozione.   MARTEDI’ 5 LUGLIO dalle 9 alle 11 Il dott. Antonio Bassi di Unicredit e il dott. Graziano Bertogli, consulente IILA faranno un intervento sul                                 social funding e su Impact investment Fund. Il resto della giornata è dedicato al lavoro in Città.  MERCOLEDI’ 6 LUGLIO 2016 I ragazzi saranno liberi di lavorare come meglio credono al loro progetto. Il suggerimento resta quello di                                 muoversi nella città di Treviso per raccogliere feedback e testare il loro prodotto.   GIOVEDI 7 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Make Sense of Findings, Define Insights and Create a Visual Reminder 

 

Le prime tre ore del giovedì della terza settimana consisteranno nel concludere la seconda fase del                               Design Thinking. Nella prima ora i ragazzi verranno guidati nella fase di attribuzione di significato ai dati                                 raccolti nei giorni precedenti e dovranno creare un loro chiaro punto di vista. Nell’ora successiva                             dovranno sviluppare approfondimenti di quanto imparato, con l’obiettivo di riuscire a guardare la sfida                           da diversi punti di vista. La terza ora infine consisterà nel creare un promemoria visivo: un grafico, una                                   tabella o diagramma. Qualsiasi tipo di visualizzazione che permetta la facile comunicazione degli                         approfondimenti individuati.  Si concluderà con lo sviluppare le domande da utilizzare nella fase di brainstorming. La terza oradella mattinata sarà riservata al designer Andrea Maragno, fondatore dello studio di design e                                 comunicazione JoeVelluto di Vicenza. L’ultima ora della giornata sarà riservata al guest speaker: presentazione dell’associazione ItaliaCamp e                         del progetto SIC ­ Social Innovation Citizen.  VENERDI 8 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Le prime due ore del venerdì, come sopracitato, saranno dedicate alla compilazione dei worksheets nei                             quali verrà formalizzato il lavoro svolto durante la settimana. Nelle ultime due ore i ragazzi                             presenteranno quanto realizzato durante la settimana esclusivamente ai loro innovatori di riferimento.  L’output richiesto ai ragazzi, alla fine della settimana, è quello di sviluppare una chiara comprensione di                               quanto osservato e di implementare un primo percorso di come risolvere la sfida assegnata.   

Quarta settimana: soft skill “Capacità comunicativa, Leadership” La quarta settimana sarà dedicata alla terza fase del Design Thinking: “ideation”.   LUNEDI’ 11 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Prepare for Brainstorming and Select Promising Ideas 

Nella prima ora del lunedì i ragazzi saranno guidati dal Dottor Pasqualetto nella preparazione al                             brainstorming, con l'obiettivo di individuare il giusto ambiente e materiale necessario. Nelle due ore                           successive si andranno a definire i vari steps e le regole per agevolare la condivisione di idee,                                 preferibilmente con la guida e supporto dei facilitatori. L'obiettivo della terza ora poi, sarà quello di                               individuare l’idea dominante e trarre le prime conclusioni dalla stessa.   L’ultima ora del lunedì sarà dedicata al guest speaker. Questa settimana ci sarà alla Dott.ssa Elena                               Vagrotelli, che illustrerà ai ragazzi le nozioni sul Digital marketing, fondamentali per imparare ad                           impiegare un’adeguata comunicazione digitale.   MARTEDI 12 E MERCOLEDI 13 LUGLIO 2016 Martedì e mercoledì, i ragazzi potranno liberamente gestire il loro tempo. Si raccomanderà la verifica ed                               il testare i prodotti sfruttando la vicinanza del campus al centro città.   GIOVEDI 14 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Sketch to Think, Do a Reality Check and Describe Your Idea 

La mattinata di giovedìcomincerà con una seconda sessione di brainstorming, con l'obiettivo di arricchire                             le idee del lunedì con nuovi punti di vista, anche in base al lavoro svolto nei due giorni precedenti. Nella                                       seconda ora ci si concentrerà nel definire con precisione l’idea dominante, individuandone i punti di                             forza e di debolezza con l'obiettivo di considerare tutte le sue sfaccettature ed espansioni.   La terza ora della mattinata sarà poi riservata alla descrizione dell’idea: l’obiettivo è quello di generare                               una descrizione del concept strutturata, assicurandosi di renderla coerente in tutti i suoi aspetti.  

 

L’ultima ora della giornata sarà riservata al guest speaker. Si tratterà del progetto Energy for Africa.  VENERDI 15 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Come ogni venerdì, verrà riservato il tempo ai ragazzi di compilare i propri worksheets da consegnare.                               Nella seconda parte della mattinata saranno invitati a presentare i loro progetti agli altri team.  L’output programmato alla fine di questa settimana consiste nel riuscire a pensare al maggior numero di                               idee e soluzioni possibili, ampliare la propria visione sul problema e ottenere un’idea strutturata.   

Quinta settimana: soft skill “Autonomia, Fiducia in se stessi, Intraprendenza/spirito d'iniziativa” La quinta settimana si baserà sulla quarta fase del Design Thinking. Si tratta della fase di                               sperimentazione.   LUNEDI 18 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Create a Prototype, Identify Sources for Feedback and refine the Question Guide La prima ora della giornata verrà dedicata alla creazione di un prototipo. Indipendentemente dal suo                             aspetto, l'obiettivo è quello di generare una chiara e completa visualizzazione dell’idea, costruire un                           modello e provare ad elaborare una pubblicità. La seconda ora viene dedicata alla fase di definizione                               delle fonti di feedback e nella prima parte della terza si andranno ad individuare chi coinvolgere di                                 preciso per raccogliere informazioni utili all’implementazione del proprio progetto.  Nell’ultima parte si andranno a perfezionare le domande dei questionari già predisposti, selezionando le                           domande più efficaci in funzione della raccolta del maggior numero di informazioni.  Nell’ultima ora ci sarà la condivisione dell’esperienza di Andrea Stella e della sua associazione.  MARTEDI 19 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Martedì 19 Giugno 2016 il GAAC ­ gruppo Associazioni per un’Abile città organizzerà un’esperienza ai                             ragazzi in città, simulando alcune disabilità. Il resto della giornata è dedicato alle interviste in Città.  MERCOLEDI 20 LUGLIO 2016  Lavoro libero. Centrale, per questa fase del design Thinking, è la raccolta di feedback entrando in                               contatto con il target di riferimento, individuato il lunedì.  L’idea, a questo punto del percorso, è quella che i ragazzi abbiano individuato con chiarezza a chi                                 rivolgersi.   GIOVEDI 21 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Capture and Integrate Feedback and Identify What's Needed 

La giornata di giovedì comincerà con la fase di cattura dei feedback raccolti. Dopo i giorni precedenti i                                   ragazzi saranno guidati nella fase di condivisione delle idee ed impressioni per definire in dettaglio le                               risposte raccolte. Nell’ora successiva si passerà alla fase di integrazione dei feedback raccolti. E                           nell’ultima si andrà a definire quanto necessario in termini di tempo, denaro e partners.  L’ultima ora verrà riservata al guest speaker e alla presentazione del progetto Kid Pass:   VENERDI 22 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Come ogni venerdì, i ragazzi saranno invitati a riportare il lavoro svolto durante la settimana negli                               worksheets messi a disposizione esclusivamente ai loro innovatori di riferimento.. Nella seconda parte                         poi andranno a presentare il loro lavoro esclusivamente ai loro innovatori di riferimento.  L'obiettivo di questa settimana è quello di generare un piano di azione chiaro e soprattutto definire un                                 prototipo dell’idea finale, raccogliere feedback a riguardo e individuare i suggerimenti per raffinare l’idea                           implementata.  

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Sesta settimana: soft skill “Flessibilità, Resistenza allo stress, Apprendere in maniera                     

continuativa” L’ultima settimana sarà incentrata nella quinta fase del Design Thinking: l’“Evolution” e nella                         conclusione dei lavori, con l'obiettivo di consegnare, nella giornata di venerdì, il prodotto/servizio finito                           agli innovatori, nonché di presentarlo agli stessi ed ai membri degli altri team.   LUNEDI’ 25 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Define Success, Document Progress, Plan Next Steps and creation of a Business Plan La mattinata del lunedì sarà dedicate al completare la prima parte del quinto step de DT. Nellaprima ora                                     i ragazzi saranno guidati nell’individuare dei criteri con cui poter monitorare il successo del loro percorso,                               nella seconda invece si passerà alla fase di discussione degli effetti, al trovarne nuovi sbocchi e                               all’inidividuazione dei punti di forza e di debolezza.  Nella terza orae quarta ora invece si passerà alla definizione dei successivi steps: i team verranno seguiti                                   nella costruzione di una linea del tempo in cui organizzare i vari compiti ed i meeting per assicurare la                                     regolarità ed il controllo nell’evoluzione dell’idea.   MARTEDI 26 E MERCOLEDI 27 LUGLIO 2016 I ragazzi saranno liberi nel gestire il loro tempo. Avranno dunque la possibilità di concludere quanto                               ritengono necessario e di muoversi nella città. In particolare verrà suggerito ai ragazzi di concretizzare la parte di “Engage Others” del quinto steps del                                 DT per testare l’efficacia e la funzionalità della loro idea.  GIOVEDI 28 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 DT: Business Plan and Built a Community La prima ora della mattinata verrà dedicata all’analisi dei dati raccolti nei due giorni precedenti, con                               l’obiettivo di trarne utili informazioni.  Nella seconda ora si passerà all’elaborazione di un Business Plan: ai ragazzi verranno insegnate le linee                               guida per riuscire a calcolare il valore economico della loro idea, in termini di costi, ricavi, attività e                                   passività. L'obiettivo è di permettere loro di maturare consapevolezza anche in merito alla sostenibilità                           economica della loro idea.  Nellaterza ora si passerà poi alla fase di creazione del network: identificare cioè i soggetti con cui entrare                                     in contatto per permettere alla propria idea di scalare.  All’ultima ora invece si comincerà la preparazione delle presentazioni e dei talk per il giorno seguente.   VENERDI 29 LUGLIO 2016 dalle 9 alle 13 Nelle prime due ore del venerdì i ragazzi verranno seguiti nell’elaborazione di un documento che                             permetta la visualizzazione del loro lavoro. Lo strumento più efficace è indubbiamente una                         presentazione di power point che accompagnerà il loro talk.  Infine, nelle ultime due ore del venerdì, i ragazzi saranno invitati a presentare i loro lavori agli innovatori                                   ed ai membri degli altri team.  L’output di questa settimana è rappresentato dalla presentazione e dal talk che i ragazzi dovranno                             esporre nella giornata del venerdì. L'obiettivo dunque è ultimare definitivamente quanto ideato ed                         avvicinarlo alla fattibilità nel modo più efficace possibile, considerando dunque la community a cui                           rivolgersi. le previsioni budgetarie e la comunicazione necessaria.     

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